Durante l’omelia pronunciata nel corso della messa oggi in Piazza San Pietro, a conclusione dell’Anno Sacerdotale, Benedetto XVI si ha ribadito la necessità della Chiesa di usare il “bastone” per proteggere i fedeli e del “vincastro che dona sostegno ed aiuta ad attraversare passaggi difficili”.
“Il pastore” spiega il papa “ha bisogno del bastone contro le bestie selvatiche che vogliono irrompere tra il gregge; contro i briganti che cercano il loro bottino”. Sia “bastone” che “vincastro” “rientrano anche nel ministero della Chiesa, nel ministero del sacerdote”: in particolare il bastone è usato “per proteggere la fede contro i falsificatori, contro gli orientamenti che sono, in realtà, disorientamenti”. Ha però aggiunto che “proprio l’uso del bastone può essere un servizio di amore. Oggi vediamo che non si tratta di amore, quando si tollerano comportamenti indegni della vita sacerdotale”. Il papa ribadisce allo stesso modo che “non si tratta di amore” neppure “se si lascia proliferare l’eresia, il travisamento e il disfacimento della fede, come se noi autonomamente inventassimo la fede”. Parlando quindi dello scandalo pedofilia che colpisce la Chiesa cattolica, il papa ha chiesto “perdono a Dio e alle persone coinvolte” promettendo “di voler fare tutto il possibile affinché un tale abuso non possa succedere mai più”.
Benedetto XVI: “Serve il bastone per proteggere il gregge”
124 commenti
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Il pastore tedesco comincia a agitare il suo bastone?
Allora direi che è proprio il momento di uscire dal gregge.
Sbattezzatevi e fate sbattezzare tutti quelli che potete, per il loro stesso bene: il Benedetto Sedicente sta per abbattersi sui suoi sudditi
Messaggio in codice? Beh…non troppo. Attenti a noi ateacci che ce bastonano!!! ah ah 🙂
comicità/tragicità involontarie:
alla fine benny ci dona un pò di ilarità in questo mondo imbavagliato
Eggià, magari poi se lo desse in testa quel suo famoso bastone.
ma come gli piacerà stare a pecora al gregge!
con tanti bastoni, soprattutto
Il bastone a parer mio lo vorrebbero usare per bastonare, non per proteggere il “gregge”.
Triste poi constatare come ancora oggi la chiesa parli di lotta contro l’eresia. Ciò è sintomo di scarso rispetto verso le grandi tragedie della storia dell’umanità.
Per Near: tanto più che Ratzinger ha ripreso il “dialogo” con altre “confessioni cristiane”, che dal suo punto di vista a rigore di logica dovrebbe considerare eresie: ma con esse usa la carota, mentre i bastone lo promette ai “suoi”. Che porcheria!
Non è poi molto chiaro se vuole “bastonare” più i preti o i fedeli… non l’ha specificato molto bene!
io ho una mezza idea di dove sia andato quel bastone di amore per 2000 anni, benny 16 ci da un’altra palla si sterco della sua infinita saggezza, aaaa b16 sei fortunato ad avere tante pecorelle che belano al tuo bastone sorridono quando le mungi e son felici di essere sacrificati come abbacchi
Questa storia del bastona a me ricorda tanto la Jihad, non so voi…
Infatti, il mondo è pieno di creduloni -non solo muslim- che sono pronti a prendere alla lettera tutto quello che gli viene detto. E se poi qualche fanatico prende davvero il bastone, non metaforicamente, e lo dà in testa a qualche ‘eretico’ che facciamo col pappa, lo denunciamo?
Qual’é il limite da dare a certe lingue prima di andare dal magistrato?
i magistrati non sono più tanto di moda, purtroppo….
Ma non esiste più il reato di istigazione a delinquere?
Certo che sì, lo denunciamo all’istante per istigazione a delinquere!!!
Proprio come diceva il Vangelo… che poi non riporta certo le vere parole di Gesù… che poi Gesù non è nemmeno storicamente esistito….che poi…
Che poi è tutto un delirio dall’inizio ai giorni nostri…
Beh, e’ un passo avanti che va sicuramente riconosciuto pero’, come dice la Rana (http://lerane.wordpress.com/2010/06/11/pedofilia-sacro-e-profano/) “Laicamente però, al sacro bastone, preferisco processi, magari profani, ma non metaforici.”
B4x4 ha sempre amato le metafore bucoliche. Da “zemplice e umile laforatore nella figna tel siknore” si è tramutato in pastore con il “pastone kontro le pestie zelfatike .. kontro i prikanti… gli eretiki”.
Come Gesù:
prima
“beati voi poveri…”
poi
“per lo schiavo fannullone è meglio per lui essere buttato nella Geena, ove sarà per lui grida e stridor di denti”
(Spero non sia un paragone a spoposito).
poi
«Impiegati pubblici fannulloni e rubastipendio! Licenziamo quelli che possiamo e tagliamo lo stipendio agli altri!»
Come dite? Questa non è Parola del Signore?
A me piacerebbe darlo in mano direttamente al gregge, il bastone, e vedere di nascosto che uso ne fa… potrebbero esserci delle sorprese.
Comunque prima mi sono sbagliato, la fare esatta era: “E il servo fannullone gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti” (Mt 25:30).
FSMosconi risponde:
venerdì 11 giugno 2010 alle 19:01 e alle 20:07
Ma infatti: beati i poveri che, nonostante la loro povertà, si lasciano sfruttare paciosi e tranquilli dal loro ricco signore; che si contentino d’avere giustizia nell’altro mondo, quello che verrà dopo che la morte li avrà finalmente resi “liberi”. Questa è la giustizia cattolica, quella in cui crede la chiesa che ha coerentemente condannato la teologia della liberazione e che è regolarmente andata a braccetto con i peggiori despoti e tiranni del mondo.
Sara’ meglio che B16 eviti i riferimenti fallici.
Infatti..
http://www.insertosatirico.com/2010/06/asso-dei-bastoni.html
Io continuo a pensare che per i preti pedofili non serva il bastone, ma la Polizia e poi il carcere, come accade ai pedofili di tutta Europa.
Guarda che il bastone non è per i preti pedofili, è per noi lupi e bestiacce selvatiche che minacciamo il suo gregge e ficcanasiamo quando il pastore si accoppia con le pecorelle.
e soprattutto ….. chiacchiericciamo
Tutto questo giro di parole vuote contro i suoi dipendenti pedofili, con l’unico scopo di infilarci dentro la dichiarazione di guerra alle eresie. Vedo nubi scure, molto scure, all’orizzonte.
Stavo pensando la stessa cosa.
Tutto il discorso è una minaccia, neanche tanto velata, contro cattolici e sopratutto contro non cattolici.
Il prossimo discorso riguarderà l’importanza dell’olio per il sacerdote, sia quello per la cresima che quello per l’estrema unzione ma sopratutto quello di ricino per “purificare” dal peccato e scacciare il demonio?
CALENDARIO DI PAPA RATZINGER 2010
http://www.donzauker.it/wp-content/uploads/2010/01/Il-Calendario-Papa-2010.pdf
🙂
Mi sa che me lo stampo.
bellissimo! 🙂
notevole!
Ma che meraviglia!
riferisco il commento del don: “pur che se ne parli …!”
“proprio l’uso del bastone può essere un servizio di amore”
Cioè bastonate gli atei (“le bestie selvatiche che vogliono irrompere tra il gregge”)…ma con amore!
uso caritatevole delle bastonate
no giusto.
non sia mai che qualcuno si accorga che la fede deriva dall’uomo e pensi di potersi divincolare dalla fede monopolista CCAR….
a quando un’alleanza coi musulmani per pestare i valdesi e poi dare fuoco a qualche ateo?
Non so perché, ma quando leggo queste profonde figure retoriche mi viene da vo….
Il b16 sogna il medioevo con l’inquisizione e i rovi in piazza.
Magari ci tornasse, magari…
B16, già a capo della congregazione della fede, è, a tutti gli effetti, un inquisitore: come si prevedeva ha gettato la maschera e parla apertamente di bastone e di “eresia”. E sorvola sul passo paolino asserente che, per identificare i buoni credenti, “oportet et haereses esse” (I Cor. 17). Se, come è intuibile, per l’esegesi ratzingeriana gli eretici non sono i sacerdoti stupratori, sodomizzatori, pedofili, sadici, corrotti, avidi, intrallazzatori, mafiosi ecc. ma gli esseri pensanti areligiosi, gli stiamo pure facendo un favore proponendoci quale perfetto diversivo, a fronte delle colpe clericali, e quale capro espiatorio da offrire ad una società obnubilata! e tra un po’, vedrete, ci colpirà direttamente, senza perifrasi di sorta. Schifo, schifo, schifo.
Caro hexengut, stai a vedere che la storia dei preti pedofili, niente niente è stata “l’ Entità” a farla venir fuori. Adesso per moralizzare la società corrotta (in cui la secolarizzazione porta il suo contributo) che ha colpito la mente di poveri sacerdoti divenuti pedofili non per loro colpa, occorre restaurare la santa inquisizione………sui “veri colpevoli”.
E’ chiaro che sul piano pedagogico e di sviluppo della persona, il vaticano ha delle enormi lacune.
Prima l’ordine è di nascondere tutto in maniera omertosa, umiliando anche le vittime e proteggendo in maniera criminale i responsabili.
Poi, la promessa dell’inferno e l’uso del bastone!
Mi sembra un comportamento schizofrenico, di chi non ha idea di come risolvere le cose in maniera equilibrata.
Ma, chiaramente, non è schizofrenia. Oggi, le ultime esternazioni del papa, mi sembrano piuttosto il frutto di una paura che sta montando sempre di più sotto il Cupolone.
E poi, sulla IOR e sui Gentiluomini, quando si sveglieranno?
“proprio l’uso del bastone può essere un servizio di amore”
Mmmhhh…..chissà cosa intende per “bastone”……….
La banda della magliana?
Forse i Milites Christi…
Riepiloghiamo: prima la carota dell’omertà del crimen sollecitationis, poi il bastone simbolo dell’amore cristiano, assieme al vincastro, che probabilmente fa rima con vinsanti, e alla fine cosa si inventeranno per la perdita dell’8xmille?
Ma le bastonate a chi le ha promesse? Ai preti pedofili o alle vittime o a noi?
Siamo al delirio, cari Uarrini, può voler dire l’inevitabile palese dimostrazione che la ccar è alla mela marcia, quindi, nascondersi come adamo ed eva dietro i cespugli o mostrare i denti marci e cariati della retorica medioevale.
è alla mela marcia, e soprattutto ha finito le carote!
Io sono Cristiano, ma devo dire che questo Papa ha proprio perso la bussola.
La fede cristiana, tanto meno Dio, non ha bisogno di difese.
Ogni indottrinamento è una forma di violenza e, per quanto mi riguarda, anche il “bastone” è una forma di violenza, anche se è usato per difesa.
La fede Cristiana ha bisogno di “mistificatori” e “bestie selvatiche”, proprio perché possa essere rafforzata. Gli attacchi alla fede dei Cristiani possono fare solo bene in un paese dove la religione cattolica è vissuta come un imposizione.
Imporre l’esistenza di un Dio, che prima di tutto predica il LIBERO ARBITRIO, è il più grande peccato di questa Chiesa. SE il dio dei cristiani esiste, le persone devo essere libere di sceglierlo tra le più vaste opzioni possibili, compresi quelli che il Papa vorrebbe usare con il bastone.
“Ama il prossimo tuo come te stesso”, in virtù di questa frase il Papa si meriterebbe una bella serie di bastonate.
Sei un cristiano un pò atipico, allora…
direi che basta essere un cristiano non cattolico…
Podarsi che pensa anche al proselismo islamico e quello delle diverse religioni di matrice statiunitese che non esitono a utilizzare tanti tipi di bastoni per tenersi buono il loro gregge …???
heeeee i tempi sono cambiati, un tempo il gregge lo tenevano buono a suon di torture squartamenti e roghi, ora si limitano alla metafora del bastone in attesa del ritorno dei beati tempi in cui comandavano loro in tutto e su tutti…e se non stiamo attenti quei tempi torneranno davvero.
Non ne hanno più i mezzi ma altre religioni si
La più bella dichiarazione di B16: “come se noi autonomamente inventassimo la fede !”
Infatti l’hanno inventata.
Provare per credere:
La Bibbia dice:
– che la pietra è Gesù loro dicono Pietro. Paolo si è sbagliato (Efesini 2.20)
– che la chiesa non ha capi e loro ci mettono il papa (1 Pietro 2.5)
– che non ci sono capi e che tutti sono fratelli e loro hanno il papa (Matteo 23.8)
– che Dio è uno e loro lo fanno in 3 (Deuteronomio 6.4)
– che Gesù è inferiore al Padre e loro lo fanno uguale (Giovanni 14.28)
– di non usare molte parole nelle preghiere e loro vanno a rosari (Matteo 6.7)
– non si conosce la data di nascita di Gesù e loro dicono il 25 Dicembre
– che Gesù è morto una volta per sempre e loro lo mangiano ad ogni messa (Ebrei 10.10)
– carne e sangue non possono andare in cielo, loro ci mandano Maria col corpo (1 Corinti 15.50)
– crescete e moltiplicatevi e loro fanno voto di castità (Genesi 1.28)
– l’uomo con capelli lunghi è disonorato e loro raffigurano Cristo con capelli da donna.(1 Corinti 11.14)
– che uomini e donne non dovevano scambiarsi gli abiti (Deut.22.5) e loro si mettono le sottane
– della resurrezione sulla terra e loro dicono che vanno in cielo (Salmi 37.29-Giovanni 5.28)
– che i cristiani non devono mischiare le cose di Cesare e di Dio,(Matteo 22.21) e loro continuano ad impicciarsi della politica dettando la linea ai governi.
– di rispettare il Sabato come patto eterno e loro fanno la Domenica (Esodo 20.8)
– di essere ragionevoli e loro predicano e credono ai misteri (Filippesi 4.5)
– che le donne non devono insegnare (1 Tim2.12) e loro si inventano le catechiste
– insegna la modestia e loro fanno sfoggio di ricchezze (1Timoteo 6.17)
– insegna la modesti di mente e loro sono le uniche menti nobili (1Pietro 5.5)
– che il vescovo è sposato ma loro impongono il celibato (1 Timoteo 3.2)
– che Gesù aveva fratelli e sorelle e loro dicono che Maria è vergine (Matteo 13.55)
– che i comandamenti sono 10 loro ne insegnano 9 (manca quello delle immagini) (Esodo 20.1-4)
– che vieta le immagini e loro le espongono e le impongono (Esodo 20.4)
– che vieta le mutilazioni (Colossesi 2.23) e loro dichiarano santo chi si frusta a sangue
Dicono che ragione e fede vanno di pari passo ma pretendono di farti mettere da parte la ragione per usare solo la loro fede nell’impossibile
A loro si applica la Scrittura : ” La via dei malvagi è come la caligine; non hanno saputo in che cosa continuano a inciampare. (Proverbi 4.19) – “non hanno saputo fare ciò che è retto” (Amos 3.10) si sono inventati una religione opposta e contraria a ciò che il loro stesso libro prescrive.
Il bastone dovrebbe essere usato sulla loro schiena e con forza pure.
Grazie per il lavoro…
spettacolare 😀
da un po di tempo trovo il sito del’uaar insoddisfacente ed inconcludente. Sono ateo ed ho scritto molti commenti agli articoli postati dall’Uaar. Da un po’ di tempo pero’ ho notato che mi sono veramente stancato di scrivere dei commenti che sono nella stragrande maggioranza dei casi letti e condivisi da altri atei. Tutto è immobile e statico. Non è cosi’ che si cambiano le cose. In Italia la chiesa resta un immenso blocco di titanio, l’Uaar è una piccola mattonella scagliata contro questo blocco, il quale non si sposterà nemmeno di un millimetro. Trovo oggi davvero inutile scrivere sul sito, non mi soddisfa piu’. Sembra la valvola di sfogo di gente frustrata che non sa che pesci prendere e soprattutto non sa come opporsi allo strapotere della setta pedofilo-cattolica. Per me in Italia ci sono almeno tre milioni di atei agnostici e razionalisti. Se aggiungiamo altri quattro cinque milioni di italiani tra omosessuali gay lesbiche bisessuali (persone che hanno buon motivo per avercvela con la chiesa) e laici, anticlericali e no-vat, o persone che pur essendo religiose non condividono assolutamente la visione assurda della chiesa. Ebbene questo sarebbe un totale di otto milioni di persone che a dire il vero non fa un granche. A parte scrivere commenti antivaticani su un sito letto prevalentemente da altri atei (diciamocelo francamente, sparliamo della chiesa tra noi atei come un gruppo di donne grasse sparla di una fotomodella anoressica), ma oltre questo… niente. Vi rendete conto che cosi’ facendo non si conclude assolutamente nulla? Bisogna protestare nelle piazze, fare casino, incaxxarsi di brutto. Nessuno ha mai cambiato il mondo con dei commenti inaciditi scritti su un sito internet. Cio’ che scrivete (e che ho scritto anche io per mesi) è ovvio, banale nella sua logica razionale, e davvero scontato. Lo sappiamo oramai che i preti pedofili fingono di credere nel loro amico immaginario per fare soldi, ottenere il potere e controllare la mente degli stupidi. Ma ce lo dobbiamo ripetere dalla mattina alla sera? Sono dei bastardi. Violentano i bambini e poi danno la colpa ai gay o al diavolo. Basta con lo scrivere che sono dei disonesti ipocriti, lo abbiamo capito. Io davvero non posso piu’ scrivere, per una questione di coerenza, su questo sito. Non ce la faccio piu’ a sparlare dei pretazzi. Nono perchè non siano gente squallida e disgustosa, ma perchè limitarmi a scrivere commenti acidi sui pedopreti non cambia la situazione. Potete anche non condividere il mio pensiero, potete anche cancellarlo, tanto va di moda censurare cio’ che non va giu’ in italia, stanno anche per fare la legge-bavaglio. Ma io vi lascio con un cartoon di Bozzetto, se avete fegato allora cercatevi di riconoscere in questo cartoon:
http://www.youtube.com/watch?v=sScmvnEkWpE
Ciao e questo è il mio ultimo commento sul sito Uaar. Un ateo gay che si è rotto le OO
Alla tua analisi manca una cosa: delle proposte concrete! Su, proponi qualcosa.
in realtà ho scritto tante di quelle volte sia sui siti atei che gay, che dieci milioni di italiani non li ferma nemmeno l’esercito, l’aeronautica militare, la marina, i carabinieri, la polizia e la guardia di finanza messi assieme.
Una proposta concreta. Ci presentiamo in DIECI MILIONI a Roma e facciamo quello che gli italiani, forse unico popolo al mondo, non hanno mai fatto. La rivoluzione. Impicchiamo il nano, la sacerdotessa e tutti i mafiosi fascisti corrotti e preti pedofili d’Italia. Come si è fatto negli altri paesi decenni o secoli fa. Ma sai una cosa? La mia proposta è impossibile, perché (come ho scritto un milione di volte) gli italiani sono degli opportunisti, vigliacchi, deboli e leccapiedi (INCLUSI GLI ATEI E GLI OMOSESSUALI) e stanno sempre dalla parte del piu’ forte, mai del piu’ debole. Nessun italiano rinuncerebbe a quelle sacrosante quattro briciole che la chiesa e lo stato gli lancia in faccia. Che CAXXO avete da perdere?
1. Gli stipendi e i salari piu’ bassi d’Europa?
2. Le buste paga piu’ tartassate d’europa?
3. Il cuneo fiscale peggiore d’Europa?
4. I contratti di lavoro peggiori d’Europa?
5. Il peggior abusivismo edilizio d’Europa?
6. La peggiore corruzione d’Europa?
7. il regime fascista peggiore d’Europa?
8. lo stato clericale peggiore d’Europa?
9. L’otto per mille – Italia unica d’Europa?
10. Un presidente-operaio-puttaniere-corruttore-mafioso che ha eletto una sua ballerina di canale cinque a ministro delle pari vergogne d’Europa?
E ti informo che io (come ho scrito centinaia di volte) vivo all’estero da sette anni, ma sarei pronto a rientrare ADESSO se si facesse veramente la rivoluzione contro questi schifosi fascisti ladri puttanieri pedofili mafiosi.
E ti dico un’altra cosa: L’Italia, che ti piaccia o no, E’ FOTTUTA.
1. E’ un paese di vecchi e i giovani o non contano una mazza o se ne vanno.
2. Il debito pubblico è pari al 120 per cento del PIl (contro il 60% del resto d’Europa). L’Italia non ha i soldi per risollevarsi e continua a spendere per mantenere i parassiti (preti mafiosi fascisti e puttanieri) con 300.000 auto blu contro le 20.000 dell’Inghilterra. Rapporto di 1 in UK a 15 in Italia. L’unica speranza è quella impossibile. Incaxxarsi di brutto e prendere a calci chi se lo merita. Poi fatti tu i conti e dimmi dove ho sbagliato. Saluti.
L’Italia da distruggere – La meglio gioventù
http://www.youtube.com/watch?v=TxGJ6DFocyY
homepage dell’uaar, colonna di sinistra: lì troverai tutte le iniziative concrete dell’associazione.
andare in piazza a gridare cosa? a fare la fine del popolo viola che ieri ha portato ben 20 persone a protestare contro l’ultima legge indegna? le manifestazioni di piazza se organizzate a c danno solo modo al berlusclone di turno di ridere
il tuo intervento è alquanto qualunquista nell’errore fondamentale di confondere l’uaar con il blog del sito dell’uaar
eccallà. Me l’aspettavo l’italianata del secolo. Aggiungere -ISTA ad ogni parola e risolvere tutto. Come il Papa:
“Siete relativisti laicisti giustizialisti ateisti evoluzionisti dadaisti e cubisti”
Allora sono un qualunqu-ista. Ma non parlavo di una manifestazione fatta a c di cane. Parlavo di iniziare seriamente a protestare non in 50. FORSE IN 10.000.000. Vanno bene dieci milioni di persone finalmente incazzate nere? Ma chi aspettate? Maometto? Il miracolo? Lo capite o no che non cambia nulla? No aspetta… io ho torto marcio. Postiamo altri mille commenti acidi sui pretofili. Dai su, è cosi che si risolvono i problemi dell’Italia. bah.
concordo con firestarter e con Grassino; certo, il blog, tra l’altro frequentato da molti non iscritti, come tutti i blog è anche un mezzo di esternazione di eventuali rabbie, frustazioni e a volte anche di banalità; tutti abbiamo la nostra sana mediocrità ma parecchi degli iscritti si danno molto da fare, e a chi sottrae quotidianamente alla propria vita ore e ore di lavoro volontario le critiche d’inefficienza o banalità danno davvero fastidio. E’ anche giusto purtroppo quanto si dice circa i flop che da tempo sembrano contraddistinguere le manifestazioni di piazza e che sono un segno della perdita dell’identità politica e del torpore oppiaceo che sembra aver circonfuso il paese. Certo è che in questi ultimissimi anni l’uaar ha fatto moltissimo, compatibilmente con i suoi mezzi e con le sue forze, riuscendo persino ad infrangere lo sbarramento mediatico. Sicché le accuse, oltre a denotare proprio la frustazione che invece vorrebbero stigmatizzare, paiono inutili e/o faziose soprattutto quando non sono accompagnate da concrete, e fattibili, proposte.
Per c.j.: Posso domandarti in quale stato estero ti trovi e come lo hai scelto?
Concordo con CJ. Questo è un momento di eccezionale difficoltà per la chiesa e va sfruttato. Bisogna coinvolgere la ‘base’ per dare visibilità al movimento. E’ un lavoro delicato perchè oltre alla propaganda vera e propria è necessario ‘svecchiare’ l’immagine dell’ateismo. Diffondere un’immagine di freschezza e positività. E’ possibile aprire un’ Ultimissima permanente che raccolga suggerimenti, magari con la possibilità di dare un voto di apprezzamento? Suggerimenti concernenti iniziative fattibili e originali. Eh?
Finalmente!!! Allora non sono solo (come quando avevo 10 anni e pensavo di essere l’unico omosessuale del pianeta, o come quando avevo tredici anni e pensavo di essere l’unico ateo dell’universo). Oggi so di non essere l’unico ateo del pianeta CHE SI E’ ROTTO LE 00!!!!!!!!!!!!
E CAXXO DI BENNY, E CAMBIAMOLA STA ITALIA, BASTA CHIACCHIERE. CALCI NELLE OO! ORA E’ IL MOMENTO!!!!!!!!!!!!!!
Mi risulta che il comitato direttivo si stia attrezzando per i miracoli che stai richiedendo.
Anzi no, scusa. Visto le centinaia di milioni di euro che l’uaar ha a disposizione e le decine di migliaia di professionisti che lavorano a tempo pieno………….ma se la CGIL con sei milioni di iscritti e tutti i soldi e gli appoggi politici e mediatici che si ritrova fa quasi meno di noi………
Su una cosa concordo con c.j.:”l’Italia è un paese di vecchi” a cui -secondo me- si è inceppato il cervello a metà di un’ave maria!
Non andartene da questo forum, anche sui letamai può spuntare un fiore.
E poi, ragionando col tuo cervello, hai già vinto -secondo me- la più importante delle rivoluzioni-evoluzioni. Sei simpatico. Resta con noi.
c.j.:
tu proponi una maniestazione di piazza con grandi numeri. Tempo fa ci ho provato io, ho spedito qualche mail in giro, con i seguenti risultati: Facciamobreccia non vuole manifestare insieme all’Arcigay, Axteismo (ora Democrazia Atea) ce l’ha con l’Uaar, i sindacati non hanno nemmeno risposto… devo andare avanti?
Non è necessario scendere in piazza a tutti i costi, la rivoluzione si fa nel piccolo, nel quotidiano, giorno per giorno, e da questo punto di vista -qui te l’hanno già detto- questa Associazione che sta crescendo dei risultati ha cominciato ad ottenerli. Poi, se pensi di cancellare la religione dalla faccia della terra … beh, tanti auguri, è meglio se te ne stai dove stai, visto che puoi.
io pure sono d’accordo con cj.
mi sono rotto le palle dell’immobilismo.
però non posso obiettare nulla all’UAAR che comunque sta svolgendo un buon lavoro.
si fa pubblicità sulle emittenti nazionali
conduce ricorsi e cause, vinte o perse ma che comunque fanno sentire il nome dell’associazione
si prodiga per avere dei centri sparsi per l’italia
aumenta il numero degli iscritti e quindi dei fondi reinvestibili
mano a mano che si procede, calano anche le difficoltà organizzative per organizzare qualcosa di grosso.
a dire la verità potremmo coinvolgere anche fedeli che si sono rotti le palle della condotta della chiesa.
il problema però resta. adesso se si prova a organizzare una manifestazione del genere, ci si scontra sempre con le solite difficoltà (vedi Felipe Bis)
c.j., se ti senti limitato dal forum UAAR, ti consiglio di frequentare anche altri forum (per esempio i giornali on-line).. soprattutto lì c’è bisogno della nostra presenza per incoraggiare altri ad uscire dal gregge.. poi quando saremo in tanti, faremo il resto..
Roma, 10 giu. – (Adnkronos) – “La Chiesa e’ una risorsa straordinaria di questo paese e guai se in un paese cosi’ fragile come l’Italia la religione cattolica fosse compressa e schiacciata nella sfera privata. Ne deriverebbe un pauroso impoverimento degli elementi coesivi della societa’ italiana”. Lo ha detto il presidente di Italianieuropei Massimo D’Alema, intervenendo a Palazzo Giustiniani alla presentaiozne del libro del vicepresidente dei senatori Pdl Gaetano Quagliariello, ‘La persona, il popolo, la liberta”.
Conoscendo il personaggio (colui che più volte Silvio salvò) possiamo scommettere che la campagna di demonizzazione nei nostri confronti sia iniziata.
Che povero miserabile e’ D’Alema? Fa il paio con quando disse che Mediaset e’ un patrimonio culturale dell’Italia.
Ulteriore conferma che PCI = Partito Cattolico (Capitalista) Italiano, se non tutti, di certo in grande maggioranza.
Batti, batti, o Benedetto
i tuoi poveri fedeli
staran lì come agnellini
le tue botte ad aspettar!
Lasceran straziarsi il crine,
lasceran cavarsi gli occhi,
e le sante tue manine
lieti poi sapran baciar.
Ah, lo vedon, non hai core!
Basta, basta, santo padre.
Che l’inferno spalancato
il bastone val menar.
guarda che Mozart e da Ponte ti denunciano per plagio…
Batti, batti, o Benedetto
i tuoi poveri fedeli
staran lì come agnellini
le tue botte ad aspettar!
Lasceran straziarsi il crine,
lasceran cavarsi gli occhi,
e le sante tue manine
lieti poi sapran baciar.
Ah, lo vedon, non hai core!
Basta, basta, santo padre.
Che l’inferno spalancato
il bastone val menar.
ma comunque è molto carina e meno male che c’è ancora qualche melomane…
OT
@ hexengut e Otzi
Questa però non la sapete di che opera è:
Oh! qual Dio dagli artigli crudeli,
Infelice, strapparti potrà|….
Spenta è ormai la giustizia nei cieli….
E’ menzogna d’iddio la pietà!
OT ser joe. Le parole ricordano Medea ma non credo sia Cherubini; il tema ricorda Alcesti, il ritmo è verdiano, la metrica sembra del Monti; e, accidenti, non ho a portata di mano i miei libretti. Vediamo se Otzi è più bravo; io mi arrendo.”La pace vuol chi è stanco! Sonno!..”
A proposito della ricerca del patrono dei sacrdoti, il cattolicesimo, se non nella dottrina, almeno nella pratica concreta ha riciclato le divinità pagane reintroducendo un panteon di dei intermediari: Dio Padre ricorda Giove, Apollo Gesù Cristo, la Madonna Giunone o Astarte, moglie di Baal, il dio fenicio che personifica il sole, magari anche quello invicto, e così via fino allo stuolo di semidei e piccole divinità locali che sarebbero poi i patroni dei paesi e delle città.
I tabernacoli campestri sono derivati dalle divinità dei crocicchi nelle strade romane e greche, i paramenti liturgici sono copiati dai paramenti romani, gli ex-voto dei santuari pagani, le basiliche cattoliche derivate da quelle romane, è stato tutto un grande riciclo ed un’adozione e adeguamento liturgico cattolico.
Il concetto di un dio unico fin dalla sua origine in Egitto (akenaton) è sempre stato difficile da digerire per la gente, ma soprattutto è un ostacolo alla formazione di un ceto sacerdotale ed al conseguente commercio religioso, che come tutti i commerci ha bisogno di un adeguamento dell’offerta ai bisogni dei clienti: un panteon di santi e patroni è l’ideale per offrire ad ogni persona il prodotto religioso più adatto ed economicamente redditizio (in ciò la ccar eccelle come organzzazione idolatra).
Nel frattempo dobbiamo sopportare tutte le regressioni culturali come questo fanatismo per i santi locali e anche in queste devozioni ci sarà pure un poco di fede, è inutile ed ingiusto fare gli iconoclasti (è una battuta), ma certamente a volte sembra che duemila anni di cristianesimo siano passati invano e che il richiamo degli dei pagani sia sempre forte.
Nella vita dei santi abbiamo molti personaggi pagani riadottati, altri dei meri fantasmi della fantasia esegetica e tradizionalistica orale e apocrifa, come i racconti del gesù bambino che da vita agli uccelli di creta mentre invece giuda non ci riusciva, e chissà perchè ancora oggi non è riusito a fare miracoli sul problema dell’impotenza maschile. Ma non vi sono storie certificate di molti presunti santi dei primi periodi della chiesa cattolica, ma quando si crede in dio in modo idolatra non è difficile credere acriticamente ai racconti apocrifi, ed già è controverso credere a quelli canonici.
Il disincanto quanto costerà a questi utenti dell’idolatria cattolica? Perchè la verità sulla fede è che si crede troppo facilmente a storie di santi e patroni nemmeno esistiti a volte e a quelli che santi lo sono solo sulla carta, ma in vita hanno inneggiato allo sterminio degli infedeli, se non addirittura vi abbiano provveduto loro stessi a sterminarli, siano essi stati islamici o di altro genere.
Il patrono dei sacerdoti potrebbe essere san Martino di tours, il patrono “savoir fair”, detto anche dei cornuti. In alcune zone del nord Italia, la tradizione popolare ha trasformato il santo in un personaggio diverso da quello casto e mite che era stato ed ha finito per attribuirgli il patronato della gioia disordinata dei giocatori, dei beoni, dei mariti ingannati. Il motivo di ciò è da ricondursi al fatto che, nei giorni in cui ricorre la festa del santo, si compie la svinatura, che offre l’occasione per dare vita a festose ed abbondanti libagioni e a conviti. s. Martino è perciò rappresentato come ubriaco nell’atto di somministrare bastonate a destra e a manca (forse il papa doveva parlare ai preti di bastone già il novembre scorso).
Gli emblemi del Santo sono il bastone pastorale (che bastonate ai preti pedofili), il globo di fuoco (che fuoco contro la loro perversione), il mantello (questa è la carota del crimen sollecitationis, cioè, l’omertà fino ad ora propensa a coprire tutti gli scandali).
Perchè il papa invece del curato d’Ars non ha scelto san Martino come patrono dei sacerdoti? che botte da “orbi e torbi” con ste bastone!
Caro sig. J.R.
fino a quando al bastone dei suoi adepti rimarrà vietato seguire le normali regole della natura, il suo sarà un gregge di selvaggi perversi. Lasci che quei poveretti trovino una compagna / compagno, abbiano in modo consapevole dei figli da accarezzare (i loro) e vedrà che poi sarete anche più informati su temi come la famiglia, contraccezione, divorzio, ecc.
Tra l’altro è l’ultima speranza che avete di replicarvi (a meno che pensiate alla clonazione) visto che le vocazioni sono in via di estinzione.
“All’urtimo uscirà ‘na sonajera
D’angioli, e, come si ss’annassi a letto,
Smorzeranno li lumi, e bona sera.”
Spenga la luce quando salità dal cupolone.
Lega Nord e Chiesa.
La Lega Nord vorrebbe spaccare le Marche e l’Emilia-Romagna.
http://www.facebook.com/group.php?gid=103205826387638&ref=ts
L’argomento non è propriamente laico, ma credo che interessi contrastarlo con:
http://www.facebook.com/group.php?gid=126116580737096&ref=ts
Era ovvio fin dal primo momento (ed io, modestamente, lo avevo previsto proprio su queste pagine) che al furibondo attacco internazionale sulla faccenda pedofilia, la Santa Sede avrebbe reagito con accresciuta severita’ all’interno della Chiesa. Ed era ingenuo supporre che tale severita’ si sarebbe limitata alla pedofilia legalmente intesa e ancora punibile da parte degli Stati. Il discorso del bastone e’ stato rivolto ai preti (e, attraverso di loro, a tutti coloro che hanno con la Chiesa un rapporto di subordinazione pratica, dal sacrestano, al catechista all’insegnante di religione, ecc.) per chiarire che nessuna trasgressione, di pensiero parole e opere sara’ piu’ tollerata. Non capisco perche’ a voi, almeno questo, non stia bene.
Saluti.
Beato te…………!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma poi dici che saranno perdonati 70 volte 7 o che andranno all’inferno?
Del destino finale dei preti indegni nulla posso prevedere. Mi basta avere fiducia che un prete anche soltanto sospettato (seriamente) d’ indegnita’ perdera’ subito il posto.
Ed e’ questo il messaggio che il Papa sta facendo passare, messaggio molto piu’ efficace e rassicurante che non quello che vorreste voi: “ci rivolgeremo alla Giustizia!”. Infatti tutti conoscono le lungaggini, i lassismi e gli ipergarantismi di “quell’insieme di uomini e di cose che si suol chiamare La Giustizia” (Manzoni).
La minaccia dell’ inferno servira’ (insieme all’espresso invito agli amici ad evitare i reprobi) a rendere piu’ amari gli ultimi anni di qualche vecchio malvissuto. M’interessa poco.
Saluti.
E’ quello che tenta di far passare ma non funzionerà! E nel giro di qualche mese la chiesa tornerà ad insabbiare il più possibile, a seguito di questo scandalo ancora più di prima! Così come ha fatto per secoli, scaricando poi tutte le colpe esclusivamente sui singoli pedofili. Ma poi voglio dire, l’amore incondizionato del dio nel giro di poche settimane è già arrivato al bastone e all’inferno?
consegnarli semplicemente alla giustizia no?
in questi casi poi, il bastone glielo fanno assaggiare i compagni di cella
La soluzione di consegnare semplicemente i preti pedofili alla giustizia e’ doverosa, ma coprirebbe soltanto una parte minima dello scandalo. Mltissimi fatti scandalosi non sono mai stati penalmente rilevanti perche’ nel luogo in cui avvennero la vittima aveva gia’ l’eta’ del consenso. Molti altri sono abbondantemente prescritti. Di altri ancora si ha la certezza morale, ma non si potrebbero acquisire prove tanto certe da pervenire a una condanna in giudizio. In altri casi il processo si trascina da anni. Alla Chiesa serve di piu’.
Saluti.
Caro Cesare, ammesso e non concesso che ci sia stato consenso in alcuni casi, il prete o il vescovo non dovevano fare nulla di quel che han fatto perchè non era stato né ordinato da cristo né consigliato dal papa; sono stati pedofili, sono colpevoli e devono scontare in galera, che poi il papa li mandi all’inferno è penalmente irrilevante per la giustizia secolare, quel che è invece rilevante è che vi sia uno stato italiano che, a differenza di altri paesi, protegge il vaticano in tutte le sue porcate.
Cesare guarda che le molestie sessuali e lo stupro restano reati anche dopo l’età del consenso. Ho pensi che violentare una\un diciottenne sia lecito? O che sia lecito molestarli sessualmente?
Quindi secondo te:
– se la vittima ha superato l’età del consenso stuprare è lecito quindi non si deve denunciare
– se non si presentano immediatamente prova del dna, perizia psichiatrica, ecc non ci sono prove quindi è inutile che la magistratura indaghi e il prete và automaticamente assolto
– se uno dei fatti denunciati è in prescrizioni non vale la pena di denunciare e indagare per scoprire se il reo ha commesso altri crimini del genere.
Quindi perchè la chiesa denunci uno dei suoi ci vuole:
– che la vittima sia aldi sotto dell’età del consenso altrimenti è sempre e perforza un rapporto consensuale
– prova del dna che incastri il prete
– perizia psichiatrica che attesti che la vittima non mente
– possibilmente un filmato dello stupro
– il tutto dopo 5 minuti dal fatto
…. ma anche così la chiesa NON deve denunciare perchè essendo le prove fornite dalla vittima sono sicuramente false e di parte per attaccare la povera innente chiesa.
All chiesa serve di più! Deve apparire gesù in persona a testimoniare a favore della vittima!
La chiesa non si rivolge all’autorità civile non per i motivi che dici tu! Non lo fa perché non vuole nessuno all’esterno di se stessa, non tollera che nessuno ci ficchi il naso, vuole credere di poter essere uno stato indipendente dal resto del mondo, ha l’idea di essere un sistema perfetto in se stesso, in grado di risolvere i problemi al proprio interno secondo leggi proprie, salvo andare a dettare legge sui sistemi esterni a sé.
Cattolici e stoccafisso vanno battuti per bene.
E’ parola di B16.
Rispondo qui, perche’ sopra la discussione e’ chiusa.
Io non ho mai pensato, ne’ tanto meno detto, le assurdita’ che @Painkiller mi attribuisce.
Affermo che DI FATTO il ricorso alla Giustizia dello Stato sarebbe ben poca cosa, di fronte all’ attuale scandalo, per le seguenti ragioni:
– I casi di vero proprio stupro (rapporti con violenza o minaccia, ovvero con persone che non hanno ancora l’eta’ del consenso) da parte di alcuni preti sono soltanto una parte dei brutti fatti avvenuti, specialmente in quei Paesi in cui l’eta’ del consenso e’ bassa, come in Italia (14 anni) o in Francia (15).
– Molti fatti sono, in molti Paesi, abbondantemente prescritti.
– Alcuni fatti (soprusi pedagigici, cattivo trattamento di persone assistite), pur vergognosi, sono per la legge di minore gravita’ o di difficilissimo accertamento in sede penale, o di rapida prescrizione. Come fai a condannare (in tribunale) oggi un prete che nel 1980 scapaccionava gli orfanelli, oppure li teneva alla fame, pur facendo per se’ buona tavola a spese dell’ Istituto?
– In alcuni casi la condanna penale c’e’ stata … ma non era ne’ a morte ne’ all’ergastolo. Oppure e’ in corso un processo. Per la chiesa si pone il problema di come compotarsi nei confronti del prete ex detenuto, o condannato all’arresto domiciliare, o fruitore di condizionale, condono o amnistia, oppure in semiliberta’ o imputato a piede libero in attesa di sentenza definitiva (in Italia anni ed anni).
– E’ ben difficile in qualsiasi Paese, ottenere una condanna per azioni (ovviamente clandestine) denunciate anni dopo i fatti.
– Nessuno (e quindi neppure un vescovo) puo’ fare denuncia “per sentito dire”, se non puo’ esibire (in tribunale, non a casa sua, o nel proprio ufficio) prove o testimoni.
– Alcuni comportamenti lecitissimi per la legge dello Stato scandalizzano i fedeli e allontanano gli incerti, se tenuti da un prete
Ma, poi, l’opinione pubblica cattolica vuole essere rassicurata non tanto circa il passato, quanto per il presente e per il futuro. E questo si puo’ ottenere soltanto impegnandosi a non tollerare “comportamenti indegni della vita sacerdotale”, il che va ben al di la’ di quello che la Giustizia degli Stati (specialmente se permissivi e ipergarantisti) puo’ assicurare.
Saluti.
Come mai si ponevano già il problema almeno dal 1600 e probabilmente da prima ma le mie conoscenze di documenti risalgono lì) e nel 2010 si è ancora qui a parlarne? Ma non crederai sul serio che la minaccia dell’inferno o la penitenza possano risolvere il problema!
Cesare,
stai focalizzando l’attenzione sul prete pedofilo, ma il problema non è questo. Il punto è che del prete che mollava scapaccioni o altro sapevano i suoi superiori. E’ l’omertà all’interno della chiesa il problema, che poi il fattaccio sia l’abuso sessuale è contingente. Un po’ come il nonnismo in caserma, la responsabilità vera non è del gruppetto di “nonni” che si accaniscono sulla recluta, ma degli ufficiali che non solo sanno, ma approvano un comportamento che rafforza l’idea di rispetto all’autorità che sta alla base di un’organizzazione fortemente gerarchica e ostile alla critica: esattamente come la chiesa.
Quanto poi al lasciare senza sostentamento i preti… ci prendi in giro? Dipende da quello che sanno, perché altrimenti il card. Law se ne starebbe ancora a capo di una bella basilica romana e dentro a una commissione? E lui era uno proprio da colpire, perché i preti pedofili sono mostri che vengono cresciuti e nutriti proprio grazie alla sessuofobica chiesa. E quando li beccano, li lasciate liberi, cioè sulle spalle della società…. beh grazie, sempre piu’ immorali.
Dici bene parlando del futuro. Qual è il profilo di un giovane che vuole diventare prete? Tradotto alle nostre latitudini, dove l’istruzione è garantita al di fuori dei conventi e la sessualità puo’ essere vissuta normalmente a meno di problemi psicologici, emana forti dubbi. Non è normale che un uomo rinunci alla sfera privata per un’idea balzana di dedicare la vita a un dio di cui dubiterà spesso. Altrimenti i preti verranno da paesi dove la chiesa è l’unica alternativa insieme all’esercito, stesso discorso di prima. E’ un vicolo cieco, è la professione prete che non va in se stessa, parla di disperazione o di esaltazione o di poco equilibrio.
Tu le pensi eccome:
– I casi di vero proprio stupro (rapporti con violenza o minaccia, ovvero con persone che non hanno ancora l’eta’ del consenso) da parte di alcuni preti sono soltanto una parte dei brutti fatti avvenuti, specialmente in quei Paesi in cui l’eta’ del consenso e’ bassa, come in Italia (14 anni) o in Francia (15).
Anche qui stai sostenendo che se sono al di sopra dell’età del consenso non è stupro, minacciare e usare violenza su chi è al di sopra di quell’eta è lecito per te. Oppure hai seri problemi a esprimerti.
MIGLIAIA di testimonianze e nessuna denuncia. Questo è il dato di fatto. Qui in italia decine di testimonianze di STUPRI in istituto per audiolesi e il vescovo ha insabbiato tutto e minacciato le vittime. Istruttori che pestano i propri allievi (come quel brav’uomo del fratello del tuo papa), con decine e decine di testimonianze… ma invece di prendere provvedimenti si insabbia.
Considerando poi i casi di pedofili in prescrizione posso solo dirti che è provato il fatto che i criminali sessuali sono recidivanti, non denunciare il fatto passato consente all’abusatore.
Infondo a voi cattolici importa solo che si smetta di parlarne, per alla fin fine a voi questi abusi vanno più che bene. Di recente un prete beccato a stuprare un undicenne è stato difeso dai sui bravi parrocchiani a spada tratta…. infondo per la VOSTRA mentalità le vittime di abusi sono colpevoli. Basti pensare, è storia recente, a quando i bravi cattolici abbiano lottato CONTRO le leggi che sanzionavano la violenza domestica, lo stupro e l’abolizione del delitto d’onere. La vostra bella mentalità per cui se una donna viene violentata p colpa sua perchè aveva la minigonna o era fuori casa all’ora sbagliata o ecc.
Oppure, come tu sesso scrivi: rapporti con violenza o minaccia, ovvero con persone che non hanno ancora l’eta’ del consenso.
Il credente si scandalizza della perfida società laica che permette ad adulti consenziente di fare quello che vogliono…. mentre approva la violenza e anche il terrorismo (vedi pestaggi di massa, bombe carte nei circoli culturali, ecc). Questi sono gli ideali che propugnate e le azioni che compite. Difficile vedere una qualsiasi differenza fra voi e Totò Riina.
Beh, meno male che non aveva il bastone o il vincastro in mano, quando il giornalista americano gli chiese di Maciel nel 2002, altrimenti invece dello schiaffetto gli lasciava un bel livido.
Chissà se quando parla di briganti che cercano di mettere le mani sul bottino, pensa ai soldini dello -Ior, amorevolmente protetti dai suoi gentiluomini…
benny16 assomiglia a san Martino di Tours, gli emblemi del santo sono il bastone pastorale (che bastonate ai preti pedofili), il globo di fuoco (che fuoco contro la loro perversione), il mantello (questa è la carota del crimen sollecitationis, cioè, l’omertà fino ad ora propensa a coprire tutti gli scandali).
Bastonate da orbi a destra e manca, proprio come il santo ubriacatisi alla festa della svinatura. l’8×1000 alla chiesa? cari cattolici, adesso anche basta!
e come l’ex legionario tra un po’ a colpi di bastone incomincerà ad abbattere i loca paganorum; forse dovremmo mettere un allarme alla sede uaar…
“Intendiamo promettere di volfare”… o wolfare?!
http://www.youtube.com/watch?v=ekYGr-Vdw3I
Ohhh…. Finalmente il sado-maso…. E chi se lo perde adesso??? Comincia???
😀
Il fatto è che molto prima del bastone, arrivano i microfoni.
http://en.afrik.com/article17549.html (3 maggio 2010)
News24, un canale news del sud africa, cita un ex sacerdote del Burkina Faso, Felix Koffi Ametepe:
“E’ accettato da tutti che un prete vada con una donna, ma nessuno capirebbere che cercasse un bambino. Il che vuol dire che nessun bambino verrebbe creduto se dicesse che un prete l’ha toccato”.
http://www.siawi.org/article1940.html (15 maggio 2010)
In Uganda, il ministro dell’etica e della moralità James Nsaba Buturo ha invitato a inizio del mese i concittadini a lottare contro i preti cattolici dai dubbi valori morali. Don Santos Constantino Wapokura, 45 anni, avrebbe abusato di due ragazze trasmettendo loro l’aids.
La radio del Mozambico segnalava di un prete gesuita italiano di stanzain Brasile prima di essere trasferito in Mozambico per accuse di abusoai danni di 8 minori e giovani.
Come scriveva Sciascia, tutti i nodi vengono al pettine. Quando c’è il pettine. E tutto fa pensare che in Africa i nodi resteranno al loro posto.
Troppo facile chiedere scusa quando non può fare altrimenti.
Come i famosi “pentiti” che si pentivano solo dopo l’arresto e mai prima, guarda che caso…….
http://www.youtube.com/watch?v=tOoO8F4JQbk
“[…]ha bisogno del bastone contro le bestie selvatiche, contro i briganti[…]”
E da quando in qua bestie selvatiche e briganti sono spaventati da oro e gioielli?
bravo c.j. io la penso come te anche se non sono omosessuale, ho viaggiato troppo e visto molto per sperare che in italia possa cambiare qualcosa, certo una sollevazione di 10 milioni di persone 🙂 sarebbe sufficente ma non siamo nella Francia del 1789 e vaticalia è nata da un compromesso europeo franco-inglese, non dimentichiamolo mai…
bravo c.j. io la penso come te anche se non sono omosessuale, ho viaggiato troppo e visto molto per sperare che in italia possa cambiare qualcosa, certo una sollevazione di 10 milioni di persone sarebbe sufficente ma non siamo nella Francia del 1789 e vaticalia è nata da un compromesso europeo franco-inglese, non dimentichiamolo mai…
il Papa: “serve il bastone, soprattutto quello fra le gambe”
Pensa al povero chierichetto…………….
un altro da bastonare: Bergamo, sospeso per molestie sessuali il sacerdote incastrato dalla trasmissione “Le Iene”; il sacerdote bergamasco di 51 anni é stato sospeso dall’incarico che ricopriva al santuario di Caravaggio (Bergamo) dopo un servizio mandato in onda ad aprile in cui veniva ripreso con una telecamera nascosta mentre faceva delle avances a un attore che si era finto omosessuale. Caro sacerdote votati a santa rita la santa dei disperati.
Vogliamo parlare del prete che non solo si spacciava per guaritore (imposizione delle mani), ma molestava le donne che si rivolgevano a lui? Con i bravi parrocchiani che lo difendevano cone queste argomentazioni:
– toccare le parti intime delle donne significa imporre il carisma e lo spirito santo per guarire le donne, poverino lui cercava di fare loro del bene
– è lei maliarda che anche se indossa il burqua e sta ferma lo provoca poverino
Uno dei servizi più tristi da guardare. Per quei mentecatti i cattivi erano i giornalisti che avevano smascherato il maniaco, non il mostro che abusava di povere donne.
appunto Painkiller, casi disperati di come dicevo io.
Su che pianeta viviamo?
Come mai esistono questi fedeli che si sentono di sacrificarsi al dio sesso dei preti frustrati?
Perchè esistiamo noi che siamo di tutt’altra mentalità?
Ci sono davvero sulla terra, nella stessa nazione, nello stessa regione, nello stesso paese e città e pure nella stessa famiglia mentalità diametralmente opposte e inconciliabili a volte. Molti dei motivi sono legati senz’altro all’appartenenza religiosa dei membri della famiglia, non necessariamente alla stessa religione; certamente nella famiglia vi sono anche figli e genitori che hanno altre convinzioni non strettamente legate alla religione o sono addirittura atee, quindi, il figli potrebbero non condividere certi orientamenti religiosi dei genitori e, quindi, deluderli non cadendo nella trappola delle superstizioni religiose dei genitori stessi, ma dificilmente può capitare il contrario.
tanti bastoni messi insieme fanno una catasta di legna…attenzione raga’
“come se noi autonomamente inventassimo la fede”
FELICITAZIONI BENNY!!!! è la prima cosa vera che hai detto da quando sei papa ^^
“di voler fare tutto il possibile affinché un tale abuso non possa succedere mai più”
secondo me è sbagliato l’ articolo, in realtà era una cosa del tipo:
“di voler fare tutto il possibile affinché un tale abuso non VENGA SCOPERTO mai più”
Beati i poveri di spirito e bastonati che si offendono quando li chiamano imbecilli.
Ma no, illusi, il bastone ha un altro utilizzo… Proprio non ci arrivate? 😉
È una minaccia? No, perché se parlassi io, ateo, di “bastone contro i nemici dell’ateismo” sarei un violento, un guerrafondaio e probabilmente l’unico responsabile della fame nel mondo!
A proposito di bastone (e bombe):
http://www.youtube.com/watch?v=Ch8lXn1GwuA
Le religioni sono un incitamento alla violenza, ANZI LA STESSA FONTE DELLA VIOLENZA. Specialmente quelle di “rivelazione”. La prova sta nel linguaggio religioso stesso delle cosiddette guide spirituali, che è un linguaggio derivato da arsenale bellico e militaresco. Simbolico per mentire. Reale quanto al fare. Il loro dio è assetato di sangue. Inesauribilmente assetato. Questa è l’unica loro verità.
Hai detto bene, quando chiedi ad un cattolico di definire Dio:
“Cos’è Dio?”
“Dio è amore”
“Sicuro sicuro?”
“Sicurissimo!”
“Vallo a chiedere alla gente di Canaàn..”
“!!!!!!!!”