L’asimmetria informativa tra credenti e non credenti è in costante calo grazie a internet, ma il contributo della tecnologia non si limita al web. Il New York Times ha dato risalto al moltiplicarsi di applicazioni per iPhone in grado di aiutare atei e cristiani a controbattere adeguatamente ai loro avversari filosofici. Tra gli strumenti a disposizione degli increduli, l’Atheist Pocket Debater (del costo di 2,99 dollari) e il Bible Thumper (1,99 dollari), che promette di trovare subito la citazione biblica adeguata da opporre ai proselitisti cristiani.
AGGIORNAMENTO DEL 6 LUGLIO. L’Atheist Pocket Debater è in testa alla classifica degli applicativi iPhone più venduti.
Applicazioni concorrenziali per iPhone riservate ad atei e credenti
34 commenti
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Business.
ma davvero c’e’ chi usa questa roba ????
Si che c’è chi usa questa roba.
Non ho visto le due applicazioni citate, ma avere una bibbia su palmare o smartphone può essere istruttivo per un ateo. Non dimentichiamo che la maggior parte dei cattolici non ha letto la bibbia e non ha idea dei temi trattati (guerre, tradimenti, crimini di ogni tipo, e la divinità che dà il “buon” esempio”).
Comportamenti “troppo” umani.
Sarò di parte, ma… in ogni modo, l’orpello filo-ateo è più prezioso: costa di più. Secondo me, dipende dal fatto che gli argomenti messi in campo sono di qualità superiore 😉
Esiste la traduzione in italiano?
Possiamo prendere accordi e farla noi?
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/tecnologia/2010/07/03/visualizza_new.html_1849387049.html
ot ma non troppo..anche in chiesa la tecnologia dilaga…
Infatti.So che esiste un rosario elettronico che si chiama “io prego” e si può acquistare on line.
l’ho visto….che squallore…
iDdio? 😀
Per completezza e’ meglio citare i mulinelli portapreghire usati dai tibetani.
Se ricordo bene all’interno recano foglietti con le preghiere,e secondo il
protocollo locale farli girare equivale a pregare.
Cosi intanto almeno la mente e’ libera di dedicarsi ad altro!
Tutto il mondo e’ paese.
Magari per la notizia che riporterò ora verrò sfottuto a vita da tutti i simpatizzanti UAAR, ma visto che in vita ho superato di peggio, lo dico: ho avuto contatti ravvicinati di un certo tipo con il rosario elettronico di cui parla Barbara e che Roberta definisce (a giusto titolo) “uno squallore” per via del fatto che mia madre ne possiede uno, e che ogni tanto lo usa anche… devo dire che come design non è poi tanto male (del resto, se vogliono far sì che venga venduto, un minimo di estetica e di maneggevolezza deve averlo), anche se non ho osato provarlo di persona, le mie atee orecchie non avrebbero retto di fronte a tale strumento di tortura… 😀
Il “rosario elettronico”… Sì, l’ho visto anch’io (ma non chiedetemi se avrei voluto…). D’impatto, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata che i preti pedofili più svogliati potranno fare “penitenza” con una ricarica – senza, nel frattempo, doversi allontanare troppo dai nuovi chierichetti che daranno loro materia per successive “recitate autoassolutorie automatiche”. Quando si dice: “il futuro al servizio del passato”!…
Ho visto Maradona usare un rosario tradizionale; non ha funzionato.
Quelli elettronici sono garantiti?
Invece di un 4 a 0 con la Germania, si sarebbe preso un 2 a 0.
Che pena!Le solite americanate.
che str……
Richard Dawkins ricorda nei suoi saggi Douglas Adams,scrittore di fantascienza satirica,
autore tra l’altro di “Guida galattica per autostoppisti”.
Uno dei suoi racconti cita il “monaco elttronico”,un personal computer creato
per le persone di fede debole,che ha il compito di “credere ” al posto loro.
la pubblicita dice tra l’altro” E’ in grado di credere totalmente a cose che non
sarebbero credute nemmeno a Salt lake City!(patria dei mormoni)”.
Come al solito la fantascienza non fa che anticipare la realta!
Per quanto io possa detestare l’iphone e la selezione di applicazioni, mi sembra carino che ce ne siano di atee; quelle cristiane saranno cento volte piu’ numerose.
Per i cristiani e’ sufficente un programma che ,attingendo da un opportuno vocabolario
di termini “religiosi” si limiti a comporre frasi corrette dal punto di vista della sintassi.
Un programma simile e’ semplicissimo da creare, ne esistono da anni.
Ovviamente la semantica,cioe’ il significato delle frasi,sara praticamente inesistente,
ma non mi direte che si notera qualche differenza con i discorsi reali di Ratzinger o
chi per lui ?
Ed ecco a voi larispostaal rosario elettronico!
“…e il Bible Thumper (1,99 dollari), che promette di trovare subito la citazione biblica adeguata da opporre ai proselitisti cristiani.”
Dipende, può servire anche ai non credenti.
Comunque lo dico sempre, Steve Jobs ha il timone della tecnologia di consumo. Presto ‘sti programmini saranno disponibili per iPad.
Uh, avevo letto male… Vabbè, il discorso non cambia.
Quando si arriva a destinare le proprie energie produttive a stupidaggini di questo tipo (alla faccia della miriade di concrete necessità non soddisfatte) è un pessimo segnale. La stessa considerazione mi è venuta in mente qualche tempo fa nel valutare l’immensa potenza di calcolo sprecata dalle console di videogioco per finalità assolutamente futili. E temo che tutto quel che può essere ricondotto a ragionamenti simili assommi ormai ad una percentuale estremamente vasta delle nostre attività quotidiane.
@#Aldo#
oddio immensa potenza di calcolo, sono HW vecchi di anni ormai, ci sono PC domestici molto più potenti in giro, in particolare se si prende in considerazione la potenza bruta dei processori.
Lo stesso ragionamento lo si può fare per le auto sportive, HP (horsepower) buttati inutilmente per fare andare una macchina a velocità folli.
Ma in entrambi i casi le aziende produttrici si muovono in base al mercato, nessuno produce tecnologia per rimetterci, e anzi, in questa maniera si sperimentano nuove soluzioni che possono essere poi implementate in prodotti più utili alla società.
Le auto. Appunto. Che te ne fai della potenza d’un trattore di grande taglia sull’auto che usi per andare al lavoro o in vacanza alla fantastica media di 45 km/h? (testata personalmente su un intero anno di percorrenza su strade in massima parte extraurbane) Ci tiri un aratro? Ci trasporti un carico pesante? No: sprechi e nulla più. Giusto un esempio da aggiungere alla lista delle stupidaggini che diamo per scontate ma che così scontate non sono. Grazie per avermelo suggerito. Accetto altre indicazioni.
Come se un ateo razionalista avesse bisogno degli appunti…(o almeno: mi auguro che non ne abbia bisogno)
Ne ha bisogno, ne ha bisogno.
Coi credenti ciechi è necessario citare alla virgola, perché tra gli argomenti che usano c’è il dire che chi prova a smentire la bibbia non l’ha mai letta.
Poi segue far notare come la natura e l’universo e la loro formazione siano totalmente diversi da ciò che dice la bibbia e come questa sia analoga ad altri miti di popolazioni primitive.
Ma non vale la pena perdere tempo inutilmente. Meglio insegnare ai propri figli a non credere a favole ed amici immaginari (peraltro esigenti: -cosa ti offro? -Tutto)
“applicazioni per iPhone in grado di aiutare atei e cristiani a controbattere adeguatamente ai loro avversari filosofici”
questa applicazione è fornita di default con l’essere umano base, religioso o ateo che sia. Si chiama “cervello”. E’ preinstallata, ma non tutti decidono di attivarla 😀
ahahahah. Aspetta però, parecchi non hanno aggiornato il firmware…quello vecchio è pieno di bug! Approfitto per sollecitare tutti coloro che ancora hanno il firmware 1.0, nome in codice “controlled sheep”, ad aggiornarlo al più presto con la versione 2.0, nome in codice “rational monkey”. 🙂
“l’Atheist pocket debater contiene argomentazioni vecchie e nuove contro l’esistenza di dio. IL Debater fornisce strumenti per dibattere con cristiani, creazionisti e predicatori. Alcuni esempi: “mancanza di prove storiche dell’esistenza di Gesu'”, “America NON è stata creata come una nazione cristiana”.
La sezione “Scetticismo” contiene diversi argomenti legati a questo aspetto: fantasmi, alieni, e sistemi-per-diventare-ricco sono smontati usando la logica. Alcuni sono stati forniti dalla rivista “Skeptic”.
La sezione “Umanesimo” contiene tra le altre cose la Dichiarazione dei diritti dell’uomo, e il “manifesto umanista” dell’American Humanist association.” (tradotto liberamente)
Bene! Con un piccolo volo pindarico, mi sono immaginata Renzo e Lucia, alle prese con uno scialbo ma non per questo meno arrogante curato di campagna, ma armati del loro iPhone. La fine della soggezione! In realtà mi ero immaginata prima i miei nonni, e quanto per loro che non avevano nemmeno terminate le elementari fosse in alto il prete, bastava che lui facesse capire che loro non potevano capire, e voilà il gioco era fatto. Avevano dei dubbi (perché li avevano, poco piu’ che analfabeti ma non stupidi!)? Facilmente dissolti nell’umiliazione di sentirsi ricordare la propria ignoranza, dovevano tacere e tornare a lavorare.
Ma vi immaginate quanto questi strumenti potranno per arginare la presa delle religioni nei paesi ancora sottosviluppati? Questa è la strategia da opporre a fisichella e alla sua nuova commissione per l’evangelizzazione: cosa vuoi evangelizzare se con un semplice touch puoi leggere che gesu’ è un’invenzione, al pari degli dei che lo hanno preceduto?
Mi sono davvero stufato di questo iPhone e di tutto ciò che gli ruota attorno..
Ecco, dato che rompono dalla mattina alla sera con questa storia che c’è un’ APP praticamente per tutto, ce l’avranno un’ APP per chi si è rotto le p@lle delle APPS??
Oh, ma nessuno ti obbliga a comprarlo!
infatti dal mio commento avrai capito che non ho intenzione di comprarlo! se invece a te piace, compralo pure. semplice libertà di espressione 🙂