Paul Vlaar, sacerdote cattolico olandese, è stato sospeso dall’incarico. L’ha deciso il suo superiore, il vescovo di Harlem-Amsterdam, mons. Jozef Punt, che ha contestato a Vlaar la decisione di interrompere una messa per pregare per la vittoria dell’Olanda ai mondiali di calcio (sul sito di Repubblica le foto della cerimonia). Per la cronaca, l’Olanda è stata poi sconfitta in finale dalla Spagna.
Olanda, prete cattolico sospeso: pregava Dio per la vittoria della nazionale
22 commenti
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cercava di ingraziarsi i favori della terna arbitrale? 😀
Allora doveva pregare san Moggi!
rapidità e pubblicizzazione di questa sospensione contrastano con quelle per casi di pedofilia
infatti…
beh, una compagnia aerea ammetterebbe subito un disguido con i bagagli con profusione di scuse e rimborsi, fa bene all’immagine… ma la caduta di un volo è tutt’altra cosa, se possibile si nasconde.
Roberto Grendene scrive:
17 luglio 2010 alle 12:23
Quando ho letto la notizia m’è balenato in mente un pensiero: ma perché tifare durante la messa per la vittoria di una squadra di calcio non va bene, mentre fare tante messe solenni per tifare per la vittoria di una nazione in guerra contro un’altra va benissimo e anzi diventa obbligatorio?
QUOTO Roberto! 😉
Anche l’equiparazione della “punizione” rispetto alla colpa, sarebbe ridicola…Figuriamoci!
Evidentemente secondo la Chiesa pregare per una partita di calcio è più grave che commettere violenza sessuale su minori…
Secondo me il problema non è la preghiera, ma interrompere una messa in un plateale conflitto di fede calcistica. Praticamente è dedicarsi a scopi personali durante l’orario di “lavoro” causando un danno all’azienda Vatikano SpA.
la verità è che, avendo perso, hanno fatto fare una figura di m. al Capo.
“…..pregare per una partita di calcio è più grave che commettere violenza sessuale su minori…”
Ma ti rendi conto di quello che dici?
Quel sacerdote stava abusando per motivi futili dell’enorme potere che gli viene dall’essere
nientemeno che rappresentante di Dio in terra!
Un potere che arriva ,con le preghiere,a accelerare l’iter dei defunti verso il paradiso,
a combattere le epidemie,i terremoti,il maltempo,la disoccupazione,la criminalita e via dicendo.
Ti pare che si possa transigere su questo?
è perche sospenderlo,con tutta la pubblicita che fanno certi giocatori,quando prima di entrare si fanno segni ecc….,comunque questo è bigottismo al ennesima potenza,come dice df1989,che pregare dio,certe volte è peggio della pedofilia(per i predicozzi)ovviamente,e poi dicono che l ateismo non esiste nella caar,questo è un esempio..bisogna intravederlo…per questo l uaar deve fare informazione propio dove ce il grottesco e il paradossale nella caar,ormai il marcio della caar conosciuto non indegna piu.e saper indignare è l arma piu potente che cè…
La Spagna è più cattolica dell’Olanda. Quindi sarebbe stato preferibile tifare Spagna.
E se ci fosse stata la nazionale del Vaticano, secondo te chi avrebbe vinto?
Dal risultato se ne deduce che dio tifa Spagna?
Se avesse vinto l’Olanda, magari non sarebbe stato sospeso.
Che autogol della chiesa cattolica olandese! Una delle poche chiese piene di fedeli, e loro sospendono il prete! Fantastici, davvero. Non bastava una sgridatina del vescovo, considerato che per i prossimi quattro anni non ci sarebbe stata alcuna preghiera per la squadra?
Ma com’è che decine e decine di calciatori si fa il segno di croce entrando in campo, e va benissimo? Non ho mai sentito la santa sede pronunciarsi su questa superstizione calcisticocattolica.
E benedire le truppe in partenza? Quando gli italiani partirono per il loro angolo al sole in africa ricevettero molte benedizioni dalla chiesa.
No, non capiscono proprio niente, è sicuramente un arancione anche il vescovo, ma come una zucca. Stanno passando di tutto con la pedofilia e l’omofobia, ieri vengono fuori a ribadire il gravissimo crimine di ordinare una donna prete a scomunica immediata, e un prete che evidentemente viene incontro al desiderio della sua comunità (che è la traduzione di chiesa, appunto) di festeggiare (perché i fedeli che si vedono nella foto si sono vestiti da soli con i colori della squadra) e riempie la chiesa e zac, lo sospendono. Che geni della comunicazione!
“tutti i generali invocano dio prima della battaglia; poi dio di solito si schiera col reggimento che ha più cannoni”
Be’, il senso delle proporzioni non è mai stato – diciamo – il loro forte. La loro visione della vita e del mondo è pre-prospettica: vengono in mente quei personaggi che, in qualche affresco duecentesco, scalano le montagne come fossero cunette o passano accanto a querce grosse come ventagli – appena compare un vescovo, però… chissà com’è, tutti gli altri esseri umani diventano di colpo come formiche. Ah, i bei tempi della gerarchia: una parola di troppo e… alla forca!
é’ esattamente l’ uso corretto della religione: ingraziarsi il dio per ottenere interventi sul mondo sensibile.
Altrimenti che senso ha vivere inginocchiati?
Le reazioni dei parrocchiani: “Gli abusi su minori vengono coperti, ma quando c’è un prete popolare viene sospeso senza misericordia.”
http://www.telegraaf.nl/binnenland/7191686/__Parochianen_achter_Oranjepastoor__.html?sn=binnenland
Ci sono 290 commenti, in alcuni il prete sospeso viene dichiarato “un eroe”! C’è già un gruppo su fb per sostenerlo.
E qui ci sono immagini della messa (bellissima!!) e una dichiarazione in inglese del prete:
http://www.rnw.nl/nederlands/article/oranje-pastoor-laat-god-zijn-hempie-staan
Questo era proprio un caso in cui la chiesa cattolica avrebbe fatto molto meglio a non opporsi alla cultura locale… Si sa che gli olandesi amano cogliere ogni occasione possibile per festeggiare, anche se arrivano secondi, perché l’importante è divertirsi…. Questa è la loro cultura, e va rispettata, in piu’ non hanno niente di male. Ma la chiesa preferisce opporsi decisamente a una innocente festa che alla mutilazione di tante bambine.
Fenomenale sto prete….
L’ennesima dimostrazione che la preghiera non serve ad un tubo. Infatti, oltre al danno, gli si e’ aggiunta pure la beffa. 😆