Oltre ottanta bambine di una scuola femminile di Kunduz, in Afghanistan, sono rimaste intossicate da esalazioni di gas. Un episodio analogo era accaduto in un’altra scuola la scorsa settimana, causando l’avvelenamento di venti bambine. Le autorità locali hanno accusato dell’azione le milizie talebane, contrarie all’istruzione femminile.
Afghanistan, 80 bambine intossicate in scuola femminile
28 commenti
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Ma dopo tutto non ne è morta nessuna, vero kurt?
maxalber scrive:
26 aprile 2010 alle 17:02
Ma dopo tutto non ne è morta nessuna, vero kurt?
—–
No,maxalber se Kurt non risponde ne ha benragione,
stavolta l’hai fatta fuori dal vasino.
Chiedi scusa .
Forse ti era sfuggita questa, tratta da altro thread; a una mia osservazione:
“Ma quanti (neanche tanto) taciti complici del catto-terrorismo girano per questo sito.
Che cosa differenzia i vari polli, kurti, arli, dai terroristi musulmani?”
Kurt Godel risponde:
sabato 24 aprile 2010 alle 13:25
forse che non ammazziamo nessuno? ah giusto, questo è un dettaglio irrilevante per chi mette sempre le parole davanti ai fatti
Io interpreto che per lui, ciò che caratterizza il terrorismo sta nel fare i morti, nell’ammazzare.
Ma chi non ammazza allora non sarebbe “terrorista”; le azioni terroristiche (minacce, vandalismi, terrore psicologico) compiute nei confronti di chi la pensa diversamente, se non fanno il morto sono allora *un’altra cosa*.
Tanto è vero che ripetute richieste di una dichiarazione di dissociazione da atti terroristici di matrice religiosa (senza morti) non hanno avuto alcuna risposta.
Salvo la ridicola richiesta:
“Che cosa intendi per distinguersi?”
Ecco spiegato il mio intervento.
Ok per maxalbert.
Semplice malinteso ,scusa .
Beh kurt una volta disse che in fondo Giordano Bruno se l’era andata a cercare, e che la chiesa in fondo era stata ragionevole a condannarlo, o qualcosa di simile… (attendo smentita se erro).
Insomma il classico atteggiamento di chi cerca di difendere l’indifendibile…
Nel nome di Dio giusto e misericordioso…
http://www.repubblica.it/esteri/2010/04/25/news/i_taliban_avvelenano_80_bambine-3604840/
Oh beh, i talebani d’oltretevere, complice il governo e la gelmini, sembrano contrari all’istruzione .. e basta!
Non alla loro, ovviamente.
Mi viene da vomitare… Solo la religione può partorire simili mostruosità.
E poi le armi chimiche sono sempre inesistenti,vero?
NOn ti ascoltano.
C’era una cassandra che è stata sbertucciata da tutta la sinistra italiana. E diceva le stesse tue cose.
Lo sai, vero, che ci resterà solo la consolazione di averlo temuto, il futuro in verde?
Come dice il grande Steven Weinberg:
“La religione rappresenta un insulto alla dignità umana. Con o senza di essa, ci sarebbero sempre buoni che farebbero il bene e cattivi che farebbero il male. Ma perchè i buoni facciano del male, occorre la religione.”
Figuriamoci poi quando i cattivi hanno una religione per giustificare ogni loro malefatta!
Ha ragione Steven Weinberg, la religione islamica, come un po tutte le altre, è un ammasso bestiale di insegnamenti disumani con quale potresti giustificare tutte le cattiverie di questo mondo.
La tradizione orale dei popoli che moameto scopiazzato hanno avuto anche cose sagge e buone ma alzarli al livello di legge di dio ,quindi immutabile e intoccabile sarà la rovina del umanità.
l’islam è veramente una religione retrograda. I talebani han capito benissimo che l’istruzione è il primo passo verso una maggior conoscenza di se stessi e del mondo, che può portare all’attivazione del cervello e porsi domande anche sulla religione, sulla condizione delle donne, su vari fattori economici e mille altre cose; per questi motivi non possono correre rischi e ostacolano l’istruzione con ogni mezzo!
Credo che solo chi crede di parlare o agire in nome di un dio, chiunque sia il dio, può concepire crimini del genere.
I crimini di Stalin, Pol Pot e simili, altrettanto orrendi, hanno motivazioni ben diverse, anche se altrettanto inaccettabili.
Domanda per chi è in grado di soddisfare la mia curiosità.
Ho letto qualche anno fa un articolo su come funzionano le scuole coraniche, le madrasse, se ricordo bene in alcuni luoghi l’unico tipo di istruzione permessa.
C’era scritto che veniva insegnato a leggere (e spesso imparare a memoria) brani del corano; la lettura doveva essere accompagnata da un movimento ritmico della testa; qualcuno conosce il perchè di questo movimento obbligatorio? Ha una valenza religiosa o ha altri significati?
Probabilmente il suo vero scopo e’ quello di contribuire al condizionamento,proprio
perche non ha nessun vero significato.
Come l’addestramento formale in uso in tutti gli eserciti del mondo,del resto.
Propongo di lanciare una raccolta fondi di beneficenza. Il cui ricavato dovra essere devoluto alla costruzione di scuole di alta qualità per le bambine e le giovani donne afgane.
stavo per proporre la stessa cosa. Se UAAR si fa carico di questa iniziativa io partecipero’ sicuramente
Evviva il sessismo!
Non si tratta di sessismo, almeno non il nostro! Mi pare che non ci siano molti dubbi che le donne in Afganistan (come in quasi tutto il resto del mondo) siano discriminate. Non vedo cosa ci sia di sessista nel desiderare di aiutare una persona svantaggiata ad ottenere le stesse opportunita’ dei suoi concittadini.
Nel voler concedere un aiuto ad un sesso piuttosto che un altro. Solo per questo. Certamente è la parte femminile a soffrire più questa condizione, ma non serve istituire categorie esclusive per risolvere il fenomeno.
Nessuno ha la pretesa di risolvere il fenomeno. Il mio obiettivo e’ quello di aiutare persone svantaggiate. L’ho fatto in passato per un bambino con danno cerebrale. Dal momento che l’ho fatto per lui avrei dovuto nello stesso momento farlo per tutti i bambini con tutte le possibili disfunzioni che ci sono a questo mondo? Non avevo creato una categoria esclusiva. Semplicemente le mie possibilita’ erano limitate e ho scelto lui invece che un altro. Me ne dispiace, ma non potevo fare altro. E in questo caso e’ lo stesso.
L’iniziativa sarebbe lodevole…. 😉
Non bisognerebbe avere qualche elemento in più per non parlare a sproposito? Ma possibili che tutti si gettino a capofitto recitando i soliti mantra anti-religiosi? Dov’è finito il buon senso?
Di certo non in Afghanistan.
Grazie. S’era già notato.
Se si ritrovano ad abitare un paese ridotto com’e’ ridotto, un motivo in piu’ potrebbe essere la mancanza totale di istruzione…Ma questo i Talebani della religione tribalmedioevale, non ci sono ancora arrivati. Per loro e’ meglio imparare ad usare un Kalashnikov, piuttosto che una penna per scrivere.
Non che le scuole e altri edifici statali in Italia siano in migliori condizioni. Controllano che in ogni ambiente ci sia un bel crocifisso appeso, ma se il soffitto rischia di crollarti in testa non importa.