Crocifisso esposto nell’aula delle assemblee della Regione Marche

Da ieri un crocifisso è esposto nell’aula del consiglio regionale delle Marche. E’ stato così dato corso a quanto stabilito da una mozione presentata dalla Lega Nord, approvata a luglio. La maggioranza in Consiglio è di centrosinistra.

Archiviato in: Generale, Notizie

197 commenti

Luca

Non ti farai idolo
né immagine alcuna
di ciò che è lassù nel
cielo né di ciò che è
quaggiù sulla terra,
né di ciò che è nelle
acque sotto la terra.

Alfonso

@Luca
Tu pensi che i cattolici conoscano i 10 comandamenti? 😆
Fermane uno a caso per strada e chiedigli SOLO qual’è il primo.

Luca

-Fermane uno a caso per strada e chiedigli SOLO qual’è il primo.

ti assicuro che l’ho fatto più e più volte 😉

dinuzzo 56

verissimo: chiedete a un sedicente cattolico di declinarti i 10 comandamenti : 8 volte su dieci balbettano castronerie ridicole. se poi a quelli che riescono a dirtene 2 o 3 chiedete se i comandamenti cantelinati dal catechismo cattolico sono quelli originali , allora è panico generale. Il 90% dei cattoslingua è convinto che cristo sia nato senza peccato originale e che sia assunto in cielo con tutto il corpo ect etc tanto per citare alcuni passi della fiaba. Dopotutto in una fiaba, aggiungere o togliere con la propria fantasia è pedagogicamente stimolante e va incoraggiato per la crescita dei bambini…………….

Marvin

E comunque i 10 comandamenti della CCAR NON sono quelli di Mosè, di cui quello sopra è un estratto; in quello cattolico è misterioramente sparito e per fare tornare i conti è stato sdoppiato.

Alfonso

@Marvin
potresti postare gentilmente i 10 comandamenti della CCAR citandone la fonte?
Grazie

Sal

http://www.laparola.net è un sito cattolico dove ci sono almeno 4 versioni ufficiali.
C’è anche il testo originale greco e vari commentari. ci sono anche molte altre versioni in rete.

I comandamenti sono in Esodo Cap.20 vv. 1 a 17 e Deuteronomio cap 5 vv da 6 a 21

Una precisazione: Nelle versioni cattoliche là dove negli orginali compariva il “Nome” di Dio detto anche Tetragramma perché formato da 4 lettere consonanti “YHWH o JHWH” sono scritti da sinistra
הוה
(Vedi Tetragramma su Wikipedia), quel nome è stato sostituito con la parola “Signore” che però non è un nome e crea confusione tra “Signore ” il Padre e “Signore ” Il figlio perchè essi vogliono sostenere la Trinità. che non esiste perchè la dichiarazione di fede degli ebrei detta “shemà” è scritta in Deuteronomio 6.4 che sono le medesime parole recitate da Gesù in Marco 12.29

Saluti

#Aldo#

Post: «La maggioranza in consiglio è di CENTROsinistra.» (enfasi aggiunta) Sottolineo che comunque se anche l’etichetta fosse “sinistra-che-più-di-così-non-si-può” non cambierebbe una virgola. Smettiamola di illuderci che possano esistere aggregazioni di potere che abbiano davvero a che fare con quel che solitamente si intende per “sinistra”. Smettiamola di lasciarci prendere in giro.

Mario

@ #Aldo#

Da persona di sinistra, ti do assolutamente ragione. E ribadisco ciò che già scrissi una volta nei commenti di questo sito, ovvero che mi girano parecchio le balls quando sento definire il PD un “partito di sinistra”.

ser joe

Più che un consiglio regionale delle Marche mi sembra un consiglio regionale che fa marchette per ingraziarsi il clero.

Alfonso

La collocazione del crocefisso nei luoghi pubblici è proibito non solo dalla Costituzione, ma anche da quel Dio cattolico, che né vieta l’esposizone perfino in ogni luogo (Leggasi Bibbia: Esodo 20;2-17; Deuteronomio 5;6-21), incapace, ancora una volta, di far rispettare i suoi comandamenti. Altra buona ragione per affermare solennemente che non esiste. Ma questi cattolici disobbedienti si rendono conto di quanto sono RIDICOLI? Constatare di essere amministrati da certi BUFFONI, mi riempie di angoscia. Quale futuro per il nostro Paese?

Massimo

Sii laico, non impicciarti di quel che devono credere i credenti.
Ti ricordo che il cristiano legge il nuovo testamento.
Sei mai stato in una moschea o in una sinagoga? Nelle chiese cristiane il sacro è rappresentato visivamente. Dal Natale è nata l’arte che ha fatto bella l’Europa e l’Italia.

Southsun

“Nelle chiese cristiane il sacro è rappresentato visivamente”. Ed abusivamente, stando ai vostri stessi testi.

Che – per inciso – avevano visto giusto, vista l’idolatria cattolica sfoggiata ad ogni processione.

Ergo, non rompete i maroni agli altri tentando di imporre il vostro moralismo d’accatto e le vostre leggi, che INTERPRETATE a comodo vostro per poi APPLICARLE a tutti gli altri.

Red Passion

Dal Natale? Intendi il dies Natalis, cioè il giorno di nascita del Sol Invictus? Come tu sai, i vecchi cristiani (così come per gli ortodossi di oggi) festeggiavano la data di nascita di Gesù non il 25 dicembre, ma in altra data come il 6 gennaio. In Europa, poichè il culto pagano romano prevedeva questa festività e, lo sai come sono i contadini, non rinuncerebbero mai alle loro tradizioni, d’ufficio il giorno di nascita di Gesù è stato fatto coincidere con il 25 dicembre appropriandosi anche della festività. Insomma se vogliamo parlare di peccati originali, eccone uno per esempio. E di ladrocinio in ladrocinio, ecco dove è arrivata la chiesa cattolica

Massimo

red passion:
se riesci così bene a sconnettere la festa del natale dal dies natalis, fai questo anche per il crocifisso e vedilo, che so, come la vittoriosa macellazione del cristianesimo

Southsun

Guarda che loro confondono il dio che sta in cielo con il suo sedicente vicario che sta in terra, tra lussi e tesori.

Siccome il primo non si vede, credono ciecamente a tutte le ciofecate che dice il secondo.

Per gente col cervello in standby è la scelta che comporta meno fatica.

Paul Manoni

Prima di spiegare la presenza del crocifisso in un’aula istituzionale, bisognerebbe spiegare la presenza di un patito come la LegaNORD, nelle Marche. 😉
Io qui ci vivo e francamente non so spiegarmi come un partito che discrimina di fatto gli abitanti meridionali, possa accaparrarsi quella quantita’ di voti necessari, ad avere una seduta in un qualsivoglia organo politico istituzionale.
….Aspettando la venuta di un nuovo messia-Garibaldi! 🙁

Luciano Volpato

Già, resto perplesso anch’io. Ho sempre considerato i tuoi corregionali delle persone estremamente intelligenti e aperte. Mi devo ricredere. Un abitante del centro sud che vota lega mi pare che sia il massimo della…stupidità. Perdona lo sfogo di un abitante del nord che detesta la lega.

Paul Manoni

La cosa che piu’ mi schifa, e’ che poi si lamentano che la Lega, “si radichi sul territorio”. Ovvio!!…Con un’opposizione pressocche’ inesistente o comunque totalmente permissiva, sottomessa ed accomodante, cosa volete che accada!!

silvi

è vero che hanno esposto il crocofisso, ma, come recitava la pagine di un quotidiano lo locale- non l’ ho qui a disposizione, quindi ne riporto solo il senso- :il corcifisso è leggero,ligneo , di piccole dimensioni e molto discreto, quasi indistinguibile dalla parete bianca su cui è stato esposto! Scusate, ma di fronte a cotanta discrezione ed eleganzaa, chi non approverebbe una tale esposizione?

libero

Le Marche sono un punto d’incontro di Nord-Centro-Sud, con tre parlate (romagnola del sud, umbro-picena e piceno-abruzzese), ma per industrializzazione è una regione del nord, nel 2008 è stato raggiunto il 40,6% di addetti all’industria, record nazionale e anche il miglior incremento di PIL nel decennio 1998-2008, seguita da Lazio e Veneto, inoltre nelle Marche la sanità è in attivo e non sono tante le regioni con i conti in regola così.
Non si tratta di collocazione geografica, ma di sviluppo e chi sta meglio non vuole mantenere chi sta peggio, specialmente se poi non si da neppure tanto da fare e spreca il denaro pubblico, con la sanità commissariata etc …

Paul Manoni

@libero
Tutto vero e confermo. 😉
Un piccola postilla dettata dall’orgoglio delle origini. A Senigallia le parole vengono troncate come nella lingua francese. Molte parole del dialetto Senigalliese, sono addirittura identiche a quelle francesi. SeniGALLIA, non per altro…! 😉
Quindi stando al tuo ragionamento, la parlata della mia città e mooooolto piu’ nordica del nordico padano padanissimo….Quasi quasi, a quelli della Lega, mi viene da dargli dei terroni! 😆

Andrea

“Non ti farai idolo
né immagine alcuna
di ciò che è lassù nel
cielo né di ciò che è
quaggiù sulla terra,
né di ciò che è nelle
acque sotto la terra.”

Per quanto si tratta di idoli: il crocefisso non è un idolo.

Per quanto si tratta di immagini: si tratta di rafforzare il concetto: no ad immagini da adorare.

Per quanto si tratta del crocefisso: Alleluja.

Io ero Sai

“Per quanto si tratta di idoli: il crocefisso non è un idolo.”
E per la terza volta in un giorno.
Ma perchè non capisci mai una mazza?
Ma lo sai cos’è un idolo? Non è Micheal Jackson…

“Per quanto si tratta del crocefisso: Alleluja.”
Che bello! Imponiamo la tua patetica religione.

Massimo

Conosci il caso dei figli Albertin? C’era un crocifisso nella loro aula, tanto che la mamma Soile ha protestato davanti ai giudici italiani ed europei. Mi risulta che quei ragazzi siano atei convinti. Che imposizione c’è stata?

Alessandro S.

Massimo risponde:
mercoledì 15 settembre 2010 alle 15:09

Che imposizione c’è stata?

Quali imposizioni? Tante: la stessa presenza del crocefisso in aula. Come pure l’ora di religione cattolica. Come pure l’8 per mille, e le esenzioni all’ICI della chiesa, e le varie agevolazioni, l’extraterritorialità, le opere di urbanizzazione secondaria, i fondi per le visite papali e le manifestazioni religiose a spese dell’amministrazione locale, ecc. ecc. ecc.

Osvaldo

“Che imposizione c’è stata?”

Sicuramente nessuna imposizione “atea”, visto che nessuno ha richiesto di sostituire il crocifisso con un simbolo dell’ateismo (ammesso che ve ne siano) o con un simbolo dell’UAAR.

Si e` invece richiesto piu` che legittimamente di eliminare l’imposizione del simbolo del cattolicesimo sulla totalita` della popolazione scolastica, che non e` affatto cattolica.

Tutto chiaro adesso?

Massimo

X Alessandro:
Non sono imposizioni, l’8 è libero, l’ici mi sembra sia anche per partiti, sindacati, teatri, per rilevanza sociale.

X Osvaldo
Legittimo è chiedere, legittimo sarebbe anche rispettare le decisioni.

Osvaldo

“legittimo sarebbe anche rispettare le decisioni”

E’ esattamente quello che ci si aspetta dal governo italiano qualora la corte di Strasburgo decidesse di far togliere i crocifissi dalle aule.
Vedremo se il nostro governo si dimostrera` serio di fronte all’Europa.

Alessandro S.

Massimo risponde:
giovedì 16 settembre 2010 alle 7:53

Non sono imposizioni, l’8 è libero

Sono imposizioni: non posso evitare che una parte dei soldi delle mie tasse finisca nelle tasche di una qualche chiesa, tra le quali ne posso scegliere pochissime (si sa bene che uso faccia lo stato della sua parte).

l’ici mi sembra sia anche per partiti, sindacati, teatri, per rilevanza sociale.

L’esenzione dall’ici delle strutture ecclesiastiche dédite ad attività per scopo di lucro per la semplice presenza di un richiamo ad una qualsiasi funzione religiosa è una vergogna. Non mi consola pensare ai privilegi che la classe politica ha accordato a se stessa e ad alcuni altri (e non fare lo gnorri, sai bene che l’Italia è tra i paesi europei che investe di meno nella cultura, fatti una ricerca sulle ultime vicende del Fondo Unico per lo Spettacolo).

Massimo

Alessandro:
l’8×1000 dallo allo stato
ici: mi sembra che la tua osservazione, anche condivisibile, sul non esentare le strutture religiose dedite ad attività con scopi di lucro, conduca all’accettazione dell’esenzione per quelle che non l’hanno. un giusto passo avanti.

tonii

“Per quanto si tratta di idoli: il crocefisso non è un idolo.”

giusto è “arredamento laico”…..
si tratta di uno spreco dei fondi per la cancelleria.
Sarebbe meglio mettere delle cappelliere o un cestino. Magari una sputacchiera.

Southsun

Un sputacchiera con la facciazza torva di Nazinger, vuoi dire.

Da noi, cmq, hanno messo una frittella di marmo con la faccia del protettore dei pedofili GP II in piazza.

Così decine di persone al giorno ci mettono i piedi sopra e giustizia è fatta.

Sal

la risposta è per Southsun, per dire che non può defiire GPII protettore dei pedofili perchè aveva la sua “amica del cuore” in Vaticano che lo seguiva a fare le vacanze a C.Gandolfo e si chiama Wanda Poltawska.

Basta digitare il nome su Google e apparirà una serie di informazioni su GPII che proprio mentre stava con lei ha scritto (Giovanni PaoloII, Esort. ap.Familiaris consortio,11) una enciclica sull’amore e famiglia.
La Stampa di Torino la definisce la signorauna psichiatra “l’amica del cuore” Certo un papa in vacanza con l’amica del cuore non è mica il massimo del celibato no ?
Ma forse i cattolici non lo sanno.

Massimo

X FSMosconi
presente Gesù con la frusta nel mercato? Ami le figurine di comodo del cristriano: vuoi il pupazzo da circo da insultare.

Sal
Sì smerdiamo tutto, anche san francesco e santa chiara: omnia munda mundis

Southsun

Per Sal: posso, eccome! Il fatto che Wojtyla avesse una “amichetta” non esclude il fatto che ha nascosto i pedofili.

Non è una mia opinione: sono risultanze processuali, accertate. La storiaccia schifosa di Don Marco Dessì in Nicaragua lo prova oltre ogni ragionevole dubbio.

E anche il Cardinale Castrillon Hoyos lo ha svergognato per bene, al pari dell’allora Prefetto per la Congregazione del BlaBlaBla Card. Joseph Ratzinger.

Sì sì, quello che hanno fatto Papa per evitargli “viaggetti” imbarazzanti in USA.

Southsun

Il crocefisso è un’immagine religiosa di un dio (o di suo figlio), ERGO, è un IDOLO.

Ed è un IDOLO perchè lo si venera e lo si prega inginocchiati davanti, esattamente come facevano i pagani con i loro idoli.

Per non parlare delle statue lignee portate in processione e toccate dai creduloni come VOI per avere grazie e miracoli e fortuna e per togliere il malocchio!

Wanna Marchi è diventata ricca in questo Paese grazie alla creduloneria che spargete a piene mani.

Southsun

L’analfabeta sei tu che manco conosci l’etimologia delle parole. Ma sai almeno LEGGERE e CAPIRE l’italiano?? Non pretendo il greco antico nè il latino, ma almeno l’italiano.

Guarda che a sbugiardarti ci ha già pensato un TUO collega due post qui sotto:

“Un idolo è una cosa che uno pensa abbia “poteri” o “capacità”. (Andrea)

Oh, ma guarda! E quindi chi prega davanti al crocifisso o alle STATUE (idoli) di madonne e santi vari chiedendo grazie e guarigioni, che è, cattolico o pagano?

E chi venera il cadavere di Padre Pio siliconato nella cripta d’oro? E chi tocca la statua di Santa Rosalia giaculando preghiere? E chi si dispera per le lucine fulminate della coroncina della statua della Madonna?

Ma vai a nasconderti. Roba da pazzi. Idolatri negazionisti di voi stessi!

Airon90

La parola “idolo” deriva dal greco antico “εἴδωλον” (eidolon), immagine, rappresentazione, idolo, la quale deriva anch’essa dal greco antico “εἶδος” (eidos), forma.

Quindi, il crocifisso È un idolo.

Southsun

Appunto: è la FORMA dell’IMMAGINE. Una statua o effigie a cui si attribuiscono poteri miracolosi.

Cioè, crocifissi e statuine e statuette. Questi qua hanno rubato e fuso gli idoli d’oro degli Incas sudamericani per fabbricarsi i propri e fare gli idolatri più di quegli altri.

Bispensiero cattolico. Corto circuito mentale. Orwellianesimo.

Andrea

“E per la terza volta in un giorno.
Ma perchè non capisci mai una mazza?
Ma lo sai cos’è un idolo? Non è Micheal Jackson…”

Un idolo è una cosa che uno pensa abbia “poteri” o “capacità”.

Un crocefisso è fatto di due segmenti incrociati con un omino sopra. E’ una cosa, insomma. Con una funzione: fare da promemoria.

Non è un idolo.

stefanogio

“Un crocefisso è fatto di due segmenti incrociati con un omino sopra. E’ una cosa, insomma. Con una funzione: fare da promemoria”.

Perchè allora ogni religioso che ci passa davanti si genuflette e si fa il segno della croce?
Prega forse per l’albero da cui provengono i due pezzi di legno?

Sal

Per dare un’idea di ciò che il “Libro” pensa di idolo, basta leggere Isaia 44.14-21
Copio e incollo. controllare please http://www.laparola.net

C’è uno la cui occupazione è di tagliare cedri; ed egli prende una certa specie d’albero, sì, un albero massiccio, e lo lascia divenire forte per sé fra gli alberi della foresta. Piantò il lauro, e lo stesso rovescio di pioggia continua a farlo crescere.  Ed è divenuto [qualcosa] perché l’uomo faccia ardere il fuoco. Ne prende dunque una parte per riscaldarsi. Infatti accende il fuoco ed effettivamente cuoce il pane. Lavora anche a un dio davanti a cui possa inchinarsi. Ne ha fatto un’immagine scolpita, e le si prostra davanti. Ne brucia in effetti una metà nel fuoco. Su metà d’esso arrostisce bene la carne che mangia, e si sazia. Inoltre si riscalda e dice: “Aha! Mi sono riscaldato. Ho visto la luce del fuoco”.  Ma di ciò che rimane fa realmente un dio stesso, la sua immagine scolpita. Si prostra davanti a essa e si inchina e la prega e dice: “Liberami, poiché tu sei il mio dio”.

 Non hanno conosciuto, né capiscono, perché sono stati impiastricciati i loro occhi affinché non vedano, il loro cuore affinché non abbiano perspicacia. E nessuno si sovviene in cuor suo o ha conoscenza o intendimento, dicendo: “Ne ho bruciato una metà nel fuoco, e sui suoi carboni ho anche cotto il pane; arrostisco la carne e mangio. Ma del resto ne farò una semplice cosa detestabile? Mi prostrerò davanti al legno secco di un albero?”  Egli si pasce di cenere. Il suo proprio cuore sedotto l’ha sviato. E non libera la sua anima, né dice: “Non c’è una falsità nella mia destra?”

faber

“Un crocefisso è fatto di due segmenti incrociati con un omino sopra. E’ una cosa, insomma. Con una funzione: fare da promemoria.”
Sono perfettamente d’accordo, il crocefisso è una cosa (per altro di cattivo gusto) e non ha nessun potere. Ma vallo a spiegare a tutti i tuoi “colleghi” che si prostrano davanti ad esso chiedendo grazie e meraviglie. E cosa dire della varie statuine miracolose sparse in giro per il mondo (Lourdes, Fatima ecc…)? E dei vari santi “protettori”? Anche quelli non hanno nessun potere? No perchè se concludiamo che anche quelli sono solo delle cose per me và benissimo e curiamo per psicosi tutti i fedeli convinti miracolati. E poi di cosa dovrebbe essere promemoria? Del sacrificio per salvare l’umanità e bla bla bla. Se anche fosse vero la banalizzazione e l’esposizione in tutti i luoghi possibili e immaginabili ne annullerebbe l’effetto-promemoria. Un pò come le scritte sui pacchetti di sigarette, siccome ce le troviamo davanti quotidianamente finiamo per non vederle più. Non sarebbe meglio in questo caso levare le scritte e fare un pò di sana educazione alla salute?

Alfonso

@Andrea
Andrea ascoltami, lascia perdere questi miscredenti che ti danno addosso. Io ti capisco sai? Per davvero! L’indottrinamento infantile di cui sei stato vittima, ha devastato talmente tanto la tua mente al punto tale che non riesce più distiguere un pidocchio da un elefente. Ritengo che per te non sia terapeutico continuare a scrivere in questo blog, rivolgiti, e piuttoso urgentemente, allo psicoterapeuta Alessandro Meluzzi, così, sottobraccio potrete farvi una bella passeggiata nei giardini vaticani (il Meluzzi ha il pass), in compagnia di quegli uomini vestiti di nero che ti hanno rovinato. Solo subendo un altro shock potresti forse tornare alla realtà. Credimi.

dinuzzo 56

@ andrea
il crocefisso una cosa? vero , tanto che nella scuola è elencato tra le suppellettili.
Ma questa considerazione è più di una bestemmia :la rappresentazione del proprio dio è solo “una cosa” . Optime, anche la carta igienica è una cosa, e mi ricorda che in certi momenti è anche utile: l’appendiamo sul muro? invece, semplicemente , l’esporre per forza il vostro simbolo-idolo-promemoria, è solo il segno della vostra protervia. Come cuccioli incontinenti avete la coazione a ripetere nel marcare il territorio. E’ più forte di voi spargere “promemoria” a destra e a manca. Non deve essere molto forte la vostra fede se per tenerla desta avete bisogno ad ogni voltata di strada di un cadaverino pensoloni!

Massimo

se non è forte la nostra fede (e chi l’ha mai sostenuto?), mentre il vostro ateismo è inscalfibile, lascialo mettere senza tante storie.

nightshade90

@ massimo
se la vostra fede è forte mentre gli ideali nazisti sono deboli, lasciate chi i nazisti appendano per legge la svastica in ogni aula.

no? perchè? forse perchè la svastica è il simbolo di un partito e quindi non và in una scuola? o forse perchè la svastica è simbolo di una ideologia che ha compiuto un genoicidio, oltre che un simbolo di equilibrio cosmico, ed allora non è morale appenderlo? ma lo stesso vale per il crocifisso….

se non è forte il nostro ateismo, mentre la vostra fede è inscalfibile, perchè non ci lasciate fare gli ateobus?

Massimo

io non ti lascio fare gli ateobus? io li porto in classe e ci faccio discutere… quanto alla sovrapposizione tra svastica e croce direi che è molto grezza.

RobertoV

E’ strano, i protestanti, cioè altri cristiani che mi sembra di religione se ne intendano, accusano i cattolici di idolatria ed infatti il loro simbolo è la croce semplice (ed in genere discreta) senza la statuetta sopra e nelle loro chiese non ci sono statue di santi, papi, madonne, ne crocifissi. Per loro il crocifisso è un idolo ed in genere erano d’accordo nel toglierlo visto che è un simbolo unicamente cattolico (e l’unità e fratellanza dei cristiani non esiste visto che la chiesa cattolica non aderisce alla congregazione cristiana che raccoglie i principali gruppi protestanti e gli ortodossi).

Massimo

allora mettiamo la croce semplice, ti va?
la croce è ancora più confessionale del crocifisso: atesta la risurrezione di Cristo; il crocifisso parla anche a te perchè rappresenta la vittima umana di sempre.

Southsun

@ Massimo.

La croce semplice è simbolo dei cristiani protestanti e GUARDA CASO loro NON sono daccordo ad esporla nei luoghi pubblici.

Come vedi, sono sempre cent’anni avanti a voi. Persino nel rifiutare il confessionalismo.

In ultimo, non abbiamo bisogno del crocifisso per ricordarci le vittime umane di sempre: basta e avanza un pezzo di filo spinato attorno al motto “Arbeit macht Frei”.

Oppure la svastica con sotto la scritta “Gott mit Uns”, che dice tutto.

andrea, il toscano

allora se è solo un pezzo di legno perchè lo volete appendere ovunque? dio non vede ovunque e non dovrebbe risiedere in ognuno di noi (voi)? non è che per ricordarmi che qual è la destra dalla sinistra ci scrivo sopra quale mano è, una volta imparate è fatta! o forse avete paura che la gente si dimentichi e inizi a pensarla a modo proprio?

Bulk

per quel che serve…..

I loro idoli …sono argento e oro, opera delle mani dell’uomo.
Hanno bocca e non parlano.
Hanno occhi e non vedono.
Hanno orecchi e non odono.
hanno narici e non odorano.
hanno mani e non palpano.
Hanno piedi e non camminano.
Dalla gola non emettono suoni.
Sia come loro chi li fabbrica e chi in essi confida.
(Salmo 115:4-8 bibbia di Gerusalemme).

Mi pare che qualsiasi statua rientri perfettamente nella descrizione.
inclusa la “figurina” del crocefisso.

FSMosconi

@Massimo

“In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, NON PASSERA’ NEPPURE UNO IOTA O UN SEGNO DELLA LEGGE, senza che tutto sia compiuto.
Chi dunque trasgredirà UNO SOLO DI QUESTI PRECETTI, ANCHE MINIMI, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli.”
(Matteo 5:18-19)

Mi pare chiaro. no?

Massimo

sbagli a mettere l’accento: “non passerà neppure uno iota… SENZA CHE TUTTO SIA COMPIUTO”. Egli compie la Torà. Dice quella frase per annunciare ed evidenziare la sua pretesa “blasfema” di compiere la Torà. Altrimenti dovremmo ancora festeggiare il Sabato con assoluto riposo. Cristo liberà lo spirito contenuto nell’AT. Con lui il divieto di farsi immagini risulta chiarito come divieto di di farsi idoli.

FSMosconi

@Massimo

” Cristo liberà lo spirito contenuto nell’AT. Con lui il divieto di farsi immagini risulta chiarito come divieto di di farsi idoli.”

Così la cosa però non cambia: viene semplicemente ampliata…

Massimo

non nego che la croce o altro per qualcuno possa essere considederata più che un idolo un talismano, ma se uno sbaglia non è che lo vieto per tutti. Con Gesù la raffigurazione del divino cambia, presente la creazione di Amdamo della cappella sistina con le dita che si toccano?

Alessandro S.

Massimo risponde:
mercoledì 15 settembre 2010 alle 15:51

non passerà neppure uno iota… SENZA CHE TUTTO SIA COMPIUTO

Hai censurato il punto cruciale. In luogo dei puntini va: O UN SEGNO DELLA LEGGE.
Al solito, i credenti per avere ragione devono imbrogliare le carte e gabbare l’interlocutore.

Con lui [cristo] il divieto di farsi immagini risulta chiarito come divieto di di farsi idoli.

Ma infatti è proprio questo il punto, intelligentone. Anche cristo condanna l’idolatria, ma nonostante questo la chiesa cattolica è piena zeppa di idoli e della ritualistica connessa.

Alessandro S.

Massimo risponde:
mercoledì 15 settembre 2010 alle 15:51

non passerà neppure uno iota… SENZA CHE TUTTO SIA COMPIUTO

Hai censurato il punto cruciale. In luogo dei puntini va: O UN SEGNO DELLA LEGGE.
Al solito, i credenti per avere ragione devono imbrogliare le carte e gabbare l’interlocutore.

FSMosconi

@Massimo

“non nego che la croce o altro per qualcuno possa essere considederata più che un idolo un talismano”

Ok.

“ma se uno sbaglia non è che lo vieto per tutti.”

Se per gli altri non è un talismano ma solo arredo (superfluo tralaltro), che lo tengono a fare?

“presente la creazione di Amdamo della cappella sistina con le dita che si toccano?”

Non paragonare arte vera con due legenetti, grasias…

Massimo

X FSMosconi
> Se per gli altri non è un talismano ma solo arredo (superfluo tralaltro), che lo tengono a fare?

tra talismano e arredo c’è molto altro. il simbolo fa pensare per parafrasare Ricoeur

FSMosconi

@Massimo

“il simbolo fa pensare per parafrasare Ricoeur”

Quindi è come un pro-memo’?
Ma così è la stessa cosa del talismano che ricorda al fedele che la sua divinità esiste, ergo: si ritorna al punto di partenza. 😀

Southsun

Dovresti dirlo alle vecchie beghine che stanno tutto il giorno nella chiesa davanti a casa mia: disperate e preoccupate perchè la statua della Madonna ha 3 lucine fulminate nella corona. Oddio, che orrore signora mia!

Le povere cretinoidi manco si sono accorte del pericolo mortale di quel pastrocchio elettrico, visti i fili scoperti ed aggiustati a scotch e la mancanza di salvavita.

Poverette loro e poveretti voi che andate dietro ai fantocci di legno e terracotta con luminarie intermittenti come la più kitsch delle insegne di Las Vegas.

Southsun

“Un idolo è una cosa che uno pensa abbia “poteri” o “capacità”.”

L’hai detto tu. Esattamente quello che credete VOI creduloni riguardo al crocefisso e le statue di madonne santi beati e quant’altro.

Altrimenti non si capirebbe perchè li toccate e li pregate giaculando richieste di grazie e favori e guarigioni.

Ivi compresa quella mostruosità da necrofili del corpo siliconato di padre Pio, riesumato ed esposto nella cripta rivestita in oro.

Indolatria cattolica, punto e basta.

Southsun

Dovresti dirlo alle vecchie beghine che stanno tutto il giorno nella chiesa davanti a casa mia: ieri ciacolavano disperate e preoccupate perchè la statua della Madonna ha 3 lucine fulminate nella corona. Oddio, che orrore signora mia! Non si può!

Le povere cariatidi ignoranti manco si sono accorte del pericolo mortale di quel pastrocchio elettrico, visti i fili scoperti ed aggiustati a scotch e la mancanza di salvavita.

Poverette loro e poveretti voi che andate dietro ai fantocci di legno e terracotta con luminarie intermittenti come la più kitsch delle insegne di Las Vegas.

luca06

Il crocifisso è li a dire:

Il papa ha ragione. Via aborto, divorzio e qualt’altro viene spacciato per conquista laica….
Questa amministrazione disconosce queste leggi ed il relativismo etico da cui deriva nonchè la costituzione stessa. Viva il papa re.

A meno che non sia più un simbolo cattolico…… ma non mi pare.

Massimo

perchè la costituzione dice viva l’aborto e il divorzio? E’ vero, dice sì alla vita e sì all’amore, ti fa schifo?

FSMosconi

E la 194 secondo te cosa l’hanno approvata a fare?
E la legge sul divorzio?

RAmen

Massimo

e dove la 194 o la 898 gridano viva l’aborto o viva il divorzio? Sono azioni permesse come male minore. E, cvd, subito vengono interpretate ed estese con senso libertino.

FSMosconi

@Massimo

Quindi per te libertà della donna di decidere della propria gravidanza 0?
Bella cosa…

RAmen

Massimo

la “propria” gravidanza è ospitare la vita di un altro. ce ne vuole, o vorrebbe, per eliminare un altro

luca06

La nostra costituzione consente leggi che tu ritieni essere il male minore….. ma le consente! Nel senso che la proposta etica del papa NON è quella laica su cui si esprime il consenso di tutti. Il crocifisso è il simbolo della proposta etica cattolica….. Porre quel crocifisso alle pareti vale come assenso a quella proposta e disconoscimento di quella laica che CONSENTE l’aborto, il divorzio ecc ecc. Ti è più chiaro?

Alessandro S.

Massimo risponde:
mercoledì 15 settembre 2010 alle 15:56

e dove la 194 o la 898 gridano viva l’aborto o viva il divorzio? Sono azioni permesse come male minore.

Il che vuol dire che la società civile italiana ha considerato il loro contrario, ossia la morale papista, il male maggiore. Dovreste mettervi l’animo in pace e farvene una ragione. E tornare silenziosamente nella vostra stanzetta a pregare i vostri idoli, invece di strepitare che il resto del mondo si sbaglia.

Sal

Si hai ragione, il papa è li a dire via tutte quelle brutte cose, però i preti pedofili non li vogliono buttare fuori e voglio tenere tutto sotto il tappeto.
Chissà poi perché anche il papa ha un bel giovane segretario che lo segue di continuo e si chiama “Don Georg Genswein,” il segretario di Papa Benedetto XVI
Il segretario personale del papa, bavarese, è Georg Gaenswein, 48 anni, prete della diocesi di Friburgo in Bresgovia.”

Voci “velenose” su mons George: il segretario del Papa potrebbe tornare in Germania http://www.agenziaradicale.com/index.php?

Controllare su google ma forse i cattolici non sanno. Come al solito non sanno mai niente della loro religione.

FSMosconi

Detto da uno che vuole imporre un simbolo DELLA SUA SOLA RELIGIONE sopra le teste di tutti, onestamente, fà un po’ ridere. ma mica poco.

RAmen

Massimo

una maggioranza decide per tutti: fa parte delle regole della democrazia. il crocifisso rappresenta dei valori che sono anche tuoi, anche se fai finta di negarli, e che sono finiti nella costituzione che tanto ami.

Southsun

Vorrò vedere se dirai la stessa cosa quando anche i musulmani (e tutti gli altri) vorranno appendere il loro simbolo accanto al tuo.

Allora credo proprio che inizieranno i distinguo e gli arzigogoli d’azzeccagarbugli.

P.S.: la democrazia NON ce l’ha portata quel simbolo e – soprattutto – il suo sedicente amministratore delegato che sta a Roma e porta la gonna.

La sua genìa appoggiava fino a ieri l’altro il FEUDALESIMO. Ricordalo.

Mario

@ Massimo

“Il crocifisso rappresenta dei valori che sono anche tuoi”.

Innanzitutto, dovresti specificare di quali valori parli… perchè i credenti (gruppo al quale appartieni) hanno la brutta mania di pensare di avere sempre e comunque la verità in tasca, stereotipando tutte le categorie umane anche senza aver mai conosciuto nessun esponente delle suddette categorie, e formandosi così l’illusione di conoscere già chi ci si trova di fronte.
Ma vabbè, per voi credenti un’illusione in più o una in meno, non cambia poi tanto…

Piuttosto, torniamo a ciò che hai detto riguardo la condivisione dei valori. Adesso ti faccio un esempio semplice semplice, vediamo se lo capisci.
Il regime nazista fece leggi a tutela degli animali; ora, io sono animalista convinto. Quindi, il nazismo “rappresenta dei valori che sono anche miei” (per citare la definizione da te usata). Allora che faccio, appendo la svastica nazista nella mia stanzetta per via di questi valori condivisi? E preciso di essere marxista-leninista.

Come le persone intelligenti avranno notato, nel tuo messaggio basta sostituire la parola “crocifisso” con la parola “svastica” per ottenere lo stesso risultato finale.

L’esempio fatto serviva a far vedere di che pasta sono fatte le argomentazioni fallaci (con riferimento all’oriana) e subdole dei credenti difensori del crocifisso nei luoghi pubblici.

p.s.= Aggiungo un’ultima cosa: a prescidenre dalla condivisione di valori (e poi bisogna vedere QUALI valori), il crocifisso come simbolo mi ricorda soltanto 2 cose:
1) la pena di morte;
2) la sofferenza umana.

Entrambe cose che non apprezzo granchè. E delle quali farei volentieri a meno, così come del simbolo in questione.

Massimo

“Innanzitutto, dovresti specificare di quali valori parli…”
Leggi le ultime sentenze del tar e del consiglio di stato: sono elencati

“Quindi il nazismo…”
il tuo sillogismo è fallato perchè presuppone la coincidenza del cristianesimo con il nazismo: ridicolo. E se lo pensi davvero dovresti proporre di eliminare la croce OVUNQUE, come la svastica.

Va bene che ricordi, anche, pena di morte e sofferenza umana: come monito per eliminarle.

Alessandro S.

Massimo risponde:
mercoledì 15 settembre 2010 alle 15:58

una maggioranza decide per tutti: fa parte delle regole della democrazia.

Lezione di civiltà democratica di base: le leggi esistono per tutelare e difendere i diritti delle minoranze, dei poveri e dei non altrimenti rappresentati dalle angherie delle maggioranze, dei ricchie dei potenti. È così sin dall’alba dello stato di diritto, ossia dal codice di Hannurabi. La maggioranza governa, ossia gestisce la cosa pubblica, ma non regna, non esercita un potere dispotico in nome del plebiscito.

il crocifisso rappresenta dei valori che sono anche tuoi

Un’accidente. I nostri valori sono piuttosto sanciti nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, che guarda un po’ la chiesa si è rifiutata di accettare e ratificare.

Massimo

X Alessandro
>La maggioranza governa, ossia gestisce la cosa pubblica, ma non regna, non esercita un potere dispotico in nome del plebiscito

sarebbe dispotico se ti imponesse di credere. un cristo in croce diffonde valori alla base della nostra civiltà.
quanto ai diritti dell’uomo si sorreggono su una fede: fede nell’Uomo, nella Dignità umana. un ateo dovrebbe essere guardingo da ogni fede. il crocifisso rappresenta esattamente questo

Massimo

hai letto? ho detto si voti. se la popolazione perderà il senso della propria storia, o semplicemente la vorrà cambiare, che ci potrò fare? la maggioranza deciderà. ma per adesso… e chiederi anche il tuo voto.

hexengut

Brava Fri! quanto alle perle suesposte: 1)”una maggioranza decide per tutti”. Col cavolo! questo è l’asserto sempre più in bocca all’attuale regime e che contraddice vistosamente una delle più elementari regole democratiche: la tutela e il rispetto della minoranza.
2)”i valori..del crocifisso..finiti nella costituzione da anni”: ma che minchiate si van dicendo!? il riferimento al crocefisso si trova solo in un decreto fascista; la Costituzione la dovete lasciar stare e poiché è espressione nobile e compiuta di un alto senso civile non dovreste manco nominarla.
3) e quanto alle radici e al senso della propria storia ci sarebbe da discettare per ore; una sola cosa è incontrovertibile: la civiltà dell’europa moderna nasce non solo dalla rivalutazione della dignità e del pensiero umani ma anche proprio dalla reazione all’oscurantismo, al dispotismo, alle guerre di religione, alle crociate, alle censure ecc.ecc.ecc.

Magar, bieco illuminista,

La maggioranza non può imporre a Magar e Massimo di proclamarsi satanisti.
La maggioranza non può imporre a Magar e Massimo di tatuarsi addosso un simbolo di partito.

Un simbolo adottato dallo Stato è un simbolo adottato da tutti i suoi cittadini. E più specificamente, un simbolo esposto nella scuola pubblica è un simbolo appoggiato dallo Stato agli occhi degli alunni. Quindi dà luogo ad un insegnamento orientato ideologicamente verso quella particolare corrente religiosa.
Perché la maggioranza può imporre a Magar (e Massimo) – come cittadini dello stato – un simbolo religioso?
Perché la maggioranza può negare a Magar (e Massimo) il diritto a dare ai loro figli un’educazione pubblica priva di orientamenti ideologici (filosofici, religiosi, politici, etc.)?

P.S. Davvero accetteresti che in Cina (supponiamo) in tutte le aule scolastiche pubbliche ci fosse un simbolo dell’ateismo? Proprio non t’interessa quello che avviene ai tuoi correligionari sparsi in paesi dove il “senso della propria storia” non li aiuta?

Massimo

è imposizione alla coscienza, quello che dice la sentenza CEDU, che vediamo come va a finire. questo è sbagliato perchè non impone alcuna fede alla tua coscienza.
Chissà quanto si lamenterà Magar, che vuole indottrinare i suoi figli di ateismo, quando a scuola si leggerà la divina commedia o si parlerà della pietà di michelangelo o si studierà san tommaso… Sembrate avere un ghetto mentale: la religione è importante, quella cristiana fa parte della nostra cultura.

AndreA

Fate paura. Qui c’è una autentica emergenza di intendere i più elementari diritti e la democrazia.

La democrazia non è una dittatura della maggioranza. Supponiamo che la maggioranza decidesse di non pagare la pensione a tutti quelli che si chiamano “Massimo”… Per te andrebbe bene?

Magar, bieco illuminista,

No, Massimo, “un’educazione pubblica priva di orientamenti ideologici” significa esattamente quello sembra, non vuol dire “indottrinamento all’ateismo” (capisco che per qualcuno di voi l’assenza di indottrinamento sia uno scandalo, però…).
Ben venga lo studio della Commedia, del Pietà o della Summa Theologiae. Ma questo non significa che lo stato italiano aderisca al cristianesimo, esattamente come lo studio dell’Iliade o dell’Odissea non significa che lo stato aderisca al paganesimo greco antico. E lo studio de “Il Capitale” non significa che lo stato si proclami marxista.

Se la religione è un fattore importante nella società (meno di altre cose che non vengono studiate, a mio avviso, ma facciamo finta…), va studiata, non praticata o celebrata. Le celebrazioni ideologiche comandate dallo stato lasciamole alla Corea del Nord, grazie.

Ah, piazzare un crocefisso equiparato alla bandiera nazionale o all’immagine del capo dello stato “non impone alcuna fede alla tua coscienza”?
Il mio stato si dichiara cristiano, e questa non è un’imposizione a me, in quanto cittadino?
Il mio stato cerca di indottrinare i miei figli, a scuola, ad una religione, senza il mio consenso, e questa non è un’imposizione a me, in quanto genitore?

Accetteresti che uno stato a maggioranza atea mettesse la scritta “Dio non c’è” davanti agli occhi dei tuoi figli per 5 ore ogni mattina, ponendola sullo stesso piano dei simboli nazionali?
Accetteresti che uno stato a maggioranza atea (il tuo stato, si intende) adottasse “Dio non c’è” come proprio motto?

Magar, bieco illuminista,

Errata corrige: “della Pietà”, è saltata una sillaba.

Massimo

Magar:
>Ben venga lo studio della Commedia, del Pietà o della Summa Theologiae. Ma questo non significa che lo stato italiano aderisca al cristianesimo,

Dici bene stato *italiano*, non esiste uno stato neutro e genrico, è sempre associato a una società che ha dei ritmi, delle feste, una lingua, una propensione religiosa, delle tradizioni… Inevitabile. Se vuoi cambiare la società è legittimo ma lascia anche decidere alla società se gli va bene.

> la religione … va studiata, non praticata o celebrata.

Vedo che sei d’accordo con l’ora di religione… 🙂 un crocifisso nel contesto scolastico non impone nessuna pratica religiosa.

> Ah, piazzare un crocefisso equiparato alla bandiera nazionale o all’immagine del capo dello stato “non impone alcuna fede alla tua coscienza”?

No

> Il mio stato si dichiara cristiano, e questa non è un’imposizione a me, in quanto cittadino?

Si dichiara cristiano non più di quando ci fa stare a casa tutti la domenica o il natale. Che facciamo li togliamo? La purificazione/neutralizzazione dello
spazio porta anche a quella del tempo (cfr Colaianni). Questo non lo dite mai: voi volete una rivoltazione sociale, io sostengo che dovete accettare se altri non la vogliono. Sarebbe legittima la vostra se la maggiornaza la accettano, è però legittima anche quest’altra.

> Il mio stato cerca di indottrinare i miei figli, a scuola, ad una religione, senza il mio consenso, e questa non è un’imposizione a me, in quanto genitore?

Sono indottrinati anche con la divina commedia e la natività del Beato Angelico: si faranno un’idea di essere inseriti in una società cristiana, visto che è la scuola che glielo propone. Distingui tra cultura (il crocifisso rappresenta anche questo) e adesione a religione.

> Accetteresti che uno stato a maggioranza atea mettesse la scritta “Dio non c’è” davanti agli occhi dei tuoi figli per 5 ore ogni mattina, ponendola sullo stesso piano dei simboli nazionali?

no, perchè non è vero. ma il crocifisso non dice per forza che gesù è risorto e che è figlio di dio, la storia di gesù è significativa anche per un non credente.

> Accetteresti che uno stato a maggioranza atea (il tuo stato, si intende) adottasse “Dio non c’è” come proprio motto?

no, perchè sarebbe falso. ma ci sono stati che lo hanno fatto e hanno fatto fare una brutta fine a chi vi viveva.

Kaworu

come i cani che marcano il territorio.

niente di più, niente di meno.

probabilmente i crocefissi li imbullonano perchè non possano scappare dallo schifo

Massimo

che finezza ermeneutica, non avevo pensato a paragonare i vostri manifesti sugli autobus come urina calda…

Andrea

“L’indottrinamento infantile di cui sei stato vittima, ha devastato talmente tanto la tua mente al punto tale che non riesce più distiguere un pidocchio da un elefente. ”

Mi sono convertito in età adulta. Ormai come tanti, peraltro.

Alfonso

@Andrea
Ah scusa, allora mi correggo!
L’indottrinamento di cui sei stato vittima da adulto, ha devastato talmente tanto la tua mente al punto tale che non riesce più distiguere un pidocchio da un elefente.

nightshade90

@ andrea
“Mi sono convertito in età adulta. Ormai come tanti, peraltro.”

“tanti”? diciamo le le proporzioni tra chi lascia la chiesa in età adulta e chi entra a farne parte sono circa 1000 a 1………

lonfetto

allora sei proprio senza speranza perché questo significa che il tuo cervello ha smesso di funzionare come dovrebbe

FSMosconi

“Mi sono convertito in età adulta. Ormai come tanti, peraltro.”

Sedatelo! (cit.)

Andrea

“L’indottrinamento di cui sei stato vittima da adulto, ha devastato talmente tanto la tua mente al punto tale che non riesce più distiguere un pidocchio da un elefente.”

Orpo!

Pensa che mi sono convertito leggendo Dawkins e Hitchens!

Kaworu

per ripicca? -_-

c’era un bel demotivational che illustrava la situazione

nightshade90

@ andrea
pensa, io ho abbandonato la chiesa dopo aver letto la bibbia (per conto mio, senza i catechisti che scelgono apposta i passi più “soft” o più concordi con la morale moderna, cambiando pure le parole per eufemizzare le nefandezze che sono comunque contenute anchje in tali passi…)….

curioso poi come spesso gli atei conoscano la bibbia più dei credenti, quasi come se ci fosse un nesso tra la reale conoscenza del libro su cui si basa tale fede e l’abbandono di tale fede….

Kaworu

sarà che i credenti in linea di massima non hanno MAI letto la bibbia o i vangeli (e spesso e volentieri nemmeno li hanno in casa come soprammobile)

FSMosconi

“Pensa che mi sono convertito leggendo Dawkins e Hitchens!”

Orpo! Io sono divenato ateo sentendo Fanzaga e PSVista leggendo il Sacro Libro del Prodigioso Spaghetto Volante! 😆

RAmen-ya

Southsun

Io ho iniziato a sospettare a 6 anni, quando la mia catechista non rispose a una domanda su Adamo ed Eva e divenne rossa di fuoco. Mumble mumble…

Poi, da lì, approfondii e scoprii tutte le schifezze combinate nei secoli, le assurdità del “libro di dio” e le furbate dei suoi sedicenti amministratori ed interpreti.

Et voilà! L’ultimo scandalo in diretta mondiale mi ha solo confermato quanto marci siano.

Massimo

non avere una risposta non significa che non ci sia. e le schifezze combinate da chi adora un dio non porta necessariamente a concludere che quel dio non ci sia. se la tua mente elastica te lo permette, prova a distinguere.

Alessandro S.

Massimo risponde:
giovedì 16 settembre 2010 alle 8:24

non avere una risposta non significa che non ci sia.

Allora provaci tu.
1) Adamo ed Eva erano bianchi, negri o cinesi? E come sono nati poi gli altri?
2) I loro figli, per generare l’umanità, si sono dati all’incesto o hanno procreato in provetta?

e le schifezze combinate da chi adora un dio non porta necessariamente a concludere che quel dio non ci sia

Giusto. Dimostra “solamente” che la credenza in dio non rende di un pelino più onesti e morali.

Southsun

Infatti la risposta era talmente imbarazzante per la povera bigotta – zitella – che invece di rispondere è avvampata. Pensa te.

La risposta me la sono trovata da solo più tardi, leggendo libri che madama la marchesa avrebbe prima proibito e poi bruciato, tipo paleontologia biologia antropologia e astronomia.

L’ultimo dubbio cadde quando per puro caso trovai e lessi un libro sulla storia (orripilante) della Chiesa scritto da un prete cattolico irlandese: “Vicari di Cristo”.

I film più agghiaccianti di Dario Argento sono telenovelas, al confronto.

Massimo

e i serpenti parlavano? e se rimase solo caino come sono nati gli altri? il racconto è del genere mitico, ma mito non vuol dire finzione pura.

i cattivi banchieri non rendono inesistente la banca.

CosmoGioioso un Giorno

Io a 10 anni, nonostante il condizionamento, già capivo che erano tutte strullate….non serve neanche chissà quale ragionamento complesso. Se dio è mai esistito(e non le è), di certo deve essere morto. Per di più, se non è morto, si meriterebbe di morire per mano delle sue creazioni.

moreno03

“Pensa che mi sono convertito leggendo Dawkins e Hitchens” come tutte le cattoliche che vanno ad abortire nei consultori pubblici che conosci e che ti riferiscono i loro colloqui con i medici non obiettori?

MetaLocX

Chi ritiene di avere la verità assoluta cerca sempre di imporla al prossimo. Anche sotto forma di simboli.

Massimo

basta la verità per essere vera, non serve che sia assoluta. vorresti che chi è convinto di avere scoperto una verità non la diffonda? e chi ti impone niente?

Southsun

Pure i musulmani sono convinti di avere la verità. Ma io NON ci credo e non voglio i loro simboli nei luoghi pubblici (che sono di tutti).

Come NON voglio il simbolo della TUA verità.

Altrimenti nei luoghi pubblici ci voglio anche il MIO simbolo, quello della ricerca scientifica e del razionalismo e delle libertà democratiche e dei diritti civili.

Già! Quelle cosette che sia voi che i musulmani negano….

MetaLocX

Le “verità assolute” sono bugie a cui hanno cambiato il nome per venderle meglio.

Coloro che si ritengo detentori di una verità assoluta cercano sempre di imporre la loro ottica al prossimo. In tante forme diverse.

Osvaldo

Non basta non imporre il proprio pensiero con la forza.
Lo Stato non puo`accettare discriminazioni religiose o ideologiche come quella del crocefisso, simbolo religioso di una parte imposto a tutti.

spapicchio

Durante il fascismo c’erano questi comportamenti mentalmente alterati di tanti italiani che si lasciavano facilmente suggestionare dalla propaganda del regime e della chiesa cattolica, che si supportavano a vicenda, e si era arrivati al consenso plebiscitario di massa che ha dato inizio alle tragedie della II guerra mondiale nel 1939-40. Auguriamoci che la storia non si ripeta.

Angelo

Il crocifisso è effettivamente un promemoria: ricorda ai consiglieri che devono pagare il pizzo 🙂

Massimo

che discriminazione sarebbe, osvaldo? quando si legge dante si fa discriminazione?
se fossi ateo mi augurerei davvero di vedere un crocifisso appeso e di sentire campane e di avere a scuola l’educazione religiosa. non sto scherzando.sarei un ateo critico verso gli errori ma che sa distinguere il buono che c’è in una religione e in una cultura formatasi da una frequentazione secolare con una particolare relgione.

Osvaldo

Dante non e` il simbolo di una religione, ma un autore che parla anche di religione (ma non solo), e certamente La Divina Commedia non e’ l’unico testo che viene letto a scuola.

Il crocifisso, invece, e’ l’unico simbolo religioso presente sul muro della classe. La sua imposizione e il divieto di contrapporgli altri simboli indicano che lo Stato si schiera apertamente dalla parte della religione cattolica, riconoscendole un primato rispetto a tutte le altre religioni o ideologie possibili.Dunque si tratta palesemente di una forma di discriminazione del pensiero.

E’ piu` che naturale che chi non sia cattolico si chieda perche’ quel simbolo debba stare li’ per forza, dal momento che lo Stato si dichiara laico, e cioe’
equidistante rispetto ad ogni credo.

Cio`, naturalmente, non toglie che la cultura cattolica, la sua storia e tutto cio` che c’e’ di bene e di male nel cattolicesimo meritino di essere studiati,
senza insinuare pero’ che chi e’ di credo diverso debba sentirsi in alcun modo inferiore.

busta

Andrea, “per quanto si tratta” la lingua italiana:

idolo:s. m.
1 oggetto o immagine rappresentante una divinità e adorato come se lo fosse esso stesso: il culto degli idoli. dim. idoletto
2 (fig.) persona o cosa amata come un idolo: essere l’idolo delle folle
3 (fig.) verità cui si crede ciecamente; principio indiscusso | nella filosofia di Bacone (1561-1626), pregiudizio che impedisce la conoscenza della verità
4 (ant.) immagine, figura: e ne l’idolo suo si trasmutava (dantePurg. xxxi, 126) | (lett.) mito, illusione: gl’idoli della fantasia.

cacchio se è un idolo. Però visto che dici che è solo un promemoria come il vino in cartone, se per te sta bene che io lo bruci ovunque ne trovo uno, per me va bene…

Massimo

non è più fascistico impedire che una maggioranza di persone possa esprimere un suo convincimento?

FSMosconi

Esprimarlo siì. Imporlo no.
E poi come la metti con la laicità (Nessuna religione deve essere considerata dallo stato migliore di altre)?

😉

RAmen-ya

Massimo

di che laicità si parla? io vedo nella costituzione due articoli il 7 e l’8. uno dedicato alla chiesa cattolica e uno per gli altri culti. Non credo si possa dire che la cost butta tutte le religioni nello stesso calderone. come negare una storicità culturale? perchè altrimenti stiamo a casa la domenica e a natale? perchè altrimenti sugli stendardi dei comuni città e regioni ci sono croci e santi? ecc… questo non ti impedisce di essere ateo. fa parte della cultura di un popolo, che è ingiusto, oltre che sbagliato negare.

FSMosconi

@Massimo

“di che laicità si parla? io vedo nella costituzione due articoli il 7 e l’8. uno dedicato alla chiesa cattolica e uno per gli altri culti.”

Ah, quello dedicato a stato e chiesa ognuno sovrano e INDIPENDENTE nel proprio ordine, giusto. Peccato che siamo l’unico stato che riconosce il vaticancro, dato che gli altri non lo faranno mai (e ce credo: non firmare la CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI, non è cosa da poco)…

“Non credo si possa dire che la cost butta tutte le religioni nello stesso calderone.”

E dov’è finito il
“tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di etnia, RELIGIONE, sesso e/o idee politiche e/o sociali”?
Lapsus?

“come negare una storicità culturale? perchè altrimenti stiamo a casa la domenica e a natale?”

Come fai a sapere che TUTTI lo fanno?
E comunque: sai che il natale ha origini pagane? Sol Invictus e Mithra ti dicono niente?

“perchè altrimenti sugli stendardi dei comuni città e regioni ci sono croci e santi?”

Era l’epoca dei comuni, nel medioveo, poi s’è mantenuto per tradizione.
E comunque: quel’epoca in cui il cattolicesimo imperava non è che sia stata tanto felice (non per niente erano chiamati Secoli Bui)…

” questo non ti impedisce di essere ateo. fa parte della cultura di un popolo, che è ingiusto, oltre che sbagliato negare.”

Nessuno nega a qualcun’altro di fare qualcosa, se a sua volta non intacca la libertà di altri…

PSV al-bar!

myself

eh eh… sembrano le comiche…

In passato la maggioranza della società sudista americana era favorevole alla schiavitù e alla discriminazione dei neri, pensi che sia stato sbagliato non permetterli di continuare così?

Stefano

“proprio tu ateo mi parli di una legge sovra le masse e gli individui? da dove la prendi?”

Astrazione di principi generali? Meta principi? Troppo diffcile?
Preferisci proiettare le medesime cose su un dio che te li comanda?
In modo non discutibile o rivedibile in base alle evidenze e all’esperienza?

Southsun

@ Massimo.

Dove la prendi? Ma dalla rivoluzione francese: liberté egalité fraternité.

All’epoca voi cattolici eravate troppo indietro di cottura per capire cosa volesse dire.

Infatti tutt’oggi avete molte difficoltà pure con la Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, che scaturisce – estendendoli – proprio dai principi-base di quella rivoluzione.

Se oggi possiamo dire “NO” è per via di quei diritti, strappati ai Re assoluti e al Papa che li controllava.

FSMosconi

@Massimo

Detto da uno che parteggia per l’ultima monarchia assoluta in Europa…

Alessandro S.

Massimo risponde:
mercoledì 15 settembre 2010 alle 16:09

piacere di conoscerti fan della oligarchia o della monarchia.

Queste due sono tipiche espressioni della dittatura. Il contrario della dittatura (che sia della minoranza o della maggioranza) è la democrazia. E tu osi parlare di costituzione e di libertà? La tua formazione civica è ferma al trentennio.

nightshade90

@ massimo
esprimere un’opinione=portare la croce al collo. o stamparla sulla maglietta. o tatuarsela. in sostanza usare gli spazzi privati per esibirla. questo nessuno te lo impedisce.

imporre un’opinione=appendere una croce (o un qualsiasi altro simbolo ideologico, come anche il simbolo di un’altra religione o di un partito) in un luogo pubblico. peggio ancora se si PRETENDE che tale sibolo sia SEMPRE APPESO A PRESCINDERE in tale luogo.

Massimo

se chiami imporre ogni decisione di legge o di regola o di norma, allora siamo invasi di imposizioni: come spravvivere con un pò di serenità?
un popolo ha bisogno di riferimenti valoriali: il crocifisso è uno dei più importanti dell’occidente di cui facciamo parte.

Southsun

@ Massimo.

Quello che dici vale solo per i cattolici. Per gli ebrei quel simbolo vuol dire oppressione discriminazione e morte millenaria. E l’Occidente come lo conosciamo oggi è nato CONTRO E NONOSTANTE la Chiesa cattolica, sponsor principale del crocifisso.

Se il crocifisso è un riferimento valoriale, allora lo è anche il simbolo dei carbonari o italiani e dei rivoluzionari francesi, da cui l’Occidente moderno ha preso le mosse. Perchè non sono esposti nei luoghi pubblici?

Voi vi siete accodati all’ultimo, dopo la caduta delle dittature che appoggiavate.

Magar, bieco illuminista,

Mettici allora la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, avrai parecchi “riferimenti valoriali” in più…

Le “decisioni di legge” vanno bene quando restano nella sfera della sovranità dello stato. Quando invece invadono la sfera del privato cittadino, imponendogli l’adesione (effettiva o solo formale) ad una particolare visione del mondo di natura filosofica, politica o religiosa, allora si parla di “stato etico”, che è appena un passo prima dello “stato totalitario”.
Le leggi sui semafori, o sulle tasse, o sulle pene carcerarie, o sulla pubblica amministrazione vanno bene. Le leggi sulla mia coscienza no.

Alessandro S.

Massimo risponde:
mercoledì 15 settembre 2010 alle 16:11

se chiami imporre ogni decisione di legge o di regola o di norma, allora siamo invasi di imposizioni: come spravvivere con un pò di serenità?

Evitando che una parte prevalga sull’altra. Impedendo che gl’interessi di alcuni danneggino altri. Per questo esistono le leggi e le relative imposizioni, per tutelare e proteggere. Il crocefisso invece divide e causa molestie e prevaricazioni, esprime una faziosità esercitata con prevaricazione nei confronti dei “diversi”. Per questo le leggi della repubblica vogliono lo stato laico, non confessionalista né crocefisso.

MetaLocX

La democrazia tutela le minoranze. Una maggioranza prepotente che si impone su tutto e tutte si chiama demagogia.

Chi impone i propri simboli personali al prossimo NON è democratico.

spapicchio

Il Fascismo e` stato una maggioranza massificata di persone intellettualmente alterate, condizionate e gradualmente private di una loro identita` singola di soggetti pensanti, non e` possibile che una nazione intera abbia un pensiero unico, io non ci credo, se lo esprime, il pensiero unico, e` per opportunismo o per paura. Non c’e` democrazia, ne` stato di diritto. Basta che ci sia un solo soggetto non consenziente, non serve una maggioranza sui principi costituzionali di imparzialita` e di laicita` delle istituzioni. Il Vaticano e` uno stato estero ed indipendente, una istituzione gerarchica, teocratica, religiosa, assolutistica, non laica.

puric

se nel tuo intervento sostituisci la parola “fascismo” con “berlusconismo” il risultato non cambia

Southsun

Ora capisci perchè, come Mussolini, Berluska controlla in modo quasi assoluto i mezzi d’informazione?

Ieri: controlla la radio e i giornali e controllerai il popolo che la sente e li legge.

Oggi: controlla la TV e controllerai il popolo che la guarda.

E’ solo un aggiornamento della stessa vecchia storia, che si ripete per chi la dimentica.

Zerco

Siamo veramente all’assurdo.
Dal momento che chi vuole esporre il crocifisso nei locali pubblici si muove in una lacuna della costituzione (che non dispone nulla riguardo all’esposizione dei simboli – e neppure lo fa il concordato – ma indica solamente il principio di equivalenza delle religioni sul piano della libertà di culto, e quindi l’equidistanza dello stato da esse) e visto che gli atei non hanno voce in capitolo (perché “negatori dei valori” e di cultura) per risolvere la questione bisogna quasi sperare che arrivi un musulmano in un’aula e dica: “voglio anche il bollo che mi indica la Mecca”.
Spero veramente che accada, perché sarà troppo bello sentire le filippiche dei Cota e degli Zaia!
Augurarsi l’aiuto degli islamici per capire noi cos’è il diritto che noi abbiamo inventato… Come direbbe Porta “vedo segni d’üna tal natüra, d’üna natura tal, che non ponn dars, ch ‘l mond l’è prissim a disfars!”

Zerco

Errata corrige (per le dieresi la questione è aperta)

“chè vedo cose di una tal natura,
d’una natura tal, che non ponn dars
che in un mondo assai prossim a disfars”.

Chiedo scusa ai milanesi

che non esistono più, quindi non chiedo scusa a nessuno!

Diocleziano

Qualche milanese c’è ancora…
Il brano è una parodia dell’italiano o del milanese? (puoi citare la fonte?)

Massimo

l’art. 8 non dice che tutte le religioni si equivalgono ma: “Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge”. La libertà di coscienza e culto può convivere con una naturale preferenza culturale per un rapporto e una storia con una precisa religione.

Southsun

Ergo, o tutti i simboli esposti (una cosa assurda) o nessuno.

Vorrei proprio vedere se qualcuno imponesse l’esposizione dei SUOI simboli identitari nelle scuole a mo’ di propaganda.

Ooops! L’hanno già fatto ad Adro. Guarda guarda…

Massimo

forse ho capito male il tuo riferimento all’equivalenza delle religioni. resta che il crocifisso non è messo per motivi di culto, per i quali invocare la par condicio con le religioni che godono della stessa libertà. è il cittadino che chiede la sua presenza non il prete. anche se poi i preti (alcuni) tifano per questa presenza.

Diocleziano

Grazie. Mi aveva lasciato un po’ perplesso la prima versione ”milanesizzata”… 🙂

libero

Abito ad Ancona e nella Regione Marche ci sono 2 consiglieri eletti della Lega Nord uno nella Provincia di Pesaro-Urbino ed uno nella Provincia di Macerata.
Questi 2 consiglieri eletti nel 2010 al loro esordio hanno chiesto che la Regione Marche sia smembrata in 3, la provincia a Nord con la costituenda regione Romagna, la Provincia di Ancona con l’Umbria e le rimanenti province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno in una nuova regione con la provincia di Teramo, che verrebbe separata dall’Abruzzo !
Se nella provincia di Macerata eleggono un consigliere di origini lombardo-venete che vive nella città di Giacomo Leopardi c’è qualcosa che alla sinistra sfugge.
Nelle Marche il centro-sinistra governa con l’UDC e questo può spiegare l’improvvisa fede del consiglio regionale.

Contro il piano leghista di spaccatura delle Marche è sorto un sito di difesa delle Marche:
http://ja-jp.facebook.com/group.php?gid=126116580737096&ref=mf
Comunque se il crocifisso è apparso nell’aula assemblee delle Marche lo si deve anche all’azione dell’UAAR, secondo il principio che ogni azione provoca una reazione uguale e contraria.
Se la sentenza di Strasburgo confermerà il divieto temo che vedremo apparire i crocifissi più di oggi.

Fiorenzo Nacciariti

“Comunque se il crocifisso è apparso nell’aula assemblee delle Marche lo si deve anche all’azione dell’UAAR, secondo il principio che ogni azione provoca una reazione uguale e contraria.”

Bravo “libero”, ora che l’hai fatta tutta, tira l’acqua e spazzola per bene!

libero

Lo scarico doveva tirarlo Togliatti nel 1947, quando il cattolico PCI votò con la DC per la nefasta introduzione nella Costituzione del Concordato clerico-fascista, ma allora i finti ateo-comunisti italiani non si scandalizzarono, perchè quasi tutti si sposavano in chiesa e battezzavano i figli, e molti andavano a messa, abitudini che hanno mantenuto a lungo e ancora in parte mantengono.
E’ un fatto che la sentenza di Strasburgo ha aumentato le croci e che se confermata farà aumentare le croci ancora di più, contribuendo a far guadagnare voti alla Lega e alla destra reazionaria, alle quali la Chiesa darà tutto il suo sostegno come e più di oggi, spingendo la sinistra sul binario confessionalista per timore di perdere voti.
E’ ovvio che i crocifissi non devono essere esposti nei luoghi pubblici, però se io potessi scegliere tra i crocifissi esposti nei luoghi pubblici e Pacs, divorzio breve e libera vendita della pillola del giorno dopo, sceglierei questi ultimi, perché le leggi laiche inducono comportamenti laici e schiodano i crocifissi dalle menti, dove sono più pericolosi, perché tolgono la libertà di pensare, come i cervelli chiusi dalle svastiche o dalle falci e martello.

Fiorenzo Nacciariti

@ libero di giovedì 16 settembre 2010 alle 20:43

Lo statuto, le tesi, il logo, la sigla e le campagne dell’UAAR sono più o meno invariati da diversi anni.

Non posso quindi non stupirmi del fatto che certe volte all’UAAR arrivano certi soci che alla prima riunione cominciano a dire che la scrocefissione più che altro ci porta discredito e che non si dovrebbe fare perché sono altre le cose importanti. Alla seconda riunione dicono che la scrocefissione più che altro ci porta discredito e lo sbattezzo ci toglie la possibilità di collaborazione con i politici cattolici “buoni”, quindi non si dovrebbero fare perché sono altre le cose importanti. Alla terza riunione dicono che la scrocefissione più che altro ci porta discredito e lo sbattezzo ci toglie la possibilità di collaborazione con i politici cattolici “buoni”, che il logo dell’UAAR fa schifo quindi si dovrebbe cambiare e non si dovrebbero fare quelle iniziative perché sono altre le cose importanti. Alla quarta riunione dicono che la scrocefissione più che altro ci porta discredito e lo sbattezzo ci toglie la possibilità di collaborazione con i politici cattolici “buoni”, che il logo dell’UAAR fa schifo, che anche la sigla “UAAR” e una ciofeca e andrebbero subito cambiati e non si dovrebbero fare quelle iniziative perché sono altre le cose importanti. …

E io che mi ero iscritto all’UAAR per il suo statuto, le sue tesi, le sue campagne, il suo logo, la sua sigla!

Le leggi laiche possono indurre comportamenti laici ma non schiodano un bel niente, finita l’induzione, la regressione è garantita: guarda il comportamento dei “padani” che negli anni Ottanta era mediamente ben più evoluto di ora.

Pensavo che lo scopo specifico dell’UAAR fosse quello di professare apertamente l’ateismo e non quello di indurre pseudo evoluzione mentale con sotterfugi di tipo anticlericale massonico.

Southsun

Stanno provando ad infiltrarsi pure da noi.

Ma, vista la nostra indole e le smarronate dichiarazioni di Bossi & Company ogni due per tre e la nomina del Trota e le burinate dei leghisti in vacanza – finiti sul giornale per un’abissale maleducazione da trogloditi speloncari in casa d’altri – …

…alle ultime elezioni sono tornati tra le nebbie con le pive nel sacco e le natiche doloranti.

Cacciati a sonu de corru. Fatelo anche voi.

libero

A volte penso che il Sud con la sua altissima percentuale di matrimoni religiosi e le tante processioni sia per la laicità quasi più dannoso del Vaticano.
E’ un fatto che al Sud le sedi UAAR si contano sulle dita delle mani o poco più, mentre al Centro-Nord le sedi sono in proporzione almeno il doppio, persino nell’ex Stato della Chiesa !
Che sia colpa di Garibaldi e dei Savoia ?

maxalber

Ragazzi, lasciate perdere Massimo/orarel.
E’ un insegnante di religione (un privilegiato assunto al posto dei precari con uno stipendio più alto degli altri insegnanti) che adesso che sono cominciate le scuole ha un sacco di tempo libero in più. 🙂
Se avete voglia di discutere con lui potete andare a trollare nel suo blog.

FSMosconi

A proprosito guardate quì:

“è interpretando in modo erroneo un passo di Tacito (55-117) nel libro Germania 7 che List giunse ad affermare che i tre popoli menzionati dallo storico romano corrispondevano alle tre caste della nazione «ario-germanica». Per lui, gli ingaevones, gli hermiones e gli istaevones – nozioni, in realtà, puramente geografiche – rappresentavano rispettivamente gli agricoltori, gli intellettuali e i guerrieri. La casta degli intellettuali – secondo List i «re-sacerdoti» – infiammò l’immaginazione di List. «Egli trasformò il parola “hermiones” in “armanen”, termine che significava nei suoi spirito “eredi del sole-re”, e questo clero antico ricevette il nome collettivo di “Armanenschaft”» 8. Tale casta, che avrebbe goduto di privilegi e posseduto uno statuto sacro, sarebbe stata distrutta dalla Chiesa di Roma. Ma prima di scomparire, «i sacerdoti-re delle origini avrebbero affidato le loro conoscenze ai rabbini di Colonia, durante l’VIII secolo, affinché potessero sopravvivere alle persecuzioni cristiane. I rabbini avrebbero poi trascritto questi segreti nei libri cabalistici che, inoltre, si credeva rappresentassero la tradizione mistica ebraica» 9″

http://www.centrosangiorgio.com/

Occulto=>Articoli=>nazionalsocialismo e occulto

E dovreste vedete quello su Marx…. 😆 😆 😆

PSV vola pro nobis

Kaworu

vabbè ma quelli sono dei geni…

cioè, si guardano i film porno e si sentono canzoni death metal o giù di lì per trovarci riferimenti a satana o al s e s s o.

è come mangiare da mc donald e trovare della roba grassa.

Kaworu

senza contare che i messaggi subliminali non valgono una ceppa…

dovresti vedere cosa scrivono su… qualsiasi cosa! ricordo memorabili gli articoli sugli omosessuali e sul porcopecoro, neologismo loro 😆

Kaworu

senza contare che i messaggi subliminali non valgono una ceppa…

dovresti vedere cosa scrivono su… qualsiasi cosa! ricordo memorabili gli articoli sugli omosessuali e sul p o rc op eco ro, neologismo loro

Kaworu

ma questi pro dittatura della maggioranza lo sappiamo tutti che sono di questa opinione quando la maggioranza sono loro.

persone così, quando non sono dalla parte della maggioranza, frignano e piangono miseria (come s’è visto per andrea nel thread sull’aborto… dove la gente ha legittimamente scelto, ma a lui non va bene perchè non ha scelto di imporre quel che vuole lui XD anzi proprio non impone nulla. ridicolo) invocando i principi della laicità dello stato e dell’uguaglianza dei cittadini.

quando sono in maggioranza invece magicamente se ne scordano e decidono loro cosa deve andare bene a tutti, e che la laicità vada a farsi fo t t e re

Sal

Chissà poi perchè lo chiamano crocifisso senza nessuna prova. le parole originali sono “xylon” che significa legno e “Stauros” che significa palo palizzata. I romani usavano la croce romana che è una X ma fu condannato dagli ebrei per una questione loro di cui Pilato si è lavato le mani e lo hanno ucciso gli ebrei secondo le loro usanze.

La croce è un simbolo molto più antico infatti c’è la croce uncinata sinistra e destra che è il simbolo dell’infinito e la croce simbolo babilonese di Tammuz. (controllare su Wikipedia) mentre il simbolo dei cristiani era il pesce o la x con una P al centro.

Il simbolo del pesce [modifica]
Il pesce, antico simbolo cristiano
Da Wikipedia:
Le prime comunità cristiane per identificare la propria religione non utilizzavano la croce, all’epoca brutale e ignominioso strumento di morte, ma il pesce. “Pesce” in greco antico si dice ἰχθύς (ichthýs): le lettere di questa parola formano un acronimo, sintesi della dottrina cristiana, Ἰησοῦς Χριστός Θεοῦ Ὑιός Σωτήρ (Iēsoùs Christòs Theoù Yiòs Sōtèr), che significa parola per parola “Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore”, ovvero “”Gesù Cristo Salvatore Figlio di Dio”” cui spesso si accompagnava il genitivo ζωντῶν= dei viventi.

Inoltre il pesce, essendo un animale che vive sott’acqua senza annegare, simboleggiava il Cristo, che può entrare nella morte restando vivo.

Kaworu

non dargli queste idee, che poi appendono il ritratto del trota!

Alessandro S.

Kaworu risponde:
mercoledì 15 settembre 2010 alle 18:16

non dargli queste idee, che poi appendono il ritratto del trota!

/me muore dal ridere.

ruggero romani

nella mia città, ancona, capoluogo delle marche,esisteva la tradizione dello sbattezzo repubblicano: un genitore, normalmente il padre, dopo il battesimo dell’infante lo portava nella sezione repubblicana dove esso veniva lavato vigorosamente con vino verdicchio per cancellare il sacramento, vino che poi veniva giocondamente bevuto dai presenti. queste sono le tradizioni marchigiane che mi piacciono.

Beatrice

× Massimo che dice “…fa parte della cultura di un popolo…” e “…dei valori che sono anche tuoi…”.
Mia domanda: secondo te chi non è cattolica e non ha questi valori fa parte del popolo italiano, oppure gli si deve dare un’altra cittadinanza di serie “B” ? Devo chiedere asilo politico-religioso alla Svizzera ?

Painkiller

Per chi non condivide i sacri valori del cattolicesimo (persone GLBT, Atei e TUTTI i non cattolici) ci sono stelle gialle, triangoli rosa, ecc unitamente ad una vacanza gratuita al centro termale “Risiera di San Sabba”.
Non dimenticarti che:
– parli con gente che rimpiange lo stato pontificio, i suoi ghetti e suoi boia definendoli “faro di civiltà”
– invoca il diritto della maggioranza di schiacciare tutto e tutti quando sono forti, invocano la laicità ed il rispetto delle minoranze quando sono deboli.

Solo che non hanno abbastanza fegato e onestà intellettuale per ammetterlo, trovo più onorevoli i neonazisti… stessa razza del cattopiteco, ma almeno non si nascondono dietro ad un paravento di ipocrisia.

Massimo

“ci sono” ??? aggiornati.
Prova a rispondermi: la toglieresti la domenica e il natale come festa nazionale di tutti? toglieresti la croce dalla bandiera di milano genova messina bologna… ?

Massimo

e quali valori non condividi? Se questi sono costituzionalizzati come fare per rifiutarli? e se io allora non condivido l’ateismo di stato che volete imporre dove me ne devo andare?

Fri

La prima critica che si fa alla democrazia è il paradosso insito in se stessa, ovvero se la maggioranza delle persone desiderasse un governo antidemocratico, la democrazia cesserebbe di esistere. Tuttavia se si opponesse cesserebbe di essere democrazia in quanto andrebbe contro alla volontà della maggioranza. Un esempio di questo tipo è quello di un Paese con una forte maggioranza di una religione nel quale un partito porta i leader religiosi al potere, disconosce la laicità dello Stato, e desidera instaurare una teocrazia; oppure di un orientamento politico che rifiuta la Costituzione e di indire nuove elezioni democratiche.

(it.wikipedia.org)

AndreA

Infatti è per questo che hanno inventato la Costituzione. Anche se ovviamente non è una soluzione assoluta.

Federico

La cosa che qui mi colpisce è che questo post che parla del crocefisso ha molti più commenti degli altri della giornata.
Quello sui finanziamenti ai consultori privati ne ha molto meno.
Anche quello sulla letture della Bibbia a scuola ne ha molti di meno.
🙂

andrea del bene

Spacca (presidente di regione) è il più bieco dei democristiani! Felice di non averlo votato

POPPER

Il crocifisso non dovrebbe nemmeno stare li appeso, è in violazione del Principio della laicità dello Stato e mi meraviglio che la Corte Costituzionale non dica proprio nulla.

Se si denunciasse tale abuso di potere del Consiglio regionale, cosa accadrebbe poi? La Corte Costituzionale dovrebbe intervenire e senza bizantinismi opportunistici, magari attribuiendo al Parlamento il compito di pronunciarsi così come ha fatto con i matrimoni gay.

Mi domando se la Grande Chambre se li sta legando al dito questi comportamenti antilaici della politica cattolica attuale, perchè a questo punto siamo tutti sequestrati e ricattati da questi politici anti-laicità dello stato, che hanno quasi all’unanimità fatto ricorso contro la precedente sentenza CEDU sui crocifissi nelle aule scolastiche, imposti a martellate sulla testa a tutti in nome del diritto di culto cattolico che teme, in modo leghista, che gli si requisiscano anche le altre manifestazioni religiose e tradizionali.

La paura che la GC respinga i ricorsi e confermi la CEDU è forte nella cattolicità e nella politica cattolica soprattutto.

Massimo

Non sarà che alla fine voi dell’UAAR vi dovremo ringraziare, perchè con tutti gli appelli giuridici che avete promosso avete contribuito a mettere a fuoco il significato vero di laicità e il valore del simbolo del crocifisso per la nostra società?

E che alla fine si supererà quel vecchio regolamento con una nuova e moderna legge che riporti anche quel simbolo là dove ora non esiste?

Fiorenzo Nacciariti

Certo, certo. E quando saremo ridotti come l’Iran tu sarai felice, ma non è detto, in fondo anche Ernesto Rossi ebbe una iniziale infatuazione per il fasciamo, ma poi cambiò idea. Rodolfo Mondolfo invece non si fece mai infinocchiare.

Fiorenzo Nacciariti

Ovviamente per Massimo del 16 settembre 2010 alle 17:49.

Commenti chiusi.