Le elezioni presidenziali polacche di domenica scorsa si sono concluse con la vittoria del liberale Bronislaw Komorowski (53,01%) contro il conservatore Jaroslaw Kaczynski (46,99%). Il secondo è stato fortemente sostenuto dalla Chiesa cattolica per tutta la campagna elettorale. Intervistato da Repubblica, il regista Andrzej Wajda ha ricordato “l’invito ai parroci a consigliare il no a Komorowski”, e ha sottolineato come la Chiesa voglia “più ruolo rispetto al Concordato”, nonostante “perda seguaci ovunque in Europa”. Sul ruolo ricoperto dalle gerarchie ecclesiastiche in campagna elettorale e nell’immediato futuro è intervenuto oggi anche Enzo Bettiza su La Stampa, che si è soffermato sul sostegno a Kaczynski dato dai “settori fondamentalisti della Chiesa, radunati intorno a Radio Marija, un’istituzione propagandistica xenofoba, specializzata nella caccia alle streghe”.
Polonia: sconfitti Kaczynski e la Chiesa
20 commenti
Commenti chiusi.
Radio Marija, mmmm, mi ricorda qualcosa…
E guarda caso è un centro dei “settori fondamentalisti della Chiesa” !!!
Livius Fanzagowski?
Wow, persino in Polonia il vento cambia. E in Italia?
qualche settimana fa io dicevo che il popolo polacco e’ un popolo meraviglioso.confermo ancora.non e’ vero che sono tutti cattolici,ti fanno credere questo,ma e’falso.altrimenti come si spiega il voto di domenica?analizzando il voto si ha:il 50% DI ASTENSIONE,IL 53% HA DATO IL VOTO A KOMOROWSKI,IL 46% A KAZZCINSKI.TRADOTTO SIGNIFICA:SU 40 MILIONI DI PERSONE,A 20 MILIONI NON CENE FREGA UN BEL NIENTE,13 MILIONI SONO QUELLI CHE NON VOGLIONO SENTIRE PARLARE PIU DI CHIESA AL POTERE,RIMANGONO 7 MILIONI…….PER ORA.
Radio Maria la conosco molto bene come è fatta, ovunque è promotrice di una propaganda delirante, non mi meraviglio che abbia fatto da cassa di risinanza a Jaroslaw Kaczynski.
Anche l’ex presidente e capo carismatico di Solidarnosc ha applaudito al neo Presidente Bronislaw Komorowski e ha invece criticato come sgradevole Jaroslaw Kaczynski.
E intanto la santa sede sta già preparando una strategia per piegarlo a dei compromessi, son certo che si stanno preprando ad una crociata trasversale.
“i parroci consigliavano il no a komorowski”.uno durante la messa ha detto che komorowski e’il diavolo.cito da un sito polacco.onet.pl
appunto, una campagna denigratoria e calunniosa contro komorowski, all’insegna del “possono morire” magari copiato da La Russa.
Ma non c’è una legge in Polonia che punisce queste gravissime calunnie?
Questo non lo so’,so che ci sono state tante lamentele che vari giornali e siti hanno pubblicato.poi una curiosita’ che non e’ novita:il kazzcinski ha preso voti in piu solo nelle regioni piu povere tutte a sud est della polonia,mentre il centro e ovest polonia komorowski ha stravinto,nella regione di opole ha quasi sfiorato il 70%.
Caro nicolar007 come volevasi dimostrare, se mai ce ne fosse ancora bisogno, dove c’è benessere ci si gode la vita e dove c’è povertà, si prega nel vuoto l’arrivo della manna dal cielo. chi si contenta gode.
ben detto nicolar007, il kazzcinski ha preso voti in piu solo nelle regioni piu povere tutte a sud est della Polonia, in poche parole dove la ccar tiene i suoi sudditi nell’ignoranza e nella superstizione.
volevo aggiungere un ultima cosa,nel momento in cui il gemello e’ morto,il regime cardinalizio polacco,spudoratamente dopo pochi giorni ha organizzato il funerale con relativa sepoltura in un castello di cracovia dove sono seppeliti tutti i re del passato che hanno regnato in polonia,praticamente ce stata una sollevazione popolare.questo e’ notori in quanto la gente tramite tv chiedeva ai vari politici chi aveva preso questa decisione,la risposta era sempre UGUALE: LA CHIESA.ora cari miei atei,non trovate delle analogie con una certa chiesa sita in roma?caso de pedris
Buon per la Polonia XD
La dimostrazione di quanto dice Stefano: nel momento in cui in una società c’è un po’ di benessere e cultura (soprattutto quest’ultima), la religione cede il passo e scatta il fanatismo. Tutta questione di potere, ovvio.
Però !
Prima l’identità cattolico polacca era portata in palmo di mano dall’ “occidente” come contraltare al cattivo comunismo ateo-sovietico. (Popielusko, Solidarnosc, papa polacco etc)
Ora dopo trentanni tutta sta fuffa ideologica vale una beata m…a. e la Polonia si stà laicizzando.
Il segreto di pulcinella è che con lo Ior si è clandestinamente finanziato il movimento di liberazione polacco con tanto di beneplacito woitiliano.
Io mi chiedo: Ma la Chiesa cattolica ci fa o ci è?
questo e’ vero,ma il problema secondo me,e’ di tipo mediatico.per capirci ti dico una massima:le noci sensa sacco non fanno rumore.2 noci in un sacco fanno rumore.
Auguro alla Polonia un grande sviluppo economico, anche se questo porterà via fabbriche dall’Italia, però ci sarà più laicità in Europa.
Oddio, magari le fabbriche in Italia lasciamole
Pretende più ruolo nonostante i seguaci diminuiscano: insomma tutto il contrario della democrazia.
purtroppo Komorowski non è laico e non farà mai niente che possa irritare la chiesa cattolica, su questo sono sicura al 100%