USA, imponente manifestazione dell’ultradestra cristiana

Diverse decine di migliaia di americani vicini al movimento detto “del Tea Party” (destra cristiana ultraconservatrice) si sono riuniti lo scorso weekend a Washington per assistere al meeting Restoring Honor, indetto dalla star televisiva di Fox News Glenn Beck. Beck ha esplicitamente invocato Dio, sostenendo che l’America sta tornando a seguire l’Onnipotente. Presente alla manifestazione anche Sarah Palin. L’evento si è svolto nello stesso luogo e nella stessa data della grande marcia organizzata da Marthin Luther King nel 1963: anche una nipote del leader degli afroamericani, Alveda King, è intervenuta, sostenendo che suo zio avrebbe approvato l’evento. Approfondimenti sul sito della CNN.

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40 commenti

Stefano Grassino

Premesso che non si può dare nulla per scontato per cui anche la secolarizzazione in atto negli USA potrebbe subire dei contraccolpi (non sarebbe la prima volta che a seguito di una rivoluzione nasce una controrivoluzione) è vero che le manifestazioni religiose, proprio per la loro natura fideistica fanno molto più rumore di un movimento ateo magari dieci volte più grande. Consideriamo anche che dietro hanno un potere economico enorme che da sempre dà risalto mediatico alle loro manifestazioni in una misura tale che il “libero pensiero” se lo sogna.

bismarck

Concordo, da Reagan in poi questi fondamentalisti hanno avuto enorme spazio ma l’unico segmento veramente in crescita negli USA è quello degli atei/agnostici/e chi non si riconosce in alcuna fede arrivato a circa il 15/16%. E se in una nazione come gli USA cioè un supermarket della religione, alla fine, i numeri sono questi, c’è da chiedersi da dove arrivano queste certezze di Glenn Beck.

FSMosconi

Più che altro è dove lo mettono? In una “teapot” molto molto “small”, tale da essere invisibile a qualsiasi “telescope” e “uman’s eye”? E dove la mettono ‘sta “teapot”? “Between” Marte e “The Earth”? 🙂

Diocleziano

Forse non ci mettono niente, e a furia di bere acqua bollita si sono lessati il cervello. 🙂

FSMosconi

Eih, non offendere! Sono un “intenditore di the” (Earl Grey, Giapponese, Indiano..) e non mi sono ancora lessato alcunchè!

-Tralasciando il fatto che “venero”, ma non sul serio come d’altronde ogni buon PSVista, un mostro volante fatto di spaghetti, ragù e pomodoro, e forse anche un po’ di parmigiano, estremamente burlone che ha prescelto i pirati come regolatori di catastrofi…. Vabbè, niente 😀 😉 –

RAmen

libero

La caduta del Muro di Berlino e dell’URSS ha privato la destra USA di un punto di consenso aggregante, quindi ne serve uno nuovo e gli atei-agnostici si prestano come bersaglio … di comodo, in quanto è ovvio che i vertici del movimento di ultradestra sono sicuramente i primi a non credere a quello che dicono, però lo sfruttano, a fini di potere naturalmente.
Penso che negli USA, come in Italia, il movimento ateo-agnostico e aggiungo laico, dovrebbe organizzarsi meglio ed essere più unito, i frazionamenti fanno il gioco dei confessionalisti, questo fatto è ovvio ma ogni volta che lodico vengo criticato, evidentemente la logica degli orticelli prevale sul fine della laicità, purtroppo.

crebs

Perchè come UAAR non proponete a tutte le organizzazioni atee o agnostiche un grande raduno mondiale (per esempio e simbolicamente a Roma, sede del Papa, magari nel 2013)?
Con i viaggi low cost forse si potrebbe fare qualcosa di grandioso; un occasione per tutti di visitare una città dalla storia unica, con pacchetti turistici predisposti a prezzi MOLTO bassi, con l’unico impegno di partecipare a qualche evento appositamente predisposto.

Sogno di fine estate.

libero

Purtroppo l’unione è uno dei problemi delle associazioni ateo-agnostiche, a tutto vantaggio dei confessionalisti.

Stefano Grassino

Sai libero che ti dico? Hai ragione a lamentarti del troppo frazionamento. L’unità fa la forza, come ricorda il detto ma se guardo a quella del famoso gregge di pecorelle tutte inquadrate e con il capo basso buone solo a belare, preferisco avere i problemi nostri. Almeno noi, con il tempo, la pazienza, l’esperienza ed usando la ragione potremo pian piano studiare dei metodi e piani per crescere ma senza divenire milioni di nullità dietro ad uno stregone.

nightshade90

@crebs
semplicemente perchè gli atei, a differenza dei religiosi, che seguono una qualche chiesa che fà loro da capo e da punto di riferimento, non hanno alcuna organizzazzione in cui si riconoscano tutti e a cui facciano tutti riferimento.
l’ateismo non ha un punto di riferimento comune per tutti gli atei, quindi ogni manifestazione organizzata da qualsiasi associazione atea (tipo UAAR) viene seguita solo dagli atei che vi fanno direttamente riferimento. il che significa solo una percentuale del novero totale degli atei.

michele

Un bellissimo sogno di fine estate, davvero . . speriamo avvenga!!!

Ernesto

Questi svitati da quando hanno dirottato il partito repubblicano sono sempre più pericolosi.. fra un decennio forse instaureranno una teocrazia anarco-capitalista

Flavio

Mi sembra che la manifestazione non abbia avuto molte conseguenze, nonostante le aspettative. Speriamo che tutto si risolva in sbadiglio perche’ Beck e’ un povero scemo.

iging

Per chi non è così avvezzo alle storie oltre-oceano, il Tea Party fu la prima insubordinazione in grande scala dei coloni americani contro la madre patria. Infatti gettarono a mare il te che l’Inghilterra impose di comprare agli americani proveniente dall’Asia. I Tea Party di adesso sono invece una buffonata, a cui Fox news (canale di estrema destra) fa da gran cassa. I repubblicani in questo momento sono senza leader, pertanto attaccano Obama con argomenti peggiori di quelli del PDL in Italia (il che è tutto dire), come per esempio facendo passare che lui si allontana dall’America assumendo una posizione troppo morbida con l’Islam o scemenze di questo tipo.
La Palin punta a candidarsi come contro candidato di Obama alle prossime elezioni, ma sinceramente le manca tutto a partire dal suo quoziente intellettuale. Bush junior fece presa nella sua seconda elezione perché usò le paure degli americani verso il terrorismo. Ora la priorità degli americani è l’economia. Obama si gioca la partita su questo e deve scalare una montagna. Purtroppo nei sondaggi, sia nella camera che nel congresso si prevede che perda seggi democratici nelle elezioni di mezzo termine dove si elegge parte dell’organo legislativo. La strada di Obama sarà sempre più in salita. Noi europei dovremmo sostenere ancor più Obama per il nostro interesse: non abbiamo bisogno di un altro guerrafondaio (o guerrafondaia)!

El Topo

Bella analisi, concordo. Aggiungerei che mai come ora il pensiero di destra e l’integralismo religioso convergono e catturano il sostegno di chi si trova in condizioni di stress di vario tipo, a partire dalle difficoltà economiche derivanti dalla crisi economica (che a mio avviso è una crisi strutturale del sistema capitalista ormai incapace di gestire la globalizzazione).

POPPER

Si ma le manifestazioni di questo peso appaiono altisonanti ma sono un esiguo numero di cristiani nostalgici dei roghi e della santa inquisizione, roba che fa rumore e che si estinguerà, sono degli opposti oltranzisti contro la laicità dlelo stato, la maggioranza degli Americani son certo che prova pena per questi antiquati medioevali. Li si lascia manifestare perchè è giusto che loposano fare anche loro, ma in America possono manifestare tutti.

Non mi preoccuperei più tanto, non dramatizziamo, sembrerebbe che ne siamo quasi terrorizzati mentre invece relisticamente questi 4 gatti rientreranno nelle loro lettiere casa propria, frustrati come sono perchè non si da loro un po’ di legna da bruciare qualcuno.

Painkiller

Il problema è che pur essendo una minoranza hanno un potere economico enorme. Pensa ai miliardi che i mormoni hanno speso per finanziare la campagna abolizionista sul matrimonio gay in california.

Losna

Da ateo non dovrei dirlo, ma questi di cristiano non hanno proprio niente

Federico Tonizzo

Se penso a cosa hanno combinato i cristiani nei due millenni della loro esistenza, direi che “questi” sono dei tipici cristiani.

Lorenzo Galoppini

@ Stefano Grassino

Non ho ben capito il senso del tuo intervento. Vuoi forse dire che essere uniti come atei e laici, sotto sotto, equivarrebbe ad essere un “gregge di pecorelle tutte inquadrate” e “milioni di nullità dietro uno stregone” e quindi é meglio esser divisi?

nightshade90

l’unione è forza. ma quello di non fare riferimento tutti ad una associazione in cui sentirci tutti rappresentati è una caratteristica atea derivata proprio dall’ateismo stesso (in quanto esistono tanti ateismi quanti atei: nessuno omologa il proprio pensiero agli altri).
questo è un nostro punto d’orgoglio e di forza ma anche una nostra debolezza, in quanto ci rende difficile fare tutti riferimento ad un’unica associazione fare così fronte comune.
ciò non significa che sia impossibile fare fronte comune o riconoscersi tutti nella stessa organizzazzione, solo che, mentre per i credenti è una cosa naturale, per noi ottenerlo è una cosa ardua.

Lorenzo Galoppini

E allora non sarebbe il caso di metterlo un po’ in discussione questo nostro “punto d’orgoglio”, se vogliamo ottenere davvero qualcosa?

Stefano Grassino

Lorenzo, nightshade ha compreso il mio pensiero molto bene. A mia volta comprendo il tuo ma qui si pone un problema: non potendo avere la botte piena e la serva ubriaca, dobbiamo sciegliere il male minore e per me il male minore è quello di non essere una pecorelle obbediente e servile coma accade nel mondo delle religioni.
Certamente in battaglia vincono ordine e disciplina e non i liberi pensatori ma ripeto, nessuno ci impedisce come tu giustamente sottolinei di mettere un freno al nostro “punto d’orgoglio” ed aggiungo di “pura e vera libertà” per imparare, in certi momenti almeno, ad essere più inquadrati e disciplinati, rinunciando un poco a noi stessi per il bene dei nostri ideali.

Nikita

Il tea party non è un movimento religioso, ma un movimento che affonda le sue radici nell’essenza della rivoluzione americana, sono contro Obama, contro il suo comportarsi da monarca mediorientale, il damerino se n’è già andato sei volte in vacanza quest’anno, tutti i mercoledì tiene delle feste alla Casa Bianca con famose pop-star, la consorte fa pagare ai contribuenti il suo ricco staff e se lo porta pure in vacanza affittando interi piani di alberghi superlussuosi. In economia Obama ha fatto pagare ai contribuenti le perdite delle banche e si tiene come consiglieri economici i maggiori responsabili del crack dei mutui, insomma, la protesta dei tea party è la protesta contro l’elite finanziaria che ha fatto eleggere Obama e che sta dissanguando gl’americani, ma sta arricchendo a dismisura i già ricchissimi banchieri.

moreno03

Andiamo a vedere che cosa ha fatto Bush jr per l’economia americana? andiamo a vedere che forse sotto quest’ultima crisi finanziaria c’era anche il benestare e lo zampino del suo staff, che dopo aver per 8 anni fatto gli interessi lobbystici delle lobby tradizionalmente di destra, in ultimo si è voluto pure ingraziare quella di Wall Strett – tradizionalmente di sinistra – facendo sì, con la crisi, che i costi ricadessero non più sulle banche, ma sulla collettività che è stata costretta a salvarle?

iging

I cosiddetti Tea Parti, come dissi poc’anzi, semplicemente prendono in prestito il loro nome, dall’atto di insubordinazione dei coloni americani agli inglesi. Per chi conosce un po’ di storia americana, dietro a questa insubordinazione avvenuta a Boston, vi furono anche grandi personalità come John Adams (secondo presidente USA dopo Washington). Il Tea Party fu veramente la vera dichiarazione di indipendenza dall’impero britannico. Questi scalzacani invece, sono solamente degli ultraconservatori e dei reazionari. Se qualcuno di voi capisce un po’ l’inglese ed ha avuto l’occasione di sentire Fox News, noterà che i loro discorsi sono ancora più semplicistici di quelli di Borghezio.
I problemi di Obama sono altri:
1) negli USA a differenza dell’Italia vi è un vero equilibrio tra i tre poteri e quindi il potere legislativo riesce nonostante la maggioranza relativa democratica a mantenere in scacco Obama mediante il filibustering (che si potrebbe tradurre con l’ostruzionismo parlamentare).
2) Negli USA i cosiddetti poteri forti lo sono davvero e riescono a condizionare i parlamentari. Ricorrdate con che costi e con che compromessi Obama è riuscito a far passare la riforma sanitaria?
3) I salvataggi alle banche hanno cause più antiche: nella realtà tutte le amministrazioni precedenti hanno di fatto dato carta bianca alle banche d’affari. Il culmine è stato Bush che ha nominato ministro ministro del tesoro a Paulson, che fu presidente della Goldman Sachs (quella che per la cronaca ha aiutato la Grecia a taroccare i dati per entrare nell’euro).
4) Obama eredita una situazione estremamente disastrata e fa quello che può: dall’Afghanistan all’Iraq. Poi la BP e via dicendo. A questo aggiungici la crisi economica più dura dal 1929. Veramente, non invidio affatto la sua posizione.

Obama come qualunque politico non è perfetto, ma meglio per noi avere lui, che avere lui che una reazionaria guerrafondaia come la Palin, che è una brutta copia di Bush al femminile. Quindi se agli europei sta a cuore la democrazia, per pragmatismo dovrebbero sostenere Obama ad oltranza, in quanto l’alternativa sarebbe nefasta.

Alessandro S.

iging risponde:
martedì 31 agosto 2010 alle 7:27

Per chi conosce un po’ di storia americana, dietro a questa insubordinazione avvenuta a Boston, vi furono anche grandi personalità come John Adams (secondo presidente USA dopo Washington).

Ci penserei due volte prima di dare della “grande personalità” ad un tale personaggio come John Adams. Qui, in inglese, ci sono interessanti informazioni su questo pazzoide pieno di febbrile, vanitosa, vanagloriosa e iraconda fede cristiana: http://www.commondreams.org/views03/0616-03.htm
In breve, fu il primo Bush Junior dei presidenti USA.

iging

Alessandro, la fonte che citi non è attendibile in quanto molto ideologica. Leggi il curriculum di chi dirige quel foro http://www.commondreams.org/staff e mi dirai. È un portaborse repubblicano e non uno storico. Ad ogni modo viene lì citato la rivalità politica tra Jefferson (anche lui presidente USA) e Adams. Ti consiglio di leggere un bel libro The American Revolution … di Gordon Wood, professore Emerito di storia alla BrownUniversity (vedi http://www.amazon.com/American-Revolution-History-Library-Chronicles/dp/0812970411/ref=sr_1_1?s=books&ie=UTF8&qid=1283315819&sr=1-1).
Affronta la storia americana in modo asettico e non ideologico.

FSMosconi

“Diverse decine di migliaia di americani vicini al movimento detto “del Tea Party” (destra cristiana ultraconservatrice) si sono riuniti lo scorso weekend a Washington per assistere al meeting Restoring Honor, indetto dalla star televisiva di Fox News Glenn Beck. Beck ha esplicitamente invocato Dio, sostenendo che l’America sta tornando a seguire l’Onnipotente”

Forse costoro non hanno letto bene il vangelo:

“Quando pregate, non siate come gli ipocriti; poiché essi amano pregare stando in piedi nelle sinagoghe e agli angoli delle piazze per essere visti dagli uomini. Io vi dico in verità che questo è il premio che ne hanno. 6 Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.
Nel pregare non usate troppe parole come fanno i pagani, i quali pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole. 8 Non fate dunque come loro, poiché il Padre vostro sa le cose di cui avete bisogno, prima che gliele chiediate.”
(Mt 6, 5-8)

VANGELO, eh! Notate bene. Alla faccia della coerenza…

RAmen

attila

I cristiani sono sempre stati accecati dall’odio e la violenza; basta pensare da IPAZIA in poi.Denaro e potere= cristianità denaro e potere = VATICANO!

Lorenzo Galoppini

@ Stefano Grassino

D’accordo, ma non vedo cosa possa entrarci il costituirsi tutti in un’unica associazione di atei e laici con l’essere “pecorelle obbedienti e servili come accade nel mondo delle religioni”. Pensi forse che in questo modo lo diventeremmo? E perchè mai dovremmo? Una grande associazione mondiale di atei mica é una chiesa.

nightshade90

l’essere pecorelle obbedienti aiuta e rende facile il costituirsi tutti in un’unica associazione. essere un insieme di pensieri indipendenti rende difficile farlo. glio atei sono svantaggiati nel raggrupparsi in un’unica associazione in cui si sentano tutti rappresentati. svantaggiati, non impossibilitati: è possibile per gli atei riuscirci (pur mantenendo il pensiero indipendente), ma non è una cosa che avverrà dall’oggi al domani. e di certo non basta volere che tutti gli atei si riconoscano in una data associazione (anche se costruita appositamente con questo scopo) perchè tutti lo facciano.

Lorenzo Galoppini

Continua a non convincermi molto questa presunta incompatibilità fra pensieri indipendenti e associazione unica. Noi atei, laici e agnostici abbiamo pensieri indipendenti ma questo non impedisce che su tante cose ci troviamo d’accordo e la pensiamo allo stesso modo (prima fra tutte: l’inesistenza di dio! 😉 ): pensa soltanto alle questioni riguardanti i diritti civili, dove mi sembra che la base sia comune. Ed é su questo terreno comune che dovremmo puntare per costituire un’unica associazione. Ci riusciremo meglio se capiremo l’importanza dell’unità – anche se questo é un appello abbastanza abusato e può sembrare un po’ retorico dirlo – e la necessità di mettere da parte i personalismi per poter combattere efficacemente quelle battaglie di laicità di cui noi per primi riconosciamo l’enorme importanza.

Maurizio_ds

“L’evento si è svolto nello stesso luogo e nella stessa data della grande marcia organizzata da Marthin Luther King nel 1963: anche una nipote del leader degli afroamericani, Alveda King, è intervenuta, sostenendo che suo zio avrebbe approvato l’evento.”

Conoscendo un po’ la storia di M.L. King, dubito fortemente che potesse condividere una cosa del genere.

ATEONONTROPPO

Manifestazione imponente = diecimila persone ?!!!!!!!!
Che esagerazione !

Paul Manoni

Se si trovavano in Piazza S.Pietro, avrebbero detto che erano almeno un milione!! 😆

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