Archivi Giornalieri: sabato, Aprile 17, 2010

USA, giudice contro la Giornata nazionale di preghiera

Barbara B. Crabb, giudice del Distretto occidentale del Wisconsin, in seguito a un ricorso presentato dalla Freedom From Religion Foundation ha emanato l’altro ieri una sentenza che pone in discussione la legittimità dell’annuale Giornata nazionale di preghiera, in programma il primo giovedì di maggio. Sebbene alcune forme di “deismo cerimoniale” non violino il Primo emendemanto, sostiene il giudice, la Giornata va oltre, perché ha come unico scopo quello di incoraggiare tutti i cittadini a impegnarsi nella preghiera, un esercizio intrinsecamente… Leggi tutto »

Grecia, crocifisso: minacce contro avvocato laicista

La sentenza della CorteeEuropea dei diritti dell’uomo, emanata in seguito a un ricorso presentato da una socia UAAR, che ha stabilito che i crocifissi non devono essere presenti negli edifici scolastici coinvolge, come noto, tutti i paesi aderenti al Consiglio d’Europa. La possibile sua applicazione ha scatenato estese polemiche nei paesi più ‘sensibili’ al tema. In Grecia, l’avvocato Christos Zoumboulidis, attivista dell’Unione Umanista greca e militante laicista, insieme a due suoi colleghi ha presentato un ricorso al Consiglio di Stato… Leggi tutto »

Vendola e la sua omosessualità: “più facile dirlo ai preti che al PCI”

Intervistato da Aldo Cazzullo per il Corriere della Sera, il  presidente della Regione Puglia e leader di SEL, Nichi Vendola, ha parlato della sua omosessualità e del suo essere cattolico, sostenendo di essere sempre stato affascinato dal pensiero religioso: “Ero uno di quei comunisti per cui il libro più importante è la Bibbia”. Vendola ha anche affermato che “è stato forse più facile dire la mia omosessualità ai preti che al partito”: “Non mi sono mai sentito rifiutato. Sono state… Leggi tutto »

Continua la telenovela Feltri-Boffo

La condanna a sei mesi di sospensione comminata dall’Ordine dei giornalisti al direttore de Il Giornale Vittorio Feltri per l’attacco portato all’ex direttore di Avvenire Dino Boffo non ha scritto la parola fine sulla vicenda. Le motivazioni della sospensione, di cui ha dato conto ieri Repubblica, sono apparentemente semplici: alla radice della decisione di Feltri di pubblicare lo ‘scoop’ sull’omosessualità di Boffo e sui suoi precedenti giudiziari vi sarebbero state le critiche, peraltro blande, che il quotidiano dei vescovi avrebbe… Leggi tutto »