Due mesi fa l’arcivescovo di Vienna, il cardinale Christoph Schoenborn, attaccò l’ex segretario di Stato vaticano Angelo Sodano per aver definito “chiacchiericcio” le critiche alla Chiesa e per aver insabbiato l’inchiesta sugli abusi commessi dal predecessore di Schoenborn, Hans Hermann Groer (cfr. Ultimissima dell’8 maggio). Una nota della Santa Sede informa che oggi, in Vaticano, si è svolto un summit tra Ratzinger, Schoenborn, Bertone e Sodano. Secondo la nota, Schoenborn ha espresso “il suo dispiacere per le interpretazioni date”: spetta infatti soltanto al papa accusare un altro cardinale, mentre la parola “chiacchiericcio” “è stata interpretata erroneamente come una mancanza di rispetto per le vittime degli abusi sessuali”, quando invece il card. Sodano intendeva riferirsi al “coraggio che non si lascia intimidire dal chiacchiericcio delle opinioni dominanti”.
La nota definisce inoltre Groer “compianto”.
Vaticano: il card. Schoenborn costretto a fare retromarcia
22 commenti
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Povero Groër. Poverino…
Be’, come dargli torto: l'”interpretazione” è il loro pane quotidiano… 😀
Autocritiche sincere ?
veramente uno spasso, solo i fini teologi possono arrivare a queste vette esegetiche.
quanto vorrei far parte dei polli gentili del cortile, li’ ci sara’ veramente da ridere.
Lo hanno riaddomesticato, “cucia là, vai a cucia”.
“spetta infatti soltanto al papa accusare un altro cardinale” …. ah ecco!
Quindi, figurarsi se si può muovere una critica al papa stesso…
Be seguendo lo stesso ragionamento solo il supremo potrebbe accusare il papa…già mi immagino le nuvole che si aprono sopra piazza s pietro,un raggio di luce che illumina la nota finestra dell’appartamento papale e si ode una voce tuonante e solenne che dice: “Ah joseph ma che c@@@o stai a fà? Così me rovinate, me state perdendo tutti li fedeli!!!”
Le loro beghe interne non mi interessano.
Di fatto il termine “chiacchiericcio” da parte del cardinale Sodano ha disgustato moltissime persone, importanti e no, credenti e no, in Italia ed all’estero.
Spero che continuino così: quos perdere vult, Jupiter (Dio – Spirito Santo – Il papa infallibile) prius dementat.
mario
Interpretazione per interpretazione: e perché mai le opinioni dominanti dovrebbero essere così svilite tanto da poter essere definite chiacchiericcio? Non è forse vero che hanno sempre sottaciuto, negato, sopito, trasferito, rimandato, sminuito, evitato lo scandalo?
Beh, anche la religione della quale i gonnelloni si servono per raggiungere i loro turpi disegni, è un’opinione dominante. Almeno è ancora opinione largamente diffusa ed accettata.
Quindi, interpretando per logica, anch’essa null’altro è che inconcludente “chiacchiericcio”. O no ?
Il ragionamento non fa una grinza!
Palese dimostrazione che la presunta pulizia interna alla chiesa è solo una squallida operazione di facciata. Quando qualcuno all’interno della chiesa si permette di fare un po’ di vera critica (o autocritica) viene prontamente richiamato all’ordine. L’importante è salvare la faccia, il bene delle vittime viene in secondo piano.
Pure terzo……..
Vittime? Ma quali vittime? Le vittime sono loro, Ratz. & Co. Poverini!
Sono preoccupato.
Queste esternazioni e precisazioni(“spetta infatti soltanto al papa accusare un altro cardinale”, “è stata interpretata erroneamente come una mancanza di rispetto per le vittime degli abusi sessuali”, quando invece il card. Sodano intendeva riferirsi al “coraggio che non si lascia intimidire dal chiacchiericcio delle opinioni dominanti”) mi sembrano nella migliore delle ipotesi una follia da distacco dalla realtà, nella peggiore un avanzare di alzheimer collettivo (vedi anche gasparri in post precedente).
Se siamo a questo punto sono preoccupato, sul serio. 🙂 🙂
Sodano chi? Quello che fece rientrare Maciel a pieno titolo in Vaticano?
CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!CERCHIOBOTTE!
C’era una volta un Re cche ddar palazzo
mannò ffora a li popoli st’editto:
– Io so’ io, e vvoi nun zete un c….
(Giuseppe Gioacchino Belli)
Ma gaurda, sempre fraintesi, eh? Che coda di paglia: prima lanciano il sasso, poi nascondono la mano. E poi “spetta solo al Papa accusare un altro cardinale”? Non credo proprio, dato che fa parte (o almeno dovrebbe) della società come chiunque altro.
Siamo sicuri che sia stato davvero “costretto” come dice il titolo dell’articolo?
Retromarcia!? Si affidano ancora al coitus interruptus, sti pretacci !! 🙂 🙂