Proposta su “L’Unità”: abolire le vacanze pasquali

Un articolo di Leonardo Tondelli pubblicato oggi da L’Unità ha lanciato una proposta provocatoria: abolire le vacanze scolastiche pasquali, che non cadendo mai nelle stesse date sono ritenute “scomode”. Al loro posto si istituirebbe una settimana fissa di vacanze di primavera, dal 25 aprile al primo maggio. L’autore è conscio che la sua proposta “sembrerà a qualcuno l’ennesimo complotto laicista ai danni delle radici cristiane e blablabla”, ma, replica, “nessuno vieta ai cristiani praticanti di vivere la loro Pasqua nel modo più santo possibile, ma i non praticanti sono la maggioranza (per tacere di musulmani, atei, buddisti), e di cinque giorni di vacanza a fine marzo o inizio aprile, certi anni, non sanno proprio cosa farsene”.

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44 commenti

Federico

I riti pasquali si officiano giovedì e venerdì santo, giorni lavorativi. L’unico giorno non lavorativo è la domenica di Pasqua.
Quindi il problema non sussiste.
Per me le vacanze pasquali sono il lunedì dell’angelo, volgarmente detto pasquetta.

Quindi per me ci vuole più fede per credere nelle vacanze pasquali che per credere in Dio.

stefanogio

L’articolo si riferisce alla vacanze scolastiche, che coprono giust’appunto tutti i giorni in cui si svolgono i riti pasquali.

Fri

Io sono assolutamente d’accordo con quasta proposta, ma mi rendo conto che solleverà un polverone…

Stefano Grassino

Embè………solleva oggi, solleva domani prima o poi qualcosa accadrà. Credo che anche in queste cose che sono meno importanti rispetto ad altre, si debba far sentire la nostra voce. Ciao mia bella.

POPPER

Perchè le feste cristiane non se le gestiscono totalmente fuori dal caendario scolastico?

L’anno scolastico non deve essere l’anno liturgico, deve rimanere libero da qualsiasi religiosità.

The best emmia

Mi sembra una proposta molto sensata. Mi piace, sì.

Beppe63

A me invece sembra una proposta senza né capo nè coda.
Anzi: a me…mé pare na’ strunzata. L’ennesima.

unico

quoto Beppe63..
non sapete proprio che pesci prendere… provate una volta tanto a “gettare le reti dalla parte destra”… non si sa mai!

Beppe63

Quoto Unico: allora aboliamo il 25 Aprile, come già chiesto. Ci sono (una minoranza)
che non si riconosce in questa data. Anche loro hanno i loro diritti come
quelli che non si riconoscono in alcuna religione
Allora aboliamo il 1° Maggio: quale modo
migliore di onorare il lavoro, lavorando invece di far festa?
Aboliamo tutto!!!!! Nessuna minoranza sarà più discriminata.
Auguri.

Alessandro S.

Beppe63 risponde:
martedì 1 giugno 2010 alle 13:41

Quoto Unico: allora aboliamo il 25 Aprile, come già chiesto. Ci sono (una minoranza)
che non si riconosce in questa data. Anche loro hanno i loro diritti come
quelli che non si riconoscono in alcuna religione
Allora aboliamo il 1° Maggio: quale modo
migliore di onorare il lavoro, lavorando invece di far festa?
Aboliamo tutto!!!!! Nessuna minoranza sarà più discriminata.

Avessi letto l’articolo avresti capito che la proposta di abolizione delle feste di pasqua non sono motivate dalla volontà di rispettare né la minoranza “che non si riconosce in questa data”, né “quelli che non si riconoscono in alcuna religione”, né di evitare presunte discriminazioni. La motivazione è pragmatica, ossisa dovuta al fatto che “non cadendo mai nelle stesse date sono ritenute “scomode”. Al loro posto si istituirebbe una settimana fissa di vacanze di primavera, dal 25 aprile al primo maggio.”
Ma ovviamente la stolida furia dei credenti rende cieci di fronte all’evidente nonché isterici per la presunta discriminazione cui sarebbero oggetto.

unico

Alessandro S., l’articolo dirà pure quello che dici te.. ma la maggior parte dei non-furiosi-atei-uaarrini adduce ben altre motivazioni! 🙂
…chi è quindi lo stolto?

Stefano

Beppe, fai un errore di fondo madornale. Il 25 Aprile è la festa della liberazione dell’Italia, e tutti in Italia la devono accettare, come devono accettare i 130 in autostrada e l’italiano come lingua ufficiale. La Pasqua è una festa religiosa e come tale compete solo ai cattolici.

nullità

@ unico
molte persone, tra cui io, non hanno proprio addotto motivazioni.
personalmente, a me piace l’idea della settimana fissa. semplicemente questo.

ma non penso di dovermi giustificare anche se avessi altre motivazioni.

@ beppe
converrai che è un paragone non troppo azzeccato. ti è gia stato spiegato il perchè

e in generale…
io non sono una di quelle persone che hanno come priorità l’abolizione della pasqua, del natale e simili. ci sono molti altri diritti di persone atee e agnostiche che vengono bellamente calpestati, molto più importanti che non date di vacanza di cui si sono appropriati i cattolici, ma che di fatto, sono fruibili da tutti (e ci mancherebbe, tutti hanno diritto a riposarsi).
ma la pasqua salterina è davvero “scomoda”. è una cosa che si nota molto negli ambienti di studio, molto più che in quelli lavorativi dove alla fine conta solo la pasquetta.

Paul Manoni

Quoto la proposta e speriamo che la accettino presto…presissimo! 😉

daigoro

a me la festa del lunedì dell’angelo non dispiace, perchè è l’unica festa nel nostro calendario legata al giorno della settimana, e cadendo sempre di lunedì produce una festività per tutti, o quasi. Ovviamente non mi piace che questo lunedì vari da un anno all’altro.

nel caso di tutte le festività legate alle date di calendario tipo il 1°maggio, queste possono cadere in un giorno già festivo, come un sabato o domenica, vanificandone la festività. i lavoratori ottengono una compensazione per ferie non goduta ma complessivamente si ha una variazione casuale delle festività nel corso dell’anno.
Proporrei di introdurre anche in italia il sistema dei “bank holyday” in uso in UK. Ossia se una festa cade di sabato o domenica il successivo lunedì diventa automaticamente festivo.
si avrebbero tutti gli anni le stesse festività.

inoltre proporrei l’abolizione della festa del patrono sostituendola con un giorno di ferie in più.

Jeeezuz

Mi sembra che il ponte 25 aprile – 1 maggio sia una ottima idea.

Flavio

Ma perche’ ci devono essere queste feste? Gli studenti (che ormai spesso fanno la settimana corta) non riescono ad andare a scuola senza interruzioni da natale a giugno?

In Inghilterra, se non ricordo male, quando c’e’ una festa si sta a casa da lavoro il lunedi’ successivo, in modo da avere sempre un weekend lungo. E chi vuole andare al tempio ci vada dopo le 18…

Daky

Ti assicuro che da natale a giugno dal lunedì al sabato senza sosta è un massacro. Almeno, in una scuola quantomeno seria e impegnativa. Una settimana di stacco ci vuole, e quel periodo è perfetto.
Mi trovo pienamente d’accordo con la proposta.

Flavio

Mi ero espresso male, 25 aprile e 1 maggio possono ben restare, ma non vedo perche’ farne una settimana visto che giugno e’ vicino (basta far finire prima le lezioni e il conto dei giorni resta uguale)

brikko89

Ma di cheeee lo dico col cuore….non me ne frega niente della pasqua ma delle vacanze si….Inoltre il ponte x il 25 aprile e 1 maggio viene fatto spesso di conseguenza meno vacanze più giorni di lavoro scuola o università…….
Insò almeno le vacanze facciamole…..la laicità non sono queste cazzate ma ben altro di molto più importante

esperantio

Sarebbe una cosa bellissima e veramente laica. Con le loro tradizioni arcaiche (dall’industria dell’uovo alla colomba financo arrivare al panettone) a me mi hanno veramente rotto le olive da tantissimo tempo. Basta,è l’ora di finirla.Che se ne vadano in terra santa,ma cosa ci rappresentano in italia? COSTANTINO è morto ormai da un pò di tempo,basta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Alessandra

A me sembra una buona proposta. Personalmente ridurrei anche la durata delle vacanze estive (quasi 3 mesi di vacanza sono troppi, gli alunni al rientro hanno “dimenticato”quanto studiato in precedenza) ripartendo quei giorni di vacanza durante tutto l’anno.

SilviaBO

Ho sempre pensato anch’io che sarebbero meglio vacanze “dilazionate”, ma gli operatori del settore turistico sono contrari (chissà perché, se il totale è uguale non è la stessa cosa? Forse no, così la gelateria apre 3-4 mesi poi il gelataio se ne va in vacanza ai tropici per il resto dell’anno).

unico

Allora perchè non abolire anche il 25 aprile ed il primo maggio che a volte cadono anche nei feriali??

a sto punto potremmo anche abolire la domenica e definire una settimana di lavoro “ad minchiam”, visto che la Domenica è giorno di riposo in base ad una antica credenza cristiana…

nullità

il problema non è che la pasqua cade nei feriali.
il problema è che la pasqua non ha una data, mentre il 25 aprile cel’ha.

ma come mai tutta questa ostilità nei confronti del 25 aprile?

mentre l’ultima parte mi ricorda l’obiezione che si muove spesso ai non credenti riguardo alle vacanze, per la serie che se dovessimo essere coerenti, non dovremmo neanche stare a casa per natale, o la domenica o simili.
a quanto pare non passa neanche per l’anticamera del cervello l’idea che il diritto al riposo è di tutti, e che in altri paesi hanno una scansione del tempo simile a questa ma magari riposano di sabato o in altri giorni della settimana.
che si chiami domenica o spongebobday alla fine importa relativamente.

Roberto Bellassai

Perchè non cambiare il Calendario? Passare da un Calendario non rispettoso della pluralità culturale,spirituale, e ambiguo,come quello attuale, a un Calendario realmente Laico,Civile,nel rispetto della pluralità reale delle Idee. Le religioni e la spititualità,devono essere delle scelte di coscienza personale,non fedi da esibire e rappresentare. Faremmo infiniti passi in avanti culturalmente come Paese,ma penso che prima di cambiare il Calendario,occorre annullare il Concordato tra lo Stato Italiano e la Chiesa Vaticana.

Barbara R.

Sono d’accordo è la solita storia la scuola “dovrebbe”essere LAICA ma anche per qanto riguarda le vacanze si attiene alle festività religiose cattoliche!!

Lucia

A pasqua Cristo risorge, perchè togliere all’ umanità la sua ultima speranza?

nullità

ultima speranza? ma quando mai!

guardati attorno! è febbre di mondiali!

l’italia vincerà ancora!!!!!!

POOOO PO PO PO PO POOOO POOOO! POOOO POPO PO PO POPO PO PO!!!!

nullità

scusa l’ironia, a volte manco di rispetto. ora ti risponderò seriamente.

qui non si parla di cancellarvi la pasqua.

nessuno vuole picchettare le chiese sotto pasqua per impedire ai fedeli di entrare, pregare e fare le… cose da fedeli.

qui si parla di ferie, e il fatto che la pasqua è ballerina, impone (soprattutto al comparto istruzione) una settimana che cade secondo lo stato di alcuni corpi celesti, non c’è una data specifica.

i fedeli possono andare in chiesa alla domenica, celebrare la pasqua e godersi dei giorni di ferie in una settimana fissa. non mi sembra una cosa così cattiva.

Fabio

Onestamente, per uno scolaro, non esistono vacanze “scomode”. Di certo la mistica “imprevedibilità” delle feste pasquali sconvolge solo che in realtà la scuola l’ha finita da tempo e non sa come ingannare il tempo. Vedere che c’è gente che finge di occuparsi della scuola quando poi effettivamente ad uno scolaro poco importa se fa vacanza la settimana prima o dopo mi rattrista parecchio, perchè a questo punto occorre sprecare il fiato per qualcosa di serio.

paniscus

Ma nessuno ha sospettato che la proposta potesse essere una parodia per criticare la sparata, che ha tenuto banco nei giorni scorsi, di quel senatore del PdL che pretendeva di far slittare di un mese l’inizio della scuola?

Perché il senatore, oltre ad essere tanto ignorante da non sapere che “inizio dell’anno scolastico” e “inizio delle lezioni” sono due cose diverse, evidentemente non sapeva che esiste un limite minimo di giorni totali di scuola obbligatorio per tutti, e che la data conclusiva è fissata a livello nazionale per poter orgenizzare gli esami di stato.

Quindi, se si facesse come vuole lui, si inizierebbe a ottobre, si dovrebbe comunque finire intorno alla metà di giugno, e di conseguenza si dovrebbe accettare di veder sparire quasi tutte le altre vacanze intermedie durante l’anno…

Non so, io ci vedo un’allusione a questo 🙂

ciao
Lisa

Ake

Visto che cosa si sono inventati? L’albergo di rifiuti! Per una notte ci dormirà Helena Christensen, una bellissima top model… Guardate un po’ qua: http://www.facebook.com/savethebeach… C’è anche un concorso per salvare la spiaggia più degradata d’Italia…

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