Sul sito del circolo UAAR di Venezia è stato pubblicato, per gentile concessione dell’autrice, l’articolo “Tu abortirai con dolore!” scritto dalla storica Nadia Maria Filippini e in corso di pubblicazione sul numero di maggio della rivista Belfagor. Argomento dell’articolo è l’avversione alla diffusione della pillola RU486 da parte della Chiesa cattolica.
“Tu abortirai con dolore!”
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Quello che molti uomini non capiscono è che la donna che abortisce lo fa SEMPRE con dolore. Come se fosse necessario romperle ancora le balle.
Vi segnalo il link di una trasmissione di TeleAltaItalia sulla RU486 cui ha partecipato il coordinatore del circolo di Novara. Presente anche un ‘cattolico tradizionalista’ che ha lasciato chiaramente intendere il suo antisemitismo (per quanto sia stato molto più leggero rispetto a quanto detto prima dell’inizio della trasmissione) e si è espresso a favore degli aborti clandestini. Folcloristico anche il rappresentante di una associazione antiabortista che sbraitava di madri che defecano i propri feti ed altre vette del buon gusto.
http://www.altaitaliatv.com/frontend/altaitalia/vod.aspx?idFile=9798&idcat=0&page=0
Sempre più convinto che intelligenza, cultura e umanità siano l’antitesi del clero e dei suoi seguaci.
Sì, perchè ammazzare una vita vhe arriva è cultura, intelligenza e umanità.
Meglio un aborto oggi che un cattolico domani.
rovinarne una che invece c’è già e una potenziale (nonchè magari quelle legate a quella che già c’è) mi sembra estremamente sensato e geniale.
da cattolico insomma.
Sicuramente più che costringere le donne, con la minaccia della galera, ad avere figli che non vogliono.
Perchè questo è quello che vorreste voi cattolici.
Per questo vi abbiamo dovuto IMPORRE la 194 col referendum che avete perso.
Ora non siete piu credibili quando parlate di aborto.
Perchè voi eravate (e siete tuttora) quelli che volevano continuare a mandare in galera. le donne che abortivano
Quelli che non si sono mai rassegnati all’evidenza che la legge 194 ha prodotto un progressivo calo degli aborti.
Bigotti stupidi e ignoranti e feroci siete stati.
Noi che quella legge l’abbiamo voluta,possiamo dire, senza tema di smentite che siamo colti, intelligenti, umani .
Sicuramente più di bloccare la ricerca sulle cellule staminali, sugli embrioni o sulla clonazione per scoprire delle cure alla malattie genetiche pur di non toccare l’essere, perchè l’essere umano è sacro e inviolabile! E’ il pupillo di dio! E’ la sua creatura!
– Ma così ogni anno muoiono migliaia, milioni di persone!
– Ma Gesù è morto sulla croce per noi: noi dobbiamo sopportare questo dolore!
– Ma scusa…e chi non è cattolico?
– Cazzi suoi! Noi abbiamo ragione e voi torto: quindi voi dovete adeguarvi alle nostre leggi!!!
– Ma perchè sugli animali si può fare quello che si vuole: eutanasia, sperimentazione…non sono entrambi esseri viventi?
– No! Loro non hanno mica l’anima…noi uomini siamo i padroni del mondo!
E’ vero Gero? E’ questa la vostra cultura, intelligenza e umanità?
Beh, nell’ammazzare una vita che arriva non vedo niente che contrasti con cultura, intelligenza e umanità.
carissimo, è importante che il diritto di abortire ci sia. poi ci penseranno le donne, con il loro carico di esperienza e riflessione, a decidere cos’è meglio per loro, dovutamente alle situazioni contingenti intorno e che le hanno portate dove si trovano.
scegliere di abortire con leggerezza è follia, ma abolire il diritto in toto lo è di più.
se solo i cattolici si facessero gli affari propri senza inquinare la politica ed i diritti civili.
Quoto. Ammazzarli da piccoli;-)))
gero…siete voi i primi fautori dell’aborto demonizzando pillola anticoncezionale e preservativo. Siete degli assassini in divenire (prima anche in essere). La razzaccia peggiore. E mi fermo qui, perchè gente che parla di medicina basandosi sulla bibbia è solo gentaglia da cui stare lontano. Molto lontano.
Sempre l’uomo che parla per conto della donna……
Guarda che non è imposto per legge l’aborto.
Mi fermo qui.
Giulia
per Te è molto importante che esista il diritto di sopprimere una vita umana!
Non c’è bisogno di essere cattolici per capire che abominevole delitto sia l’aborto, anche se procurato con la pillola mortifera.
ah la vecchia storia della pagliuzza e della trave…
(“pillola mortifera” mi fa venire in mente un vecchio troll, ti sei per caso reincarnato?)
Siii, è tornato BOB, PIVS…il tipo anti-mortifero che ama segretamente la povera Hack.
Diritto, non delitto.
beh ma stai parlando con uno che arresterebbe le donne che hanno avuto un aborto spontaneo per omicidio colposo…
paragonare la donna che abortisce a chi sopprime una vita umana
e’ come paragonare
un architetto che fa a pezzi il progetto di un palazzo con un attentatore che fa saltare il palazzo costruito con la gente dentro
assumere che un embrione sia un bambino significa avere un concetto disumano di quello che sono i bambini
anche perchè è palesemente stupido preccuparsi dei bambini “in potenza” e lasciare che quelli in atto muoiano come mosche per cose come la diarrea…
boh forse ragionano in stile “uno su mille ce la fa”.
È che sono ancora traumatizzati da quando hanno scoperto che le modalità “classiche” di nascita – riassumendo: 1) fecondazione eterologa (cfr Maria); 2) deposizione sotto il cavolo; 3) trasporto a mezzo cicogna – non sono le sole… Sapere che c’è un rapporto tra ovulo fecondato > embrione > feto > bambino li ha sconvolti molto più dell’aver scoperto che dalla peste non si guarisce aiutando le preghiere – la cura principale – con sacchetti imbevuti di aceto messi sotto le ascelle. Certe cose non andrebbero dette, a gente così… Poi fanno confusione: ci si fanno male. Un po’ come i preti che nel Settecento facevano il giro delle case di piacere – magari, chissà, in assenza di chierichetti ci facevano un… “girino” anche per conto loro – per prendere il seme sparso a colpi di turibolo e… benedirlo! Si parla dei pedofili ma, quanto a “feticismo” (è il caso di dirlo) anche tutta la questione crocreativa è un bell’argomento, per questi poveri sventurati…
Penny, non so se hai letto l’articolo sulla Stampa di qualche giorno fa, in cui si parlava di “aborto-express”. Perchè per indurre un aborto non è proprio necessaria la Ru486, ci si puo’ “arrangiare” con un farmaco con lo stesso principio. Il farmaco in questione è contro l’ulcera e si chiama Cytotec, principio attivo misoprostol, che “come altre prostaglandine naturali e sintetiche, aumenta sia l’intensità che la frequenza delle contrazioni uterine.Il suo uso in gravidanza può comportare gravi danni per il feto, complicare la gravidanza o causarne l’interruzione”.
Questo farmaco, riporta l’articolo di Flavia Amabile, viene venduto dalla Farmacia Vaticana (tra l’altro a un prezzo inferiore essendo esente IVA). Ovviamente arrangiarsi comporta dei rischi, per le donne. I prelati del vaticano possono tranquillamente curarsi l’ulcera con un farmaco abortivo.
Penny, non so se hai letto un articolo della Stampa di qualche giorno fa dove si parlava di “aborto-express”. Perchè per abortire non è necessaria la Ru486, ci si puo’ “arrangiare” con un farmaco con lo stesso principio. Il farmaco è contro l’ulcera e si chiama Cytotec, il principio è il misoprostol, che “come altre prostaglandine naturali e sintetiche, aumenta sia l’intensità che la frequenza delle contrazioni uterine.Il suo uso in gravidanza può comportare gravi danni per il feto, complicare la gravidanza o causarne l’interruzione”.
Il Cytotec, riporta Flavia Amabile raccontando la storia di una donna, è in vendita presso la Farmacia Vaticana (e costa meno, essendo esente Iva): Alina l’ha comprata proprio in Vaticano.
certo i preti non hanno avuto carne fresca da ” evangelizzare”!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Magar, bieco illuminista, risponde:
mercoledì 28 aprile 2010 alle 20:45
Beh, nell’ammazzare una vita che arriva non vedo niente che contrasti con cultura, intelligenza e umanità.
Tengo inoltre a precisare (e lo faccio con te e non con quel provocatore) che la mia frase era rivolta alla misoginìa del clero ed a tutta la loro rabbia contro la scienza applicata alla libertà dell’indivuduo ed al diritto della libera scelta. Aver perso la possibilità di mettere al rogo le streghe li ha resi ancora più frustrati. Farebbero meglio a farsela una famiglia ed a non rompere gli zibidei al prossimo. Il sottoscritto che si ritrova una moglie con cui ha condiviso 25 anni di matrimonio felici (tranne qualche scazzottata, tra cui alcune perse) sia sul piano affettivo che sessuale, non soffre certo di misoginìa.
Se la CCAR fosse favorevole alla educazione alla contraccezione, potrei capire meglio la sua posizione nei confronti della vita, ma la CCAR è contraria a tutto, è fuori dal mondo moderno.
Incredibile come molti dei non tanti cattolici praticanti siano ancora donne.
è contraria anche alla protezione dei bambini veri, a giudicare da certi commenti di protezione verso i preti pedofili che fanno i cattolici…
Presso lafarmacia Vaticana si puo’ trovare un farmaco contro l’ulcera che induce l’aborto, principio attivo misoprostol. Ne parlava la Stampa in un articolo di qualche giorno fa, insieme alla vicenda di una donna che se lo procura in vaticano.
Quindi con la scusa dell’ulcera, si fa passare un farmaco abortivo di straforo, e si fa tutta questa cagnara per quello giusto, che, ovviamente, ha meno rischi per la donna. Tutto per il loro grandissimo rispetto per la vita!
Non c’entra il rispetto della vita, se non a parole per questioni di politica interna alla CCAR, che deve far vedere che in Italia conta.
“Abortire in Vaticano”
http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=124&ID_articolo=903&ID_sezione=274&sezione=
falsità, ipocrisia, schifo, fastidio ecc.ecc.
è andata a farla proprio sotto gli occhi del papa…ha avuto un’idea ingegnosa
Ma cosa credono gli IperCattolici che senza la pillola RU486 non si abortisce? E cosa pensano della scelta di abortire a fronte di un feto con malformazioni (ovviamente sempre che il medico non sia un pagliaccio obiettore di coscienza)? Non capiscono che in certi casi l’aborto è praticato a calci e pugni in pancia (vedi prostitute)…o forse questo metodo può essere più accettabile?
Massa di ipocriti che si riempiono la bocca di parole…
la loro morale dice “fai quello che vuoi e che non si sappia in giro ricorda cattolico che ciò che conta è sembrare e non essere” per cui non vale la pena di parlare con i cattos che scrivono qui e con i cattos in generale, tempo perso, lasciamoli sfogare e se ne andranno alla messa felici e contenti.
Calci e pugni?
Ma è perfetto!
La peccatrice che abortisce col massimo dolore…
Li vedo già sbavare, i cattolic, mentre gongolano “Sììì, sììì, ancora…. sììììì, più forte, falle male!!”
Del dolore dei già nati, quelli e quelle che si vedono arrivare alla scelta dell’aborto, si nutrono come vampiri.
Non so perchè ma mi viene in mente una frase che il mio compagno mi ripete ogni tanto:
“mi sembra evidente che dio non ami le donne”.
Lo dice sogghignando, essendo lui di idee agnostico-taoiste.
Io direi piuttosto che le religioni monoteiste hanno il comune denominatore (castratore) di controllare la sessualità femminile, più nota con lo pseudonimo di “vita”, soprattutto quando tale vita ancora non c’è.
Che ingenua, io credevo che la vita si creasse in due!
Che certe decisioni magari avvenissero perchè non c’è un accordo delle due parti coinvolte.
Forse è proprio l’altra parte che il figlio non lo vuole.
O forse ci sono situazioni in cui cio’ non è possibile.
O forse è la donna a non volere/potere.
Mi domando quale sia il ruolo della chiesa in tutto questo.
Terzo incomodo spion-ipocrita?
E ancora, con che coraggio si puo’ parlare di temi come l’aborto quando si è sommersi dallo scandalo pedofilia?
E intanto le donne sono quelle che aumentano le fila dei devoti…
Il ruolo della Chiesa? A mio pensiero vorrebbe essere:
– Signora
– Padrona
– Potenza
– Violentatrice di greggi
Questo è il ruolo che pretende la chiesa.
Le religioni monoteiste o rivelate risalgono alla cultura pastorale arcaica medioorientale, si sono diffuse perchè funzionali allo sviluppo di una società autoritaria e oppressiva.
Probabilmente la “cultura del gregge” e del pastore che lo guida e ne dispone dà ai fedeli un senso di sicurezza e di identità.
I preti traggono il loro potere da questa cultura. Ai preti non interessa nulla dei feti, delle sofferenze di una donna che abortisce o di un bimbo abusato, a loro interessa il Potere sulla Società, il Potere e il mantenimento dei loro privilegi.
io vi lascerei con le parole di questa donna che purtroppo ha provato entrambi gli aborti per motivi di salute
http://www.youtube.com/watch?v=FMmFh6j5x10
e aggiungerei che gli uomini, che con queste cose non avranno mai a che fare, non dovrebbero pronunciarsi, se non nell’appoggiare le decisioni della donna che è costretta a questa scelta non facile.
ancora una volta i cattolici dimostrano poca umanità, misoginia e ignoranza.
Ho guardato la testimonianza e sono un po’ perplessa. Non metto in dubbio l’esperienza della signora, ma non so quanto sia rappresentativa.
Ho letto una testimonianza di un aborto con la RU ben più traumatica, forse anche perché in quel caso l’espulsione del feto era avvenuta a casa, senza assistenza medica.
Mia madre ha fatto due raschiamenti per problemi durante il periodo pre-menopausa e non sono state esperienze così orribili, si è ripresa subito, anche se può darsi che nel caso di aborto ci sia qualche problema in più.
Credo che occorrerebbero più informazioni al riguardo, se dovessi abortire oggi (spero che non mi capiti mai) non saprei che cosa scegliere.
Lo sappiamo, vero, che moltissimi ovuli fecondati vengono abortiti “naturalmente” secondo quanto stabilito dall’intelligent (sic!) design?
Io avrei una proposta: e se alle donne che vogliono abortire con l’RU486 si dessero in più una decina di nerbate o si facesse un taglio nell’addome da una ventina di punti di sutura potrebbe essere una sofferenza “adeguata”?
http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_29/ddl-obiezione-farmacisti_4683ff44-5377-11df-afe0-00144f02aabe.shtml
Gli ex islamici in Regno Unito chiedono “una legge per tutti”….. noi ne invece ne abbiamo una per ciascuno.
Benissimo quindi se la mia religione mi proibisse di aiutare chi sanguina potrei tirare dritto dopo aver visto qualcuno venire accoltellato…. diritto all’obiezione di coscienza.
L’obiezione di coscienza è semplicemente oscena se sai che il lavoro X comporta fare Y molto semplicemente non fai quel lavoro.
quello lo fanno già gli italiani bravi cattolici, stai tranquillo (tirare dritto quando qualcuno è in difficoltà, specie se si tratta di furti o risse o omicidi)
Grazie alle mammane chimiche non solo non si partorirà con dolore, ma non si partorirà proprio più……
se non lo si desidera, è giusto che sia così.
se lo si desidera (partorire) nessuno lo vieta.
ma tipo, crescere ogni tanto? no eh? perchè certi argomenti che usate sono infantili anche alle elementari…
Il vaticano non ha ancora sdoganato il preservativo!!!
l’ho già, detto, strani tipi di cattolici avete incontrato finora se li dipingete così…
Come uomo accetto l’ordine di Maramarameo a non pronunciarmi sull’aborto.
Intervengo solo per ricordare che i referendum del 1981 (la 194 è del ’78) riguardo l’aborto erano DUE.
Uno promosso dal MPV che voleva la legge più restrittiva, concluso con il 68% dei no,
l’altro promosso dai redicali che mirava ad un aborto quasi libero, concluso con l’88% dei no.
A quel che capisco io la volontà popolare confermò la 194 in tutto il suo impianto, perché fa scandalo chiedere che venga applicata nella sua interezza?
Avevate mai letto con attenzione gli articoli 1 e 2 della 194? Vi sembrano applicati?
Non mi pare che qui nessuno si opponga all’applicazione della legge nella sua interezza. Quello che scandalizza e’ l’avversione verso una nuova tecnica abortiva che eviterebbe alla donna il trauma di un’operazione chirurgica rendendo l’aborto meno gravoso dal punto di vista fisico (non certo da quello psicologico!).
Per quanto riguarda il tipo di cattolici che abbiamo incontrato basta che leggi i commenti che scrivono su questo blog, in particolare sull’argomento in oggetto.
e quelli che NON scrivono su altri argomenti (tipo pedofilia del clero).
Ma secondo te quanti italiani avevano letto attentamente la legge? Hanno votato quasi tutti per indicazione, rifiutando sia i radicali – che hanno sempre fatto paura a quelli che amano definirsi “moderati” per le loro proposte su altri temi, sia la chiesa. Hanno scelto per il diritto di abortire legalmente, per non ritornare alla situazione cliniche private per le ricche e mammane per le povere. E’ davvero molto semplice, gli italiani sono per l’aborto legale.
esattamente Sandra, gli italiani sono per l’aborto legale.
che poi sia una scelta che si deve cercare assolutamente di prevenire e di evitare, siamo tutti d’accordo. credenti e non.
Il punto però adesso è un altro:
se siamo tutti proaborto, significa che i cattolici sono una minoranza molto esigua, dal momento che essere proaborto e cattolico è una contraddizione in termini, o chi si definisce cattolico non ha ben chiara la sua dottrina.
secondo voi, quale delle due è quella vera?
Appunto, se gli italiani sono per l’aborto legale ed hanno confemrato la 194 che recite all’art 14: Il medico che esegue l’interruzione della gravidanza è tenuto a fornire alla donna le informazioni e le indicazioni sulla regolazione delle nascite, nonché a renderla partecipe dei procedimenti abortivi, che devono comunque essere attuati in modo da rispettare la dignità personale della donna.
Se la pillola abortiva é come sembra piu’ rispettoda della dignità della donna, perché tutto questo accanimento?