Assegnato alla Chiesa cattolica il premio “Chiuso come un’ostrica”

Il premio Verschlossene Auster (“Chiuso come un’ostrica”) è assegnato ogni anno da un’associazione di giornalisti tedeschi a una persona o a una organizzazione che si sono distinte per assenza di trasparenza e mancanza di volontà di collaborare con la stampa. L’edizione 2010, la nona della storia, è stata ‘vinta’ dalla Chiesa cattolica, premiata per aver “raramente mostrato la volontà di educare, ostacolando invece i giornalisti investigativi”. La Chiesa succede all’associazione delle banche tedesche, al Comitato Olimpico Internazionale e a Vladimir Putin. Scrive Tagesschau che il portavoce della Conferenza episcopale tedesca, Matthias Kopp, ha sportivamente accettato il premio ammettendo che, a proposito degli abusi sessuali commessi da religiosi, la Chiesa ha compiuto un grave errore di comunicazione: “abbiamo atteso troppo tempo prima di intervenire”.

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117 commenti

Kaworu

direi che è inappropriato…

nelle ostriche c’è qualcosa di buono

laverdure

E invece e’ appropriato:le ostriche,se non vengono aperte presto marciscono e
puzzano terribilmente.

Kaworu

mmm vero, non me ne intendo tantissimo di molluschi perchè non mi piacciono 😉

POPPER

che bel premio, non invidio chi lo vince, ma la ccar andrà a ritirarlo?
Lei va solo a ritirare quelli del governo italiano.

POPPER

aggiungo, anche se lo prende sportivamente non è che ci fa una bella figura ugualmente.

MetaLocX

“abbiamo atteso troppo tempo prima di intervenire”

No, no, sono intervenuti subito muovendovi per occultare. Dovevano muoversi nel verso opposto.

roberta

i casi venuti alla luce sono spesso vecchi di decenni…in effetti di tempo ne e’ passato troppo

POPPER

infatti il premio parla di “chiuso come un ostrica” cioè, totale omertà fino a quando la stampa tenta di aprire ste ostrica con segnalazioni di denuncie delle vittime, ed allora si è costretto il vaticano ad ammettere la pedofilia, non senza qualche mal di pancia per i chiacchericci della stampa libera.

laverdure

“il portavoce della Conferenza episcopale tedesca, Matthias Kopp, ha sportivamente accettato il premio”

Visto il senso della realta e dell’opportunita che gli ecclesiastici,Papa in testa, hanno dimostrato
ultimamente nelle loro esternazioni ufficiali,viene da chiedersi se la mossa di Kopp sia
farina del suo sacco o suggerimento di qualche consulente esterno laico, esperto in
“public relations”,e consultato per l’occasione.

Gérard

Non credo . Qui in Italia sono tutti rinchiusi in torri d’avorio e gli tedeschi, salvo i bavaresi ottusi ( ne conosciamo uno molto bene ) sono più aperti . Poi qui ci sarebbero stati interpellazioni parlamentari, deliri buttiglioneschi, ira larussiana etc etc…

andrea pessarelli

oppure magari il premio consiste in un oggetto di qualche valore pecuniario (poco o tanto che sia è sempre superiore al prezzo della dignità x un prete)

nullità

ah pensavo fossero concorrenti del premio di quest’anno :lol

nightshade90

a quando il premio “migliore associazione malvagia finalizzata al dominio del mondo”?

mi immagino già il pubblico composto dalla spectre, come giudici il dottor doom, lex lutor, kingpin e xenu, e darth vader nel suo mantello migliore che consegna il premio (un globo d’oro artigliato da un’artiglio di ossidiana) direttamente nelle mani dell’imperatore palpat….ehm, volevo dire del papa, che ringrazia coretesemente tutti nel suo affabile accento tedesco da scienziato pazzo malvagio e megalomane. =))

nightshade90

lui non conta: il mondo lo voleva distruggere, mica conquistare, non parteciperebbe mai ad un concorso simile. anche il male è diviso tra le varie fazioni ideologiche…..

nightshade90

tuttavia sospetto che anselm (o xemnas?) avrebbe un moto di sufficenza nei confronti dei candidati:

“voi puntate alla conquista del mondo? ma come pensate in piccolo! io punto al dominio dei cuori di tutti i viventi, e con esso al dominio di tutti i mondi (ah, kingdom hearts..)”

poi il papa lo sfotterebbe ricordandogli che si fà sempre menare di brutto da dei mocciosi armati di chiavi…….e da paperino e pippo!

FSMosconi

@nightshade90

Be’, forse allora la sua forma umana (Master Xehanort, you known?…) sarebbe più adatta: oltre a essere bruttoi come la fame – è un pelato che ricorda Ruggeri 😀 -, aveva anche lo scopo di portare il caos nei mondi e scatenare una guerra dai keyblade (il vero fine in realtà era lo stesso, ma pensava in grande)…

nightshade90

vero, ma il papa continuerebbe a sfotterlo comunque per il fatto di essersi fatto ancora menare da dei mocciosi armati di chiavi, con l’unica attenuante di aver posseduto uno di loro (attività che la chiesa approverebbe, visto l’andazzo della pedofilia tra i preti…..)

POPPER

propongo un premio: il bugiardo dell’anno, chi lo vince deve convincere gli atei che dio esiste.

Diocleziano

C’è un sottile paradosso nella tua proposta: dovendo convincere un ateo dovrebbe dire unicamente la verità.

POPPER

hai ragione Diocleziano, amo i pradossi della ccar, in tale caso con le sue verità mente di più a noi o a se stessa?

Davide Pupparo

A dire il vero non conoscevo questo premio…ora che lo conosco, però, non fatico a credere che la CCAR sia e sarà l’avversaria da battere. 🙂

The best emmia

Non solo, ma sembra sia il Brasile di questo tipo di campionato.

gianfranco

vincono pure il premio Zecca, per il parassitismo e l’attaccamento al potere…

crebs

“La Chiesa succede all’associazione delle banche tedesche, al Comitato Olimpico Internazionale e a Vladimir Putin”

Il Papa seve essere felice, sotto la sua illuminata guida sono riusciti a mostrare a tutto il mondo di aver superato avversari eccezionali come le assicurazioni e la BP…..

Stefano Bottoni

La ccar che supera addirittura “cosa nostra” e Luciano Moggi… Questo la dice lunga!

MASSIMO

Oramai il mondo si sta svegliando e guarda la Chiesa con gli stessi occhi con cui la vedo io.

Il popolo italiano ha la mente ancora annebbiata dal continuo convicimento dei preti e soprattutto da questo governo che cerca di aiutarli in ogni modo.
Ma non so per quanto ancora potranno reggere questa commedia.

Svegliati popolo italiano! Sono 17 secoli che ti fai soggiogare da una organizzazione che vende solo favole e organizza rituali ripetitivi e ancora la sopporti e la difendi.

Davide Pupparo

Mi unisco volentieri al tuo appello. Spero e credo che le cose stiano cambiando pian piano. Credo che la sentenza definitiva della corte europea in merito alla presenza del crocifisso, se volgerà nel modo in cui spero, segnerà un punto di svolta per questa nazione.

MASSIMO

A mio avviso il discorso del crocifisso è impostato male. Sembra che noi ce l’abbiamo contro questo simbolo e con Cristo, cosa che non è vera.

In realtà noi ce l’abbiamo contro quello che rappresenta il simbolo, che rappresenta il connubio Stato – Chiesa che non deve assolutamente esistere. Quello che va abolito non è il crocifisso ma il Concordato.

Se uno vuole appendere il crocifisso sono affari suoi. A me non dà nessun fastidio. Quello che mi da estrememante fastidio è il fatto che ci deve essere uno stato straniero che vuole comandare in casa nostra e pretende pure di essere mantenuto.

Ad ogni modo, il giorno che il popolo italiano si sveglierà, i primi a prendersi i calci nel culo saranno prprio quei politici traditori che hanno favorito tutto questo. E mi riferisco alla cricca di Berlusconi.

FSMosconi

@MASSIMO

Appunto se vedo un corcifisso in classe non penso: “ma guarda chel deficente che ghe se fato appender come ‘no stocafisso… !” (tono da Mosconi :D), ma piuttosto: “Ma quel simbolo non era stato messo durante una dittaura? Ma che siamo ancora una dittatura?!” Il senso è quello…

Bosone di Higgs

Un piccolo aneddoto narratomi da due miei amici cattolici. Premessa: facendo anche parte dell’Agesci (non si fanno mancare niente) erano vestiti appunto da scout, ad una festa della birra (!). Ad un certo punto della serata sono stati avvicinati da un tizio che gli ha detto: “ma voi siete cattolici?”, gli hanno risposto di sì e lui ha detto “anch’io”; dopo un po’ è tornato alla carica chiedendo: “ma cattolici cattolici, non quelli che si fanno i bambini?” Visto lo sgomento degli interlocutori, il tizio si è dileguato, ma dopo qualche minuto è tornato per chiedere: “ma avete fatto autocritica?” 😀
Morale della favola, anche nelle menti più deboli o comunque ottenebrate dall’alcool e/o dal catechismo si fa strada l’idea che la CCAR sia il marciume che in effetti è. 🙂

enrico

Ostrica chiusa..non…….. chiuso come un’ostrica.

” vershlossen wie eine Auster”

Diocleziano

Mi ricordi Mr. Brown/Andrea Pellizzari che insegnava l’inglese a Dan Peterson…

enrico

Diocleziano..il commento è incomprensibile, la traduzione è errata..

Se vuole chiuso come un’ostrica si può anche esprimere con verschlossen so wie eine Auster..oder… verschlossen wie eine Auster.

Mentre l’espressione del premio significa “ostrica chiusa”
Del resto in precedenti interventi un tal Bruno Rapallo apostata e ateo richiamava a proposito della sindone Antonio Lombatti il quale tanto per fare un esempio, traduce l’espressione latina cum capillis canis in “i capelli tipo quelli del cane” e non “con i capelli canuti”.

Bruno rapallo, apostata e ateo

…molto corretto da parte sua tirare in ballo due persone che non c’entrano un tubo con la “Ultimissima” di cui si sta dibattendo, facendo credere ai lettori che entrambe siano così digiune di latino da aver tradotto o da credere che si possa tradurre in quel modo buffo una frase così semplice e banale !
Forse sperava pure che questa “Ultimissima” si chiudesse prima che mi accorgessi del commento fuori tema e non potessi rispondere, lasciando i lettori a farsi quattro risate alle nostre spalle. Ma siccome, oltre alla formazione tecnico scientifica, ho anche una formazione classica di base e greco e latino li ricordo abbastanza bene, rispondo “per le rime”.
E’ del tutto falso che il prof. Lombatti abbia personalmente tradotto in quel modo “cum capillis canis”, in quanto già parecchio tempo fa Lombatti aveva chiarito che la traduzione errata era stata fatta da Malcom Barber, che insegna Storia Medievale a Cambridge, in un suo libro sui Cavalieri Templari che Lombatti aveva avallato nel complesso dal punto di vista storiografico, senza peraltro stare a “fargli le pulci” su questo dettaglio errato che risultava irrilevante per la comprensione e la validazione dell’intero testo.
Questa osservazione sull’errata traduzione era già stata rivolta strumentalmente a Lombatti su “Il Giornale” dal vaticanista Andrea Tornielli e poco prima da Barbara Frale, la quale, non sapendo più come difendersi dalle critiche storicamente e linguisticamente ben motivate di Lombatti al suo libro pieno di assurdità sulla Sindone, si é attaccata a questo cavillo per tentare di screditarlo.
Peccato che, mentre il prof. Barber ha commesso un grave e banale errore, irrilevante però per il resto del suo libro, la Frale ha invece basato buona parte delle sue fantasiose elucubrazioni sulla Sindone e sui Templari (quasi un terzo del suo libro) su un suo gravissimo errore di lettura di un documento medioevale nel quale sta scritto chiaramente “signum fusteum” (“simulacro in legno”, ossia “statua lignea”), da lei confuso con “signum fustanium” o “fustaneum” (ossia “simulacro di fustagno”, ovvero “telo di lino”, ovvero la Sindone di Torino che secondo questo labilissimo indizio errato sarebbe stata in possesso dei Templari).
Da che pulpiti le prediche linguistiche !

Sandra

Bravo Bruno!
Infatti il nostro tenero enrico ha fatto il solito “copia incolla”, stavolta infatti dall’articolo di Tornielli sul Giornale (fonte autorevolissima…) del 1 giugno:

“…ho ricevuto attacchi sistematici su alcuni blog da parte di sedicenti esperti, il più accanito dei quali, Antonio Lombatti, tanto per fare un esempio, traduce l’espressione latina cum capillis canis in “i capelli tipo quelli del cane” e non “con i capelli canuti””

e enrico, da bravo scolaretto, ricopia (e senza citare l’autore, ahi ahi ahi):
“…Antonio Lombatti il quale tanto per fare un esempio, traduce l’espressione latina cum capillis canis in “i capelli tipo quelli del cane” e non “con i capelli canuti”.

enrico

Antonio Musarra, medioevista dell’università di San Marino torna sulle possibili interpretazione dell’espressione signum fusteum.

«Nel latino medievale di area ligure, assai prossimo a quello franco-sudorientale – spiega Musarra – il termine fustus, dal quale deriva l’aggettivo fusteum, oltre al classico significato di “tronco, legno” è attestato anche con il significato di “tessuto, tela”, come si legge nel Nuovo Glossario Medievale Ligure di Nilo Calvini, edito nel 1984».

Lo studioso cita poi un altro esempio, tratto dal Vocabolario Ligure Storico-Bibliografico di Sergio Aprosio, edito nel 2001: è attestato nelle «Leges Genuenses del maresciallo Boucicaut» l’uso di fustum per indicare «rotolo di stoffa» o «banda di stoffa centrale». «È vero – ammette Musarra – siamo già attorno al ’400, ma possiamo affermare con ragionevolezza che il regime linguistico utilizzato al tempo era ancora abbastanza vicino al periodo del processo ai Templari. Del resto, come ha mostrato Simonetta Cerrini, i testi dei Templari sono molto ricchi di parole desunte dal dialetto delle città marinare italiche e il latino medievale è ricco di sfumature linguistiche differenti da una macro-area ad un’altra»

O come ricorda la stessa Barbara Frale..

“tutti questi critici, compresi quelli che ora hanno inutilmente tentato di mettermi alla berlina, evitano sempre accuratamente di citare un altro documento originale del processo ai templari, dove si parla in modo indubitabile di quoddam lineum habentem figuram hominis, un lino che porta impressa la figura di un uomo, alla quale i templari dovevano baciare i piedi. Vediamo come faranno i miei simpatici avversari bloggers a dire che era di legno anche quella…»

Barbara

mi riferivo al titolo in tedesco ovviamente, che messo come diceva enrico sarebbe stato ridicolo, proprio perché partivo dalla traduzione italiana più che corretta. Pignoleria per pignoleria…

robby

senti ma la papirologia è equivalente alla metedologia del sistema economico e sociale con cui stark. trek…ops stark..descrive la storia del frullanesimo celebrale,che impera.ti prego saccente illuminaci,con il discorso sul prefisso di dio,con cui credi di avere il monopolio..ps ma perche la volpe dice che l uva è marcia,come tu alludevi sugli esseri umani esenti da chiavistelli mentali..con cui ereticamente dialoghi,costantemente…sempre qui…ìì..guarda ce un sito che si chiama uccr…vai li troverai il pifferaio magico……è un sito di cosi detti cattolici razionali(del anima loro ovviamente)…troverai la comunicazione che vuoi tu.

firestarter

attenzione a tutti i laicisti arroganti e spocchiosi: occorre essere precisi, eccetto quando si leggono i libri sacri, nel qual caso occorre accettare le esegesi basate sulla tradizione e l’autorità.

certo laicismo arrogante e spocchioso comincia a stancarmi.

Simone

Beh enrico, tu credi a mamme vergini e serpenti parlanti sette giorni su sette (ma di più la domenica). Pensa ai nostri occhi come stai messo..

Sandra

“Ostrica chiusa” è la traduzione letterale, che come si sa non sempre è la traduzione migliore passando da un idioma all’altro. In questo caso “Chiuso come un’ostrica” mette giustamente l’accento sulla caratteristica che si vuole evidenziare nel contesto: il premio cioè si riferisce al fatto che un’ostrica sia difficile da aprire, che sia ermetica, e non invece al fatto che un’ostrica sia un cibo costoso o in grado di produrre perle. “Ostrica chiusa” sarebbe la corretta traduzione letterale quindi, ma in italiano lascerebbe spazio ad ambiguità, inesistenti invece nel tedesco, e pertanto non è la migliore tradutione. Che invece è proprio “Chiuso come un’ostrica”. Inoltre è proprio lo schema che si segue nella nostra lingua, in questi casi: muto come un pesce, testardo come un mulo, sordo come una campana, ecc.
Un po’ piu’ di elasticità mentale non nuoce, suvvia!

enrico

Hai ragione Sandra……………………….
Sandra adesso che mi hai spiegato il senso resterò comunque convinto che sordo come una campana si dica taub wie eine Glocke……….

RobertoV

Il nome del premio è “Ostrica chiusa” perché viene effettivamente consegnata una scultura di ardesia rappresentante un’ostrica chiusa (riportata nella foto del sito Tagesschau segnalato nel testo della notizia). Le motivazioni dei giornalisti che hanno giudicato l’atteggiamento chiuso della chiesa verso la stampa sulla questione pedofilia, sono riassunte sinteticamente nell’espressione: ”è stato coperto, negato e nascosto”. Ed è di questo atteggiamento che dobbiamo discutere e delle testimonianze a riguardo.
Corrette sono le considerazioni sull’elasticità mentale necessaria quando si traduce da una lingua ad un’altra: lo conoscono bene il problema quelli che si occupano di traduzioni (e purtroppo ci sono spesso in giro traduzioni fatte male o incomprensibili perché ci si è fidati di una traduzione letterale senza contestualizzare la traduzione). Vi sono espressioni che sono intraducibili da una lingua ad un’altra: per esempio un tedesco che si sentisse tradurre l’espressione “sordo come una campana” con un letterale “taub wie eine Glocke” si chiederebbe che cosa centri una campana con la parola sordo.

Sandra

Infatti, mi ha ricordato un mio amico dall’inglese stentato, che se ne usci’ con un “in four and four eigth” di cui rise a lungo…

enrico

Diciamo ein dunkel von viertel Klavier ist gefallen..allora
Roberto V cosa ti spinge nel non ammettere una inezia come questa..guarda non dico che io sia stato cullato con motivetti del tipo
“ein Heller und ein Batzen”
“Märkische Heide, märkischer Sand”
Ma poco ci manca…

andrea

Un premio c’è! Guarda caso,in pieno clima massonico anticlericale non si poteva non darlo alla Santa Romana Chiesa Cattolica. Guarda caso ogni occasione è giusta per attaccarla.

Barbara

Ma non dovrebbe desiderare persecuzioni ben più gravi così da poter dimostrare che la chiesa non si salva da sola ma per intervento divino? Certo che non si capisce proprio di che vi lamentiate!

FSMosconi

@andrea

“Un premio c’è!”

Ok, nessuno nega l’esistenza di tale oggetto…

“Guarda caso,in pieno clima massonico anticlericale”

Ceeeerto: perchè è un complotto masso-anticlerico-soviet-homo-sionista… 😀

“non si poteva non darlo alla Santa Romana Chiesa Cattolica.”

Questo è vero: quel premio se l’è proprio meritato (e cercato)…

“Guarda caso ogni occasione è giusta per attaccarla.”

Guarda caso ogni occasione è giusta per sparare min***ate…

RobertoV

Se avesse letto tutto quello che è successo in Germania (ed Austria) nella prima metà dell’anno e che agli italiani è stato risparmiato per evitare di creare problemi alla chiesa cattolica, capirebbe che era la candidata ideale per quest’anno.

RobertoV

Si, la traduzione corretta è „Ostrica chiusa“, ma il senso non cambia. Informazioni sulle motivazioni e reazioni si trovano nell’articolo in tedesco http://www.n-tv.de/panorama/Kritikpreis-fuer-katholische-Kirche-article1031791.html. La motivazione sintetica dei giornalisti che hanno giudicato l’atteggiamento della chiesa: ”è stato coperto, negato e nascosto”. E chi avesse letto tutti gli articoli usciti sulla stampa tedesca ed austriaca da fine gennaio (non certo da quelli italiani) capirebbe quanto questo sia stato (soprattutto nelle prime settimane) e sia vero. Il portavoce della chiesa cattolica Kopp ha detto esplicitamente: “Si, noi come chiesa cattolica abbiamo la più grande crisi dal 1945. Si, per troppo tempo abbiamo coperto i colpevoli e non abbiamo guardato alle vittime. Si, noi abbiamo fatto errori di comunicazione”. Ed inoltre “Ai vescovi è diventato tuttavia chiaro che si dovrebbero porre delle domande urgenti”. Quando sentiremo noi in Italia padre Lombardi o chi per esso parlare in modo così diretto anziché fare la vittima e parlare di chiacchiericcio o di pochi casi? E quando dei giornalisti e politici non impegnati a difenderli? E comunque l’atteggiamento delle chiese cattoliche tedesca ed austriaca è ben lontano da quello della chiesa italiana che sa benissimo che per il momento può fare e dire qui quello che vuole.

Mario 47

200 anni fa Carlo Porta in una sua poesia in dialetto milanese, per riferirsi alla potenza di Gesù scriveva (tradotto in italiano):

“io che posso pisciare in letto e dire che ho sudato”.

Come critica anticlericale in duecento anni abbiamo fatto lunghi passi indietro.

mario

pietro

se il premio consiste in denaro, anche una modica cifra di denaro, la chiesa lo accetta di buon grado, tanto la loro misison è arraffare tutto quello che possono

enrico

Tanti piccoli microerrori generano macroerrori.
“selezione cumulativa”…….

Mario 47

Con tutte le tue disquisizioni sulla traduzione letterale e non, intendi sostenere che il premio dato alla chiesa non intendeva stigmatizzarne l’indegno comportamento tenuto da essa relativamente alla pedofilia dei preti?

Se sì, dillo chiaramente e non arrampicarti sugli specchi per deviare il vero senso della cosa.

mario

robby

grandi convinti trovano solo la loro convinzione,quando ce ne1 ce ne gia un 2 che a preso il suo posto..è la ruota enriche………..

enrico

Cosiderando che l’umorismo è uno strumento importante, tenendo presente che una mosca ha deciso di farsi un bel bagno nel mio the, mannaggia a lei, ed essendo lunedì una giornata generalmente pesante, coincidendo con la ripresa della settimana lavorativa, proporrei, per stemperare il clima che talvolta concorro a creare su queste “ultimissime”, di far sentenziare il polpo Paul in merito ad alcune domande che l’umanità si pone da sempre.

Cosa ne pensate………….?

Barbara

Io osserverei la mosca a come gira nel tuo tè e partirei da lì, stile fondi di caffé, che ne dici?

enrico

stavo infatti considerando la perturbazione causata dall’insetto al moto browniano delle particelle nel the..relazionandola al fatto se l’evoluzione sia o meno un processo stocastico.

Barbara

No, te l’ha fatta entrare il disegno intelligente perché tu tornassi alla macchinetta del caffé (se lavori in azienda), così che il tuo capo venisse a cercarti in ufficio e tu non ci sei mai e quando ci sei invece che lavorare pensi alle mosche e quindi preparati alla lettera di licenziamento!

Barbara

ancora a caz.zeggiar su internet invece che lavorare? Sapessi il caratterino di certa gente che ha sempre la ragione in tasca… e perché mai poi? Un’ipotesi come un’altra. Magari il tuo dio vuole che cambi lavoro… magari vuole che ti faccia prete!

FSMosconi

@enrico

Lascia stare la mosca e pensa a cose più importanti, tipo:…. da dove verrà mai quel caffè? 😀

@Barbara

Vacci piano a chiamarlo intelligente: per fare questo tipo di universo, dico questo tipo perchè potrebbero essercene anche altri, la/le divinità avrebbe/ero dovuto essere o sbronza/i/e di Gotto Esplosivo Pangalattico (essendo pastafariano non posso che concordare con questa ipotesi :D) oppure sotto shock anafillatico… cose così

E comunque non essere così dura: sarà in pausa caffè…

enrico

FS Mosconi..

Tu dici…?
è una robina semplice semplice..magari tu sai proporci qualcosa che ci illumini in merito al principio di indeterminazione di Heisenberg..

FSMosconi

@enrico

La deriva genetica è già una prova: una divinità furba lascerebbe che degli esseri come le tartarughe si possano estinguere a causa di essa PUR avendo completato il progetto loro assegnatogli (fino a prova contraria la conclusione è lo stato in cui non si richiede più nessun intervento)? Se si significa che questa divinità non ha dei “progetti” molto forti rispetto alla sua sconfinata fantasia – cambia spesso idea -, forse perchè sbaglia o perchè si comporta umanamente e non divinamente; in alternativa si può pensare che sia un dio sadico che si fà due tre orette di pensatine per gli esseri vivento inde poi sbarazzarsene come si fà con gli oggetti; se la risposta invece fosse “no” allora:
1 O questa divinità è folle
2 O questa divinità non esiste
A te la scelta

Barbara

Eh sì, ora che me l’hai detto sono andata a controllare, era in pausa alle 13:45, 14:48, 16:13, 17:06, 17:25… ma quando lavori enrico? Ma almeno dillo di non essere d’accordo coi sacrifici richiesti a Pomigliano, invece quando sono i sacrifici degli operai, tutto tace, anzi non si vorrà mica creare sobbuglio sociale.

enrico

FS Mosconi

Hai portato la prova decisiva….complimenti!!
L’estinzione delle tartarughe…accidenti!

Barbara

@ Enrico
Massì, suvvia, che cosa vuoi che sia la certezza che professo di avere quando in realtà non me ne fotte un…

enrico

A parte il fatto che ragioni in una categoria legata allo spazio-tempo…..mentre nella religione giudaico-cristiana Dio è al di fuori dello spazio e del tempo..

” Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e di Giacobbe.”

Questa attenzione per le tartarughe vorrei capirla bene..
Insomma il Dio della storia sarebbe anche il Dio della storia delle tartarughe..?

FSMosconi

@enrico

Dio ha creato anche le tartarughe, no?
E poi se le nostre mutazioni del nostro gene sono un disegno divino, spiegami per quale motivazione non dovrebbe valere altrettanto per ogni essere dotato di geni…

Uh! Ora che ci penso hai portato una certa contraddizione: quella del dio universale-non universale:

” Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e di Giacobbe.”

Ma non ti bastava dire “Io sono Dio?!”

Altri versi che corroborano questa tesi:

Cronache 17,21
Baruc 3,1
Gerem. 31,33
Esodo 18, 11
Geremia 51,19
Salmo 9, 6
Giovanni, 19
19 + 21
Isaia 2, 19
Ester 10,3f
Salmo 97, 9
Salmo 50,1
Ezechiele 6,10
Deuteronomio 7, 6
Matteo 10,5
Matteo 1,20
Luca 1,68
Luca 7,16
Matteo 15,24
Atti Apostoli 16,6
Esodo 33,19
Salmo 147,20
1-Samuele 2, 6
Siracide 34,15
Salmo 136, 2 + 135,5
Atti degli Apostoli 17, 26
Giovanni 5, 21
Geremia 7, 3 => Matteo 26, 53
2-Samuele 22, 48
Fonti:
http://www.utopia.it/
Contraddizione della Bibbia => nazionalismo e attributi di Dio

enrico

Dopo aver portato questo impressionante elenco..conscio che tu non cadresti nell’errore Odifreddiano di scordare che si tratta di un testo “ispirato” e non “dettato” con degli stili “letterale, morale, allegorico e anagogico”…ed immaginando che tu ti sia soffermato attentamente su ognuna delle citazioni a cui rimandi..vedremo di osservarne alcune…

enrico

Pensavo fosse qualcosa di ricollegabile al tuo cruccio sulle tartarughe..

Prima di incomodarmi a risponderti sui punti che desumo tu ritenga essere delle incongruenze..

Giovanni 5,21

Allora gli chiesero”che cosa dunque? Sei Elia?”
Rispose “Non lo sono”
“Sei tu il profeta?” rispose No.

Quindi? Mosconi…?

FSMosconi

Inspirata, eh?

“la confutazione

1. Il generale Melkiun espone al suo capitano un messaggio da inviare ai soldati.
2. Il capitano scrive il messaggio.
3. Il Generale si accorge che il capitano ha frainteso il suo ordine:
anziché attaccare il nemico sulla sinistra, ha scritto di attaccarlo sul versante
opposto alla sinistra.
4. Il generale Melkiun, pur vedendo, tace e non corregge il messaggio errato.
5. Il capitano invia la comunicazione ai soldati così come egli l’aveva compresa.
6. I soldati vengono sconfitti.

Il generale Melkiun, alla stregua del Dio Onnisciente, è consapevole che il
capitano-agiografo ha sbagliato ad interpretare la sua “esposizione/ispirazione”.
Il generale Melkiun è colpevole due volte: perché sapeva dell’errore e non ha
corretto l’errore.

Quest’analogia rappresenta il “doppio errore di Dio” sull’ispirazione biblica.
Ma un vero Dio può commettere simili errori?

quando non c’è stata l’ispirazione
Alcuni brani biblici sono stati scritti direttamente dalla mano di Dio [Esodo 31,18].
Tra questi, anche i dieci comandamenti. Nel 2° e 3° comandamento c’è la
legittimazione della schiavitù. E non solo.

LA dettatura della Bibbia (dictatio di Dio) sino al 1700
La Chiesa asseriva che la Bibbia era stata scritta sotto la dettatura dello
Spirito Santo “Spiritu Sancto dictante”, mentre successivamente la stessa
Chiesa ha optato per uno “Spiritu Sancto inspirante
La neo ispirazione al 70%

«L’esegesi cattolica contemporanea non condivide più l’idea dell’ispirazione
verbale assoluta, né pretende che le Scritture siano pervenute a noi in una forma
testuale divinamente assistita.»

Dinanzi all’evidenza del contenuto non-divino è stata rettificata la pienezza
dell’ispirazione per escludere la responsabilità totale del Deus auctor.

(2-Timoteo 3,16) Testo Bibbia CEI 1974: Tutta la scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare
(2-Timoteo 3,16) Testo Bibbia CEI 2008: Tutta la Scrittura, ispirata da Dio, è anche utile per insegnare”

Riguardo l’esegesi:

“L’esegesi attribuisce alla Parola di Dio
“allegoria”, “mistero” o “verità” secondo le mutevoli convenienze.

Se l’evento è inesatto: è “allegoria”
Se l’episodio è contraddittorio: è un “mistero divino imperscrutabile”
Se il fatto è proficuo: è “opera di Dio” o “provvidenza divina”
Se la vicenda è malefica: è “opera di Satana”
Se la morale è immorale: “imperscrutabile disegno divino”
Se la profezia divina fallisce: silenzio esegetico
Se il contenuto è laico: evapora in un misticismo allegorico [Cantico dei Cantici]
In altre circostanze l’esegesi giustifica la legge della violenza come
«mentalità dei popoli antichi»; prende le distanze “dimenticandosi”
che quei precetti sono la Parola dell’ideologo della Bibbia.
Il labbro menzognero dei biblisti!

L’ermeneutica modifica ogni “cattivo” proposito in un “buon” proposito, spiritualizzando i brani malefici. In tal modo, il testo viene traslato e i simboli sono trasfigurati, orientando il contenuto in tutt’altro senso.
Un espediente che, se applicato a qualunque branca dello scibile umano, renderebbe corretto qualsivoglia principio scorretto.

Esempio di guravolta:
Su salmo 109 [Il Concilio Vaticano II (1965) ha cancellato questo Salmo imprecatore dalla lista del Salterio liturgico.]:
Nella prima frase -> «È il salmo-maledizione per eccellenza», «una litania di imprecazioni»
Nella quarta frase ->«è segno vivo della passione dell’orante per la giustizia»,
«è l’incarnazione della parola divina nella forza della collera umana»”

Fonti:

Sezione doppio decalogo
700 contraddizioni nella Bibbia

enrico

Tu dimentichi mio buon Mosconi il passo di Matteo in cui si legge:

“Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare
compimento.
In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno
dalla legge, senza che tutto sia compiuto”

E tanto per fare un esempio ti citerei….”Mt 19, 3-12″.

“Io sono il Signore, tuo Dio,che ti fece uscire dalla terra d’Egitto, dalla casa degli schiavi.

non avrai altri dei all’infuori di me”

Nel 2° e 3° comandamento c’è la legittimazione della schiavitù..spigati un pò meglio Mosconi….
Mosconi Giovanni 5,21 quale problema ti pone…

Allora gli chiesero”che cosa dunque? Sei Elia?”
Rispose “Non lo sono”
“Sei tu il profeta?” rispose No.

Quindi? Mosconi…?

FSMosconi

@enrico

Questo è il rpimo decalogo:

“Dio allora pronunciò tutte queste parole:
“Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla condizione di schiavitù: non avrai altri dèi di fronte a me. Non ti farai idolo (1)
né immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo né di quanto è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra.

Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio (2) geloso, che punisce la colpa dei padri (3) nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, ma che dimostra il suo favore fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandi.
Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascerà impunito chi pronuncia il suo nome invano.
Ricordati del giorno di sabato per santificarlo: sei giorni faticherai e farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: tu non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il giorno settimo. Perciò il Signore ha benedetto il giorno di sabato e lo ha dichiarato sacro.
Onora tuo padre e tua madre (4), perché si prolunghino i tuoi giorni (5) nel paese che ti dà il Signore, tuo Dio.
Non uccidere
Non commettere adulterio. (6)
Non rubare.
Non pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo.
Non desiderare la casa del tuo prossimo.
Non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo… ”
(Esodo cap. 20, 1-17)
Noti niente:
“Non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava…”
“tu non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava…”

“Poi il Signore disse a Mosè: “Taglia due tavole di pietra come le prime. Io scriverò su queste tavole le parole che erano sulle tavole di prima, che hai spezzate. […] Mosè tagliò due tavole di pietra come le prime; […]
Il Signore passò davanti a lui proclamando:

“Il Signore, il Signore, Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco di grazia e di fedeltà, che conserva il suo favore per mille generazioni, che perdona la colpa, la trasgressione e il peccato, ma non lascia senza punizione, che castiga la colpa dei padri nei figli e nei figli dei figli fino alla terza e alla quarta generazione”. […]
Il Signore disse: “Ecco io stabilisco un’alleanza: in presenza di tutto il tuo popolo io farò meraviglie, quali non furono mai compiute in nessun paese e in nessuna nazione: tutto il popolo in mezzo al quale ti trovi vedrà l’opera del Signore, perché terribile è quanto io sto per fare con te.
Osserva dunque ciò che io oggi ti comando. Ecco io scaccerò davanti a te l’Amorreo, il Cananeo, l’Hittita, il Perizzita, l’Eveo e il Gebuseo.
Guardati bene dal far alleanza con gli abitanti del paese nel quale stai per entrare, perché ciò non diventi una trappola in mezzo a te.
Anzi distruggerete i loro altari, spezzerete le loro stele e taglierete i loro pali sacri.
Tu non devi prostrarti ad altro Dio, perché il Signore si chiama Geloso: egli è un Dio geloso.
Non fare alleanza con gli abitanti di quel paese, altrimenti, quando si prostituiranno ai loro dei e faranno sacrifici ai loro dei, inviteranno anche te: tu allora mangeresti le loro vittime sacrificali.
Non prendere per mogli dei tuoi figli le loro figlie, altrimenti, quando esse si prostituiranno ai loro dei, indurrebbero anche i tuoi figli a prostituirsi ai loro dei.
Non ti farai un dio di metallo fuso.
Osserverai la festa degli azzimi. Per sette giorni mangerai pane azzimo, come ti ho comandato, nel tempo stabilito del mese di Abib; perché nel mese di Abib sei uscito dall’Egitto.
Ogni essere che nasce per primo dal seno materno è mio: ogni tuo capo di bestiame maschio, primogenito del bestiame grosso e minuto.
Il primogenito dell’asino riscatterai con un altro capo di bestiame e, se non lo vorrai riscattare, gli spaccherai la nuca. Ogni primogenito dei tuoi figli lo dovrai riscattare.
Nessuno venga davanti a me a mani vuote.
Per sei giorni lavorerai, ma nel settimo riposerai; dovrai riposare anche nel tempo dell’aratura e della mietitura.
Celebrerai anche la festa della settimana, la festa cioè delle primizie della mietitura del frumento e la festa del raccolto al volgere dell’anno.
Tre volte all’anno ogni tuo maschio compaia alla presenza del Signore Dio, Dio d’Israele. Perché io scaccerò le nazioni davanti a te e allargherò i tuoi confini; così quando tu, tre volte all’anno, salirai per comparire alla presenza del Signore tuo Dio, nessuno potrà desiderare di invadere il tuo paese. […]
Porterai alla casa del Signore, tuo Dio, la primizia dei primi prodotti della tua terra.
Non cuocerai un capretto nel latte di sua madre”. […]
Mosè rimase con il Signore quaranta giorni e quaranta notti senza mangiar pane e senza bere acqua. Il Signore scrisse sulle tavole le parole dell’alleanza, le dieci parole. Quando Mosè scese dal monte Sinai – le due tavole della Testimonianza [“del Testamento” > Bibbia Martini/Vulgata] si trovavano nelle mani di Mosè mentre egli scendeva dal monte…””
(Esodo cap. 34, 1-29)

Questo è il secondo decalogo, te lo riporto per farti vedere un po’ la contraddizione (e per allungare il testo, che non fà mei male)…

enrico

Non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava…

Questa sarebbe la legittimazione della schiavitù..?

Andrea

“abbiamo atteso troppo tempo prima di intervenire”

Oh, no, giusto qualche decennio. Ma si sa, in termini siderali (o divini) pochi decenni non sono che un’inezia.

Barbara

Appena decenni? Sono secoli che va avanti la storia. E non vogliono affrontare il problema dal punto di vista psicologico e così andrà avanti finché ci sarà la chiesa.

Mario 47

Perlomeno fintantochè non cambieranno radicalmente atteggiamento relativamente a:
– morale sessuale
– educazione (sic) di seminaristi e preti
– misoginia (vedi le ultime lodi deliranti di Ratzinger a Tomaso d’Aquino)

mario

Barbara

Ma forse è anche meglio così, in generale dico non certo per le vittime, tanto anche se la chiesa si apre poi torna sempre alle posizioni tradizionali, almeno svela il suo vero volto e la sua vera natura.

MicheleB.

Sarei curioso di sapere come stanno a “pedofilia applicata” nei monasteri budisti -ambienti che ben si prestano, direi- convinto come sono che tutte le religioni generino gli stessi mostri. Ma non ho trovato notizie.

LS

ci sono già nome e cognome nell’articolo….

tutto sommato, a parte l’ipocrisia, mi sembra una persona normale 🙂
almeno non e’ pedofilo….

Losna

Il problema non é che sono stati violentati dei bambini, il problema é che sono intervenuti tardi,…… poverini, non lo sapevano………..!

Ilcattolicoèeretico

Tanto il mondo non è più analfabeta come una volta, grazie all’ istruzione, all’ avvento dell’ Umanesimo di De Medici e alla Scienza, che ha sminuito col tempo, questa assurda setta fatta di falsità: false promesse, occultazione di un testo (con la sua controversia, poteva essere smascherata già da prima), congregazione di pervertiti e assassini, soggiogazione e repressione con la paura ai danni del povero vulgo, …… Quello che ho appena elencato è il minimo; poi hanno la scusa del Comunismo, ma il vero Ateo e il comunista, sono due cose ben distinte.

luca06

Credevo che la Chiesa fosse fuori classifica…… è lei che insegna a chiudersi, sono gli altri che occasionalmente la imitano

Angel

La Chiesa Cattolica chiusa? No, dai…
A me non frega nulla onestamente, visto che proprio non mi appartiene (e tengo a precisare che non appartengo ad essa, in nessuna modalità). Il fatto dovrebbe, piuttosto, preoccupare chi tanto vi fa affidamento.
E basta dire “io non credo nella Chiesa ma credo in Dio”. È una giustificazione infondata.

Ilcattolicoèeretico

“E basta dire “io non credo nella Chiesa ma credo in Dio”. È una giustificazione infondata.”
Infatti, come dire, io credo in Buddha ma non al Dalai Lama.

FSMosconi

Cattivo esmpio: ci sono buddhisti (tipo quelli Zen, o Chan: sono la stessa cosa) a cui veramente non può fregar de meno del Dalai Lama.

Piusstosto di potrebbe dire: “Credo nell’acqua ma non che è composta da idrogeno e ossigeno” 😀

Ilcattolicoèeretico

Quello che fa affidamento, sono i poveretti analfabeti, che non sanno consultare la “eretica bibbia”, e preferiscono dare ascolto ai preti, che si contraddicono tra loro per occultarsi e deviare la verità a questi inetti.

Ilcattolicoèeretico

Quello che fa affidamento, sono i poveretti analfabeti, che non sanno consultare la “eretica bibbia”, e preferiscono dare ascolto ai preti, che si contraddicono tra loro per occultarsi e deviare la verità a questi inetti. mah!

Ilcattolicoèeretico

Come diceva il grande Einstein, ateo fiero: la “eretica bibbia” è solo un insieme di detti infantili; esistono due cose infinite: l’ Universo e la stupidità umana, non sono sicuro del primo.

Simone

Eistein non era ateo, era agnostico. AL MASSIMO teista. Te lo faccio notare perchè sennò offri la terga ai cattotalebani che cercano di far passare Einstein per uno dei loro. Ignorando, o facendo finta di ignorare:

-L’idea di un Dio personale è un concetto antropologico che non sono capace di prendere seriamente.

-Per me, la parola Dio non è niente di più che un’espressione e un prodotto dell’umana debolezza, e la Bibbia è una collezione di onorevoli ma primitive leggende, che a dire il vero sono piuttosto infantili. Nessuna interpretazione, non importa quanto sottile, può farmi cambiare idea su questo. Per me la religione ebraica, come tutte le altre, è un’incarnazione delle superstizioni più infantili.

-Non riesco a concepire un Dio che premi e castighi le sue creature o che sia dotato di una volontà simile alla nostra. E neppure riesco né voglio concepire un individuo che sopravviva alla propria morte fisica; lasciamo ai deboli di spirito, animati dal timore o da un assurdo egocentrismo, il conforto di simili pensieri. Sono appagato dal mistero dell’eternità della vita e dal barlume della meravigliosa struttura del mondo esistente, insieme al tentativo ostinato di comprendere una parte, sia pur minuscola, della Ragione che si manifesta nella Natura.

-Io non credo in un Dio personale e non l’ho mai negato, anzi, ho sempre espresso le mie convinzioni chiaramente. Se qualcosa in me può essere chiamato religioso è la mia sconfinata ammirazione per la struttura del mondo che la scienza ha fin qui potuto rivelare.

-L’autentica religione è il vero vivente; vivente tutt’uno con l’anima, tutt’uno con la bontà e la rettitudine.

-Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo ‘universo’, una parte limitata nel tempo e nello spazio.
Sperimenta se stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in quella che è una specie di illusione ottica della coscienza.
Questa illusione è una sorte di prigione che ci limita ai nostri desideri personali e all’affetto per le poche persone che ci sono più vicine.
Il nostro compito è quello di liberarci da questa prigione, allargando in centri concentrici la nostra compassione per abbracciare tutte le creature viventi e tutta la natura nella sua bellezza.

-Mi fa arrabbiare come nient’altro l’insieme di dicerie che girano sul mio conto. Io non credo affatto in un Dio personale che giudica l’uomo per il suo operato.

-Non posso immaginare un dio che premi e punisca gli oggetti della sua creazione, i cui fini siano modellati sui nostri – un dio, in breve, che non è che un riflesso della fragilità umana. Né posso credere che un individuo sopravviva alla morte del suo corpo, sebbene gli animi deboli nutrano tali opinioni per paura o per ridicolo egoismo.

😉

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