Una delle vittime degli abusi sessuali commessi da padre Lawrence C. Murphy (cfr. Ultimissime del 25 e del 26 marzo) ha presentato denuncia ai giudici federali contro papa Benedetto XVI, il segretario di Stato card. Tarcisio Bertone e il suo predecessore, il cardinale Angelo Sodano. L’accusa è di aver insabbiato il caso nonostante le denunce che avevano ricevuto. L’iniziativa è seguita dagli avvocati Jeff Anderson e Mike Finnegan: i quali, scrive il New York Times, hanno chiesto alla Santa Sede di rendere pubbliche le liste dei sacerdoti coinvolti in casi del genere.
USA: vittima di sacerdote pedofilo denuncia papa, Sodano e Bertone
57 commenti
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Vediamo se ce la fanno.
… a metterglielo in quel posto? Difficile … in Vaticano sono molto più bravi!
Se il Papa finisse in galera sarebbe un occasione unica per Lui, di dimostrare che è l’autentico successore di Pietro, facendosi poi liberare dall’Angelo. Dai Benedetto facci sognare! 😆
Intanto sogna con questo estratto da un articolo di Liberazione, scritto da Francesco Paolo del Re e pubblicato l’11 marzo 2008:
“Altra grande rottura di senso è il riconoscimento della sessualità indistinta, gioiosa e vitale del bambino. Il bambino è, secondo Mieli, l’espressione più pura della transessualità profonda cui ciascun individuo è votato. È l’essere sessuale più libero, fino a quando il suo desiderio non viene irregimentato dalla Norma eterosessuale, che inibisce le potenzialità infinite dell’Eros. Discorso eversivo e scomodo oggi più che mai, in una società attanagliata dal tabù che investe senza appello il binomio sessualità-infanzia, ossessione quasi patologica che trasforma il timore della pedofilia in una vera e propria caccia alle streghe. Quello di Mieli è un monito a tenere bene a mente la vitale, originaria e prorompente sessualità infantile, in modo da non imbrigliarla nelle coercizioni della Norma, che genera inevitabilmente repressione, omofobia, violenza, discriminazione. Mieli non dà risposte, ma lascia aperti interrogativi di ordine etico sul ruolo castrante del sistema educativo (rappresentato dalla famiglia in primis) e sulle potenzialità ancora ignote di un Eros che, se lasciato libero di esprimersi, può fondare una società diversa da quella in cui viviamo. Sicuramente più libera. (…) Una famiglia non eterosessuale, ancorché monosessuale, potrebbe educare un figlio senza castrarlo, ci chiediamo, inculcando in lui i valori di una sessualità più vicina al potenziale transessuale originario? Possono le nuove famiglie contribuire a rompere il circolo vizioso della normatività normalizzante e della normalità normativa? Alla Norma Mieli contrappone l’assunzione e la pratica di tutte le perversioni, che restituiscono agli individui la condizione originaria di transessualità”. Aveste almeno l’onestà di fare una campagna contro la pedofilia tout court…
La tua citazione espone semplicemente una TEORIA, che comunque vorrebbe portare o ri-portare la sessualità infantile tra COETANEI, nella sua probabile o possibile “normale” dimensione. Come al solito voi cattotroll, portate NON argomenti per distrarre l’attenzione dal vero problema: i preti, in questo caso, violentatori di bambini.
Fate sempre più SCHIFO!
La condanna della pedofilia tout-court non è in discussione!!!
Tutti gli atei, agnostici e razionalisti la condannano senza riserve. Semmai sono i cattolici oggi ad accampare scuse e giustificazioni (si arriva perfino a dire che la colpa è del diavolo!).
E intanto anche un vescovo in Belgio ha confessato…
P.S.: a proposito di corcizioni e di ruoli castranti, ti viene in mente qualcosa di più castrante e coercitivo del sacerdozio?
Eh no, caro.
fattimiei ha messo il dito nella piaga e centrato la questione.
A Mieli, comunque, potrei rispondere che mi sono sempre piaciute le piselle e non i piselli. Sin da quando ero piccolo.
Non per rispetto a una Norma, ma per rispetto al mio pisello che, non so perché, ha sempre vibrato per le piselle.
Gentilissimo Alfonso, se la vuoi mettere in caciara non ho problema a risponderti che troll sarà poi tua sorella e che schifo semmai lo fai tu, in attesa che tu manifesti per risposta tutta l’arte oratoria e il bon ton di cui sei evidentemente capace; poi, finito lo sfogatoio, mi spieghi che rimane? Se invece ti sta a cuore il dramma della pedofilia, credo che onestà richieda di avere l’obiettivo più aperto. Mieli non era un bambino, le cose che diceva e scriveva non sono teorie ma dati fortunatamente detti e scritti pubblicamente e parlano in modo inequivocabile di sesso tra adulti e bambini, con l’aggiunta misto ipocrita/psichiatrica di teorizzare il consenso dei bambini medesimi. Il mercato, perché di mercato si tratta, della pedofilia nel mondo è di ordini di grandezza più sterminato rispetto ai crimini commessi da preti cattolici. E’ un mercato che coinvolge alcune nazioni in modo vergognosamente pesante e con comportamenti vergognosamente omertosi delle autorità civili, a partire dal Brasile governato dal laico Lula, nel quale intere città sono il paradiso dei porconi occidentali che là se la vanno a spassare per due lire. Lo stesso vale per la Thailandia, le Filippine, l’India, ecc., così come vale per la laicissima Olanda, nella quale hanno persino tentato di far presentare alle elezioni il partito pedofilo, i cui rappresentanti – spero di essere smentito – non mi risulta siano in galera, né debbano pagare indennizzi, nè siano stati citati da te e dagli altri interventi che vengono pubblicati su questo sito. Se si vuole riflettere onestamente su questi drammi si deve analizzare il problema nelle sue reali dimensioni e nella sua reale diffusione. Se invece dei bambini vittime dei pedofili non frega niente e interessa solo esternare il proprio odio per la Chiesa, beh, allora divertiti pure insieme ai tuoi compagni di pugnette
scusa,dove vorresti arrivare con questo intervento?
a giustificare i preti perche’ tanto non sono i soli pedofili?
sappiamo tutti del turismo sessuale ,della pedopornografia e di altri orrori,sappiamo
tutti che ci sono pedofili anche tra gli insegnanti,tra i parenti dei bambini,tra altre figure…ma questo non giustifica il comportamento dei PRETI PEDOFILI…
e il fatto che voi vogliate giustificarlo a tutti i costi,tirando fuori i piu’ disparati argomenti,non vi fa certo onore…
io non parlo da esperta in materia ,parlo da mamma:come ho gia’ detto in altre occasioni,se solo qualcuno provasse a sfiorare i miei figli,fosse prete, astronauta,
archeologo o poliziotto,IO vorrei solo sgozzarlo…
Scusa fattimiei ma non ho mica capito cosa sostieni.
Potresti riformulare?
Anche io, come Roberta, non parlo da esperto, però mi rendo conto che il tuo discorso non sta in piedi. Si è vero, la pedofilia non si ferma solo ai preti, ma si estende ad ogni tipo di persona che sia essa medico, insegnante, avvocato, contadino ecc, ma questo non giustifica appunto i preti pedofili. La cosa che più fa ribrezzo è che un prete DOVREBBE professare amore, dovrebbe insegnare ad amare, ad avvicinarci a Dio, a rispettare i comandamenti ecc. La cosa che fa scandalo è che appunto sono preti. E’ come se un poliziotto iniziasse a rubare (e ce ne sono): il poliziotto dovrebbe “professare” legge e invece ruba, cosa che è contro la legge. Altra cosa che fa ancora più scandalo è il fatto che si voglia insabbiare tutto ciò, perchè poi ??? Per evitare di infangare il santissimo e onoratissimo nome della chiesa o del Vaticano…ma per piacere!!
ai gentili interlocutori. Non leggete ciò che non ho scritto. 1) non ho scritto di essere cattolico e il motivo è semplice: siamo di fronte a un reato, aggiungo dei più aberranti, e siccome siamo in democrazia sappiamo che la legge è uguale per tutti e di fronte alla violazione della legge veniamo, o almeno dovremmo venire, giudicati in modo equanime, indipendentemente dalla nostra razza, idea politica, religiosa, eccetera. Parlando quindi di reato, vi confido che queste vicende e l’approfondimento a 360° che sullo schifo pedofilia sto facendo, mi hanno addirittura messo in crisi la mia contrarietà senza se e senza ma verso la pena di morte. Ma ammetto che è una reazione istintiva. In ogni caso ritengo che ogni paese civile dovrebbe punire durissimamente chi compie questi reati. E’ per questo che mi scandalizzo ancor di più con gli stati che su questi crimini lucrano. Ovviamente, anche le diocesi cattoliche che in passato, perchè oggi credo che questo Papa stia dando direttive inequivocabili, hanno insabbiato singoli casi. Le vittime hanno come minimo diritto a un risarcimento. Ma, signori, se si guardano i numeri, dobbiamo renderci conto che per un indennizzato per colpa di un prete ce ne sono almeno diecimila che dovrebbero essere indennizzati da uno che prete non è. E Roberta, da mamma quale è, non può sottovalutare il atto che il rischio che un suo bimbo venga violato è diecimila volte superiore da parte di un non prete che da parte di un prete. 2) Non ho mai giustificato, nemmeno implicitamente, alcun prete pedofilo. Lo dico in particolare a Roberta e Nameless che me ne chiedono conto. Anzi, condivido con nameless che il prete ha un dovere morale di testimonianza superiore a quello di un comune cittadino, ma quello che l’ordinamento giuridico punisce è il reato, non il cattivo esempio, e in questo senso si torna all’inizio del discorso, che riguarda eminentemente la società civile laica e le leggi che la regolano. Non sottovalutate il fatto che in Olanda si sia arrivati a un passo dalla lista pedofila alle elezioni; non sottovalutate il fatto che se la cosa non è passata ora, nulla fa pensare che i gentiluomini di cui sopra non ci riprovino prossimamente, essendo a quanto mi consta a piede libero; non sottovalutate, liquidandolo in due righe, il fatto che esistono i paradisi del sesso pedofilo. Io credo che l’energia che mettete per denunciare la pedofilia tra il clero cattolico richiederebbe un proporzionale impegno contro la pedofilia in quanto tale. Poi, sia chiaro, capisco che il core business della vostra associazione sia la lotta contro la Chiesa, per cui non mi stupisce questo vostro monotematismo; semplicemente, mi dispiace che si perda un’occasione per un’azione più a largo spettro, che potrebbe anche portare bei risultati. In fin dei conti, don Fortunato di Noto, da solo, mi risulta abbia fatto chiudere un bel numero di siti pedofili e chissà forse ha contribuito anche a far togliere dalla circolazione qualche delinquente
Chissà, magari farebbe il contrario di Ali Agca: una volta uscito. si convertirebbe all’islam…
Chissà se gli allibratori inglesi quoteranno l’arresto ed a quanto…..
Mah… credo che le quote dell’arresto saranno uguali a quelle della Corea del Nord vincitrice dei mondiali di calcio 2010.
probabilmente di più e varrebbe la pena di scommetterci qualcosa…..
sabre03 risponde:
venerdì 23 aprile 2010 alle 12:53
Si, dieci centesimi, così se vinco mi faccio la villa in campagna.
e buttala via…..
sai che goduria poter dire: mi sono fatto la villa scommettendo sull’arresto del Papa
La richiesta del New York Times mi pare pretestuosa.
E bishop-accountability che ci sta a fare?
Il Papa è un capo di Stato quindi scordiamoci la torta con la lima.
Il problema è solo se un processo potrà essere tenuto e quindi se possa il papa essere dichiarato colpevole (che già sarebbe una immensa vittoria).
Ne dubito, rimane un capo di stato.
McOrion
Il PAPA è un monarca assoluto, lo stato del vaticano è stato creato ufficialmente da Mussolini che non può dirsi rconosciuto dall’ONU né ieri né oggi.
Bisogna informarsi! Oggi se il papa va in Inghilterra può essere arrestato.
POPPER risponde:
venerdì 23 aprile 2010 alle 13:44
Ma dalla metà degli anni ’80 gli USA hanno un rappresentante diplomatico a pieno titolo presso il vaticano, come tanti altri stati; quindi è stato riconosciuto come stato sovrano.
Ignoravo spettasse all’ONU di riconoscere il diritto degli stati di esistere o no, credevo potesse solo agire su iniziativa di suoi stati membri, e non mi risulta ci siano stati che abbiano messo in discussione lo status giuridico della città del vaticano nell’ONU. Fonti?
Secondo me ha ragione McOrion: per vie legali ad un capo di stato non si può fare granché…però, dico io, gli si potrebbe dichiarare guerra…oh che bella scena!!! Magari l’anno prossimo che è il 150° dell’unità d’Italia! Vi immaginate i bersaglieri in parata che non si fermano ma tirano dritto verso il Vaticano e ingaggiano uno scontro con le guardie svizzere?!
Ma perché aspettare un anno…dopodomani è il 25 Aprile!
Ma è vero che se il papa mette piede in In Inghilterra può essere arrestato.
Solo se si muove un Tribunale Penale Internazionale, ma ci vogliono reati tipo genocidio, ecc..che hanno portato alla sbarra i più alti gerarchi nazisti, Milosevic, ecc..
Nel caso di B16 si parla di favoreggiamento di un reato comune, per quanto deplorevole.
Unico crimine contro l’umanità perpetrato da B16 potrebbe essere la campagna contro i preservativi in Africa, ovvero contro un presidio sanitario indispensabile.
altro crimine contro l’umanità è la crociata contro la ricerca sugli embrioni
Lui è un Capo di Stato, è vero, ma se pian piano tutti quelli intorno a lui cadono, che potere gli resta da solo?
Si è dimesso il vescovo pedofilo di Bruges (Belgio). Ha confessato abusi su un iovane continuati quando era già vescovo.
Ora i porporati sozzi tentano di darsi una ripulita, nascondendo il marciume sotto la tonaca:
TROPPO TARDI, STUPRATORI, TORTURATORI, CASTRATORI DI FANCIULLI, E’ ORA DI PAGARE TUTTO E CON GLI INTERESSI!
Aggiungi anche ASSASSINI.
Sodano e Bertone, pero’, non sono capi di stato…
vedo che il kamikazato sta diventando un dogma anche nella caar,ormai si sono chiusi a riccio pur di non perdere credibilita con il resto dei fedeli,poiche è questo che conta non perdere la faccia,con ilresto dei fedeli,non di rendersi conto del male intrinseco della pedofilia,che non veniva neanche riconosciuta,come perdita del ordinazione,a meno che reiterata e pubblicamente denunciata.a me questi della sinistra che denunciano sempre la storia del fascismo,ma non mettono nel interogatorio,le elite della caar,mi puzzano di falsita politica.solo fini una volta denuncio i misfatti della caar nel ventennio,poi tutto si zitti,in italia avere coscienza della propia stortura e sporcizia della propia storia,si ferma solo al ventennio e al patto mussolini/hitler.per il resto parlare del medioevo e rinascimento italiano,si ferma solo alla pura storia del arte,e al agiografie di santi.una filmgrafia sul medioevo sociale italiano,e i suoi effetti,penso che non la vedremo mai?nei gli altri paesi anche anglosassoni i panni sporchi,li sanno lavare in pubblico ,nel bene è nel male,vedete i documentari parlano di tutto,qui quando si parla del impero romano si parla di nerone,non di teodosio 1 è 2.finche la disinformazione storica rimarra cosi,la vera liberta in italia sara sempre monca.ps quelli del pd si dovrebbero vergognare di quello che non denunciano,grazie.un saluto a popper
robby scrive:
23 aprile 2010 alle 14:42
Soprattutto nel male: http://www.monbiot.com/archives/2005/12/27/how-britain-denies-its-holocausts/
In Italia non si riesce a parlare pubblicamente di quello che è avvenuto dal 1861 al 1870, pochi sanno, nonstante i libri ben documentati, che quasi la metà dei vescovi ostili al nuovo stato era allontanata con ordinanze dal re, i carabinieri si presentavano e dicevano al vescovo “eccellenza, deve lasciare la città, ordine del re !”.
Sono stati arrestati centinaia di religiosi tra i quali ben 8 cardinali ed anche il Cardinale Pecci, futuro papa Leone XIII°.
Perché non si parla di questi fatti e non si fa neppure un film ?
Paura per l’ammirazione nei confronti della monarchia e dei suoi governi liberal-massonici, altro che pseudo-comunisti pro-vaticani, già dal 1945.
Hai ragione. Si preferisce l’oblio.
Ma per quel che si sa dei Savoia di oggi, forse è meglio… 😉
ollalla! Ben otto cardinali..
Forse perchè era l’800, e il governo poteva questo e altro.
Una domanda: che mi—-a c’entra con la pedofilia?
Non e’ paradossale che la Chiesa, che si e’ inventata tanti martiri,eviti lei stessa di citare questi fatti?
Ma forse e’ perche’ si rende conto che far passare per martiri tali personaggi
sarebbe una forzatura eccessiva che rischierebbe di scatenare polemiche
controproducenti,dato che per fatti relativamente recenti esistono documentazioni
molto piu’ attendibili di quelle relative a Nerone e soci,e a differenza di Nerone
i Savoia e il risorgimento in generale troverebbero dei difensori agguerriti tra gli storici.
Rothko61
Ho risposto a robby che citava la difficoltà di parlare dei fatti storici italiani, anche in relazione alla chiesa.
Comunque la CCAR non vuole che si parli della sua persecuzione (giustificata per atteggiamento anti-italiano), perché oggi si potrebbero trovare consensi e non pochi, in quanto alla sinistra di derivazione ateo-comunista ci farebbe una brutta figura di fornte all’opera laica dei governi liberali dell’800, PCI che è sempre stato confessionale e filo-vaticano nei fatti.
stiano attenti razzi&C che magari si avvera la profezia di sabina guzzanti sui maschioni dominanti che li attendono, ma invece che all’inferno in galera
…ovviamente non se ne farà niente. La formica che vuole mettere KO il dinosauro…
Però il topolino spaventa l’elefante ed il granello di sabbia può rompere il gigantesco ingranaggio…………
…mi fa piacere che sei cosi’ ottimista…
Allora mettiamola cosi’:
Non se ne farà niente. Un uomo da solo che combatte contro la chiesa cattolica romana, difesa a spada tratta da decine di nazioni, dozzine di partiti, centinaia di organizzazioni, migliaia di associazioni e miliardi di persone, è semplicemente una causa persa in partenza.
…per i topolini ed i granelli di sabbia… …il vaticano se ne sbatte altamente… Saluti xXx
c.j.
Anche le gocce riescono a far traboccare il vaso, quando è pieno.
Il vaso si stà riempiendo e i dinosauri credevano di essere i padroni del mondo, sono spariti. I Romanov pensavano di essere intramontabili come i nobili Francesi e i mandarini Cinesi……….in natura nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma. Tutte le foglie prima o poi cadono. Nuove foglie cresceranno sui rami; saranno come le vecchie? Chi può dirlo? Di sicuro le vecchie non torneranno più. I Faraoni, ombre del passato ed i sovrani eletti per grazia di dio hanno lasciato il posto ai presidenti su mandato popolare o parlamentare……….
Anche in Austria degli avvocati stanno organizzando una causa comune contro la chiesa per obbligarla ad aprire gli archivi vaticani e costringerla a varare regole più efficaci contro la pedofilia (la commissione della Klasnic che prossima settimana dovrebbe decidere il team di esperti è molto criticata). Gli avvocati sono convinti che negli anni passati siano state inviate a Roma circa 6000 pratiche relative a casi di pedofilia tra i preti austriaci. La chiesa cattolica dice che i dati sono esagerati.
Esagerati, quindi saranno 4.000, sempre tantissimo.
Tanti auguri per l’impresa. Ci credo poco.
Basta il sospetto diffuso generato da tante denunce e amplificato dai media e il danno sarà immenso, anche se non a scadenza immediata.
Non accadra’ mai, ma sarebbe estasiante, vederli finalmente alla sbarra degli imputati. 😉
Sottoscrivo in toto!
io confido in Richard Dawkins…. se riescono ad acchiappare la Benedetta 16 in inghilterra è fatta!!!! 🙂
Secondo voi ci andrà, o se la fa un pò sotto? lì la campagna mediatica anti-pope è stata forte!!!!
Che quel miliardo l’anno che si pappano con l’8xmille, lo spendano totalmente per risarcire le vittime degli abusi, anche se i soldi non basteranno per ripagare la dignità che è stata tolta a chi l’abuso l’ha subito, e alle notevoli implicazioni psicologiche che questo lascia.
Il mio ragazzo è stato vittima di un pedofilo, ora ha 30 anni e ha ancora un enormità di problemi legati a questo, nonostante gli aiuti che ha avuto, per cui so di cosa parlo….
un dolore che quegli imbecilli senza sensibilità e intelletto nemmeno immaginano.
un dolore e un offesa ancora più grande ogni volta che questi stupidi che si atteggiano a detentori della verità di dio minimizzano e insabbiano un problema atroce e che annienta chi ne è vittima.
ma andassero a impalarsi!!
spero solo che questa sia la prima denuncia da parte delle vittime, e che ci siano milioni di altre ad accodarsi.
Dagli un’abbraccio da parte mia e digli che non è lui che ha perso la dignità…………..altri sono coloro che non devono avere il coraggio di guardarsi nello specchio quando si fanno la barba la mattina.
mi dispiace molto per il tuo ragazzo…spero che ritrovi presto la serenita’
Il mio socio in affari mi ha confessato di essere stato ripetutamente violentato dalle suore in collegio.
Si ripassano i ragazzini e le ragazzine specie quelli di ceti poveri o peggio gli orfani.
Stanno molto attenti ai figli di persone politiche o influenti. Sono vili e codardi anche in questo.
Eppure per la chiesa non c’è stato sempre l’obbligo di castità. È nato per motivazioni legali e patrimoniali, perché se preti e suore sono sposati hanno eredi che pretendono legalmente parte dei loro averi.
I parroci ricevono tantissimi lasciti e donazioni e il Vaticano vuole tutto lui, non accetterebbe la divisione con gli eredi di preti e suore sposati con prole.
Ah per chi non lo sapesse la religione cattolica vino al 300dC ammetteva perfino la reincarnazione, poi sostituita con la divisione tra inferno e paradiso e il giudizio divino.
Hanno modificato i testi sacri eliminando lo spiritualismo e sostituendolo con i formalismi della preghiera parlata.
Che bel paragone: la chiesa come Al Capone, che si potè incastrare con cavilli fiscali.
E la chiesa volerà in aria come gli stracci per beghe giudiziarie!
C’è sempre una prima volta per tutto, in tempi moderni una campagna di denuncia mediatica di questa portata non si erano mai verificati prima, nè avevano avuto una risonanza così estesa e sostenuta.
Solo cinquanta anni addietro, una donna stuprata veniva bollata come una prostituta. Gli conveniva stare zitta per non subire un secondo oltraggio, dai familiari in primis e dai paesani dopo, per non parlare delle leggi. Oggi qualcosa è cambiato ed il cammino intrapreso prosegue. Gli “intoccabili” che fino a poco tempo fà si nascondevano sotto l’abito talare, sono chiamati a rispondere dei loro misfatti. Ricordiamoglielo ogni momento: “è giunta l’ora”.