Germania, pedofilia: si dimette vescovo donna luterano

indignazione per cosa? per il fatto che si sia dimessa per aver perso la credibilità invece che per aver protetti i pedofili? per quello l’indignazione è già stata espressa nel primo post. se la colpa viene confermata, spero anche che venga processata dalla giustizia civile.

per il resto, magari anche i vescovi nostrani si dimettessero per le loro colpe nell’occultamento dei pedofili, o anche solo per aver perso la credibilità! sarebbe un immenso passo in avanti, ma temo che sperarci sia utopistico. pure i luterani sono avanti anni luce rispetto alla chiesa nel campo della coerenza……

Come sarebbe a dire, nessuna indignazione? E’ bastato che lo Spiegel scrivesse che Jepsen sapesse dal 99, e non come lei ha dichiarato dalla primavera di quest’anno, per farla dimettere!!!!
Hai sentito parlare di chiacchiericcio, di attacco relativista e di simili ridicolaggini in Germania? No, li’ il capo si dimette, se qualcosa che dipende da lui/lei non va come dovrebbe. Dove le persone condividono un’idea di onestà, e sanno da sole come ci si deve comportare, non c’è affatto bisogno di fare gli indignati. Quello che in vaticano non hanno ancora capito, o in italia, dove ci si indigna, si parla si scrive, ma nei fatti non cambia mai niente.

Quanto al celibato come origine del problema, si è già scritto piu’ volte che non è la vera ragione, il problema sono i criteri con cui vengono reclutati i preti, cioè zero. Un tempo la chiesa cattolica aveva il lusso di scegliere, tra i tanti bambini poveri e ignoranti, quelli piu’ brillanti da avviare alla carriera ecclesiastica: non che non ci fossero abusi a quei tempi, ma c’era una selezione, e non c’era alcuna legge che proteggeva i non potenti. Oggi i criteri si sono invertiti (almeno nel nostro mondo): mentre in passato il giovane entrava in seminario perché non c’era altra scelta per riuscire nella vita per mancanza di possibilità, chi si fa prete adesso fugge per paura alle possibilità che la vita gli offre per entrare in seminario. Diventando una struttura potente ma con poco prestigio, il potere diventa abuso di potere, e porta all’omertà, ragione per cui nessun vescovo si dimette alla stesse condizioni della Jepsen. Dubito per esempio che alla Jepsen, dovesse risultare vera l’accusa che era al corrente dal 99 del pastore pedofilo degli anni 80, riserveranno gli onori e la sistemazione accordata al card. Law di Boston, che ne pensi?
A me sembra proprio che sia la chiesa cattolica in grosse difficoltà.

> fare guadagnare soldi agli studi legali. Alcuni di loro addirittura non si fanno problemi a pubblicare annunci del tipo: “vuoi fare soldi facili? Manda tuo figlio in un seminario cattolico e tra un anno facciamo causa”.

Puoi fornire fonti e nome di questi studi legali, o hai paura di essere denunciato per diffamazione?

Il vescovo Vangheluwe, reoconfesso pedofilo, era stato nominato da woytila, cosi’ come in olanda van Luyn (che ha confessato di aver saputo di casi di preti pedofili) per il quale ratzinger ha collaborato per molti molti anni. Chi era vescovo o cardinale non era affatto ostile a ratzinger o a woytila, del resto il caso maciel, e come funzionasse la “meritocrazia” vaticana parla da solo.

che bello un cattotroll tutto nuovo! Ma è il caldo, o cosa, vi riproducete a un ritmo incredibile! Mi viene in mente Obelix quando trova un nuovo romano da sciupazzare un po’….