Il Fatto Quotidiano ha pubblicato oggi un articolo di Paolo Flores d’Arcais, direttore di MicroMega, dal titolo Il Vaticano ha taroccato il documento sulla pedofilia? D’Arcais fa riferimento alla pubblicazione delle linee-guida da parte della Santa Sede (cfr. Ultimissima del 12 aprile) e pone “quattro domande cruciali” a padre Lombardi, portavoce vaticano, che avrebbe accreditato il presunto “obbligo di denuncia dei preti pedofili all’autorità civile” di cui ha parlato tanta stampa: obbligo che nelle linee-guida non sarebbe invece previsto in quanto tale. Flores d’Arcais sospetta che il documento, presentato come risalente al 2003, sia stato in realtà rielaborato ai giorni nostri: ma, “non volendo indulgere nel sospetto”, ne chiede ragione a padre Lombardi.
Pedofilia: Flores d’Arcais sospetta che il Vaticano abbia “taroccato” le linee-guida
75 commenti
Commenti chiusi.
A proposito di papocchio…
😆
Mi pare che il sospetto sia più che lecito!
Sì!!Ma cosa credi che risponderà padre Lombardi??!!
Personalmente penso che non risponderà affatto, se non con qualche trovata fumosa tipica del suo ruolo.
JaneKraft risponde:
martedì 20 aprile 2010 alle 22:04
Già, qualcosa tipo: «Confermo quanto già in precedenza dichiarato a chiarimento dell’inoppugnabile atto di dura condanna della pedofilia emanato dalla chiesa per voce dell’allora cardinale Razinger.»
“Flores d’Arcais sospetta che il documento, presentato come risalente al 2003, sia stato in realtà rielaborato ai giorni nostri: ma, “non volendo indulgere nel sospetto”, ne chiede ragione a padre Lombardi.”
Secondo me padre Lombardi dirà che Flores ha perfettamente ragione di sospettare, e che sì. è proprio vero, il documento è stato rielaborato…
O no?
Ciao Bruno, mi avevi fatto stare in pensiero. Che fine avevi fatto?
Mi accodo al saluto.
pure io..bentornato professore!!
pure io..bentornato professore
Bentronato !
Per la serie: a pensare male si fa “peccato” ma spesso ci si azzecca.
L’aveva detta Andreotti, non per niente un democristiano doc.
La stessa ccar è la Bibbia taroccata, sono 2000 anni che taroccano cristo, la madonna e tutto il resto.
Trovo anche io anomalo che il documento così come è stato pubblicato dal sito del vaticano abbia bisogno di ulteriori chiarificazioni, domande e interrogazioni continue da parte dell’opinione pubblica; mai una volta che siano semplici e immediatamente chiari ai vertici del cupolone.
Come in seguito alle denunce delle vittime, poi mediaticamente diffuse sui giornali europei e americani, sembra che sia nostro l’onere di dimostrare che il vaticano sbaglia e quando glie lo si fa notare il papa grida all’attacco massonico, di satana o di altro genere. Ma bisogna sempre cavargli le parole di bocca prima che si muova contro i suoi subalterni? Magari li ha già assolti, e quindi riterrà che spetti solo a dio il giudizio finale.
Non siamo un po’ stufi di ricordare al papa chè è invece suo l’onere di dimostrare buona volontà e totale disponibilità verso di noi nell’essere chiarissimo in fatto di denunce per reati che coinvolgono i suoi subalterni?
I preti e gli avvocati son della stessa pasta: lasciali parlare e ti faranno credere che hai le ali. Solo dopo che spiccando il volo dalla finestra ti sarai sfragellato sul marciapiede, la realtà ti si presenterà nuda e cruda ma allora sarà troppo tardi. E inutile disquisire con il clero; se capisci esci dal gregge, altrimenti ne resti succube, punto e basta. Le domande di Flores D’Arcais a Lombardi sono come le domande di Repubblica a Berlusconi. Fanno il loro giuoco.
CONCORDO!!
@Stefano Grassino. “I preti e gli avvocati son della stessa pasta: lasciali parlare e ti faranno credere che hai le ali”.
Grazie a nome dell’anima di mio padre avvocato. Lui diceva che degli avvocati e’ piu’ facile dir male che farne a meno. Sui preti si pronunciava il meno possibile … per riguardo a quel baciapile di suo figlio. Io, invece, dico lo stesso, sia degli avvocati che dei preti.
Saluti.
Questa notizia, Stefano, sembra scritta apposta per il tuo commento!
Allora, ieri un vescovo ausiliario di Chicago, Thomas Paproki (il paprocchio…), è stato promosso a vescovo di Springfield. Oltre che vescovo, Paproki è anche avvocato!
Tre anni fa aveva dichiarato che l’ondata di cause per abuso era opera del diavolo, e aveva proposto che i tribunali rimettessero in vigore una vecchia norma di protezione per le organizzazioni non profit dai procedimenti legali per negligenza e abuso. Diavolo di un prete e diavolo di un avvocato!
La Snap ha manifestato delusione per una nomina che rivela quanto la sicurezza dei bambini non sia prioritaria per la chiesa.
http://www.huffingtonpost.com/2010/04/20/new-springfield-bishop-th_n_545387.html
“è stato promosso a vescovo di Springfield.”
La citta’ di Homer, Marge, Maggie, Lisa e Bart…. 😉
Secondo me e’ Ned Flanders!
Stefano Grassino scrive:
20 aprile 2010 alle 17:25
E allora intorno al tuo corpo si affaccenderanno preti e avvocati, i primi per salvarti l’anima in extremis, i secondi per intentare qualche causa contro chi ha realizzato la finestra o il marciapiede senza rispettare le norme vigenti in materia di sicurezza.
Non mi stupirei per nulla….
E’ un vile attacco nonché una odiosa deriva laicista, quella orchestrata ai danni della chiesa cattolica per seminare terrorismo anticlericale. Questo bieco illuminista Paolo Flores D’Arcais, orrido nichilista e feroce relativista, sarà al piu’ presto punito per vilipendio alla religione e diffamazione delle altissime, santissime e purissime (nonché batteriologicamente limpidissime) sacre gerarchie vaticane.
Pena prevista:
1. censura immediata
2. Denuncia E querela
3. radiazione dall’albo dei giornalisti (con calcio nei testicoli e defenestramento)
4. Stupro di gruppo da parte di preti cattolici (verrà poi data la colpa ai comunisti gay satanisti)
5. Cappottone e relativi colpi in testa con sacra Bibbia scritta e redatta in antico Aramaico
6. Conversione coatta alla fede cattolica (inclusi amici e parenti)
7. Proiezione forzata di films a tematica religiosa (popcorn e nachos non inclusi)
La Segreteria del Vaticano-
c.j. scrive:
20 aprile 2010 alle 17:56
Beh, poteva andare peggio: avrebbe potuto essere stato condannato alla reclusione in una cella con filodiffusione continua di radio maria.
Non per niente hanno una storia millenaria di falsari.
Oggi l’infallibile ha avuto parole di critica per respinge i clandestini: perchè non l’ha detto quando si trovava a Malta? E’ il loro destino quello di dire le cose sempre troppo tardi?
Apriamo il totalizzatore per le scommesse?
Due possibilità (prevista anche la possibilità di “martingala”):
1) Padre Lombardi risponde a Paolo Flores d’Arcais, direttore di MicroMega – Padre Lombardi non risponde a Paolo Flores d’Arcais
2) Padre Lombardi risponde a Paolo Flores d’Arcais in modo conforme a quanto richiesto (“Può su questo, caro Padre Lombardi, avere la bontà di darmi una risposta cristallina, ispirata a quell’evangelico “il tuo dire sia sì sì, no no, perché il di più viene dal demonio” (Matteo 5,37) che anche un ateo come me sommamente apprezza?) – Padre Lombardi risponde a Paolo Flores d’Arcais in modo NON conforme a quanto richiesto (bizantinismi vari).
Io dico che Padre Lombardi non risponde.
4) altri ripondono bizantinamente e in modo fumoso, ossia senza nominare mai Paolo Flores d’Arcais o le sue quattro domande.
In questo Paese si va avanti con le menzogne quindi non sarei affatto sorpreso del taroccamento
(Matteo 6.3) “non far sapere alla tua mano sinistra quello che fa la tua destra, ” e poi dicono che non seguono il vangelo, lo seguono….lo seguono…..quando fa comodo.
Cosa c’è di più relativista di un cattolico? Riesce a farti passare una menzogna per verità assoluta.
Bellissima 🙂
La piu’ grande è che il papa creda in dio.
non io, ma persone che hanno studiato il fenomeno (Vania Lucia Gaito per esempio), documenti alla mano, hanno sostenuto che il “segreto pontificio” è stata la linea guida principale fino allo scoppio dello scandalo attuale: da dove sbucano queste nuove pre-datate? certo, ora non possono più sostenere quel segreto e non possono negare l’intervento della giustizia civile, meglio tardi che mai, ma taroccare le date è davvero troppo: son curiosa della risposta del portavoce padre Lombardi
In realtà finora nessun prete è stato mai denunciato alla magistratura dal suo vescovo o superiore.
Basta questo per capire quali sono le linee guida del Vaticano: omertà e protezione del prete criminale.
Il sospetto è più che fondato.
Come mai la chiesa avrebbe tenuto nascosto fin’ora un documento prodotto già nel 2003 e del quale guardacaso si è iniziato a parlare proprio in conseguenza al sorgere degli scandali mediatici (legittimi in questi casi) ?
Esattamente come il fantomatico documento con il quale Pio XII avrebbe dato disposizioni affinchè le chiese accogliessero gli ebrei. Ebbene, di tale documento si cominciò a parlarne solo dopo l’uscita dell’opera teatrale negli anni 60 che denunciò i silenzi del papa e non compare nemmeno nei volumi (dovrebbero essere 11) degli atti relativi al ruolo della chiesa nella seconda guerra mondiale, documenti prodotti dalla stessa chiesa in base (a suo dire) agli originali tutt’ora tenuti segreti negli archivi vaticani. Tale documento non è ancora stato consegnato agli storici per la verifica della sua autenticità.
Sono cose che dovrebbero far molto riflettere.
@Near”Esattamente come il fantomatico documento con il quale Pio XII avrebbe dato disposizioni affinchè le chiese accogliessero gli ebrei. Ebbene, di tale documento si cominciò a parlarne solo dopo l’uscita dell’opera teatrale negli anni 60″.
Si’, ma in questo caso si chiede una prova impossibile (per non sconvolgervi non la chioamero’ “prova diabolica”). Infatti la falsificazione materiale di un documento recente e’ facilissima, motivo per cui qualunque pezzo di carta fosse prodotto dal Vaticano si potrebe reputare contraffatto.
Saluti.
Strano pero’ che Ratziger non l’abbia prodotto quando fu citato in giudizio a fine 2004 dal tribunale del Texas, per ostruzione alla giustizia per la Delicts. Si sarebbe discolpato in un amen, e non avrebbe nemmeno avuto bisogno che lo eleggessero papa per ottenere l’immunità e non andare a rendere conto della sua azione di responsabile della congregazione sotto il papato Wojyla……
Falsificare documenti è una pratica normale per una congrega basata sulle menzogne. Hanno cominciato ufficialmente con l’Editto di Costantino. 🙂
Ratio scrive:
20 aprile 2010 alle 19:33
Oh no, da molto prima. Ai tempi dell’Editto di Costantino i vangeli esistevano da secoli!
proposta:
sottoponiamolo alla prova del carbonio14
3 laboratori indipendenti… 3 frammenti ecc. ecc..
In effetti D’Arcais si chiede: come mai nonostante queste linee guida che sembrano severe, non ci siano state denunce nemmeno nei paesi dove sarebbero state obbligatorie?
Avevo già chiesto in precedenza quand’è che il papa mentiva: quando nella lettera agli irlandesi pensava all’istituzione di tribunali speciali o quando si era arreso a quelli secolari facendoli passare per norma del 2003? Oh, oh Sig. Lombardi, come direste voi, il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. E più tentate di metterci le pezze, più fate casino. Che sia davvero colpa del demonio? Perché non chiamate un esercista in Vaticano?
Più che un esorcista dovrebbero chiamare un pacificatore. Deve esserci una lotta all’ultimo sangue in vaticano da far spavento. Conoscendoli un pò, non vedo altra soluzione.
E che si scannino tra di loro allora.
Barbara,
la questione potrebbe risolversi applicando il “Rasoio di Hanlon” secondo cui “non si deve attribuire a malizia quello che si può spiegare con la stupidi[à”…
Sai cosa penso Claudio? In questo momento la chiesa è lacerata da una lotta intestina di proporzioni gigantesche e l’arma che và con cui si stanno massacrando è la stupidit.à.
@Barbara. I “tribunali speciali”, in questa faccenda, sono necessari (in aggiunta a quelli secolari ed in vista di una MAGGIORE SEVERITA’) per le seguenti ragioni.
Molti atti illegali del clero del passato sono caduti in prescrizione secondo le leggi del luogo in cui sono stati commessi.
Molti atti illegali compiuti in passato da membri del clero, anche se non ancora coperti da prescrizione, difficilmente potrebbero essere provati al di la’ di ogni ragionevole dubbio davanti a un tribunale secolare.
Molti atti gravemente censurabili compiuti in passato da membri del clero non avevano rilevanza penale nel luogo in cui furono commessi. Infatti in molti Paesi (ad esempio Italia e Francia) l’eta’ del consenso sessuale e’ piu’ bassa di quella stabilita dal Diritto Canonico affinche’ si possa parlare di “delitto particolarmente grave” (18 anni). Inoltre la mancata denuncia da parte delle autorita’ ecclesiastiche a quelle civili non e’ reato nella maggior parte dei Paesi del mondo.
La pura e semplice “culpa in vigilando” di molti Vescovi e altri Prelati difficilmente potrebbe essere impugnata davanti a un tribunale secolare, mentre e’ ragione sufficiente per sollevare quei Pastori da ogni incarico gerarchico.
Il semplice sospetto, senza prove certe, in Tribunale non serve, ma puo’ essere un buon motivo per la Gerarchia per destinare un sacerdote ad occuparsi d’archivi, o d’anziani, anziche’ di bambini, giovinetti e giovinette.
Saluti.
Urca, urca, ma ci credi davvero? Han sempre fatto sistema a parte, han sempre imboscato, e ora per magia diventerebbero più giustizialisti della giustizia? Ma sveglia!
Ah ecco. Un pò come il lupo travestito da nonna in Cappuccetto Rosso: “…Per punirli meglio!…”
Poi, sul sospetto: dallo psichiatra, non in archivio. Magari qualche ragazzino in più si sarebbe salvato.
“I “tribunali speciali”, in questa faccenda, sono necessari (in aggiunta a quelli secolari ed in vista di una MAGGIORE SEVERITA’) per le seguenti ragioni………….!
Nessuno contesta che la chiesa può ritenere necessari ULTERIORI provvedimenti oltre quelli presi dalla autorità civile.
Il punto (o uno dei punti) è: come mai nonostante queste linee guida che sembrano severe, non ci siano state denunce nemmeno nei paesi dove sarebbero state obbligatorie?
(Anzi, l’unica denuncia è avvenuta in Italia, pochi giorni fa e DOPO lo scandalo mondiale dei preti pedofili (e riguarda un prete indonesiano o filippino, non ricordo); la cosa è stata presentata dai TG come un esempio della collaborazione Stato – chiesa.)
Se questo per te è ragionevole, accettabile o se da te è considerata cosa trascurabile, dimostrerebbe che la possibilità di dialogo è nulla.
@Alessandra
Dalla psichiatra e fuori dalla chiesa, ad imparare ad essere un uomo, magari si salva pure lui.
Per il cattolico medio falsificare è utile se lo fa la Chiesa, perché ci deve essere una qualche ragione o autorizzazione divina, i cattolici medi però sono in forte diminuzione e altri cominciano a dubitare dell’istituzione.
si chiama “pia fraus ad maiorem Dei gloriam”, “pia frode per la maggior gloria di Dio”, teorizzata per secoli da svariati Padri della Chiesa
Segnalo un articolo molto interessante, sempre su Micromega:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/perche-la-chiesa-non-punisce-i-preti-pedofili/
Articolo interessantissimo. Spiega perfettamente la situazione del mondo parallelo!
E’ evidente che si tratti di un falso! Nessun documento è valido se privo di data o firma, nemmeno la pagella delle elementari. Tanto meno per la chiesa, e meno ancora per questa faccenda, in cui questo documento avrebbe potuto, e convenientemente per la chiesa, essere reso noto per esempio quando il card. Law nel 2003, dopo le condanne dei preti pedofili e i risarcimenti alle vittime, era stato chiamato dal Grand Jury di Boston insieme ad altri vecovi per chiarire la sua posizione, come complice. Poi Law si rifugio’ a Roma dall’amicone polacco. Non lo uso’ nemmeno lo stesso Ratzinger (che avendolo scritto doveva per certo sapere della sua esistenza!!), quando venne chiamato in Texas per un altro caso di pedofilia, con l’accusa di ostruzione alla giustizia come autore della De Delictis gravioribus: quale migliore occasione di mostrare queste fantastiche linee guida, per distanziarsi dai comportamenti criminali di chi gli aveva disubbidito? Invece niente, rimanda, non risponde, fino a che, provvidenzialmente (?), viene eletto papa, e puo’ chiedere e ottenere l’immunità. Ma il documento non c’era, a fine 2004 e inizio 2005, quindi e’ un falso.
Per di piu’, quando usci’ la “idiots guide” (cosi’ definita da Reuters), il quotidiano Huffington Post scrisse che nella versione draft del documento consegnata all’Associated Press il 9 aprile, mancava completamente la parte sull’obbligo legale di denuncia. Il quotidiano continuava dicendo che il vaticano non aveva fornito alcuna spiegazione per la parte aggiunta nella versione definitiva del 12. La portavoce della SNAP (l’associazione delle vittime clero pedofilo) aveva dichiarato che “le linee guida, online o meno, sono irrilevanti, dato che i vescovi le possono ignorare.”
Già visto: Donazione di Costantino (http://it.wikipedia.org/wiki/Donazione_di_Costantino)
Correggo il link: http://it.wikipedia.org/wiki/Donazione_di_Costantino
io ho paura e sentimento che lo scandalo pedofilia si appiatira piano piano,non vedo è non sento nei cosidetti laici schierati,in parlamento,manco un opinione,un commento.mi spiace ma le condizione per il silenzio lecito,ci stanno tutte,fanno tutti finta di niente,solo micromega è uaar e altre associazione non governative,premono.avevete visto marazzo che giustizia servita a colazione,ìììì per tutto il resto ce il pd…..
La chiesa cattolica, cosi’ com’è, fa comodo e piace agli italiani. Non la cambieranno, finché ci sarà una convenienza.
Ai tedeschi e ai nordici in generale, la mentalità del sud europa inizia a pesare, economicamente, un po’ come ai tempi di lutero. I nordici, cosi’ attenti a rispettare la legge degli uomini, ne hanno fin sopra i capelli di finanziare paesi in cui la gente si autoassolve per la propria incapacità. La prima ad essere lasciata di fronte a se stessa è la grecia. Fra non molto arriverà il nostro turno. Forse a quel punto gli italiani capiranno che un sistema corrotto non conviene, perchè c’è sempre qualcuno piu’ furbo che ruba molto piu’ di te. Che conviene invece che tutti siano uguali davanti alla legge. Capiranno che la chiesa è stata culturalmente responsabile di corruzione e mafia, perché a differenza della mentalità protestante, il “peccatore” viene perdonato, e i principi morali sono tutti negoziabili.
Quoto al 100%
(ma non è la prima volta, nevvero)?
Tra atee ci si capisce (siamo cosi’ poche….). A proposito, barzellettina.
Allora, c’è un pio uomo che muore e va in paradiso. Devoto alla madonna, ottiene udienza e finalmente la incontra.
“Una cosa mi ha sempre colpito, Maria, guardando i dipinti che vi raffiguravano. Com’è che avete sempre quell’aria afflitta, anche quando tenete in braccio il piccolo Gesu’?”
“Beh, è che noi … io… io volevo una bambina!!”
@ Sandra. Mi fa pacere trovare qui una voce d’accordo con me sui fatti, sebbene contrarissima (come e’ normale nelle cose umane) nella valutazione di questi. I “nordici in generale” si ritengono (secondo me, o “sono”, secondo te) moralmente superiori ai popoli dell’ Europa Meridionale ed Orientale. Aggiungiamo che analoghi sentimenti li provano i Tedeschi del Nord nei confronti di quelli del Sud (Austriaci compresi), gli Inglesi e gli Scozzesi nei confronti degli Irlandesi, gli Americani wasp nei confronti degli Ispanici e dell’ America Latina in generale e, forse, (invero non sono documentato) i Canadesi anglosassoni nei confronti dei connazionali del Quebec. Quanto alla Francia e’, come sempre, in bilico: essere la prima tra gli ultimi, o l’ultima tra i primi? In ultimas analisi, fin dai tempi di Clodoveo, ha sempre scelto la prima soluzione.
E’, dunque, evidente che “i nordici in generale” (con le varie appendici che ho segnalato io) hanno tutto l’interese a montare lo “scandalo pedofilia”. T’immagini che cosa direbbe in Italia la Lega se, per caso, il Nord Italia fosse protestante e il Sud cattolico?
La differenza tra me e te sta solo in questo: che a te fa piacere, mentre io non ci sto. E non mi pare di essere solo.
Con questo saluto tutta l’ UAAR: la troppo assidua partecipazione a questo blog mi sottrae ad altri impegni. Saluti, specialmente alle Signore.
Hanno anche tutto l’interesse a montare lo scandalo ‘ndrangheta, solo per l’inchiesta di why not mi sembra si parlasse di duecento milioni di euro svaniti. E sai, quando poi i tedeschi si trovano i calabresi che vanno a fare casino in germania, un po’ girano? La mafia c’è come c’è la mentalità cattolica.
I nordici non stanno facendo i moralisti (e poi torno sul punto), solo che non vogliono piu’ pagare per mentalità cosi’ diversa dalla loro. Se agli italiani piace la corruzione, che se la paghino.
Quanto all’essere moralmente superiori, nessuno lo è. Sono in un sistema piu’ controllato. E il sistema è cosi’ perché è piu’ conveniente per tutti. Non perché siano migliori.
Perché l’olanda ha questa storia di maggiore tolleranza? Perché era il crocevia del commercio dell’impero, per prosperare doveva essere aperta. L’apertura, o la chiusura, la corruzione o la trasparenza, sono sempre dovuti a fattori economici, alla convenienza.
In Vaticalia, ma all’estero mica allentano la presa sui casi di pedofilia, anzi, arrivano tutti i giorni nuove denunce e sconcertanti repoliche dei cardinalie vescovi ormai spregiudicati, cinici persino come nel caso dei vescovi sia ex che nuovi a Miami, per non parlare della sconcertante lettera ai vescovi Francesi da parte del prefetto della congregazione per il clero che si complimentava con alcuni colleghi per il silenzio sui casi di pedofilia nelle proprie diocesi e la rununcia adenunciarli all’autorità civile.
In Italia sono stati anestetizzati persino alcuni giornalisti, come se riportando notizie sui casi di pedofilia dall’estero fosse solo chiacchericcio del diavolo.
Lombardi non deve nessuna risposta a Flores D’Arcais.
Solita tecnica: fare domande per poi manipolare le risposte.
Domandare e’ lecito, rispondere e’ cortesia….
Ciò non toglie che le affermazioni poste in forma di domanda per lasciare anche una possibilità di difesa all’avversario rispecchino la verità e smontino le falsificazioni.
intanto un altro caso grave che B16 deve spiegare:
(ANSA) – ROMA, 21 APR – L’associazione Usa di vittime di preti pedofili Snap accusa il arcivescovo metropolita di Miami Thomas G. Wenski: copri’ preti pedofili. E’ accusato di ‘inganno, ritardo e spregiudicatezza in diversi casi (3 in particolare), specialmente in uno recente che coinvolge un’accusa di stupro commessa da un prete e da un seminarista’. Wenski, nominato ieri dal Papa, ha preso il posto di mons. Favalora, ufficialmente dimessosi per motivi di salute ma sospettato di aver coperto casi di pedofilia.
Appunto, come dicevamo: lacrime di coccodrillo. Non sono passati 4 giorni che il papa nomina un vescovo già compromesso e sospettato di aver coperto casi di pedofilia nella ccar.
Insomma, alla fine il papa si ritrova a nominare e rinominare sempre quei 4 gatti porporati tutti puntualmente sospettati e coinvolti in casi di pedofilia.
Guardate questa intervista, rilasciata alla Cnn in spagnolo (io non lo so, e si capisce abbastanza), dal card. Hoyos, quello che ha elogiato l’omertà del vescovo francese nella lettera del 2001 e che venerdi scorso ha dichiarato di aver agito con il sostegno di papa Wojtyla. Sentite l’arroganza con la quale “risponde”, afferma di aver parlato con scienziati e che la pedofilia come malattia non esista, come sfida la giornalista a trovare un solo caso sui 410mila sacerdoti nel mondo, e come termina l’intervista quando la giornalista evoca il nome di Maciel.
http://www.youtube.com/watch?v=tqQizPryywM&feature=player_embedded#!
Ieri la SNAP ha richiesto all’arcivescovo di Washington Wuerl e al delegato pontificio di fare in modo che la messa nella Basilica di sabato non sia officiata, come previsto, da Hoyos.
http://www.washingtontimes.com/news/2010/apr/21/catholic-activists-protest-vatican-official-mass/
“E’ importante che il Vaticano mostri con i fatti, e non solo con le parole, quale messaggio inviare”.
http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2010/04/20/AR2010042002445.html
Cosa vuoi che siano 10 anni di abusi contro la purezza di una messa in latino? E c’han pure la benedizione divina! Mamma che teste, che rispetto della dignità umana! E loro c’hanno la corsia privilegiata, perché sono in diretto contatto con il divino! E tutti gli altri delle m.e.r.d.e.
A proposito di chiarezza, vuoi farti una risata (amara)?
Il nuovo vescovo di Miami, mons. Wensky, nominato appena ieri da B16 in sostituzione di mons. Favalora (ufficialmente dimessosi per malattia, in realtà perché responsabile di aver coperto casi di pedofilia), è già stato accusato dall’Associazione USA delle Vittime di preti pedofili di “inganno, ritardo e spregiudicatezza in diversi casi (3 in particolare), specialmente in uno recente che coinvolge un’accusa di stupro commessa da un prete e da un seminarista” (fonte ANSA).
La chiesa, cara Sandra, risponde con i fatti: tolto un vescovo omertoso, ne arriva un altro uguale. E’ nel loro dna.
Hanno ceduto, Hoyos non celebrerà la messa, anche se non hanno ancora un vescovo in grado di celebrare questa solenne celebrazione in latino. Bravi snap, metteteli alle corde.
http://www.pontificalmass.org/change-celebrant-announced-a2996
Dopo le 10 domande di Repubblica al Premier…
Le 4 domande di Paolo Flores d’Arcais a Lombardi…
Ipotizzo che finira’ nello stesso modo in entrambi i casi.
Aggiornamento, dal sito di MicroMega:
Abbiamo chiesto a Padre Lombardi un’intervista telefonica da mettere sul sito, centrata sulle “quattro domande cruciali”. Ci ha detto che non ha ancora deciso se e quando risponderà. Insisteremo ogni giorno. Se il Vaticano non ha nulla da nascondere, deciderà certamente per il sì.
* Della serie: “io so io e voi non siete un c…..o!” *
Quelli di MicroMega potrebbero anche evitare di farsi umiliare dalla SPOCCHIOSITA’ di un tal IMPOSTORE….Contenti loro