20 settembre: censurati i laici, spazio ai fanatici cattolici

Nessuna possibilità di prendere la parola dopo la commemorazione ufficiale del XX settembre a Roma, a cui interverranno il capo di stato italiano Giorgio Napolitano e il segretario di stato vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone. Da anni, terminata la cerimonia a Porta Pia, gli esponenti delle associazioni laiche tengono un breve discorso davanti al monumento. Quest’anno non accadrà: la questura di Roma ha infatti comunicato che l’area sarà occupata dal gruppo integralista cattolico Militia Christi. La decisione era nell’aria, ed è per questo che una manifestazione autonoma laica era stata già convocata nello stesso luogo per domani, domenica 19 settembre, alle ore 12.30. Sia domani che dopodomani saranno presenti delegazioni UAAR.

82 commenti

Diocleziano

Forse il governo italiano ha messo in conto di imporre con la forza questa religione in avanzato stato di pu†refazione. Altro che accanimento terapeutico! Vabbé, loro credono ai miracoli…

Bruno Gualerzi

Purtroppo questa religione è tenuta in vita non solo dallo stato (non il governo, proprio lo stato) italiano, ma da un’onda di fanatismo superstizioso che, se mai, ‘compensa’ le defezioni di quanti (ma quanti?) se ne sono disamorati.
E non conterei troppo sulla ‘putrefazione’ di questa religione, anche perchè è da secoli che, almeno le alte gerarchie, vi sguazzano dentro al punto da essersi abituate. e purtroppo fatto bituare, al puzzo che le fanno emanare

fab

Va bene vedere nero, ma non mi sosterrai che la crisi attuale è paragonabile alle crepe impercettibili di due o tre secoli fa.

bismarck

@ Bruno Gualerzi

Consentimi di dissentire.
E’ vero che da qualche secolo la ccar è in putrefazione ma la crisi vera e profonda, palpabile, è di appena 40/50 anni (cioè dagli anni ’60 del Novecento).
La ccar non ha ancora trovato una risposta a questa crisi (e secondo me mai la troverà perchè il mondo sta cambiando troppo rapidamente).
Visto che stanno ancora decidendo se essere riformisti o conservator/tradizionalisti e visti i tempi di reazione della ccar avranno capito qual’è la malattia da curare (senza trovare la cura con effetti positivi intendo) quando rimarranno pochi adepti (in percentuale).
Probabilmente non ne percepiamo ancora la fine perchè una istituzione che comunque ha 100.000 impiegati a tempo pieno fanno sembrare ancora la dipartita lontana, ma la guerra l’hanno già persa.

nightshade90

la fine inevitabile di un impero comincia sempre con la decadenza e caduta dei suoi elementi più lontani dal centro del potere (calo delle vocazioni, perdita di potere fuori dal paese in cui si trova il vaticano, ecc.).
Asimov et il ciclo della fondazione docent

Mario

Governa il Popolo Della Libertà; perciò può fare ciò che vuole e farsi bello con la Chiesa cattolica. (Per i voti!)

Bruno Gualerzi

@ fab
Scusa fab, ma almeno la fase dell scissione protestante qualche crepa più consistente l’avrà our fatta nella chiesa. Per non parlare (a proposito di XX settembre) dello stato, questo sì putrscente, in cui si trovava la chiesa ottocentesca….
E non vado oltre, se no mi censurano.

Stefano Grassino

Ti sei scordato chi è vendola? Ti sei scordato che la Binetti fino a pochi mesi addietro comandava nel pd? Lascia perdere Berlusconi (i miei nemici meritano la maiuscola) e pensiamo a chi parla di difesa della Costituzione Italiana e poi si inchina davanti al clero come e più del governo in carica.

Bruno Gualerzi

Siamo al momento finale di una vicenda che ha sempre creato solo equivoci. Ormai un dato è acquisito: chi ha veramente tratto profitto dal XX settembre è stata la chiesa. Ovviamente non per colpa di chi ha tolto di mezzo lo stato pontificio, ma per quanti hanno ritenuto che così tutto fosse risolto. Non lo fu per niente… e così la chiesa – forte dei vantaggi sempre più consistenti accumulati nel tempo da allora – oggi non può che celebrare quella ‘breccia’ che le ha permesso di uscire dall’isolamento e invadere lo stato italiano.
Cosa può fare allora il mondo laico in occasione della ricorrenza del XX settembre, che significato dare alle proprie iniziative? Intanto – a mio parere – rimarcare quanto detto per uscire dalla retorica dei centenari e – di fronte proprio al sanzionamento ormai del patto di ferro tra stato e chiesa (questi ultimi avvenimenti non lasciano dubbi che si tratti ormai di ‘cosa loro’) denunciare con forza questo triste epilogo di tutta la vicenda. Denuncia che poi più in generale va estesa alla deriva clerico-fascista che sta ammorbando questo povero paese.

Bruno Gualerzi

@ bismarck

E’ vero che il mondo sta cambiando (per altro ‘sta cambiando’, sia pure più o meno velocemente, da sempre), ma, almeno fino ad ora, c’è una cosa che non sembra cambiare molto: lo sviluppo e il progresso di parte dell’umanità ancora per tanti aspetti ‘sostenuto’ dalla miseria di gran parte della popolazione mondiale spesso con la sola religione-superstizione come ciambella di salvataggio cui illusoriamente aggrapparsi (avrai assistito anche tu alle processioni con santi e madonne dei superstiti abitanti di Haiti). E fin che questa situazione non cambierà (e i segnali sono tutt’altro che incoraggianti), la chiesa troverà sempre materiale umano con cui sostituire quanti se ne allontanano.
Ma anche nel cosiddetto ‘primo mondo’, sia pure in modo diverso, di supertizione – antica e nuova – ne circola ancora parecchia. Basta l’accentuarsi di una crisi economica o una catastrofe naturale, e tanta gente correrà di nuovo a cercare rifugio sotto la gonna di Mamma Chiesa. Da sempre attrezzata per questo.
Ciò, sia ben chiaro, non significa affatto che debba essere accettato fatalisticamente, anzi… me è bene averne consapevolezza per non lasciarsi prendere troppo dall’euforia.

bismarck

Purtroppo ci vuole pazienza….
Comunque una generale superstizione che rimarrà, è la religione come istituzione che sta scomparendo a favore di una dio personale svincolato da dogmi. E’ su questo a mio avviso che dobbiamo puntare, ed è ciò che avviene in occidente. La gente crede ma non vuole vincoli ed è questa la morte di una superstizione gerarchizzata o comunque organizzata. Questa è la bestia nera di ratzinger, la fine della dipendenza dai preti. La sorte della ccar è segnata, o meglio, si ridurrà a pochi numeri percentuali sulla popolazione totale, ritornerà ad essere una setta (per me setta è una superstizione/religione con un numero limitato di adepti rispetto ai numeri di oggi). Il progresso tecnico/scientifico nel tempo aiuterà l’ateismo, un passo alla volta.
Cerchiamo di non essere troppo pessimisti, d’altronde fino a poco tempo fa chi poteva credere che negli stati uniti gli atei/agnostici in poco tempo sarebbero diventati il 16% sotto la presidenza di W.B. poi… ( o forse proprio per questo).

libero

“Questa è la bestia nera di ratzinger, la fine della dipendenza dai preti.”

E’ verissimo, concordo, quando negli anni 50/60 le chiese erano pienissime la gente non ci andava per Dio, ma per la chiesa che riusciva con i suoi riti a ravvivare l’illusione dell’idea di Dio.
Oggi la ridotta minoranza che va in chiesa lo fa per motivi di tradizione, perché l’idea di Dio ormai neppure la chiesa riesce a darla, ma la chiesa è ancora un punto di incontro, particolarmente per gli anziani, gli anziani però per legge naturale vengono rinpiazzati dai giovani che credono nell’umanesimo laico, molto più vicino al principio di amare il prossimo del finto cristianesimo della chiesa cattolica.

POPPER

é un mondo su più binari, alcuni progerdiscono scientificamente e altri filooficamente, per i molti invece il progresso non appare neppure nelle frattaglie degli auguri e aruspici. Quello che voglio dire è che per i molti Marx aveva ragione, hanno ancora bsogno di quell’oppio che la religione fornisce, anche se adesso inizia ad esere molto costoso.

daigoro

è come se i naziskin occupassero le spiaggia omaha nella celebrazione dello sbarco in normandia.

robby

usano il cattolicesimo per mascherare il loro fascismo,la detto pure borghezio a un convegno in francia tra i vari popolari europei,dunque alemanno sta facendo apologia fascista

spapicchio

Visto che non indicano quale edizione della Bibbia intenderebbero “elargire” sempre usando soldi pubblici, temo purtroppo sia la solita operazione romana (ALTRO CHE VENETA!) di stampare bibbie false da dare al popolo, con il beneplacito del patriarcato ciellino di Scola, qui in modo da favorire la casa editrice piemme della Mondadori di Berlusconi, usando sempre denaro pubblico; e questa operazione ripulisce l’immagine dei leghisti, che vedo sempre più fanatici, depravati e sprezzanti della Costituzione, per regalare queste false bibbie al popolo studentesco, facendo propaganda come sotto il fascismo. Purtroppo sono bibbie false, date male, soprattutto con una intenzione sbagliata, da uno come Zaia poi, che si è già fatto ben conoscere per sollecito di bassi istinti e ruffianate. Dispiace per i nostri giovani: sarebbe meglio avvertirli per tempo in quali mani sono. Un lancio, come spiega Diocleziano. Povera Italia e povero Veneto. Bibbie come biglie. Sì perché l’espressione de “il testo sacro cristiano sia capace di favorire “ogni dialogo interreligioso”” è di una presunzione che sa di osceno, di blasfemia apostata: si sente che di cristiano quella espressione non ha nulla. Per non dire del giudizio di “positività” di ispirazione mediaset della Gelmini: si capisce subito che questi di religione non ne sanno nulla, eccetto il fine propagandistico del proselitismo. Io ho visto leghisti in azione istigare al razzismo ed alla xenofobia: è vero, Zaia vuole preparare i veneti alla guerra santa con lo strumento irrazionale della religione, con il plauso della Gelmini, del PDL e naturalmente del patriarca. Un proposito ingerente, un bel lavoro da bravi buoni romani cattolici.

spapicchio

Un po’ sì e un po’ no, considerand che c’è un legame tra la politica nazionale e le scelte e le attività degli onorevoli in questione, i quali fanno entrambi parte e sono coordinati nel e dal PDL. Del resto si tratta poi sempre della strumentalizzazione metodica della religione cattolica per fare consenso e propaganda ideologica; le due notizie sono in qualche modo legate dalla politica leghista e del centro destra.
Aggiungo che anche “Militia Christi” non mi risulta affatto una associazione cristiana ossia non trovo alcuna corrispondenza cristiana con l’attività politica che vedo svolgere da parte di questa organizzazione, la quale potrebbe benissimo difendere i miliziani italiani e piemontesi allo stesso modo, i quali soldati piemontesi e diciamo italiani erano sicuramente sotto la stessa religione di questi romani cattolici, o ci sarà stato forse qualche valdese e qualche cristiano non cattolico? Giusto sì, tra i garibadini e i piemontesi c’erano anche cristiani, non solo romani cattolici: sarà per questo che se la prendono tanto, ma allora è un comportamento ed una intenzione sleale verso tutti gli italiani, e non dovrebbe essere concesso loro di presenziare alla cerimonia. Si tratta anche qui di una ingerenza vaticana su fatti che
non appartengono alla religione cattolica e che da questa non sono strumentalizzabili e manipolabili. E’ infatti evidente che la summenzionata M.C. fà attività politica di sostegno allo Stato del Vaticano, pagato con i soldi degli italiani.

hexengut

probabilmente la stessa del gruppo editoriale s. paolo che ha già suscitato gli entusiasmi cinguettanti della gelmini

libero

Segno di forza o reazione disperata al calo continuo ed inarrestabile dei fedeli ?

———Dal sito Militia Christi————-
1870-2010 ONORE AI CADUTI PONTIFICI
Comunicato-Stampa

Roma, 14 Settembre 2010

Il Movimento Politico Cattolico Militia Christi, come ogni anno, ha organizzato per Lunedì 20 Settembre alle h. 12.00 la sua tradizionale COMMEMORAZIONE DE CADUTI PONTIFICI presso la breccia di Porta Pia.

La commemorazione sarà preceduta da una Santa Messa in Rito romano antico, secondo le disposizioni del Papa, nella Chiesa del “Corpus Domini” in Via Nomentana 8 alle h. 11.00, in suffragio di tutti i morti alla breccia, anche della parte avversa.

Venerdì 17, inoltre, alle h. 18.30 presso la sede del Movimento, in Via Foligno 27/b, si terrà una conferenza dal titolo:” Porta Pia. 1870-2010:Italia cristiana o Italia laicista?”

Militia Christi, a 140 anni dai tragici eventi che portarono le truppe del liberal-massonico Regno sabaudo ad invadere lo Stato Pontificio, allora libero, sovrano e popolare, vuole rendere così onore a chi ha sacrificato la propria vita per difendere la Chiesa e il Santo Padre Pio IX – tesaurizzando così il suo patrimonio spirituale di fede e fortezza cristiana conclamato dalla stessa autorità della Chiesa mediante la Sua beatificazione – ribadendo ancora una volta la necessità che l’Italia riconosca le proprie radici cristiane, per conseguire così quell’unità nazionale da più parti invocata, ma che per essere autentica, deve avere come fondamento anche la giustizia e la verità dei fatti.
——————————————-

Niente male come fanatismo, però non fanno una riflessione: se lo Stato Pontificio è caduto sotto l’attacco piemontese, anzi italiano, evidentemente il Grande Architetto Dio aveva stimato che il papato andava punito, da un punto di vista cattolico la conclusione non può che essere questa.

Mauro Ghislandi

Se gli parli di Grande Architetto ti saltano al collo e ti riempiono di botte al grido di “empio framassone”. Statento!

ser joe

Infatti l’occhio in un triangolo sembra più l’insegna di un oculista.

ser joe

E poi diciamocela tutta. Più che un grande architetto con tutto il casino che ha lasciato assomiglia più ad un geometra di quart’ordine.

N.

se vi parlo di “radici cristiane” mi accusate di essere “fanatica”.

Federico Tonizzo

Il fatto è che quelle “radici cristiane” prima di tutto furono piantate con la violenza, in secondo luogo sono MARCE, quindi è ora di amputarle e lasciare che la pianta cresca con radici CIVILI, UMANE e PROGRESSISTE, ossia LAICHE e basate sulla cultura scientifica anzichè sulle superstizioni.

Mauro Ghislandi

Se si gira un po’ nel sito di Militia Christi si ha l’impressione di una associazione finta (non ci sono circoli in Italia, solo la sede nazionale, nessun nome di dirigenti o altro). Gli stessi contenuti sono più che altro delle provocazioni volute. Non ci sarebbe nulla di cui preoccuparsi, se non fosse la rilevanza istituzionale che in questa occasione viene data a questo evanescente movimento politico-religioso.

L’unico atto pubblico che ricordo su questi di MC è la condanna, poco più di un anno fa, a un risarcimento cospicuo verso la Coscioni e i Radicali per quanto pubblicato sul loro sito sul caso Welby. Nel dispositivo compare il nome del legale rappresentante, Fabrizio Lastei.
Molto più interessanti sono i legami del movimento (che vanta, a detta dello stesso Lastei, “un centinaio di simpatizzanti in tutta Italia”) con i movimenti estremistici di destra, di cui fa parte quell’Andrea Insabato che fece esplodere una bomba alla sede del Manifesto nel 2000.

A sapere che un rappresentante di questa organizzazione parli alla commemorazione del XX settembre c’è una sola reazione: l’indignazione.

Southsun

No, ce n’è un’altra: lettera aperta ai giornali (tutti), alle istituzioni (tutte), alle TV (tutte) e affissione di manifesti in cui si descriva bene cos’è questo schifo di Militia Christi nei termini che hai usato tu.

Già dal nome è un ossimoro, e i suoi “responsabili” dei ceffi da galera.

faber

Ma per chi?per i matti fanatici clerico-fascisti? non penso proprio! per chiunque voglia provare a contestarli?di sicuro. Ormai soprattutto qui a roma ci siamo abituati:non si sa perchè, ma ogni volta che ci sta qualche situazione “controversa” la polizia ha sempre le spalle girate verso i fascisti e i manganelli verso di noi. Mha…sarà un caso…chi lo sa…! questi infimi individui sono gli stessi che fanno le commemorazioni forzanuoviste, che appiccicano manifesti con la faccia e le frasi di mussolini il 25 aprile, che scrivono frasi anti-semite in giro per la capitale (non so sinceramente nelle altre città), che imbrattano di svastiche e celtiche interi quartieri (alla faccia del nazismo ateo di b4x4!!!). Io sono di indole pacifica anche se non pacifista ma penso che a certi personaggi non bisognerebbe lasciare spazio anche se ciò dovesse significare di dover lasciare da parte il razionalismo e la pacatezza…piazza navona 29/10/2008 docet!

Federico Tonizzo

Caro faber, perchè a Roma è stato eletto proprio uno come Alemanno, con i suoi noti trascorsi? Chi glielo ha fatto fare, ai romani? E ora i romani che dicono di lui, sono contenti o pentiti?
Hai qualche risposta di prima mano, soprattutto per l’ultima domanda?

faber

Fondamentalmente a Roma il problema serio si è venuto a creare a metà degli anni ’90, quando sono di fatto diventate sempre meno presenti (per non dire inesistenti) sul territorio i movimenti e i partiti “non di destra”. Non intendo solo partiti e organizzazioni “di sinistra” ma tutta una serie di realtà che erano comunque un punto di riferimento democratico e antifascista. Questo è avvenuto soprattutto nelle scuole dove hanno preso sempre più piede organizzazioni dichiaratamente fasciste (es. blocco studentesco) che hanno iniziato a fare proselitismo, ben inserendosi in un tessuto sociale sempre più avverso ad ogni forma di cultura e pensiero (conseguenza a mio avviso naturale dell’imbecillismo televisivo e gossipparo che è la corrente culturale attualmente prevalente in itaglia!) erede di quel sottoproletariato pasoliniano che fa del “coattesimo” la propria religione. Oggi siamo arrivati al paradosso per cui blocco studentesco è probabilmente la realtà politica meglio inserita nelle scuole romane reclamando idiozie tipo il libro di testo unico. In parallelo si è diffuso un sempre meno strisciante e sempre più palese sentimento revisionista che a macchia d’olio ha pervaso anche chi di politica non si è mai interessato. Risultato: nella fascia di età 15-30 sono sempre di più le persone che rimpiangono il glorioso passato ducista e che di certo non hanno avuto “paura” di votare uno con il passato di alemanno. Unisci a tutto ciò il malcontento generale per le precedenti gestioni rutelli e veltroni che, come del resto continua a fare alemanno, si sono guadagnati a pieno titolo la carica di “sindaci dei palazzinari” non riuscendo ad intervenire minimamente sull’emergenza abitativa (uno dei problemi maggiori di Roma) nè ad invertire in qualche modo il degrado culturale della Roma nascosta, quella lontana dal vittoriano e dalle grandi mostre d’arte, quella che si vive nei quartieri popolari pieni zeppi di problemi quotidiani.

Stefano Grassino

@ Federico Tonizzo

Te ne dico un’altra su Roma: se devi compilare il mod. 730 vai nei circoli del PDL, mi risulta sia gratis mentre alla CGIL paghi euro 30. Nelle borgate romane, prima le sezioni del vecchio PCI vivevano a contatto con le persone e si facevano portatrici dei loro problemi. Adesso abbiamo d’alemy and weltron’s superstar…………..e dai su.

Alessandro S.

Federico Tonizzo risponde:
sabato 18 settembre 2010 alle 11:37

Caro faber, perchè a Roma è stato eletto proprio uno come Alemanno, con i suoi noti trascorsi? Chi glielo ha fatto fare, ai romani?

Perché, 8===D, l’alternativa era di votare quella miedda di Francesco Rutelli!

Federico Tonizzo

Ok, grazie a tutti per le convincenti spiegazioni.
Riguardo a questo argomento, non c’è niente in cui sperare, dunque… 🙁

Eppure sono testardo e mi chiedo: possibile che si sia persa la memoria storica della catastrofe a cui il fascismo condusse il paese? peggio di così…
Però ha già risposto faber parlando del “tessuto sociale sempre più avverso ad ogni forma di cultura e pensiero” 🙁

MASSIMO

Oramai in italia siamo sull’orlo della teocrazia. Finora i preti hanno comandato tramite i politici fantoccio dei partiti di destra ma non mancherà molto che prenderanno il potere loro stessi. Tutto questo con l’aiuto di un popolo che si dichiara cattolico e osanna i preti. E d’altronde la parola cattolicesimo fa tanto rima con buonismo e perbenismo per cui piace e fa pure comodo.

Okkio popolo italiano, già ti sei sorbito 20 anni di fascismo e la lezione non t’è bastata!
Tu popolo italiano non sai che cosa stai rischiando. Noi atei abbiamo cercato avvertirti, adesso sono veramente ca…i tuoi.
L’unica mia fortuna è che non ho figli e se viene la teocrazia non dovranno soffrire. Ma per le generazioni future saran dolori.

Andrea

Non vedo lo scenario che proponi come possibile.
Ormai la chiesa è trattata come qualunque altro ente da quasi tutti i paesi che ci circondano, ed anche qui in Italia, ormai continua a far presa solo sugli anziani, non certo sui giovani.
Credo che questi siano ormai gli ultimi colpi di coda del mostro agonizzante, che sa di essere arrivato al tramonto e non vuole arrendersi contro l’inevitabile.

Ciao a tutti

MASSIMO

Ci sono delle cose che sono terribili ma la gente non le capisce o non vuole capire.

Ad esempio cos’è la FEDE? La FEDE è “credere senza ragionare” ed accettare la sottomissione verso il clero. Se si guarda già c’è il principio malefico delle dittature, perchè:

1) Se mi dicono che non devono ragionare allora devo spengere la mia intelligenza.
(Ma che so fesso? E chi me lo fa fare?).
2) Mi dicono che credere poi significa la sottomissione al clero. (Ah, ecco cosa vogliono!)
3) Mi dicono poi che chi non crede è un un nazista e va eliminato.
(uh…ma questa è una storiella che ho già sentito…forse la raccontava Hitler quando si trattava di sterminare gli ebrei?)

Quindi tramite la fede si ottiene la sottomissione della gente. Se un popolo fosse intelligente questo non accadrebbe. Ma purtroppo ho dei grossi dubbi sull’intelligenza del popolo italiano.

Andrea

Non è una questione di intelligenza, ma solo di sporchi interessi, gli stessi sporchi interessi di sempre.
I politici italiani, hanno ancora oggi necessità di tenersi buona la chiesa perchè ancora oggi porta voti, non molti, ma sufficienti se sommati a quelli portati dalla mafia a far pendere l’ago della bilancia in una direzione piuttosto che un’altra.
Ma gli italiani, di cattolico non hanno davvero più niente, e forse non lo hanno mai avuto.
Io penso che l’appartenenza al cattolicesimo sia sempre stato una forma di obbligo, un pò come la tessera del partito ai tempi del fascismo.
Se ci si guarda intorno, cattolici non ne vedo.
Essere catolici dovrebbe imporre di vivere come il loro dio e il figlio avrebbero insegnato, mai visto nessuno che si comporti da vero cattolico, meno che mai i preti.
Quindi, questa bolla di sapone che è il cattolicesimo, sta per scoppiare, proprio perchè basata su bugie e fesserie.

Ciao a tutti

Andrea65

L’Andrea qui sopra sono io, ma mi sono dimenticato di aggiungere il 65.

Ciao a tutti

ffrank

MASSIMO scrive:
“Tu popolo italiano non sai che cosa stai rischiando. Noi atei abbiamo cercato avvertirti”.
Il problema vero e’ che il popolo italiano non CI legge, anzi NON LEGGE PROPRIO.
(Ma e’ problema comune anche altri popoli … non solo noi)
L’ignoranza e’ il vero male e e’ funzionale alla ccar. Non per niente hanno sempre cercato di tenere la massa ignorante (i semplici) e le elites indottrinate da loro.
Sono un cancro dell’umanita’. Infatti i paesi dove operano loro sono quelli mezzi peggio dal punto di vista del progresso sociale.

Marco

eh eh, presto il 20 settembre sarà solo un ricordo, e al posto del tricolore tornerà qualcosa di più serio e santo.

Kaworu

tipo una bandiera con un rosario di Cartier tra un paio di te tt e rifatte?

mi sembrano quelli i valori e la coerenza italiani, del resto

faber

Fantastico 🙂 Un pò meno ironicamente e con molta più amarezza ci potrebbe essere una bandiera con il sedere di un bambino e un rosario in mezzo…

Kaworu

guarda che sono molto poco ironica…

questo è un paese fondato sull’ipocrisia e sulla logica del più furbo: frega il prossimo tuo prima che a questo venga in mente di fregare te

MASSIMO

Ciao catto-trollettino, che fai in questo forum di ateacci?
Guarda che dopo ti devi confessare.

Andrea65

Niente di più facile che sulla bandiera venga aggiunta la faccia di uno dei più grandi eroi nazionali, nonchè amico e stalliere di Berlusconi, ovvero Vittorio Mangano; sebbene forse per sudditanza nei confronti del vaticano, potrebbe venire scelta quella del San Renato De Pedis.

O forse entrambe, così contenti tutti.

Ciao a tutti

Southsun

…con cui ci puliremo il popò dopo esser andati di corpo.

Poveretti.

Barbara

Ma di che vi lamentate? Tanto c’è la libertà d’espressione e d’abbigliamento sancita per legge che vi tutela dall’invasione dei Legionari di Cristo e dai burqa!

Federico Tonizzo

Sì, ma i Legionari di Cristo non lo sanno… 🙁
E a quanto dice faber il 18 settembre, h 10:29, non lo sanno nemmeno i poliziotti…
E credo proprio che non si possa contare nemmeno sulle “ronde padane”…

Federico

Normalmente la questura concede lo spazio a chi lo richiede prima.
È da più di 10 anni che Militia Christi commemora i caduti pontifici nella difesa di Roma subito dopo la manifestazione di coloro che commemorano i soldati del Regio Esercito caduti in quel giorno.

Evidentemente Militia Christi ha già chiesto quello spazio prima, essendo abituati a organizzare l’evento parecchio prima.

Non ci sono mai stati incidenti, a parte un po’ di insulti nel 2000.
A nessuno, siano essi massoni, bersaglieri o radicali, ha mai dato fastidio la presenza dei militanti cattolici lì.

Sono stato a quella commemorazione per diversi anni.
Lunedì non ci sarò. Ma spero che si svolga tutto nella serenità che ho visto negli anni passati.

Federico Tonizzo

Ok, fino ad ora. Però temo che le cose stiano peggiorando sempre più velocemente…

Federico

Peggiorando? Quali sono i segni di questo peggioramento.
Se tra voi ci sono teste calde che vogliono creare disordini, sappiate che questp è un problema esclusivamente vostro.
Ma spero che non ce ne siano.

Federico Tonizzo

Per Federico:
i segni del peggioramento sono:
1) l’avanzata del “pensiero (…”pensiero”? mah…) di destra” a livello popolare, che storicamente è sempre stato strumentalizzato da chi detiene il potere ai livelli politicamente più alti ed economicamente più plutocratici;
2) la progressiva perdita della memoria storica della tragedia in cui il fascismo precipitò l’Italia 60-65 anni fa (ma che cominciò ben prima);
3) la scomparsa di un’opposizione politica decente, a livello di parlamento e governo, ai regimi berlusconiano e vaticaniano che stanno dissanguando gli italiani;
4) l’aumento dell’intolleranza razziale, dovuta alla rivalità/concorrenza fra poveri (stranieri e italiani) per il “posto di lavoro”; intolleranza razziale che è stata propria del fascismo mussoliniano prima, dei fanatici “testacalda” di destra e dei leghisti in questi anni;
5) l’impoverimento progressivo di tanti (precari, sottopagati, disoccupati, ecc.), (andato più o meno di pari passo con l’arricchimento progressivo di pochi), che esaspera qualunque tensione sociale.
P.S.: nota che non c’è alcuna relazione biunivoca tra ateismo e “testacaldismo”.

Mauro Ghislandi

Molto semplicemente, non dovrebbero esserci, come non devono esserci commemorazioni e celebrazioni di caduti della RSI il 25 aprile. O celebrazioni monarchiche il 2 giugno.

Federico

Bene. Allora andate alla procura della repubblica e sporgete querela per i reati derivanti da tali manifestazioni.
Ma ricorda: Nec crimen nec poena sine lege, dicevano gli antichi.

Inoltre ho la sensazione che i laici massoni, bersaglieri e radicali che erano lì, dopo la loro commemorazione,, in quanto quella di Militia Christi dopo la messa segue a ruota, non la pensassero come te.

Io sono abituato a considerare il mondo per quello che è. Se le manifestazioni ci sono, ci sono. Se condivido il fine ci vado, altrimenti no.

Comunque nel mondo la considerazione di cui gode la Chiesa è ben diversa da quella di cui godono i cosiddetti “eredi del fascismo”. E in italia la considerazione di cui godono i cattolici è ben diversa da quella di cui godono i monarchici.

La Chiesa è vista da molti come un’autorevole guida morale e spirituale.
Il Nazismo in primis, e il fascismo in quanto suo alleato invece sono riusciti a fare ciò che nessuno è mai riuscito a fare: coalizzare il mondo intero contro di loro.

fab

Se quello che conta sono i fatti…
Quando in Cina il governo nomina i vescovi, andate alla procura cinese e sporgete querela.
E ho la sensazione che i fedeli cinesi non la pensino come quelli italiani.
Il governo cinese è visto da molti come un’autorevole guida morale e spirituale.
Così, tanto per gradire.

Federico

Infatti anche in questo frangente la Chiesa dice la sua, ma non a discapito dei fatti.
Poi la pretesa cinese di nominare i vescovi è il problema minore.
Inoltre il cesaropapismo è una costante nella storia, come il papocesarismo.

Per questo reputo l’assoluta separazione tra Stato e Chiesa come una mera utopia.

N.

E’ più che normale che avevano già chiesto prima di farlo. Non c’è da mettere un titolo “censurati i laici, spazio ai fanatici cattolici”. Poi fanatico è chi basa la sua teoria sulla irrazionalità. Informatevi su ciò che dice Militia Christi e poi parlate. Vi arrabbiate tanto che vi chiamano “laicisti”… bhe, anche voi date nomi non adatti a gruppi che la pensano diversamente.

Diocleziano

Dalla presa di Roma alla presa per il c…. (Ma queste cose un giornale non può scriverle). 😉

POPPER

ma a Militia Christi non era stato ispezionato e sequestrato materiale fascistanella sua sede? Come mai adesso la lasciano tranquillamente sparare cavolate il XX settembre?

Esprimo con voi la mia indignazione, sono molto amareggiato per questo comportamento catto-talebano clerico-fascista e anti-storico da parte dello Stato, spero che la Grande Chambre se lo leghi al dito anche questo evento anti-laico e respinga il ricorso del governo confessionalista e si pronunci coraggiosamente contro l’esposizione dei crocifissi.

Ma il pericolo anti.laicità è anche Europeo, la bestia cattolica si vede a mal partito e recalcitra con motti e intimidazioni e censure.

Near

“Per questo reputo l’assoluta separazione tra Stato e Chiesa come una mera utopia.”

Nei paesi europei non fortemente cattolici e più evoluti è un’utopia divenuta realtà.

Southsun

Vai in Scandinavia e vedrai l’utopia che dici fatta realtà: Chiesa e Stato separati e libertà di culto.

Vai invece in Iran e tornerai allo Stato Pontificio prima del 1870: idoli diversi, regimi uguali.

Federico

Anche in Italia c’è libertà di culto.
In scandinavia ci sono stato. Svezia e norvegia.
Non ho visto moschee, ma nemmeno islamici.
Il nodo cruciale è solo quello dei musulmani, che purtoppo sembra essere caduto in mano ai leghisti.

IN SVIZZERA, ALTRO PAESE SECONDO VOI MODERNO, c’è un problema di libertà di culto per i musulmani. Ma la causa è politica e non religiosa.

Paolo

through the mist and the madness, we try to get the message to you: christi militia! Che tristezza…

Paul Manoni

Sarebbe quasi il caso di andare comunque e manifestare il nostro dissenso…
Ma ho paura che la cosa verrebbe strumentalizzata e i media dipingerebbero le associazioni laiche come dei provocatori, o dei sabotatori della cerimonia del XX Settembre.
Eppure, visto questo schifo, sarebbe quasi il caso di andare a Porta Pia e verificare sul campo, quanto davvero “Militia” sono, questi cristicoli usurpatori di cerimonie altrui e riscrivitori di storia a proprio piacimento.
VERGOGNA SULLE ISTITUZIONI ITALIANE CHE PARTECIPERANNO ALL’EVENTO!

spapicchio

XX SETTEMBRE 1870: LA LIBERAZIONE DELLA CITTA’ DI ROMA DAL POTERE PONTIFICIO
Oggi alle 12.30 tutti a Porta Pia davanti alla Breccia di porta Pia, per la vera Commerazione Storica del XX settembre 1870, contro la mistificazione (vaticana e di militia christi) e le bugie revisioniste; l’intervento è stato negsto a chi lo aveva chiesto prima, per dubbie questioni protocollari poco credibili e di facciata; e ci fu anche l’anticipo popolare della Repubblica Romana antesignana degli eventi successivi. Chi lo ha chiesto parecchio prima è perché ci ha parecchio, e forse troppo, premeditato. (Altro che il card. segretario di stato vaticano Bertone e militia christi: faziosi e non democratici)

http://www.radicali.it/primopiano/porta-pia-commemorazione-xx-settembre-roma

hexengut

segnalo, rara avis, un articolo di Raul Mordenti su “Il XX settembre del cardinale Bertone” alle pp. 1 e 5 di “Liberazione” di oggi

stefano f.

perchè vi meravigliate? questo è il governo votato dagli italiani, ignoranti, arroganti, beceri; ogni popolo ha i governanti che merita.

Federico Tonizzo

Ehi, calma!
Io sono italiano ma non ho votato questo governo ne’ lo voterei mai! Quindi non me lo merito! E come me, milioni di altri!

Lorenzo Labruna

vorrei sapere con che autorità ti arroghi il diritto di stereotipare ed insultare il tuo stesso popolo, mi pareva che la UAAR combattesse proprio questo genere di cose no?
si chiama democrazia… è vero che quello che sceglie la maggioranza non è necessariamente la cosa migliore… ma è anche vero che se preferisci torniamo al fascismo o alla monarchia 🙂

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