La sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo sul crocifisso, emanata in seguito a un ricorso promosso da una socia UAAR, era frutto “di un malinteso senso della laicità”. L’ha dichiarato il presidente dei vescovi italiani, card. Angelo Bagnasco, nel corso della loro assemblea generale. La sentenza fu accolta “con lo stupore dell’incredulità”, ha dichiarato: il porporato auspica ora “una lungimirante rettifica”. Bagnasco, durante il suo discorso, ha parlato anche di pedofilia e di Unità d’Italia: “i credenti in Cristo… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: lunedì, Maggio 24, 2010
Milano, censurata opera di Cattelan
L’opera di Maurizio Cattelan che ritrae un cavallo morto sormontato dalla scritta “Inri” non sarà esposta nelle sale di Palazzo Reale, a Milano. L’ha comunicato lo stesso sindaco del capoluogo lombardo, Letizia Moratti: una sua esposizione a pochi metri dal Duomo è stata giudicata inopportuna. La diocesi di Milano si è lamentata anche per l’uso che di piazza Duomo hanno fatto sabato sera i tifosi interisti, in festa per la vittoria della loro squadra nella Champions League. Mons. Manganini, arciprete… Leggi tutto »
Predicazione jihadista nelle carceri italiane?
Un articolo di Fausto Biloslavo pubblicato oggi sul Giornale, a commento dell’alta percentuale di detenuti islamici presente nelle carceri italiane (cfr. Ultimissima del 20 maggio), lancia l’allarme sulla predicazione islamista dietro le sbarre. Agli esponenti del mondo islamico non è consentito prestare assistenza spirituale nelle carceri, perlomeno in via ordinaria: la predicazione avverrebbe pertanto tra gli stessi detenuti, con un imam recluso che predicherebbe (sembra con successo) le ragioni della guerra santa ad altri musulmani che vivono in prigione.
Grecia, due arresti per traffico di ossa umane: erano spacciate per reliquie
Un ingegnere svizzero e un diacono ortodosso sono stati arrestati ieri in Grecia per traffico di ossa umane. Lo svizzero è stato fermato all’aeroporto di Salonicco: nel suo bagaglio sono stati trovati tre crani e altre 197 ossa umane. Il suo complice è stato invece arrestato presso la sua frontiera bulgara: il ‘bottino’ rintracciato presso il suo domicilio ammontava a ben 15 crani e altre 505 ossa. Scopo del ‘traffico’: vendere le ossa, spacciate per reliquie di santi, a rappresentanti… Leggi tutto »