Texas, nuovi programmi educativi ultraconservatori

Il comitato per l’educazione del Texas ha deciso venerdì scorso di introdurre nuovi programmi educativi relativi allo studio della storia statunitense e ad altri corsi di studi sociali. Le modifiche sono state rese approvate in seguito alle pressioni ricevute dagli ultraconservatori cristiani: nuovi libri di testo, scrive il Dallas News, incoraggeranno gli studenti delle superiori a mettere in discussione il principio di separazione tra Stato e Chiese.

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57 commenti

Cla87

Cioè lo Stato e la Chiesa dovrebbero essere una cosa sola? Oh mamma…

Rasputin

Quello non è il poblema. Il problema è credere a quello che si pensa.

Pirla;-)

stefano f.

secondo me non hai nemmeno letto l’argomento in OT altrimenti non avresti postato una frase totalmente fuori contesto…paziensa ci siamo abituati.

Toptone

Ma scusa, proprio tu che credi alla Chiesa, cioè alle sciocchezze sesquipedali della Bibbia.

Ma cosa vuoi?

Piuttosto, vatti a controllare le FONTI della notizia, se sei capace di leggere l’inglese.

fritz

chissà come viene impartita l’istruzione in nord corea, o a cuba…

Stefano

Cosa ti fa pensare lontanamente che qui si approvi come viene impartita l’istruzione in nord corea o a cuba?
O forse stai solo cercando una misera e disonesta leva per giustificare la notizia che invece tu approvi?

Hellspirit

@ fritz

Un po’ patetico come tentativo, è tutta qui la vostra capacità di argomentazione? Citare i paesi del terzo mondo? Ma per favore.

Comunque, tanto per scendere al vostro livello… A te piacerebbe una scuola che metta in discussione Garibaldi, oltre a bandire espressamente teorie “eversive” come l’evoluzione e la tettonica a placche?

Kaworu

perchè per lui gli atei sono comunisti.

è la nenia che va ripetendo da quando è arrivato qui…

Paul

Probabilmente in maniera poco democratica, quindi? Via libera in Texas?
Che ragionamento, poveri noi…..

Cordialmente
Un non comunista

faber

Caro fritz, magari sarà anche impartita in maniera poco democratica ma almeno non insegneranno a scuola idiozie come il creazionismo, il disegno intelligente (?) ecc…oltre chiaramente a non avere l’ora di religione cattolica!!!

stefano f.

ti stupiresti di come è organizzata l’istruzione a Cuba caro fritz, intanto l’istruzione è un diritto non come in molti paesi dell’america latina cattolicissimi e conservatori dove l’ignoranza raggiunge percentuali da urlo…ma che ci parlo a fare con quelli come te…

stefano f.

tanto per fare un esempio Cuba (lo diabule comunista) non conosce l’analfabetismo mentre nei religiosissimi States (da te scommetto tanto amati) 25 milioni di individui sono tagliati fuori da tutto, istruzione e sanità.
prima informati poi magari parla se hai qualcosa di sensato da dire…

Macklaus

La tratta degli schiavi è già diventata “commercio transoceanico con l’Africa”.

agnese l'apostata

@fritz
a cuba la percentuale di analfabetismo è inferiore a quella degli stati uniti, tanto per citarne uno, ma, come disse il buon orwell, “l’ignoranza è forza”

peppe

cuba è uno dei paesi con il piu alto tasso di alfabetizzazione, ha una sanità all’avanguardia(per quanto alcune tecniche nate a cuba vengano abilmente nascoste dalla stampa americana e dunque mondiale). avrà un governo poco democratico, ma personalmente penso abbia buone intenzioni per il popolo, anche se usa metodi non condivisibili. ps non sono comunista

Federico

Beh, il senso dell’amicizia che il anima le trame degli episodi, l’attaccamento alla patria e alla tradizione, il senso del dovere, e poi ho praticato kung fu per 5 anni e devo dire che sebbene la recitazione lasci a desiderare, malgrado l’intervento salvifico del doppiatore, le scene di combattimento sono ben fatte.

Alessandro S.

Federico risponde:
lunedì 24 maggio 2010 alle 14:07

Non vedo nessuna di queste cose in quella serie.

Passi anche che non si voglia vederci l’ignoranza e il bigottismo, ma insistere nel non vederci la violenza vuol dire solo blaterare per partito preso ignorando a bella posta la più evidente e palese realtà.

Federico

non sei il primo che me lo dice, in merito a questa e a molte altre ammissioni.
ma io sono fatto così

Dalila

Walker Texas Ranger è il massimo del comico.
Io la apprezzo molto quando voglio farmi due risate.
Ah, e l’amico Chuck Norris è un ultra-conservatore!

Flavio

Il problema e’ soprattutto che il Texas e’ uno degli stati maggiori e gli editori non fanno tante versioni dello stesso libro, quindi le decisioni di un board of education fanatico ricadono anche sugli altri. Si tende al minimo comun denominatore insomma.

moreno83

Evidentemente il Texas mira a diventare come l’Italia. Visto! Silvio è riuscito ad esportare con successo il modello vaticaliota!

stefano f.

ti sbagli, è mr.B che ha importato in italia il modello americano 😉

faber

No dai scusa ma bisogna dare a Silvio quel che è di Silvio!!! 😀

Toptone

Sì ma solo quello che gli fa comodo.

Silviuccio Papi-porcone negli States sarebbe in galera per l’affaire Mills e ineleggibile per aver mentito ai magistrati sulla P2 nel 1989 (condannato e poi indultato).

Per non parlare della faccenda delle sgualdrine a Palazzo Grazioli, quando l’anno prima era al Family Day a sbrodolare cattolicume. Manco in chiesa l’avrebbero fatto entrare, altro che comunione!

peppe

ma la smettiamo una volta per tutte di dire che gli usa sono la patria della democrazia? gli usa, e specialmente gli stati meridionali, sono la patria dell’ingiustizia e dell’autoritarismo!

faber

Be democrazia nell’accezione che l’attuale mondo occidentale le dà si. In questa accezione democrazia fa rima con: individualismo, plutocrazia, corporativismo (anche religioso), imperialismo, devastazione del patrimonio ambientale in nome del profitto ecc… in tutto ciò ci sta pure che se c’è una corporazione, in questo caso religiosa e in quanto tale ancora più pericolosa, che ha le risorse economiche e politiche per imporre una cosa assurda come questa allora il resto della popolazione se lo prende in saccoccia!!!

RobertoV

Se gli Stati Uniti non fossero la 1° potenza militare, politica, economica e culturale il giudizio sarebbe piuttosto severo e critico e saremmo ben contenti delle nostre imperfette democrazie europee. Purtroppo la devozione verso il potente e la sudditanza psicologica fa si che in molti la vedano come un faro della democrazia rimuovendo o minimizzandone tutti i lati negativi.

Dalila

Concordo in toto con RobertoV.

L’Europa da tempo ha atteggiamenti subordinati alla grande potenza, senza domandarsi troppo se il modello di tale potenza sia davvero cosi’ perfetto.

Magar, bieco illuminista,

Quanto al titolo di “patria” della democrazia, è più che vero che gli Stati Uniti sono la più antica repubblica democratica (nel senso moderno dell’espressione) della storia. Il mandato di George Washington, presidente democraticamente eletto con il voto popolare, fu sostanzialmente contemporaneo a quello di Ludovico Manin, ultimo doge di Venezia, espressione di una ristretta oligarchia…

In ogni caso, non ho capito perché agli USA vada fatto il check-up completo, enfatizzandone soprattutto le magagne legate alla parte conservatrice della popolazione (“patria dell’ingiustizia”), mentre degli stati europei si possono evidentemente prendere solo gli aspetti positivi, dimenticando che, con lo stesso metro, il Vecchio Continente dovrebbe essere giudicato la patria delle Guerre Mondiali (nate qui), del nazi-fascismo, del totalitarismo marxista-leninista, dell’antisemitismo, della mafia, delle guerre di religione, della pulizia etnica, del colonialismo…

Un atteggiamento laico sarebbe quello di non santificare e non demonizzare realtà estremamente complesse e articolate al proprio interno, come uno stato con una storia plurisecolare.

giovanni

a me quello che fa specie è l’idiozia assoluta della borghesia locale, evidentemente figlia di un’epidemia di qualche virus che si mangia i cervelli. Altrimenti non si spiegherebbe come una borghesia, che da secoli finanzia con cifre pari a quelle del PIL di interi stati le migliori università del paese, che attirano i migliori studiosi e scienziati del mondo che fanno incetta di nobel, abbia scientemente deciso di fare delle future generazioni un ammasso di cervelli fritti. Pensano davvero di poter distruggere la scuola e di rimpiazzare per semprei nobel americani con nobel stranieri attirati ad Harvard o Yale con stipendi milionari? No, perchè mi risulta che già adesso gli scienziati cinesi e indiani appena possono tornano a casa….

Soqquadro

Ormai la prima potenza economica è la Cina… e gli States se li sta comperando, mentre i Paesi Arabi si comprano l’Europa… presto li rimpiangeremo gli Stati Uniti… (che non finiscono certo nel triste Texas, quello è stato in grado di produrre solo Dallas e due presidenti di troppo – e uno di meno)

Focaral

Ma.. hanno addirittura eliminato dai programmi Thomas Jefferson perche’ troppo liberale??? O_0

Magar, bieco illuminista,

Leggendo i commenti sul Dallas News, spero che il tradizionale sentimento anti-statalista presente nella popolazione USA questa volta induca ad opporsi ad un indottrinamento di stato. Vedo che qualche commentatore tira in ballo anche un paragone con la Corea del Nord, spero che la base del GOP si senta punto nel vivo! 😀

eridanus

Quello che mi sorprende è vedere come gli USA ancorchè in crisi grazie ai loro leccapiedi possano ancora imporsi nella nostra vita quotidiana. Basta vedere i telegiornalini trash delle reti private di questi ultimi giorni. D’altra parte sarebbe sufficente una serena campagna di boicottaggio…mi raccomando almeno voi non rincoglionitevi con i Mondiali

libero

Negli USA la separazione Stato-chiesa è totale, le chiese si autofinanziano e non ricevono sussidi.
Forse in Texas c’è il problema degli immigati … cattolici dal Messico e reagiscono in maniera simile alla Lega, ma del Texas.

stefano f.

la costituzione americana fu redatta da un gruppo di atei incalliti (nonchè massoni) figli dell’illuminismo e anticlericali convinti, da allora sono passati 226 anni e non si può pretendere che le colpe di invasati religiosi texani ricadano sulle buoni intenzioni dei padri fondatori.

libero

Eppure molti massoni americani e quindi presidenti, citavano Dio più del papa.

biondino

ad un telegiornale hanno detto che in texas sarà vietato anche parlare nei libri scolastici anche di Jefferson, quello che ha scritto la dichiarazione d’indipendenza, e di martin luther king.

Toptone

Sì, è vero, e non c’è solo Jefferson!

L’articolo del Daily Mail dice pure che i testi parleranno dei gruppi/associazioni sociali conservatori e delle loro battaglie recenti, ma che volutamente ometteranno di parlare dei rispettivi gruppi liberali e delle loro iniziative.

E qui qualcuno ciarlava di Cuba e Corea del Nord?? E questa ciofeca fascista cos’è?

Kuuuhuuurt! Te lo sei letto l’articolo originale??

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