Studio tedesco: giovani credenti più violenti

Secondo uno studio realizzato su 45.000 giovani tra i 14 e i 16 anni dall’Istituto criminologico della Bassa Sassonia, di cui dà notizia la Berliner Zeitung, la propensione alla violenza è correlata con la devozione religiosa. Se da un lato è stato riscontrato un aumento dei comportamenti violenti tra i giovani musulmani, dall’altro la migliore integrazione è stata invece rilevata tra i giovani immigrati privi di appartenenza religiosa.

Archiviato in: Generale, Notizie

28 commenti

FSMosconi

La scoperta dell’acqua calda, ma d’altronde che ci si può aspettare da chi ascolta Fanzacchia o alla “necessità” della Jihad…

POPPER

la pace e la convivenza civile chiede necessariamente che lo stato sia laico a prescindere che i suoi cittadini abbiano una proprio orientamento religioso e non; ma se l’assenza della religione aiuta lo stato laico ad essere più rappresentativo di tutti i diritti e aiuta altresì la società ad integrare nuove forme di famiglia di diverso orientamento sessuale, allora anche le giovani generazioni saranno altrettanto propense a maturare e svilippare un rispetto reciproco, a prescindere da quali famiglie provengano, fors’anche di diverso orientamento culturale e sessuale.

La violenza appartiene alle radici omofobiche e xenofobe delle religioni tradizionalmente monoteiste nel caso dell’Europa e dell’Africa e dell’America, ma anche in India hanno lo stesso problema. http://www.queerblog.it/post/98/il-meglio-dellindia-contro-lomofobia

Abbiamo visto come nella scuola di Bordeaux le giovani generazioni venivano riempite d’odio cristianamente razzista e peggio.

Gérard

Tolgo l’opportunita della segnalazione delle scuola di Bordeaux per poter precisare a Enrico il quale emetteva dubbi sulla trasmissione televisiva di France 2 in merito a questa scuola ( vedi ultimissima ), che ci fu prima un inchiesta della “Commission régionale d’inspection” delle scuole francese . Dunque non si trattava di un ” inchiesta televisiva ” e che tutti fatti furono confermati ad alto livello !

Soqquadro

Evidentemente, gli immigrati non religiosi hanno fatto quella che si chiama socializzazione anticipata, ossia hanno approvato la cultura e la legislazione in cui si trasferivano prima di farlo, o magari ne era la causa, e di conseguenza hanno incentivato i loro figli ad inserirsi armonicamente nel nuovo tessuto sociale. Per i religiosi invece la cultura e la legislazione ospitante sono apprezzabili finchè concordi con il loro culto, ovvero terra di conquista in tutto il resto.

Soqquadro

ahhh… dislessia notturna: o magari erano i motivi del trasferimento…

X

La cosa peggiore è scoprire che le persone che ti circondano, amici, parenti e colleghi di lavoro, pur essendo normalmente brava gente, esplodono in deliri di follia razzista, omofoba e misogina quando il partito o la religione glielo comandano. Qualcuno inventi una cura per questi pazzi prima che sia troppo tardi.

Paul Manoni

In occidente, piu’ caleranno in termini di numero e partecipazione, piu’ saranno estremisti, violenti e fondamentalisti.
Viene da pensare….

Sailor-Sun

Nell’articolo si parla di giovani musulmani, ma ritengo e presuppongo che la stessa cosa valga per i cristiani indigeni.

zel

Ma come!!! E io che ero convinta che la causa di ogni male nel mondo fosse il relativismo e l’ateismo!!!

zel

Ma come!!! E io che ero convinta che la causa di ogni male nel mondo fosse il relativismo e l’ateismo!!!
Qualcuno ha avvisato il papa?!

Andrea

…Qualcuno ha avvisato il papa?!…

I papi lo sanno da sempre, sono i cattolici che non l’hanno ancora capito.

Ciao a tutti

zel

Bhè, ma non esiste, così a memoria, un comandamento che il papa dovrebbe seguire in quanto del suo Signore e Dio, che dice di “non fare falsa testimonianza”?! Ora che sappiamo che non sono gli atei ad essere più violenti, se lo avvisassimo potrebbe predicare la lieta novella al mondo anche lui, hehehe! 😉

Eresiarca

Del resto, cosa ci si può aspettare da religioni che si definiscono MONO-teiste?
Anche altri nomi sono rivelatori in tal senso…la bibbia è IL Libro; la religione cattolica si definisce, etimologicamente parlando, universale, cioè la religione che DEVE essere DI TUTTI; quella ortodossa è la confessione GIUSTA, l’unica corretta; ecc.. ecc…

Mai sentito di guerre di religione o di persecuzioni religiose in contesto pagano antico (prima del IV sec. E.V.)? Qualcuno obbietterà: certo, contro i cristiani! Ma perché mai nessuno si chiede quale sia la ragione per cui SOLO i cristiani venissero (saltuariamente) perseguitati nella Roma Imperiale? Forse perché cristiani (ed ebrei, ovviamente) erano gli unici fondamentalisti religiosi dell’epoca (assieme ai zoroastriani benché in misura nettamente minore), e dunque facevano paura col loro fanatismo!

Roma ha conquistato l’Europa e il Mediterraneo. Vi domando: quali popoli hanno rifiutato l’integrazione religiosa? UNO SOLO: quello ebraico. E dirò di più: le altre genti si sono forse limitate a TOLLERARE il contatto con il Pantheon romano? No! Andarono ben oltre la tolleranza! Il loro era sincretismo perché il paganesimo, il politeismo, sono per definizione aperti al diverso, all’altro, alla fusione, al mutamento, alla creazione di sistemi e figure ibridi! IL PAGANESIMO PRESUPPONE E FAVORISCE L’APERTURA MENTALE, IL MONOTEISMO PRESUPPONE E FAVORISCE L’OPPOSTO!

Sai

“Del resto, cosa ci si può aspettare da religioni che si definiscono MONO-teiste?”
Beh dai tra mono e poli l’unica differenza è che invece di uno si venerano più esseri immaginari XD.
Comunque ci sono state diverse religioni politeiste che erano “buone”, cioè che rispettavano gli altri finchè non gli davi troppo fastidio (ma comunque e ovviamente false), e ce ne erano cattive come il culto politeista degli aztechi che sacrificavano un bel po di esseri umani.

esperantio

Tutti i più grandi violentatori e dittatori della terra sono stati “giovani credenti” viulenttttttttt de stò c…zoooooooooooo!!!!!!

Sal

Le religioni sono il più grande e potente sistema divisivo dell’umanità, perchè ciascuno cercherà sempre di far prevalere la propria dichiarandola vera e migliore. Coloro che si definiscono i sacerdoti saranno sempre quelli più interessati a mentenerle in vita per poter speculare.

La religione non è altro che il rapporto dell’uomo con la “sua” divinità e questo non può essere affidato ad altri o ai gusti e desideri di altri. Esempi (La Bibbia) :

“E i tuoi propri orecchi udranno dietro a te una parola dire: “Questa è la via. Camminate in essa”, nel caso che andiate a destra o nel caso che andiate a sinistra.” Isaia 30.21 (La voce è di Dio non è umana e indirizza diversamente a prescindere)

“Quando la sapienza sarà entrata nel tuo cuore e la conoscenza stessa sarà divenuta piacevole alla tua medesima anima,  la stessa capacità di pensare veglierà su di te, il discernimento stesso ti salvaguarderà,” Proverbi 2.10 – (Ognuno si salva e secondo di quanto pensa e agisce con la sua testa.)

“Poiché la sapienza è per una protezione come il denaro è per una protezione; ma il vantaggio della conoscenza è che la sapienza stessa conserva in vita quelli che la possiedono.” Ecclesiaste 7.12 (Non è Dio che salva ma la sapienza e la conoscenza)

“State dunque saldi e non vi fate porre di nuovo sotto un giogo di schiavitù.” (Galati 5.1) Quelli che ti vogliono salvare ti schiavizzano.

“voi sopportate lietamente le persone irragionevoli,…Infatti, sopportate chiunque vi renda schiavi, chiunque divori ciò che avete, chiunque afferri ciò che avete, chiunque si esalti su di voi, chiunque vi colpisca in faccia. ” (2 Corinti 11.19-20)

L’uomo nasce libero e senza religione sono altri che gliela impongono, quando lui non può nemmeno rifiutarsi, infatti non vorrebbero che rifiutassi anche il testamento biologico.
Carta canta, il libro è sull’altare perché sacro, ma non l’hanno mica letto. Spiegano solo quello che gli fa comodo.

“e conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi”.” (Giovanni 8.32)

“Se perciò il Figlio vi rende liberi, sarete realmente liberi. ” (Giovanni 8.36)

Ma uno che sa fare solo lo schiavo che se ne fa della libertà ?

“smettete di divenire schiavi degli uomini” (1 Corinti 7.23)

Paul Manoni

MONOteismo e POLIteismo….
Una o tante visioni che convivono!?!? 😉

Congo

Qualunque cosa vuoi dimostrare, nella bibbia ci sono i versetti adatti a sostenere il tuo pensiero.
Se però improvvisamente cambiassi del tutto idea, allora dovresti prendere la bibbia, dove ci sono i verstti giusti a sostenere il tuo nuovo pensiero.
Ad libitum.

Alessandro S.

A smentita delle loro ignominose conclusioni, gli autori dello studio pubblicato saranno mazzolati sulla pubblica piazza fino a che ritrarranno e abiureranno il loro scritto spergiuro, ingiurioso, empio ed eretico. Ma anche dopo.

Stefano Bottoni

E’ semplicemente psicologia di base il fatto che chiunque ritenga di possedere LA verità assoluta si senta poi autorizzato ad imporla anche con la violenza. Ciò vale per qualunque fede: religiosa, politica, sportiva…
Ad esempio, negli anni ’70 fra i giovani impegnati la politica era una “fede” a tutti gli effetti, e purtroppo abbiamo visto i risultati.
Così come la “fede” in una squadra provoca il fenomeno ultrà, che ho ben conosciuto direttamente essendoci stato dentro, ma avendolo superato ormai da oltre dieci anni.
I risultati di questa ricerca dunque non dicono nulla di rivoluzionario.
Personalmente quando ho di fronte una persona la vedo per quella che è: un mio simile, con la mia stessa dignità. Non penso se è bianco, nero, giallo, cristiano, buddista, romanista, interista… è un essere umano, punto e basta.
Certo la cosa deve essere reciproca. Non ci sto a prendere insulti perchè sono ateo, comunista e del Toro. Tantomeno botte. Saprò difendermi, ma non sarò mai io ad iniziare ad offendere e tanto meno ad aggredire.

ste

Ieri sera ho visto “Religiolus”: quando lo vedremo in onda in prima serata su Raiuno? _++!^^

Stefano Bottoni

Campa cavallo… per fortuna esiste il dvd.
A proposito, ho visto “La papessa” al cinema. A me è piaciuto, anche se il finale è diverso da quanto narra la tradizione.

Gérard

E ovvio che un emigrato ateo si adattera più facilmente nelle nostre societa secolarizzate . I miei amici marocchini ( marito e moglie ) non sono credenti e si sono integrati praticamente subito alla nostra vita .

SilviaBO

Si è considerata anche la cultura di appartenenza, oltre alla religione?
Sono stati considerati il livello di istruzione e la classe sociale?
In sostanza, è stata considerata l’influenza di altre variabili che possono essere importanti quanto o più della religione?
Non ho letto lo studio originale. Ma questi studi sono quasi sempre caratterizzati da gravi vizi di fondo (e spesso anche da falle statistiche non indifferenti).
Il risultato può piacerci, e può anche darsi che sia vero, ma occorre cautela prima di ritenere che una cosa sia scientificamente dimostrata. Lo stesso spirito critico che usiamo per valutare i risultati che non ci piacciono dovrebbe essere usato per valutare quelli che ci piacciono.

Ozymandias

Bah….mi sembra il solito studio che non ha molto senso…

Commenti chiusi.