Vittoria (RG): denunciati abusi, scuola deserta

In seguito a una denuncia di abusi, anche sesuali, presentata da alcuni genitori di bambini tra i tre e i cinque anni frequentanti la scuola delle Suore degli Angeli, a Vittoria (RG), anche le altre famiglie hanno preferito non inviare i loro figli alle lezioni, che sono così rimaste pressoché deserte. La direttrice della scuola, una religiosa, nega con decisione ogni addebito.

Pubblicato da Redazione Uaar

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19 commenti

Alfonso

Chiaro, negano sempre. Sempre negare (chiacchiericco!, chiacchiericcio!).Le suore la sanno molto lunga e sono una spalla importante dell’organizzazione vaticana, hanno il compito di intercettare eredità milionarie. Si occuppano esclusivamente di malati e anziani solo per soffiare le loro eredità, ecco il perchè della loro presenza asfissiante in case di cure e ospedali. Le suore non hanno nulla da invidiare ai loro colleghi preti. Le sorelle portano tanti, tanti soldi nei forzieri vaticani. Dalle miei parti alcune suore di un certo ordine che non ricordo, anni fa si fecero lasciare in eredità da una donna ben 100 ettari di terreno con grande casolare annesso, che poi trasformarono in business, credo una casa di riposo o qualcosa del genere. Hanno un gran fiuto per gli AFFARI e sanno chi “assistere” al “meglio”, avendo sempre in mano informazioni catastali aggiornatissime….

rego

Quando si parla di possibili “conseguenze per la chiesa”, causate dagli scandali, non si arriva quasi mai ad ipotizzare la desertificazione di chiese, asili, scuole, seminari. A parer mio, le conseguenza saranno più radicali di quanto si pensi!

Sai

*sessuali
beh se oltre a non mandarli in quelle scuole non li mandassero nemmeno nelle parrocchie…

POPPER

Proprio dalle suore non me lo sarei aspettato, ma a questo punto non mi meraviglia più nulla nella chiesa cattolica, e han fatto bene i genitori a tenere i figli lontano dalle suore.

Attendiamo maggiori ragguagli dalle autorità, ma vedo che nel caso di Sepe che quando sono in difficoltà legale vogliono portare tutte le cause a Roma, per competeneza territoriale, dove verranno taciute puntualmente.

Stefano Grassino

Grande preoccupazione tra le alte sfere ecclesiastiche.
Avanza il comunismo tra i giovanissimi cattolici.
Sempre più rosso il culetto dei chierichetti.

Ferdinando

Le suore estorcono le eredità ai poveri vecchietti assicurando loro che così facendo andranno sicuramente in paradiso alla loro morte.Oltre ad evere importantiinformazioni catastali vengono anche imbeccate dai preti che confessano queste persone!

POPPER

E questo è vergognoso, approfittare e circuire, speculare ed etorcere, promettere paradisi inesistenti e far vivere le persone in un girone infernale già qui sulla terra.

Questa è la ccar nei fatti.

laverdure

E’ meglio andarci cauti,in questo caso come in altri.
In situazioni come queste e’ normale che fra tante accuse fondatissime se ne infiltrino altre
campate in aria.
L’origine piu’ probabile di quest’ultime e’ senz’altro la mitomania di qualche adolescente o anche adulto suggestionato dalle cronache,ma,cinico come sono,non escluderei a priori
la “diabolica”(buona,vero?)astuzia di qualche collaboratore della Curia.
Potrebbe egli stesso avere “fabbricato” accuse false,avendo cura di costruirle in modo
da poterle smontare completamente al momento voluto,dopodiche basta farle saltar fuori
per vie traverse, e il gioco e’ fatto.
Un elementare meccanismo psicologico infatti fa si che una prova di accusa,se dimostrata infondata, diventa,del tutto a sproposito,una prova di innocenza per molti.
Agatha Christie lo conosceva bene, e lo sfrutto in diversi dei suoi romanzi,
come la prima storia di Poirot.
In Italia la stampa simpatizzante (cioe’ tutta) pesterebbe talmente la grancassa sul
martirio di questi poveri pretini innocenti e calunniati che l’effetto sarebbe enorme.

Paul Manoni

Se fosse così, non sarebbe un “complotto” alla Agatha Christie…Ma sarebbe un “complotto” alla CIA. 😆
Concordo sulla cautela comunque… 😉

laverdure

@manoni
Non occorre la CIA per questo.
Ho sempre avuto il dubbio che il famoso “affare Tortora” sia stato montato dalla
camorra,che facendo di un divo(anche se di serie B)un martire riusci a provocare
un’ondata di “innocentismo garantistico” che indeboli’ ulteriormente la gia sgangherata
macchina della giustizia,a avntaggio di molti reali criminali.

carlo

Qualcuno non se l’aspettava? Qualcuno è addirittura incredulo? Beh allora non conosce certi ambienti………….

POPPER

Se ci sono delle denuncie da parte dei genitori, la cosa è molto grave, sia per le famiglie che per le suore, non si accusano persone se non se ne hanno le prove, ma quando si tratta di bambini, le denunce assumono una gravità ancora più marcata e più rilevante e i sospetti altrettanto forti e non eludibili.

Pensate solo un momento che non fosse mai accaduto nulla, perchè i bambini si comportano così oppure si sospetta che dicano buigie? Perchè le direbbero?

Negare da parte delle suore non è una prova di innocenza è solo una presunzione di innocenza, ma perchè negare se è vero? Perchè non dire la verità se poi si sa che verrà sempre a galla?

I bambini saranno esaminati, ma quali psicologi e nominati da chi e con quali convinzioni? Se i bambini subiranno qualche pressione indebita potranno avere la possibilità che gli psicologi siano essi stessi esaminati o anche in questo caso il governo farà intervenire gli ispettori?

Ovviamente questo vorrà dire ulteriori pressioni e violenze psicologiche atte a convincere o sdramattizzare la questione delle suore, che in questo, se fosse vero, avrebbero violato l’infanzia, cioè, vale a dire il “reato di pedofilia”.

Io sono un po’ curioso di sapere come li tratteranno ste bambini pur di difendere le suore a priori, perchè è di questo che io sospetto, perchè in Italia si sacrificano i bambini sull’altare della ccar che nega tutto, copre tutto, si giusitifica, si autosantifica, si autoassolve.

Le nuove generazioni stanno imparando una lezione vergognosa sia da parte dello stato che da parte della ccar, i quali si coprono a vicenda in scandali e intrallazzi.

Stefano Bottoni

Come ateo penso il peggio possibile di suore e preti, ma quando ci sono di mezzo dei bambini sto molto attento anche a ciò che dicono gli psicologi. Di cui pure non ho grande considerazione.
Ho ancora in mente un episodio accaduto circa 30 anni fa: un ristoratore di notevole successo, in un piccolo paesino piemontese, finì in galera per qualche mese perchè accusato di molestie verso la sua figlia di circa 8 anni. Il tutto confermato da psicologi dell’infanzia… ma guarda caso, non dalle analisi mediche.
Si scoprì poi che fu la moglie (che era in causa di separazione) a spingere la bambina a mentire per incassare tutto il possibile dalla causa. E infatti ebbe il ristorante (che fallì in breve tempo), poi non so che fine abbia fatto.
Lui ne uscì totalmente scagionato, ma intanto il ristorante lo aveva perso, poi il paese è piccolo, la gente mormora… dovette andarsene e rifarsi una nuova vita altrove.
Troppe persone sono state rovinate dagli psicologi infantili. I bambini sono facilmente manipolabili.
Con tutto questo non mi stanno per niente simpatici nè suore nè preti. Spero solo che la cosa non sia vera per la salute dei bambini, tutto qui.
Purtroppo, se invece si rivelasse vera, non avrei motivo di stupirmi.

crebs

Alcune brevissime considerazioni:
1) Noto con estremo piacere che questa volta i “fedeli” hanno ritenuto opportuno cautelarsi; in altri casi avevamo assistito ad una “assoluzione” aprioristica che sembrava puro masochismo.
2) La cittadina di Vittoria, che non conosco, è considerata normalmente “profondo sud”; per questo mi fa piacere che la reazione sia stata quella del punto precedente; contemporaneamente l’ipotesi avanzata da “laverdure 24 giugno 2010 alle 19:31 ” potrebbe anche essere plausibile.
3)Distinguerei quello che si intende per abusi; la notizia riporta “anche sessuali” e questi sarebbero gravissimi. Gli altri abusi quali sono? qualche schiaffo o altro? Se fosse qualche schiaffo potrei parlare di metodi pedagogici come minimo antiquati ma non di abusi.
4) In ogni caso è meglio essere prudenti, sia come innocentisti che come colpevolisti.

Alessandra

Vedremo come andrà, aspettiamo i risultati delle indagini. Trovo anch’io interessante la reazione dei genitori: di solito, in questi casi, c’è sempre un partito innocentista, ma questa volta no. Come leggerla? Che ci si stia accorgendo che ne fanno troppe, i nostri amici?

Federico Tonizzo

“Che ci si stia accorgendo che ne fanno troppe, i nostri amici?”… Spero proprio che la gente se ne stia accorgendo finalmente.
Comunque, per fare in modo che il maggior numero possbile di presone se ne accorga, inoltro sempre alle mie conoscenze queste notizie. In particolare, questa volta nelle e-mail dirò di leggere bene anche almeno il primo commento, quello di Alfonso di ieri alle 16:50.

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