Su Affari e Finanza, supplemento del lunedì di Repubblica, un’intera pagina è stata dedicata ieri alla figura di suor Giuliana Galli, “sorella banca”, intima di Cesare Romiti, indicata dal sindaco di Torino Sergio Chiamparino (PD) per far parte del consiglio di amministrazione della Compagnia di San Paolo.
La Chiesa cattolica ha aumentato il suo attivismo nel mondo della finanza anche attraverso investimenti diretti. A febbraio lo IOR ha effettuato un investimento nel bond convertible emesso da Banca Carige (il cui vicepresidente è Alessandro Scajola, ex deputato e fratello dell’ex ministro PDL): i mercati hanno interpretato la decisione come un primo passo in direzione dell’entrata nel capitale azionario dell’istituto di credito. In tal senso si è espresso anche il presidente della provincia di Genova, Alessandro Repetto (PD, già direttore centrale della stessa Banca Carige): “è una chance per Genova”.
Nei giorni scorsi è stato infine lanciato lo Stoxx Europe Christian Index, un indice di borsa basato sui valori del cristianesimo. Un apposito comitato, di cui hanno fatto parte anche esperti del Vaticano, ha scelto 553 società quotate tra quelle ritenute esenti dal praticare attività incompatibili con i principi cristiani (contraccezione, pornografia, armamenti, gioco d’azzardo, ecc). Tra le aziende prescelte, anche Vodafone, GlaxoSmithKline, HSBC, Nestlé e British Petroleum.
AGGIORNAMENTO DEL 12 MAGGIO. Lungi dallo svolgere un ruolo ‘tecnico’ o ‘sociale’, suor Giuliana sembra aver decisamente scelto un profilo ‘politico’: ieri sera, scrive Repubblica, avrebbe ospitato “a cena” i contestatori della gestione del presidente della Compagnia di San Paolo, Angelo Benessia.
Finanza e mercati
23 commenti
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Lo “Stoxx Europe Christian Index” è un indice di borsa che se sale è opera dello Spirito Santo, ma quando scende è opera del Diavolo !!
Prima di investire nel comparto si consiglia di consultarsi con padre Amorth !!
🙂 🙂 🙂
Mio dio…oh, no..mi sto rivolgendo a un’entità inesistente…sono così basito da queste parole…!
No ma, pure la bp è un’azienda ritenuta portatrice di sani valori cristiani?
No perché, sarò strano io, mi aspettavo come minimo una scomunica dopo il casino che stanno facendo in america.
Notare poi come il pd stia a laicità come berlusconi a capelli veri…
Ma non hai imparato che non cade foglia che dio non voglia? Quindi il disastro del golfo del Messico è volontà di Dio, e la BP è innocente.
Non fa una grinza.
Esatto:
Catechismo paragrafo 303:
“””La testimonianza della Scrittura è unanime: la sollecitudine della
Divina Provvidenza è concreta e immediata.
Essa si prende cura di tutto, dalla più piccole cose, fino ai
grandi eventi del mondo e della storia!
Con forza i libri sacri affermano la sovranità assoluta di Dio sul corso
degli avvenimenti!””
Più chiaro di così !!
🙂 🙂 🙂
sorella Banca non mi stupisce: anche la Pasqualina di Pacelli aveva in mano le finanze vaticane; e sul pd ormai cadano -sempre troppo tardi- il silenzio dell’oblio e la damnatio memoriae. Ma la Nestlè, quella del latte avariato in Europa, quella del latte in polvere ai bambini africani che muoiono per dissenteria, quella che se ne strafotte delle disposizioni dell’OMS? rileggevo in questi giorni un libretto del ’78, in cui s’evidenziava una comunità d’intenti tra lotta operaia e movimento cattolico, entrambi contro lo strapotere economico-politico fondato sulla ricchezza e le degenerazioni, in tal senso, di stato e chiesa. Oggi ciò sembra preistoria. Non ci credo ma vorrei che Maya e Apocalisse preconizzassero il vero perché questo mondo è davvero troppo schifoso.
NESTLE’ compatibile coi principi cristiani!?!?
Cos’e’ uno scherzo!?!?!
MUAHAHAHAHAHAH!!! 😆
E questa? http://www.tmcrew.org/csa/l38/multi/nestle.htm
Ma poi che schifo…Quello predicava il principio di poverta’ scalzo…E questi investono in bond, obligazioni, indici e azioni. Mah?!!?
“Sorella banca” amica dello IOR, amico di Alessandro Scajola, fratello di Antonio Claudio Scajola, amico di Balducci e Anemone, amici di “Don Bancomat”.
IL CERCHIO IN QUALCHE MODO SI CHIUDE. 😉
Fa niente se la Nestlè ha devastato mezza Africa col suo latte in polvere, ma, come i conquistadores spagnoli, dove arriva la Nestlè arriva anche il missionario… e viceversa.
la nestlè potrebbe aver fatto meno danno dell’antipropaganda del preservativo.
“Un apposito comitato, di cui hanno fatto parte anche esperti del Vaticano, ha scelto 553 società quotate tra quelle ritenute esenti dal praticare attività incompatibili con i principi cristiani (contraccezione, pornografia, armamenti, gioco d’azzardo, ecc). ”
Non vorrei, come al solito, pensare male, ma la mia impressione è che le aziende scelte siano le più “generose” con la chiesa.
Non si potrebbe avere il nome delle aziende scartate? Magari si potrebbero favorire quelle.
Quando si mischia l’etica alla finanza mi si rizzano i peli del collo….
Tu società X farai parte dell’indice SE mi paghi. Poco importa il tuo comportamento che è sempre giustificabile in qualche modo (a parte ovviamente i casi eclatanti). Non mi paghi? verrai additata come società NON-Etica ed esposta alla pubblica gogna dell’investitore italiano che purtroppo ha una formazione culturale radicata sul cattolicesimo.
è pizzo, è mafia, è camorra ecc ecc
sono soldi.
l’italiano venderebbe il papa e tutto il suo codazzo di porporati se potrebbe trarne profitto. ed è giusto così.
pure la chiesa venderebbe lui.
potere e denaro
le due costanti di sempre
*potesse
accidenti. ho ucciso il congiuntivo.
chiedo venia.
E siamo proprio sicuri che non c’entrino niente il Vaticano, o lo IOR, o le Fondazioni varie, nei consigli di amministrazione di BancaIntesa San Paolo, Unicredit, BNP da cui passa circa il 60% delle transazioni italiane delle vendite (legali) di armi ai paesi extra UE? Armi che vanno dai gas tossici ai sistemi di puntamento acquistate da Arabia Saudita, Libia, Oman, etc. (Fonte Governo Italiano http://www.governo.it/Presidenza/UCPMA/Rapporto2009/rapporto2009.html )
Se il Vaticano decidesse oggi, di ritirare tutte le sue partecipazioni ed i suoi soldi dalle banche, domani l’Italia si ritroverebbe 100 volte peggio della Grecia. 🙁
Lo IOR, nato unicamente per amministrare i patrimoni della chiesa cattolica, è diventato di fatto una banca d’investimenti di alta finanza internazionale.
Calvi Sindona Marcinkus docet.
Compra e vende azioni alla stregua di una Goldman, prende vagonate di soldi da vari stati e spende il minimo per il proprio mantenimento.
Vaticano S.P.A.?
la verità in realtà non è nascosta. è tutta sotto i nostri occhi.
non ci sono complotti alieni, trame segrete, interessi di chissà quale natura e portata.
la pentola di m*rda è scoperchiata sotto i nostri occhi, e questi sono i pezzi che vengono a galla.
la verità è che l’italiano è pigro, si tappa le oreccchie, gli occhi e la bocca come le tre scimmiette, non vuole rinunciare a quel pizzico di sicurezza interiore, perchè “il mondo la fuori è troppo duro senza” e altri insulsi motivi ficcategli in testa con la forza da quando era nella culla.
intanto, queste conosciutissime persone, lo piegano al proprio volere e usano lui e la sua discendenza come strumento per i propri interessi.
E’ ancor più grave che, nell’articolo di repubblica, il giornalista non accenni minimamente un giudizio critico nei confronti della suora e di chi la appoggia. A me pare abbia esaltato un sacco di virtù approvando il tutto. O mi sbaglio?
Non c’è dubbio la CCAR reagisce al calo vertiginoso dei fedeli con il tentativo di istituzionalizzarsi e di creare una “élite” cattolica o meglio filo-cattolica per interesse in tutti i campi che contano, per diventare una super-consorteria di mutuo soccorso in grado di esercitare influenza sulla società, il motto base è: se non sei cattolico per convinzione lo sarai per tornaconto, basta che tu finga.
Ma Romiti non è quello dei licenziamenti alla Fiat dopo la marcia dei 40,000 ?
E suor Giuliana Galli non è a capo dei volontari del Cottolengo ? Ragazzi mi sto chiedendo se fare del volontariato sia sempre così bello e nobile o se a volte non si fa che arricchire persone senza scrupoli.
Repetto dice che l’ingresso dello IOR in Carige è una chance per Genova? Come no, più che altro è una chance CONTRO i bambini genovesi, che finora si erano salvati…
Ad ogni modo, si va verso la dittatura ecclesiastica…