Famiglia Cristiana: pezzi rap per il lancio di Bibbia Pocket

Per il lancio in grande stile di Bibbia Pocket, l’ultima edizione tascabile del testo sacro, Famiglia Cristiana ha diffuso alcuni brani musicali rap con testi ripresi dall’Antico e dal Nuovo Testamento, dal titolo Paroladidio. Per la nuova campagna di marketing è previsto un uso massiccio di internet, di spot radiofonici e come colonna sonora pezzi rap cantanti da professionisti, rimasti anonimi. Il tutto per cercare di avvicinare soprattutto i giovani alla Bibbia: “l’operazione è stata fatta con scrupolo e serietà, col preciso scopo di contribuire a diffondere un testo tanto importante, non solo per i credenti, come è la Bibbia”, assicura don Vito Fracchiolla, amministratore delegato del Gruppo editoriale San Paolo che promuove l’iniziativa.

Archiviato in: Generale, Notizie

72 commenti

Rothko61

Il fantasy o l’horror?
A leggerne i dettagli macabri propendo per il secondo 😉

Otzi

Famiglia cristiana opera per il male diffondendo la bibbia.
Infatti, se dio ha sentito il bisogno di scrivere vuol dire che non era perfetto in se stesso: per questo la nociva specie di libri sacri genera MALE. Un Male radicale e fatale, che non si lascia tanto facilmente eliminare neppure con l’Amore. Sono la tragedia dell’Umanità!
E poi questo dio era ubriaco quando ha scritto tre libri divini discordanti che in comune hanno solo la radice della violenza e l’irrazionalità poichè sta anche scritto: “Io, dio, ho pronunciato una sola parola e l’uomo ne ha intese e scritte due”.

Mario 47

Potrebbero inserire “la creazione del mondo” di Guccini; musicalmente egregio e – in fondo – più simpatico che dissacrante.

Ma forse l’umorismo è considerato dalla chiesa più pericoloso della blasfemia.

mario

Zoso

Spero non nella stessa cerimonia, altrimenti si scatena una sparatoria da Guinness dei Primati!!

faber

Si sente sempre di più rumore di unghie attaccate agli specchi…questi pretacci non sanno più che inventarsi…si sentono scricchiolare il pavimento sotto i piedi…

c.d.

qua siamo ai livelli del “cristo compagnone” del film “dogma”, e forse anche oltre.

Mario 47

Della serie: un colpo al cerchio, un colpo alla botte.
Vedi la notizia del 12 settembre relativo alla ccar di Melbourne che vieta musica laica ai funerali.

Eppure è proprio sul fatto che nella chiesa (antico testamento, vangelo, encicliche etc.) trovi tutto ed il contrario di tutto che hanno basato il consenso nell’arco di di 17-18 secoli.

mario

busta

Dio ci scampi!

Non so perché ma ho subito pensato all’incipit di “Tenacious D In The Pick Of The Destiny” con la famigliola felice e il bimbo fucking rock.

Kaworu

che cose tristi e patetiche…

non so perchè, ma queste iniziative mi suonano stonate come un cinquantenne in discoteca che gioca a fare il ventenne.

michele

Bravissima, pensavo la stessissima cosa, fanno pena e basta, veramente degli sfigati.

Alfonso

@artasera75
infatti e proprio per questo sono ancora più pericolosi

Sandra

Bah, ho sentito un pezzo dal sito di Sussidiario, sembra Penso positivo di Jovanotti, ed era il 94… Il christian hip hop negli usa è lanciato ormai da anni, ma a me sembra un genere parecchio sfruttato. Allora preferisco di gran lunga “Born to be Abramo” di Elio e le storie tese…

A proposito di Abramo e Isacco, io ne propongo una versione rap, piu’ o meno cosi’:

“E poi arriva mio padre, mi dice “forza Isacco,
prendi un po’ di legna, caricane un sacco
sulle spalle, saliamo la collina, per onorare Dio”,
fa tanto il patriarca lui, e il mulo sono io,
e poi mi viene il dubbio, che siamo senza agnello,
ma che sacrificio vorra’ fare questo qui, senza cervello,
e intanto lui ridacchia, chissà cosa ha fumato
chissà che cosa pensa, che cosa ha immaginato,
“Tranquillo, mi fa lui, provvederà il signore,
dobbiamo dimostrargli che cosa sia l’Amore.”
E intanto siamo in cima, e questo squinternato
mi lega sulla pira che aveva preparato,
lui parla senza senso, io ho perso la parola
la lama già scintilla, ho un nodo nella gola.
Chiedere la morte per dimostrar di amare
è la scusa piu’ scaltra per poter comandare
ma io sono un ribelle, non me la dai a bere
come lo spieghi a mamma vorrei poi sapere….”

Kaworu

hai mai sentito “Caino e Abele” di davide van de sfroos? 😆

Sandra

Si’… quando l’avevo sentita mi aveva fatto venire in mente mistero buffo di Dario Fo, che avevo visto da ragazzina quando alla rai trasmettevano ancora cose del genere:
http://www.youtube.com/watch?v=Li6j-Qy4H_k
Che bravo l’Abele….e il caino cui pe’ piatt…poer nano…

Sandra

Kaworu, ti avevo risposto ieri alle 14 ma è ancora in moderazione…. La canzone mi ricorda il pezzo di Dario Fo in Mistero buffo su Caino e Abele. Lo trovi su YT.

lugachov

mi sembra giustissimo il “lancio della bibbia”….

dalla finestra ovviamente

Mac

“cantanti da professionisti, rimasti anonimi…”
e come mai?!??!?

Mac

cantati.
sorry. l’errore è nell’articolo e ho fatto copy-paste

Moreno

Attenti che i giovani che si avvicinano non siano troppo giovani, che ultimamente avete qualche problemino con certi tribunali in giro per il mondo…

benjo

Io invece la trovo un’iniziativa molto interessante
E’ proprio leggendo la bibbia che mi sono svegliato da un lungo torpore..
Penso infatti che non esista lettura migliore per prendere coscienza e diventare definitivamente atei 🙂

Alfonso

E dire che solo qualche tempo fa questi signori mettevano al rogo chi veniva trovato con la Bibbia in casa. Da una relazione di prelati inviata al Papa nel 1533: “Debbono farsi tutti gli sforzi possibili acciocchè si permetta il meno possibile la lettura del Vangelo…Basti quel pochissimo che suol leggersi nella messa, né più di quello sia permesso di leggere a chicchessia, Finchè gli uomini si contentarono di quel poco, gli interessi della Santità Vostra prosperarono ma quando si volle leggere di più, cominciarono a decadere. Perciò bisogna sottrarre la Bibbia alla vista del popolo ma con grande cautela per non suscitare tumulti“. Ancora più tardi Papa Pio VII (1800-1823) affermerà che:”…le associazioni formate nella maggior parte d’Europa, per tradurre in lingua volgare e spandere la legge di Dio, mi fanno orrore…Bisogna distruggere questa peste con tutti i mezzi possibili“. Nel 1199 Papa Innocenzo III si scagliò contro quei laici uomini e donne, che “…in segrete adunanze, si sono arrogati il diritto di esporre tali scritti e di predicare gli uni agli altri. Con l’avvento dell’Inquisizione, nel 1229, non ci fu quasi processo contro eretici nel quale agli accusati non fosse anche mossa l’accusa di “traduzione e lettura non autorizzara dei Vangeli”. Oggi arriva il rap!

Southsun

La storia della Chiesa è 1000 volte peggio delle fantasie di George Orwell.

Alfonso

@LS
spiacente, per commentare sul corriere è obbligatoria l’iscrizione. Se tu lo sei (o se lo è qualcun altro di questo blog) copia incolla il mio commento, non c’è mica il copyright! 🙂

Diocleziano

dio ridotto a un bignami… vabbè, siamo in stagione di saldi!
Seguirà una grandiosa campagna rottamazione: due dio in cambio di un Gandalf.

faber

Amara illusione. Primo perchè l’indottrinamento riesce molto spesso a spegnere molte più coscienze di quante si illuminino, secondo perchè sicuramente si tratterebbe di una “lettura scelta” e guidata. Da secoli la ccar va avanti così, lavando il cervello con le favolette della creazione, di mosè,noè e bla bla bla e inculcando la sottomissione al volere irrazionale della gerarchia ecclesiastica. Questo meccanismo funziona purtroppo abbastanza bene anche oggi nonostante ci siano gli strumenti (leggi conoscenze) che permetterebbero a chiunque di affrancarsi dalle menzogne religiose.

Mario 47

Ho letto la bibbia circa 25 anni fa, utilizzando una versione protestante, non quella adattata e commentata della ccar. Non sono riuscito ad andare fino in fondo, ma 2/3 li ho letti.

Mi è tuttora sufficiente per ribattere a qualsiasi credente (compreso i testimoni di Geova) che mi citi una qualsiasi citazione della stessa con aktra citazione biblica di significato opposto.

Se nella scuola la bibbia verrà imposta estensivamente (per intenderci come una volta ci imponevano divina commedia e promessi sposi) ingenererà dubbio e rigetto da overdose.

Se diventerà un mezzo per divulgare brani catechistici scelti potrebbe ulteriormente neutrralizzare ogni spirito critico.

mario

Paul Manoni

😆
Ah, ah, ah!
ANATEMA!!…Vuvuzelas strumento del demonio!! 👿

Maurizio_ds

Mi piace che i rap professionisti che hanno cantato per la pubblicità vogliono restare anonimi. Forse si vergognano di aver preso soldi dalla chiesa, oppure sanno che il loro pubblico di riferimento è composto da giovani e giovanissimi il cui senso religioso è zero, e temono di perdere quote di mercato mettendosi a cantare di determinate cose mentre, nei loro pezzi commerciali, cantano esattamente l’opposto.
C’è solo un piccolo problema: gli appassionati di rap conoscono benissimo le voci e lo stile dei loro beniamini, per cui il tentativo di restare anonimi è piuttosto patetico.

ser joe

Ho letto l’articolo mentre ascoltavo “La chiesa si rinnova” di Giorgio Gaber.

massimiliano

se gli va male pure con questa possono sempre tentare di diffondere la paroladiddio con l’heavy metal….

Paul Manoni

Non accostare le sacre parole “Heavy Metal” con un’insulsa parola come “Bibbia”, grazie! 😉
👿

winterfury

il metal cristiano non è una novità, fratello metallo a parte.

Angelo

Non sanno più che inventarsi… speriamo che comincino a scricchiolare

laverdure

Ma di cosa vi preoccupate?
Meta degli italiani non legge neppure un libro all’anno.
Corre voce che un 17% dei medesimi esce dalla scuola dell’obbligo ancora semianalfabeta.
Se la Curia riuscisse davvero a convincere gli italiani in massa a leggere attentamente la bibbia
il lato positivo supererebbe quello negativo,perche’ potrebbe incoraggiare la lettura in generale.
Ma questo genere di miracoli non li fannno neanche le buonanime di Woytile e Madre Teresa
messe assieme!

rosalba sgroia

Se gli italiani leggessero la bibbia si accorgerebbero che ci sono scritte delle cose tremende!
LETTURA INTEGRALE, come punizione, beh allora sì! 🙂

andrea del bene

Bene! Ora non dovrò più tracannarmi tonnellate di schifoso yogurt per aiutare la mia naturale regolarità 🙂

FSMosconi

La bibbia in versione rap?????
Diavolo*! Verrà fuori una cosa più trash degli Articolo 31, ma non certo musicalmente!!! 0_o

* dal greco: diabolè: colui che tende insidie, l’infamatore, il nemico (=Satana). Non da diaballo: dividere, se no sarebbe “diavollo”

RAmen-ya!

tonii

Eppure Meneghello, nel suo geniale e inarrivabile Libera Nos a Malo, raccontava di quel vicentino emigrato a inizio novecento in svizzera che era tornato a Malo con una bibbia, regalo di certi protestanti d’oltralpe. La reazione della famiglia, cattolicissima, fu immediata: presero la bibbia e la bruciarono subito nel camino. Era, orrore!, scritta in italiano! (fino al 1943 questo era eresia per i cattolici)

Giagaz

Oddio: mai strategia fu più errata. La fortuna della chiesaccia malefica è proprio che la gente non conosce la bibbia. Ma sono sicuri che dopo aver letto tante pagine di odio, misoginia, crimini umani e sessuofobia la gente diventerà più credente? Secondo me l’ideatore della campagna è un infiltrato ateo… :D:D:D:D:D

RobertoV

E’ quello che la chiesa ha sempre fatto, quello di adattarsi ai tempi per poter evangelizzare. Così in passato non riuscendo a sconfiggere il paganesimo lo ha inglobato: quindi ufficialmente è monoteista, ma in pratica politeista con una sequenza impressionante di santi e madonne e statue, santini adorati e idoli vari, commercio di reliquie, processioni, venendo incontro alle esigenze di fedeli superstiziosi. Nelle nazioni dove era presente l’animismo lo ha inglobato, così abbiamo anche i cristiani animisti (in Africa ed in Sud America), o ha inglobato i canti e i balli degli afroamericani per poterli convertire. Prima ha proibito la lettura della bibbia, poi per non essere surclassata dai protestanti ne ha concesso la lettura anche se inglobata nel catechismo. Adesso che i giovani sono amanti di certi tipi di musica cerca di adattare la bibbia al diffuso sentire per poterla comunque propagandare (e ovviamente guadagnarci visto che non viene offerta gratis).

Stefano Bottoni

Non sarebbe bastata semplicemente “Dio è morto” dei Nomadi?

Comunque si tratta sempre della solita storia: far conoscere brani della bibbia scelti appositamente, che evitino di contraddirsi l’un l’altro e che mostrino solo il dio onnipotente e amorevole.
Guai se a dei ragazzi la si facesse leggere integralmente (a frustate? Neppure la “Commedia” di Dante o i “Promessi sposi” si leggono integralmente a scuola).
I risultati sarebbero solo due:
1) Ragazzi che si pongono delle domande, le pongono al docente, questo ovviamente non può razionalmente rispondere. Risultato: piccoli atei o agnostici crescono (molto positivo).
2) Ragazzi che assorbono tutto acriticamente e si mettono in mente che ogni crudeltà che possano compiere sia giusta purchè fatta in nome di dio. Risultato: piccoli integralisti crescono (molto negativo).

Commenti chiusi.