L’agenzia di stampa cattolica Asianews ha reso noto ieri che il fedele siro-cattolico Louyaé Behnam, 35 anni, originario di Mosul ma trasferitosi a Karakosh, è stato rapito il 25 agosto e poi ucciso da un gruppo di uomini armati. I sequestratori avevano chiesto 15.000 dollari di riscatto, ma nonostante l’avvenuto pagamento della somma hanno deciso di uccidere comunque l’uomo. Secondo fonti riportate dall’agenzia, “per gli estremisti islamici, uccidere un cristiano nel periodo di Ramadan è una azione meritevole presso Dio”.
Iraq, rapito e ucciso fedele siro-cattolico
13 commenti
Commenti chiusi.
““per gli estremisti islamici, uccidere un cristiano nel periodo di Ramadan è una azione meritevole presso Dio”.”
Ma che è, El Sabaoth? Be’, in un certo senso…
In ogni caso consdoglianze alla famiglia del poveretto.
RAmen
Questi adorano Moloch.
RAgù 😉
“per gli estremisti islamici, uccidere un cristiano nel periodo di Ramadan è una azione meritevole presso Dio”.
L’importante è che non lo mangino prima del tramonto…
La religione è un insulto alla dignità umana. Con o senza di essa, avremmo persone buone che fanno buone azioni e persone malvagie che fanno azioni malvagie. Ma per fare cose malvagie a persone buone, occorre la religione.
Steven Weinberg
Ora che ci penso c’è un passo anticristiano nel Qu’ran:
“Credete in Dio e nei suoi inviati e non dite “Tre”. Desistetene, sarà meglio per voi. Iddio non è che un dio solo. Lungi dalla sua gloria l’avere un figlio. A Lui appartiene ciò ch’è nei Cieli e sulla terra. Basta come patrono Iddio.”
(Corano – Sura IV,117)
Be’, a ben vedere si trova anche quello antisemitista:
“Voi, [o credenti] fate loro [agli Ebrei] più paura che Dio, perché son gente che non comprende. [Gli Ebrei] non combattono uniti contro di voi se non in borghi fortificati o dietro a muri. Son coraggiosi solo fra di loro. Li credi uniti e i loro cuori sono, invece, divisi. Ciò perché son gente dissennata… Sono come Satana quando dice all’uomo: “Sii infedele”… La fine di entrambi sarà che entrambi dimoreranno eternamente nel fuoco. Tale è la ricompensa degl’iniqui.”
(Sura LIX,13)
A quando quello antimormonico, antiscientology e antirastafariano?
Be se lo farebbero anche in Italia trucidendo i cristiani non so se il papa darebbe la sua benedizione, comuqnue dalle loro parti pare che sia diventato un’abitudine religiosa, e magari all’ONU i mussulmani si appellano al diritto di culto, cioè, far fuori tutti coloro che non credono in Allah.
Quando leggo notizie del genere mi si spegne dentro la fiducia nell’umanità. Non ci arrivo proprio. Non riesco a comprendere come si possa arrivare a commettere simili efferratezze.
Invece è molto facile: basta essere credenti e devoti. 😉
Immagino di si. Le ideologie sono peggio del veleno: che siano religioni storicamente radicare, neo religioni o misticismi politici portano veramente gli esseri umani a dare il peggio di se.
“Nella mia religione, e’ cosuetudine astenersi dal mangiar carne il Mercoledi delle ceneri ed il Venerdì Santo”, disse il Cristiano.
“No, nella mia, i fedeli devono assolutamente riposare il Sabato”, rispose l’ebreo.
Il Mussulmano, per tutta risposta disse:
“Per me, uccidere un cristiano nel periodo di Ramadan è una azione meritevole presso Dio”
Ed un profondo silenzio scese nella stanza….
“per gli estremisti islamici, uccidere un cristiano nel periodo di Ramadan è una azione meritevole presso Dio”.
Secondo http://www.mabaig.co.uk/islam/Moon/Ram%26EidNovDec2001.html e altri siti che ho confrontato, nel 2001 il Ramadan era tra novembre e dicembre: l’11 settembre 2001 non era Ramadan…
Ma il loro dio ha gradito lo stesso: come una primizia… come fragole a marzo…
Il testo esatto recita:
“Questi atti – ha commentato la fonte di AsiaNews – sono abominevoli perché sono un’offesa a tutta l’umanità e a tutte le religioni. Per gli estremisti islamici, uccidere un cristiano nel periodo di Ramadan è una azione meritevole presso Dio. È un jihad [guerra santa] contro coloro che non credono nella religione perfetta e assoluta, che per loro è l’islam”.
Quindi la frase l’ha detta non Asianews, ma la fonte, che non si sa chi sia.
Per quanto ne so non credo che nell’Islam ci possa essere un qualche appiglio teologico per tale affermazione.
L’Islam non ha un magistero, e si estende dal Marocco all’Indonesia.
I Afghanistan le donne usano il Burqua, in Senegal magari vanno a seno scoperto.
Sarebbe meglio evitare generalizzazioni di un problema complesso.
E’ vero che ci sono i terroristi, ma c’è anche Muhammed Alì.
Bella cosa Obama che ha deciso di costruire una moschea a Ground Zero!