Gioia del Colle (BA): delibera per monumento a santo che “salvò la città dal terremoto”

La giunta comunale di Gioia del Colle (BA) ha disposto ad aprile tramite delibera che venisse edificato un monumento a san Filippo Neri, patrono della cittadina dal 1899. Nelle motivazioni si legge che si è “ritenuto di esprimere ulteriore devozione al santo patrono, che protesse e salvò la città in occasione del terribile terremoto del lontano 1731, con l’acquisto di una sultura che lo raffiguri assieme a dei fanciulli”, da posizionare nel “piazzale antistante la scuola primaria a lui intitolata” smantellando una fontana. La statua, commissionata ad uno scultore, è finanziata “dalla somma riveniente dalla mancata elargizione dell’indennità di carica a cui il sindaco Pietro Longo ha rinunciato a seguito della nomina a presidente del Consiglio provinciale di Bari”. Su FaceBook intanto è nato un evento di protesta, con appuntamento domenica sera proprio in occasione dell’inaugurazione del monumento.

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42 commenti

Emanuela

Peccato a L’Aquila non ci fosse san Filippo Neri. Gioia del Colle ha davvero tutte le fortune!! >_____<

Angela

Ma se il terremoto c’è stato, immagino con danni e forse vittime, che tipo di protezione ha dato questo santo?

Federico Tonizzo

Forse – come fanno loro – avranno pensato “Senza il santo sarebbe andata peggio!” ;-(

The Best Emmia

Ah ah! Mi ricorda una vignetta dei miracoli di Padrepio del Sardelli: “Rimane cieco da un occhio, ma se al santo quel giorno fossero girati i c**** sarebbe rimasto cieco da tutti e due”

Bruno Gualerzi

E’ questo tipo di ‘religione’ che garantisce alla chiesa – nonostante tutte le crisi – di restare pur sempre in sella.
D’altra parte ritengo che come base di ogni religione ci sia la superstizione. Palese come in questo caso e in tanti altri simili… pronta ad emergere anche nei credenti più sofisticati.

vecchio laico

Filippo Neri, Pippo buono per gli amici o, come disse Goethe, il Santo umoristico, nel 1713 era morto da 118 anni, canonizzato, e qualcuno a Gioia del Colle l’avrà invocato per la “protezione civile” da evento sismico. (Anche se non era la sua specializzazione).
Ora mi domando, come si fa a chiedere l’intercessione a uno, ancora sconosciuto, perché questi ti faccia un primo miracolo utile per la sua beatificazione.
Più facile, una volta famoso, il secondo miracolo, quello della canonizzazione.

POPPER

ma non vi rednete conto che la democrazia oggi è stata travisata e raggirata da questi che abusano pure delle funzioni che ricoprono, imponendo di fatto a tutti, a livello istituzionale, un modo di intendere la nuova religione di stato, il diritto di culto del cattolicesimo si fa politica del santo patrono e a tutti è imposto di andare in processione, e in ciò credono di rendere culto a dio e di renderlo politicamente imponibile a tutti.

seneca il giovane

“La forza scorre potente in te”

Yoda riguardo san Filippo

POPPER

Ecco l’attuale politica catto-talebana della maggioranza, ambigua, schizzzofrenica, molto grottesca e che ci fa fare una figuraccia di m.. nel mondo.

http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/miss-padania-lite-lega-pdl-fiera-del-rosario-512193/

vedete, e poi si teme di generalizzare sul mondo cattolico in politica, quasi a voler salvare fantomatici laici pro laicità dello stato, invece si deve aprire gli occhi, non si deve essere ingenui, questi, e ve ne sono tanti, davvero arrivano a vette di idiozia cattolica così assurda, che per un certo lato divertente della loro politica devozionalistica, ci rispartmia di piangere.

robby

ciao,ben tornato,popper..se questa diatriba fosse la politica,con la a maiuscola,allora io mi trovo su un cubo borg,è vengo a prenderti popper,a parte gli scherzi,cio ripensato,è meglio un grande films,che una serie tv,su star trek…magari continuasero con questi popolari re-boot,come chiamano adesso i rifacimenti,magari con un regista tipo peter jeckson(quello del signore degli anelli)……?

POPPER

ciao Roby, hai conquistato un cubo borg? li hai assimilati bene, sei stata persuasiva.

Il regista del Signore degli anelli non ha molta passione per star trek, ma persuadendolo potrebbe anche accettare il ruolo.

Comunque, chiusa la serie TNG con Nemesi, potrebbero continuare con dei film su altre navi, per esempio un nuovo equipaggio dell’Enterprise, con un nome nuovo, più avvincente: Enterprise Survivor, tirino fuori un po’ di fantasia; pensa Roby, una nuova serie di film su una nuova astronave in esplorazione pacifica ma che si addentra in territori inesplorati dove non solo la tecnologia ma lo spirito pionieristico e di avventura dovrà avere il risalto, con scene da estrema sopravivenza nel quadrante gamma in cui il Dominio aveva regnato per millenni e che risente ancora dei suoi avanposti militari. Alla fine della serie cinematografica (massimo 6 film) rendere il quadrante gamma più disponibile alle colonizzazioni della Federazione, è un idea.

ciao Roby.

sin.night.

Nell’articolo si parla della Madonna del Colera e della Fiera del Rosario, che però sono due eventi distinti, la prima è il 24 settembre mentre la Fiera del Rosario (che una volta era una fiera regionale, non so se lo sia ancora) si tiene il primo fine settimana di ottobre e prende sabato, domenica e lunedì… Che io sappia il 24 settembre normalmente a San Donà è tutto aperto, mentre il ponte viene fatto il lunedì delle fiere, che è il giorno in cui i Sandonatesi tradizionalmente se le godono (la domenica, specialmente al pomeriggio, c’è molta confusione).

Se non sbaglio il concomitanza con la fiera c’è la festività religiosa della Madonna del Rosario, ma è una festività minore rispetto a quella del Colera, quest’ultima è molto sentita dai credenti del luogo e c’è tanto di processione… la domenica delle fiere invece la “processione” è tra padiglioni, bancarelle e giostre!

Ad ogni modo credo che in questo caso la religione c’entri ben poco e serva solo da pretesto per beghe interne alla maggioranza… A quanto ne so sono abbastanza frequenti, più di qualche volta in questi anni sono state oggetto della cronaca locale, mi pare anche che le polemiche fossero durate a lungo ma non mi risulta che la coalizione sia mai caduta, pur trattandosi di scontri duri al punto che si era paventata una crisi di giunta (se non ricordo male). Sono pressoché certo che rientrerà anche stavolta come in tutte le precedenti occasioni.

Magari le persone più religiose non vedono di buonissimo occhio un concorso di bellezza, specialmente se in concomitanza con un’importante festa religiosa, però non credo siano così numerose e così infastidite da giustificare una simile presa di posizione da parte di alcuni esponenti politici, anche perché Miss Padania non si svolge lo stesso giorno della processione della Madonna del Colera… se i due eventi si svolgessero in concomitanza in luoghi vicini potrei anche comprendere la presa di posizione degli esponenti locali del PDL (potrebbero trovare una discreta base di consenso all’iniziativa), ma in questo caso la motivazione religiosa mi pare poco credibile… oltretutto i credo che fedeli praticanti sappiano molto bene che la Madonna del Colera è il 24 settembre, quindi mi pare un argomento un po’ forzato per sostenere la propria ostilità a Miss Padania.

Dal mio punto di vista la vicenda appare più come un’esibizione di muscoli tra colleghi di coalizione, anche tenendo conto dello scenario politico che vede regione provincia e comune in mano ad una coalizione di centrodestra guidata dalla Lega. In quest’ottica la posizione degli esponenti locali del PDL mi sembra quasi un voler dire “hey ci siamo anche noi” ai cittadini e ai colleghi di giunta (anche perché gli esponenti della Lega hanno ampia visibilità sui mezzi d’informazione locale, un evento come Miss Padania metterebbe il luce solo il partito a cui fa riferimento, facendolo quasi apparire “egemone”).

Un’altra chiave di lettura potrebbe essere la paura che Miss Padania tolga visibilità alla fiera (tra l’altro non ho idea del luogo in cui intendano svolgere la sfilata, magari il nocciolo della questione è quello, chissà), però non sono abbastanza informato per stabilire se si tratti di un’ipotesi possibile o meno… In ogni caso la mia impressione è che la religione c’entri ben poco con lo scontro.

fab

Fatemi capire, il terremoto ha devastato tutti i dintorni (erano proprio cattivoni fino all’ultimo dei neonati!), ma si è fermato alla cinta daziaria?

Alessandro

“blablabla che protesse e salvò la città in occasione del terribile terremoto blablabla”

Che avrebbe fatto questo tizio per salvare la città dal terremoto?

ser joe

Tolgono una fontana che è utile a tutti i cittadini per metttere una statua utile solo per i piccioni.

eleuterio

ser joe scrive:

20 agosto 2010 alle 19:42
Tolgono una fontana che è utile a tutti i cittadini per metttere una statua utile solo per i piccioni……
che mi auguro facciano bene il loro lavoro…..:-)

libero

E i santi che i terremoti non li hanno impediti, che facciamo togliamo la statua ?

Spero che il sud non sia tutto così.

Alfonso

Ma non capisco una cosa, i fedeli si rivolsero a questo santo PRIMA del terremoto affinchè non facesse danni? Però! 🙄

The Best Emmia

E’ arcinoto che dai terremoti salvano i santi e non, ad esempio, solai ben collegati ai muri portanti, catene, tiranti, o mobili fissati ai muri e una buona dose di popò e un’altra di sangue freddo.

Painkiller

Ma a cosa vuoi che servano gli edifici anitsismici? Un santino di san Filippo Neri appeso al muro e via! 😆

Sarà per questo che noi ad ogni terremoto abbiamo danni allucinanti,mentre in Giappone Tokyo sopravvive a terremoti quasi quotidiani? Noi abbiamo i santini, loro la scienza….

Otto Permille

La storia delle religioni è fatta di questi episodi. Il santo (o il dio) ha sempre avuto questo significato di un portafortuna. Qualcuno tenta ogni tanto di avventurarsi in disguisizioni teologiche per distinguere tra religione e suprstizione. In pratica non è molto facile tracciare una distinzione, se non nel fatto che attorno alle religioni ruotano manifestazioni di massa e devozioni di massa, nonché apparati dottrinari che le piccole superstizioni non possono vantare.

Paul Manoni

L’idea stessa che un santo, anzi, un uomo (visto che la santita’ e’ concessa solo dagli esseri umani!), possa limitare i danni di una catastrofe naturale, e che pertanto meriti una statua, e’ davvero un insulto alla ragione!

Felipefelice

Il cattolicesimo in generale e’ un’ insulto alla ragione….

Gérard

Ma che la giunta comunale di un paese europeo arrivi a tale deliberazione è davvero il colmo …

salvo

Nel mio paese abbiamo crocifisso nell’aula consiliare e tutti i santi patroni. Nel mio paese si venerano tre santi martiri e San Nicola… Addirittura più santi! Per non contare tutte le altre feste: Sacro cuore, Madonna Assunta, ecc., e l’immancabile San Pio.

Federico Tonizzo

Il tutto si chiama politeismo 😉 Alla faccia del “Non avrai altro Dio all’infuori di me” 😉
A proposito, ricordate che super-inflazione di “nuovi santi” nei quasi 30 anni di papato di Wojtyla? Riferisce Wikipedia: “Papa Wojtyła beatificò e canonizzò molte più persone di ogni altro pontefice: si calcola che le persone da lui beatificate (all’11 ottobre 2003) siano state 1338 e canonizzate (sempre ad ottobre 2003) circa 482, mentre i predecessori nell’arco dei quattro secoli precedenti hanno proclamato soltanto 300 santi.” Pazzesco?

Chiericoperduto

Tra 200 anni qualcuno farà un monumento a San Bertolaso.

giancarlo bonini

Ma è allucinante la motivazione: il santo che protesse salvò la città dal terremoto ( avvenuto oltre un secolo dopo la sua morte), come se fosse un dato di fatto reale e consolidato de prove, come ad esempio l’eroico carabiniere che blocca il cavallo imbizzarrito, salvando donne e fanciulli ( vedi copertine della vecchia Domenica del Corriere).
Vorrei sapere se la città fu completamente risparmiata dal sisma (mentre le altre vicine andavano allegramente in rovina, non avendo il santo dedicato) o furono solo limitati i danni e quindi il santo non si impegnò al massimo ecc.
Non sò, ma a me sembra tutta una messa in scena per far risaltare la generosa rinuncia a prebende del sindaco.

franco gisotti

ma non è una generosa rinuncia. Il Sindaco è stato nominato anche Presidente del Consiglio Provinciale e quindi per legge ha dovuto optare per l’indennità dell’Ente maggiore e rinunciare a quella minore. furbo il tipo, far credere che sono soldi suoi – che poi neanche questo può fare -.

nightshade90

se fanno una statua al santo per aver protetto la città dal terremoto, allora io ne pretendo una alta 100 metri e d’oro massiccio dedicata a Thor per aver protetto per millenni l’intero pianeta dai giganti del ghiaccio e dal ragnarock!

PacoVero

Ma nel sud tutto questo è normale, io che abito vicino a Gioia Del Colle, ti posso dire che qui tutti i paesi hanno almeno un santo protettivo che ha salvato la città da qualche calamità o che ha fatto qualche miracolo proprio in quella zona. E così dedicano statue, fontane, strade.. o organizzano feste patronali, tutto a spese del comune. Prendono dunque per oro colato tutte quelle storie tramandate dalla tradizione, storie che con un briciolo di buon senso farebbero solo ridere..invece qui spendono tantissimi soldi su di essi (anche se in effetti queste feste fanno girare parecchio l’economia da queste parti).

Federico Tonizzo

Penso che occorra sempre distinguere ciò che è “comune” o “frequente” da ciò che è “normale”…

nullità

Oggi san Giovese, patrono delle mbriacature, ha salvato l’antartide dal terremoto.

Avete sentito parlare di terremoti in antartide? ecco!

Lode a te san Giovese!

esperantio

Quei soldi farebbero bene a spenderli meglio,magari in qualche asilo nido,in qualche ricovero per indegenti,per la sanità pubblica o per la ricerca. “mentecatti” !!!!!!

Soledad

Siamo sempre pagani e non solo per i santi che, se non altro, erano persone positive. Pensiamo a tutti i personaggi del mondo dello spettacolo che veneriamo quotidianamente su riviste, siti o sullo schermo. Che dire poi della “febbre” del Grattaevinci e affini?!!!

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