Il governo italiano sta preparando il ricorso contro la sentenza con cui la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, in seguito a un’iniziativa legale promossa da una socia UAAR, ha detto ‘no’ alla presenza dei crocifissi nelle aule scolastiche. Ne ha dato notizia il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Palazzo Chigi. Nell’occasione Letta ha presentato uno studio che il governo ha commissionato a Carlo Cardia, docente di diritto ecclesiastico ed editorialista di Avvenire.
Crocifisso, CEDU: il governo ricorre all’editorialista di “Avvenire”
97 commenti
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Non ho capito se questo ricorso e’ diverso da quello presentato a gennaio: quella era una richiesta, questo e’ il ricorso vero e proprio?
me l’ero chiesto anche io… quello di allora era la richiesta di ammissibilità del ricorso, questo entra nel merito (sì, e’ il ricorso vero e proprio)
che tempestività…
si vede che proprio non trovavano dove appigliarsi…
e si perchè in europa le leggi ad personam non funzionano.
Che pensino a fare le riforme invece del ricorso per il crocifisso!!!!!!!!!!!!!
Tra le riforme che vuole il PDL e il ricorso per il crocefisso non saprei quale preferire, francamente.
E’ come se per far fronte ad azioni di spionaggio ed infiltrazioni di elementi pericolosi da parte di uno stato straniero ostile, ci si affidasse a pericolosi emissari di quello stesso stato. Com’era quella del tizio che per fare dispetto alla moglie se li tagliava da solo?
Leggermente OT, ma è sintomatico: iscrivetevi solo per commentare, come ho fatto io.
http://www.facebook.com/pages/Chiesa-Cattolica/310281437299?v=wall#!/album.php?aid=164388&id=310281437299&ref=mf
Boh, non capisco come iscrivermi ma a ben vedere è inutile andare a trollare la dentro. Non è in posti come quello che si possa portare uin dialogo critico.
Avrei riscritto volentieri la notizia così da:
“Don Santoro, sacerdote attivista di “sinistra per la pace”, noto per le sue sciarpette arcobaleno, ritorna a celebrare a Firenze dopo un periodo di allontanamento per aver sposato un trans. Ad aspettarlo in gran numero i (non) cattolici e i loro innocenti bambini che lo amano (cosi’ dicono). Sarà cambiato? Lui dice: “Non sono stato punito, non mi pento di quello che ho fatto e la Chiesa farebbe bene a interessarsi dell’uomo a 360°”. Sempre meglio che a 90°…”
a
“Don Santoro, sacerdote attivista” sacerdote attivista di “sinistra per la pace”, noto per le sue sciarpette arcobaleno, ritorna a celebrare a Firenze dopo un periodo di allontanamento per essersi sposato. Ad aspettarlo in gran numero i cristiani e i loro innocenti bambini che lo amano (cosi’ insegna Gesù Cristo). Sarà cambiato? Lui dice: “Non sono stato punito, non mi pento di quello che ho fatto e la Chiesa farebbe bene a interessarsi dell’uomo a 360°”. A Don Santoro i nostri migliori auguri.
Toh, son riuscito a pubblicarlo, così, schietto, senza commenti negativi, termini quali “vergogna” e quant’altro. Mi spiace un po’ aver dovuto cliccare su “Mi Piace” unendomi a 2.800 cattolici anticristiani.
La durata del mio commento, per quanto pulito, è stata di circa 60 secondi.
Vista la cortesia usata ho ricambiato segnalando a Facebook tre post particolarmente feroci contro il parroco in questione.
Meglio non iscriversi a FB c’è il forte rischio che ti rubino l’identità
Dal tono dei commenti mi sembrano suonati!!!!!!
Suonati? Ma no, senti questi:
“Mettete un dito sulla debole fiamma di una candela o di un accendino per lo spazio di un Ave Maria se potete, considerando quale sarà il fuoco laggiù nell’inferno, per sempre…”
“La sera tracciate tre croci con la lingua in terra in penitenza delle parole cattive”
“E mai capiranno cosa vuol dire portare la croce, finchè la croce non li schiaccerà e saranno costretti a portarla con grande dolore.”
“Procuratevi un crocifisso e a lui ricorrete come Padre amoroso, baciando le sue santissime piaghe e ad ogni bacio dite un Gloria Patri”
“Prima di andare a letto diremo un Pater e tre Gloria Patri alla SS Trinità con la faccia per terra (la fronte), poi l’orazione Maria Mater gratiae e baciate la terra. E se in quel giorno avrete offeso il nome di Maria con la lingua, con la stessa scriverete il suo nome per terra.”
…e solo un gruppo di sadomasochisti come tanti altri. Brava gente che si diverte con poco.
Ah, direi che questo è un thread adatto per tutti i catto-troll che volessero pubblicamente dissociarsi dal terrorismo messo in atto da elementi di evidente radice culturale cattolica nei confronti di chi ha fatto ricorso.
Ricordo che la maggior parte di coloro che si presenta qui a blaterare e a pontificare i principi di una religione cosiddetta di amore, non ha detto una parola di distinguo o di condanna al riguardo.
Anzi, se parole sono arrivate da costoro sono state anche di dileggio.
ma come sono veloci a fare le cose che interessano loro.
Con la stessa velocità con cui state facendo campagna contro l’8xmille! Ognuno s’ingegna come può.
Perché? Sei forse d’accordo a regalare soldi ad associazioni che possiedono capitali inimmaginabili a discapito del bene pubblico? L’8×1000 è un furto legalizzato, io credo che qualsiasi religione sia una truffa quindi i miei soldi non voglio che vi siano destinati!!!
Caro Davide Lai, noi viviamo nell’unico paese al mondo in cui il povero cittadino paga una tassa che va a finire ad uno stato straniero.
Caro Ludwig, la tua lapidaria frase è un capolavoro di pregnante concisione. La ripeto per togliermi una soddisfazione. Niente copia-incolla, la riscrivo catarticamente:
L’Italia è l’unico paese al mondo in cui il povero cittadino paga una tassa che va a finire ad uno stato straniero.
perche le messe non sè le pagono direttamente gli interessati?vorrei vedere quelli della caar sè per loro sganciare soldi per iniziative atee,come la prenderebbero?..è davide ,è facile fare i buoin con i soldi degli altri.
@Robby: perchè le messe non se le pagano direttamente gli interessati?
E’ proprio quello che succede caro Robby. Le offerte delle Messe sono date dagli interessati…capito?
L’8xmille, libero per chiunque, va destinato alle proprie parrocchie di appartenenza, perchè si da il caso che le stesse siano di tutti (un pò come la casa)…lo stesso vale per le missioni, gli ospedali, e tutte quelle strutture che i preti o i religiosi fanno per il bene comune.
Puoi anche non darli, ma non convincerete mai con una campagna diffamatoria. Perchè non cominci a fare pubblicamente qualcosa contro la camorra o la mafia?
“Le chiese sono di tutti” S.p.a ™ ® All rights reserved.
Replicherei anche al resto, ma ne vale la pena?
Le parrocchie non sono per tutti. Per me sono degli enti che truffano poveri ignari. Se permetti mi rode e pure tanto che i miei soldi vadano in saccoccia a gente mascherata che crede ai fantasmi.
I soldi agli ospedali glieli posso dare direttamente senza sottrarli alla comunità, invece l’8×1000 è un danno a tutti i non cattolici. Mi pare una cosa MOLTO diversa, se permetti!
Davide Lai risponde:
martedì 27 aprile 2010 alle 15:47
Le offerte delle messe sono elargite dentro chiese pagate con ben altri soldi che “le offerte delle messe”, e finiscono nelle tasche di gente pagate con ben altri soldi. Infatti i soldi elargiti nelle messe sono una parte infinitesimale dei quattrini che spende la chiesa.
Un accidente. È libero per quei credenti delle poche chiese ammesse a beneficiarne. E non è gran che libero neanche per quelli che non firmano per nessuno dei beneficiari.
Ovviamente sai che meno del 20% dell’8 per mille è utilizzato per questi scopi, vero?
Veramente, è una campagna rivelatoria. Rivela alcuni degli scempi che la chiesa fa passare regolarmente sotto silenzio, coperti dalle balle che fa raccontare dagli studi di comunicazione cui affida ogni anno la sua campagna pubblicitaria.
La campagna contro l’otto per mille fa anche questo.
Hai detto bene Lai “ognuno si ingegna come può”: i cani rosicchiano le ossa, la chiesa rosicchia lo stato.
«Nell’occasione Letta ha presentato uno studio che il governo ha commissionato a Carlo Cardia, docente di diritto ecclesiastico ed editorialista di Avvenire.»
Scusate, ma la domanda più importante di tutte è la seguente: per questo «studio commissionato» dal governo, una consulenza quindi, è previsto un pagamento? E chi paga? Tutti noi cittadini? Anche chi ritiene che il signor Cardia sia la persona meno adatta per mettere bocca in cotale questione? Al di là dei contenuti, sui quali si può dibattere, come al solito, è nella gestione dei dati strutturali che questo paese dimostra di essere ancora al medioevo socio-politico del papa re (chiunque sia l’individuo che presuma di incarnarne la figura…).
Purtroppo il Governo e l’Opposizione sono compatti…… i dissidenti parlamentari zittiti o pavidi di loro. E’ su questa compattezza che fanno leva per scardinare la sentenza. Ricorda Togliatti con l’art. 7 che si beccò pure la scomunica: adesso la sinistra si pronuncia per il crocifisso ed il clero dice di votare a…. destra
Anche io sono proprio curioso. Si può indagare?
per davide lai l isterico,per me la chiesa e la protomafia anzi l anello mancante,scusate la caar la paga la bolletta?prego rispondere se volete
Robby non insultare Don Peppino Diana, Don Pino Puglisi, Don Stefano Giaquinto, Don Roberto Tortora, Don Antonio Palazzo,Don Salvatore Milazzo…ovviamente tu non sai chi sono…d’altronde un poveraccio come te nel fare queste affermazioni, può solo essere un ateo della peggiore specie.
Bravo Lai, hai messo in fila sei nomi, uno meno dei sette nani, adesso fai i nomi dei preti che confessano, sposano, battezzano i figli dei mafiosi…
A Diagora: magari i figli dei mafiosi non sono mafiosi. Lo sai tu?
Poi mi dicono perchè non voti….fin quando non finirà in Italia questa commedia, con a capo l’uomo dallo scatolone in testa,non andrò mai più dentro le urne…!!
Sei fuori luogo: non ci sono solo PD e PDL. Se vuoi votare per una laicità reale, puoi benissimo.
Ma studio su che cosa?
Siamo alle comiche. L’editorialista di Avvenire dovrebbe dimostrare che la croce non è un simbolo religioso, ma un mero segno della nostra cultura o, come dice qualche illuminato amnate degli ossimori, addirittura un simbolo di laicità…
cose che, fra l’altro, sono già state ampliamente analizzate e confutate dalla sentenza CEDU!
Sarà che sono condizionato, ma scorgendo stamattina in una rassegna stampa televisiva il titolo a tutta pagina, sia pure interna, di non so quale giornale che riportava l’intervento di Gianni Letta, non ho potuto fare a meno di coglierne il tono di profondo sollievo, di promessa che finalmente sta per essere mantenuta per opera di un governo che mai come in questo caso sa interpretare un bisogno reale di tutta la nazione! Sì, italiani, che siate di destra o di sinistra, al più presto potrete riavere… o meglio, evitare che venga tolto… quel crocifisso esposto in tutti i luoghi pubblici della vostra vita quotidiana che vi protegge dai tanti mali di questa sporca società.
Naturalmente ci sarà chi rovescierà questo discorso sostenendo che non si vedeva la necessità per gli italiani di questa rimozione… ma allora perchè tanto entusiasmo di fronte alla prospettiva che la richiesta venga respinta? La verità è che si è disposti a rinunciare a tutto, ma non ai feticci?
Ed è proprio anche per questo – e mi rivolgo soprattutto agli amici atei che hanno mostrato più di una perplessità – che la richiesta di rimozione del crocifisso nei luoghi pubblici è un richiesta… oltre che naturalmente di rispetto della laicità… di vera e propria civiltà.
MA che dici ? Idolatra pagano, vatti a vedere Agorà e vedrai come i cristiani parabolari hanno tirato giù tutte le statue e i simboli altrui! Ora siete proprio voi che ve li volete tenere, ma non ti accorgi che ti sta tornando la tua storia sulla testa ? Non ti accorgi che tutta l’umanità sta parlando sempre e solo di religione, l’unico vero oggetto di divisione fra i popoli. Se ognuno se le tenesse a casa sua la religione non sarebbe molto meglio ?
Tu sei contento della tua, perchè devi rompere i gabazzizzi e l’armonia andando a suonare le campane in testa a chi non gliene frega niente ? Non credi di essere arrogante e prepotente irrispettoso e noioso ? Perchè non pratichi la tua religione che ti dice : ” L’amore… non cerca i propri interessi” (1Corinti 13.4-5) ?
Forse è meglio se si rilegge con attenzione il commento ironico di Bruno Gualerzi, o ha sbagliato a postare. Certo che sentire dare del cattolico a Bruno Gualerzi fa un certo effetto.
@ @ Sal
Ma cosa mi sta accedendo? Mi pare di dire le cose con discreta chiarezza e invece, qui come altrove, mi fanno dire spesso proprio il contrario di ciò che intendevo. Non sarà che mi ha stregato Berlusconi?
Ho provato a rileggere quanto sopra, e proprio non riesco a capire come si possa distorcere come fai tu il mio commento. In un primo momento pensavo che ironizzassi ricorrendo, come spesso faccio anch’io, al paradosso… invece no, ho capito che fai proprio sul serio.
Riporto solo l’ultima frase:
“Ed è proprio anche per questo – e mi rivolgo soprattutto agli amici atei che hanno mostrato più di una perplessità – che la richiesta di rimozione del crocifisso nei luoghi pubblici è un richiesta… oltre che naturalmente di rispetto della laicità… di vera e propria civiltà.”
Ecco, ma come si fa a ricavare da queste parole che sto difendendo l’esposizione del crocifisso in luoghi pubblici in quanto credente? Se comunque così ti risulta, non posso che chiedere scusa.
@ RobertoV.
Grazie, avevo proprio bisogno di avere la conferma che non sto vaneggiando!
“Ed è proprio anche per questo – e mi rivolgo soprattutto agli amici atei che hanno mostrato più di una perplessità – che la richiesta di rimozione del crocifisso nei luoghi pubblici è un richiesta… oltre che naturalmente di rispetto della laicità… di vera e propria civiltà.”
Secondo me è rispetto della laicità e basta, la civiltà è ben altra cosa. Noi in Francia non abbiamo i crocifissi nelle scuole ma discriminiamo i portatori di handicap che devono andare nelle scuole private, voi il contrario.
Riferimenti al libro di Cardia e a questo “studio” si trovano in un articolo del Corriere di giovedì 22/4:
http://archiviostorico.corriere.it/2010/aprile/22/crocifisso_nelle_scuole_Perche_Corte_co_8_100422023.shtml
Non sono un’esperta di regole amministrative italiana e vorrei porre una domanda ai lettori di questo sito sperando che qualcuno possa rispondermi.
Domanda: Ma in Italia non c’è qualche regolamento finanziario che prescriva di fare delle gare per assegnare i contratti di servizio, e prima delle gare di fare delle pubblicazioni sulla Gazzatta ufficiale o su qualche suo suplemento per informare delle gare ?
Come ha fatto lo stato ad assegnare questo contratto al sig. Cardia ?
Ma in Italia viene pubblicata la lista dei contratti assegnati dalle pubbliche amministrazioni e i nomi dei contraenti da qualche parte ?
Tanto per spiegarmi meglio faccio un esempio: se l’autorità contraente fosse stata l’Unione europea, supponendo per esempio che il costo del contratto sia superiore a 5000 Euro ma non superiore a 25000 Euro, avrebbero dovuto richiedere tre offerte indipendenti e confrontabili.
Ma in Italia non c’è una Corte dei conti che ogni tanto visita i ministeri, e va a vedere come hanno fatto ad aggiudicare i contratti ?
Non c’è qualcuno fra i lettori di questo sito, che sia più pratico di me di pratiche amministrative italiane (ci vuole poco …) e che possa darci qualche informazione in proposito ?
grazie anticipatamente e saluti
Beatrice
Ma qui non siamo in Europa, siamo in Vaticalia.
Ciao t tutti
bah… la sentenza CEDU era cosi perentoria e umiliante per gli esperti della Gelmini che mi pare davvero difficile da ribaltare. Io non mi preoccuperei.
Sarebbe davvero incredibile e preoccupante, non tanto per la questione in sè, che è minima, ma per gli effetti devastanti che potrebbe creare.
Lo si vuole capire che se passasse il principio che i diritti umani sono negoziabili in base a tradizioni, usanze o altre idee, sarebbe un disastro? E’ davvero cosi difficile da capire?
Ma poi, da quel poco che ho letto, i NUOVI argomenti sono davvero ridicoli.
Meglio un crocifisso in meno oggi che qualcos’altro domani…
ancora non vogliono capire che questa cosiddetta cultura cattolica è stata,impostya con i roghi e le torture agli atei.,..
e vedo che sui giornali cosiddetti indipendenti nessuno fa riferimento alle richieste degli atei e delle loro associazioni.
Vedi giornalismo serio su questi temi? Già è difficile (impossibile?) avercelo per questioni politiche-partitiche, figurarsi.
Va bene, mi arrendo! Il crocefisso è un simbolo della nostra cultura? Allora accanto mettiamoci anche la pizza, il mandolino, gli spaghetti, la coppola, etc etc etc.
Più che altro il crocefisso sarebbe il simbolo (almeno così dice la mia insegnante di religione) della mentalità occidentale, che preserva ancora alcuni valori fondanti del Cristianesimo. E non avrebbe (con le opportune distinzioni e precisazioni) tutti i torti.
Ma il punto fondamentale è: è necessario apporre il simbolo della nostra cultura negli edifici pubblici, quand’esso crea allo stesso tempo una contraddizione con altri principi costituzionali? Insomma, da dove tutta questa esigenza di esporre la nostra “cultura”.
Poi sentir parlare i ministri attuali di cultura, mi viene la pelle d’oca: tra le veline nel PDL e i boaroti nella Lega, non fanno un QI pari ad 1 nemmeno mettendo i cervelli tutti insieme.
Il prof. Carlo Cardia sostiene (Repubblica, 27/4, pag. 15) che “le leggi italiane permettono simboli come il velo, la stella di Davide, il turbante e il pugnale del sikh”. Da anni non vado più a scuola, ma figli e nipoti mi assicurano che nelle loro aule (perché di questo si tratta) non è presente nessuno di questi simboli. D’altra parte molti politici sembrano restii a installare un crocifisso sul tetto delle rispettive auto blu, che pure sono a tutti gli effetti luoghi pubblici. Né vale l’insistenza sull’identità culturale: non tutti sarebbero d’accordo a ostentare una presunta identità mafiosa in Sicilia, o camorristica in Campania: né si vorrebbero esposte le trenette col pesto nelle scuole in Liguria.
I simboli che cita Cardia sono ostentazioni individuali di credene religiose, che in Francia hanno pure proibito nelle scuole pubbliche, mentre il crocifisso alle pareti, obbligatorio, è una ostentazione dello Stato, che non dovrebbe avere una sua religione ufficiale, anche ai sensi dell’ultimo Concordato del 1984. Questa differenza bisognerebbe ricordarla al prof. cardia, che ha scritto il ricorso al CEDU per il governo italiano, e vaneggia di scuole in cui sarebbero ammessi veli, stelle di Davide e pugnali sick ma non il crocifisso, se fosse confermata la sentenza CEDU.
Anche ammettendo, a differenza della Francia, le ostentazioni individuali, in nome della libertà personale di religione e pure di ostentazione della medesima, l’adozione di un simbolo religioso da parte dello Stato è assolutamente un’altra cosa.
Si può ammettere che gli studenti portino la sciarpa o la maglia della lazio o del Milan o della Juve, ma cosa succederebbe se in tutte le palestre delle scuole italiane fosse obbligatoria l’esibizione del poster con la formazione della Juve (o milan o inter, è lo stesso…) ?
forse questa analogia calcistica la potrebbe capire perfino La Russa.
parlerete anche di questo?
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/04/26/news/feto_in_vita_20_ore_dopo_l_aborto_la_curia_sanitari_superficiali-3643820/
Perchè? Che c’è da dire?
Un feto gravemente malformato è stato abortito prima della 22esima settimana ed è deceduto.
Come sempre accade in questi casi.
Le terapie cui devono essere sottoposti questi soggetti sono le cosiddette “terapie compassionevoli”.
Cercare di rianimare questi soggetti è criminale.
Per la precisione si chiama ACCANIMENTO TERAPEUTICO.
Ed è vietato. Anche se non è punito.
vero! Bisogna lasciarli lì a crepare!
Questa si che è compassione atea!
Ma li leggi i link? o sei talmente pieno della tua ideologia che non hai nessun bisogno di informarti?
Don’t feed the troll: la faccenda non ha nulla a che fare con l’associazione UAAR né è riconducibile a nessuno dei suoi membri o sostenitori.
non ho detto questo: ho solo detto che era una notizia rilevante, sul tema religione, almeno quante centinaia di altre postate qui,
E quindi auspico che se ne parli qui, prima o poi!
(quanto mi da fastidio quella “R”…)
Si sarebbe il caso di parlare anche di questo.
Cosa faceva il cappellano? L’avvoltoio d’anime? L’aveva chiamato la madre per la sua redenzione?
Fritz credo che tu sia un uomo come lo sono io. L’aborto, come strada perseguibile a fronte di scelta assolutamente personale, è stato voluto, inseguito ed infine ottenuto principalmente dalle donne.
Ecco cerca di occuparti della tua sfera di uomo, va là.
forse non ti sei reso conto di quel che è successo…
Te lo riassumo: dei “medici” hanno lasciato lì ad agonizzare un bambino per delle ore, e un prete ha cercato di salvarlo…
ma immagino che i preti abbiano torto a prescindere!
d’altronde, voi siete “razionalisti”!
fritz, forse tu non ti sei reso conto che da tempo si parla di malasanità negli ospedali calabresi. Questo niente ha a che fare con la legge sull’aborto e tutto invece con la corruzione.
come no! Quei medici hanno lasciato lì un bambino a crepare perché erano corrotti!
ma dovete sempre avere ragione?
ma tu non cercheresti di salvarlo uno in una situazione del genere?
e se invece lo fa un prete? allora ha torto, come pensa Ozymandias?
A proposito di avere sempre ragione e saltando da palo in frasca, con tutte le lordure di cui si macchia il vaticano….ma per forza ti senti di dover dare sempre e comunque ragione agli ecclesiastici?
Ma il sacerdote, prende in custodia i feti appena abortiti? Ma stiamo scherzando?
Ribadisco che comunque la vicenda in oggetto è andata in maniera veramente pessima.
No ma… non hai presente proprio il legame tra corruzione e scelta del personale, o tra corruzione e mancanza di risorse…. Certo non deve succedere che un feto abortito venga piantato li’. E allora? cosa c’entra con l’uaar? Stai utilizzando strumentalmente un problema di incompetenza contro l’aborto, come dire che siccome in calabria una ragazza è morta per un’appendicectomia, l’appendicectomia è da condannare. E dalle pagine uaar!!!
Io poi vorrei vedere quante anime belle cattoliche si sarebbero rese disponibili per l’adozione di questo bambino.
Fritz, perchè hai tirato fuori questa vicenda?
Concordo pienamente sul fatto che le cose siano andate in maniera più che pessima.
Ma…qual’era il fine ultimo del tuo discorso?
Non lo sa nemmeno lui.
lo so benissimo, invece!
Rilevo che questo sito fa una certa “selezione” delle notizie: va a cercare il prete esaurito che dirotta un aereo in america, ma non parla mai della nord corea, ad esempio!
Allora volevo sapere (senza polemiche) se si parlerà di questo fatto, dal momento che è perfettamente rilevante (devo spiegare perché è rilevante?).
Attendo fiducioso
Hai ragione Fritz. Questo sito è brutto e cattivo. Non ci venire più. Ciao
Hai perfettamente ragione Troll.
Radio Maria dedica interi speciali, approfondimenti, confronti e documentari alla vicenda Marcinkus/Sindona.
Tanto per dirne una.
Tanto per parlare di selezione.
Salut
ozymandias
se secondo te è un pregio assomigliare a quella trasmissione… non so che dirti!
viva il razionalismo!
Rilevante? perchè dovrebbe essere una notizia rilevante?
Non c’è nulla di eccezionale in ciò che è successo.
Tranne nel fatto che il prete ha trovato dei medici che hanno cercato di rianimare un feto che non doveva e non poteva essere rianimato.
Tutto qui.
E se un avvoltoio e diversi imbecilli incompetenti fanno notizia, allora siamo a posto…
informati prima di dire boiate!
Il tuo cinismo ideologico ti acceca!
Fritz, sei davvero incommentabile.
@ fritz
Hai il gusto morboso di fare brutte figure? Prima che ti venga solo la voglia di criticare la “R” che ti dà tanto fastidio devi saldare il debito immenso di stupidaggini che acriticamente credi.
Riguardo all’argomento idiota che proponi leggi qui:
http://malvinodue.blogspot.com/2010/04/non-solo-non-era-morto-ma-era-ancora.html
Poi, per l’ennesima volta, visto che questo sito non ti piace facci un favore: sparisci!
Il povero amico fritz è troppo stupido persino per capire che si tratta dell’ennesima notizia inventata, un prete non ha tutti quegli accessi in un ospedale.
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta ha spiegato “che la Grande Chambre ha già dichiarato ammissibile il ricorso presentato dall’Italia e verrà discusso il 30 giugno, mentre tra pochi giorni, il 30 aprile, presenteremo una memoria che illustra le nostre tesi”
Purtroppo non ha spiegato che nel 2007 viene nominato consulente esterno dall’advisory board internazionale della Goldman Sachs, ovvero, la principale banca americana, responsabile del furto agli azionisti di 1 MLD di $, tutte brave persone, naturalemte.
Altresì non ha detto che:
Dal novembre 2008 Gianni Letta risulta indagato per i reati di abuso d’ufficio, turbativa d’asta e truffa aggravata in riferimento a presunti favori per l’affidamento ad una holding di cooperative legata al movimento Comunione e Liberazione dell’appalto per la ristorazione di un centro di assistenza per richiedenti asilo nel comune di Policoro. Dopo un conflitto di competenza tra le Procure di Potenza e Roma, la Procura Generale presso la Corte di cassazione ha affidato il prosieguo dell’indagine alla Procura della Repubblica di Lagonegro
E questo fa un ricorso? Siamo al paradosso, un paese finito nell’illegalità più totale con i suoi principali attori corrotti e corruttori, si affida all’alta Corte europea per ricorrere, per una sentenza civilissima e giustissima, emanata da 7 differenti giudici di 7 diversi paesi, siamo alla dittatura, e ci complimentiamo con i maestri dell’inciucio dei PD prodi e D’Alema (democristiani), che consentirono all’attuale masnada fascista e xenofoba di andare al governo. Il “nuovo duce” a capo della brigata nera di governo, è l’uomo più ricco d’Italia, appoggiato dal clero e dagli imprenditori (un secondo duce anni 2000), nonchè dai liberi professionisti, dunque molto forte, ed è capace che riescano a corrompere anche l’alta Corte europea.
A riguardo di queste presunte “radici cristiane”
della nostra civiltà, almeno come noi la riteniamo
tale, tre sono state le sue fonti.
Anzitotto il retaggio dei pagani: vedasi l’alfabeto,
l’ipotesi atomica di Democrito, la dimostrazione
geometrica, dovuta ad Euclide, la filosofia di
Platone ed Aristotele, el il retaggio letterario e
tecnico dagli antichi Romani, come i ponti che
hanno resistito fino ad oggi.
L’altro è venuto dagli Arabi del Medioevo:
vedasi le cifre, l’algebra l’alchimia, gli alambicchi,
e, stranamente, la scoperta dell’alccol, che erano
riusciti a isolare.
Poi, dopo il 1500, si è sviluppata in Europa la nostra
Era Modena, grazie a scienziati da Galileo a Darwin,
e a, molto più discutibili, politici da Montesquieu a
Carlo Marx, tutti, ovviamente, o anticlericali di
proposito, o anche, come Galileo, fedelissimi alla
Chiesa, ma pur sempre visti come avversari.
Se avessimo sempre ascoltato i seguaci del
Crocifisso, qui, sarebbe l’Afganistan.
QUOTO!
spero che nel ricorso riescano ad esprimere in modo compiuto cosa significa veramente il crocifisso per noi italiani
http://ilfilosofobottiglione.wordpress.com/2009/12/31/crucifixion/
@ Bruno Gualerzi
massima solidarietà: a me su questo blog succede quasi sempre che mi si faccia dire il contrario di quello che scrivo.
Ricordo che il Prof. Cardia è insegnante in una università statale e, immagino, dipendente pubblico, pertanto non è insolito che la consulenza sia stata richiesta con affidamento diretto o licitazione privata e non è impossibile che sia fornita gratuitamente dall’università.
Per questo sarebbe opportuno richiedere chiarimenti sulla faccenda.
Interessante.
Cardia era del PCI.
Presumo che, al di là delle etichette, non abbia cambiato idea.
Marzia cara, in questo paese, chi è ateo o agnostico ed ancor più chi si iscrive all’uaar, deve accettare di essere solo quando pensa alla politica. Dove ti giri ti giri: di baciapile ne trovi a iosa.
… a prescindere.
Vero?
L’attuale governo è di una celerità ammirevole, quando deve difendere gli interessi della Chiesa e /o quelli di Sua Emittenza. Come nell’ attribuirsi i meriti della Procura Generale Antimafia e dei falegnami trentini.
Questa ve la regalo con tutto il cuore….
Grazie a Radio Radicale. 😉
http://www.radioradicale.it/scheda/302182/presentazione-dello-studio-sulla-questione-dellesposizione-del-crocifisso-con-gianni-letta
Oggi ero in macchina e me la stavo sentendo…
Oltre al fatto che avevo una marea di faccende domestiche da sbrigare, e’ bastato sentire qualche minuto di Cardia, per rendermi conto che viviamo in un paese che non ha ancora allacciato la spina del cervello alla presa e spegnere conseguentemente la radio. 🙁
Marzia
“Interessante.
Cardia era del PCI.
Presumo che, al di là delle etichette, non abbia cambiato idea.”
Come facevano i comunisti italiani a credere al PCI, di fatto sotto la coperta rossa era un partito filo-vaticano e filo-capitalista e i suoi derivati si mostrano apertamente.
C’è una affermazione a tal proposito di un giornalista chiattone ex Pci Ferrara Giuliano oggi (fortunatamente?) scomparso fra le quinte:
Chi non ha capito che il Pci era una partito di cattolici e cattolico non ha capito un c.zzo di politica.
@sabre
ricordo 30/40 anni fa che i compagni battezzavano i figli, andavano sistematicamente in chiese in occasione di ogni disparata funzione religiosa. Erano molto amici dei parroci. Vendola è certamente un esempio per tutti. Oggi come sempre.
Ma come facevano a essere cattolici se mangiavano i bambini?
“Il governo italiano sta preparando il ricorso contro la sentenza con cui la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo”
Ma non si erano vantati di averla già presentata a tempo record e di aver fatto sì che la Corte l’accogliesse ?
“Cardia era del PCI”
Un altro folgorato sulla via di Damasco, come il “buon” Bondi.
@per il mediocre davide lai,la chiesa è una protomafia,sul piano della gerarchia,e sulla smania di controllare anche le coscienze,anche dei non credenti,inducendo pure anche l omerta intelletuale a gli stessi credenti,nei confronti dei loro dubbi.sè tu vuoi usare questi sacerdoti per colpire ,e diffamare me,se propio misero,di argomenti,usando populismo e demagogia di partito come fai tu,dimostri solo che sul piano del confronto sei sterile,di vedute mentali tue,non condizionate dalla tua chiesa.poi se vuoi che io scada nella tua meschinita ,allora anchio faccio il conteggio delle vittime?…preesempio davide lai,gli sminatori,esseri umani,che tolgono di mezzo attrezzi che uccidono persone,ogni anno parecchi di loro,muoiono,o nè escono menomati,e di loro ne vedi pochi in tv,dove non vengono celebrarti,esaltati,adorati,lusingati,invece vedo sempre preti ,che fanno canzoncine smielate per prendere soldi,col 8 x 1000,oppure invitati a raccontare le loro gesta,e vescovi pieni d oro,a farci la morale sul egoismo.e offendere persone,poiche tanto sono inpuniti.(è tu ne sei il lacche immagino).poi se credi che io sia l ateo per antonomasia,è un tuo problema,per me il problema non esiste,esiste il mio libero pensiero di dirti che sei un povero di spirito,e che i don guanella ecc..non anno bisogno dite per essere cio che sono.sei tu che usi loro e li strumentalizzi,per non riusciure a uscire dalla crepe,e dalle domande che ti vengono poste,mi pento solo di sprecare minuti preziosi,per rispondere a un povero di spirito che sei tu. davide lai
Se non smascheriamo la GRANDE MENZOGNA è inutile parlare di politica, tanto sia destra che sinistra si scambieranno sempre i voti con il vat….questa è loro linea da sempre..!! e io…..non voterò mai questi parlamentari falsi,fin quando non avremo un paese laico al 100%…che squallore avere come alleati questi esseri spregevoli salvatori delle anime,che prendono per i fondelli le persone deboli,che per sfortuna non hanno la forza di ragionare con la propria testa…!
Viva la LIBERTA’
Secondo voi quale ciarlatano poteva prendere la signora Gelmini? Facile l’editorialista dell’Avvenire, il miglior mezzo di propaganda che ha il “Pentagono di Dio”(Vaticano) nel nostro sventurato paese, purtroppo ancora colonia dello statarello nazi-fascista del Vaticano
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