Simone Regazzoni, docente (a contratto) di storia economica della cultura presso l’Università Cattolica, quasi sicuramente non sarà riconfermato nell’incarico. Ha infatti pubblicato un libro esplicito fin dal titolo: Pornosofia. Filosofia del pop porno (ed. Ponte alle Grazie). La coordinatrice del suo corso di laurea gli ha inviato un sms che accennava a un “grosso problema da cui non si sa come uscire”. Il vero problema, sostiene Regazzoni, non è la tanto la mancata conferma nell’incarico, quanto il fatto che l’università tarda (apposta?) a farglielo sapere ufficialmente.
La “pornosofia” costa il posto al prof della Cattolica
23 commenti
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certo,scrivere un libro del genere no,invece smaneggiare dei bambini si…basta che non si sappia troppo in giro….IPOCRISIA SCHIFOSA
e che ci vlete fare? Per la chiesa tutto è il contrario di tutto.
Se i preti cattolici sono pedofili, fa nulla: basta chiedere perdono e dare la colpa a Satana (che è gay)
Se qualcuno si azzarda a parlare di pornografia (che ripeto spesso è al 100% legale e non nuoce a nessuno, al contrario insegna come fare sesso e spesso i pornodivi indossando il preservativo lanciano anche un buon esempio) è fuori.
I preti pedofili saranno perdonati perché il perdono è alla base della religione cristiana (a kakki nostri…)
I docenti universitari non verranno perdonati anzi verranno buttati fuori perché il perdono lo si usa quando conviene perché è questo che insegnava Gesu’: Sarai perdonato se conviene al Vaticano, altrimenti f0ttiti!
Ben detto!
Ben detto nulla, l’ipocrisia che c’è in Vaticano c’è anche nello Stato ed in qualsiasi altra istituzione, xkè sono sempre composte da uomini… xkè i preti devono essere perfetti e i capi di governo no??????????????????
Solo una domanda: tu asserisci che satana è gay (sulla qual cosa sono d’accordo) perché cercò di fottere Dio? -ma gli andò male e fu precipitato all’inferno!
Libertà di pensiero e cattolicesimo, cioè Ragione e Ottusità.
Il prof è un dipendente a tempo pieno, anzi totale? Voglio dire 24 ore su 24 ore? nel tempo libero non è libero di scrivere quello che gli pare?
Come, non lo sai che si è al servizio di dio anche quando si va al gabinetto? Non si può sgarrare anche col pensiero… Naturalmente questo vale per le persone normali. I vari bertone, bagnasco, sodano, ruini eccetera possono fare quello che gli pare, anche vedersi i video di Rocco Siffredi; scritto con le maiuscole perché almeno lui non è ipocrita.
volevo scrivere: “non si può sgarrare ‘neanche’ col pensiero”…
A dar lezione di pornosofia vanno bene i seminaristi e i preti del seminario di Sankt Polten, con le loro foto porno avvinghiati tra loro: http://laici.forumcommunity.net/?t=8065694
viste…senza parole
E per fortuna che il seminario di Sankt Pölten passava per essere uno dei più ultraconservatori di tutta l’Austria. Avevano ben altre tradizioni da conservare….
Non mi meraviglia, la censura è sempre ottusa,magari il libro è interessante e comunque un film sulla pornografia non è un libro pornografico, così come la cronaca di un reato non è un reato etc.
D’altronde fu rifiutata benedizione alla salma di Welby e fu benedetta quella di un un mafioso,l’insopportabile leggerezza del non essere
Se avesse un libro dal titolo “Mille modi per coprire un prete pedofilo”, gli avrebbero consegnato le chiavi del rettorato.
Ahah! Stupenda. 😀
Tutto scandaloso e spero ne seguirà qualcosa a livello sindacale/giudiziario!
E non mi si venga a dire che la cattolica è privata, fan quel che vogliono, perché mi risulta 1) prendan bei soldoni PUBBLICI di sovvenzione e 2) i titoli che rilascia, anche se teologia è in tutti i curriculum studiorum, sono ahimé equiparati a quegli degli atenei laici…
Assurdo… ma dov’è la libertà di pensiero?!? Le università dovrebbero essere il primo luogo in cui ibertà di pensiero, di parola e di confronto dovrebbero essere la “normalità”, e invece cosa si sta facendo? Assolutamente il contrario… e pensare che le universitas medievali erano molto più libere delle nostre… e siamo nel 2010…
Hai ragione ma l’università in questione è la CATTOLICA.
per cui dovrebbe valere “cattolica = non libertà di pensiero”?!?
Assolutamente sostengo Regazzoni, ma adesso non bisogna tirare in balle il cattolicesimo o le università private, cattoliche o laiche… Tutto dipende dalle persone, dai paraocchi e dall’iposcrisia.. E queste cose sono presenti dapertutto, nn fate di tutta l’erba un fascio… non tutti i cattolici sono ipocriti, pedofili e arretrati!!!! Anzi… Ignoranti e retrogadi sono coloro che la pensano così
faceva meglio a fare una guida ragionata al sesso di strada dei capoluoghi italiani.
Mah… se l’avessero accettato, li avremmo tacciati di incoerenza…
Io non condivido l’etica cattolica, ma se uno va a insegnare all’università cattolica…
Ho sempre considerato l’espressione “intellettuale cattolico” un sottile ossimoro…