Ex vescovo Ducoli: “ingiuste violenze su gay e donne, ma a volte provocano”

Intervistato dal sito Pontifex, l’arcivescovo emerito di Belluno, mons. Alfeo Giovanni Ducoli, si esprime sull’omosessualità e la violenza sulle donne. Per combattere “le insidie della modernità”, bisogna valorizzare “la famiglia naturale”, “fondata solo sul matrimonio tra un uomo e una donna”: “ogni altra forma é una volgare impostura”. Secondo l’ex vescovo, “lo stato mai e poi mai deve riconoscere” le coppie gay, “forme contro natura, patologiche e morbose, in quanto la sessualità é volta alla procreazione e non al godimento, cosa che lasciamo volentieri agli animali”. Anche le convivenze etero sono situazioni “di peccato grave, come del resto lo sono i rapporti sessuali consumati prima del matrimonio”.
L’omosessualità, afferma il prelato, “in se stessa, come patologia, non è un peccato se repressa e contenuta nei limiti delle giusta misura. In poche parole se l’ omosessuale che non ha colpa di questa sua inclinazione disordinata e contro legge etica, si contiene e non dà scandalo, non lo possiamo considerare peccatore”. Avere rapporti omosessuali è invece, avverte mons. Ducoli, “un peccato gravissimo, contro Dio e la natura umana”: “solo un sincero pentimento può redimere chi pratica la omosessualità. Certo bisogna avere e chiedere per loro misericordia e non operare discriminazioni, ma non per questo, é lecita”.
Sui pestaggi contro i gay, l’ex vescovo afferma che “chi commette atti vili come quelli é un delinquente e va castigato con severità, perché il ricorso alla violenza non é mai giustificabile, però” prosegue “va detto che alcune volte i gay provocano, con le loro condotte esibizionistiche, con azioni impudiche in pubblico, con atti osceni, eccitano la fantasia perversa di gente debole e  qualche volta si comportano rumorosamente con troppa esuberanza per la via pubblica e questo effettivamente può determinare in alcuni sensazioni di ripulsa e di risentimento e spingerli all’ aggressione”. Quindi “la violenza non é legittima, ma esiste in casi come questi l’ attenuante della provocazione”. Opinione simile per la violenza sulle donne, che Ducoli definisce “una cosa barbara”, anche se “con la stessa sincerità va detto che alcune donne oggi vestono in modo indecente e scollacciato, mostrando in pubblico le loro forme sensuali”. “Questo può eccitare menti deboli o poco ordinate e spingerle ad atti di violenza”, sostiene il monsignore “dunque se anche loro aiutassero con modi di vestire più castigati sarebbe bene. Alcune loro esibizioni in pubblico possono causare atti violenti ed istigare ed anche la loro attitudine é un attenuante, vi é provocazione, istigazione all’ atto violento. Gay e certe donne non sono stinchi di santo”.

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178 commenti

nullità

donne! siete stuprate? colpa della vostra minigonna!

gay! siete pestati a sangue? colpa del fatto che vi scambiate effusioni in pubblico!

bambini!….

roberta

sono INDIGNATA…roba da peggiore medioevo….per lo stesso principio,se un vescovo va
in giro col suo prezioso anello,provoca uno scippatore che non resiste alla tentazione di sfilarglielo dal dito….

roberta

@ Reiuky
era venuto in mente anche a me ,ma mi pareva un pò brutale….^_^

Flavio

Infatti lungo questa logica sono quei bambini seduttori che provocano i preti!
E i neri potrebbero far qualcosa per sbiancarsi un po’ e non provocare razzismo!

Com’e’ che il provocato e discolpato e’ sempre un maschio eterosessuale e cattolico?

andrea

questa gente merita solo la morte, non c’ è modo di riportarli in se…

andrea

ritengo che loro pensino la stessa cosa di noi, omosessuali e donne (basta vedere come vengono trattati nel loro testo sacro!!)

firestarter

capra di un macigno,

che ne pensi della notizia? oppure dobbiamo sempre e solo leggere i tuoi commenti irrilevanti conformi alla tua levatura?

andrea

mi sa ce dovrete leggerli ancora sai? e poi se non ti va di leggerli non farlo mica ti obbligo!

Giorgio Villella

So che che perfino alcuni gli omodessuali non sono d’accordo con i Gay Pride che definiscono carnevalate volgari.
Ma appunto, anche gli eterosessuali, i “normali”, fanno ogni tanto dei carnevali molto volgari con tettone e culoni ben esibiti.
Senza che l’opinione pubblica insorga. Gli uni non possono e gli altri sì?

Flavio

Direi che per ogni manifestazione o associazione che si propone di promuovere i diritti di X, c’e’ sempre un numero di X che non sono d’accordo.
L’importante e’ che chi e’ anti X non strumentalizzi questi dissensi per negare il fatto che X vedono violati i propri diritti 🙂

Angelo

Il fatto è alquanto affascinante. Il sesso eterosessuale e le sue conseguenze sociali sono continuamente, costantemente, senza alcuna pietà esibiti e in questa esibizione la CCAR gioca un ruolo preponderante. L’omosessualita, invece deve essere nascosta perchè è il simbolo del sesso inteso come puro modo di relazionarsi con altri e stare bene. Stare bene e relazionarsi liberamente con gli altri per qualcuno è disturbante, irritante, osceno.

Stefano Grassino

A me eccitano i gonnelloni dei preti specialmente quelli giovani, rasati di fresco con quei volti carini e quasi effemminati, per cui se ne sodomizzo uno, posso richiedere le attenuanti?

Stefano Grassino

Sai, in quel momento, il demonio agisce su di me pervadendomi di fede e la mia razionalità viene meno………….e che cavolo signor giudice, qualche volta la legge non può essere un pò più uguale anche per me? No è….ah, ho capito….va bè……

etabeta52

io sono donna e mi sento molto provocata dal Ducoli posso menarlo con una mazza da baseball?

Lino

Stavo pensando proprio lo stesso. Proviamo a rigirare la frittata e vediamo se gli piace.

I preti cattolici sono una “volgare impostura”. Sono “contro natura, patologici e morbosi”.

Essere un prete di per sé non è una colpa se si “reprime” questa “inclinazione disordinata e contro legge etica”. Ma invece mostrare pubblicamente di essere un prete è un atto “gravissimo”, contro “la natura umana”.

Pestare a sangue i preti non è mai giustificabile, “però” va detto che a volte i preti “provocano” facendosi riconoscere pubblicamente come tali “e questo effettivamente può determinare in alcuni sensazioni di ripulsa e di risentimento e spingerli all’aggressione”. Quindi “esiste in casi come questi l’attenuante della provocazione” per i pestaggi dei preti.

Le loro preghiere ed i loro ridicoli abiti se mostrati “in pubblico possono causare atti violenti” e quindi devono essere considerati una “provocazione, istigazione all’atto violento”. E sono anche delle “attenuanti” nei confronti di chi massacra di botte i preti.

P.S.: nel caso non fosse ovvio io sono contro ogni tipo di violenza (contro gay, lesbiche, bi, trans, donne, stranieri, bambini ed anche preti), a differenza evidentemente dell’arcivescovo “emerito” di Belluno.

roberta

per me più che altro si tratta di istigazione…e mi pare pure che questo signore sia in realta’ un represso che spia nelle scollature delle donne ….se no come sa che vanno in giro
a provocare? magari è LUI il primo a risentire della provocazione

Sandra C.

E’ questo il punto, è LUI il primo a sentire la provocazione,sia da parte delle donne che dai gay. Le persone non represse sessualmente non si sentono così provocate.

ilaria

peccato grave i rapporti prima del matrimonio? ma di che ca..o si parla? la chiesa è vicina ai preti pedofili e lontana dalla realta’. mi auguro che la fine della chiesa cattolica arrivi presto:forse gli uomini si amerebbero di piu! ho fatto parte del gregge ,ho allevato i figli nel credo cattolico…ma fortunatamente grazie ai miei figli ne sono uscita e sto BENONE!

Stefano Grassino

Anche tu Bulk non capisci che è tutta colpa di quei chierichetti, così giovani, dalla carnagione fresca che li guardano con quello sguardo provocante……………..

Ulv

In realtà ha scritto “pretofili”… un modo (credo) ironico per dire che anche chi sostiene incondizionatamente la chiesa non è esente da critiche.

Brachigobio

Penso che un discorso come questo costituisca una forte attenuante, in quanto provocazione, per quanti si mobilitassero per linciare barbaramente l’ex vescovo.

nullità

a proposito… EX vescovo???
adesso cosa fa? ed è stato “degradato”?

nullità

ho scoperto adesso dell’esistenza di una pensione per vescovi. 😐
dopo anni di duro lavoro… eh…

Mauro Ghislandi

Quando si leggono cose del genere ogni commento risulta superfluo.
Semplicemente, basta dare la massima diffusione possibile a questo tipo di dichiarazioni.

Giuseppe Recanati

Sono d’accordo. In più queste dichiarazioni mostrano come chi è imbevuto di una certa dottrina sia lontano dalla realtà e anche dal semplice buon senso.

Enrico

Credo che il popolo concordi ad esempio sull’oscenità dei gay pride.

moreno03

Quelle trasmesse dai tg italiani con le scene di repertorio prese dai gay pride americani e brasiliani?

FSMosconi

Ma non è lo stesso popolo che trova osceno gli abusi dei clericali e l’illimitata risorsa di denaro della CCAR?

Lino

@Enrico io faccio parte del “popolo”, sono andato a due Gay Pride a Torino negli ultimi anni e non concordo affatto che siano osceni. C’erano molti bambini ed i genitori (sia etero che gay) non erano affatto pentiti di averli portati.

Sono manifestazioni allegre e pulite di gente onesta che chiede il rispetto della Costituzione e dei diritti inalienabili di tutti gli esseri umani.

Tutt’altro che osceno. Un Gay Pride è una delle espressioni contemporanee più nobili dello spirito civico della nostra specie.

Maurizio_ds

Enrico “crede” che il popolo non voglia il Gay Pride, così come “crede” in tante altre sciocchezze.

Io c’ero al Gay Pride di Genova l’anno scorso, è stato uno spettacolo bellissimo e c’erano moltissime persone. Nessuno mi è sembrato offeso o disgustato.

Ernesto

Enrico vede il gay pride solo come lo fanno vedere al TG1, e quindi ha ragione a ritenerlo osceno.
Non ha però l’intelligenza di connettere con il fatto che il TG1 fa vedere anche Napoli pulita più di Lugano, L’Aquila totalmente ricostruita dal governo, il nano come un onesto funzionario pubblico e l’8 per 1000 come un contributo ai missionari congolesi che “hanno fatto tanto per tanti”.

Che la realtà sia diversa dalla TV?

Barbara

Certo che la chiesa sta sempre al passo coi tempi! E’ proprio inserita nella modernità! Certo che per un Vendola che non si sente discriminato ce ne sono almeno 1000 di tradizionalisti. Auguro a tutti i gay di non trovarcisi mai invischiati con la chiesa.

Ma curiosità, questo perché è un ex? I vescovi non mantengono la carica a vita, salvo problemi?

moreno03

Vendola è la classica checca masochista che ama i suoi carnefici, e non contento di questo male di butta pure nel Pd

Barbara

Non so se sia masochista. Avevo sentito in un vecchio 8 1/2 di Ferrara un esponente di una commissione ecclesiale incaricata dalla Chiesa di indagare la questione… questi sosteneva che non c’era nelle scritture alcuna avversità all’omosessualità. In studio c’era uno scrittore cattolico che invece condannava in toto, facendo riferimento a Sodoma e Gomorra. Insomma, al solito la chiesa dice tutto e il contrario di tutto. Ma la posizione predominante è sempre quella, quindi fossi gay ne starei ben lontana.

Congo

Jahvè è contrario alla omosessualità, c’è poco da fare.
L’ha creata lui, però è contrario.
Mistero della fede.
Imperscrutabile giudizio divino.
Amen.

Piero3

@barbara.
Pur essendo ateo e detesto i preti, sono abbastanza preparato in materia (il nemico bisogna conoscerlo bene)
Vescovi ed arcivescovi cessano il loro incarico diocesano al compimento del 75° anno di età.
Restato con il titolo (emerito) della diocesi che hanno retto e se solo “titolari” anche di quel titolo. Vanno in pensione, ma al pari dei vecchi titoli nobiliari (conti, baroni, marchesi….) restano tali per precedenze e protocolli di “dignità” (sic!)
Tieni presente che tutti i titoli sono collegati a territori, anche se molti (centinaia) si riferiscono a diocesi soppresse.

busta

raccapricciante giustificazione, anche se solo parziale (giustificazione)

Near

“dunque se anche loro aiutassero con modi di vestire più castigati sarebbe bene.”

Non considera il fatto che se un uomo, magari d’estate e con 30 gradi all’ombra, va in giro con pantaloncini corti e canottiera le forme sensuali comunque non le mostra perchè non le ha, mentre per le donne non mi pare ci si alternativa, a meno che non si pretenda che vadano in giro con il cappotto anche d’estate.

Se qualcuno è di mente così “debole” e “disordinata”,come la chiama lui, da non riuscire a trattenere le sue pulsioni più violente e vergognose l’attenuante comunque non sussite perchè esistono le case di cura, nelle quali ha il dovere morale e civico di recarsi per farsi riabilitare.

moreno03

Più burqa per tutti! be dopotutto le suore vanno già in giro come se avessero un burqa!

Ernesto

un uomo le forme sensuali comunque non le mostra perchè non le ha

traduzione: io e quelli come me non notiamo forme sensuali diversi dalle tette, ergo l’uomo non ha forme sensuali.

Questo è un esempio (ok, in buona fede e involontario) di come chi ha l’egemonia culturale tende a travisare completamente le proprie opinioni soggettive come leggi di natura oggettive.
Il burka nasce proprio da modalità di pensiero, vagamente egocentriche, come questa.

Ma io lo so, LO SO, che non è così che tu la pensi e hai scritto quella frase solo per dimostrare il concetto con un esempio : e hai fatto proprio bene. bravo.

Saluti.

busta

“va detto che alcune volte i gay provocano, con le loro condotte esibizionistiche, con azioni impudiche in pubblico, con atti osceni, eccitano la fantasia perversa di gente debole e qualche volta si comportano rumorosamente con troppa esuberanza per la via pubblica e questo effettivamente può determinare in alcuni sensazioni di ripulsa e di risentimento e spingerli all’ aggressione”

Lo tengano presente quando la prossima via crucis con megafoni allucinanti nonostante le sole 40 persone in processione passerà sotto casa mia ed io scenderò a prenderli a randellate…

Congo

Che goduria!!
Farò una copia di questa dichiarazione, detta non dall’ultimo becero cowboy texano, ma da un’alta carica della CCAR, poi la tirerò fuori davanti a chi mi parla di valori cristiani.

hexengut

non t’illudere: chi ti parla di valori cristiani (anche perché chi ne parla e ne discute quasi sempre non li pratica) non troverà nulla di repugnante o inaccettabile in questo coacervo di stupide oscenità

Congo

E’ verissimo quello che dici. E ne abbiamo esempi giornalieri.
Però è anche vero che, se inoculate, queste pillole anticlericali alla lunga hanno effetto. Perché demoliscono alcune certezze interne. Parlano a una coscienza interna che pur soffocata cova come una brace mai spenta che può essere sempre ravvivata.
Quando parlo con una persona non mi aspetto mai che mi dia ragione, perché non lo farà, anche solo per orgoglio, non lo farà per non dover ammettere, prima di tutto a se stessa, che ha seguito per una vita dei falsi maestri.
Ma anche se non mi dà ragione, alla fine inizierà a farsi delle domande, a raffreddare il suo entusiasmo, a prendere le distanze da certa Chiesa e a mettere in discussione i suoi dogmi personali.

busta

con la stessa sincerità va detto che alcuni esponenti del vaticano pensano e parlano in modo vergognoso, mostrando in pubblico le loro idee raccapriccianti. Questo può disturbare menti libere e lucide, e spingerle ad atti di sacrosanta contestazione, dunque se anche loro aiutassero stando zitti o addirittura (?) con pensieri, parole, opere ed omissioni più consone ad un messaggio di amore universale sarebbe bene.

sefora

Quoto busta. Infatti -atea da sempre- non ero anticlericale (ognuno faccia liberamente il suo lavoro!), ma lo sono gradualmente diventata grazie alla sfacciata e quotidiana esibizione di pensieri davvero raccapriccianti da parte di santa romana chiesa.

busta

“la famiglia naturale, fondata solo sul matrimonio tra un uomo e una donna”

Ancora con ‘sta storia?
Mi piacerebbe venisse fatta una prova per verificare in quanto tempo una comunità isolata sviluppa il concetto di matrimonio dandogli poi la forma e il contenuto di quello cattolico.

Ma mi chiedo: è più innaturale seguire una pulsione naturale diversa da quella della maggioranza degli altri uomini, oppure reprimerne una, qualsiasi essa sia?

moreno03

“la sessualità é volta alla procreazione e non al godimento, cosa che lasciamo volentieri agli animali” ecco a cosa porta la troppo repressione sessuale sui gay masochisti

roberta

ehm….cioe’ ,secondo il vescovo,anche se sono sposata devo fare l’amore tristemente ???
e se invece godo sono un animale ????
ehm…..

laverdure

@Roberta
Certamente!
E con un minimo di buona volonta si puo’ combattere facilmente la goduria libidinosa.
Ad esempio,durante l’atto vero e proprio si puo’ recitare il pater noster (meglio se in latino)ininterrottamente.
Meglio ancora si puo’ eseguirlo sul nudo pavimento dopo averlo opportunamente
cosparso di gusci di noce rotti!
La divina provvidenza ha sempre offerto ispirazioni simili in quantita a chi sa ascoltarla!

roberta

lavaverdure,il fatto di recitare preghiere durante l’amplesso mi sembra in realtà
un po’ una depravazione….e i gusci di noce un pò sado-maso….
beh,però si potrebbero spalancare nuove frontiere dell’eros…
…ma guardate questo vescovo,quali pensieri suscitano i suoi predicozzi in una donna morigerata come me….O_O

roberta

Per una volta sono felice di appartenere al regno animale….
povero vescovo, provare repulsione per una delle meraviglie del creato…
ci credo che poi si lascia andare a simili farneticazioni….

Leo

Grazie per l’accoglienza che date alle mie parole, e scusate se mi permetto. Nessuno nella Chiesa ha mai detto che non bisogna godere nei rapporti matrimoniali, o che bisogna essere tristi. Si tratta (so che non è facile) di capire che la sessualità fine a se stessa non è un valore, non fa bene all’uomo e alla donna. Essa non è il fine ultimo dell’unione tra uomo e donna. Amare una persona, come insegna la Chiesa, significa porsi una semplice (ma forse non troppo semplice) domanda: se la persona alla quale sono unito, domani, (magari dopo una piacevole notte) per un motivo o per l’altro (incidenti, malattie, qualsiasi cosa del genere …) non fosse più in grado di corrispondere al mio cosiddetto …. “godimento”, sarei capace di continuare ad amarla, a condividere la mia vita con la sua per sempre? Se, come dite voi, siamo animali come tutti gli altri (vedi vostra home page con le parole di Danilo Mainardi), la risposta è no. Ma il fatto è che, a differenza degli animali, abbiamo una coscienza, una legge morale inscritta nel cuore, una capacità di amare al di sopra di tutto, che ci potrebbe far rispondere “sì” a questa domanda. Credo che ci siano diverse persone, in ogni tempo e cultura, che hanno risposto “sì”. Con amicizia!

roberta

caro Leo,quello che dici è ineccepibile, ma NON E’ cio’ che ha detto il vescovo….
il vescovo,come tanti altri prima di lui,ha chiaramente stigmatizzato il piacere
sessuale….e lo dico da donna sposata con due figli, che ama il marito ormai da 20 anni e molto
AL DI LA’ del godimento sessuale

moreno03

Leo poche storie: uno che dice “il godimento lo lasciamo volentieri agli animali”, è perché considera tout court il godimento dell’orgasmo un qualcosa di abominevole. Che poi a voi piace bervi i rigiri di parole che fanno per farvi digerire la repressione sessuale che vi instillano è tutto un altro paio di maniche, ma non venir qui a raccontar barzellette.

roberta

cattiveria…forse il vecovo ha o ha avuto molti desideri repressi…e il godimento che tanto disprezza e’ come l’uva per la volpe….

Leo

Solo una breve puntualizzazione, giusto a scanso di equivoci, rispetto al mio post precedente. E’ chiaro che parlo del piacere sessuale che deriva dal coito, senza contraccettivi, tra uomo e donna sposati. E’ un discorso denso, difficile da sintetizzare in poche righe, me ne rendo conto. Ma comunque ripeto, non mi risulta che la Chiesa abbia mai stigmatizzato il piacere sessuale, nel contesto di cui sopra. Quanto alla mentalità contraccettiva, abortistica o ai rapporti “disordinati”/”liberi”, ne abbiamo sotto gli occhi gli effetti sulla società: declino delle nascite, labilità dei legami, AIDS, incapacità nelle giovani generazione di amore come dono totale di sè (ben al di là del possesso del corpo di un altra persona), de-responsabilizzazione nelle relazioni… Grazie ancora per l’accoglienza.

Leo

Catechismo della Chiesa Cattolica – punto 2632:
« Il Creatore stesso […] ha stabilito che nella reciproca donazione fisica
totale gli sposi provino un piacere e una soddisfazione sia del corpo sia
dello spirito. Quindi, gli sposi non commettono nessun male cercando
tale piacere e godendone. Accettano ciò che il Creatore ha voluto per
loro. Tuttavia gli sposi devono saper restare nei limiti di una giusta
moderazione »

Ernesto

Leo tu contrapponi il godimento sessuale all’amore. E unisci inscindibilmente quest’ultimo alla procreazione.
Breaking news:
1. non c’è alcuna relazione fra amore e procreazione
2. il godimento sessuale non è in sé né disordinato né inerentemente egoistico. Uno può godere come un maiale con la persona di cui è innamorato e con cui non vuole/può avere figli (biologici).

Sintetizzando: il tuo ragionamento è fallace. Cambialo.

Dalila

Ma certo che siamo animali e conserveremo sempre un po’ di animalità (nel mangiare, defecare, accoppiarci…)!
E allora?
Se quel che dice Leo fosse vero, non esisterebbero nè corna nè divorzi -e invece…-

Fri

“godimento”, sarei capace di continuare ad amarla, a condividere la mia vita con la sua per sempre? Se, come dite voi, siamo animali come tutti gli altri (vedi vostra home page con le parole di Danilo Mainardi), la risposta è no.

Sbagliato, diverse specie animali curano il partner ferito e lo difendono finchè possono.

firestarter

leo, ma che c. significa

Ma il fatto è che, a differenza degli animali, abbiamo una coscienza, una legge morale inscritta nel cuore, […]

il FATTO?

danielen

“forme contro natura, patologiche e morbose, in quanto la sessualità é volta alla procreazione e non al godimento, cosa che lasciamo volentieri agli animali”

Questa poi è davvero megagalattica!
In pratica adesso gli animali fanno sesso per amore e per trasmettersi piacere a vicenda e per loro la procreazione è solo una conseguenza involontaria dell’atto sessuale, mentre gli uomini fanno sesso al solo scopo di procreare.
Mi viene un dubbio: dobbiamo cominciare a mettere un distributore di profilattici nei parchi, nei boschi, e nelle foreste in modo da aiutare i nostri amici animali a fare sesso senza procreare?

Ho la sensazione che questi preti si siano bevuti il cervello…
Ragazzi questa sola frase è da stampare ed esporre con uno striscione gigante allo stadio, sulle autostrade, sui palazzi… da sola farebbe strage di fedeli indecisi!

POPPER

si sono bevuti il cervello, non solo, ma ai livelli dell’ex vescovo arrivo a sospettare che abbiamo fatto uso di stupefacenti a base di incenso.

myrra

Mah, io propendo semplicemente per una grave forma di patologia psichiatrica congenita (forse malattia genetica)!

libero

Chi si sente provocato ha una sessualità repressa di probabile origine cattolica.

kuja

ingiustizie e violenze sui preti e i vescovi “ma a volte provocano”

hexengut

affermazioni oscene, repugnanti e incommentabili; non perché a dirle sia un vecchio rimbecillito in pensione (vecchia querelle…) ma perché chi le pronuncia è un volgarissimo, omofobo, misogino, microcefalo idiota

FSMosconi

Ci mancha solo pro-schiavismo e conrtro la Convenzione di Ginevra (contro la Carta dei Diritti Fondamentali dell’Uomo lo era già quando era vescovo) e hai descritto per filo e per segno il contenuto morale della Bibbia…

Kaworu

chissà che cosa pensa delle donne omosessuali…

(perchè per ‘sta gente gli omosessuali son sempre maschi)

Reiuky

Ma è ovvio: ai maschi omosessuali fanno gola solo gli omosessuali maschi.

I preti sono tutti maschi :p

Kaworu

probabile.

la colpa è sempre degli altri per questo schifo di gente

FSMosconi

Il solito scaricabarile cattotalebano, ormai non mi stupisco più di niente…

Gigetto il miscredente

– “va detto che alcune volte i gay provocano ” – evidentemente parla per esperienza prsonale. Sarà stato eccitato da qualche checca?

– ” alcune donne oggi vestono in modo indecente e scollacciato, mostrando in pubblico le loro forme sensuali “- beh noto con piacere che anche lui non guarda dall’altra parte. Quanti cattivi pensieri avrà avuto? E poi? Pugnette?

– ” la sessualità é volta alla procreazione e non al godimento, cosa che lasciamo volentieri agli animali “- lo dica a quegli animali con il gonnellone cattolico che amano i glutei dei minori. Sono dello stesso sesso e non sono neanche maturi. Quindi niente procreazione. Ma per questo si gode di più, infatti niente preservativo, non serve. Vuoi mettere quanta più sensibilità in …”cima” ??

Near

Se la società civile dovesse reagire allo stesso modo ogniqualvolta viene da costoro provocata, a quest’ora non sarebbero qui a parlare, ma si troverebbero all’interno dei mausolei sullo stile di quello belga, che i “laicisti” investigatori hanno osato “profanare” aprendo una microscopica fessura per inserire una microcamera.

POPPER

“lo stato mai e poi mai deve riconoscere” le coppie gay, “forme contro natura, patologiche e morbose, in quanto la sessualità é volta alla procreazione e non al godimento, cosa che lasciamo volentieri agli animali”.

insomma la stessa morale di sempre, nessuna buona novella sotto il Sole.

Ho assistito negli “80 ad un dibattito sulla questione e vedevo che vi erano larghi margini di discussione e accettazione della tesi non procreativa del rapporto sessuale in sé, anche se i metodi maturali per non avere figli erano molto imprecisi e si lasciava ancora alla donna capire il momento giusto per avere un rapporto senza rimanere incinta.

C’è una vera grave minaccia in Occidente contro i diritti dei Gay, delle lesbiche e dei Trans, mancavano solo i republicani negli USA a fare il pieno di fondamentalismo.

Ma all’ONU il reato di omosessualità non era stato depenalizzato dalla petizione del Governo francese?

E’ inquietante e retorico il discorso dell’ex vescovo, è da mettere insieme a mons Babini.

fab

Se lo facessimo e si lamentasse, potremmo considerarla provocazione, e giù altre legnate.

Rosaria Greco

E’ comprensibile aggredire quelli “che si comportano rumorosamente con troppa esuberanza per la via pubblica”… me ne ricorderò la prossima volta che vedrò passare una processione!

Alfonso

In un paese CIVILE questo IMPOSTORE dovrebbe finire sotto processo per istigazione alla violenza!

giancarlo bonini

Questo ex vescovo è un perfetto idiota; credo sia proprio degli animali inferiori usare il sesso solo come mezzo per procreare, mentre sappiamo che gli animali più vicini all’uomo, come i primati, usano il sesso come strumento ludico e anche come vero e proprio “ammortizzatore sociale”
L’improntitudine con cui trancia giudizi sull’omosessualità, nonchè su cosa “deve” fare lo Stato,denota una ignoranza sconfinata su ciò di cui parla e una prepotenza da tribunale dell’ Inquisizione.
In una nazione degna di questo nome questo individuo andrebbe pubblicamente ripreso e invitato a ritrattare e a chiedere scuse pubbliche a coloro di cui ha così vergognosamente parlato.

POPPER

non è certo un vescovo rappresentativo del disegno intelligente!
Bocciato:
in scienze naturali,
in biologia,
in bioetca,
in sociologia,
in giurisprudenza,
bocciato in “quoziente di intelligenza”

Si sente provocato? ma allora dalla cinta in giù sente ancora le voglie ludiche!
Vhe animale questo vescovo, davvero molto poco pirituale direi e meno che mai razionale, e poi non mi pare che la gente comune si sia strappata i capelli dalla vergogna nel vedere il corteo dei manifestanti e di certo non hanno strappato i capelli ai partecipanti del corteo, benché provocati.

Ma esistono ancora questi surrogati medioevali?

maurice

Procreate, procreate come i conigli ma mi raccomando … senza godere …

E se per caso vi capita di godere, dovrete il giorno dopo allora soffrire …. perchè ricordate che solo la sofferenza vi purifica l’anima e vi renderà beati.

Io in qualità di vescovo sono sempre beato perchè c’ho sempre la “panza” piena ….

E voi donne esseri peccaminosi, vestitevi come le mummie così non istigate i poveri uomini.

E voi gay … voglio essere magnanimo … praticate pure l’eutanasia.

POPPER

straquoto, sei forte! è meglio sorridere in queit casi ed essere molto ironici sulle dichiarazioni della ccar.

Maurizio_ds

Belìn, questo ex vescovo è un fulgido esempio di progresso e modernità.
(scusate il genovesismo) 🙂

POPPER

La Gelmini allora è un ministro peccatrice impenitente, ha avuto Emma fuori dal matrimonio e per ora è sposata solo in comune e credo abbia anche goduto, non so spiegarmi come mai è al governo, e voi? Non è una donna che ha rispetto la legge naturale secondo la ccar e meno che mai secondo questo vescovo.

Anche le convivenze etero sono situazioni “di peccato grave, come del resto lo sono i rapporti sessuali consumati prima del matrimonio”.

Non me lo so spiegare scientificamente (scherzo), probabilmente non è nepure nell’ordine del progetto intelligente e ci credo, visto il quoziente di intelligenza della Gelmini.

ste

La Gelmini gode solamente durante rapporti sadici nei confronti dell’istruzione italiana…altrimenti non si spiega.

POPPER

Fortissima questa battuta! eddai, facciamola godere con un sadico laicismo.

loreh

è inutile che gli andate contro,ha ragione
molte volte la violenza nasce da provocazioni : gli omosessuali che non si vergognano scatenano l’istinto omofobico a reagire (istinto innato e presente in tutte le culture) e le donne che si scoprono portano gli uomini a sragionare;non mi sembra ci sia nulla di sbagliato in questo,è la realtà empirica

se le donne rispettassero di più se stesse e gli altri con vestiti decorosi,ci sarebbero meno stupri (era così in passato!)
se gli omosessuali si convertissero non ci sarebbero violenze su di loro

esseri liberi va bene ma essere liberi in modo indiscriminato non va bene
W la Chiesa,l’unica istituzione che tiene in alto questo mondo corrotto dalle pulsioni più infime delle viscere

Near

Davvero e quali e quanti dati statistici e scientifici hai già raccolto per stabilite che le donne violentate sono tutte donne che si vestono poco e che una volta gli stupri erano di meno ?

Non ritengo che fare una manifestazione gay o vestirsi con una minigonna possa essere considerata libertà indiscriminata.

Painkiller

Veramente sono le cutlure monotiestiche di derivazione ebraica ad essere sessuofobiche ed omofobiche. Molte altre culture non affette da tale deviazione mentale e nazi valutano l’omossessualità positivamente.
Quando ai tuoi deliri sui vesti femminili dovresti solo vergognarti di esistere essere privo di morale e autocontrollo.
In passato gli stupri (basta studiare un po’ di storia) erano in percentuali più alte perchè:
– era legale stuprare la propria moglie
– le donne non denunciavano perchè sapevano che lo stupratore sarebbe stato considerato un eroe e loro distrutte socialmente (se non anche fisicamente).
– se una donna non ti voleva la rapivi e poi la stupravi per costringerla a sposarti.

Le tue parole dimostrano solo quanto persone come te siano moralmente inferiori ed eticamente inesistenti. Un uomo che non è in grado di controllarsi è indegno di essere chiamato essere umano. Il gettare la colpa sulle vittime ti qualifica anche come persona incapace di prendersi le proprie responsabilità.
Il finale poi inneggiare ad un istituzione che giustifica e protegge le peggiori aberrazioni della specie umana come stupro, pedofilia e violenza colpevolizzando le vitti ben vi qualifica per i cani idorfobi che siete.

Dalila

Anche certe facciotte da schiaffi provocano in me la voglia di schiaffeggiarle ma ATEA-MENTE, mi son sempre trattenuta dal farlo.
Per non parlare degli imbecilli cronici!

Grazie caro vescovo, adesso so che, se mai mi abbandonero’ alla violenza, lo faro’ perchè cosi’ è giusto che sia!

libero

La CCAR ha sempre avuto 2 morali, una per il pastore ed un’altra per il gregge, oggi però le pecore non si stanno più e in gran parte sono diventate cittadini.

nullità

si accettano scommesse su questi avvenimenti:

* queste dichiarazioni provocheranno scandalo nell’opinione pubblica

* la chiesa, in seguito allo scandalo, ribadirà che la posizione dell’ex vescovo (sottolineando ex) è personale anche se alla fine ha espresso una tesi perfettamente concorde alle opinioni CEI

Simone

* queste dichiarazioni provocheranno scandalo nell’opinione pubblica della maggior parte degli stati europei, ma non in quella italiana. I mentecattolici sono d’accordo e sono troppo lobotomizzati e pecore per rendersi conto delle sparate dei loro esponenti, mentre noi atei agnostici o semplicemente sani di mente ormai ci abbiamo, purtroppo, fatto il callo, e non riusciamo neanche più a scandalizzarci.

* prima ci sarà il tentativo di smentita del vescovo (in stile berlusconi), poi scommetto 100 euro che si verificherà quello che hai detto.

Mario 47

Diamo a questo individuo qualche attenuante per l’inevitabile rimbambimento dovuto probabilmente all’età ed al tipo di ambiente/i in cui è cresciuto ed ha operato (seminario, comunità prevalentemente monosessuale con imposizione dalla giovane età di comportamenti sessuali contronatura e lavaggio del cervello con modelli favolistici incomprensibili).

Lui, i suoi colleghi e tutti quelli che a questa singolare ed ambigua organizzazione affidano i figli da giovanissima età per essere educati e socializzati hanno mai pensato a:

– come si vestono (e più sono alti nella gerarchia, più pacchiani sono i paludamenti e gli orpelli
– alle messinscene che vengono messe in atto in nome della loro religione, alcune delle quali raggiungono punte di violenza e autolesionismo a dir poco raccappriccianti (crocifissioni, flagellazioni, etc.)
– ai comportamenti deviati che nel loro ambiente sono più frequenti che nella vita normale proprio a causa della loro visione e imposizione assurda della sessualità (al di fuori tentano di nasconderli, ma sicuramente un vescovo ne è a conoscenza molto di più del metalmeccanico medio o della casalinga di Voghera).

Liberiamoci dal timore reverenziali che secoli di vita in ambiente cattolico hanno purtroppo inculcato anche in noti atei e razionalistici e – possibilmente con pacatezza ma con inflessibilità – controbattiamo tutte queste contraddizioni con loro e con chi supinamente accetta la loro visione del mondo (gutta cavat lapidem).

mario

massi

Bum!

In una volta sola ci ha presentato tutte la violenza e fobie sessuali del clero.

roberta

se sono vecchi e brutti a me no….
pero’ adesso è pieno di giovani sacerdoti sudamericani dal fascino esotico….
in tonaca nera sono il massimo…MMMMMM….magari anche focosi…MMMMMMM
(a scanso di equivoci , sto cercando di essere ironica…)

Lorenzo T.

“In poche parole se l’ omosessuale che non ha colpa di questa sua inclinazione disordinata e contro legge etica, si contiene e non dà scandalo, non lo possiamo considerare peccatore”
Quindi se non voglio rischiare di scandalizzare nessuno che devo fare? Chiudermi in casa?

Sono sinceramente FIERO di commettere “un peccato gravissimo, contro Dio e la natura umana” 😀 e continuerò a farlo!

FedeB

Qui si nota la profondità della morale cattolica, in pratica se una cosa la fai alla luce del sole è peccato, però se ti nascondi no!
Di conseguenza sodomizza il chirichetto, basta che non se ne sappia niente!

ERNESTO DA REGGIO

questo ex vescovo si dimentica ke lui appartiene allo stato vaticano e non italiano quindi dovrebbe astenersi nel giudicare ma questa di tenersi fra due stati cioe’ quello vaticano e quello italiano e’ una delle innumerevoli anomalie ke esitono in italia fra stato italiano e kiesa cattolika kome dire paradossi SOLO italiani certo e’ ke qunado gli conviene sono uno stato a parte quando no kiedono e prdtendono ekome se pretendono.mi sa ke in italia milioni di persone hanno i prosciutti davanti agli okki.poveri noi!!!ps.quando parlano di radici cristiane mi fanno ridere queste pesone ke dicono di radici cristiane li avrei fatti nascere nel medio evo con l’inquisizione,le torture,le crociate,la distruzione di tutto quello ke non interessava alla kiesa cattocristi a loro dico: LEGGETEVI LA STORIA

Marino Cervetto

Ma che stanchezza…….
Certa gente dovrebbe solo morire il + presto possibile e basta.

Osvaldo

Auguriamoci che dichiarazioni scandalose da parte della chiesa come questa siano sempre piu` frequenti, cosi` che siano sempre piu` chiare a tutti la loro reale ideologia e le loro vere intenzioni.

Speriamo che si trattengano il meno possibile.

Piu` mostrano il loro vero animo meglio e`.

laverdure

“……in quanto la sessualità é volta alla procreazione e non al godimento”

Signori,ringraziamo Iddio (licenza poetica) che la fecondazione artificiale e’ stata inventata
soltanto quando la Chiesa aveva gia perduto buona parte del suo potere.(anche se quello rimasto e’ sufficente a produrre guasti a volonta,ovviamente).
Altrimenti di sicuro ai fedeli sarebbe stato imposto di servirsi unicamente di tale sistema
per la procreazione,per eliminare ogni forma di libidine lussuriosa!
Basti dire che qualche anno fa i mass media riportarono la notizia che un ricercatore
ovviamente cattolico aveva messo a punto una macchinetta per stimolare l’organo
maschile ai fini di prelievo di sperma per analisi mediche,eliminando cosi la inopportuna
manipolazione manuale altrimenti necessaria.
Riportarono anche l’elogio delle competenti autorita ecclesiastiche,che dimostrarono cosi,
in barba ai pregiudizi,di apprezzare concretamente il valore della tecnologia!

nullità

questa me la segno ogni volta che vedrò qualche cattotroll sparlare a proposito della scienza e del progresso che avrebbe portato la chiesa cattolica.
grazie a loro oggi noi abbiamo il seg’o’matic!

Santo Cavalieri

Il godimento, lo lasciamo volentieri agli animali.

Eh eh eh.

ste

“Questo può eccitare menti deboli o poco ordinate e spingerle ad atti di violenza”

Dio ha creato l’uomo a sua immagine e somiglianza. Perchè non diamo la colpa a Dio?

Macklaus

Io sono una persona pacifica, ma a ‘sto porco di Ducoli romperei volentieri il grugno… eh si, ma cosa volete, sono una persona debole io! Mi provoca con la sua condotta esibizionistica!

Sandra

Questo Ducoli è un concentrato della piu’ ottusa e bigotta mentalità delle montagne bellunesi, purtroppo, dove le donne fino a un paio di anni fa erano escluse dalle “regole”, cioè gli enti di diritto privato preposti storicamente alla gestione dei boschi e della legna. Questa è un’altra sua perla, a proposito dell’aumento dei numero di cattolici in Africa, sempre da Pontifex:

“… dato atto ai missionari del loro compito fondamentale, bisogna riconoscere che hanno lavorato su coscienze limpide e incorrotte a livello morale, menti che grazie a Dio, non sono state neppure sfiorate da quelle idee razionaliste che il vento dell’ illuminismo ha portato. Spesso le tribù africane hanno la forma mentis dei bimbi che poi é quella del Vangelo, credono per fede e sono entusiasti nell’ accettare la parola che poi viene avallata da esempi convincenti”.

E un’altra sulla natalità in Italia:
“…molto dipende da una mentalità edonista del sesso che lo ha trasformato in oggetto e strumento di solo piacere al posto di metodo di riproduzione della specie, come invece dovrebbe essere. L’ atto sessuale é frutto e figlio di una volontà di amore volta alla procreazione e mai alla ricerca del piacere smodato e spesso disordinato, che contrasta con ogni sana logica di etica e moralità. Se continuiamo su questa china relativa alla natalità, rendiamoci conto che diventeremo un paese islamico visto che loro oggi, sono i soli che procreano. Con tutti i rischi anche sotto il profilo della fede e della cultura, che ne derivano”.

nullità

che questa persona sostenga una montagna di assurdità è comprovato.

resta da capire come mai in un paese cosiddetto civile, a persone del genere vengano concessi un megafono mediatico e una risonanza tanto smodata.

Sandra

… nonché onorificenze:

Mons. Ducoli nominato Cavaliere di Gran Croce
il Corriere delle Alpi — 05 febbraio 2008 pagina 15 sezione: CRONACA

BELLUNO. «Sono tanto più commosso, perché questo riconoscimento lo ricevo da un presidente molto saggio, ancorché non credente». E’ la prima reazione di mons. Maffeo Ducoli, “storico” vescovo di Belluno-Feltre, a cui Giorgio Napolitano ha conferito l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine “al merito della Repubblica Italiana”. «Come fa a saperlo?», chiede Ducoli.
«La cosa doveva rimanere segreta. Ovviamente mi fa piacere, ma non ne traggo vanto», se non per le attività che vengono “premiate”: dal “Villaggio San Paolo” di Jesolo, a favore dei disabili, al restauro della basilica cattedrale, “senza chiedere una lira alla diocesi”.
Ma tanti altri sono i meriti di Ducoli: la realizzazione del Centro Papa Luciani, quella del santuario mariano del Nevegal, e in particolare le prime vacanze di un papa fuori Castelgandolfo, in Cadore.
Ma ritornerà Benedetto XVI – gli chiediamo – ai piedi del monte Cridola?
«Speriamo. In molti stanno operando in questo senso. Nulla, però, è stato ancora deciso».
Quest’anno è il 30º dell’elezione a pontefice e della morte di Albino Luciani.
«Il processo di beatificazione procede bene, anche quello relativo al riscontro del miracolo. Ma non bisogna avere fretta. In Vaticano sono molto severi su questi procedimenti».
Quanto alla onorificenza concessa da Napolitano, poi, la sorpresa è grande.
«Non immaginavo di essere tra i pochi a ricevere la massima benemerenza. E di riceverla proprio da Napolitano. So, però, che è un uomo molto saggio. E lo ha dimostrato dando l’incarico a Marini per un ultimo tentativo prima di andare alle elezioni».
La nomina a Cavaliere sarà consegnata a Ducoli in una solenne cerimonia in Prefettura, a Belluno, probabilmente il 19 luglio.
Nato a San Mauro di Saline, in provincia di Verona, il 7 novembre 1918, monsignor Ducoli è stato ordinato sacerdote il 30 maggio 1942 a Savona. Dopo la laurea ha intrapreso la carriera diplomatica al servizio della Santa Sede. Nel dicembre del 1948 venne inviato come addetto alla Nunziatura di Honduras.
Nel 1952 ha preso servizio presso la Segreteria di Stato del Vaticano, dove ha collaborato con il cardinale Agostino Casaroli. Dopo aver collaborato col vescovo Carraio di Verona per l’avvio del seminario per l’America Latina, nel 1967 è diventato vescovo ausiliare della diocesi scaligera.
Il ministero come Vescovo di Belluno e Feltre iniziò il 22 novembre 1975. «Oltre ad una intensa attività pastorale, si impegnò per valorizzare la diocesi e la provincia di Belluno restaurando a proprie spese il Vescovado, rinnovando completamente la Curia diocesana ed infine provvedendo al restauro della Cattedrale di Belluno, che successivamente il Papa nominò “motu proprio” Basilica minore, in memoria di Papa Luciani», ricorda don Giuseppe Bratti. «Non sono da dimenticare poi le due grandi opere che dimostrano l’attenzione del vescovo Ducoli verso i meno fortunati: promosse infatti lo sviluppo del Villaggio “San Paolo” al Cavallino riuscendo a fare cancellare quasi completamente il debito verso lo Stato di circa un miliardo e trecento milioni e favorì la presenza dei disabili fisici e psichici sostenendo l’iniziativa del “villaggio senza barriere”. Anche la Villa gregoriana a San Marco di Auronzo ebbe a ricevere consistenti contributi per ammodernamento ed ampliamento ottenuti per interessamento diretto del Vescovo. Accanto a queste opere, per la crescita spirituale della comunità diocesana, va ricordata la costruzione del Centro “Papa Luciani” e del santuario di Maria Immacolata al Nevegàl».
Si deve a Ducoli l’invito a Giovanni Paolo II a venire in vacanza in Cadore e, circa 10 anni prima, a visitare Canale d’Agordo, Belluno, e a salire sulla Marmolada, il 26 agosto 1979. Per questo motivo, i comuni di Lorenzago e San Pietro di Cadore hanno nominato monsignor Ducoli cittadino onorario.

Sandra

.. nonché buone frequentazioni. Ducoli è stato presidente del Comitato ecclesiale Triveneto per il Giubileo 2000, e di belle personcine ne deve aver conosciute parecchie. All’inaugurazione di un catamarano era sempre in ottima compagnia:

Da luglio solcherà le acque del lago di Garda, 22/06/2002

Con la benedizione impartita da Mons. Ducoli ed il taglio del nastro effettuato dal Sottosegretario alle Riforme Istituzionali on. Brancher, è stato inaugurato in forma solenne il nuovo catamarano “Freccia del Garda” che dal prossimo luglio solcherà le acque del lago di Garda nel servizio quotidiano di trasporto passeggeri sulle rotte di linea di collegamento fra le varie località gardesane.

Eresiarca

Giuro che non ho parole…naturalmente so che esistono persone del genere, le quali anzi rappresentano la fetta più ampia nel novero degli appartenenti alla nostra specie (anche se io di definirli addirittura doppiamente “sapientes” non me la sento…già una volta sarebbe troppo!), però sparano minchiate tali da riuscire a lasciarmi sbigottito ogni volta…mi chiedo quasi se ci sono o ci fanno…come possono credere a quello che dicono?!? Mah…

woland

E’ ingiusto che la polizia belga, alla ricerca di prove sulla pedofilia, abbia profanato le tombe degli arcivescovi.
Ma questi a volte provocavano….

Lorenzo Galoppini

Beati voi che siete riusciti a commentare sin qui. Io proprio non ci riesco.. 🙁

Ratio

Io mi sono letto tutti i vostri commenti e vorrei “spezzare una lancia” a favore di questo vescovo: si è semplicemente limitato ad enunciare alcuni aspetti della dottrina della CCAR come hanno fatto tanti altri suoi colleghi e il suo capo.
A volte concordo con chi scrive che l’illuminismo è riuscito ad addomesticare queste belve ma penso che siano comunque sempre pronte a sfoderare gli artigli.
La differenza tra la loro dottrina e quella dei talebani è minima e queste dichiarazioni lo dimostrano.

Lorenzo Galoppini

Non si é solo limitato ad enunciare alcuni aspetti della dottrina della CCAR, ma ha anche subdolamente giustificato e quindi incitato alla violenza sulle donne e sui gay, é questa la cosa più disgustosa.

Vime

Bellissimi e divertenti tutti i vostri commenti. Ci sono alcuni argomenti e alcuni commenti che andrebbero raccolti in un libro da pubblicare una volta l’anno.
Pensateci, non sarebbe un’idea da scartare.

Ernesto

Commovente che poi abbiano accompagnato l’articolo con una foto di una trans, che non c’entra paradossalmente nulla con l’oggetto dell’articolo, ma nella mente malata dei redattori doveva rappresentare probabilmente la FUSIONE della donna e del gay.

Da manicomio.

Kaworu

fossi in voi perderei qualche minuto a leggere i commenti sul sito originale 😆

Fri

ma non ci penso proprio ad andare ad aumentare il conteggio-visite di quel sito infame! Non e’ che ci fai un riassunto?

Kaworu

stranamente, c’è un coacervo di cattolici che dicono che il vescovo dica idiozie, e danno contro a uno che invece sostiene la faccenda

Massimo

“Gay e certe donne non sono STINCHI DI SANTO”.
Mi sembra giusto che “così sia (con amen incorporato)” per una questione schiettamente di opportunità: non tutti i maschi eterosessuali sono necrofili… (e, anche qualora lo fossero, abbisognerebbero almeno di STINCHI DI SANTA, eh!) 😉

MissXD

Quest’uomo (o pseudo tale) o ha letto il vangelo saltandone dei pezzi oppure ha proprio uno strano concetto di “porgi l’altra guancia”…. da donna senza burqua e affini, libertina e con un amico gay mi sento decisamente molto provocata da lui e da tutti gli &%#*+?$£! come lui, però non arriverei mai a dire una cosa del genere perchè probabilmente ho un concetto di società civile e democratica “giusto un paio d’anni” più avanti del suo…. mi auguro però che “il vento dell’ illuminismo” se li porti via tutti al più presto, possibilmente in un paese che non nomino perchè per quanto sia immorale ed istigatrice alla violenza sono pur sempre una signora 😉

AndreA

“ingiuste violenze su gay e donne, ma a volte provocano”

Chi dichiara queste cose è un malato mentale da curare o è un semplice criminale? A volte ho dei dubbi. Ma di una cosa sono sicuro. Quelli che vedo a provocare e istigare queste violenze omofobe sono proprio questi preti, con queste dichiarazioni.

Andrea

“eccitano la fantasia perversa di gente debole”

Tradotto: fanno rendere conto della propria identità sessuale repressa in gente come clericali e omofobi.

pinco pallino qualsiasi

Parole ragionevolissime quelle di Ducoli che solo dei minorati come voi non possono capire.

FedeB

Si si ragionevolissime, talmente ragionevoli che vanno contro le evidenze sperimentali e la scienza medica. Ma la ccar ci ha abituati a questa ragionevolezza…

Kaworu

invece minorati come te le capiscono benissimo, vedo.

hai problemi col controllo dei tuoi istinti tanto che devi giustificare un essere così abominevole se non riesci a tenertelo nei pantaloni?

Focaral

Va bene… Lascieremo il sesso per godimento agli animali.
Ehi!…. Un momento!…. Ma noi *siamo* animali! 🙂

Ciccio

bè seguendo il suo ragionamento, se un prete dice queste fesserie e viene malmenato da qualcuno che le trova ripugnanti, è colpa del prete e delle sue parole.

Eresiarca

AH AH AH! Non riesco a immaginare cosa più blasfema! Veramente carina…

Simone

Sarebbe da fare però, andare a messa con questa maglietta.

http://www.bolinat.com/unique/products/reg/7994.jpg

Che dici, i cattotalebani mi metteranno al rogo?

Che poi, e se fosse così che andavano le cose? Nelle “sacre” scritture non c’è scritto che la madonna non facesse i p.mpini per far sfogare giuseppe, o che non lo prendesse in quel postaccio. Quindi non è eresia. O sbaglio? Inoltre questo manterebbe comunque intatta la sua verginità, e tutto il costrutto di fantastiche storielle tipo la verginità post parto. Potremmo anche fare uno scisma..

Però, in effetti, giuseppe sarà stato soprannominato “il falegname” per qualcosa no? 😉

Ozymandias

Detto da uno che veste la gonna è un bel dire…
“….godimento, cosa che lasciamo volentieri agli animali.”…..in effetti ho sentito raccontare di come certi preti infilavano il gatto nello stivale (che sia nata da qui la famosa fiaba) per poter “calzare” impunemente entrambi.
Quale pentimento può redimere questi infami CCAR per l’arroganza di parlare e circuire milioni di persone da troppo tempo? Quale?

Giorgio77

Supponiamo che esiste una “legge della ragione”, come si può avere la garanzia che questi uomini di chiesa siano i giusti legislatori? I preti non rappresentano nessuna legge della ragione perchè sono uomini anche loro con tutti i loro difetti e limiti. Per me possono anche esprimere le loro opinioni, il problema è quando si mettono in testa di poter legiferare in modo diretto e indisturbato come succede nelle migliori teocrazie.

enrico69

@ Leo

Gentile signor Leo, noterà che questa volta non mi rivolgo a lei con un orribile “tu giacobino” ma con un più deferente “lei cattolico”. Vorrei che adesso “lei” cortesemente mi chiarisse una certa cosetta. La modernità, voi cattolici proprio non riuscite a digerirla, né per un verso né per l’altro. Il Medioevo ormai è morto da cinque secoli, ma ancora non siete stati capaci di elaborarne il lutto, come direbbe la psicoanalisi. Vede, io temo che, se voi cristiani cattolici apostolici romani continuate di questo passo, prima o poi diverrete come gli Amish del Nord America: nient’altro che un’attrazione turistica. Ma qui salta fuori una contraddizione, di cui proprio non riesco a venire a capo. Da un lato la CCAR pretende di essere la grande guida morale di tutto l’Occidente, dall’altro lato non fa una beata mazza di niente per legittimare questa pretesa. Solo un piccolo esempio: il potere ecclesiastico, che pone sugli altari un impostore come il frate di San Giovanni Rotondo, è poi lo stesso che pretende di parlare con autorevolezza di problemi inerenti alla biologia evoluzionista ed alla bioetica. Qui i conti non tornano. I miei saluti più cortesi.

@ curatori del sito

Avete fatto benissimo ad inserire un’ultimissima relativa al sito Pontifex.Roma: aiuta molto a comprendere che aria tira oggi all’interno del cattolicesimo. Sarei tentato, a questo punto, di consigliarvi qualche ultimissima, che trattasse di Padre Rydzyk e della sua ineffabile Radio Maryja. Ma temo che l’odore di fogna farebbe allontanare tutti i frequentatori di questo blog.

tonii

evidentemente gli anni passati in seminario portano i preti a una sessualità pervertita, infantile e deviata. Poi gli anni passati nei corsi di teologia li portano a fantasticare una sorta di struttura ideologica che sorregga le loro opinoni, contro ogni realtà.

l’aspetto sconvolgente è che la società permetta a questi individui di dare lezioni ai bambini, di avere asili, di insegnare agli adolescenti. bisognerebbe impedire loro di avvicinarsi a meno di 500 metri ai minori. sono un pericolo per sé, ma molto più per gli altri.

Aeoncino

L’ex vescovo dovrebbe sapere che gli animali fanno sesso per solo scopo procreativo e non per godere. Al contrario l’uomo (e unica altra eccezione nel mondo animale, un particolare scimpanzè chiamato Bonobo) è in grado di scindere l’atto sessuale dalla procrazione lasciandone come unico fine il godimento. Uno degli elementi che quindi ci differenzia dagli altri animali (ripeto con un’unica eccezione) è proprio il godere delle gioie del sesso senza fini riproduttivi. Lasciare il sesso per solo godimento agli animali quindi è davvero un’uscita idiota dettata dall’ignoranza.
Parlano poi di istigazione alla violenza e di menti deboli che subiscono la provocazione di gay esibizionisti e di donne scollacciate. Solo una persona estremamente malata potrebbe raccogliere queste provocazioni. Un omosessuale particolarmente estroverso e una ragazza in minigonna non possono giustificare in nessuna maniera una persona con un minimo d’intelligenza. Purtroppo un buon numero di cattolici la pensa davvero come questo vescovo (come si evince da alcuni commenti fatti su questo sito) facendo pensare che oramai solo le menti deboli di cui il vescovo parla seguono i dettami della Sacra Chiesa Cattolica.

In ogni caso, quello che mi consola, è che nonostante tutto, tra le persone “cattoliche” che conosco non ce n’e’ una che sia Cattolica davvero e che segua sul serio i precetti assurdi di una religione che non si rende conto di essere alla fine …

MetaLocX

Questa è la gente che non ce l’ha con gli omosessuali ma con l’omosessualità… :-S

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