La Sindone, secondo il card. Severino Poletto, arcivescovo di Torino, è “un grande segno della Passione di Cristo”. Tanto grande, ha deciso, da cancellare anche la scomunica (latae sententiae) in cui incappano le fedeli cattoliche che abortiscono: è sufficiente confessare il peccato durante l’ostensione del Sacro Lino. Il decreto è stato pubblicato più di un mese fa dalla Voce del Popolo, settimanale della curia torinese, ma nei giorni scorsi le comunità cristiane di base del Piemonte hanno criticato la decisione.
Archivi Mensili: Maggio 2010
Roma, grattacielo più basso per compiacere il Vaticano
Il grattacielo Eurosky, in corso di edificazione all’EUR, sarebbe stata la costruzione più alta di Roma, superando la cupola di San Pietro. Qualcuno ha storto il naso, e il progetto è stato dunque modificato, abbassando l’altezza dell’edificio quanto basta per confermare il primato della basilica vaticana.
A Fatima un papa pessimista
Durante il discorso tenuto ieri in occasione della benedizione delle fiaccole e della recita del rosario presso la “cappellina delle apparizioni” sul sagrato del santuario di Fatima, Benedetto XVI ha affermato che “nel nostro tempo, in cui la fede in ampie regioni della terra, rischia di spegnersi come una fiamma che non viene più alimentata, la priorità al di sopra di tutte è rendere Dio presente in questo mondo ed aprire agli uomini l’accesso a Dio”.
Testamento biologico, la commissione della Camera approva il progetto di maggioranza
La Commissione Affari sociali della Camera ha approvato ieri il disegno di legge sul testamento biologico sostenuto dalla maggioranza di governo: a favore PDL, Lega e UDC, contrari PD e IDV. Il testo, che riprende in gran parte il ddl Calabrò già approvato dal Senato, passa ora all’esame dell’aula. Secondo Ignazio Marino (PD) il testo approvato costituisce “una sopraffazione”; per Livia Turco (sempre del PD) è una “mostruosità” che “viola il rispetto della libertà di scelta della persona e l’autonomia… Leggi tutto »
Germania, la battaglia del prof. Zapp
Quattro anni fa il Pontificio Consiglio per i testi legislativi sostenne che la semplice richiesta di abbandonare la Chiesa cattolica non era sufficiente per comprovare la volontà di apostatare da parte del richiedente: la presa di posizione provocò un immediato allungamento dei tempi per lo sbattezzo (cfr. Ultimissima del 23 aprile 2007). Ora, in Germania, il cattolico Hartmut Zapp, professore in pensione, ha preso sul serio quel pronunciamento, e ha chiesto di continuare a essere considerato cattolico nonostante si sia… Leggi tutto »
USA, rubata la croce contestata
La controversia sulla croce eretta nel deserto del Mojave 75 anni fa era finita alla Corte Suprema degli Stati Uniti, che aveva deciso di stretta misura che “la croce non è un simbolo cristiano (cfr. Ultimissima del 29 aprile) e può pertanto legittimamente essere esposta in luoghi pubblici. L’altro ieri una guardia forestale ha scoperto che la tanto contestata croce era scomparsa: la notizia ha ovviamente rinfocolato le polemiche, tanto che l’FBI ha prontamente posto una taglia di 25.000 dollari… Leggi tutto »
Luoghi di fede fungono da base per reati
Due episodi di cronaca nera maturati nel silenzio di luoghi di fede. A Savona, ha scritto Il Secolo XIX, un giro di prostituzione gay era stato avviato all’interno di comunità di recupero gestite dalla diocesi: tra i clienti anche noti politici locali. L’inchiesta sulla vicenda è nata in seguito alla denuncia di abusi sessuali nei confronti di don Nello Giraudo, già cappellano presso il carcere locale. Un’organizzazione dedita al traffico di cocaina nel nord Italia faceva invece base in un… Leggi tutto »
Aggredito il disegnatore Lars Vilks
Lars Vilks, il disegnatore svedese noto per aver pubblicato vignette raffiguranti Maometto, ritenute “blasfeme”, e già bersaglio di un piano jihadista omicida (cfr. Ultimissima del 10 marzo), è stato aggredito durante una lezione universitaria sulla libertà d’espressione da lui tenuta presso l’ateneo di Uppsala. L’attacco all’artista è stato portato da un giovane, subito seguito da altre persone. Il video dell’episodio è stato pubblicato sul sito di Repubblica.