Il 23 luglio è morto Gianfranco Corsini. Era nato il 24 gennaio del 1921 a Brisighella, da un padre capostazione. E’ stato giornalista di Paese Sera (inviato negli Stati Uniti, ideatore e redattore del primo Supplemento Libri italiano), americanista, docente di Storia e Letteratura americana a Salerno e a Napoli. Ha lasciato disposizioni di essere cremato. Socio UAAR, si raccomandava sempre che nel necrologio la famiglia scrivesse: “E’ morto Gianfranco Corsini – ateo”. E così è stato fatto, su Repubblica. E’ stato ricordato sul Manifesto, e lo ricordiamo anche noi qui.
Gianfranco Corsini (1921-2010)
13 commenti
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Questi sono uomini che hanno avuto dei valori e degli ideali non contaminati….
Facendoi debiti scongiuri per me andrebbe bene: NATO NEL BUIO DELLA FEDE E MORTO ALLA LUCE DELLA RAGIONE.
bellissima. Te la rubo!
Fantastica…Complimenti! 😉
Pero’ se fai gli scongiuri non so quanta luce ti sta illuminando… 🙂
Morire non fa piacere a nessuno, nemmeno a me, in particolare quando noi sei ancora vecchio, ma non ho paura della morte e ho la consapevolezza di far parte del Logos, prima, ora e dopo e non di un’accozzaglia di stregoni che non permettono alle persone di pensare con la propria testa e le condizionano a tal punto di non far gustare appieno le cose della vita promettendo un aldilà che non esiste.
un saluto al socio uaar, all’uomo di cultura e alla dignità della coerenza; e un abbraccio alla famiglia che ne ha rispettato la volontà.
Ben detto. Mi associo.
un saluto anche da chi non la conosciuto..
Mi associo.
Mi accodo.
Un caro saluto alla famiglia.
La voglio anch’io!
è visssuto da uomo libero, ha lasciato una grande eredità etica e morale.