Il garante dei diritti dei detenuti del Lazio, Angiolo Marroni, ha resto noto che un inglese di 22 anni, Stephen Michael Marland, è rinchiuso da un mese in isolamento nel carcere di Rebibbia. L’uono è stato condannato per direttissima a un anno di reclusione per resistenza, furto e lesioni. Marland, scrive il Velino, è stato ritenuto colpevole di essere entrato nella basilica di San Giovanni dei Fiorentini di Roma, di aver rubato un libro di preghiere, di aver indossato una stola con ricami dorati e, dopo aver benedetto i fedeli presenti, di aver cercato di uscire dalla chiesa, dove è stato fermato dai carabinieri. Secondo gli operatori del carcere l’uomo, di origine africana, manifesta numerosi disagi psichici.
Ruba in chiesa, da un mese in isolamento
47 commenti
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Se tutto cio’ e’ vero, quest’uomo non dovrebbe essere in carcere, e tanto meno in isolamento.
Se la sua condotta e’ dipesa da un problema psichico, come sembra emergere dal resoconto, la pena inflitta non avra’ alcun effetto rieducativo, ma e’ prevedibile che peggiori le condizioni di sofferenza psichica.
Se il suo comportamento risultasse essere di natura ossessivo-compulsiva, potrebbe aver commesso i reati che gli vengono contestati in stato di infermita’ mentale.
Cio’ sembra essere avvalorato dalla natura dell’azione criminosa: l’aver rubato un libro di preghiere, l’aver indossato una stola con ricami dorati e, dopo l’ aver benedetto i fedeli presenti, sono azioni prive di un interesse economico o di un’intenzione di ledere interessi altrui.
Vi si scorge un tentativo di emulazione, forse il desiderio di appartenere al clero, di farne parte.
O forse il Giudice ha ravvisato in tale condotta il patetico tentativo di ridicolizzare la religione, messo in atto da in ateo incallito…..
Per capire una sentenza di condanna e’ necessario leggerne le motivazioni. Certo che se le cose sono realmente accadute come riferite dal giornalista non sara’ facile per il Giudice di appello confermare tale sentenza.
Dispiace che una persona con problemi di questo genere finisca in carcere senza peraltro dimostrare un minimo di capacita’ a delinquere.
di certo la gravità delle azioni non è da isolamento. ci sono persone che fanno RAPINE A MANO ARMATA CHE TERMINANO IN SPARATORIE che non vanno in isolamento e ci finisce uno che SI E’ FINTO PRETE, HA BENEDETTO QUALCUNO E SI E’ RUBATO UNA BIBBIA?
ottimo!
Ecco come si deve fare con tutti quelli che vengono sorpresi
in basilica, con in mano un libro di preghiere, indossando una stola con ricami dorati e che benedicono i fedeli presenti.
Fantastica! :-))
Ah ah ah!!!!
Del resto, anche loro benedicono la gente no?
Good!
e comunque non è il solo che indossa una stola dorata ed è infermo di mente.
In realtà si deve fare solo con quelli… di mestiere – ma la battuta è squisita!
Bellissima 🙂
Scusate, si riferisce al commento di rolling stone…
“Marland, scrive il Velino, è stato ritenuto colpevole di essere entrato nella basilica di San Giovanni dei Fiorentini di Roma, di aver rubato un libro di preghiere, di aver indossato una stola con ricami dorati e, dopo aver benedetto i fedeli presenti, di aver cercato di uscire dalla chiesa, dove è stato fermato dai carabinieri.”
Non so se lquanto sopra riportato è farina del sacco del Velino o dell’UAAR, ma qualche osservazione è doverosa.
E’ mai possibile, come è scritto, che sia ritenuta una colpa l'”aver cercato di uscire dalla chiesa”?
Il mese in isolamento a Rebibbia è per aver rubato il libro di preghiere, indossato la stola con ricami dorati e aver benedetto i fedeli presenti?
Se io entro a casa tua, su tuo invito e scambio due chiacchiere con te, quando esco, sto a posto.
Se io entro a casa tua, anche su tuo invito, e sotto il tuo sguardo allibito indosso un tuo vestito, che tu non mi hai dato di tua volontà, poi esco, sono colpevole di furto.
Inoltre resistenza significa che il tipo si è opposto energicamente all’arresto.
Se poi non posso permettermi altro che l’avvocato d’ufficio, finisco in galera.
L’accusa di tentato furto ci sta tutta, su questo siamo d’accordo. Ma appunto, come fatto notare precedentemente, ci sono persone macchiate di reati molto più gravi che non solo non vengono messe in isolamento, ma addirittura scarcerate dopo un giorno o due.
Magari (basta leggere i giornali) per minacce di morte contro qualcuno/a. E poi, una volta scarcerati, compiere effettivamente quelle minacce.
Quello di Stephen Michael Marland è un tipico gesto da persona mentalmente disturbata, che dunque avrebbe bisogno di aiuto clinico, non certo di un mese di isolamento.
Se leggi l’ultima riga del mio intervento: “Se poi non posso permettermi altro che l’avvocato d’ufficio, finisco in galera.”, vedi che sono perfettamente cosciente di ciò che dici.
“è stato ritenuto colpevole di essere entrato nella basilica di San Giovanni dei Fiorentini di Roma”
+
“l’uomo, di origine africana, manifesta numerosi disagi psichici.”
Hihi.
In pratica è stato arrestato per furto di arredi sacri a ROMA, in pratica sarebbe come andare a rubare una memorabilia di Bossi in qualche sede della Lega a Milano.
E sono stati anche magnanimi, non mi sarei stupito se gli avessero dato l’ergastolo
E’ stato fortunato. Nel secolo XIX sotto lo stato pontificio, un quindicenne, per aver rubato pochi spiccioli ad un prete, venne decapitato da “mastro Titta”.
è già tanto che non lo abbiano consegnato a Mastro Titta.
ah già, è andato in pensione.
fossero stati i tempi d’oro…
# Kaworu scrive:
17 settembre 2010 alle 12:11
…si sarebbe beccato la sua giusta e santa punizione cristiana dettata dal misericordioso dio d’amMmore.
ovvio, chiaramente proporzionata.
come quella che ha ricevuto adesso, insomma
va giustamente a braccetto con questo qua http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=73698
e forse tutti i torti entrambi non li hanno, hanno solo rappresentato spudoratamente la realtà!
Per me è un grande, disturbi psichici o no:-)))
però ha capito che per avere certi lavori è l’abito che fa il monaco.
non fosse illegale bisognerebbe andare tutti in giro vestiti da prete.
Perché, è illegale vestirsi da prete?
credo di sì ameno che tu non sia prete, non sono giurista ma mi pare sia così è tipo come vestirsi da poliziotto
Se è finito in balìa degli psichiatri spero che qualcuno lo salvi almeno da loro… Mi auguro non finisca imbottito di psicofarmaci o in qualche ospedale psichiatrico (leggi lager) dove finirà con l’essere privato della dignità di essere umano.
Allegri gente! E’ arrivato lo scientologo!! Riescia ad inanellare un sfilza di pregiudizi sulla psichiatria pari solo a quella di raztinga z sui gay.
Prima di paragonare dei MEDICI alle SS e un’intera branca della medicina a Birchenau fai almeno finta di studiare… o di parlare con tutti gli schizofrenici, i depressi clinici, psicotici, ecc che grazie ai farmaci hanno avuto salva la vita.
Sai molte malattie “mentali” hanno mere basi genetiche…. la psichiatria non si occuppa da di idioti non in grado di elaborare il lutto, imbecilli che si rovinano per somigliare a Kate Moss e simili. Si occupa di gente con problemi un tantino più seri.
d’accordo con la prima parte ma non con la seconda 😉 non si tratta di persone idiote, si tratta anche qui di persone con problemi più o meno gravi (e anche qui, talvolta predisposizioni familiari) che possono essere aiutati sia tramite farmaci che tramite psicoterapia (quale delle tante? dipende dalla persona e dal problema che ha).
poi chiaro che generalizzare è sbagliato e inutile
Non lo dico io, non è un’opinione. Lo dicono psichiatri stessi (vedi G.Antonucci, Thomas Szasz e altri). Informati prima di giudicarmi e paragonarmi a chi di pregiudizi ne ha davvero. Se provi a definirmi in qualche modo un’altra volta avverto la moderazione, è chiaro???
ovviamente è per Painkiller
Se la parola che hai usato per definirmi è riferita a Scientology, sappi che sono ateo e non faccio parte di associazioni religiose, sette o qualsiasi altra cosa del genere. Vorrei capire da cosa l’avresti “dedotto”, poi. Sei sicuro che sia io ad avere pregiudizi?
@angelo
gli scientology hanno intrapreso una lunga battaglia contro psichiatria e psicologia, nonchè contro gli psicofarmaci. vedi le associazioni contro il ritalin ai bambini che sono fondamentalmente pilotate da loro (e qui il problema NON è il farmaco a chi ne ha bisogno, perchè che gli piaccia o meno l’ADHD è un disturbo, ma sono le diagnosi sbagliate e/o facilone, fatte prevalentemente per accontentare genitori che anzichè far figli avrebbero fatto meglio a comprarsi un pesce rosso, che il cane era troppo impegnativo).
probabilmente dalla tua opinione sulla psichiatria ha dedotto questo 😉
@ Painkiller: Hai ragione, io sono un ingnorante non sono come te che hai studiato veramente… Istruiscimi allora: che mi dici di Alfred Hoche? Leo Alexander? Che mi dici dei dissidenti politici che venivano ricoverati in ospedali psichiatrici e “trattati” con L’Haldol, tutt’ora in uso per i comuni “malati”?
Se per “avere salva la vita” intendi controllare (nella migliore delle ipotesi) il presunto sintomo distruggendo il cervello, ok siamo d’accordo.
P.S. Non si scrive “Birchenau” ma “Birkenau” 😉
@ Kaworu: certo, lo sapevo ero ironico… il problema è generalizzare le “opinioni” contrarie alla psichiatria con Scientology, tanto è vero che gli psichiatri che ho citato, ad esempio, non ne fanno parte 🙂
beh dai avete generalizzato un po’ tutti e due 😉
alla fine purtroppo non sempre a una laurea corrisponde la capacità di saper fare il proprio lavoro. in certi mestieri la cosa si rivela più drammatica che in altri :-/
@ Kaworu: sinceramente non credo di aver generalizzato. Mi spiego meglio: ci sono psichiatri (il cui percorso di studio non è stato diverso da quello di altri) che riconoscono la totale assenza di prove riguardo le “malattie mentali”, peraltro inserite nel DSM attraverso alzata di mano, a maggioranza. Sarà poi una mia opinione che questo metodo sia un insulto alla scienza, ma non è questo il punto…
L’assenza di prove scientifiche (fisiologiche, neurologiche, esami ecc..) rimanda la diagnosi al giudizio dello psichiatra e indirettamente a ciò che viene comunemente considerato “normale”. Se innegabilmente ci sono comportamenti “insoliti”, secondo me nel ritenerli “anormali” si incorre in pregiudizi. Rifacendomi al tuo esempio, con la “diagnosi” di ADHD si rischia di somministrare il Ritalin a bambini che (sottolineo fino a prova contraria) sono molto vivaci. Quantomeno concedersi il beneficio del dubbio…
si ma come ho detto, il problema dell’ADHD non sta nel fatto che non esista (esiste, e i bambini ADHD diventano adulti con l’ADHD) ma nel fatto che c’è gente che ha preso la deontologia professionale e l’ha gettata nel cesso in favore di “facciamo contenta della gente che poteva comprarsi un pesce rosso”.
riguardo alla depressione, i substrati neurali si studiano da mo’, e anche la schizofrenia e parecchie altre patologie. non sono una cosa arbitraria, esistono. basta fare un giro su pubmed per rendersene conto.
che poi ci siano terapie più o meno adatte, siamo d’accordo, e dipende anche dalla persona (non tutti i depressi necessitano di antidepressivi).
il dsm poi forse è nato per alzata di mano, ma si è anche evoluto 😉 così come si è evoluta la psicologia, non è che siamo rimasti fermi a freud per dire (o nella medicina, a galeno)
Se per “depressione” e “schizofrenia” (tra virgolette solo per coerenza) esiste un substrato neuronale allora il problema diventa di competenza neurologica, completamente o prevalentemente. Comunque vedrò il sito che mi hai segnalato… 🙂
Per quanto riguarda il DSM, almeno dalle informazioni che sono riuscito a reperire, l’inserimento dei cosiddetti disturbi avviene ancora per alzata di mano ed è in atto la redazione del quinto volume, contenente molte altre presunte patologie. Anche l’omosessualità faceva parte dei disturbi mentali, eliminata nel ’74 nello stesso modo in cui vi era entrata. Forse il cambiamento di mentalità a riguardo ha giocato un ruolo importante, e questo la dice lunga sulla scientificità del metodo, anche se si tratta di molti anni fa. Pensa che “esistono” il “disturbo del mangiare sano”, “l’altruismo morboso”, nella nuova edizione sarà inserito (pare) il “disturbo provocatorio oppositivo” che comprende “comportamento negativistico, provocatorio, disobbediente e ostile verso le figure autoritarie”, “disturbo della matematica”, “disturbo di non adempimento al trattamento”, “disturbo da ansia da separazione”, “disturbo di rivalità verso i fratelli”, “disturbo fonologico” e molti altri (più di 370 totali nella quarta ed.). Mi chiedo come sia possibile che a tutto questo possa corrispondere uno squilibrio chimico e/o neurologico, da ripristinare con farmaci. Numerosi studi hanno provato poi che i farmaci provocano danni permanenti e dipendenza, ovviamente. Sarà una coincidenza il legame tra psichiatri redattori del manuale e le case farmaceutiche?
Se ti va, ti propongo di cercare “l’esperimento di Rosenhan” e notizie su Giorgio Antonucci, ammesso che tu non l’abbia già fatto 😉
Ma che è? Sembra Totò/Fantozzi…. 😆
@ Painkiller
è ovvio che tu NON hai pregiudizi su “idioti non in grado di elaborare il lutto” o “imbecilli che si rovinano per assomigliare a Kate Moss e simili”.
“La psichiatria… … si occupa di gente con problemi un tantino più seri”. Poi, che decida tu quali problemi siano più gravi di altri è davvero il massimo.
Mah guarda non credo che una coso di paranoia clinica sia anche solo paragonabile ad una ragazzina che frigna perchè non somiglia lady gaga.
Forse non hai presente quanto pesanti siano malattie come Schizofrenia, Paranoia, Sindrome Bipolare, ecc.
Prima ci sono andato giù pesante e me ne scuso, l’argomento mi tocca molto da vicino e tendo a perdere la pazienza quando vedo certi tipi di superficialità. Ho perso una persona cara, che soffriva di sindrome bipolare, perchè un medico gnu-age che “i farmaci ei reparti non servono sono lagher” non ha prescritto i farmaci durante una fase depressiva. Trovarsi una persona cara che si impicca non è molto divertente.
Io non decido cosa è grave… ci sono casi evidenti in cui la malattia rende una persona pericolosa per sestessa e per gli altri. Vuoi o non vuoi i farmaci hanno tirato queste persone fuori dai sottoscala e gli dato la possibilità di tornare a vivere.
@Kaworu
Guarda c’è tanta, ma tanta gente il cui unico problema è l’infantilismo. Una scelta volontaria di delega delle responsabilità alla ricerca della pillola risolvi tutto.
Il discorso è lungo e non credo questa sia la sede più opprtuna.
Ma almeno, in isolamento, gli hanno lasciato la bibbia e la stola ricamata? Potrebbe dire una messa dopo l’altra, così, per ammazz@re il tempo… 😉
così impara a venire in Italia 😉
sicuramente l’inglese pikkiatello è stato fermato per formare oggetto di scambio con ratzy/b16,
nel caso in cui venisse fermato dagli inglesi dopo aver detto una delle sue solite put……tanate. 😉
non ci vedo altra giustificazione……..
Piu’ che un reato, l’inglese sembra aver messo in pratica, una “zingarata” in pieno stile “Amici miei” del caro Tognazzi. 😉
Da morirci dalle risate, se non fosse che il tipo e’ un po’ malato di mente, e che nonostante cio’, sia chiuso in un carcere che viola da un pezzo i diritti umani, e per di piu’ in isolamento! 🙁
Ha “rubato” in chiesa… Perché la legge del taglione, tanto cara ai fideisti, viene invocata pressoché per tutti tranne che nel caso dei preti? Non è pieno dappertutto di affreschi in cui i peccatori sono raffigurati nell’inferno a scontare la pena… del contrappasso? I golosi, affamati; i lussuriosi, castrati; i ladri… derubati (della serie: “a ognuno, il suo” – una sorta di riedizione “benevola” del propagandistico “da bere agli assetati, da coprirsi agli ignudi ecc.”). Poiché l’ultimo caso – quello dei ladri scrocconi – riguarda i preti in pieno, perché non premiare chi sottrae il maltolto ai veri ladri? Altro che galera: meriterebbe una medaglia!
PS: so bene che “in sede ufficiale”, un discorso del genere non sarebbe ammesso… ma, a parte il fatto che “una botta di sincerità” ogni tanto non nuoce certo alla salute (di tutti)… perché i cari preti, tanto solerti “con gli ultimi”, tanto pietosi (sulle testate dei giornali schierati e nei proclami politici dei vescovi) nei confronti dei “poveri rom” o dei “poveri clandestini” non hanno impedito che il “povero n.egr.etto dissennato” finisse in isolamento?
Se in alto loco sono stati tanto magnanimi nei confronti di flagelli per il prossimo come i preti pedofili, perché non mostrare un po’ di attenzione e premura (prima ancora che di “compassione”) nei confronti di uno psicolabile?
Scusate, ma in Italia i lestofanti malfattori corrottissimi corruttori ladroni di miliardi si fanno una notte in guardina e poi escono perchè hanno un’improvvisa raucedine e la tossettina, e questo povero matto ladro di Bibbie si è già fatto UN mese in ISOLAMENTO, invece che in un ospedale psichiatrico?
Quel corrotto di Previti – sano di mente – è stato affidato ai SERVIZI SOCIALI!!!
Ma che aspetta l’Europa a buttarci fuori dal consesso civile? Questo è un Paese repellente.
mi piaci quando parli per sottointesi.