Archivi Mensili: Giugno 2010

Spagna: nel 2009 matrimoni civili superano quelli religiosi

Secondo i dati diffusi dall’Ine, l’istituto di statistica spagnolo, i matrimoni civili hanno superato nel 2009 quelli religiosi. E’ la prima volta, dall’istituzione del matrimonio civile in Spagna alla fine degli anni Settanta. Sono stati celebrati 94993 matrimoni civili, 80174 cattolici e 785 di altre confessioni religiose. Aumenta anche la quota dei matrimoni tra persone dello stesso sesso, legali dal 2005: salgono a 3421 (2212 tra uomini e 1200 tra donne), ovvero 218 in più rispetto al 2008. In termini… Leggi tutto »

Nuzzi: “20 chili d’oro riconducibili al card. Sepe”

Gianluigi Nuzzi, autore di Vaticano S.p.A., ha scritto oggi su Libero che in una cassetta di sicurezza presso lo IOR sono custoditi “oltre 20 chilogrammi in lingotti d’oro riconducibile a uno dei più stretti collaboratori del cardinale Crescenzio Sepe”. I lingotti sarebbero “protetti da una banale carta da pacchi e riposti in una scatola di cartone”.

“Sorella banca” vicepresidente della Compagnia di San Paolo

Suor Giuliana Galli, ormai più nota come “sorella banca” (cfr. Ultimissime del 14 luglio 2008 e dell’11 maggio 2010) , è stata eletta ieri vicepresidente della Compagnia di San Paolo. La nomina di suor Giuliana è stata sostenuta dagli oppositori dell’attuale presidente, Angelo Benessia. La fondazione è il primo azionista di Intesa Sanpaolo, detenendo il 9,8% del capitale azionario.

Germania, dossier della Chiesa su ex vescovo Mixa: “Molestie sessuali e alcoolismo”

Secondo diversi quotidiani tedeschi, come Sueddeutsche Zeitung e Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung, la Chiesa avrebbe un dossier segreto sull’ex vescovo di Augusta Walter Mixa, dimessosi nel maggio scorso per accuse riguardanti abusi sessuali. L’ex vescovo si riteneva vittima di un complotto e intendeva ottenere la riabilitazione dal Vaticano, dopo essere stato spinto alle dimissioni da altri esponenti della Chiesa tedesca come l’arcivescovo di Monaco Reinhard Marx e il presidente della Conferenza episcopale Robert Zollitsch. Secondo testimonianze di collaboratori del vescovo raccolte… Leggi tutto »

Napoli, assunzioni di favore all’Eco4: coinvolto il cardinale Sepe?

Nell’ordinanza di custodia cautelare emessa nel novembre scorso dal gip di Napoli Raffaele Piccirillo verso l’onorevole Nicola Cosentino, coordinatore regionale del Pdl, si parlerebbe anche del cardinale Crescenzio Sepe, già recentemente coinvolto nell’inchiesta sulle case di Propaganda Fide (Ultimissima del 20 giugno). Secondo la deposizione di Michele Orsi, titolare della società Eco4 attiva nel settore dei rifiuti e gestita da imprenditori ritenuti vicini al clan dei casalesi, il cardinale avrebbe fatto assumere presso la stessa società due suoi nipoti, tramite… Leggi tutto »

Scandalo Propaganda Fide: Sepe si difende

Il cardinale Crescenzio Sepe, indagato dalla magistratura di Perugia a proposito degli immobili della congregazione vaticana di Propaganda Fide concessi a prezzi di favore a importanti politici italiani, si è difeso con una lettera ai suoi fedeli. Il porporato sostiene che le decisioni contestate dagli inquirenti furono il frutto di decisioni solo in parte riconducibili a lui, che in tale occasione si era avvalso della consulenza “di tre persone che avevano titoli ed esperienza per assicurarmi, in ragione della loro… Leggi tutto »

Caso Claps: il mistero del bottone mancante del sacerdote

La trasmissione di Raitre Chi l’ha visto?, in onda questa sera, dovrebbe tornare ad affrontare il caso di Elisa Claps alla luce di una coincidenza ancora tutta da valutare. Sul luogo del delitto fu trovato anche un bottone ricoperto di fibre rosse: ora, nota il sito del programma, qualcuno ha notato che in una vecchia foto di mons. Domenico Sabia, il vecchio parroco della Santissima Trinità di Potenza, manca proprio un bottone rosso.

Cecenia, denunciati spari di vernice contro donne senza velo

Diverse donne di Grozny, la capitale della Cecenia, sono state colpite da proiettili di vernice (paintball). La circostanza che tutte le donne attaccate non indossassero il velo ha spinto il movimento per i diritti umani Memorial ad accusare il presidente ceceno, Ramzan Kadyrov, di voler usare le forse dell’ordine per imporre nei fatti la legge islamica, che in punto di diritto confligge con la costituzione russa.