Mons. Gianfranco Ravasi, presidente del pontificio consiglio della cultura, ha annunciato gli sviluppi del progetto “cortile dei gentili”, voluto da papa Ratzinger per dialogare con i non credenti. L’inaugurazione è già stata fissata per il 24 e 25 marzo 2011 a Parigi, “luogo simbolo della laicità”. Top secret i nomi degli interlocutori coinvolti: a quanto consta, nessuna associazione atea o secolarista del pianeta è stata comunque interpellata. Base del confronto, ha detto Ravasi, sarà “una visione complessiva dell’uomo: siamo certi che gli atei aperti alla spiritualità si aspettano altro rispetto a un dialogo sull’aborto, l’omosessualità e la pedofilia”. Ravasi ha affermato che “gli illuministi hanno ereditato i loro valori dal cristianesimo”, e che “la visione dell’ Imago Dei propria della Rivelazione biblica ha dato vita a una cultura dei diritti dell’uomo”.
Mons. Ravasi annuncia sviluppi per il “cortile dei gentili”
73 commenti
Commenti chiusi.
“Ravasi ha affermato che “gli illuministi hanno ereditato i loro valori dal cristianesimo”
Urka!
ravasi avrebbe dovuto continuare a fare il bibliotecario ! pasato di grado spara min…ate a tuuto spiano….ma la chiesa continua a perder pezzi : meno male!
continua a perder pezzi? non ti illudi un po’ troppo? forse inchiesa-luogo di culto, ma la Chiesa-istituzione mi sembra che guadagni, letteralmente e in potere, sempre di più 🙁
In italia..
Personalmente ritengo che gli illuministi abbiano sviluppato i loro valori (che sono anche i miei) ANDANDO OLTRE il cristianesimo. Nonchè ogni altra religione.
L’idea di fratellanza, uguaglianza e libertà può anche essere estrapolata dai vangeli, ma nessuno può negare che la chiesa si sia sempre comportata in maniera esattamente opposta da quando ha preso il potere temporale (ossia dai tempi di Costantino).
da un qualsiasi manuale di storia delle elemntari questo dovrebbe essere scontanto, ma negare l’evidenza, appropriarsi di tutto ciò che hanno prima negato, facendo tripli salti mortali di secoli, rivoltare la storia come un calzino… e la specialità di questi ipocriti
se mi pagano ci vado xd dialogo quanto vogliono ahhaha
I dindi a loro non mancano certo! 🙂
Mons. Ravasi annuncia sviluppi per il “cortile dei gentili”:
Limate le spine del roseto.
Io non sono gentile ma molto grezzo ed ignorante Hiiiiiiiiiiiiihiiiiiiiihaaaaaa !!!!!!
si è pure gli esorcisti,dietro le tende…quella sul illuminismo se la sono rienventati .per rimescolare il loro integrale revisionismo storico,che va molto di moda.il concetto di eredita non esiste propio ,al massimo solo influenze tra varie aspettavive.
“a quanto consta, nessuna associazione atea o secolarista del pianeta è stata comunque interpellata”
FACCIAMO SENZA!!!!!!!!!!
Chiesa o non chiesa il treno della secolarizzazione è in marcia. Chi non ci vuol salire si scansi o ci sbatterà i denti!!
Prima o poi tutti ci saliranno… tutti o quasi.
è un po’ come una festa senza il festeggiato insomma…
Ah ah ah ah! 😆
Concordo.
“Ravasi ha affermato che “gli illuministi hanno ereditato i loro valori dal cristianesimo”
Anche la resistenza è una “eredità” del nazifascismo.. ma non vuol dire che chi è venuto dopo si riconoscenza per quello che c’è stato prima. anzi…
non è il frutto.. è la cura…
Questo qua dovrebbe scivere un eserciziario di retorica. Questo tipo di notizie ci ricordano che i rappresentanti della ccar fanno discorsi senza alcun valore. Inutile anche commentare.
Io continuo a dirlo ma non mi da retta nessuno: l’Epistemologia stessa dimostra che la ccar ha manipolato i metodi induttivo e deduttivo da secoli, le cui conseguenze sono:
pretendere di far ragionare la fede per farla apparire razionale
pretendere un dialogo con i non credenti solo sulla base delle proprie argomentazioni teologiche
pretendere che si creda loro sulla parola o in bse ai loro ragionamenti fideistici
Questo pretendere un dialogo a certe condizioni falsamente retoriche e di certo non razionali, denota che la chiesa cattolica non è cambiata, non è ancora capace di dialogare seriamente con chi la pensa diversamente.
Ravasi è un buracrate della teologia, un camerlengo del papa quando Benny 16 fa a finta di ragionare con la gente ma in reatà le vuol far credere ancora di essere disponibile al dialogo, ciò che è impossbile per l’incapacità stessa del papa di ascoltare chi la pensa diversamente da lui.
Karl Popper parlava di un problema dell’induzione e allo stesso tempo sceglieva il metodo della deduzione ma in entrambi i casi ammetteva che a questi metodi si potesse retoricamente o teologicamente imporre un diverso tipo di impostazione delle premese a monte e delle asserzioni particolari, così da far aparire a monte della deduzione un ragionamento logico, che in realtà è inveve teologico, non negoziabile e non falsificabile, quindi illogico e irrazionale e come asserzione universale la fantasiosa legge del creato di Zichichi.
Ravasi non è un interlocutore degno di fiducia.
E poi, permetetemi un OT alla fine:
se il dialogo nella chiesa cattolica apostolica romana è già di questo tipo tra il clero e i devoti……. http://www.blitzquotidiano.it/societa/padre-pio-reliquie-pietrelcina-frati-394144/
tanto vale assumere i mercanti delle reliquie greco-ortodossi.
Concordo. Infatti ci andrà solo qualche ateo devoto e/o politicante genuflesso, a “dialogare”. Facciano pure, ma se si comincia dicendo
“siamo certi che gli atei aperti alla spiritualità si aspettano altro rispetto a un dialogo sull’aborto, l’omosessualità e la pedofilia”
allora è inutile, perché non c’é vero ‘dialogo’ senza rispetto reciproco (il che vuol dire non stabilire in proprio e unilateralmente su cosa confrontarsi) e soprattutto senza parità di condizioni: prima facciamo che credenti e non credenti abbiano parità di diritti e opportunità, poi -semmai- ci ‘confrontiamo’.
Io nel “cortile dei gentili” ci butterei un gatto morto, Rugantino docet…
ottimo riassunto popper..
Grazie, Roby, ma questi cattolici ci stan prendendo per il c…o, praticamente noi saremmo gentilisti, a quanto pare….
caro Felipe-bis, vada per il gatto nero nel cortile dei gentili, ma non morto però, ci accuserebbero di essere della setta satanica. Ci metti un bel nastrino con su scritto: benny16 tiè!
“nessuna associazione atea o secolarista del pianeta è stata comunque interpellata”
quelle – ha spiegato ravasi – non sono associazioni di gentili ma di gentilisti
Già l’espressione “cortile dei gentili” mi dà fastidio: e che siamo, galline starnazzanti in un cortile in cui il fine biblista viene a mettere ordine?
Ma poi l’ineffabile biblista prosegue:
«Ravasi ha affermato che “gli illuministi hanno ereditato i loro valori dal cristianesimo”, e che “la visione dell’ Imago Dei propria della Rivelazione biblica ha dato vita a una cultura dei diritti dell’uomo”.» Vedi le stragi, i roghi, le guerre, il terrorismo psicologico esercitato per secoli (l’inferno è una delle più abominevoli invenzioni della mente umana – dire a un bambino che andrà all’inferno è mille volte peggio di uno stupro, cari cattolici dei miei stivali che venite qui a “dialogare” (???) e a pontificare).
La Chiesa si è finora rifiutata di sottoscrivere la dichiarazione dei diritti dell’uomo. Sappiamo anche perché: l’Ecclesia Sua (del padreterno) mica può abbassarsi a firmare un documento non suo. Oltretutto Ravasi e soci ci diranno che la Chiesa ha i diritti umani nel suo DNA: non ha bisogno di riconoscerli.
La Chiesa e il papa ormai non parlano di altro che di aborto, omosessualità, matrimonio indissolubile, procreazione assistita ecc. (insomma tutto il campo della sessualità): mica di fede e vita ultraterrena che non interessano ormai più nessuno. Sono loro i fissati.
Esatto . Ormai la Chiesa è diventata un ente di promozione etica e del Cristo non l’interessa più un bel niente . Tanto basta vedere il loro modo di vivere, fare e dire e poi facciamo un paragone con quanto scritto nel Vangelo .
In Italia hanno già sostituito Cristo con il padre Pio…
è vero ai centrato aaa….. sergioììì
all’inizio si sono esemplati sulle religioni preesistenti, le hanno saccheggiate a piene mani e copiate ampiamente, poi le hanno demonizzate per cercare di allontanare i possibili confronti, snaturarne l’essenza e cancellarne il vero ricordo; adesso, senza alcun pudore, senso critico e senso del ridicolo, snaturando storia e verità, rivendicano protervamente i frutti del libero pensiero umano, dall’ideazione delle università all’umanesimo e all’illuminismo; e demonizzano tutti coloro che oggi difendono la libertà di pensiero, a meno che non accettino di entrare nel recinto delle greggi castrate. Ma lo fanno pure male: i diritti dell’uomo nati dalla biblica imago dei è, pur se non nuova, una delle affermazioni più risibili che mi sia mai capitato di ascoltare; e tuttavia non ho voglia di ridere perché, ogni giorno, ad ogni affermazione di tal fatta, la rabbia e lo sdegno aumentano.
Be’ è così che il cristianesimo ha diffuso l’amore del prossimo (e persino dei nemici: ma solo a chiacchiere). Dicono che il rispetto e la sacralità della vita e della persona umana se li sono inventato loro (o il loro Gesù), e hanno persino abolito la schiavitù (però Paolo il Pazzo raccomandava agli schiavi di restare buoni, di non ribellarsi ai loro padroni).
Ed è grazie al loro ammmore che l’umanità è diventata più buona, che la scimmia assassina è diventata un simpatico babbuino che non morde e regala al suo simile le noccioline.
Da quell’ammmore, caro hexengut, deriva tutto il resto, compresi lo studio, la scienza, l’università (lo dice pure Zichichi), l’umanesimo, l’illuminismo, i diritti umani. La radice di tutto ciò che di bello e santo c’è al mondo è cristiana.
Sergio, senza cercare da Paolo di Tarsio, si lega quanto detto e scritto da Pio IX nel 1867 in merito alla schiavitù ..!
@ Gérard
Questa non la sapevo. Ho controllato su Google e credo che valga la pena citare Pio IX ad edificazione di tutti (penso che quasi nessuno conosca queste oscene parole del papa).
«La schiavitù in quanto tale, considerata nella sua natura
fondamentale, non è del tutto contraria alla legge naturale e
divina ;
Possono esserci molti giusti diritti alla schiavitù e sia i teologi
che i commentatori dei canoni sacri vi hanno fatto
riferimento … Non è contrario alla legge naturale e divina che
uno schiavo possa essere venduto, acquistato , scambiato o regalato.”
Pio IX (Istruzioni , 20 giugno 1866).
Ah.. la famosa legge di natura di cui parlava kurt godel.. Immagino che, essendo stato Pio IX uno dei rappresentanti della organizzazione per cui lavora, godel sia d’accordo. Oppure si dissocia?
Caro hexengut, l’unica cosa da fare con questi è stare zitti e tenere bagnate le………
Considerando che la gallina dalle uova d’oro è in Italia, sarebbe stato più corretto inaugurare il giardino dei gentili a casa nostra. Un po’ di tatto, monsignore! Il problema della gente come ravasi è che è abituata a raccontare cretin@ggini ai loro fedeli, che se le bevono tutte. Fuori dalle loro stalle le cose cambiano…
E’ che la Francia è uno dei Paesi con meno credenti in Europa, e questo (…suppongo…) dai tempi della Rivoluzione Francese (1789-1799), cioè da un tempo sufficiente perchè i Francesi possano forse aver dimenticato tante cose ed essere quindi diventati vulnerabili alla propaganda cattolica (cioè possano aver “perso gli anticorpi”, essendo guariti da due secoli); vulnerabilità che potrebbe aumentare perchè molto SUBDOLAMENTE la chiesa vaticana propone il “dialogo” (= “tentativo di adescamento”).
Si era capito sin dall’inizio, qualche mese fa, che avrebbero colloquiato solo con chi fosse “gentile” con loro.
E, d’altra parte, a chi interessa davvero colloquiare con i preti?
“….a chi interessa davvero colloquiare con i preti?”
A chi serve un appartamento sottocosto a Roma, acquistato o affittato (fischiano le orecchie a vespa, polverini, storace, andreotti,…………….)
Forse per illuministi intendeva quelli che accendono i lumini sotto i feticci.
La visione dell’imago dei e bla bla bla…adesso hanno anche inventato i diritti umani; chissà perché non hanno ancora sottoscritto la relativa dichiarazione?
Il “cortile dei gentili” mi ricorda tanto gli animali da cortile.
Questo individuo mi fa schifo come tutti i suoi colleghi.
Il discorso del Ravasi mi ha ricordato la superc@zzola di Tognazzi in “Amici miei”.
Ciao a tutti
Sono proprietari del 25% degli immobili italiani e non trovano di meglio che invitare in un cortile (a Parigi poi che in inverno fa un freddo cane) gli atei devoti che già pendono dalle loro labbra…..
http://quasibaol.blogspot.com/2010/02/ateo-no-grazie-8.html
Nel mio giardino son spuntati i fiori di gelsomino, ed il loro profumo è molto meglio di tutti i rapanelli!
Nel mio ci sono i cetrioli (belli grossi) e se mi capita mr. ravasi a tiro…….
Come ho già detto: il cosiddetto “cortile dei gentili” altro non è che un cortile di sgambamento per atei devoti (i vari Giuliano Ferrara, a ci stanno bene dentro anche i diversi Cacciari) portati a passeggio al guinzaglio dal clerico di turno per dare un’aria di falsa armonia.
Avranno messo una latrina in uno spigolo del cortile……
e un abbeveratoio magari.
Anche delle porcilaie altrimenti dove vanno a dormire i vari monsignori!!!!
Nel maggio 2011 sarò a Parigi non nel “giardino dei gentili” (che cazzata da parte degli usurpatori) ma a farmi una bella chiavata della durata di un’intera notte!!!!!
E hai bisogno di andare fino a Parigi?
evviva il bon ton!
Ma questo progetto “cortile dei gentili” intende dialogare solo con i non credenti in quanto atei od anche con i non credenti nella religione cattolica?
“Cortile dei gentili”…
Conosco perfettamente l’etimologia della parola “gentile”, così come quella di “cortese”.
Al di fuori di ciò, chi mi conosce mi definisce cortese e gentile. E’ la mia indole.
Però… chissà perchè… quando leggo “Cortile dei gentili” non posso fare a meno di immaginarmi il cancello di ingresso con sopra la scritta “Arbeit macht frei”…
E’ proprio il termine “cortile” a dare la scarsa dimensione dell’iniziativa; un luogo piccolo in cui rinchiudere le bestie per evitare che se ne vadano troppo in giro… Aaaaa ravasi, ma vaaaa….
Che comincino a firmare la dichiarazione dei diritti dell’uomo, prima di ogni altra cosa. E a liberarsi dell’8×1000. Tanto per cominciare.
Io più passa il tempo e più i cattolici non li capisco.
Con tutti gli scandali che riguardano la Chiesa (e che tutti sanno), non so proprio come si faccia ad amare una istituzione del genere.
Posso capire una volta quanto non c’era tutta questa informazione e tante cose non si sapevano….ma ora…..
Stanno solo cercando di non annegare definitivamente.
Si sono inventati questa roba del “cortile dei gentili” perchè sperano di convertire gli atei.
AH AH AH AH
Chi è ateo è perchè è un libero pensatore, ovverosia è uno che non si fa condizionare.
E noi atei perchè dovremmo andare in un posto dove troviamo solo della gente che vuole farci il lavaggio del cervello? Loro mica vogliono ascoltare le nostre ragioni, vogliono solo convertirci a forza.
Io personalmente i preti non li voglio proprio vedere. Sono troppo razionale per mettermi a confronto con una persona che vuole a tutti costi farmi credere a delle favole.
Non pensano affatto di convertire gli atei, ma di asservirli, dietro favori e non basta essere atei idealisti come l’UAAR, non saprebbero che farsene, loro vogliono atei di una certa importanza.
Vedrete quanti atei devoti appariranno nel cortile dei gentili. Con i milardi dell’8 x mille la chiesa riesce a fare fare TANTI di quei miracoli, ma proprio TANTI!
la fanno la gara del lancio dell’osso? l’ateo scodinzolante piu’ acrobatico vince un anello di plastica che riproduce quello del papa
Sgarbi arrivverebbe per primo all’osso mangiandoselo, poi arriverebbe ferrara a mangiarsi sgarbi.
no, però li stanno addestrando a portare ciabatte e giornale.
a Parigi nel 2011? Ci sono.
Mi piacerebbe portare il mio cane a fare la cacca nel cortile dei gentili!
Se monsignore mi invita, mi travesto da gentile e …. :d
Il cortile dei gentili = chi sta con noi, ateo o agnostico, non importa, basta che ci assecondi e noi lo favoriremo.
Chi ragiona così confessa di essere assai poco credente, in fondo ateo-agnostico anche lui.
Perfetto! E’ proprio questo, ma non è una novità…
Base del confronto, ha detto Ravasi, sarà “una visione complessiva dell’uomo: siamo certi che gli atei aperti alla spiritualità si aspettano altro rispetto a un dialogo sull’aborto, l’omosessualità e la pedofilia”.
A quanto pare gli argomenti, li decidono loro e basta.
Perche’ invece non parliamo di resurrezione, verginita’ mariana, spirito santo, santissima trinita’, miracoli e altra fuffa simile, con cui perdurano il loro business e inebetiscono le pecorelle?
Perche’ bisognerebbe parlare esclusivamente di Aborto, omosessualita’ e pedofilia?
Cosa avrebbero questi 3 temi, seppur importantissimi, di interessante su cui discutere, tra credenti e non-credenti?!?!?!?
NON SOLO DECIDONO LORO GLI ARGOMENTI, MA HANNO PURE LA PRETESA DI SOTTRARSI AL CONFRONTO SU CIO’ CHE C’E’ EFFETTIVAMENTE DA CHIARIRE!!!
Sempre piu’ decespugliatore e/o bulldozer per il giardino dei gentili.
C.v.d.
mmmm forse è un caso, una casualità, ecc ecc ma si da il caso che l’ anno prossimo ricorra il centocinquantenario dell’ unita d’ italia, come tutti sanno, e costoro vanno a fare il cortile dei gentili a parigi….sarà mica che svicolino a vadano a parlar d’ altro fuori del paese che ha loro sottratto il potere temporale? puo essere che abbia detto una casrtoneria, non so!!!! attendo commenti
in ogni caso concordo con quanto scritto da federico tonizzo alle ore 16.48
salam aleikum
gigi
Gigi – Tonizzo
Mah, io ho pensato che comincino dalla Francia per saggiare il terreno: é vero che c’è più laicità ma forse anche una certa ‘nonchalance’ verso la chiesa. In Italia correrebbero più rischi di un immediato fallimento. Sembra quasi che questa iniziativa del ‘cortile’ celi un tentativo di prendere fiato in un momento di affanno. Chi ha bisogno di aprire un dialogo con questa organizzazione parassitaria? A chi serve perdere tempo in dispute teologiche? Giocano d’anticipo, si ritagliano un posto dominante con la presunzione di scegliersi dei ‘finti nemici’ e cercando di tagliar fuori la controparte scomoda. E’ come se degli astrologhi pretendessero di convocare un consesso di astronomi e stabilire d’autorità di cosa discutere.
E vero che in Francia c’è quello che Lei definisce una certa ” Nonchalance” nei confronti della chiesa cattolica . La laicita in Francia è più minacciata dall’attivismo islamico che da quello cattolico . Il nemico è dunque altrove . Quando vengono approvate in Francia leggi che non sono viste da buon occhio dalla Chiesa cattolica ( Per esempio i PACS ) il presidente della conferenza episcopale francese esprime ” le sue riserve ” in merito a questa legge e basta . Non accadono putiferi come qui in Italia . Il padre Pio e compagnia bella sono poco conosciuti dagli cattolici francesi praticanti e se lo conoscono non hanno un culto particolare per codesto . Questo non ha impedito che quando Sarkozy si è espresso diverse volte in termini “poco laici” ci sono sempre state grande reazioni negative da parte dell’opinione pubblica .
Inoltre, i clamori del Vaticano arrivano oltre frontiera sotto forma di mormorii .
io ossevo che su il centocinquantenario non si partla propio,ma propio niente,
“Siamo certi che gli atei aperti alla spiritualità si aspettano altro rispetto a un dialogo sull’aborto, l’omosessualità e la pedofilia”.
Piuttosto, siamo tristemente certi (come del resto gli “spiritati aperti all’ateismo”, credo) che la Sacra Trinità – Aborto, Omosessualità, Pedofilia – continuerà ad essere menzionata nelle Sue Tre Persone, unite in Indiscusso Vincolo allo scopo di ricordarci quanto siano intrensicamente simili perché – Une e Trine, appunto – sono accomunate da un’origine condivisa, opera come sono del demonio, cui il Signore consente di imperversare per metterci alla prova… Morale: la mente di dio (se esistesse) sarebbe imperscrutabile almeno quanto (o non oltre quanto) sono prevedibili i discorsi dei suoi dipendenti prezzolati (da noi…)
Manifestano sempre l’urgenza di elevare recinti dove rinchiudere o aggregare qualcuno. Greggi, cortili, vigne ed altre similitudini…
Una cosa vorei criarire.
Chi sono questi “gentili”, per
un cattolico preticante?
Non ne ha la minima idea.
Lui ritiene “cristianesimo”
andare in Chiesa, inginacchiarsi,
sentire il Vangelo, e andarsene.
Un valdese sa benissimo rispondere
alla domanda che ho posto.
Forse la UAAR sta perdendo il suo
tempo a discutere con “cristiani” che
non sanno cosa dicono.
Non occorre mobilitare Darwin, Freud,
Marx, per demolire cosa dicono.
E’ sufficente lo stesso Vangelo, con cui
non hanno nulla a che fare.
Degli atei che cercano di convertire altri atei al cattolicesimo. Molto bizzarro.
Perché? forse pensate che i vescovi possano realmente credere a quello che dicono?
I loro gentili, alias atei devoti, non amano la verità. ” Chi ama la verità odia gli dei, al singolare come al plurale”. (Schopenhauer)
Ma nel cortile dei “Gentili” a parigi ci danno anche qualche culetto da profanare?