Il segretario generale della Cei, monsignor Mariano Crociata, durante i lavori dell’assemblea generale della Conferenza episcopale italiana e davanti ai giornalisti si è espresso sullo scandalo pedofilia, affermando che i casi di abusi da parte di sacerdoti “rilevati in Italia con procedimenti canonici nell’ultimo decennio” sarebbero solo “un centinaio”, anche se “un solo caso è sempre troppo”. Crociata sostiene inoltre: “Non abbiamo notizie di un calo del numero degli iscritti alle scuole cattoliche da parte dei fedeli a causa dello… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Maggio 2010
Lodi: arrestato sacerdote, è accusato di abusi su un tredicenne
Don Domenico Pezzini, settantatreenne, della diocesi di Lodi, è stato arrestato ieri dalla polizia con l’accusa di aver stuprato, tre anni fa, un ragazzo tredicenne. A casa sua gli agenti hanno trovato materiale pedopornografico. Don Pezzini è noto per la sua collaborazione con il movimento GLBT: ha fondato il gruppo La fonte e ha scritto il libro Alle porte di Sion. Voci di omosessuali credenti.
Uno studio critico sugli esami scientifici sui veggenti di Medjugorje
Le cosiddette apparizioni di Medjugorje hanno interessato molti medici (quasi tutti cattolici praticanti e certamente disposti a credere nell’autenticità dei presunti fenomeni sovrannaturali) che, in diversi periodi, hanno sottoposto i veggenti a vari esami strumentali, con lo scopo di escludere fenomeni patologici, ma anche nel tentativo di evidenziare specifici correlati fisiologici delle loro estasi. Fra di essi ha avuto grande riscontro mediatico l’oncologo francese Henry Joyeux, il cui volume “Indagini mediche e scientifiche sui veggenti di Medjugorje” (scritto nel 1985… Leggi tutto »
Piergiorgio Odifreddi: “volevo fare il papa”
Dopodomani uscirà Perché Dio non esiste, un libro-intervista di Claudio Sabelli Fioretti a Piergiorgio Odifreddi (ed. Aliberti). Il Fatto Quotidiano ne ha pubblicato oggi un estratto, riprodotto sul sito dell’editore: il matematico vi ricorda la sua esperienza in seminario (“non volevo diventare prete, volevo diventare Papa”), e accenna al suo passaggio all’incredulità (“sono diventato un mangiapreti proprio perché sono stato in seminario”). Se fosse eletto premier, ha dichiarato, “come prima legge toglierei i finanziamenti alla Chiesa”.
Svizzera: molti cattolici meditano di lasciare la Chiesa
L’11% dei cattolici svizzeri medita “seriamente” di lasciare la Chiesa, mentre il 18% ci pensa “di tanto in tanto”. Lo rivela un sondaggio realizzato da un istituto di Zurigo, di cui dà notizia il sito della tv elvetica. Anche i ‘fratelli’ riformati affrontano difficoltà analoghe: l”8% per cento di essi ci pensa “seriamente”, il 17% “di tanto in tanto”. La maggior parte di coloro che hanno già abbandonato la Chiesa cattolica hanno compiuto tale passo negli ultimi cinque anni.
La docente è atea: due colleghe le spruzzano addosso l’acqua santa
Shandra Rodriguez, docente presso il liceo Blanche Ely di Pompano Beach, in Florida, ha ‘osato’ mattere a parte gli studenti del proprio ateismo. Due colleghe, irate per l’accaduto, hanno deciso di spruzzerle addosso, in pubblico, dell’acqua santa. Non si è trattata di una goliardata: le due insegnanti sono considerate appartenenti al movimento del Tea Party, e una delle due è moglie del pastore della locale chiesa battista. La voce di quest’ultimo si è fatta già sentire: “vogliamo sapere perché a… Leggi tutto »
Un anno di carcere per attacco informatico a Scientology
Brian Thomas Mettenbrink, residente nel Nebraska, è stato condannato a un anno di carcere e a 20.000 dollari di multa per aver partecipato a un attacco informatico contro Scientology. L’attacco fu organizzato dal gruppo Anonymous, da anni impegnato contro la religione fondata da L. Ron Hubbard. Nei giorni scorsi la sede torinese di Scientology è stata perquisita dalla polizia: la procura sospetta che l’organizzazione detenga fascicoli segreti su personaggi di primo piano della scena politico-economica italiana.
Bagnasco e il crocifisso
La sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo sul crocifisso, emanata in seguito a un ricorso promosso da una socia UAAR, era frutto “di un malinteso senso della laicità”. L’ha dichiarato il presidente dei vescovi italiani, card. Angelo Bagnasco, nel corso della loro assemblea generale. La sentenza fu accolta “con lo stupore dell’incredulità”, ha dichiarato: il porporato auspica ora “una lungimirante rettifica”. Bagnasco, durante il suo discorso, ha parlato anche di pedofilia e di Unità d’Italia: “i credenti in Cristo… Leggi tutto »