Una perizia disposta dal gip di Roma sulle emissioni prodotte da Radio Vaticana confermerebbe, secondo anticipazioni di stampa, un nesso tra l’elettrosmog e l’aumento del numero di tumori nella zona circostante. La perizia, firmata dal professor Andrea Micheli, evidenzierebbe che c’ stata “un’associazione importante, coerente e significativa, tra esposizione residenziale alle strutture di Radio Vaticana ed eccesso di rischio di malattia per leucemia e linfomi nei bambini”. La direzione della Radio Vaticana, scrive l’Agenzia SIR, ha espresso “stupore” per la notizia, in quanto la perizia non sarebbe ancora stata depositata in tribunale. “La Radio Vaticana”, prosegue la nota, “presenterà al più presto le proprie considerazioni e le controdeduzioni dei propri consulenti tecnici, il prof. Umberto Veronesi e la dott. ssa Susanna Lagorio”.
AGGIORNAMENTO DEL 14 LUGLIO. I genitori di 19 bambini colpiti da leucemia nei dintorni di Radio Vaticana hanno scritto una lettera al papa.
Radio Vaticana: perizia conferma nesso con tumori, “stupore” della Santa Sede
82 commenti
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Poveri “tumorati di Dio”!
Nella tragedia 🙁 la battuta è buona 😉
l’elettrosmog per me e’ una discreta bufala
ma non e’ questo il punto: se esistono limiti previsti dalla normativa e’ assurdo e ingiusto che sia permesso che vengano superati solo per chi e’ di una certa religione
vicino casa mia hanno installato nel 1999 una gigantesca antenna per la telefonia mobile, risultato? in 10 anni la percentuale di tumori del sangue e della tiroide sono cresciuti esponenzialemente da meno di 10/1000 abitanti a 35/1000 abitanti…
sicuro sia esponenzialmente? mi sembra un parolone buttato lì per dare maggior tragicità alla cosa…
1000 abitanti e 10 anni non sono sufficienti per avere un qualsiasi significato statistico.
le radiazioni EM di cellulari, TV, etc. sono non-ionizzanti ovvero NON possono avere nessun effetto sui legami molecolari. L’unico effetto conosciuto e` quello termico.
tutto il resto e` terrorismo dell’informazione.
repliche con riferimenti a sorgenti scientifiche di rilievo.
il quartiere dove abito conta 12000 abitanti quindi 35/1000 fa 35×12=420 casi di cui molti mortali mentre 10 anni fa erano 10×12=120 casi! il triplo in 10 anni mi sembra moltissimo, esponenziale non mi sembra esagerato.
@stefano
impara un po’ di matematica e di statistica.
p.s. io mi preoccuperei di piu’ di una ferrovia che passa vicino casa. i treni sopratutto quelli vecchi hanno freni che contengono amianto, materiale cancerogeno per qualisiasi quantita` superiore a 0 (zero).
concordo con Roberto.
resta il fatto che Grendene ha totalmente ragione quando dice
“ma non e’ questo il punto: se esistono limiti previsti dalla normativa e’ assurdo e ingiusto che sia permesso che vengano superati solo per chi e’ di una certa religione”
perizie positive o negative, radio vaticana deve tornare sotto i limiti tollerati. punto.
@nullita`
Non sono d’accordo. Leggi stupide ed anacronistiche devo essere aggiornate e non applicate di forza facendone una questione politica/religiosa.
Che questa sia l’occasione per riformare questo settore in Italia. Abbiamo la regolamentazione piu` rigida in ambito di reti wireless, regolamentazione che blocca innovazione e limita sopratutto la piccola e media impresa.
La correlazione fra eccessivo elettrosmog e un abnorme numero di casi di tumore rispetto alla media è ampiamente documentata. Ma come al solito, quando fa comodo, se su centro prove novantanove sono indiscutibili e una è un po’ dubbiosa, si prende solo quest’ultima per affermare -Ah, non è sicuro!-. E da dire “non sicuro” a dire “è falso” il passo è breve.
C’è un motivo per cui chi lavorava a contatto con l’amianto ha spesso contratto tumori letali.
C’è un motivo per cui chi fuma ha un’alta probabilità di sviluppare un tumore ai polmoni.
Ci sarà dunque un motivo, escludendo che nella zona in questione vi siano cave di amianto, giacimenti radioattivi, tabagismo dilagante etc., per cui i casi di tumore nei giovanissimi sia molto superiore alla media.
In questo caso, il motivo più plausibile è l’elettrosmog causato dalla abnorme potenza (vietata in Italia per qualunque altra trasmittente radio o tv) delle antenne in questione.
non è così che funziona.
la realtà è che i casi documentati non hanno mai prodotto correlazioni significative perchè mancano tre elementi importanti:
un’apertura sufficiente del campione analizzato
un’analisi temporale estesa
un’esclusione di altri fenomeni
quindi, a oggi, la comunità scientifica sostiene che non è stato provato alcun legame tra l’aumento di tumori e le onde elettromagnetiche.
tu per esempio parli del motivo più plausibile, in realtà lo sostieni perchè forse non conosci gli altri motivi che hanno portato ad un aumento dei fattori di rischio.
ti faccio un esempio, in questi ultimi 10, 15 anni è aumentata fortemente la vendita di veicoli diesel.
i veicoli diesel sono in maggior misura responsabili del rilascio nell’aria di idrocarburi policiclici aromatici (servono a evitare la detonazione del carburante, come il piombo nella vecchia super).
questi però, una volta che penetrano nella cellula, se non opportunamente trattati, possono danneggiare il dna tramite danni ossidativi o più spesso per addotti.
l’incremento della circolazione delle auto diesel ha portato a un aumento nell’aria di queste molecole, e quindi una maggiore esposizione e maggior rischio.
in pratica, per evitare di inquinare l’ambiente col piombo, la verde e la diesel buttano in aria molecole che danneggiano il DNA (il danno al DNA quando non è riparato, provoca mutazione, che può facilitare o addirittura determinare l’insorgenza di tumori).
la nuova barriera si chiama FAP. questa introduzione recente, è una barriera capace di filtrare gran parte di queste molecole, peccato che vada sostituito ogni 4 anni (se non ricordo male) per garantirne l’efficacia.
vorrei sapere quanti di voi hanno una macchina diesel (non è che quelli a benzina emettano aria pura, è solo che i diesel rilasciano una concentrazione maggiore di i.p.a.)
quanti di voi hanno il fap
e quanti di voi cambiano regolarmente il filtro.
e questo è solo uno dell’infinita miriade di motivi documentati che hanno aumentato il rischio.
Non so se ci sono nuovi dati su cui si basa la perizia del prof. Micheli.
Quelli che conoscevo io, ai tempi in cui è emersa questa storia, erano dati statisticamente inutilizzabili e su cui non si potevano trarre le conclusioni di cui si parla ora.
Cioè non era vero che ci fosse un aumento statisticamente significativo di tumori in quella zona.
Qualcuno potrebbe recuperare informazioni più accurate al riguardo?
Ho trovato questo, non so se ti puo’ essere utile:
http://aje.oxfordjournals.org/cgi/content/abstract/155/12/1096
La storia delle cancro da elettrosmog è come quella delle sigarette. Sono andati avanti per decenne nel contestare le evidenze: la zona di radio vaticana non è l’unica in cui ci sono anomale concentrazioni di tumori in concomitanza di forti sorgenti elettromagnetiche, in America gli studi sono tantissimi, solo che fa comodo negare, per evitare le cause per risarcimenti milionari.
E’ un campo di cui so pressochè niente, ma mi faccio questa domande:
In un epoca e con una tecnologia che consente a un telefonino con una batteria di capacità minima di ricevere e mandare segnali in tutto il mondo hanno ancora senso antenne che irradiano potenze enormi?
Lo stesso risultato non si può ottenere collegandosi ad una rete di ripetitori a terra ed in aria?
Il continuare ad usare antenne di grande potenza (già esistenti) può dipendere da motivi di risparmio rispetto ad altre soluzioni?
mario
In effetti è come dici. Ormai molte broadcasting che emettevano in onde corte per avere la possibilità di coprire tutto il pianeta, hanno da tempo spento i trasmettitori ed usano tecnologie più moderne. Esempio di ciò sono Radio Svizzera Internazionale e Radio Sweden,ma si potrebbe continuare.
Le microonde, il digitale e i satelliti hanno permesso la migrazione. Se oggi accendi un ricevitore in onde corte trovi le frequenze pressoché deserte, un tempo era un territorio superaffollato.
Quelle nuove, sono tecnologie costose, in particolare per l’utente che dovrà cambiare o adattare i propri ricevitori. Si veda ad esempio l’avvento della TV digitale terrestre in Italia quanto ci costa !
Suppongo quindi che Radio Vaticana continui ad usare tecnologie obsolete in quanto intende farsi ascoltare nel “sud del mondo”, quello povero, unico luogo ormai dove il cristianesimo potrà sopravvivere (spero per poco). Infatti un ricevitore a onde corte è piccolissimo, funziona a batterie, senti in ogni luogo, dal deserto alla foresta tropicale. Ovvio che i preti non si lascino sfuggire la possibilità di “evangelizzare” a man bassa e (soprattutto) a basso costo per loro e per i loro utenti!!
Una soluzione potrebbe essere quella di avere sul pianeta alcune “Relay Stations”, la BBC ad esempio ne possiede. Con quel sistema si possono emettere potenze più basse, trasmettendole da luoghi poco o per nulla abitati. Ma questo costa e i “banchieri di dio” preferiscono arraffare l’ 8×1000…..Forse il Vaticano non trova Stati troppo accondiscendenti per le sue apparecchiature e così deve appoggiarsi sull’Italietta piegata a 90 gradi quando vede passare un gonnellone……Con la truffa dell'”Extraterritorialità” possono fare ciò che più vogliono.
Qui si può trovare del materiale, dalla fonte più autorevole in materia
http://www.who.int/topics/electromagnetic_fields/en/
Se ho capito bene, il prof. Veronesi fa il consulente per il Vaticano. Giusto?
Grazie per la risposta.
Ah, e quindi Veronesi è un consulente tecnico del vaticano…. ? Ma senti senti….
È anche un esperto di inceneritori e centrali nucleari… per capire chi è Veronesi basta osservare chi finanzia la sua fondazione
Mi stupisce il nome di Veronesi. Si proclama ateo e non ha fatto battezzare nessuno dei suoi figli.Mi stupisce che difenda il vaticano, un associazione a delinquere!
al contrario il nome di Veronesi dovrebbe far ben sperare che ci sia una perizia non legata alla religione essendo lui ateo.
Se Veronesi ritiene che su questa vicenda il Vaticano abbia scientificamente ragione, deve ugualmente dargli contro solo perché ateo e laico? Vedi alla voce “settarismo”.
esatto.
Ragazzi Veronesi è noto per le sue posizioni lliberali e assolutamente laiche.. Resto un pò stupito che abbia accettao un siffatto incarico da persone con cui è apertamente in contrasto su tante questioni di imprtanza vitale.. Ma uno scienziato è uno scienziato e in quanto tale si attiene a prove certe, oggettivamente riscontrabili e fa uso di strumenti rigorosi… bah| nn so che dire! staremo a veder…
E’ che Veronesi sostiene da anni che non ci sia correlazione tra elettrosmog e leucemia.
e da quando Veronesi è un esperto di tumori? Uno finanziato dalle maggiori multinazionali dell’inquinamento non mi pare molto affidabile. Dopo la sua discussa frase sugli inceneritori, ha detto “boh, a me mi hanno detto cosi!” che esperto, chissà chi altri! che metodo scientifico!
Non è che perchè uno è ateo immediatamente diventa un santo…
L’elettrosmog non è affatto una bufala, solo che non è affatto semplice separare i relativamente “blandi” effetti negativi dal resto delle possibili concause.
In ogni caso, l’unica radio che si sente perfettamente anche nelle più impevie valli alpine in zona d’ombra è Radio Maria.
La questione è se fa più male il campo elettromagnetico o i contenuti!!!
lasciamo perdere il “laico” Veronesi che anni fa (e se sbaglio sul nome mi flegello in anticipo e chiedo scusa) pubblicò uno studio sullo smog asserendo che non è dannoso per la salute!!!!! lasciamo stare dai…
“Non è che perchè uno è ateo immediatamente diventa un santo…”
Geniale! Carissimo A-ndrea questa, oltre ad essere una “sacrosanta” verità, è anche una frase genialmente divertente.
Tuttavia supporrei con una certa sicurezza che un non credente abbia più probabilità, a livello statistico, di essere un “santo”, per come lo si intendeva in questo discorso, ovvero una persona intelligente ed aperta mentalmente, in poche parole “razionale”.
Detto ciò non dubito del fatto che Veronesi sia un personaggio discutibile, le cui posizioni non mi sembrano troppo chiare.
@ stefano f
l’elettrosmog è diverso dallo smog
Pecunia non olet!
Provo stupore per lo stupore…..
Sono almeno 20 anni che va avanti questa storia….. nel lontano 1984 un mio amico romano mi raccontava di come sentisse radio maria come sottofondo del suo … citofono. Già questo sarebbe stato sufficiente come prova di una perenne rottura di p., di un mancato rispetto delle ragioni altrui….almeno suscitare il sospetto che una tale forza emissiva potesse poi avere conseguenze personali sulla salute degli altri.
Se il nesso viene provato, risarcimenti in vista…… sarebbe comunque una magra consolazione per una malattia così terribile o addirittura la morte. Pur di testimoniare la loro Verità sono pronti a passare sui cadaveri dei cattolici stessi immolati per la gloria….. di chi?
Anche se la questione probabilmente è simile, qui si parla di Radio Vaticana.
radio maria no ma radio vaticana inondava all’epoca l’aere romano: e non solo nei citofoni ma anche nei telefoni: ogni volta che alzavo la cornetta mi beccavo una predica di Wojtyla o la sigla di radio vaticana (che, tra l’altro era (è ancora?) l’Also sprach Zarathustra di Strauss…
Vi chiedo: per caso le antenne in questione sono le stesse che trasmettono radio maria? Perché in tal caso, mi spiegherei le continue “intrusioni” della radio mariana nelle frequenze delle altre radio. Non riesco mai ad ascoltare bene le mie radio preferite perché ogni tanto si sovrappone la frequenza e si sente la “simpatica” voce di padre livio…e considerate che io abito a più di 100km da Roma…
radio maria tramette da como, quindi se ci sono interfernze ,probabilmente sono li.
a Roma puoi ascoltare la Sua vocina pia perfino nei citofoni 😉 l’ho constatato di persona a casa di mio zio, borgataro doc.
Credo che radio maria utilizzi diversi ripetitori in giro per l’Italia.
Mi piacerebbe sapere se sono tenuti a rispettare i limiti di emissione, perchè mi risulta che la si sente spesso scavalcare le frequenze di altre emittenti, e questo solitamente accade applicando maggiore potenza all’antenna.
Prima fingono di cascare dalle nuvole, poi presenteranno le proprie considerazioni e le controdeduzioni dei propri consulenti tecnici, come a dire cercheranno uno stratagemma per continuare a fare i cavoli loro nonostante tutto.
Ecco cosa diceva Veronesi.
in pratica non gliene frega niente e faranno di tutto per mantenere le cose come sono.
Ecco cosa diceva Veronesi.
http://www.repubblica.it/online/cronaca/elettro/veronesi/veronesi.html
ha però pieno consenso con la comunità scientifica.
non esiste a oggi prova che l’elettrosmog sia causa di cancro.
tuttavia, a titolo preventivo, i paesi dell’UE hanno limiti di esposizione in attesa di dati epidemiologici prelevati su scale temporali più ampie così come di campioni.
le antenne rimangono, i tumori rimangono anzi aumenteranno…
I media stanno smascherando l’istituzione Chiesa.
Personalmente non capisco chi continui ad adorarla e a difenderla (a meno che non abbia vantaggi da essa).
Possibile che quei milioni di cattolici che esistono in italia non comincino a farsi un pò di domande?
Il solo sospetto che l’emittente radio vaticana possa provocare leucemie nei bambini suggerirebbe di interrompere o almeno ridurre le trasmissioni (per esempio tagliare i rosari) fino a prova certa che non c’è questo pericolo. La prudenza non è mai troppa. Oppure c’è carenza di angioletti e si vuole accelerare il ricambio in paradiso. E poi ci vengono a parlare dei valori cristiani, mica solo incarnazione e resurrezione!
faidate,
allora in base allo stesso principio blocchiamo qualunque trasmissione radiofonica e bruciamo tutti i cellulari. Sempice e conciso.
assolutamente no, basta rispettare le leggi e stare entro i limiti che la normativa vigente fissa per l’inquinamento da elettrosmog.
@B’Rat
I risultati della perizia (dell’Istituto Nazionale dei tumori di Milano) chiesta dal gip: riferiscono di un “ legame tra le decine di morti per leucemia e le onde elettromagnetiche emesse dalle 60 potentissime antenne di Radio Vaticana.” Repubblica, 14/7 pag.19. Se mi fornisci analogo riferimento per altre radio e cellulari, ti dico di si, interrompiamo prudenzialmente anche quelli. Meglio un rosario di meno che un rischio di leucemia in più, fino a prova contraria. (controperizia).
Un’istituzione che sbandiera i valori dell’etica cattolica dovrebbe farlo prima di un mercante capitalista. Comunque, almeno tu fai un gesto coraggioso: porta i tuoi bimbi sotto le antenne di radio vaticana per qualche mese!
Ho parecchie perplessità sull’influenza delle emissioni radio sulla salute.
Se fosse dimostrata una correlazione tra emissioni e incidenza dei tumori/leucemie sarebbe la prima volta che accade. Meriterebbe altresì una pubblicazione su una rivista scientifica prestigiosa e per questi studi verrebbe pure conferito il nobel.
Per cui dubito, dubito, dubito. C’è puzza di bufala.
Cmq radio maria andrebbe multata perchè si prende bande a cui non ha diritto.
Insomma, il solito pasticcio all’italiana.
in Scandinavia, dove la ricerca in questo campo è molto avanzata (e finanziata adeguatamente) i medici consigliano di usare il cellulare ad una certa distanza dai bambini 🙂 e di schermare i vetri delle finestre con speciali pellicole se si abita nelle vicinanze di forti campi elettromagnetici (centrali elettriche, antenne per telefonia ecc.)…
sono misure cautelative
ancora non hanno dimostrato una correlazione.
in realtà noi siamo letteralmente circondati di rischi di alterazioni al DNA, sicuramente superiori all’elettrosmog (se questo fosse un fattore di rischio) e neanche lo sappiamo.
si temono i fantasmi ma non ci si accorge dell’assassino alle nostre spalle.
veronesi non può mettersi a priori contro la chiesa se la comunità scientifica è concorde nel fatto che non si riesce a trovare una correlazione significativa.
resta il fatto che, come ho gia detto, radio vaticana sfora i limiti imposti dalla legge. qualunque sia il risultato della perizia (sarà quasi sicuramente negativa), radio vaticana deve abbassare le emissioni.
sono altresì convinto che radio vaticana sventolerà la sua bella perizia negativa solo per continuare a violare i vincoli legislativi dicendo “tanto non fa male a nessuno”. per la serie, la chiesa ama la scienza, quando può darle ragione.
Nessuno giura sull’infallibilità dei periti dell’Istituto Nazionale dei tumori di Milano, ma accusarli in modo anonimo di incompetenza mi sembra ingiusto. Un rilevamento statistico di significativa aumentata incidenza di tumori può riconoscere molte cause. Prudenza vorrebbe però che, di fronte a un rischio così forte, si riducessero almeno le trasmissioni non essenziali (per es. la recita del SS. Rosario).
Ma la chiesa non è per la difesa della vita?
A tratti, dipende dall’età:
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/File:Importanza_della_vita_secondo_il_Vaticano.png
è per la difesa dell’esistenza, la Loro esistenza chiaramente…
C.T. lo diceva già nel 1973 che “Il clero ti uccide con l’onda”.
Ci sono voluti quasi quarant’anni per capire che non era pazzo ma lucidissimo.
Riposi in pace, lui che vide distante nella follia del mondo.
C.T.? scusa la mia ignoranza ma chi era?
parli del povero Claudio Torrighelli writer ante litteram morto nel 1983…quello che scriveva sui muri di Milano “la chiesati uccide con le onde eletrriche” a suo dire nei sotterranei del vaticano esistevano impianti fotovoltaici in grado di uccidere con le onde eletromagnetiche…purtroppo chi dice verità scomode ignote alla massa viene spesso preso per matto.
vedo che ti sei fatto una domanda e ti sei dato una risposta!!
ci sono in giro ancora parecchie scritte sopravvissute all’autore…
“popolo bue ti uccidono con l’onda”…
un po’ di anni fa (un BEL po’…) ce n’erano DAPPERTUTTO!
l’evangelizzazione cattolica uccide spiatatamente, soprattutto se attraverso mezzi tecnologici che usati male dimostrano la politica spietata dell’imporre la menzogna globale.
Spegnere prego la Radio vaticana, ha già fatto abbastanza danno al “prossimo”.
Nel caso il Papa è già pronto ad esprimere il suo dolore e cordoglio, nonché una preghiera di perdono per le persone che si sono ammalate. Non dovevano ammalarsi gettando ombre sulla bontà delle trasmissioni celesti si santa claus romana chiesa.
Non pensare che la chiesa se ne stia con le mani in mano, hanno già avviato il protocollo di risarcimento MORALE (cosa avevate pensato?) per le vittime: fra trecento anni Papa Bombastic CCLXXXVIII° farà le scuse ai discendenti (solo rami collaterali, per ovvie ragioni…)
se va avanti così papa Bombastic CCLXXXVIII° sarà sempliemente un presidente di una modesta associazione religiosa.
http://fanzagate.wordpress.com/
Adesso diranno che qualcuno gli ha costruito la radio vaticana senza che loro sapessero nulla.
Ma chi sarà stato?
Ma no, è chiacchiericcio dei complottisti pluto-giudeo-massonico-gay… e la voce che disturba i citofoni di Roma è quella sicuramente di una transessuale extracomunitaria atea, e il segnale che si prende invece persino nelle gallerie dell’aeroporto di Malpensa in realtà è trasmesso dagli esuli ebrei gay di Polonia per turbare le sane coscienze padane….
Uff, ma c’è da spiegarvi tutto.
un bel controllino anche alle antenne di radio maria non ci starebbe male no…?
Ragazzi resto sbalordito: ma siamo razionali quando parliamo di laicità dello stato e dell’abuso di credulità popolare che fanno le religioni, per poi perderci con una bufala come questa.
Poco tempo fa la procura dell’Aquila voleva accusare i ricercatori di non aver rapidamente avvertito il terremoto: come se i terremoti si possano prevedere.
È un approccio ideologico alla conoscenza: nesunna ricerca serie, non supportata da associazioni politiche, no profit, ecologiste ecc. ecc. ha mai dato prove che l’elettrosmog sia “cancerogeno”.
Noi siamo i razionali, non dobbiamo diventare i dogmatici. Di questo passo risulterà davvero come una cospirazione contro la chiesa.
Anche del fumo si diceva così, e poi….
Nessuno giura sull’infallibilità dei periti dell’Istituto Nazionale dei tumori di Milano, ma accusarli in modo anonimo di incompetenza mi sembra ingiusto.
@Moreno03
Esatto sono andati avanti decenni torturando cani per nulla. In pratica c’hanno rimesso tutti, compreso il progresso scientifico, tranne l’industria del tabacco che ha continuato impunemente ad accumulare soldi e cadaveri.
Da non scienziata mi pongo una domanda: e se un fatto dovesse, per i limiti del sapere attuale o della nostra intelligenza o per qualsiasi altro motivo, risultare non dimostrabile, negheremmo il fatto?
In ogni caso la Chiesa, nel dubbio, dovrebbe chiudere le sue emittenti o cambiare sistema di trasmissione. Non lo fa, e questo già da solo -perizie o non perizie- dovrebbe dirla lunga su quanto davvero rispetti la vita.
Ogni giorno in più di trasmissione non significa esporre gli amati fedeli ad un rischio maggiore?
bravo. concordo in pieno.
Il problema principale è soprattutto che i ripetitori del vaticano non rispettano le normative in fatto di emissioni elettromagnetiche. Basterebbe questo per dargli una raddrizzata. Evidentemente non basta e allora si cerca di aggirare l’ostacolo con gli studi sul nesso fra elettrosmog e tumori. Se viene dimostrato bene, ma se sussistono dubbi il rischio è quello di un boomerang.
Vero, è agghiacciante il loro livello di cinismo.
Sembrano pitt bull con l’osso.
Chiedo scusa ai pitt bull e preciso che non nutro pregiudizi nei confronti della loro razza.
Vi segnalo un servizio di striscia la notizia del Il 19 aprile 2000 sull’elettrosmog prodotto da Radio Vaticana:
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoflv.shtml?2000_04_radiovaticana19042000.flv
Maurizio_ds,
Padre Lombardi dice che si sono adeguati. Hai le prove del contrario?
Visto che è lui ad affermarlo, è lui che lo deve dimostrare.
Il testo della perizia: http://download.repubblica.it/pdf/2010/perizia1.pdf
IL VATICANO UCCIDE CON L´ONDA.
Lo scriveva qui a Milano CT (al secolo Carlo Torrighelli), defunto nel 1983.
Si sa, il Vaticano chiede sempre soldi, offerte, oboli, ma non paga mai per i danni di Radio vaticano.
Dal 4 settembree 2010 qui a Milano riprewndo alla grande il discxorso artistico di CT: IL VATICANO UCCIDE CON L´ONDA, tramite affissioni di manifest riportatnti la celebre e preveggente frase.
UNITEVI A ME IN QUESTO PROGETTO ARTISTICO DI GIUSTIZIA.
Grzie a tutti, vi aspetto in Brera il sabato 4 settembre.
La Chiesa deve risarcire le proprie vittime.