Alex Stewart, un avvocato che lavora per la Queensland University of Technology (QUT), ha postato un video su Youtube in cui confeziona sigarette a base di pagine tratte dal Corano e dalla Bibbia, le fuma e conclude che la Bibbia “fuma” meglio del Corano. Nel corso della performance Stewart dichiara: “è solo un fottuto libro. Francamente, se uno si arrabbia per un libro, prende la vita troppo sul serio”. La dirigenza della QUT, scrive News.com, non ha gradito il gesto: l’avvocato è sospeso a tempo indeterminato e lo attendono provvedimenti disciplinari.
Avvocato ateo australiano si fuma Corano e Bibbia
51 commenti
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Ipotizzo che Alex Stewart, abbia voluto ridicolizzare all’estremo, le vicende dei vari roghi di testi sacri, postando un video che ha del grottesco e dell’irriverente.
Evidentemente il suo messaggio, che e’ ben diverso da quello dei reverendi americani e degli islamici del Kashmir, e’ andato decisamente oltre la normale manifestazione del proprio dissenso, ed e’ stato mal recepito.
Dopotutto:”Francamente, se uno si arrabbia per un libro, prende la vita troppo sul serio”, e’ un messaggio pienamente condivisibile da parte di tutti, credetni compresi.
Scontata la sospensione e gli eventuali provvedimenti disciplinari. 😉
Si sembra anche a me. Ha voluto ridicolizare sia i fanatici cristiani con i loro roghi, sia le reazioni dementi degli islamici.
Infatti tra tutti questi fanatici idioti, è stato l’unico a subire una sanzione disciplinare.
Non solo….
Il danno prodotto in termine di soldi o vite da Alex???
Il danno prodotto dai poromani Cristiani fondamentalisti e Islamici fondamentalisti???
…APPUNTO! 🙁
Se poi riflettiamo, come sapientemente gia’ segnalato da Lino alle 08.47, che gia’ in precedenza qualcun’altro si era fatto una paja con la bibbia, ma che il polverone sui media, viene fuori perche’ a fumarsi un testo sacro e’ stato un Ateaccio australiano, abbiamo la giusta misura di come le cose si gonfino (o si sgonfino), a seconda di chi le commette.
VERGOGNOSO.
P.S: mi aspettavo l’uscitina infelice di qualche troll, su questa notizia. 😉
Evidentemente hanno gia’ le loro gatte da pelare, con i loro di roghi!
Siamo nell’ottica di un Pepe Carvalho di Montalban, che brucia i libri, scelti ad hoc, per cucinare: divertente provocazione; e cosa ben diversa dagli inaccettabili roghi pubblici
una bella edizione di bibbia e corano
vecchio stile, a rotoli, su carta igienica,
avrebbe un grandissimo successo.
great!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Edizione double-face: un libro su un verso, l’altro sul retro.
Alex Stewart: SANTO SUBITO!!
(anche da vivo, a noi non interessa la morte altrui)
Per mettere nella giusta proporzione l’enorme imbroglio mediatico che è stato il “rogo del corano”: di episodi di profanazione di testi sacri, soprattutto bibbia e corano, ce ne sono centinaia ogni giorno, da decenni. Sul serio, provate a farvi un giro su YouTube: troverete una quantità enorme di roba del genere, e spesso col corano ci fanno anche cose peggiori che bruciarlo (tipicamente coinvolgendo un gabinetto).
Un esempio scelto a caso, risalente proprio a pochi giorni prima che i media iniziassero il polverone, una canadese e due americani si fanno una canna con una pagina della bibbia: http://www.youtube.com/watch?v=Vsj1pfp3WUw
Su questa tragicommedia sono d’accordo con quanto detto (in inglese) in quest’altro video: http://www.youtube.com/watch?v=rnjnT7r4dKA
Il prete che ha iniziato la cosa ha fatto male ad iniziare, ma poi ha fatto male a rinunciare a bruciare il corano dopo che molti musulmani hanno minacciato violenze. Perché questo manda l’ennesimo messaggio a questi musulmani che minacciare violenze funziona e li incoraggia a ripetere il loro comportamento criminale. In altre parole: non minacciare di bruciare il corano, ma se lo fai poi vai avanti fino in fondo.
E soprattutto il problema più grosso è insegnare gradualmente ai musulmani che è inaccettabile uccidere decine o centinaia di persone per un orsetto di peluche o per delle vignette satiriche o per una qualsiasi altra critica o anche offesa alla loro religione.
Capisco la provocazione e tutto il resto. Però si è fumato un po’ il cervello anche lui… Anche noi atei, a volte, facciamo cazzate 😉
Che idiota…
Deplorevole che perfino in una Università uno debba essere sanzionato per un gesto simbolico!
poco coerente oltretutto, avrebbe dovuto usare anche la Torah…
I libri non si bruciano, MAI!
hai idea di quanti testi “sacri” esistano? così poi gli veniva un cancro e vedi che dicevano subito che era la punizione divina
E poi sarebbe partito il dibattito su quale dio lo avesse ammazzato :p
@davide
😆 😆
Hai ragione Maurizio: che sia un testo religioso, un trattato scientifico, un testo di poesia, un harmony (mh… su quelli ci farei un pensierino :D) i libri non vanno bruciati mai, simbolo di totalitarismo e di violazione della libertà sia di parola sia di stampa.
Un conto è non condividere un pensiero, un’idea trattata su quel testo (e fin qui penso che tutti noi più o meno non siamo d’accordo su ciò che i testi sacri di qualsiasi (pseudo)religione dicono, un conto è imporre la propria idea, bruciando libri, veicolo di idee.
Detto ciò ribadisco che ciò che ha fatto Alex Stewart non aiuta né i credenti né i non-credenti; è un’azione controproducente.
Mi spiace se ci saranno conseguenze sul suo lavoro perche’ condivido lo spirito del gesto. L’esecuzione pero’ lo rende attaccabile. Avrebbe potuto usare per es. anche pagine dell’Origine delle specie, per dire che la realta’ e’ quello che e’ indipendentemente da cosa e’ scritto su una pagina. I fatti vincono alla fine.
La qualità delle cartine con cui sono fatti bibbie e corani, non è paragonabile alla cartaccia con cui è fatto “L’Origine delle specie”
mai mi sognerei di rollarmi una sigaretta con la bibbia e neanche la userei come carta igienica, troppo tossica
Fumarsi l’inchiostro, poi..
Beh metti che quelle copie le leggeva un bambino e diventava come i cattotroll che vengono qui. Meglio cenere, non danneggia nessuno.
Libri come il Mein Kampf, la bibbia e il corano sono pericolosi; soprattutto gli ultimi due perchè c’è gente che crede ci siano scritte le volontà di dio (un vecchio dio sociopatico ed alteriosclerotico).
Sarebbe meglio convincere della pericolosità di un’idea, piuttosto che censurarla.
Come è possibile che se in un libro ci sono scritti messaggi di odio, razzismo, intolleranza, misogenia, omofobia, progetti totalitari… va bene, si può stampare: è libertà di espressione.
Se qualcuno decide di bruciare quel libro invece non va bene, non è più libertà di espressione.
Qualcosa non torna, nessuno sarebbe critico se bruciassimo il Mein Kampf…
pare che il pensiero religioso debba essere rispettato “a prescindere”.
ecco dove sta l’errore.
perchè la religione dovrebbe essere intoccabile?
Un discorso è bruciare un libro i pubblico per il gusto di farlo o perche lo ritieni un libro “pericoloso” e vuoi incitare la folla, un’altra cosa se usi le pagine di quel libro per altri scopi; accendere il fuoco in una giornata fredda, farsi una sigaretta, usarlo come carta da imballo durante un trasloco etc etc.
Ci sono tanti libri inutili le quantità eccedente degli quali finiscono al macero, nessuno si scandalizza per tutto cio.
Geniale ed ironico. 110 e lode all’ avvocato. Peccato che i media travieranno il suo messaggio.
Pur comprendendo le motivazioni del gesto, in generale non condivido mai l’atto di bruciare libri. Se sono libri ritenuti “pericolosi” bisogna insegnare agli studenti a leggerli in maniera obiettiva, critica e per il loro valore storico (visto che in essi spesso risiedono le motivazioni di tanti guai della storia umana).
Poi c’è una questione di rispetto: se ci sono persone che si ritrovano in determinate letture, non vanno umiliate e/o derise, ma aiutate a comprenderne il vero significato.
Per uno si può fumare quello che vuole. Il problema è che se vi sono dei pazzi che commettono dei massacri d’innocenti, credo che bisognerebbe evitare di fomentare i pazzi e cercare di salvare le vite d’innocenti. Non credete?
In teoria hai ragione ma in realtà nessuno è mai riuscito a fermare il massacro degli innocenti da parte di pazzi fanatici religiosi o politici, per quanto buono e innocuo rimani. Tu non puoi mai sapere cosa farà scatenare la furia di un pazzo.
mah io penso che non ci si debba abbassare allo stesso livello di certa gente, nemmeno (e forse soprattutto) per provocazione.
Se dio ha sentito il bisogno di scrivere vuol dire che non era perfetto in se stesso: per questo la nociva specie di libri sacri genera MALE. Un Male radicale e fatale, che non si lascia eliminare neppure con l’Amore. Sono la tragedia dell’Umanità!
Fumare fa male, e a maggior ragione fumare quella robaccia
infatti sarebbe anche ora che si inventassero la sigaretta pulita, che da le stesse emozioni (sic!) della sigaretta comune, senza ripercussioni sulla salute. Sarebbe un sogno il non dovermi preoccupare ogni volta che mi accendo una sigaretta. Sembra quasi che ogni piacere a questo mondo vada pagato col sangue. Stessa cosa per le droghe: quanti neuroni(e forse vite) si salverebbero se le droghe nocive venissero sistematicamente sostituite da droghe pulite.
Parlo in via ipotetica ovviamente; mi chiedo più che altro quanti soldi si spendano in ricerche di questo tipo, forse non abbastanza.
dipende cosa fumi
pregherò per lui (si intenda non letteralmente): se il pastore si è beccato un po’ di minacce per aver organizzato un rogo del corano, questo ragazzo rischia di più per esserselo fumato.
Questo filmatino è finito pure sull’ansa, senza che venisse spiegato poi che è stato addirittura sospeso. I media cominciano ad essere anche un po’ complici del fanatismo religioso se riportano anche le più piccole stupidaggini come queste, che oltre ad essere opinioni personali, sono soggette all’interpretazione squilibrata e maniacale dei milioni di pazzi religiosi violenti dispersi sul pianeta.
Per quanto riguarda il gesto in sé, mi ha divertito 🙂
In molti si scandalizzano per l’atto di bruciare un libro. Insomma, è un oggetto, i libri in questione erano suoi, e ci fa quello che gli pare. Basta col mitizzare la pagina scritta! Le tirate retoriche sul non si dovrebbero mai bruciare, occorre leggerli e confutarli vanno bene in generale, ma se poi uno vuole prendere i suoi cd delle nove sinfonie di beethoven e usarli come sottobicchieri, o i suoi 78 giri di enrico caruso e usarli come frisbee o la sua copia della divina commedia per evitare che il tavolo balli, ma insomma sta solo usando degli oggetti…
Un conto è bruciare i libri in un rogo di massa (o di stato), che – visti i precedenti storici – assume lo sgradevole significato simbolico di “Usiamo il potere della massa, o quello delle istituzioni, per proibire la circolazione delle idee di questo libro, e attaccare chi le segue”.
Un altro conto è se un singolo individuo compie un gesto di iconoclastia. Non mi pare che questo tizio volesse incitare a limitare la libertà di qualcun altro, per quel che ne capisco.
Una provocazione scema fatta in un pessimo periodo di pessima follia di pessime religioni.
L’Università l’ha sospeso per evitare che pazzi fanatici possano ritenerla compiacente e gettare bombe carta nell’atrio all’ora di punta.
Questo qui rischia di far la vita di Salman Rushdie, e non per aver scritto un ponderoso libro ma per un’insulsa sfumazzata.
Non essere così severo con lui… 😉
Il messaggio era buono e trasversale, ma e’ stato davvero mal recepito. Concordo sulla pessima scelta del momento….Io avrei atteso quantomeno, la fine dei massacri, nel nome di quei libri. 😉
Avrebbe dovuto attendere un 500 anni buoni…. ad essere ottimisti.
@Painkiller
Secondo me no. Secondo me, tra meno di una mesata, saranno in pochi a ricordarsi dei roghi. Anzi, e’ probabile che qui, le notizie saranno in prevalenza relative a rapporti bonari e cordiali tra le due religioni coinvolte. Tornerano presto tutti pappa&ciccia o tarallucci&vino, ed il loro nemico continuera’ ad assere il laicismo ed il relativismo…Fidati! 😉
Son gesti che fan bene al fegato. Però l’avvocato ha inalato un po’ di piombo e mi dispiace.
““è solo un fottuto libro. Francamente, se uno si arrabbia per un libro, prende la vita troppo sul serio””
Parole sante! 😉
RAmen
Sarà anche ateo ma non condivido del tutto questa sua provocazione, comunque è molto simpatico, tuttavia c’è ne sono già abbastanza di provocazioni oltranziste tra religioni che si odiano a vicenda, manca solo che ci si fa delle canne con i testi sacri, come se i credenti non se ne son fatte abbastanza nella storia anche bruciando le persone e i testi censurati.
Viviamo di provocazioni oltranziste ormai, si vive di imprudenze irriverenti che possono avere delle conseguenze serie, non che non si possa dire cosa si pensa delle religioni, ma abbiamo ormai sotto gli occhi le consenguenze anche solo di annunci da parte di certi reverendi cristiani, figuriamoci se si accodano anche alcune inopportune provocazioni di atei da cui spero che l’UAAR abbia preso le distanze.
L’ateobus può apparire una provocazione, va bene, ma non è oltranzista nelle proprie intenzioni e si appella al principio di laicità dello stato che garantisce il diritto dell’ateobus di diffondere il proprio messaggio come lo garantisce al messaggio cattolico e corte Dei al suo seguito, e qui, ahimé, il principio è boicottato e viene imposto ad oltranza sia il crocifisso che la lettura della Bibbia.
Oggi quello che in Italia è davvero oltranzismo fanatico è il comportamento sia vaticano che politico, e adesso salta fuori che la Lega accusa il vaticano di intromettersi nella politica solo perchè prima mons.Marchetto e poi mons. Magavero intervengono contro il governo sull’immigrazione e sulla sicurezza (in occasione dei Rom e oggi del peschereggio).
Il mondo sta vivendo un oltranzismo che ormai ha sconfinato in tutti i sensi e approfitta dell’ignoranza del pololino credulone che è pronto ad appellarsi ai poteri politici forti perchè sia rispettata la propria tradizione religiosa di famiglia, la cosidetta sacra famiglia leghista o islamica o evangelica, le quali sono sul fronte della guerra o scontro di civiltà, la desiderano quasi, come un’adesione alla guerra ancestrale in senso apocalittico, lainvocano dal cielo addirittura come per dire a Dio, falla finita con il male non mondo, cioè, noi atei, noi laicisti, noi omosessuali, noi lesbiche, noi transessuali, noi fuori dagli schemi religiosi e tradizionali, noi considerati blasfemi, figli di satana, noi…..da bruciare infine.
Guardate come lo desiderano con tutto il cuore, il corpo e la mente? Trasparre dai loro pori la preghiera dei cristiani apocalittici che dio ci fulmnini tutti o ci faccia vionenza convertendoci contro la nostra volontà quasi esaltando il suo amore per noi, lobotomizzandoci e rendendoci magari degli agnessi che si fanno tosare per la sua gloria. Come ci sperano in queste cose!
Secondo me cominciare a dissacrare tutte le stupidaggini delle religioni, compresi i loro libri, è una cosa positiva che può contribuire alla diffusione della razionalità e della laicità, soprattutto mettendo sotto gli occhi del mondo intero la stupidità dei vari integralismi.
Purtroppo ciò scatena la reazione dei piu’ fanatici ma bisogna anche riconoscere che questi pazzi hanno sempre qualche scusa per scannarsi.
“è solo un fottuto libro….” Proprio così, sono solo dei fottuti libri pieni di stupidaggini. Poi mi piacerebbe che qualcuno mi dimostrasse perché sono sacri. 😉
Sono tutti e due libri sacri fot……imi ma da qui a farmi una canna con ste schifezze, ve ne passa da mio punto di vista.
Allora cosa direst se si presentasse un tizio in prima serata e davanti ai vari TG si fumasse la carta costituzionale italiana ? Te la prenderesti ? E perchè…..è solo un testo !
Per favore non diamo la spalla a questi gesti ridicoli e da baraccone !!!
Le proteste e i dissenssi si fanno in modo serio e preciso, sopratutto se si è avvocati .
Se ci fosse gente che fa guerre di religione per la costituzione, fumarsela avrebbe lo stesso significato.
E le proteste e i dissensi si fanno come pare e piace, mica c’è un codice.
peccato che la bibbia risulti il libro più venduto nel mondo..(ma chi l’ha detto? sarà vero?)…e io abbia smesso di fumare da anni!
grande alex stewart!
propongo la fondazione di un fan club