Don Pierino Gelmini, 85 anni, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di avere molestato una dozzina di giovani ospiti della Comunità Incontro di Amelia (TR), da lui stesso fondata. Tre anni fa don Gelmini aveva chiesto e ottenuto di essere dimesso dallo stato clericale. L’ex sacerdote non è nuovo a problemi con la giustizia: negli anni Settanta scontò quattro anni di carcere per emissione di assegni a vuoto, truffa e bancarotta fraudolenta.
AGGIORNAMENTO. A don Pierino Gelmini è giunta la solidarietà di numerosi esponenti del centrodestra, tra cui Maurizio Gasparri e Carlo Giovanardi.
Rinviato a giudizio don Gelmini
29 commenti
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Fino a quando non si è giudicati colpevoli dopo i tre gradi di giudizio, vale la presunzione di innocenza… ma per uno col curriculum di questo don Gelmini (v. su Google ‘Biografia non autorizzata di don Pierino Gelmini’), quale ‘grado di giudizio’ si deve ancora aspettare per continuare a ritenerlo innocente? Il giudizio divino?
Naturalmente… però nel frattempo meglio per lui contare sul ‘giudizio’ del suo grande protettore – e solidale in quanto come lui perseguitato dai maglistrati – Berlusconi Silvio…
Caro Bruno, una piccola ma sostanziale correzione: la nostra costituzione prevede la “presunzione di non colpevolezza” (art 27), sono i politici che nel linguaggio televisivo l’hanno trasformata in “presunzione di innocenza”.
Forse al giudizio del loro compassionevole dio se la cavano con un paio di avemmarie, ma purtroppo per loro, e meno male per l’umanità, non funziona sempre così!
infatti per presunzione di innocenza loro si riferiscono anche ai preti pedofili, che prima di intercettare le loro porcate devono chiederlo al vaticano.
De Gennaro alla Diaz ha causato sofferenza a molti e violato la libertà di cittadini italiani, e cosa il governo? è solidale con de Gennaro
don Gelmini è senz’altro colpevole, e non bendiamoci gli occhi con questi cavilli da legge intercettazione-bafaglio, ma il governo è solidale con lui
La famiglia Albertin fa ricorso alla CEDU contro una vera e propria discriminazione di stato e il governo fa ricorso contro la CEDU, cioè contro i suoi stessi cittadini.
Continuate voi …. ma vedete come il governo si comporta? altro che populista, è contro i suoi stessi cittadini, è assurdo e intollerabile a mio avviso.
Hai visto che con la scusa di Dio si son fatti il loro privato orticello ? C’è chi si fa l’harem e chi si fa (come si dice quello per soli uomini ?) Comunità di incontro ?
E poi la chiamano generosità e altruismo, si talmente grande che sono disposti ad accoglierne a frotte per poter scegliere “ad adbundanziam”…. quanta genersità, quanto amore ….! Chissà se anche lui aveva l’autista privato.
A don Gelmini darei un consiglio.
Godendo egli di un vasto seguito, di un certo consenso e di notorietà mediatica, gli suggerirei di iniziare ad autolesionarsi i palmi delle mani, a fingere stati di trans e a corrugare il sopracciglio sinistro.
Tra qualche anno ci sarà un ospedale a suo nome, una chiesa tutta d’oro e la sua immagine comparirà miracolosamente in tutti i covi dei mafiosi e nelle cabine dei camion.
… e gli imbalsamatori sono già pronti.
e il calco di gesso per la maschera di silicone, pure.
Chiesa cattolica: il Frankenstein della religione.
In galera a vita!
“il nome di Dio è bestemmiato per causa vostra fra le nazioni”
(Romani 2.24)
Se sconto’ per intero quattro anni doveva essersi comportato in maniera veramente
irriguardosa verso i suoi superiori.
Probabilmente si era rifiutato di passargli la dovuta percentuale dei suoi (illeciti)guadagni.
Un peccato che grida vendetta !
Potrà sempre sostenere che si trattava di molestie sessualli “di minore gravità”
Tg3 ore 19. Servizio su don Gelmini. Dopo aver accennato rapidamente al contenuto delle accuse, per le quali naturalmente don Gelmini si dichiara innocente, il resto del servizio si dilunga nel mostrare immagini dei tanti giovani che si sono stretti intorno a ‘papà Pierino’ per manifestargli tutta lo loro gratitudine per averli salvati dalla droga. E mentre si susseguono le immagini di questo prete… ridotto per sua volontà allo stato laicale, il che però non gli impedisce di celebrare con strani paramenti e in testa una sorta di corona che neanche la regina Elisabetta… si accenna ai messaggi di solidarietà che arrivano dagli altri istituti dal lui fondati…
A questo punto uno si aspetterebbe almeno un accenno ai suoi trascorsi con la giustizia.
Illusione! Il tg3 – quello di sinistra – se ne guarda bene!
In compenso il tg3, sempre quello di sinistra (di cui ho scritto in un commento in attesa di approvazione) in prima serata manda in onda finalmente un servizio di cui tutti sentivamo la mancanza: un servizio su Lourdes!
è stato reintegrato il direttore di rai3 Ruffini, dopo aver vinto la sua causa, quindi,
purtroppo rai3 ne ha due paradossalmente di direttori adesso.
Il mondo all’incontrario. Si esprime solidarietà e vicinanza al presunto molestatore e non ai presunti molestati. A loro la mia di solidarietà ed incoraggiamento. olmo A.P.
leggere i curricula dei fratelli gelmini (padre eligio e don pierino!!) c’è da rabbrividire! la chiesa tace e tutti fanno i c…i loro rimbambendo con supestizioni varie il popolo bue!
Ma si è poi scoperto se la ministra è loro parente? Tempo fa circolava voce che fosse addirittura figlia di Eligio e nipote di Pierino. Poi, dopo la sua investitura a ministra, pare sia stata fatta tabula rasa di questi dati biografici.
ho appena visto i TG…si parlava con moltissima cautela di “presunte ” molestie
di “solo due ” minorenni (SOLO due ???)
e via slinguando….poco e’ mancato alla santificazione …O_O
LA STELLA POLARE DEL GOVERNO BERSLUSCONI IN MATERIA DI DROGHE.
Un ottimo biglietto da visita direi.
Mi immagino giornalisti veri (ammettiamo per assurdo che esistano) che intervistano i vari politici europei sulle droghe e i metodi utilizzati per contrastare i danni che ne derivano:
Francia (Sarkofagy): “Repression, repression, repression!”
Germania: ” La Germania e’ uno stato federale quindi ogni regione decide che politica utilizzare”
Belgio: “Fino a 3 grammi ok, se sono 3,1 ti buttiamo fuori a calci dal (non)paese di cui siamo fieri”.
Olanda:”Nonostante siano 15 anni che dicono di chiudere i coffeeshops, questi rimangono aperti, essendo l’ unica risposta valida mai dimostrata dal sistema per contrastare il danno da stupefacenti”.
Inghilterra:”Tabella a, tabella b, tabella c, tabella d, tab… naah troppo lungo, cani poliziotto a scuola media, azzannateli!”
Irlanda:”Il danno siamo noi”
Spagna:”Qui si coltiva alla grande, e certuni spavaldi, si accendono pure i cannoni al ristorante.”
Portogallo:”Amiamo i ristoranti spagnoli.”
Grecia:”Non abbiamo i soldi per comprare droghe, ecco risolto”.
ITAGLIA:”Noi abbiamo un prete pedofilo che probabilmente ha stuprato 12 persone in cura da tossicodipendenza. Questo prete e’ il nostro punto di riferimento per le questioni di droga. Come dite? E’ scandaloso? Beh, l’ alternativa e’ Giovanardi o quelli che hanno ammazzato Stefano Cucchi.”
Un paese che fa da esempio per il resto del mondo, imparate, stolti, dalla repubblica dello spachettomandolino.
Gelmini, questo cognome suona alquanto inquietante…
A parte il fatto che non ho mai capito come la religione possa aiutare ad uscire dalla tossicodipendenza (forse perché, essendo una droga a sua volta, sostituisce le altre?); non mi stupisce l’appoggio di Gasparri e Giovanardi: tra furbastri e paraculi ci si intende sempre.
E poi Gelmini: qualcuno può darmi conferma se sia imparentato o no con la Mariastella?
“A don Pierino Gelmini è giunta la solidarietà di numerosi esponenti del centrodestra, tra cui Maurizio Gasparri e Carlo Giovanardi.”…
… che immagino avranno già raccolto una mole impressionante di prove inconfutabili per accertare la sua innocenza, nonostante l’inchiesta in corso (da parte dei soliti giudici cattivoni laicisti che osano indagare un sacerdote, sia pure ex) non sia ancora terminata.
SOLIDARIETA’ ?????
ma perchè cavolo nel nostro paese la solidarietà non va mai a chi SUBISCE un abuso?
alle vittime della pedofilia? ai disoccupati ? ai cassintegrati? ai familiari dei morti sul lavoro ?
GRRRRR
Perchè quelle da te citate sono le vittime sacrificali sul piatto degli interessi economici e politici dei poteri forti (Confindustria e Vaticano in testa).
Il 17 giugno prima udienza di apello per don Hansjorge Rigger, eminente teologo della diocesi di Bolzano che fu condannato in contumacia nel 2008 er pedopornografia.
Nel primo processo non nominò nemmeno un difensore. Ora la diocesi gli ha procurato un “esperto informatico” per avvalorare la tesi che il materiale pedopornografico finito nel suo p.c. ci era finito per colpa di un virus…
Prossima udienza 24 gennaio 2011
ma che virus selettivo…..
il virus emule.exe magari
Anche se fosse innocente è sempre una persona poco limpida, sempre circondato dai politici servi di centro destra,contro i quali non ha mai espresso una parola di biasimo.
Al giorno d’oggi le accuse di abuso sessuale sono diventate uno strumento di lotta politica, e per rovinare i nemici, in azienda come in qualsiasi altra cerchia sociale.
Quante storie abbiamo sentito di colleghe, dipendenti o datrici di lavoro che per attaccare e distruggere un collega lo hanno accusato di abuso sessuale?
Don Gelmini è probabilmente l’ultima vittima di un moralismo strabico: tutti a dire che la vita sessuale di una persona non si può discutere, ma se accusare i nemici di nefandezze fa bene alla causa, tutti col megafono.