GB, il viaggio di Benedetto XVI continua tra polemiche e minacce

Mentre equiparava la non credenza in Dio all’ideologia nazista, sei fedeli islamici cercavano di ucciderlo. Le notizie relativa al viaggio di Benedetto XVI nel Regno Unito sono state dominate, ieri, dalla notizia dell’arresto di un gruppo di algerini che stavano pianificando un attentato contro il pontefice. La giornata di ieri era peraltro dedicata al dialogo tra le fedi. Incontrando al St. Mary’s University College di Londra i leader di altre religioni, ha ricordato loro che “a livello spirituale tutti noi, in modi diversi, siamo personalmente impegnati in un viaggio che offre una risposta importante alla questione più importante di tutte, quella riguardante il significato ultimo dell’esistenza umana. La ricerca del sacro è la ricerca dell’unica cosa necessaria, l’unica a soddisfare le aspettative del cuore umano”. Davanti ai dirigenti delle chiese cristiane ha dichiarato che, “in una società che è divenuta sempre più indifferente e persino ostile al messaggio cristiano, noi tutti siamo ancor più chiamati a dare una gioiosa e convincente testimonianza della speranza che è in noi, e a presentare il Signore Risorto come la risposta alle più profonde domande e aspirazioni spirituali degli uomini e delle donne del nostro tempo”. Incontrando gli studenti cattolici, ha invece chiesto loro di “diventare santi”, trovando il “coraggio di porre le nostre speranze più profonde solo in Dio: non nel denaro, in una carriera, nel successo mondano, o nelle nostre relazioni con gli altri, ma in Dio”.
In precedenza, nel suo discorso alla Westminster Hall, ha sostenuto che il ruolo della religione nel dibattito politico è di “aiutare a purificare e gettare luce sull’applicazione della ragione nella scoperta dei principi morali oggettivi”, mostrandosi stupito che questo ruolo “correttivo” della religione nei confronti della ragione non sia “sempre bene accolto”, e lamentando il fatto che “‘alcuni sostengono che la voce della religione andrebbe messa a tacere”. Vi sono alcuni, ha aggiunto, che sostengono che “la celebrazione pubblica di festività come il Natale andrebbe scoraggiata, secondo la discutibile convinzione che essa potrebbe in qualche modo offendere coloro che appartengono ad altre religioni o a nessuna. E vi sono altri ancora che – paradossalmente con lo scopo di eliminare le discriminazioni – ritengono che i cristiani che rivestono cariche pubbliche dovrebbero, in determinati casi, agire contro la propria coscienza”. Benedetto XVI li ha definiti “segni preoccupanti dell’incapacità di tenere nel giusto conto non solo i diritti dei credenti alla libertà di coscienza e di religione, ma anche il ruolo legittimo della religione nella sfera pubblica”. Andrew Copson, responsabile esecutivo della British Humanist Association, gli ha risposto che “la pretesa che sia impossibile prendere decisioni politiche responsabili senza il necessario “correttivo” costituito dalla fede maschera la richiesta di privilegi per le confessioni religiose e di discriminazioni nei confronti delle opinioni dei non credenti, e ciò è inaccettabile ina società libera”.
Le nuove dichiarazioni del papa hanno ribadito la linea già espressa il giorno prima, quando aveva equiparato l’ateismo al nazismo, scatenando numerose polemiche. Lo stesso Copson aveva ribattuto sostenendo che l’affermazione “è una terribile calunnia nei confronti di coloro che non credono in Dio, ed è ancora più surreale visto che proviene dal capo di una organizzazione che vuole imporre la propria stretta ed esclusiva visione morale e minare i diritti umani delle donne, dei bambini, degli omosessuali e di molti altri”. Anche il portale Ekklesia ha preso in parte le distanze dalle pesanti affermazioni di Joseph Ratzinger, mentre il portavoce di Catholic Voices, il frate Christopher Jamison, ha smentito che il papa abbia direttamente compiuto tale equiparazione.
Infine, oggi è in programma a Londra la marcia di protesta contro la visita di Stato.

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131 commenti

Bruno Gualerzi

Inutile fare le bucce ai discorsi del papa. Che sono sproloqui per chi non è credente o che intende vivere la propria fede in ben altro modo… parole piene di grande senso della storia e di lucida consapevolezza della situazion attuale della società umana per i suoi fan. E scommettiamo che lo stuolo sempre crescente degli atei devoti sarà in prima fila ad esaltare tanta acutezza di analisi?
Ma il papa fa il papa, e non può che dire ciò che dice. Se mai, dopo tutte le lavate di scudi dentro e fuori l’Inghilterra contro la visita del B16, ho l’impressione (spero di sbagliarmi) che finisca pur sempre per prevalere una sorta di fascino antico per questa figura tutto sommato fiabesca.
Qui da noi poi – stampa e tg in testa – non ne parliamo.

Enrico

Sproloqui ? Chi non voleva il papa a Londra avea la mentalità degna di uno squadrista ante marcia.

FSMosconi

Quali squadristi? Quelli a cui certi vescovi hanno reso omaggio? Quelli che vaveano fatto patti con taluni partiti in cambio di favori?
Quegli squadristi?

nightshade90

e possibile forse definire in altro modo la comparazione dell’ateismo al nazismo o l’asserzione che la decisioni politiche necessitano sempre della “correzzione” operata dalla fede per essere giuste?

considerato il fatto che il nazismo è stato cristiano e pagano, ma ha sempre considerato l’ateismo l’anticamenra del comunismo, mentre se i governi avessero sempre preso decisioni in accordo con la chiesa ora non esisterebbero democrazie (ma solo monarchie assolute per diritto divino) nè diritti civili (ma ancora schiavitù, tortura, pena di morte e “cuius regio eius religio”. tutte cose che la chiesa ha difeso strenuamente finchè non sono state abolite e non è stato troppo tardi per riportare le cose come stavano)……

quanto di mentalità squadriste, voi dovete esserne davvero esperti visto il supporto e l’ammirazione che aveva la chiesa per benito (l’uomo della provvidenza e dei concordati, nonchè del CREDERE, obbedire combattere e delle leggi antilaiche come quella dei crocifissi nelle aule) e per adolfo (visti i passaporti per il sudamerica “regalati” ai gerarchi a guerra persa e il non aver mai preso per tutta la gurra una posizione contraria al nazismo, ma anzi minimizzando e nascondendo i crimini che il papa stesso SAPEVA essere compiuti, non proferendo parola contro le deportazioni e cercando di mettere pure una buona parola per i nazisti a capitolazione avvenuta)

Fri

Guarda che il papa, come ogni altro libero cittadino europeo, può andare dove gli pare quando paga di tasca sua.

Enrico

* FSmosconi

Nel frattempo gli arei si immolavano compatti per la difesa dello stato libero?

* Fri

Allora perchè contestare a priori la sua visita.

#Aldo#

Fri, ripeto la mia domanda che ho già posto a commento di un altra Ultimissima: il papa conserva la sua cittadinanza tedesca? quello è l’unico modo in cui si potrebbe considerarlo “cittadino europeo”, visto che il Vaticano è uno Stato extracomunitario. Inoltre, se è cittadino tedesco, come può essere contemporaneamente capo di una nazione estera? Esistono altri casi?

Alessandro S.

Enrico risponde:
sabato 18 settembre 2010 alle 16:50

Nel frattempo gli arei si immolavano compatti per la difesa dello stato libero?

No, loro erano immolati dai nazisti. Dal libro “I discorsi di Adolf Hitler, aprile 1922-agosto 1939 [The Speeches of Adolf Hitler, April 1922-August 1939], di Norman Hepburn Baynes, 1969, ed. H. Fertig, pag. 378: “Senza consacrarci ad alcuna particolare confessione, abbiamo restaurato la fede al suo giusto status nella convinzione che il popolo abbia bisogno e necessiti di questa fede. Abbiamo quindi intrapreso una lotta contro il movimento ateo, e non solo con alcune dichiarazioni teoriche: lo abbiamo effettivamente rimosso.

Fri

@ enrico
perchè a priori si sa che questo viaggio non viene pagato dal papa ma dai cittadini inglesi (tutti, non solo quelli cattolici)

@#Aldo#
non ne ho idea

Fri

@#Aldo#

facendo una breve ricerca su google pare che abbia la cittadinanza tedesca e italiana (onoraria). Per le altre domande non ho risposta e francamente non mi interessa perdere tempo a cercarla.

Enrico

Hitler non era certamente cristiano anche se battezzato infatti non praticò da adulto il cattolicesimo,negli atei vedeva una quinta colonna del comunismo ateo. Tra i partigiani c’erano anche atei e cattolici come tra i fascisti.

FSMosconi

@Enrico

“Hitler non era certamente cristiano anche se battezzato infatti non praticò da adulto il cattolicesimo”

ma formalmente lo rimase e, se ben ricordo, non fu mai scomunicato. L’unica lettera di protesta del papa nei suoi confronti recitava anche che “non tutta l’erba è da dare alle fiamme” (o comunque qualcosa di analogo)…

laverdure

@Enrico

Squadristi,squadristi……..cosa mio ricorda pure……
Ah,si !
Ti stai forse riferendo ai fedeli seguaci di un certo giornalista romagnolo che il PAPA
in persona defini :”L’uomo della Provvidenza!” ?

Bruno Gualerzi

@ Enrico
“Hitler non era certamente cristiano anche se battezzato infatti non praticò da adulto il cattolicesimo”

Ma da quando non essere cristiani (cattolici o meno) significa automaticamente essere atei? Ci sono mille altre forme di trascendentalismo e fideismo, di paganesimo, che con l’ateismo non hanno niente a che fare.
Questo al di là del fatto che poi Hitler (un vero fanatico, ad esempio, del Santo Graal) era tutt’altro che estraneo al cristianesimo, sia pure vissuto a modo suo)

laverdure

@Enrico

“Pio XI definì mussolini l’uomo che la provvidenza c’ha fatto incontrare non l’uomo della provvidenza.”

AH,allora la cambia tutto!
Quale sputata malafede puo’ avere spinto qualcuno a stravolgere completamente
la realta storica in quel modo!
Pio XI sottintedeva ovviamente che la divina provvidenza ci manda analogamente terremoti,alluvioni,epidemie,guerre,carestie,criminali,tiranni,e che Mussolini
rientrava in questa categoria.
Solo per la sua immensa bonta lo tratto con grandi riguardi nella speranza di redimerlo!

“non sapete poi della questione relativa all’azione cattolica?”
E tu hai mai sentito il saggio proverbio :
“Finita la festa gabbato lu santo!” ?

Bruno Gualerzi

@ Enrico
Lasciamo perdere la questione di Hitler di cui ti è già stato detto anche troppo (tanto chi non vuol sentire non sentirà mai)… ma questa dell’uomo mandato dalla provvidenza che sarebbe cosa ben diversa dal definire Mussolini ‘uomo della provvidenza’ è veramente degna dei migliori sofismi di cui la ccar è maestra indiscussa. Mussolini l’ha o no mandato la provvidenza? E allora era o non era ‘uomo della provvidenza’? Certamente Mussolini voleva ‘provvedere’ solo al suo regime, ma col concordato il ‘grande statista’ si è fatto infinocchiare alla grande, mentre sicuramente è stato provvidenziale per la chiesa… ma senza bisogno di scomodare un intervento divino. Mussolini non aveva imparato niente – come pare non abbia imparato niente nemmeno la maggior parte della attuale classe politica – dalla storia della ccar.

Paul Manoni

@Enrico
«Conosco Herr Hitler molto bene, di persona, e siamo in grande intimità.
È uomo di rara rettitudine e profonda bontà, religioso, un buon cattolico.»
Rudolf Hess

«Solo un cattolico poteva unire la Germania.»
Hermann Göring

«I miei sentimenti di cristiano mi orientano verso il mio Signore e Salvatore come un combattente. Mi orientano verso l’uomo che un tempo, in solitudine, circondato da pochi seguaci, riconobbe gli ebrei per quello che erano ed esortò a combatterli; l’uomo che, verità sacrosanta, fu grandissimo non come sofferente, ma come combattente. Con sconfinato amore di cristiano e di uomo leggo il passo in cui si racconta come il Signore alla fine si levò in tutta la Sua potenza e, afferrata la frusta, scacciò dal tempio la razza di vipere e serpenti. Che formidabile battaglia per il bene del mondo e contro il veleno ebraico! Oggi, a duemila anni di distanza, con profondissima emozione comprendo, più chiaramente di quanto non abbia mai fatto prima, che proprio per questo Egli versò il Suo sangue sulla croce. Come cristiano, non ho il dovere di lasciarmi ingannare, ma ho il dovere di combattere per la verità e la giustizia. Perchè, come cristiano, ho un dovere anche verso il mio popolo.»
Adolf Hitler, discorso del 12 aprile 1922

«La prima cosa da fare è salvare il nostro paese dagli ebrei, che lo stanno portando alla rovina …
Vogliamo impedire alla nostra Germania di patire, come un Altro ebbe a patire, la morte in croce.»
Adolf Hitler, discorso del 1923 a Monaco

«Oggi quindi credo di stare agendo conformemente alla volontà di Dio Onnipotente:
difendendo me stesso dall’ebreo, combatto per l’opera del Signore.»
Adolf Hitler, Mein Kampf, 1925

«Siamo convinti che il popolo abbia necessità ed esigenza di questa fede. Abbiamo quindi
mosso guerra al movimento ateo, e non soltanto con qualche dichiarazione teorica: lo abbiamo soppresso!»
Adolf Hitler, discorso del 1933 a Berlino dopo aver stipulato il concordato tra Germania nazista e Vaticano sulla falsariga dei Patti Lateranensi tra l’Italia fascista e il Vaticano.

«Rimarrò sempre cattolico.»
Adolf Hitler al generale Gerhard Engel, 1941

http://www.cristianesimo.it/nazismo.htm

http://www.cristianesimo.it/cattonazismo.htm

Dopo aver letto e visitato i due siti che ti ho segnalato, devi farmi la cortesia di trovarmi altrettante prove della calorosa amiciza, intesa reciproca anche economica, tra Hitler e un qualsiasi Ateo.

TU E IL TUO PASTORE TEDESCO, NON CI DOVETE NEMMENO PROVARE AD ACCOSTARE ATEISMO E NAZISMO…E’ VERGOGNOSO, OFFENSIVO E STORICAMENTE FUORVIANTE!

Enrico

Chiudere la questione romana era una necessità per il paese della quale tutti dagli ultimi governi liberali al re erano consapevoli, il concordato sanava poi alcune ingiustizie compiute contro la chiesa al tempo dell’unità d’Italia.
Per quanto riguarda la frase incriminata la differenza esiste e non mi appare essere un sofismo.

FSMosconi

“non sapete poi della questione relativa all’azione cattolica?”

Azione Cattolica? Lo Zentrum? Quello che votò in maggiorannza Hitler dandogli pieni poteri per poi sciogliersi (ede era guidata da un vescovo)?…

http://it.wikipedia.org/wiki/Zentrum

Enrico

No la disputa sull’azione cattolica in Italia, se volevo scrivere Zentrum scriveo Zentrum non azione cattolica.

FSMosconi

@Enrico

Ah: quel corteo che un’associazione cattolica aveva fatto e che il regime aveva represso (era vietato riunirsi in piazza se non senza autorizzazione se non sbaglio)?
L’episodio dopo il quale il papa del’epoca tacciò il dittaore di “Ingratitudine” – testuali parole -?

ffrank

“Incontrando gli studenti ha chiesto loro di “porre le speranze più profonde solo in Dio: non nel denaro, in una carriera, nel successo mondano, o nelle nostre relazioni con gli altri, ma in Dio”.
Pensateci, se questa richiesta fosse posta da un santone di una setta e qualche (sfortunata) giovane mente abboccasse.. la cosa si chiamerebbe plagio o circonvenzione d’incapace ed si tratta di un reato.
Noi critichiamo tanto i preti pero’ le prime vittime di questa organizazione malata mi sembrano proprio loro, carpiti alla famiglie da piccoli, sottoposti al lavaggio del cervello, istruiti solo in modo funzionale all’organizzazione, cas trati virtualmente e psicologicamente, una vita passata accompaganti da begnine analfabete e “semplici” (!), la fine da vecchi buttati in un ospizio per preti (con poca assistenza) e da morti il necrologio devono pure pagarlo i parenti. mah .. che vita… stanno meglio i minatori in Cile..

laverdure

“Incontrando gli studenti ha chiesto loro di “porre le speranze più profonde solo in Dio: non nel denaro, in una carriera, nel successo mondano, o nelle nostre relazioni con gli altri, ma in Dio”.

Papa Ratziger da quel profondo intellettuale che e’ purtroppo si esprime in un linguaggio troppo ricercato,poco adatto a far presa sulla gente normale.
Doveva dire:” Che v’importa se siete squattrinati,falliti nel lavoro,respinti da tutti e soli come un cane:avete Dio e quindi avete tutto quello che vi serve!”

Leo

Che il nazismo sia una ideologia intrinsecamente anticristiana è fuori discussione. Anche da un punto di vista storico, non credo di sbagliarmi nell’affermare che il nazismo abbia provato ad estirpare il cattolicesimo da alcune aree dell’Est europeo durante l’invasione. Pochi poi sanno, storicamente, di una bomba sganciata da un aereo tedesco sul Vaticano, mancando il bersaglio. A parte questo, tornando nel merito delle affermazioni del Pontefice, credo che il Papa abbia inteso porre l’accento proprio su questo aspetto: quando si cancella Dio (come ha fatto in nazismo prima ed il comunismo poi) dalla prospettiva della vicenda umana, con la pretesa di costruire società perfette (in fondo a questo ambivano sia il nazismo che il comunismo: l’uno con la perfezione della razza, l’altro con la perfezione dell’umanità attraverso la scienza applicata) il conto che si paga è salatissimo. Milioni e milioni di vite umane. Non capisco le affermazioni di Copson quando dice che la Chiesa intende imporre la propria visione delle cose. Non è vero. La Chiesa propone all’umanità una visione dell’uomo come valore assoluto. La politica, la società intera, può scegliere di accogliere o rifiutare questa proposta. Certo però che c’è poco da fare: tutte le volte che l’uomo pone se stesso al centro scalzando ogni riferimento a Dio o viceversa (come è il caso dell’islam) pretendendo di imporlo, allora sono dolori. Con Amicizia.

Bruno Gualerzi

Ma non ci vuol molto a capire che quanto hanno fatto i vari dittatori – bianchi rossi o neri – è stato fondare un regime TEOcratico. Che dio fosse quello che è sempre servito alla chiesa per condizionare le coscienze – violentemente in tante fasi della sua storia, o gesuiticamente in altre – oppure il dio col quale questi dittatori si sono direttamente identificati, non cambia proprio niente. Il modello è sempre lo stesso: il fondamentalismo teocratico. Che adesso a rappresentarlo a pieno itolo siano certi stati arabi e non più la chiesa direttamente, non esclude la violenza, il fanatismo, l’oscurantismo, che comunque l’assolutismo religioso prima o poi finisce sempre per cavalcare.
In quanto al voler rendere l’umanità ‘migliore’, non importa in che senso e a che prezzo, mi trovi una dottrina – anche la più aberrante, come quella nazista – che non persegua questo obiettivo? E proponendosi naturalmente ognuna come l’unica tra le tante in grado di ottenerlo e ad agire di conseguenza… con i bei risultati che vediamo.

Magar, bieco illuminista,

No, il problema non era la “mancanza di Dio”, quanto la mancata centralità dell’uomo e dei suoi diritti. Quelli che finivano nei lager, nei gulag o nei laogai non erano dei, erano uomini. Ad essere uccisi, torturati, imprigionati, internati o censurati erano altri umani, mica il tuo dio.
I “dolori” sono quando si nega anche il minimo rispetto ad altri individui, in nome di ideologie assolutiste.

Io ero Sai

Cit. da Spinoza.it

Tensione per il viaggio di Ratzinger in Gran Bretagna. In effetti, pensateci: un aereo con a bordo un fanatico religioso. [richi selva]

annina

Bè uno che dice ai giovani di puntare al massimo e di non fare scelte di ripiego dice (comunque lo si consideri) qualcosa di bello, secondo me. Cosa si intenda nello specifico poi è ovviamente un altro paio di maniche.

nightshade90

dire ai giovani che devono seguire la morale cristiana (o almano credente) perchè senza di essa non c’è morale (il riassunto del suo sproloquio sulla necessità del lavoro “correttivo” della religione nelle decisioni politiche) o che la morale atea e l’assenza di fede in dio portano al nazismo e che il nazismo è il risultato di una società non credente (il riassunto dello sproloquio sulla necessità che l’inghilterra faccia resistenza contro una laicità che paragona al nazismo. tra l’altro da sottolineare che il nazismo ha sempre avuto forti legami con il cristianesimo ed è infine scaduto nel paganesimo, ma con l’ateismo non ha mai avuto nulla a che fare. anzi, i nazismo consideravano l’ateismo una conseguenza del comunismo, e gli atei venivano visti come potenziali comunisti) è quanto più lontano dall’idea di “bello” che possa esistere.

Diocleziano

Annina.
Ha detto una cosa accettabile ma anche banalmente ovvia, qualsiasi vecchia zia lo può raccomandare ai nipoti…
E c’è bisogno di una organizzazione mastodontica, estremamente dispendiosa, politicamente pericolosa, socialmente prevaricatrice e parassitaria per venirci a raccontare simili lapalissiane verità?

annina

Io personaggi che stanno a capo di organizzazioni mastodontiche o meno e che davanti a migliaia di giovani dicano una cosa così era un po’ che non ne sentivo.

nightshade90

quindi immagino che secondo te unicef, unifem, fao, ecc.. non abbiano mai speso una parola sull’argomento. o forse semplicemente i loro rappresentanti non hanno la copertura mediatica del papa quando fanno queste esternazioni. ma almeno loro non le contornano con cavolate su nazismo e ateismo o sull’omosessualità aberrazzione contronatura.

Alessandro S.

annina risponde:
sabato 18 settembre 2010 alle 14:22

Io personaggi che stanno a capo di organizzazioni mastodontiche o meno e che davanti a migliaia di giovani dicano una cosa così era un po’ che non ne sentivo.

Ma come, non hai mai ascoltato i numerosi sproloqui sul partito dell’amMmore pronunciati alle folle festanti dal nostro benamato Duce?

Fri

cavolo! è riuscito a dire una “bella” frase in quattro giorni… non male come media

ser joe

Come il nanetto P2ista di Arcore, quando vanno all’estero danno il meglio di sè in putt… pardon, in castronerie.
(p.s.: Ho promesso al censore dell’UAAR di non dire più parolacce, ma a volte certi personaggi te le tirano fuori involontariamente)

myself

Comunque questi presunti attentatori di Ratzinger non avevano armi né addosso né nei propri appartamenti, quindi non si sa di cosa sarebbero accusati.

Sandra C.

A me è venuto in mente che potrebbe essere un modo per giustificare l’enorme cifra di euro spesa per la visita.

myself

Potrebbe essere, il messaggio sarebbe che: “Di questi tempi il Papa è una figura a rischio e un attentato nei suoi confronti metterebbe a rischio anche i cittadini inglesi”.
Comunque sarebbe solo un motivo in più perchè se ne fosse stato in Vaticano.

giuseppe

la solita messa in scena, non ci credo.
avrebbero dovuto arrestarlo. o almeno tentarci.

Sal

Se qualche giornalista si accorgerà della contraddizione insita nel discorso sicuramente la minaccia dell’attentato non oscurerà il valore del discorso a causa dell’imbarazzo che l’inciampo farà risuonare.

Sembrerebbe un autogol appositamente ricercato e voluto. Nel suo discorso a WestMinster, Il papa rivendica la superiorità della religione sulla politica immorale e causa di guai ma riesce solo a dimostrare l’irragionevolezza e “l’uso distorto della ragione” che la religione ha fatto.

Lodando le conquiste della civiltà inglese fondata sulla legge naturale, che ha abolito la schiavitù, ha dimenticato che fu la stessa religione cattolica a sostenerla e promuoverla. Quindi non fatto altro che confermare la superiorità morale della politica sulla religione per l’uso distorto e che la stessa religione ne ha fatto contro la legge naturale mentre voleva sostenere il contrario ricordando la fedeltà dei Tommaso Moro prima a Dio e poi al re.

B16 a Westminster dice:
“una delle conquiste particolarmente rimarchevoli del Parlamento britannico: l’abolizione del commercio degli schiavi. La campagna che portò a questa legislazione epocale, si basò su principi morali solidi, fondati sulla legge naturale, e ha costituito un contributo alla civilizzazione di cui questa nazione può essere giustamente orgogliosa.

È un processo che funziona nel doppio senso. Senza il correttivo fornito dalla religione, infatti, anche la ragione può cadere preda di distorsioni, come avviene quando essa è manipolata dall’ideologia, o applicata in un modo parziale, che non tiene conto pienamente della dignità della persona umana.

Fu questo uso distorto della ragione, in fin dei conti, che diede origine al commercio degli schiavi e poi a molti altri mali sociali,”

infatti Il 16 giugno 1452 Papa Niccolò scrisse la bolla Dum Diversas, indirizzata al re del Portogallo Alfonso V.

« Noi, rafforzati dall’amore divino, spinti dalla carità cristiana, e costretti dagli obblighi nel nostro ufficio pastorale, desideriamo, come si conviene, incoraggiare ciò che è pertinente all’integrità e alla crescita della Fede, per la quale Cristo, nostro Dio, ha versato il suo sangue, e sostenere in questa santissima impresa il vigore delle anime di coloro che sono fedeli a noi e alla vostra Maestà Reale.

Quindi, in forza dell’autorità apostolica, col contenuto di questa lettera, noi vi concediamo la piena e libera facoltà di catturare e soggiogare Saraceni e pagani, come pure altri non credenti e nemici di Cristo, chiunque essi siano e dovunque abitino; di prendere ogni tipo di beni, mobili o immobili, che si trovino in possesso di questi stessi Saraceni, pagani, non credenti e nemici di Cristo; di invadere e conquistare regni, ducati, contee, principati; come pure altri domini, terre, luoghi, villaggi, campi, possedimenti e beni di questo genere a qualunque re o principe essi appartengano e di ridurre in schiavitù i loro abitanti; di appropriarvi per sempre, per voi e i vostri successori, i re del Portogallo, dei regni, ducati, contee, principati; come pure altri domini, terre, luoghi, villaggi, campi, possedimenti e beni di questo genere, destinandoli a vostro uso e vantaggio, e a quelli dei vostri successori… »
(Niccolò V, Dum diversas)

Sempre pronti a cambiare veste a seconda delle convenienze. Si chiama “opportunità conveniente”

In realtà ha sostenuto che la ragione della religione è caduta preda di distorsioni, manipolata dall’ideologia, e non ha tenuto conto della dignità della persona umana.

Ogni ulteriore commento è superfluo.

Federico

Beh se è per questo c’è anche questa di un’altro papa
Sicut Dudum è una bolla di Papa Eugenio IV del 13 gennaio 1435, antecedente a qulla che citi tu.

http://www.papalencyclicals.net/Eugene04/eugene04sicut.htm

“4. And no less do We order and command all and each of the faithful of each sex, within the space of fifteen days of the publication of these letters in the place where they live, that they restore to their earlier liberty all and each person of either sex who were once residents of said Canary Islands..”

Poi c’è la “Veritas Ipsa”, una bolla di Paolo III del 2 giugno 1537. Li si scomunica chi riduce in schiavitù gli indios d’america. E all’epoca la scomunica pesava. Se eri un uomo potente, c’erano tanti altri uomini che aspiravano a prendersi il tuo potere. E la scomunica era una manna dal cielo per loro.

Ancora nle XIX secolo esisteva la schiavitù
Nella Supremo Apostolatus, una bolla di Papa Gregorio XVI del 3 dicembre 1839, ol Pontefice si rivolge ai partecipanti al IV Sinodo Provinciale di Baltimora. Dopo aver ricordato come i suoi predecessori abbiano già condannato in diverse occasioni la schiavitù, Gregorio XVI con questa lettera:
condanna severamente la tratta degli schiavi, praticata anche da numerosi cristiani;
afferma che sia gli Indiani sia i Negri sono creature umane, e che presso Dio non c’è discriminazione di persone;
proibisce a qualsiasi cristiano di esprimersi, in materia, in modo diverso da quanto affermato nel documento.

Ce ne sono tante altre di lettere più o meno importanti contro la schiavitù.
Ora nessuno nega quanto possa essere deplorevole quella da te citata. Ma la storia si analizza considerandola nella sua totalità, non nel singolo episodio che a te fa comodo.

La Chiesa è stata indubbiamente alle volte, nei suoi 2000 anni di storia, che non sono pochi, connivente con il potere, con la Babilonia citando l’apocalisse. Ma alle volte anche benaltro.

nightshade90

vorrei ricordare un documento redatto dalla chiesa, l’Inter coetera di alessandro VI, resatto per giustificare le invasioni e il colonialismo spagnoli in america (con i relativi massacri)
in particolare vorrei ricordare i concetti che incomincia subito con il chirire il papa nelle prime righe del testo:
1) “la fede cattolica” (e non ortodossa, benché anche questa pretenda di far parte della “religione cristiana”) va diffusa in ogni luogo;
2) “i popoli barbari” (cioè non-europei o comunque tutti coloro che non appartenevano a una delle tre religioni monoteistiche: cristiani, ebrei e islamici. “Barbaro” infatti è un epiteto pesante, che la chiesa cattolica riferiva soprattutto ai popoli “pagani”, “politeisti” o “idolatri”): questi popoli vanno “vinti” (sottinteso: militarmente) e poi “condotti alla fede” (spada e croce sono indissolubili).

subito dopo il testo continua con ulteriori chiarimenti sul “perchè” il papa ha il diritto di “regalare” un’intero continente abitata da nativi ad un’altro stato affinchè lo colonizzi e converta/stermini gli abitanti:
1) Imparzialità assoluta del pontefice, eletto “col favore della clemenza divina (senza nostro merito)”. Questa frase di Alessandro VI, che appare più volte, può essere stata ispirata da due diverse preoccupazioni, non antitetiche ma complementari: anzitutto quella di delegittimare una delle accuse più gravi che a quel tempo gli intellettuali progressisti gli muovevano (e per la quale il Savonarola verrà giustiziato nel 1498): l’accusa di simonia. In questo senso la sottolineatura del pontefice potrebbe anche stare a significare che, essendo la cathedra Petri un’istituzione divina, che prescinde dalla personalità o dalle caratteristiche soggettive di chi la occupa, ogni sovrano, di conseguenza, era tenuto ad accettare la bolla senza discuterla, proprio perché scritta da colui che, attraverso Pietro, rappresentava la volontà di Dio.
Il secondo motivo della precisazione può essere stato invece più etico e meno politico, anche se ugualmente importante. Probabilmente Alessandro VI -essendo di origine spagnola- aveva bisogno di difendersi in anticipo dall’inevitabile insinuazione d’aver compiuto un favoritismo nei confronti dei “Re Cattolici” (titolo, questo, ch’egli conferirà ai sovrani di Spagna nel 1494).
2) Spontanea iniziativa del gesto ecclesiale: la concessione del riconoscimento giuridico viene fatta -dice il papa- “per nostra pura liberalità”, “non dietro richiesta”, “a titolo di favore”. Qui si possono precisare alcune cose: anzitutto, secondo il diritto ecclesiastico allora vigente, tutta la terra (come pianeta) apparteneva al Cristo e, quindi, essendone il vicario, al papa, il quale così poteva concederla in usufrutto ai sovrani di religione cattolica; in secondo luogo, una terra non posseduta da un sovrano cattolico veniva considerata “senza proprietario”, anche se essa era rivendicata da un proprietario non-cattolico; in terzo luogo, il principio della “donazione delle terre scoperte” tutti i pontefici precedenti ad Alessandro VI l’avevano applicato alle conquiste dei portoghesi.
3) Il “favore” di cui parla il pontefice non va inteso in senso giuridico ma morale. La concessione veniva fatta riconoscendo ai sovrani cattolici (in particolare Alessandro VI si riferisce a Isabella di Castiglia) i sacrifici (“fatiche, spese, pericoli”) sostenuti contro i saraceni. Questo è dunque, per la chiesa, un modo di ricompensare (senza obblighi legali) quella nazione che più si era impegnata, per la fede religiosa, sul piano militare, politico ed economico. La “conquista” del Nuovo Mondo non era che il premio per la “riconquista” cattolica della Spagna.
Alessandro VI, in particolare, afferma che se la Spagna era arrivata “seconda” sulle stesse terre che i lusitani avevano scoperto o conquistato per altre vie (si ricordi che l’America corrispondeva alla Cina), ciò non doveva penalizzarla nella spartizione delle colonie, poiché il ritardo era dovuto a un fattore contingente assai importante: la Riconquista.
4) D’altra parte -dice ancora il pontefice- i sovrani spagnoli non solo hanno desiderio di diffondere la fede cattolica, ma hanno anche l’esigenza di doverlo fare in modo legittimo. Il “santo e lodevole proposito” di evangelizzare tutta la terra (questa espressione viene ripetuta più volte nel testo) è, secondo la chiesa, il motivo principale che giustifica il colonialismo ispano-portoghese. Non c’è ragione, quindi, di non concedere in dono e “in perpetuo”, cioè anche agli eredi e successori dei sovrani spagnoli (a prescindere cioè dal tipo o dalla qualità dell’evangelizzazione), il favore in oggetto.
5) Anche il giudizio su Colombo è estremamente positivo. Benché l’avesse conosciuto solo attraverso la Lettera a Santàngel, Alessandro VI lo chiama “nostro diletto figlio”: forse per suggerire l’idea, conoscendo la “religiosità” del genovese, che il colonialismo era nato sotto buoni auspici e che avrebbe continuato a dare buoni frutti se l’interesse della corona di fosse strettamente unito a quello dell’altare. O forse il pontefice voleva far leva sull’origine italiana di Colombo per dimostrare che indirettamente la chiesa di Roma aveva concorso alla scoperta dell’America.
Non dobbiamo infatti dimenticare che questa bolla non è solo un documento con cui si concede il favore del riconoscimento giuridico della conquista, ma è anche un documento con cui, in cambio del favore, si chiede un compenso relativo agli interessi della chiesa.

nel caso non fosse chiaro, la CHIESA è stata una dei principali MANDANTI, dello stermini DI INCA, AZTECHI E MAYA. altro che schiavitù, questo è GENOICIDIO SUGGERITO E AVALLATO DALLE GERARCHIE ECCLESISTICHE.

vedi un po’ se riesci a ribaltare pure questo….

quanto alle tue lettere, facile arringare contro lo schiavismo solo DOPO che TUTTA la comunità su cui domini (cioè tutta l’europa) LO HA GIA’ DEFINITO IMMORALE. il difficile è fare queste arringhe quando ancora tu e i tuoi seguci ne fate ancora uso e l’uso della forza lavoro schiavizzata vi serve…

Cassandra testarda

Dell’assurdità e disonestà intellettuale di chi vuol paragonare ateismo e relativismo al nazismo ho già scritto qui e altrove (http://cassandralg.blogspot.com/2009/08/relativismo-ateo-relativismo-religioso.html ). Aggiungo ora solo una osservazione, da segnalare a Ratzinger, giusto nell’occasione di questo attentato vero o presunto che sia. Non mi risulta che gli attentati compiuti o anche solo progettati finora contro cristiani e cattolici, papi, ecclesiastici, fedeli o chiese, siano mai avvenuti per colpa di atei o agnostici o razionalisti, ma sempre per mano di fanatici credenti in un Dio, sia pur chiamato con altro nome.
Se poi il suddetto papa riflettesse un po’ su quale libertà possono godere i sudditi dei paesi governati da teocrazie o condizionati dalle rispettive gerarchie religiose, sarebbe ora che cominciasse a cambiare il bersaglio su cui indirizzare i suoi quotidiani strali e smetterla di rivendicare “il ruolo legittimo della religione nella sfera pubblica”, visti i guai e gli esempi negativi che ha provocato in passato e provoca tuttora anche in campo morale.

Diocleziano

Cassandra,
hai detto cose giuste e oneste ma stai parlando con un piazzista, il cui articolo non ‘tira’ più e lui lo deve spacciare ad ogni costo… cascasse il cielo!

moreno03

Pare che a case dei presunti attentatori della papessa non abbiano trovato uno straccio di arma, mi chiedo come avessero intenzione di farlo fuori a questo punto o se non è solo una trovata per giustificare le pesanti restrizioni messe ai dimostranti antipapalini.

Alfonso

Commentare i peti di Sua Maestà?
Piuttosto domandiamoci qualcosa su questo FALLITO attentato. Sul web circolano questi interrogativi:

1) Si dice che i 5 arrestati (NETTURBINI) erano tenuti sotto controllo e non si capisco perché le forze dell’ordine abbiano agito SOLO oggi. Forse perché domani ci sarà l’annunciata VERA protesta CIVILE contro il Papa organizzata dagli inglesi, e quindi con questo precedente volerne limitare la portata con provvedimenti restrittivi?
2) I cinque sospettati sono algerini e DOVREBBERO essere estremisti islamici. E che NON sarebbero persone già a conoscenza delle forze dell’ordine per precedenti reati o attentati (!!!!!!!).
3) NON sembra che sul luogo dell’arresto siano state rinvenute armi o esplosivi (!!!!!!)
– Neanche, volendo proprio far male al Papa, una dozzina di uova marce (NDR) –

4) I cinque sono attualmente in una stazione della polizia, sottoposti a interrogatorio in attesa di essere incriminati (di cosa???? !!!!!!!!)

IL Pontefice è stato informato, ma “è calmo”. E ci credo!!!!!

Il marketing millenario del Vaticano colpisce ancora?
Notizie tratte da questo articolo di repubblica.it
(se non ci credete)
http://www.repubblica.it/esteri/2010/09/17/news/minacce_papa-7168767/?ref=HREA-1

Diocleziano

Forse i cinque volevano mazziarlo a colpi di scopettone…
Dopotutto non c’è di che preoccuparsi, ormai sappiamo che gli islamici non hanno buona mira… 😉

myself

Anche secondo me questa del possibile attentato è una montatura o perlomeno non è come ce la raccontano, guarda caso va solo a vantaggio di Ratzinger.

nightshade90

difatti si è rivelato essere una montatura: già scarcerati tutti gli accusati in quanto le accuse non sussistono. deprimente come anche scotland yard si abbassi a queste cose per un papa che manco vive nel loro paese e manco è a capo della maggioranza dei religiosi inglesi…..

Near

“E vi sono altri ancora che – paradossalmente con lo scopo di eliminare le discriminazioni – ritengono che i cristiani che rivestono cariche pubbliche dovrebbero, in determinati casi, agire contro la propria coscienza”.”

Semplicemente i cristiani che rivestono cariche pubbliche devono rispettare le leggi dello stato laico e il volere popolare e pertanto, se la loro coscienza li spinge a commettere atti contro la legge, non vedo proprio perchè non dovrebbero reprimerla in queste occasioni e non penso ci sia nemmeno bisogno di fare esempi per capire di cosa sto parlando in concreto.

Enrico

Parole saggie e coraggiose pronunciate davanto ad un uditorio che magari non le condiide ma che dimostra la statura morale dell’uomo. In definitiva ha detto che gli omosessuali non possono pensare che il matrimonio sia un loro diritto in base a legge antidiscrminazione.

nightshade90

in sostanza per la chiesa è giusto che un cristiano infranga legge e costituzione per vietare a qualcuno un diritto sancito dalla dichiarazione stessa dei diritti dell’auomo (che ne sancisce l’ugualianza senza discriminazioni di SESSO e ORIENTAMENTO SESSUALE). una cosa abbastanza logica, se si considera che il vaticano non ha mai sottoscritto tale dichiarazione (unico stato europeo a non averlo fatto!).

a riprova ancora una volta che i credenti davvero fedeli al papa non possono che essere dei dittatori liberticidi e prepotenti e la feccia dell’umanità….

fab

“gli omosessuali non possono pensare che il matrimonio sia un loro diritto in base a legge antidiscrminazione”

Magari sei anche convinto che questa serie di parole corrisponda a un contenuto.

Near

Liberissimo il pontefice di rifiutarsi di ammettere il matrimonio omosessuale all’interno della chiesa, non altrettanto quando la chiesa vorrebbe che tale consuetudine sia da applicarsi anche per quanto riguarda eventuali leggi dello stato che regolarizzino tali unioni. Stessa cosa dicasi per le coppie di fatto.

Kaworu

è un diritto, che poi voi non vogliate renderlo sacramento, interessa solo al gruppo guado e affini.

che poi tu enrico e i tuoi colleghi siate degli omofobi, è un altro discorso.

voi volete il diritto di opprimere e discriminare su basi irrazionali

Barbara

E io che pensavo alla 194! Mi raccomando, lasciamo sempre più spazio alla dimensione pubblica della religione cattolica ed ai burqa in nome della libertà d’espressione che poi questi la libertà se la pigliano tutta!

Enrico

* Barbara

Anche la legge sull’aborto nelle versioni come quella italiana sono legge orrende che un cattolico non deve applicare rifiutandosi di aiutare la donna ad uccidere un bambino e certamente il papa si riferiva anche ad essa.

Kaworu

enrico enrico…

dì la verità: a te dà fastidio chiunque sia libero di decidere della propria vita, perchè tu hai deciso (ironico) di ipotecare le tue scelte in nome di qualcosa che non esiste.

probabilmente tu vorresti vivere la tua vita sessuale senza problemi, magari proprio come gli omosessuali che tanto disprezzi (e molti di quelli che disprezzano, comprano).

invidi la libertà degli omosessuali e delle donne di decidere della propria vita, perchè tu hai voluto rinunciarci.

e non sopporti che altri invece siano felici e vivano come mglio credono.

in pratica, sei un rosicone.

Kaworu

tra l’altro vedo che gira e gira, l’argomento preferito da enrico si riconferma l’omosessualità.

c’è sempre qualcosa dietro. e non sono i cereali.

Brain

Sulle notizie di queste ultime ore di un presunto plot per attentare al papa non commento, visto che ancora non abbiamo tutti gli elementi e le informazioni per avere un quadro chiaro della situazione (tuttavia sono piuttosto d’accordo con quanto ha scritto Cassandra Testarda nel suo post). Per quanto riguarda quanto detto in Scozia Ratzinger condanna il nazismo “che aveva in animo di sradicare Dio dalla società” sebbene Adolf Hitler (un credente cattolico) nel suo famigerato libro Mein Kampfs scriveva di credere di agire in accordo con la volontà dell’onnipotente: “Io credo di agire nel senso del Creatore del mondo: in quanto mi difendo dagli ebrei, lotto per le opere del Signore.” Anche Albert Speer, l’architetto che diventò ministro del Terzo Reich, nel suo libro di memorie Inside the Third Reich dipinge Hitler come un cristiano quasi fanatico, ricordando come egli amasse osservare che “La chiesa è certamente necessaria al popolo. Essa costituisce un fortissimo elemento di mantenimento delle tradizioni”. Inoltre fin dall’inizio del suo nefasto regime Hitler si schierò apertamente contro ogni forma di ateismo, tant’è che nel suo discorso a Berlino del 24 ottobre 1933 disse: “Siamo convinti che il popolo abbia bisogno di questa fede e la desideri. Per questo, ci siamo decisi a combattere contro il movimento ateistico e non solo con qualche dichiarazione di principio, ma annullandolo“ (nota: Il pensiero di Hitler su questi argomenti è tuttavia a dir poco confuso e certamente non univoco, per cui a chi volesse approfondire si rimanda a questo articolo di Lawrence Sudbury e più in generale, sui rapporti tra clero cattolico e nazionalsocialismo, al libro di Kevin Spicer I sacerdoti di Hitler, Oscar Mondadori).

#Aldo#

Hitler era un comune politico calato in circostanze particolari. Ha agito “secondo opportunità”, come farebbe qualunque altro di quegli arrampicatori sociali che oggi siamo soliti definire con l’improprio eufemismo di “dirigenti”. Date premesse analoghe a quelle nelle quali operò Hitler, credete davvero che Pinco Pallino (sostituire con il nome di un personaggio scelto a caso nell’ambito della classe dirigente) si comporterebbe meglio? Se è così, siete degli illusi. Consultate un etologo per approfondire.

nightshade90

difatti il modo più gentile possibile per descrivere l’operato di Pio IX è dire che agiva in modo politico per minimizzare i danni e massimizzare i guadagni al suo staterello. peccato che anche così la causa di beatificazione vada comunque a farsi benedire: difficilmente si può definire santo che agisce per convenienza politica invece che per morale.

FSMosconi

““a livello spirituale tutti noi, in modi diversi, siamo personalmente impegnati in un viaggio che offre una risposta importante alla questione più importante di tutte, quella riguardante il significato ultimo dell’esistenza umana. La ricerca del sacro è la ricerca dell’unica cosa necessaria, l’unica a soddisfare le aspettative del cuore umano””

Ed ecco a voi il papa che rivela la sua Gnosi Superiore, che lo rende consapevole di cosa che manco lui sa….

” Davanti ai dirigenti delle chiese cristiane ha dichiarato che, “in una società che è divenuta sempre più indifferente e persino ostile al messaggio cristiano, noi tutti siamo ancor più chiamati a dare una gioiosa e convincente testimonianza della speranza che è in noi, e a presentare il Signore Risorto come la risposta alle più profonde domande e aspirazioni spirituali degli uomini e delle donne del nostro tempo”.”

Non ho capito se per “Signore Risorto intende Ba’al (“Bel”), Shamash, Mithra o altri, ma ho comunque recepito il messaggio: “Scassate di più i m a r o n i, che co’ ‘sta gente non attacca più”

“Incontrando gli studenti cattolici, ha invece chiesto loro di “diventare santi”, trovando il “coraggio di porre le nostre speranze più profonde solo in Dio: non nel denaro, in una carriera, nel successo mondano, o nelle nostre relazioni con gli altri, ma in Dio”.”

Come dire: “Volemo più preti che c’è penuria da noi!”

“In precedenza, nel suo discorso alla Westminster Hall, ha sostenuto che il ruolo della religione nel dibattito politico è di “aiutare a purificare e gettare luce sull’applicazione della ragione nella scoperta dei principi morali oggettivi”, mostrandosi stupito che questo ruolo “correttivo” della religione nei confronti della ragione non sia “sempre bene accolto”, e lamentando il fatto che “‘alcuni sostengono che la voce della religione andrebbe messa a tacere””

Mi spiace ma questi sproloqui medievaleggianti proprio non riesco (nè voglio) commentarli: non se lo meritano per ovvie ragioni.

” Vi sono alcuni, ha aggiunto, che sostengono che “la celebrazione pubblica di festività come il Natale andrebbe scoraggiata, secondo la discutibile convinzione che essa potrebbe in qualche modo offendere coloro che appartengono ad altre religioni o a nessuna. E vi sono altri ancora che – paradossalmente con lo scopo di eliminare le discriminazioni – ritengono che i cristiani che rivestono cariche pubbliche dovrebbero, in determinati casi, agire contro la propria coscienza”. Benedetto XVI li ha definiti “segni preoccupanti dell’incapacità di tenere nel giusto conto non solo i diritti dei credenti alla libertà di coscienza e di religione, ma anche il ruolo legittimo della religione nella sfera pubblica”.”

Che è? Un richiamo-esortazione alla collusione religione-politica? 😯

“Le nuove dichiarazioni del papa hanno ribadito la linea già espressa il giorno prima, quando aveva equiparato l’ateismo al nazismo, scatenando numerose polemiche. Lo stesso Copson aveva ribattuto sostenendo che l’affermazione “è una terribile calunnia nei confronti di coloro che non credono in Dio, ed è ancora più surreale visto che proviene dal capo di una organizzazione che vuole imporre la propria stretta ed esclusiva visione morale e minare i diritti umani delle donne, dei bambini, degli omosessuali e di molti altri”. Anche il portale Ekklesia ha preso in parte le distanze dalle pesanti affermazioni di Joseph Ratzinger, mentre il portavoce di Catholic Voices, il frate Christopher Jamison, ha smentito che il papa abbia direttamente compiuto tale equiparazione.
Infine, oggi è in programma a Londra la marcia di protesta contro la visita di Stato”

In poche parole: “Non attacca bello mio!” 😉

PSV vola pro nobis

Lindoro

Come dice un mio amico: “Il Papa non ha diritto a paragonare ateismo e nazismo: lui non è mai stato ateo!”

lucia

Mi sembra sia tipico dei personaggi che esigono riverenza, fare le vittime quando li si ignora. Per risultare vittime in una posizione che é obiettivamente di privilegio sociale, é necessario inventare complotti e arzigogolare. E’ un arzigogolo dire cheLA SCIENZA è UTILE, MA NON CI SPIEGA TUTTO. La scienza non ha mai dichiarato di voler spiegare tutto, non può farlo per il metodo che apertamente indica e utilizza. Lo scienziato che studia qualcosa dentro il mare (quello vero, non il gran mare dell’essere) non nega l’esistenza dell’Oceano; si limita ad analizzarne e descriverne quella parte minima che é oggetto del suo studio. Egli per primo. pur nell’entusiasmo ( e nell’orgoglio) di una eventuale scoperta di qualcosa di nuovo e di diverso (RISPETTO AL SAPERE DI PRIMA CHE NON è LA VERITà DI SEMPRE), idealmente é sempre all’ascolto di quanto altri sapranno aggiungere o modificare rispetto alla sua ricerca: ascolto e apprendimento sono un suo abito mentale. ((Quanti prodigi da bacchetta magica sono scaturiti da tale modesto metodo!!! Quale é già e quale sarà la loro ricaduta DENTRO la mentalità degli essere umani?))
La pretesa della religione di “gettare luce sull’applicazione del ruolo della ragione”, é un nonsenso come tale difficile da analizzare e discutere. Si può osservare in compenso che é ben grave invitare degli studenti a porre le loro speranze NON: NON: NON NELLE NOSTRE RELAZIONI CON GLI ALTRI, MA IN DIO.
Non é facilissimo argomentare neppure contro una simile affermazione. Da un punto di vista psicologico, pare osannare ad una specie di alienazione affettiva; dal punto di vista pratico, pare il noto reclutamento di soldati di Cristo ( chiamato però Dio).
Sento il bisogno di aggiungere una constatazione: contro gli “incantesimi del vuoto” (S. de Beauvoir) che circolano oggi più che mai. I credenti migliori che conosco, costanti nelle loro speranze in aggiunta alle risorse di personalità che impiegano allo stremo, sentono il bisogno di precisare che non si deve confondere la religione con i preti. Nei preti tuttavia , in alcuni di essi, nell’anonimato e nel segreto del confessionale e soprattutto le donne della generazione passata, hanno talvolta trovato degli “psicologi” (per intelligenza, sapere, o magari per una loro personale condizione di sofferenza) che le hanno aiutate a capire come nessun altro, allora, avrebbe saputo e potuto fare. Mi pare però che credenti di questo tipo ( e forse anche sacerdoti: c’é gran concorrenza da parte di psicologi e avvocati) vadano scomparendo. Chi voglia prodigarsi (é faticoso e persino pericoloso) contro i privilegi e la forza di una determinata lobby, non può dimenticare il lato mitico, fantastico, di ogni religione quale é vissuta ancora da milioni, miliardi di persone: quelle che ci credono.
A questo proposito, vorrei più spesso sentir parlare più che di pedofilia, di plagio: questo sì , quasi universale. Non si sottolineano, a mio giudizio, abbastanza, né si contrastano con una forte concorrenza di Sapere e di concrete iniziative, i danni intellettuali e morali di un certo tipo di indottrinamento.
Confesso (per rimanere in tema) che leggendo e rileggendo questo scritto, ho avvertito alla fine una certa stanchezza: il dubbio di far parte, per ignoranza pigrizia e viltà, solo di una categoria di parolai: i Luigini, quelli così efficacemente descritti da Carlo Levi…
Saluti

Federico Tonizzo

“plagio: questo sì , quasi universale. Non si sottolineano, a mio giudizio, abbastanza, né si contrastano con una forte concorrenza di Sapere e di concrete iniziative, i danni intellettuali e morali di un certo tipo di indottrinamento.”
Concordo.
Il guaio orribile è che, a partire dalla stipulazione dei patti Lateranensi del 1929, nessun governo italiano ha contrastato questo plagio.
Che facciamo?

Osvaldo

A furia di fare dichiarazioni insulse, arroganti e discriminatorie la gente sta cominciando a capire di che pasta e’ fatto questo papa e quale sia la vera natura del cattolicesimo.
Speriamo continui cosi’.

crebs

“Le nuove dichiarazioni del papa hanno ribadito la linea già espressa il giorno prima, quando aveva equiparato l’ateismo al nazismo, scatenando numerose polemiche. Lo stesso Copson aveva ribattuto sostenendo che l’affermazione “è una terribile calunnia ………………….”. Anche il portale Ekklesia ha preso in parte le distanze dalle pesanti affermazioni di Joseph Ratzinger, mentre il portavoce di Catholic Voices, il frate Christopher Jamison, ha smentito che il papa abbia direttamente compiuto tale equiparazione.”

I giornal hanno detto il falso, hanno riportato un discorso diverso o è valida la smentita del frate (ignoro cosa sia Catholic Voices)????

Oppure il Papa viene contraddetto pubblicamente da un frate?

nightshade90

o forse il frate gioca sul significato della parola “direttamente”, e soggettivizza tale definizione (del tipo” il papa non ha detto ESATTAMENTE che l’ateismo e il nazismo sono uguali CON TESTUALI PAROLE, ha solo affiancato nel discorso le due cose e ha usato termini simili per descriverle e ha invitato tutti a reagire all’ateismo come contro il nazismo, lascindo all’immaginazione dei presenti fare il “sottile” (sottile un cavolo) accostamento, quindi l’ha affermato solo indirettamente, non direttamente…)

hanno proprio la faccia come le terga.

#Aldo#

Bravo Nightshade, vedo che hai colto. Sicuramente non sei stato il solo, ma non illuderti: appartieni a una ristretta minoranza.

nightshade90

ristretta in italia. basta far leggere le dichiarazioni a qualsiasi non cattolico (meglio se non cristiano) perchè si faccia due risate. ma ogni credente è cieco nei confronti della sua relgione….

gero

Il papa non ha paragonato Nazismo e ateismo. Se non avete letto il discorso perchè ne parlate? Il Papa ha detto che la GB si oppose alla tirannia nazista che aveva in animo di sradicare Dio. E allora? E inoltre ha detto che anche nel ventesimo secolo c’è una forma di ateismo che porta ad una visione riduttiva dell’uomo. Non abbiamo il diritto di credere questo? Del resto sono cedente perchè l’ateismo mi va stretto. Questo ha detto il Papa: parole condivisibili al cento per cento e soprattutto non ha insultato nessuno.
Ma voi avete bisogno di sentirvi insultati, altrimenti come fareste ad oltraggialo? Ma l’onestà intellettuale farebbe bene anche a voi!
Per facilitarvi il compito di seguito riporto le affermazioni del papa di cui avete parlato a vanvera senza averle mai lette in:
“Pure nella nostra epoca possiamo ricordare come la Gran Bretagna e i suoi capi si opposero ad una tirannia nazista che aveva in animo di sradicare Dio dalla società e negava a molti la nostra comune umanità, specialmente gli ebrei, che venivano considerati non degni di vivere. Desidero, inoltre, ricordare l’atteggiamento del regime verso pastori cristiani e verso religiosi che proclamarono la verità nell’amore; si opposero ai nazisti e pagarono con la propria vita la loro opposizione. Mentre riflettiamo sui moniti dell’estremismo ateo del ventesimo secolo, non possiamo mai dimenticare come l’esclusione di Dio, della religione e della virtù dalla vita pubblica conduce in ultima analisi ad una visione monca dell’uomo e della società, e pertanto a “una visione riduttiva della persona e del suo destino”

La grandezza di questo Papa sta proprio nella sua libertà: non ha paura, indica la via, è un uomo forte. E il fatto che certa gente ha bisogno di distruggerlo, sta proprio ad indicare il suo valore morale (non sto parlando dei presunti attentatori che molto pobabilmente non c’erano).

FSMosconi

“Il papa non ha paragonato Nazismo e ateismo. Se non avete letto il discorso perchè ne parlate? Il Papa ha detto che la GB si oppose alla tirannia nazista che aveva in animo di sradicare Dio”

Il nazismo sradicare Dio?

http://www.youtube.com/watch?v=jdA3_nC_ncc

“E inoltre ha detto che anche nel ventesimo secolo c’è una forma di ateismo che porta ad una visione riduttiva dell’uomo. Non abbiamo il diritto di credere questo? Del resto sono cedente perchè l’ateismo mi va stretto.”

Liberissimo di credere che le catene ti libereranno dalla gabbia… (opinione personale)

“Ma voi avete bisogno di sentirvi insultati, altrimenti come fareste ad oltraggialo? Ma l’onestà intellettuale farebbe bene anche a voi!”

Da che pulpito!

“La grandezza di questo Papa sta proprio nella sua libertà: non ha paura, indica la via, è un uomo forte.”

Dipende come la indichi: con l’equivalente della lettura delle visacere di un pollo (religio) o con una cartina (ratio)?

“E il fatto che certa gente ha bisogno di distruggerlo, sta proprio ad indicare il suo valore morale (non sto parlando dei presunti attentatori che molto pobabilmente non c’erano).”

Evvai! Viva il martirio e il cilicio!!! 😉 😆

RAmen

crebs

X GERO
Se le parole hanno un senso, quelle che riporti come pronunciate dal papa non solo paragonano nazismo e ateismo, ma addirittura li identificano.
Rileggi la frase da te riportata.

Kaworu

sai che per cattolici e politici le parole hanno il senso che gli fa comodo

Near

Sul “rispetto” da parte della chiesa nei confronti degli ebrei inviterei il papa ad andarsi a ripescare le pubblicazioni delle stampe cattoliche che andavano dalla fine dell’800 ai primi 30-40 anni del ‘900, in particolare il giornale “Civiltà Cattolica” dei gesuiti.

Sandra

Grazie per averci facilitato il compito mettendo il brano in questione, cosi’ puoi risolvere il compito di comprensione della lingua italiana:
“L’Autore del brano che hai letto parla di nazismo, e all’interno dello stesso paragrafo fa riferimento a “estremismo ateo del ventesimo secolo”: l’immagine di quale estremismo voleva evocare nella mente del lettore? Spiega perché l’espressione “estremismo ideologico del ventesimo secolo” sarebbe stata piu’ opportuna per un autore piu’ volte accusato di poca delicatezza verbale nei confronti di chi non condividendo la sua fede si sente giustamente offeso per l’accusa di inferiorità morale. Considerando invece che l’Autore ha avuto mesi a disposizione per il brano, cosi puo’ dedurre in merito alla sua ambiguità linguistica?”.

Ma come mai non dice che l’antisemitismo è stato un figlio coccolato per secoli dalla chiesa cattolica, e che la responsabilità morale dell’olocausto è tutta della sua organizzazione? Il contrassegno giallo e il confino nei ghetti non fu un’idea originale di Hitler, la copio’ da una bolla papale, del 1555 (il distintivo era un revival, inaugurato nel concilio del 1215):

« Poiché è oltremodo assurdo e disdicevole che gli ebrei, che sono condannati per propria colpa alla schiavitù eterna, possano, con la scusa di esser protetti dall’amore cristiano e tollerati nella loro coabitazione in mezzo ai cristiani, mostrare tale ingratitudine verso di questi, da rendere loro ingiuria in cambio della misericordia ricevuta, e da pretendere di dominarli invece di servirli come debbano; Noi, avendo appreso che nella nostra alma Urbe e in altre città e paesi e terre sottoposte alla Sacra Romana Chiesa, l’insolenza di questi ebrei è giunta a tal punto che si arrogano non solo di vivere in mezzo ai cristiani, ma anche in prossimità delle chiese senza alcun distinzione nel vestire, e che anzi prendono in affitto case in vie e piazze principali, acquistano e posseggono immobili, assumono balie e donne di casa e altra servitù cristiana, e commettono altri misfatti a vergogna e disprezzo del nome cristiano…”
Papa Paolo IV, “Cum nimis absurdum

Oh, se io credessi in dio, avrei proprio paura di essere papa di cotanta chiesa. Ma appunto, se.

fab

“Del resto sono cedente perchè l’ateismo mi va stretto.”

Cioè: chi se ne frega di quello che è vero, l’importante è quello che garba a me. E questa è la base su cui vuoi imporre i tuoi valori agli altri. Complimenti.

Ale

X Gero

Il tuo “grande, forte e coraggioso papa” dice , perchè invece non ricorda tutti quei gerarchi nazisti che il vaticano ha contribuito a proteggere e a far fuggire all’estero? Ha già dimenticato?
E’ vergognoso che sfrutti l’immagine di quei religiosi che, a dispetto dell’appoggio al nazismo delle gerarchie vaticane dell’epoca hanno pagato con la loro vita il loro atto di coraggio.

murdega

Mentre riflettiamo sui moniti dell’estremismo ateo del ventesimo secolo, non possiamo mai dimenticare come l’esclusione di Dio, della religione e della virtù dalla vita pubblica conduce in ultima analisi ad una visione monca dell’uomo e della società, e pertanto a “una visione riduttiva della persona e del suo destino”
_____
Il destino non esiste, la mia vita è una visione personale ,per quanto riguarda la conduzione
della vita pubblica espressa da sua S. mi lascia nella più assoluta indiferenza.
L’esclusione di dio dalla mia vita è una cosa di cui ne rispondo io e non ho delegato alcuna
persona a farsi carico della cosa, per cui Gero pensa ai fatto tuoi.

POPPER

I funzionari USA han detto che le autorità inglesi hanno esagerato la portata dell’attentato è stato gonfiato, il livello era basso, non richiedeva misure preventive così eagerate, infatti gli interrogatori sono molto controversi e penso che questo sia un flop, infatti il papa sta diventanto una vera seccatura a questo punto e rischia di alimentare una datriba diplomatica tra servizi di vigilanza UK-USA.

Tornando alla polemica provocata dal papa sull’equiparazione ateismo-nazismo, le prese di distanza sono ancora timide nel mondo cattolico, per lo più sono quelle fanatiche e bizantinismi vaticani vari a sostenere il papa, anche contro ogni logica razionale, come se rinunciassero all’uso della ragione e della critica, ma i lettori di tali testate possono essere molto critici con papa o peggio essere essi stessi fanatici militanti papalini.

Mi è senz’altro piaciuta a risposta di Andrew Copson, responsabile esecutivo della British Humanist Association, gli ha risposto che “la pretesa che sia impossibile prendere decisioni politiche responsabili senza il necessario “correttivo” costituito dalla fede maschera la richiesta di privilegi per le confessioni religiose e di discriminazioni nei confronti delle opinioni dei non credenti, e ciò è inaccettabile in una società libera”.

La protesta deve far riflettere Cameron e tutte le autorità inglesi sull’ipocrisia di stato che ha permesso al papa, che non è un capo di stato, è solo un leader religioso, e la si faccia finita di riconoscerlo come capo d stato, visto che il primo a riconoscerlo è stato Mussolini, un nazi-fascista, per molti addirittura ateo convinto.

Sandra

Infatti, non sono stati trovati nè armi nè esplosivi nè documenti compromettenti. Il dubbio è che in qualche modo la polizia volesse evitare manifestazioni di protesta in considerazione della spesa per la sicurezza. Finora sembrerebbe piu’ un piano della polizia per sventare le polemiche.

POPPER

lo credo anch’io Sandra, e comunque la protesta non la potranno fermare ugualmente, la gravità delle affermazioni del papa non può lascierci indifferenti e si deve dire quel che è giusto dirgli e senza remore, al diavolo la spesa per la sicurezza, tanto i soldi da dare al papa per la sua visita il governo li aveva.

Sal

Ulteriori spigolature sul discorso del papa a westminster

Il papa dice: “dove può essere trovato il fondamento etico per le scelte politiche? La tradizione cattolica sostiene che le norme obiettive che governano il retto agire sono accessibili alla ragione, prescindendo dal contenuto della rivelazione. “

La cosa è interessante perché, se la mia ragione mi conduce in luoghi diversi da quelli cattolici (a prescindere dalla rivelazione) quale scelta dovrei fare ? Dar retta al papa o alla ragione ? E se poi la mia scelta fosse anche in linea con la rivelazione deve essere sempre la mia ragione ad avere il sopravvento. Sbaglio ?

Il papa dice: “ il ruolo della religione…non è tanto quello di fornire tali norme,… ancora meno è quello di proporre soluzioni politiche concrete, cosa che è del tutto al di fuori della competenza della religione – … piuttosto di aiutare nel purificare e gettare luce sull’applicazione della ragione nella scoperta dei principi morali oggettivi.”

Forse vuole aprire dei corsi di psichiatria avanzata in tutte le parrocchie al posto del magistero ? (aiutare a far luce sull’applicazione della ragione ?) , per quale arcano motivo dovrebbe la religione a gettare luce sull’applicazione delle norme se le stesse “le norme obiettive che governano il retto agire sono accessibili alla ragione,” ? se la mia ragione mi guida a prescindere dalla rivelazione ? perché mai avrei bisogno della religione per dirmi se sono matto ? O come applicarle ? E se non fossi d’accordo quale scelta dovrei fare ? Contro la mia ragione ?

Ancora, esaminando il doppio binario, mi pare un’altra contraddizione: “condannare il settarismo e il fondamentalismo (forme distorte di religione – in base a che ?)” perché seguono la loro ragione senza il correttivo di un’altra religione ? Se la ragione deve prevalere prescindendo dal contenuto della rivelazione, come potrebbe un altra religione sapere come applicare le norme (quali norme ?) ? Da dove prende l’ispirazione ? O Ha una speciale conoscenza naturale che la porta ad avere sempre ragione a prescindere dalla rivelazione ?

“Senza il correttivo fornito dalla religione, infatti, anche la ragione può cadere preda di distorsioni, come avviene quando essa è manipolata dall’ideologia, o applicata in un modo parziale, che non tiene conto pienamente della dignità della persona umana “

Anche in questo passaggio il dilemma è lo stesso, già ci sono leggi dello stato che tutelano i cittadini “attribuendo un grande valore alla libertà di espressione, alla libertà di affiliazione politica e al rispetto dello stato di diritto, con un forte senso dei diritti e doveri dei singoli, e dell’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge” quale apporto potrebbe portare la religione ? Potrebbe mica essere incaricata dal tribunale in caso di controversia di fare una CTU ? (Consulenza tecnica d’ufficio)

Il papa dice: “Vi sono alcuni che sostengono che la voce della religione andrebbe messa a tacere, o tutt’al più relegata alla sfera puramente privata. “ io sono fra quelli e non proseguo oltre

Perchè il papa vuole far tacere vchi usa la ragione e non ha la sua stessa fede ? Non è democratico.

diegoxx

A dar retta alle previsioni fatte da certi media, questo viaggio del papa doveva essere- per lui- un disastro, peggio di Woytjla in Olanda nell’85. Bisogna riconoscere che fin’ora non è stato così, in Scozia accolto da grandi folle e anche nella multietnica e laicissima Londra gli sta andando piuttosto bene..

Ernesto

Sarrazin sostiene che gli uomini islamici siano più violenti degli altri perché la loro religione li costringe a stare segregati dalle donne, e quindi ad essere costantemente in stato di frustrazione sessuale.

Barbara

“… o nelle nostre relazioni con gli altri, ma in Dio”.

Beh, fosse vero gli islamici ce l’avrebbero solo con le donne, il nostro invece ce l’ha ed insegna ad avercela col mondo intero!

gero

Mi è capitato poche volte di vedere gente così incapace di ragionamento, Ma tant’è. E’ proprio vero, come dice Gesù, che il male viene sempre dal cuore e chi ha il cuore malvagio può vedere solo malvagità.
Ma forse il più scemo sono io che ancora spero di poter trovare uno spunto da queste parti per un discorso serio. Con chi è così ottusamente ideologizzato è impossibile fare ogni confronto. Con buona pace di tutti. Giustamente, dice qualcuno, chi ti chiama da queste parti? E’ vero, con la consapevolezza di non recare danno a nessuno vi lascio in pace. Comunque ho notato che se non arriva ogni tanto qualche “troll” qui il discorso gira sempre tondo a quattro cavolate e quattro gatti che lo fanno. Saluti

POPPER

tu speri di poter trovare uno spunto da queste parti per un discorso serio, mentre i dispero di trovarlo in te; non è che la tua mente riesca a mettere da parte almeno per una volta la questione del bene e del male? Vieni qui per vedere il male in noi? Speri che io ed altri si ammetta remissivamente che tu hai ragione e noi torto? Non pretendi un po’ troppo?

Le tue sono prediche, caro gero, io odio le prediche e non voglio fare delle allusioni per dire “da che pulpito viene la predica” perchè poi si entra in inutili polemiche.

Ma temo per te che assomigli un po’ a Capezzone, il pappagallo di Berlusconi, che ripete esattamente quello che il suo padrone gli dice di ripetere.

cosa vuoi dire con ste parole…..? E’ proprio vero, come dice Gesù, che il male viene sempre dal cuore e chi ha il cuore malvagio può vedere solo malvagità.

Allora potrò dirti: non vedere il malvagio nel cuore di chi non crede se non vuoi che ti si veda altrettanto male nel tuo cuore.

#Aldo#

Capezzone… come mai il filtro WordPress non ti ha censurato il commento? Un tempo bloccava i commenti che contenevano turpiloquio, e “Capezzone” direi che rientra nella categoria.

P.S. E dire che questo simpatico conformista (valutate molte delle sue affermazioni attuali) un tempo si definiva “radicale”! 🙂

#Aldo#

In compenso, il filtro WordPress (sempre sia lodato!) ha bloccato il mio, di commento! 🙂 Forte! 🙂 🙂 🙂

Ernesto

E ha fatto bene: tu, Aldo, sei un notorio anti-clericale. T’è andata bene che il filtro non t’abbia anche preso a scudisciate.

Per tutti: non è che potreste evitare di rispondere ai vari mentecattolici che ogni tanto ci fanno dono della loro arroganza? Ci sono più repliche ai troll che all’argomento del thread in sé…

Diocleziano

Gero.
”…con la consapevolezza di non recare danno a nessuno…” se, come io penso, sei un prete, tu farai danno ovunque andrai. Cesserai di fare danni solo quando ti guadagnerai la vita con il tuo lavoro. Se non sei un prete fai danni perchè li fiancheggi. In quanto agli argomenti è vero, abbiamo un unico argomento: l’esistenza della chiesa, e non come tu credi la religione in sé stessa, ognuno creda quel che gli pare purché non si imponga agli altri (scuola, finanziamenti, privilegi ecc.) Questo semplice discorsetto puoi ritrovarlo scritto centinaia e centinaia di volte in tutti i post lasciati in questo blog, il sunto è semplice ma voi non lo capite. Questo è il motivo per cui non scendo mai in discussioni di merito: non volete capire, vi basta parlare e far parlare del vostro argomento preferito. Alla prossima ripetizione.

FSMosconi

“Mi è capitato poche volte di vedere gente così incapace di ragionamento, Ma tant’è. E’ proprio vero, come dice Gesù, che il male viene sempre dal cuore e chi ha il cuore malvagio può vedere solo malvagità.”

1) Definiscimi “bene” e “male”
2) Sai che il male può venire anche da chi crede di voler far bene? Chi tra i due (ateo e credente) è stato a uccidere migliaia di persone in nome dell’Amore e della Pace Universale?

“Ma forse il più scemo sono io che ancora spero di poter trovare uno spunto da queste parti per un discorso serio. Con chi è così ottusamente ideologizzato è impossibile fare ogni confronto. Con buona pace di tutti.”

Sai, mi sembra di sentire la mia stufa coscienza che ti descrive…

“Giustamente, dice qualcuno, chi ti chiama da queste parti? E’ vero, con la consapevolezza di non recare danno a nessuno vi lascio in pace. Comunque ho notato che se non arriva ogni tanto qualche “troll” qui il discorso gira sempre tondo a quattro cavolate e quattro gatti che lo fanno. Saluti”

Anche noi ogni quel volta arriva un troll sentiamo sempre le solite quattro cacchiate in croce…

RAmen

fab

Uno che, come ammesso sopra, se ne frega della verità non ha molti diritti di criticare la capacità di ragionamento altrui.

En passant, sarei curioso di sapere in che passo dei vangeli starebbe scritto che il male viene sempre dal cuore (ti informo che si muore anche per motivi diversi dalle malattie cardiache, che è l’unico senso ragionevole a queste parole).
Ma mi rispondo anche da solo: dai vangeli che piacciono a Mr. gero, e poco importa che esistano o no.

Alla faccia dell’onestà intellettuale.

Kaworu

prova ad andare su pontifex, sono sicura che troverai tanta gente al tuo livello.

Cassandra testarda

@gero
Come dimostrazione d’amore cristiano in 9 righe è riuscito a concentrarne un bel po’. Dunque su questo sito si trovano solo “quattro gatti” che dicono “quattro cavolate”…” ottusamente ideologizzati… incapaci di ragionamento e di fare un discorso serio”; e non basta , addirittura “col cuore malvagio” che può vedere solo malvagità.. Grazie del complimento, che io sia o no compresa tra i gatti di cui sopra. Adesso ci saluta e promette di “lasciarci in pace”. Per me può anche restare. Non mi da’ fastidio più di tanto sentire come “ragionano” certi credenti. Si può sempre imparare qualcosa da chi non la pensa come me. Ma confesso che finora non ho trovato argomenti validi a farmi cambiare idea.
Piuttosto, visto che se lascia questo sito avrà più tempo libero, le consiglio un altro sito dove potrà ripassare un po’ di storia della Chiesa, giusto per vedere dove sta di casa la malvagità: http://www.homolaicus.com/storia/medioevo/chiesa

Beatrice

Se invece di avere detto “… ma anche il ruolo legittimo della religione nella sfera pubblica …” avesse detto “… ma anche il ruolo legittimo della Kawasaki nella sfera pubblica …” oppure “… ma anche il ruolo legittimo della Seiko nella sfera pubblica …”, si vedrebbe subito che qualcosa è fuori posto.
Invece così sembra un’affermazione neutrale, ma non lo è, c’è comunque qualcosa che è fuori posto.
Se ogni orientamento spirituale pretendesse che le loro scelte private hanno un ruolo legittimo nella sfera pubblica si andrebbe verso la guerra civile, come c’era fra i cattolici e i protestanti nel 1600 e 1700.

Alfonso

@Beatrice

…si andrebbe verso la guerra civile

Temo che questo sia l’obiettivo della chiesa cattolica.

Diodatus

Mi sembra che nonostante i soliti profeti di sventure e contrariamente alle previsioni di corvi gracchianti e saccenti, il viaggio di Benedetto XVI si stia svolgendo bene, con una partecipazione popolare aldilà delle previsioni più ottimistiche. Così è se vi pare!

bismarck

La fine della ccar si vede dentro un binocolo o un microscopio, sarà la scienza ad annientare la cialtroneria superstiziosa.

gigi

a proposito di viaggi del papa
quando ando in visita ad un noto campo di concentramento, la prima cosa che disse fu :
ach so qui essere rimasto tutto come era una folta……… ^_____ ^
salam aleikum
gigi

El Topo

Curioso sul tg3 ho visto un servizio che dava un poco di spazio (incredibile!) alle proteste contro la visita del pope, il fatto è che i contestatori parevano molti mentre di suppporters del papa non se ne vedevano granché.

nicola007

io invece,vorrei fare sentire la mia vicinanza a quelle migliaia e migliaia di persone che oggi erano a londra a protestare per la presenza di b16 e dei suoi demenziali discorsi.

bismarck

Se vi sembra una religione in saluta ecco i dati del Daily Telegraph sulla ccar filiale UK:

1982 2010 differenza

Popolazione cattolica 4,269,019 4,142,335 -126,684
Frequenza messa = 917,481 =
Preti diocesani 4,558 3,449 -1,109
Chiese parrocchie 2,671 2,566 -105
Scuole cattoliche 2,898 2,288 -610
Numero alunni (scuole catt.) 825,449 824,883 -566
Battesimi (fino a 7anni) 73,016 63,341 -9,675
Matrimoni 28,545 9,845 -18,700
Receptions into
church (credo convertiti) 5,401 4,378 -1,023
Donne in convento 1,311 1,066 -245

Questi sono i numeri “in salute” di una chiesa trionfate? Tenete presente la massicia immigrazione da paesi come la Polonia etc.
Il bxvi è andato a certificare lo stato d’isolvenza (per mancanza di adepti) della filiale UK della ccar.
Alle manisfestazioni poi bisogna ricordare le truppe cammellate provenienti dall’irlanda e il fattore curiosità.
I numeri totali comunque sono notevolmente inferiori ai 2,000,000 riscontrati da gpii nel viaggio del 1982. Il Daily Telegraph ha paragonato coi numeri reali (non fantasiosi) la situazione della chiesa nei due periodi 1982-2010.

bismarck

ops forse i numeri è meglio metterli così:
anno………………………………..1982………………….2010…..differenza

Popolazione cattolica……..4,269,019……………4,142,335……-126,684

Frequenza messa…………………….=………………917,481…………….=

Preti diocesani…………………..4,558………………….3,449………-1,109

Chiese parrocchie………………2,671………………….2,566…………-105

Scuole cattoliche………………..2,898………………….2,288…………-610

Numero alunni
(scuole catt.)………………….825,449……………….824,883…………-566

Battesimi (fino a 7anni)………73,016…………………63,341………-9,675

Matrimoni………………………..28,545………………….9,845……..-18,700

Receptions into
church (credo convertiti)……….5,401………………….4,378……….1,023

Donne in convento………………1,311…………………..1,066………..-245

POPPER

Alcune delle proteste più significative registrate da blitzquotidiano.

http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-europa/pedofili-gay-corteo-papa-londra-551587/

mi ha toccato la testimonianza delle vittime degli abusi dei catto-pedofili.

Molto belli e significativi i cartelloni anti papa, minimizzato anche il numero dei manifestati e gonfiato quello dei pellegrini, ovviamente.

Therese Albrecht, sopravvissuta agli abusi di un prete e di una suora cattolica, è arrivata a Londra dagli Usa per unirsi alla manifestazione: ”Sono venuta a dire al pontefice che deve proteggere i bambini. Io sono stata violentata all’età di otto anni da un prete cattolico e ho subito anche moleste sessuali da una suora. Per anni sono stata malissimo, provavo vergogna e mi volevo uccidere”, ha detto la donna, aggiungendo: ”Se volesse davvero sconfiggere questa piaga, il Papa dovrebbe aprire gli archivi segreti sugli abusi, tirare fuori la verità, i nomi dei colpevoli. I criminali devono essere arrestati e rispondere di ciò che hanno fatto”.

Cara Therese, sono con te, ma credi proprio che il papa lo farà in pratica? Fino ad ora ha solo recitato, non vedo altri copioni che possano mostrare quel che c’è dietro le quinte del suo inquietante e mostruoso teatro vaticano.

POPPER

aggiungo dal sito http://www.blitzquotidiano.it/politica-mondiale/pedofilia-boston-snap-benedetto-xvi-551451/

Le scuse sono inutili e sono solo “pubbliche relazioni” il papa rimane nel suo oscurantismo, non concretizza quel che ha detto, recita solo un protocollo.

Questo in sintesi è la realtà nei fatti, le moltissime testimonianze delle vittime lo conferma.

Gli attivisti dello Snap sono venuti a Londra per la visita del Papa: “Se il Pontefice prova tanto rimorso perché non agisce? Il Papa si può scusare tutti i giorni, ma finché non agisce resta lui stesso una grossa parte del problema, non la soluzione”. Lo Snap osserva che queste nuove scuse di fatto sono ”uno spreco di tempo prezioso che dovrebbe essere usato a fermare gli abusi e gli insabbiamenti, ora e nel futuro”.

Fri

la foto delle donne in niqab incastonata fra quelle della manifestazione atea la dice lunga sull’obiettività della stampa italiana…

Federico Tonizzo

Che vuoi dire? Non hai visto che una esibiva un cartello che diceva “Dio maledica il papa”?

Fri

Voglio dire che, a mio parere (almeno e’ la prima cosa che mi e’ venuta in mente quando l’ho vista), quella foto vuole suggerire:

gli atei manifestano contro il papa
i fondamentalisti islamici manifestano contro il papa
quindi atei e fondamentalisti islamici sono compari (e insieme combattono contro le radici cristiane dell’europa)

Kaworu

di fatto alla fine il mondo civile se ne frega delle affermazioni di B4x4.

Guido Westerwelle dalla germania si sarà fatto grasse risate quando ha sproloquiato di famiglia, e qui gli inglesi avranno seguito lo stesso iter.

i viaggi del papa servono soltanto a dargli risalto in italia, per il semplice fatto che all’estero son quattro gatti a ca ga r se lo.

AndreA

“Mentre equiparava la non credenza in Dio all’ideologia nazista, sei fedeli islamici cercavano di ucciderlo”

Direi che questa frase riassume l’essenza della situazione…

Near

@ Enrico.
“Infatti hitler si proponeva l’abolizione della religione dopo la vittoria finale”

Quel documento è stato attestato da un solo autore e per di più si tratta di una foto del “presunto documento”, mi sembra un pò pochino.
E’ innegabile tuttavia l’appoggio fornito da ampi settori della chiesa per l’ascesa del partito nazista, visto come baluardo della tradizione contro i “mali moderni” quali l’ateismo contro i quali ancora oggi la chiesa predica. Hitler infatti si pronunciò inequivocabilmente contro l’ateismo proponendo la sua distruzione. Se poi la situazione vi è sfuggita di mano e non siete risuciti ad imbrigliare tale forza all’interno dei vostri ranghi questo è un altro discorso.

Near

“Anche la legge sull’aborto nelle versioni come quella italiana sono legge orrende che un cattolico non deve applicare rifiutandosi di aiutare la donna ad uccidere un bambino e certamente il papa si riferiva anche ad essa.”

Ennesimo esempio del mondo libero e democratico che voi cattolici assieme al vostro capo vorreste costruire. Chiunque non la pensi come me è un criminale e un assassino.

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