L’inchiesta del settiminale Panorama sulle Notti brave dei preti gay ha creato un certo imbarazzo in Vaticano, tanto da suscitare la reazione ufficiale del cardinale e vicario di Roma Agostino Vallini (Ultimissima del 23 luglio), che prospettava rigore nei confronti dei sacerdoti scoperti.
Secondo quanto riporta Orazio La Rocca su Repubblica, in Vaticano comunque il comunicato di Vallini è ritenuto da alcuni “non eccessivamente incisivo e poco tempestivo”. Inoltre, con una inchiesta interna i tre sacerdoti colti da Panorama tra festini e rapporti omosessuali sarebbero stati individuati prontamente. Si tratterebbe di “un italiano, un francese ed un sudamericano” che hanno posizioni di responsabilità in Vaticano, “in servizio in due dicasteri vaticani e in Vicariato, dove svolgono delicate funzioni nel campo dell’amministrazione della giustizia, dei mass media e dei rapporti con le altre religioni”. I tre però sono ancora ai loro posti e continuano a celebrare la messa “e, di notte, a frequentare i loro partner, senza incorrere in sanzioni”, chiosa La Rocca.
Scoperti i tre preti delle “notti brave”
83 commenti
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ah! parole al vento , insomma….e questi dovrebbero essere la guida del gregge…..
Fanno NATURALMENTE bene e non vedo dove sta l’incoerenza.
non sono incoerenti, tranne nel fatto che hanno reagito infinitamente più prontamente e duramente per questo che per i casi di pedofilia.
per il resto in effetti la loro reazione è del tutto regolare, secondo i loro canoni. sarebbero stati incoerenti se li avessero tenuti. però secondo me questi sono solo la punta dell’iceberg dei preti gay (considerando anche quelli che si limitano ad essere preti e gay facendo una vita di castità), che probabilmente sono la stragrande maggioranza dei preti relativamente giovani rimasti.
hehehe
visto la posizione assunta non credo possano guidare un gregge.
intendo dire che le pecore non possono essere guidate da altre pecorine…
ops…mi sa che l’ho detta grossa…
Quello che conta è esser pecore alla pari, cioè pecore anche i pastori per dirla in terminologia pastoral religiosa. A parlar da laici significa che avendo tutti in comune la natura umana, fungere da pastori di questa significa essere ipocriti. I tre stanno rivelandosi per quel che sono: umani e liberi e facendo quel che fanno non scandalizzano i laici ma, semmai, convertono le pecore. Se i pastori mostrassero il loro vero volto, tutte le fedeli pecorelle vedrebbero che son caproni di cui aver bisogno per relazionarsi ma alla pari. W i gay del Vaticano.
Se non erro il gregge segue il pecorone, o no?
ma a noi che ci frega se i preti fanno sesso e si divertono con adulti consensienti? io dico fanno benne divertitevi e che cazz, la vita è bella, magari questa è ipocrisia eclesiale ma oramai la conosciamo tutti, che la chiesa facesse come gli pare in questi casi, nessun reato nessuna colpa
Un’italiano, un francese e un sudamericano…………..ma cos’è una barzelletta ?:D
Argh! Volevo scrivere la stessa cosa!
Mi accodo…
Idem… XD
😆
io nelle loro “notti brave” non ci vedo nulla di male. caso mai ce lo vedo in quello che fanno alla luce del giorno…
credo anch’io che il problema non siano le notti brave, ma il fatto che continuino
a fare i preti come niente fosse…un minimo di coerenza vorrebbe che lasciassero
l’abito….
Ehm……soprattutto se bbboni?
Stefano, con tutta la stima e la simpatia che ho per i gay, io sono etero e come
tale trovo attraenti gli uomini etero….gli etero bbboni ,come dici tu,
meglio ancora…^___^
Solo 3 ?
Lo zero lo abbiamo conosciuto dagli Arabi. Gli Arabi erano mussulmani, cioè infedeli per cui lo zero non esiste ed allora non puoi scivere 30.000, chiaro?
Una precisazione, Stefano Grassino: lo zero lo abbiamo conosciuto dagli Arabi, solo perchè loro hanno diffuso in occidente la cultura e la scienza più antica dovuta ai popoli dell’India, veri grandi matematici, come del resto tutt’ora.
Per nostra fortuna e a loro merito ( almeno attorno all’anno mille), gli Arabi non avevano come i popoli sotto il dominio cattolico, lo spregio e l’orrore che aveva la Chiesa per il sapere.
Si, lo sapevo come il fatto che le università le abbiamo imparate dagli Arabi andando a fare le crociate. Per l’India sò che tutti i programmi dei computer sono in mano loro ed il Giappone senza l’India, andrebbe a rotoli. Da noi invece, grazie alla marystar, l’ora di religione farà testo….
P.S. Leggiti “Gli Arabi dal messaggio alla storia” di Dominique Chevallier e André Miquel – Salerno Editrice.
“In Vaticano comunque il comunicato di Vallini è ritenuto da alcuni “non eccessivamente incisivo e poco tempestivo”.”
E certo, perchè qualcuno oltretevere avrà sicuramente pensato che il papa in persona avrebbe dovuto come minimo scomunicare ipse dixit i 3 sacerdoti in questione, dopodichè condannarli a morte in contumacia…
Ogni giorno che passa mi convinco che, quanto prima il vaticano cesserà di esistere, tanto meglio sarà per l’umanità intera.
Sono come i servizi segreti Americani post undici settembre: prima non sapevano di averli in casa (noooooooo!), poi dopo tre minuti dal fattaccio avevano già nomi cognomi e tutta la loro vita debitamente raccolta in dossier.
il dossier evidentemente già ce lo avevano: lo hanno prontamente tirato fuori dopo l’inchiesta di panorama (che non si sa quanto non sia stata guidata dal vicariato stesso) per far credere ai gonzi che sono sempre all’erta!
sono talmente sempre all’erta che sono strapieni di dossier e segnalazioni di preti gay
e nessuna di preti pedofili?
ma toh…
@ moreno03
Moreno, Moreno! Hai dimenticato che la Central Intelligence Agency venne fondata subito dopo la fine della II Guerra Mondiale da William J. Donovan, detto Wild Bill, che era un cavaliere di Malta, ovvero un uomo strettamente legato al Vaticano. Del resto, cavalieri di Malta lo sono stati anche molti altri dirigenti e funzionari della CIA: William J. Casey, per esempio. Ed hai anche il coraggio di stupirti che il modus operandi sia lo stesso… eh, santa ingenuità!
Mi risulta che nel film di De Niro sulla CIA, i dirigenti non dovevano essere cattolici.
In effetti provenivano dai WASP (bianchi, anglo-sassoni, protestanti) delle famiglie americane più importanti e associate nella teschio e ossa.
Tanto per cambiare, anche il ‘sovrano militare ordine di malta’ succhia soldi dallo stato italiano. Da Wiki: nel 2008 ventun milioni di euro, nel 2009 trentaquattro milioni, una spirale in crescita anche meglio dell’8‰ !
tre dipendenti del vaticano hanno una vita sociale e sessuale interagendo come meglio gradiscono con altri adulti consenzienti.
né si ha notizia di loro comportamenti inappropriati sul lavoro.
dove sarebbe lo scandalo, dal punto di vista dell’UAAR?
piuttosto che denunciare il presunto scandalo, allineandosi al bacchettonismo ipocrita per cui è famoso nel mondo il loro datore di lavoro, perché non pretendere che questi lavoratori, che prestano la loro opera sul suolo italiano, godano degli stessi diritti di tutti gli altri, in particolare quello di spendere il loro tempo libero come meglio credono?
Perché per essere lavoratori bisogna pur produrre qualcosa…
I preti sono figure pubbliche, mi spiace: prendono soldi dallo stato, vengono tenuti in considerazione come maestri di morale, ecc. Un personaggio pubblico deve confrontarsi con i valori morali che vuole promuovere per gli altri. La chiesa e’ omofobica e sessualmente repressa ed e’ solo giusto evidenziare tutte le contraddizioni.
vero che questo mette in luce l’ipocrisia dell’istituzione, ed su questo è giusto rivoltare generosamente il coltello nella piaga. ma sull’istituzione, non sulle persone.
vorrei anche guardare il lato dei diritti civili dei preti: molti di quanti accettano di essere incardinati ad una istituzione non lo fanno per libera scelta ma per necessità economica o per altre debolezze. e adesso verrebbero scaricati senza tanti complimenti, o sottoposti a umilianti “rieducazioni”, per comportamenti che non costituiscono reato in questo paese.
oppure considera che tutti i preti sono esposti al perdere il lavoro se usano quel tot di libertà di espressione che è ancora concesso ai comuni cittadini italiani.
[domanda retorica] è accettabile che una istituzione che opera sul territorio dello stato italiano tratti in questo modo i suoi dipendenti? (vedi alla voce “riduzione in schiavitù”)
rispetto al prendere soldi dallo stato ed all’essere considerato un “guida morale”, non dovrebbe proprio succedere. ma fino a quando succede preferisco un prete che si vive la sua vita sessuale con adulti consenzienti ad uno represso che non può che insegnare repressione, e che costituisce un rischio maggiore di abusi verso persone che non sono maggiorenni e consenzienti.
è come se una congrega di vegetariani si mettesse in testa che mangiare carne è male, e allora facesse comizi e trasmissioni televisive, cercasse di influenzare i parlamentari per ottenere leggi che vietino il macello, ottenesse interviste in tutti i giornali in cui giudica come omicida amorale chi mangia carne e ottenesse fondi pubblici con questa scusa.
e poi si beccasse un gruppetto di membri a fare un barbecue in giardino.
magari si sono uniti all’organizzazzione perchè avevano bisogno di soldi, magari sono stati spinti dai famigliari, ma comunque questa non è una scusa per fare i moralisti (su valori per altro non condivisi dagli altri) e poi fregarsene di quanto affermato. in sostanza pretendono i privilegi dei moralisti senza dovere seguire quanto detto.
per me è più che giusto rivelare che quei preti sono gay: nessun bisogno di denaro o pressione famigliare giustifica una simile ipocrisia. è una cosa orrenda condannare dal pulpito sostenere una congrega che vieta un comportamento che tu stesso ritieni più che legittimo, per poi farlo in segreto: così costringi altri come te, che però vogliono agire apertamente proprio perchè anche loro considerano il loro comportamento legittimo, ad essere discriminati e spesso insultati e denigrati!
sono anche peggio dei preti omofobi: almeno i preti omofobi sono convinti di combattere il male, questi qui invece combattono persone che loro stessi ritengono innocenti!
E no, caro mio. Non si può tenere il piede in due staffe. Un gay che mette al rogo un’altro gay dicendogli “brutto frogio” scusa ma non ci stò.
@HCE
“dove sarebbe lo scandalo, dal punto di vista dell’UAAR?”
Infatti in mancanza di dati piu’ completi e’ difficile pronunciarsi.
Non e’ affatto impossibile pero che uno o piu’ di tali personaggi,che a quanto si legge sopra
“svolgono delicate funzioni nel campo dell’amministrazione della giustizia e dei mass media”,abbia avuto piu’ volte occasione di occuparsi del problema dell’omosessualita,ed
in tal caso dubito molto che il loro atteggiamento si sia scostato da quello “ufficiale” della
Curia,che be conoscete.
Nel qual caso un’accusa di opportunismo e ipocrsia non sarebbe fuori posto,ti pare?
certo che c’è opportunismo e ipocrisia. di fatto fanno parte della definizione di “religione”, e quindi non fanno più notizia.
l’aspetto più interessante è che delle persone che non hanno compiuto reati ed esprimono onestamente le proprie pulsioni vengono punite, mentre altri che si reprimono e poi fanno danni vengono coperti.
Notti brave in Vaticano, prossimamente nei migliori cinema. 😀
ma anche su Rieducational Channel.
ADORO Rieducational Channel! E non vedo l’ora di vedere Vulvia alle prese con il tema in questione: come tratta lei questi argomenti, non ci riesce nessun altro 😀
@ FSMosconi
Beh, in effetti… Prova ad immaginare ad un bel film con due episodi distinti: il primo diretto da Zeffirelli ed il secondo diretto da Pasolini. Però non saprei quale titolo dare ad un simile film. Ci vorrebbe qualcosa di più incisivo di “Notti brave in Vaticano”.
Ma sei così [inserire qui un insulto a scelta] di natura o hai seguito un corso?
ERRATA CORRIGE
prova ad immaginare ad un bel film —-> prova ad immaginare un bel film
Scusa l’errore madornale di sintassi!
essendo ambientato a roma, direi di chiamarlo “le giuerre puBiche”
(elena, se vedi questo post, spero che mi perdonerai la violazione del coptright 😉 )
copyright, scusate.
ora et ciula:
ite, missa est in culum
Oxford!
Ma mettere metà di quest’attenzione, magari, con i preti stupratori?
Alla fine il fatto che in curia vaticana ci siano 3 o più preti omosessuali non sposta molto le mie considerazioni sulla ccar e sulle loro beghe interne.
Mi piace il fatto che un servizio come quello apparso su Panorama anni fa sarebbe sato impensabile.
Pian piano il vecchio detto (piuttosto idiota a mio parere):
scherza coi fanti e lascia stare i santi
sta perdendo la sua presa anche sui benpensanti.
mario
è la chiesa cattolica, è universale, abbraccia tutte le dimensioni dlela vita publbica e privata, ha una doppia vita per i suoi ministri, è una specie di evangelizazione in canali di comunicazione non convemzionali.
In vatic….ano tra un po’ diranno che era solo per studio.
OT. Atei pisani contro le campane – Lettera al Comune, suonino solo in due fasce orarie
http://temporeale.libero.it/libero/news/2010-08-03_103524765.html
aggiungo: http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/atei-pisani-contro-le-campane-comune-ne-limiti-uso-494198/
Andrea B.
Per essere cretini come te è sufficiente acquistare in edicola il corso audiovisivo interattivo.
@ Andrea B.
No, forse ti ho analizzato male. Quando da piccolo ti divertivi a giocare a baseball con gli altri ragazzini del quartiere, il batter si sbagliava sempre ed invece della pallina colpiva sempre la tua testa. Questo cambia tutto.
Mah sai in Italia nei cortili si gioca a calcio, a nascondino o alla lippa ma a baseball è un pochino raro. Già che ci sei mi spieghi chi sarebbe il batter?
Le tue opinioni parlano da sole.
@ Andrea B.
Anche le tue!
@ Andrea B.
Ho dimenticato di scrivere una cosa importante. Ti consiglierei:
1) di guardare attentamente, scena per scena e fotogramma per fotogramma, il film “Segunda piel” dello spagnolo Gerardo Vera;
2) di leggere e meditare con altrettanta attenzione le interviste rilasciate da Giovanni Dall’Orto (purtroppo non posso riportare qui i links relativi, perché temo che il filtro li bloccherebbe).
Sono certo che tutto questo ti aiuterebbe a crescere ed a maturare. Take care, bro’! Look forward to hearing from you again soon!
Evidentemente hanno le “spalle coperte”. Ricordate cosa commentai qualche giorno fa? Adombravo l’ipotesi che se fosse venuto fuori qualche nome troppo “in alto” il trattamento non sarebbe stato così severo come enunciato. Che sia che ci ho azzeccato?
Sì, è molto probabile che ci siano ricatti incrociati. Proprio come in politica.
Erano scoperti!?!? allora si è visto anche il perizoma,le calze a rete e i tacchi a spillo? Come sono birboni questi clerici: e quanto sono “Sudici”!!!!!!!!!!!
Giustizia non è fatta.
Come al solito.
Essere gay non è reato in Italia ma è una cosa gravissima per il Vaticano.
Essere pedofili è un reato grave in Italia ma è solo un innocente vizietto per il Vaticano.
C’è qualcosa che non quadra.
centrato in pieno
Temo che essere gay non sia reato ma resti una cosa grave anche in Italia 🙁
Come al solito, da quelle parti le cose funzionano al contrario.
Miracoli razionali…
Fede come metodo di conoscenza….
Credere con la ragione…
E via dicendo! 😉
Un sacerdote che reitera volontariamente e senza pentimento un peccato (in questo caso doppio: atti impuri + omosessualità), più o meno inconsciamente è ateo nei confronti di Jahvé. più precisamente non dà alcun valore all’Antico Testamento. Ma non dare valore all’Antico Testamento, significa di fatto non darlo neanche al Nuovo.
Congo mi risulta che l’omosessualità sia taboo anche nel nuovo.
Prete gay praticante=ipocrita e carogna
Ci aggiungo il carogna per la ferocia con cui si battono contro il riconoscimento dei diritti dai gay onesti.
Prete gay praticante=ipocrita e carogna
E prete pedofilo?
solo carogna, ho sentito più volte la chiesa scagliarsi contro gli “atti omosessuali contro natura”, ma una campagna contro la pedofilia mai. anzi, per secoli trovavano più che naturale officiare matrimoni tra 30-40enni e 13-14enni, per di più sulla base di quanto deciso dai genitori e non sulla base di quanto desiderasse lei (se non sbaglio addirittura nelle vecchie formule era previsto che la domanda “vuoi tu….” venisse posto al padre della sposa, invece che alla sposa). come vendere la figlia per uno stupro legalizzato officiato da un prete……
ehiehiehi!!! ne conosco una bella… allora… ci sono un italiano, un francese ed un sudamericano…
Ma che dicano apertamente noi siamo come tutti gli altri, all’inizio ci muoveva la spiritualità, che poi con il tempo in molti se ne è andata ed è riemerso il represso da recuperare, spesso per altre vie dato che la maestra era interdetta, chissà perché Dio avrebbe voluto che non andassero con la donna, forse perché ha fatto perdere il Paradiso con una mela …
Che ridere.
@ libero
Ti rispondo qui, dal momento che non mi è possibile farlo sopra.
L’attuale direttore della CIA, Leon Panetta, non solo è cristiano cattolico apostolico romano, ma è anche figlio di due italiani di origine calabrese. Temo che il film “The good shepherd” di De Niro non sia il riferimento più attendibile per comprendere come è strutturata e come funziona veramente la più famosa agenzia di intelligence del mondo.
Il Sovrano Militare Ordine di Malta è uno dei più potenti centri di potere occulti esistenti oggi nell’Occidente: tra i suoi membri figura non solo William J. Donovan, ma anche molti altri dirigenti e funzionari della CIA e dell’FBI. Si tratta infatti di una vera e propria massoneria papale. Per farne parte, tuttavia, non è affatto necessario essere cattolici: Andreotti, per esempio, è cattolicissimo, ed anche il gen. Haig lo era, anche se non faceva la comunione tutte le mattine come il nostro Giulio, ma molti suoi membri non lo sono affatto. A partire dal pontificato di Innocenzo III (1198-1216) la Chiesa di Roma ha imparato a distinguere molto nettamente la sfera religiosa da quella politica. Sono certi laici (vedi il quadro dirigente del PD) che ancora non hanno imparato a farlo.
@ enrico69
sbaglio o anche i Savoia fanno parte dell’ordine di Malta? oppure è quello di S.Stefano? non ricordo bene.
all’inizio quando il simbolo della croce era rappresentato solo da molti sacerdoti, pochi vescovi e un papa, con una gerarchia ancora tutta da inventare, tutti i rappresentanti del Dio unico potevano sposarsi e avere figli poi dopo il 1000 un papa (non ricordo il nome) pretese la castità dai sacerdoti per assicurare alla chiesa i loro patrimoni 😉 perchè senza eredi maschi avrebbero dovuto lasciare al Laterano i loro soldi, pochi o tanti che fossero.
in quei tempi bui e tempestosi nasce la chiesa odierna, potente, ricchissima, con le sue trame occulte, i suoi segreti terribili e indicibili, e nasce anche la necessità di delimitare la morale rispetto a se, quindi il nemico da abbattere saranno le minoranze che non si lasciano sottomettere ed omologare; preti e vescovi fedeli ai vangeli e per questo sospinti verso posizioni eretiche, omossessuali, streghe e infine filosofi e scenziati.
la storia della chiesa cattolica è tutta qui, un mirabile e terribile esercizio di equilibrio politico e dogmatico per tentare di eternizzare se stessa…beh bisogna ammettere che sono bravi, sono quasi 2000 anni che raccontando barzellette mantengono il loro potere quasi inalterato 😉 nascondendo gelosamente al volgo le atrocità commesse in secoli di oscurantismo.
“nascondendo gelosamente al volgo le atrocità commesse in secoli di oscurantismo.”
Ora tutte queste cose vengono rese note gratuitamente da internet. Oggi non è più òa Chiesa ad essere oscurantista ma il popolino che non si vuole informare.
la chiesa risponde facendo girare la voce che inquisizione, roghi e crociate siano tutte “leggende nere” e facendo girare su internet (e sui media, a volte) versioni completamente falsificate della storia. tanto su internet non c’è contraddittorio, se non vogliono, e basta che dicano che quanto sostengono è affermato da “eminenti studiosi” o “grandi esperi” o semplicemente lo spaccino come una verità che sanno tutti, perchè milioni di babbei ci caschino e ci credano. e ovvimante tra quanto affermano “gli atei-massoni-comunisti-lobbysti ebraici” (cioè chi non concorda con quanto affermato dalla chiesa) e quanto affermato dalla chiesa, danno ragione all chiesa, senza neanche approfondire o cercare studiosi neutrali (tanto che importa che i primi abbiano milioni di riferimenti, link e documenti a provare quanto affermano e la chiesa solo delle frasi apodittiche e riferimenti citati di striscio e mai mostrati?)
“I tre però sono ancora ai loro posti e continuano a celebrare la messa ‘e, di notte, a frequentare i loro partner, senza incorrere in sanzioni’, chiosa La Rocca”.
È esattamente questo il motivo per cui il teologo tedesco David Berger – conservatore, retrogrado, connivente con le gerarchie, ‘abusatore della pubblica credulità’, rinnegatore del Vaticano II e di ogni innovazione in seno al cattolicesimo e intrallazzone quanto si voglia – NON RIESCE IN NESSUN MODO a starmi sui così detti più di questi tre preti…
Chi ha qualche dimestichezza con la lingua tedesca, si legga per cortesia quello che dice di lui la stampa cattolico-fondamentalista (http://www.kreuz.net/article.11054.html) e, contestualmente, ricavi il nettare delle sue ONESTE ed aperte dichiarazioni contro i giochi di potere e l’ipocrisia della chiesa cattolica…
Com’è noto, Berger è stato espulso dall’Accademia Pontificia intitolata a Tommaso d’Aquino perché aveva rivendicato apertamente la propria omosessualità e il proprio diritto a rivendicarla.
Dei tre personaggi “colti con le mani nella marmellata”, invece, non si conosce ufficialmente nemmeno il nome… (e il problema – sia MOLTO ben chiaro – non è chi sono o cosa fanno… è che si nascondono dietro un dito!)
Quello che dico e che non bisogna stancarsi di dire è: “l’ipocrisia è il peggio che ci sia – l’ipocrisia è il peggio che ci sia – l’ipocrisia è il peggio che ci sia ” (da ripetere fino alla trance). Pertanto – tappandosi il naso ecc. ecc. -: onore al merito a Berger (tanto più grande, quanto più chiare sono le sue parole; tanto più grande, quanto più assordante è il silenzio dei preti silenti/silenziati; tanto più grande, quanto più doloroso è il danno di chi parla all’interno del club papista e succoso il premio di chi tace/si rintana). Altrimenti, il concetto che passa diventa: “un fr@c.io buono, è un fr@c.io morto – o, se proprio non muore… un fr@c.io MUTO!”
@ stefano f.
Conoscere esattamente tutti i membri dei Cavalieri di Malta è praticamente impossibile: come ogni vero centro di potere occulto, lo SMOM si è sempre circondato di un alone di riservatezza impenetrabile, ed anche a livello mediatico si evita quasi sempre di parlarne, al punto che molti ne ignorano perfino l’esistenza. In confronto ad esso, la massoneria sembra solo un’innocua società bocciofila di un dopolavoro ferroviario. Per quel poco che ne so io, sono stati o sono cavalieri di Malta: William J. Donovan (fondatore della CIA), William J. Casey (direttore della CIA dal 1981 al 1987), J. Edgar Hoover (capo leggendario dell’FBI dal 1935 al 1972), il gen. Alexander Haig, Giulio Andreotti.
I Savoia sono stati membri dello SMOM? Francamente non so che dirti. Però ricordo che nel 1946, quando in Italia si tenne il famoso referendum istituzionale da cui nacque la repubblica attuale, Pio XII non si scaldò più di tanto nel difendere la monarchia e lasciò liberi i cattolici di scegliere come meglio credessero. Evidentemente i Savoia non godevano di molta simpatia all’interno delle Mura Leonine.
ma chissene frega dei preti gay, sono problemi loro e della chiesa. La questione mette solo in luce quanto le gerarchie ccar siano patologicamente portate a proteggere preti pedofili e a condannare preti gay. Ergo, questi sono fuori come balconi. Nulla di nuovo, nuove conferme.
“Chi se ne frega”, d’accordo – questo vale anche per tutte le loro transustanziazioni, scomuniche e riti vari. Il problema, tuttavia, non è tanto “quanto poco di loro freghi” ad atei, agnostici e non-cattolici in genere… (a noi, insomma) ma, piuttosto: “quello che fanno/dicono/esternano” ha comunque delle ripercussioni (ci piaccia o no) sulla mentalità corrente e sulle decisioni politiche. Ergo: a diverse reazioni, commenti ecc. corrispondono diverse possibilità/diversi spunti/segnali valutabili in un senso o nell’altro (meno ipocrisia = buona direzione di marcia; ipocrisia di sempre + arroganza = ‘no buono’ – in una ipotetica classifica che uno può stilare a scappatempo, solo se non restano più schemi di parole crociate liberi e l’edicola è già chiusa)…
si indubbiamente ogni loro parola è ascoltata come oro colato da alcuni, questo è vero. Per quanto mi riguarda però l’atteggiamento loro nei confronti dei preti(come anche dei fedeli) gay è pure legittimo all’interno della loro istituzione. O meglio non lo sarebbe per i canoni civili perchè discriminazioni di questo tipo sono da punire in una società moderna. Tuttavia loro non fanno parte della società moderna, sono ciò che rimane di un’istituzione potente che, volente o nolente, sarà costretta ad adeguarsi. Che si adeguino perchè li si costringa noi o perchè costretti dal minore attecchimento delle loro frottole, onestamente poco mi importa visto che chiunque lo voglia può abbandonare l’ambiente e in ogni caso trovo un certo piacere a vederli strangolarsi con le proprie mani, perchè fatti i dovuti calcoli/supposizioni non credo che il loro sia un atteggiamento redditizio, anzi(e lo dimostrano le cifre). Diverso invece è, come dici tu, il caso delle ingerenze nella politica e nella vita dei non cattolici: DA CONDANNARE DURAMENTE perchè, come abbiamo visto spesso, queste ingerenze si concretizzano in attentati riusciti ai diritti umani.
Infine il peso delle loro affermazioni pubbliche è da valutare caso per caso e sappiamo bene che molte di queste sono passibili di denuncia. In questo caso però, non ne vedo gli estremi e di certo non mi sprecherò perchè i gay vengano ammessi tra le braccia dei loro carnefici.
La disgrazia, in sostanza, è questa.
A differenza di un pastore valdese,
un prete cattolico è destiato alla
sua funzione dal “vicario di Cristo”,
unico ed indiscutibile esponente del
Vangelo, finché i suoi superiori non
lo sospendono “a divinis”. Il povero
fedele non neve pensare nulla su
di lui. Ci ha pensato la CCAR.
Faccio la parte di un pastore valdese:
“Sono un povero mortale, che ha
studiato il Vangelo, e allora tento,
nella mia ignoranza, di rappresenta-
re Cristo. Ma non è detto ch’io ci
riesca: sta al fedele giudicarmi, non
a me giudicere lui. Se mi trova inde-
gno, cerchi un altro. Se non trova
degni i Valdesi, cerchi altri cristiani.
Il fedele ha tre cose: il Vangelo, la
coscienza, l’aiuto di Dio. Non ha
bisogno di intermediari infallibili
e indiscutibili.”
Poi, per chiarirci, sono ateo, e non
posso, quindi, essere valdese.
Ma, se il cristianesimo è una assur-
dità teorica, il cattolicesimo è stato
una vera rovina pratica.
@ Giovanni Bosticco
“Ma, se il cristianesimo è una assur-
dità teorica, il cattolicesimo è stato
una vera rovina pratica”.
Come tutta la gente tendenzialmente prolissa, ho un debole per la sintesi. E la tua mi piace molto, perché coglie efficamente nel segno 🙂
PS: qui ce la diciamo e ce la cantiamo. Meglio sarebbe se qualcuno in alto loco desse qualche rilievo ai nostri sfoghi nobilissimi – certo, perché no? – e più che razionalmente motivati, prove alla mano. Comunque – visto che all’orizzonte pare che non si muova foglia, vada pure per lo sfogo… che è meglio di niente e allevia un poco la fatica del lungo, aspro cammino (:_-(