Il comitato per l’islam italiano: “burqa e niqab non sono un obbligo religioso”

Secondo il Comitato per l’islam italiano, l’uso del burqa e del niqab non è un obbligo religioso discedente dal Corano o dall’interpretazione delle scuole giuridiche musulmane. Il parere è stato espresso nel corso della riunione di ieri dell’organismo, svoltasi presso il ministero dell’interno alla presenza del ministro Roberto Maroni. Il comitato, scrive il sito del ministero, è inoltre dell’opinione che “l’uso in luogo pubblico di indumenti che coprono interamente il volto e rendono la persona irriconoscibile (quali il burqa e il niqab) deve rimanere vietato per ragioni di pubblica sicurezza, né presunte interpretazioni religiose costituiscono ‘giustificati motivi’ per eludere tali esigenze di ordine pubblico”. Il comitato ha anche chiesto una normativa a tutela del minore non adeguatamente assistito dalla famiglia di origine.
Del comitato, si ricorda, non fanno parte rappresentanti dell’UCOII, mentre sono invece presenti in qualità di “esperti di religione” Carlo Panella, Massimo Introvigne e Andrea Morigi (Giornalista di Libero).

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67 commenti

andrea pessarelli

ciò che dice o non dice l’islam non dovrebbe avere la minima rilevanza ai fini del legislatore

weltall

quoto…ma anche Cattolicesimo, Buddismo, Pastafarianesimo etc

crebs

Non concordo.
Specialmente nel nostro paese, quello che dice il Pastafarianesimo dovrebbe essere legge per tutti, senza eccezione alcuna. 🙂

Roby GOd

Trovo invece che sia corretto da parte di chi deve legiferare ascoltare degli esperti in materia e dei rappresentanti delle categorie cui la legge si rivolgerà. Non per accontentare tutti ma per decidere in modo più consapevole e informato. Dovrebbe essere fatto più spesso e non solo quando si toccano argomenti religiosi.

Barbara

in tal caso avrebbero almeno dovuto essere rappresentanti UCOII.

pino brandi

Pienamente d’accordo.
Anche perché gli illustri Panella, Introvigne, Morigi ricordano
un redivivo Torquemada chiamato quale esperto di “”diritti umani””.

Barbara

@ pino brandi
E’ proprio quello che tentavo di dire più sotto a Soqquadro, non certo per volere gli integralisti!

Alfonso

Al di là del fatto se il Corano contenga o meno indicazioni in merito all’abbigliamento, il solo fare riferimento ad un libro “sacro” per impostare i propri stili di vita (con l’arroganza di volerli imporli a TUTTI – questa è la VERA VIOLENZA -) è da considerarsi pura follia.

Alfonso

Aggiungo, per completezza del commento precente, che, come si può notare, è sempre e solo questione di “interpretazioni” (islam) da una parte o di “esegesi”(cristianesimo – più pecisamente cattolicesimo -) dall’altra, senza che NESSUN “fedele” rifletta soltanto un millisecondo sul FATTO che né Maometto, né Gesù lasciarono MAI nulla di scritto, e per dirla tutta, neanche Yahvè!!!

Anacleto

javè sì, e per ben due volte!
purtroppo l’ arca della allenza che conteneva le tavole è andata smarrita! Ma si può essere più distratti?

FSMosconi

Già: la prima copiò dagli dèi egiziani, ma siccome al popolo non piaceva, in particolar modo ai Leviti, fece ammazzare 23000 di questi ultimi (nb: 23000, come stà scritto nelle vecchie bibbie Martini eccetera, non 3000 come dice la truffaldina della CEI) perchè veneravano un toro-guerriero, poi ridotto a un agnello d’oro, infine gli diede nuove tavole della legge correggendosi (!!!) e includendo in queste un po’ di xenofobia e odio religioso…

Fonti:
http://www.utopia.it/
Il doppio decalogo

crebs

E nessuna dei due decaloghi corrisponde a quello che la chiesa cattolica spaccia per originale.

FSMosconi

@crebs

Verissimo: quello che propinano come pane ai piccione è solo un riassunto, ovviamnete epurato dal “non ti farai immagine nè di ciò che è quaggù in cielo nè lassù sulla terra”* e dall’odio verso lo straniero….

*N.B.: hai notato: “quaggiù sulla terra”, “lssù in cielo”? Dio parla come vivesse sulla Terra. E meno male che era “ek to Ourano”… 😀

Calogero

Anche se Gesù non è venuto per dirci come vestirci, è comunque venuto, questo è sicuro, e un insegnamento ce lo ha lasciato. E disse anche: “investigate le Scritture perchè esse testimoniano di me”. Non per interferire negli affari dello Stato (anzi, in merito disse “Rendi a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è da Dio”, più laico di Gesù difficile trovare), ma perchè ogni persona possa conoscere la rivelazione della Sua Parola e trovare in essa la vita eterna. Da questa impresa cambia tutta la vita di chi crede in Lui, ma non peggio, ma anzi, in meglio, molto meglio! Proprio come accadeva nell’era della chiesa primitiva: “Quelli dunque che ricevettero la sua parola lietamente furono battezzati; in quel giorno furono aggiunte circa tremila persone.. lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo. E il Signore aggiungeva alla chiesa ogni giorno coloro che erano salvati.” Chi segue Gesù non s’impiccia negli affari dello stato e non impone la sua fede a nessuno. Chi lo fa disonora Cristo.

Barbara

Quindi Calogero, la 194, l’RSU, i dico, il testamento biologico, l’eutanasia, i gay, il divorzio, sono affari di Cesare e a Gesù Cristo non importano un fico secco?

Sandra

Anche se nel vangelo non ci sono dettami sull’abbigliamento, ci sono sulla preghiera:

“Quando pregate, non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, per essere visti dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.
Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.”

Non sembra proprio che la chiesa cattolica ne abbia tenuto conto.

Red Passion

Nessuno e dico nessuno storico dell’epoca, nè romano, nè ebreo, nè greco ha mai raccontato la presenza di Gesù in quella parte del mondo. E considerara che hanno scritto di tante storie comuni e sicuramente minori. Ora, come poteva passare inosservato un personaggio del genere, dipinto quasi come un sobillatore (autorità ebree e romane d’accordo per la sua morte). Un uomo destinato a stravolgere la storia, un semidio, e nessuno, ma proprio nessuno strorico se ne era accorto? E tu dici che esiste? E chi lo dice? I vangeli? Seguendo il tuo stesso criterio, allora credi anche a cappuccetto rosso: nessuno storico ne ha mai raccontato la cronaca, ma poichè qualcuno ne ha scritto un libro, allora deve essere esistita davvero.

Calogero

Red Passion: Ma se lo hanno crocifisso e se il suo insegnamento era molto scomodo sia per gli ebrei, sia per i romani, sia per i Greci, perchè ti aspetti che i loro scrittori e autori si mettano a testimoniare di Gesù? Quand’anche vi fossero cenni di Gesù nella letteratura profana dell’Antichità, tu non ci crederesti. A me bastano le centinaia, i milioni e milioni di individui che da più di 2000 anni non solo scrissero su chi è Gesù, ma che mi hanno dimostrato tramite la loro vita che Gesù è risorto, vivente e presente ancora oggi! Ti sembreró ingenuo o sciocco, ma poco importa. Un dottore in medicina, Luca, vissuto a quell’epoca, scrive di Gesù: “Poiché molti hanno intrapreso ad esporre ordinatamente la narrazione delle cose che si sono verificate in mezzo a noi, come ce le hanno trasmesse coloro che da principio ne furono testimoni oculari e ministri della parola, è parso bene anche a me, dopo aver indagato ogni cosa accuratamente fin dall’inizio, di scrivertene per ordine, eccellentissimo Teofilo, affinché tu riconosca la certezza delle cose che ti sono state insegnate.” Altri autori biblici ci tengono ad affermare la stessa cosa. Cosa rsiponderai? Che neanche loro non sono esistiti? Fai pure. Io sono una dimostrazione vivente che Gesù è esistito ed è vivente ancora oggi. Dirai che son pazzo? Fai pure. Nessuno ti costringe a credere in Gesù.

Calogero

Sandra: dove sta scritto nella Bibbia che dobbiamo per forza passare dalla chiesa cattolica per essere salvati o capire la rivelazione biblica? Visto che tu stessa citi la Scrittura, attieniti ad essa, e farai vivere la tua anima.

Barbara: Cristo si è espresso su tante cose, come ognuno ha il diritto di esprimersi. Tutto quello che disse e che leggo nei Vangeli mi sembra provenire da una saggezza cosí vera e eccellente che non me la sarei mai potuta inventare o immagginare. Gesù non ha mai imposto il suo insegnamento: “chi vuole seguirmi, prenda la sua croce e mi segua”. Non per questo noi cristiani non abbiamo più il diritto di pensare ed esprimerci sui vari temi che citi.

luca06

Si può voler essere schiavi di altri per tutta la tua vita?…… Che fine fa la dignità dell’uomo?

Stefano

Mi chiedo di tutte le interpretazioni ed esegesi del pensiero di gesù e maometto quale sia la LORO preferita. E come si fa a saperlo 😉

Calogero

Prima di tutto, e con il rispetto per chi è maomettano, non credo sia intellettualmente giusto e corretto mettere Maometto a pari di Gesù perchè nulla hanno in comune. Non mi risulta che Maometto abbia preteso di essere venuto a salvare l’umanità dal peccato. A pretenderlo e a farlo è stato Gesù. Come si fa a sapere se Gesù ha detto la verità? Leggere e meditare la Bbibia, i Vangeli. Chi vuole davvero trovare la verità, la trova. Ma bisogna farlo con fede.

nullità

@ Calogero

bene

vai e converti i mussulmani, tu che possiedi la Verità.

FSMosconi

@Calogero

Calogero, hai ragione: Muhammad non assomiglia a Gesù, ma a Elia: hai in mente il viaggio nel cielo e tutto il resto? 😀

Riguardo ‘sta fantomatica Verità, ma te la sei letta la Bibbia o no?…

Maurizio_ds

Ma soprattutto, visto che bibbia e vangeli sono stati costruiti ad arte per rendere una determinata mitologia, perché leggerli? Molto meglio un bel romanzo di fantascienza, di quelli che fanno riflettere.

Red Passion

@ Calogero
La verità? Mmm…
Vediamo, Gesù è venuto per salvare l’umanità che era stata condannata da suo padre, Dio, che poi è anche lui, ecc. ecc. Ma le profezie della Bibbia parlavano di un messia che risorge (e come non poteva risorgere, lo fanno tutti i semidei di tutte le religioni precedenti, poteva esserne esonerato proprio quello cattolico?). A questo punto, se i vangeli dicono la verità c’è qualcosa che non quadra. I quattro vangeli danno versioni diverse, ma completamente diverse di come andarono i fatti, di chi ha visto cosa e di chi ha raccontato cosa. Neanche sulla città di apparizione c’è accordo. Ma se neanche loro sanno dove, come e quando, probabilmente nulla di tutto ciò è avvenuto. Anzi sicuramente, aggiungo io.
Quanto alla salvezza dell’umanità vediamo in sintesi il perchè. Secondo la bibbia Dio creò l’uomo a sua immagine e somiglianza ma con un difetto: l’uomo a differenza di Dio può commettere degli errori e puntualmente questi si manifestano (la storia della mela). A quel punto Dio, visto che è infinitamente buono si arrabbia e condanna il genere umano a vivere male per sempre. Anzi, secondo la dottrina cattolica, il bambino nasce già con il peccato originale e se muore va diritto all’inferno. A meno che…, e qui sta il trucco, non si battezza fin dalla nascita. I peccati sono così lavati e morendo può andare in paradiso. Ma visto che il tuo Dio è infinitamente misericordioso, più volte se la prende con il genere umano indiscrimanatamente. Il culmine lo raggiunge con il diluvio universale, quando fa fuori tutti, ma proprio tutti, buoni e cattivi, sani e malati, adulti e bimbi innocenti, tranne il suo prescelto e famiglia. Ora, tu puoi anche decidere di crederci, ma non potrai mai e poi mai dimostrare che il tuo dio è buono, misericordioso, ama il genere umano ecc. ecc. I racconti biblici ti smentirebbero istantaneamente. Anzi sono io che ti invito a leggere davvero Bibbia e Vangeli e a riflettere su quanto scritto. Buona lettura

Magar, bieco illuminista,

Cerrrrrto, “leggendo con fede” la verità si può trovare pure nei fondi di caffé! Anche tra i peli delle ascelle, volendo! 😀

Calogero

@ Ste: Io non ho nessuna pretesa di portarmi in paradiso chichessia, perchè in paradiso ci vanno coloro che vi vogliono davvero andare. La fede è personale, e nessun uomo puó redimerne un altro. A redimere è soltanto Cristo.

@Simone: quel che io penso o credo non è di sovrana importanza. Ma quel che Cristo ha detto e rivelato nella Sua Parola sí. La domanda ora è: la leggiamo? Ne teniamo conto o facciamo a modo nostro? Io potrei sbagliarmi su tante cose, ma non sulle verità fondamentali scritte nero su bianco nei Vangeli, perchè queste verità non sono mie, ma sono di Cristo. Chi legge pongavi mente e sfidi se stesso. Chi cerca la verità con tutto il suo cuore la trova sempre, perchè Cristo non puó rinnegare Se stesso.

@ Maurizio: ma certo, è ovvio che il popolo israelita sia sorto da una mitologia.. è ovvio che le genealogie cosí precise siano frutto del caso, è ovvio che … beh, è ovvio che tu la Bibbia non l’hai mai letta, o allora chissà dov’eri mentri la leggevi..? Forse stavi a guardare Harry Potter e hai confuso con la Bibbia 😉

@Nullità: Io non posseggo nulla. Ho scelto di ponere fede in Cristo e fidarmi di Lui. Punto. A convertire spetta a Dio con la volontà di chi davvero Lo cerca con il cuore. E se vuoi sapere, di mussulmani che si stanno convertendo a Cristo, ve ne sono tanti ogni giorno. Solo che alla stampa non interessa tanto. Tutto quí. Ancorchè, recentemente in Francia, sul canale nazionale France 2, al telegiornale, parlavano di queste crescenti conversioni non solo in Francia, ma nel Magreb. Se non fosse vero, il Magreb non manderebbe via tanti missionari evangelici fuori dal suo territorio.

@Magar: Non credo che tramite un caffè, tu possa trovare la Verità che ti liberi dal peccato e che ti dia la vita eterna.

Calogero

@Red Passion: per dimostrarti che hai solo presupposti (in parte giustificati dal fatto che vivi in terra cattolica romana), dimmi tu dove trovi scritto quí che i bambini nascono col peccato: “Lasciate i piccoli fanciulli venire a me, perchè di loro è il Regno dei Cieli, in verità in verità io vi dico che se non diventate come i piccoli fanciulli, non entrerete nel Regno di Dio”. Se davvero tu leggessi e mediteresti cosa dice la Bibbia, non ti saresti lasciato convincere che i bambini nascono colpevoli di peccato, perchè colpevole è soltanto chi commette il peccato con consapevolezza. Dimmi tu che peccato puó commettere un bimbo appena nato? Nessuno. Possiamo affrontare gli altri punti se vuoi, ma in privato allora.

Pessimista Cosmica

Felice di sentirlo!
Purtroppo però che il Corano lo dica o no, resta un’imposizione assai di moda.
Questo in qualche modo conferma come la religione sia quasi sempre il paravento per sfogare le proprie manie. Affidarsi ad un libro sacro è ovviamente folle ma il fatto che questo “affidarsi” cada sempre così a puntino dove ci piaccia che cada la dice lunga sulla natura della fede.

Rudy

Secondo me il burqa è un simbolo di laicità idoneo ad esprimere l’elevato fondamento dei valori civili e ha una funzione simbolica altamente educativa.

Barbara

E’ vero, lo dovrebbero appendere in tutte le aule scolastiche. E’ da quando è stato introdotto il burqa, prima in oriente e poi in occidente, che la donna ha acquisito rispetto e diritti civili!

crebs

Me lo dice spesso mia moglie. “Pensa che bello, se un giorno non mi va di “mettermi in tiro” e non sono potuta andare dal parrucchiere, mi infilo il burka e sono a posto”

Barbara

però, buona idea, dovrei provare invece che andare in giro “conciata” e sbattermene altamente… certo che per l’ufficio sarebbe d’obbligo! 🙂

fab

Perché, se fosse un obbligo religioso che cosa dovrebbe cambiare? Ma roba da matti.

Sandra

Ecco appunto. per i sikh c’è l’obbligo religioso di portarsi il coltello sacro, in aereo come si fa? Questa storia dell’obbligo religioso ha davvero stufato. La legge è sopra la religione, non si puo’ scavalcare la legge per una fisima.

Soqquadro

E bene hanno fatto ad escludere l’UCOII, se vogliamo parlare di islam moderato, integrabile nei valori illuministi, razionali e di rispetto dei Diritti dell’Uomo (e della Donna), non possiamo legittimare un gruppo fondamentalista che appoggia movimenti riconosciuti internazionalmente come terroristi.
Altrimenti il concetto di islam moderato diventa una barzelletta come nella Consulta di Pisanu, in cui i super-UCOII hanno zittito ed estromesso in un nanosecondo tutti i gruppi moderati.
(Un po’ come fanno il buon padre Livio & simili nei confronti dei cattolici senzienti che ancora abbiamo in questo Paese)

Barbara

Quegli esperti non sono islamici, sono solo studiosi di religione, non hanno alcun titolo di rappresentanza del mondo islamico. E’ come col cattolicesimo, i moderati non esistono, è solo un modo per continuare a perpetrare la tradizione, ma alla fine è sempre padre Livio che decide, meglio il taglio netto.

Calogero

Ma che spirito di apertura e di tolleranza!, Barbara, complimenti.. :-\ Taglio netto come in Corea del Nord? Ti rifai alla stessa intolleranza religiosa del medioevo, ne più e ne meno. Rileggiti per favore l’articolo 18 della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo di cui vi vantate cosí tanto.. e poi ne riparliamo 😉

fab

Per conto mio, un taglio netto come in Olanda basta e avanza. E in ogni caso, non pensare che credere in assurdità sia il miglior titolo per farsi rispettare.

Barbara

Visto che nel medioevo la chiesa aveva diritto di vita e di morte sulle persone, direi che i problemi coi tagli netti non manchino neanche a te, senza scomodare la Corea del Nord.

Barbara

A proposito della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo che la chiesa non ha sottoscritto, proprio qualche giorno fa il papa deve aver farfugliato qualcosa sull’argomento che non ho ben capito… deve essere qualcosa tipo non è l’uomo che decide i suoi diritti ma essi vengono rilasciati per elargizione divina…

Calogero

Barbara, io non sono un cattolico romano, ma sono evangelico, per cui cosa la Chiesa di Roma dice o insegna è sempre discutibile, d’altronde anche com’è discutibile ogni altra chiesa. E quand’anche, tutti i cattolici non sottoscrivono per forza a tutto quello che il papa si sogna. Se si leggono attentamente i 30 Articoli dei Diritti Umani, ci si puó facilmente accorgere che gran parte di essi sono stati ispirati dai valori e principi già ben presenti e rivelati nella Bibbia. Prendiamo i Dieci Comandamenti ad esempio: quale più nobile e più concisa Dichiarazione di Diritti Umani per quel tempo! Fino al punto che ancora oggi è di avanguardia per le nostre democrazie. Devi sforzarti a ben distinguere cosa insegna la Bibbia da come viene interpretata (e tante volte anche scartata) da alcuni religiosi.

FSMosconi

Calogero:
Ti cito i due 10 comandament… si hai capito bene: due. Leggi e controlla sulla tua Bibbia e poi dimmi:

“Dio allora pronunciò tutte queste parole:
“Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla condizione di schiavitù: non avrai altri dèi di fronte a me. Non ti farai idolo (1)
né immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo né di quanto è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra.

Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio (2) geloso, che punisce la colpa dei padri (3) nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, ma che dimostra il suo favore fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandi.
Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascerà impunito chi pronuncia il suo nome invano.
Ricordati del giorno di sabato per santificarlo: sei giorni faticherai e farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: tu non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il giorno settimo. Perciò il Signore ha benedetto il giorno di sabato e lo ha dichiarato sacro.
Onora tuo padre e tua madre (4), perché si prolunghino i tuoi giorni (5) nel paese che ti dà il Signore, tuo Dio.
Non uccidere
Non commettere adulterio. (6)
Non rubare.
Non pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo.
Non desiderare la casa del tuo prossimo.
Non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo…”

(Esodo cap. 20, 1-17)

Io quì vedo approvazione della schiavitù [” tu non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, NE’ Il TUO SCHIAVO, NE’ LA TUA SCHIAVA….” “Non desiderare la moglie del tuo prossimo, NE’ IL SUO SCHIAVO, NE’ LA SUA …”] e approvazione della pena di morte [“Chi maledirà il padre o la madre sua, SIA MESSO A MORTE” (Esodo 21, 17)]. Non so te…

Il secondo decalogo:

“Poi il Signore disse a Mosè: “Taglia due tavole di pietra come le prime. Io scriverò su queste tavole le parole che erano sulle tavole di prima, che hai spezzate. […] Mosè tagliò due tavole di pietra come le prime; […]
Il Signore passò davanti a lui proclamando:

“Il Signore, il Signore, Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco di grazia e di fedeltà, che conserva il suo favore per mille generazioni, che perdona la colpa, la trasgressione e il peccato, ma non lascia senza punizione, che castiga la colpa dei padri nei figli e nei figli dei figli fino alla terza e alla quarta generazione”. […]
Il Signore disse: “Ecco io stabilisco un’alleanza: in presenza di tutto il tuo popolo io farò meraviglie, quali non furono mai compiute in nessun paese e in nessuna nazione: tutto il popolo in mezzo al quale ti trovi vedrà l’opera del Signore, perché terribile è quanto io sto per fare con te.
Osserva dunque ciò che io oggi ti comando. Ecco io scaccerò davanti a te l’Amorreo, il Cananeo, l’Hittita, il Perizzita, l’Eveo e il Gebuseo.
Guardati bene dal far alleanza con gli abitanti del paese nel quale stai per entrare, perché ciò non diventi una trappola in mezzo a te.
Anzi distruggerete i loro altari, spezzerete le loro stele e taglierete i loro pali sacri.
Tu non devi prostrarti ad altro Dio, perché il Signore si chiama Geloso: egli è un Dio geloso.
Non fare alleanza con gli abitanti di quel paese, altrimenti, quando si prostituiranno ai loro dei e faranno sacrifici ai loro dei, inviteranno anche te: tu allora mangeresti le loro vittime sacrificali.
Non prendere per mogli dei tuoi figli le loro figlie, altrimenti, quando esse si prostituiranno ai loro dei, indurrebbero anche i tuoi figli a prostituirsi ai loro dei.
Non ti farai un dio di metallo fuso.
Osserverai la festa degli azzimi. Per sette giorni mangerai pane azzimo, come ti ho comandato, nel tempo stabilito del mese di Abib; perché nel mese di Abib sei uscito dall’Egitto.
Ogni essere che nasce per primo dal seno materno è mio: ogni tuo capo di bestiame maschio, primogenito del bestiame grosso e minuto.
Il primogenito dell’asino riscatterai con un altro capo di bestiame e, se non lo vorrai riscattare, gli spaccherai la nuca. Ogni primogenito dei tuoi figli lo dovrai riscattare.
Nessuno venga davanti a me a mani vuote.
Per sei giorni lavorerai, ma nel settimo riposerai; dovrai riposare anche nel tempo dell’aratura e della mietitura.
Celebrerai anche la festa della settimana, la festa cioè delle primizie della mietitura del frumento e la festa del raccolto al volgere dell’anno.
Tre volte all’anno ogni tuo maschio compaia alla presenza del Signore Dio, Dio d’Israele. Perché io scaccerò le nazioni davanti a te e allargherò i tuoi confini; così quando tu, tre volte all’anno, salirai per comparire alla presenza del Signore tuo Dio, nessuno potrà desiderare di invadere il tuo paese. […]
Porterai alla casa del Signore, tuo Dio, la primizia dei primi prodotti della tua terra.
Non cuocerai un capretto nel latte di sua madre”. […]
Mosè rimase con il Signore quaranta giorni e quaranta notti senza mangiar pane e senza bere acqua. Il Signore scrisse sulle tavole le parole dell’alleanza, le dieci parole. Quando Mosè scese dal monte Sinai – le due tavole della Testimonianza [“del Testamento” > Bibbia Martini/Vulgata] si trovavano nelle mani di Mosè mentre egli scendeva dal monte…”
(Esodo cap. 34, 1-29)

Quì invece vedo discriminazione [“Guardati bene dal far alleanza con gli abitanti del paese nel quale stai per entrare, perché ciò non diventi una trappola in mezzo a te” “Non fare alleanza con gli abitanti di quel paese” “Non prendere per mogli dei tuoi figli le loro figlie” “Perché io scaccerò le nazioni davanti a te e allargherò i tuoi confini; così quando tu, tre volte all’anno, salirai per comparire alla presenza del Signore tuo Dio, nessuno potrà desiderare di invadere il tuo paese”], odio per l’arte [“distruggerete i loro altari, spezzerete le loro stele e taglierete i loro pali sacri”], sacrifici umani (!!!) [“Ogni essere che nasce per primo dal seno materno è mio”] e violenza contro gli animali [” primogenito dell’asino riscatterai con un altro capo di bestiame e, se non lo vorrai riscattare, gli spaccherai la nuca”]

Soqquadro

Un attimo, Padre Livio è uno che augura il male alla gente, è uno cattivissimo, d’accordo. L’Ucoii appoggia, raccoglie fondi e vota (alcuni suoi membri mediorientali) movimenti TERRORISTI. C’è una differenza. L’apologia di terrorismo, il sostegno al terrorismo è diverso dalla pochezza di Padre Livio… diciamo più illegale.

Barbara

E’ un po’ come chiedere il senso della laicità cattolica a Calogero piuttosto che al Papa, chi credi che ti sveli meglio il vero pensiero della laicità cattolica?

pino brandi

I musulmani in Italia sono parecchi, da noi giunti perché spinti dalla fame, dal bisogno o dalla necessità di fuggire a persecuzioni politiche e/o religiose.
E sono esseri umani dotati di ragione e di dignità.
Non solo pezzi di ricambio per il nostro apparato produttivo.
Hanno loro rappresentanze a livello sindacale e anche religioso.
Con esse (tutte, anche l’Ucoii, che fra l’altro non è per niente integralista) bisogna dialogare. Inventarsene nuove ad hoc è meschino. La Costituzione e le varie Dichiarazioni sono una indispensabile base di partenza.
Per cui chi ha lasciato certi paesi deve pure scordarsi di sharia, lapidazioni e quant’altro. Mentre tutto ciò che è civilmente accettabile per noi e per loro
può essere introdotto nella legislazione.
Ma il tutto va affidato alla dialettica democratica: l’alternativa è la Lega e i suoi cittadini di serie b.

nullità

mi fa piacere che quel comitato la pensi così.

ma nel caso fosse stato un obbligo??

Flavio

Aspetto un comitato per stabilire se ricevere l’8×1000 e’ un obbligo religioso per la chiesa cattolica.

Anacleto

Benvenuto a Calogero!
spero che resterai a bloggare un pò con noi anime perse.

Calogero

@Anacleto: se il tuo benvenuto è sincero: grazie molte! Per quanto riguarda la perdizione, a me interessa di più la benedizione. Nessuno è perso fin quando c’è vita, c’è sempre speranza 😉

Mario 47

@ Calogero 13.31

Ho letto l’art. 18 che recita come segue:

“Ogni individuo ha il diritto alla libertà di pensiero, coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare religione o credo, e la libertà di manifestare, isolatamente o in comune, sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell’insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell’osservanza dei riti.”

In base a tale articolo aderire ad una religione è un diritto, non un dovere.
Ha inoltre il diritto di cambiare credo o religione.

Come si concilia questo con una religione per cui l’abiura merita la morte (Islam) o per cui viene detto che l’adesione – anche se non condivisa dall’interessato, per esempio infante di 1 giorno – comporta un segno (? quale – dove) indelebile?

mario

Mario 47

@Calogero

Sempre relativamente alla libertà di manifestare in pubblico la propria religione, a parte la liceità o meno in base alla dichiarazione dei diritti dell’uomo o delle leggi locali dove questo avviene, esistono ricorrenze religiose cattoliche in Italia dove si raggiungono livelli di sadomasochismo a mia parere raccapriccianti (autoflagellazioni e simili).

Sono inserite in manifestazioni pubbliche accettate – se non favorite – da chiesa ed enti locali.

Qual è il tuo parere su queste manifestazioni e sull’entusiasmo ed il consenso che suscitano da parte di persone ed enti pronti ad inalberarsi – in altre circostanze – per oltraggio alla decenza ed alla morale?

mario

Calogero

@ Mario: prima di tutto sarebbe utile che tu sappia che non sono cattolico romano ma protestante (evangelico). In base all’islam, io non posso risponderti perchè anch’io mi pongo la stessa tua domanda, sopratutto quando mi viene detto che l’islam è una religione di pace e di tolleranza. Quanto alle diverse manifestazioni (autoflagellazioni, ecc) in Italia, beh, cosa vuoi che ti dica. Trovo l’autoflagellazione assurda, come trovo anche processioni devote a Maria assurde, perchè se dobbiamo attenerci alla fede cristiana, non si trova nessun riscontro nella Bibbia riguardo a queste pratiche, anzi, vengono adirittura denunciate. Se poi dobbiamo tenere in considerazione l’auto-flagellarsi, beh, anche per moda, ve ne sono che si auto-flagellano, che si fanno piercings sulle arcadi davvero dolorosi, e lo fanno per seguire una certa cultura. Lo scopo è diverso ma la sofferenza è uguale. Quanti soffrono di propria volontà solo per entrare in un determinato cerchio di amici, di fashion victims? Che differenza c’è?

Gérard

Adesso sono gli Stati Uniti che criticano l’Europa per i divieti della burqa….

Calogero

Gli Stati Uniti ci tengono molto alla libertà di espressione e di culto, per cui non mi sorprende che siano scandalizzati dai divieti della burqa. Personalmente, a me disturba la burqa, non solo per motivi di sicurezza all’interno dello spazio pubblico, ma perchè ritengo sia un abbigliamento carico di motivazioni maschiliste e disonoranti per la donna. Se poi le donne mussulmane lo vogliono, beh, chi sono io per vietare loro questa libertà?

Simone

Sono d’accordo su tutto tranne sull’ultimo periodo. Che oltretutto contraddice quello che hai scritto poco sopra:

“Personalmente, a me disturba la burqa, non solo per motivi di sicurezza”

E’ proprio la questione della sicurezza il nodo cruciale, oltre poi ovviamente alla difesa dei diritti delle donne.

ATEONONTROPPO

Cosa non devono fare i musulmani italiani per poter avere anche loro la casellina dell’otto per mille !!!!!!!!!!!!
Rifiutare i dettami del profeta per quattro sghei?
Staremo a vedere

Paul Manoni

“Pecunia non olet” come valore universale proprio di tutte le religioni. 😉

Alessandro S.

ATEONONTROPPO scrive:
15 luglio 2010 alle 22:23

Rifiutare i dettami del profeta per quattro sghei?

Il punto è proprio che il velo non è un’ingiunzione coranica.

Painkiller

@Calogero

Che i bambini nascano col peccato originale lo dicono i cristiani battisti e 1700 anni di teologia da S.Agostino in avanti. Hai presente la trasgressione di Adamo ed Eva, no?
La questione del peccato orginale nasce da li e il battesimo nasce per “affrancarsi” da tale peccato.
Poi in realtà molte sette protestanti hanno mantenuto il battesimo senza realmente sapere da dove nasce ed a cosa serve il rito.

A titolo di nota redazionale: biblicamente parlando il conto per il peccato è saldato con la cacciata dall’eden e la mortalità. Lo AT è estremamente chiaro, infatti ebrei, musulmani e anabattisti non hanno questo assurdo concetto.

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