Archivi Mensili: Maggio 2010

Un centro islamico a Ground Zero? E’ polemica

L’idea di costruire un centro islamico a soli duecento metri da Ground Zero sta suscitando numerose polemiche, dividendo i parenti delle vittime degli attacchi dell’11 settembre 2001. Il progetto è stato avanzato dalla Cordoba Initiative, un’organizzazione che si propone di migliorare le relazioni tra l’Occidente e l’Islam: il centro, “guidato da valori islamici”, vorrebbe essere un luogo aperto a tutti dove promuoverli “nella loro forma più vera: “compassione, generosità, e rispetto per tutti”, riflettendo “la diversità” della città di New… Leggi tutto »

Pedofilia, Irlanda: Brady rimane, vittime criticano

Il primate cattolico irlandese, il card. Sean Brady, ha infine deciso di non dimettersi dall’incarico, nonostante l’accusa di aver aiutato a coprire gli abusi commessi da una sacerdote pedofilo (cfr. Ultimissima del 16 marzo 2010). La decisione, scrive la BBC, è stata criticata dall’associazione delle vittime degli abusi: il portavoce John Kelly ha definito Brady “un uomo rispettabile, che non ha fatto la cosa giusta”. Marie Collins, una delle vittime, si è detta “delusa”: “penso che la Chiesa abbia bisogno… Leggi tutto »

Pedofilia, USA, la difesa del Vaticano: “i vescovi non sono nostri dipendenti”

Nel tentativo di evitare che i vertici del Vaticano, a cominciare dallo stesso papa, siano chiamati a rendere ragione del loro comportamento nella gestione dei casi di abusi sessuali commessi da religiosi negli Stati Uniti, l’avvocato della Santa Sede, Jeffrey Lena, sosterrà che i vescovi “non sono dipendenti del Vaticano”. L’affermazione, ha scritto il Washington Post, si baserà sul fatto che i vescovi non sono pagati dalla Santa Sede, non agiscono per conto di Roma e non sono giornalmente controllati… Leggi tutto »

Intercettazioni, passa la norma salva-preti

Il ddl sulle intercettazioni, in corso di approvazione in commissione giustizia del Senato, contiene come previsto la norma salva-preti. L’articolo 24 prevede infatti una clausola di salvaguardia per gli ecclesiastici: se risulta indagato un sacerdote o un monaco deve essere preventivamente informato il vescovo, se a essere indagato è un vescovo l’informativa deve essere inoltrata direttamente in Vaticano, al segretario di Stato. A favore dell’articolo si è espressa la maggioranza di governo insieme all’UDC, contrari PD e IDV.

Pedofilia: Benedetto XVI aiutò un autore chiacchierato

Il quotidiano australiano The Age ha diffuso oggi la notizia che nel 2004 Benedetto XVI, poco prima di diventare papa, scrisse la lusinghiera prefazione di un libro del teologo Alcuin Reid: quest’ultimo era gà stato posto sotto inchiesta dall’arcidiocesi di Melbourne tredici anni prima, a causa della sua “cattiva condotta sessuale”. Reid sarebbe stato ritenuto colpevole di ritenute profferte a giovani seminaristi, e sarebbe infine stato ridotto allo stato laicale solo per l’insistenza degli arcivescovi australiani. Nel 2003 il prefetto… Leggi tutto »

L’ISTAT: ancora in aumento i matrimoni civili

L’Istat ha pubblicato il rapporto Italia in cife 2010, dal quale emerge che i matrimoni civili, nel 2008, sono stati il 36,7% del totale: nel 2007 erano stati il 34,6%, nel 2001 il 27,1%, nel 1991 il 17,5%, nel 1961 l’1,6%.

Haiti, missionaria USA condannata per traffico di bambini

La vicenda, mesi fa, aveva fatto un po’ il giro del mondo, benché avesse contorni molto poco chiari: un gruppo di missionari battisti era stato arrestato dalla polizia di Haiti per sospetto traffico di orfani, che a un successivo controllo non si erano rivelati tali. Nel tempo i missionari sono stati via via prosciolti dalle accuse e sono tornati negli USA: una di essi, Laura Silsby, è tuttavia rimasta in carcere fino alla sentenza, pronunciata nei giorni scorsi. Silsby, scrive… Leggi tutto »

Israele, ultraortodossi protestano per la rimozione di antiche tombe

Domenica scorsa si è svolta ad Ashkelon, in Israele, una manifestazione degli ebrei ultraortodossi contro lo spostamento dalla strada principale di alcune antiche tombe. Il trasferimento, scrive NPR, si è reso necessario per consentire l’edificazione di un pronto soccorso per l’ospedale limitrofo. Gli integralisti sostengono che  lo spostamento “disturba” i resti dei fedeli ebrei, anche se gli archeologi hanno stabilito che si tratta di tombe di cristiani e pagani di epoca bizantina.