Porta Pia: parla solo il Vaticano e gli atei vengono bloccati dalla Digos

Trattenuti dalla Digos, schedati e allontanati. La delegazione Uaar che stamani si è presentata alle celebrazioni per la breccia di Porta Pia è stata bloccata dalla Digos, che ha requisito i documenti di tutti e li ha restituiti solo alla fine della manifestazione. «Avevamo solo le nostre bandiere – racconta Raffaele Càrcano, segretario nazionale della Uaar – su cui è scritto soltanto il nostro nome, non avevamo cartelloni né avevamo intenzione di gridare mezzo slogan».
Intanto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si limitava alla deposizione di una corona di fiori, mentre il cardinal Tarcisio Bertone pregava per i caduti di entrambe le parti. «Credo che, di fronte all’eliminazione di ogni forma possibile di dissenso e al completo abbandono dei principi costituzionali da parte delle autorità italiane presenti, – conclude Càrcano – si possa parlare tranquillamente di negazione del pluralismo e di fuoriuscita dalla democrazia con il solenne avallo del nostro presidente della Repubblica».

Comunicato stampa UAAR

274 commenti

Paul Manoni

Vergognoso….!
Non ho altro da aggiungere, se non l’ennesima e palese dimostrazione che veniamo puntualmente DISCRIMINATI…Ora anche dalle istituzioni!

Mario

Trovo che questo sia molto grave, per la nostra Repubblica! Povera Italia! – E poi si parla di libertà. Comanda sempre il Vaticano e chi si vuol far bello……..

Paul Manoni

Liberta’???
…Ce l’hai presente il ventennio fascista?
…Ce l’hai presente l’olio di ricino?
…Ce l’hai presente il divieto di raggrupparsi in pubblica piazza?
A QUESTO STIAMO ASSISTENDO!!
Al ritorno del FASCISMO, con tanto di benedizione del BERTONE di turno, e del silenzio del Capo dello Stato!
NAUSEANTE!!!

Juan Gabriele

Xk si parla sempre di fascismo quando succedono queste cose???? Io parlerei piu’ generalmente di Dittatura.. ricordo ke queste cose le ha fatte anche il comunismo.. ma.. sai… in Italia tendiamo a dimenticarlo…

Federico Tonizzo

Per Juan Gabriele:
TU tendi a dimenticare che in Italia non c’è alcun Partito Comunista al potere, anzi al potere ci sono da tempo i lego-berlusco-fascito-vaticani, e in particolare a Roma il sindaco è Alemanno, del quale ti invito a rammentare i trascorsi!

Cassandra testarda

Mi associo alla vostra indignazione e amarezza per l’accaduto, significativo di una situazione di estrema difficoltà per chi vorrebbe difendere il pensiero laico. E’ chiaro adesso perchè un alto prelato vaticano si è deciso dopo 140 anni a celebrare la “breccia di Porta Pia”: perchè da quella breccia i “militi crociati” vaticani hanno fatto comodamente il percorso inverso e hanno riconquistato l’Italia intera. Col beneplacito di bersaglieri e autorità pubbliche assortite.

Guy

Non voglio credere che in Italia delle persone di cui la colpa è di non risentire la necessità di possedere una fede siano escluse da organi di pubblica sicurezza dalla possibilità di esprimersi.

D’altra parte sono contento che questo succeda, le superstizioni forse stanno crollando e i loro difensori hanno ormai addirittura bisogno di uomini armati e pagati dallo stato per poter conservare i loro privilegi e mantenere in piedi le loro fiabe. E questo grande e costoso apparato contro semplici cittadini che vogliono credere al progresso calato nella realtà dei fatti…

Ma io sinceramente non mi sento di essere un cittadino pericoloso, e voi?

194/007

Volete un consiglio. chiudete questo portale e trasferitevi in un’ isola deserta.

andrea, il toscano

@quasi quasi chiudiamo e ci trasferiamo tutti a casa tua che ne pensi eh?!

Phoenix Queen

194/007, è così che vorresti trattare tutte le persone che la pensano diversamente da te? Incoraggiandole a stare zitte e andare in esilio?
Questa è una testimonianza perfetta di cosa è la fede e di quali mentalità chiuse, ostili e dittatoriali può produrre: grazie per averlo dimostrato a tutti.

194/007

…siente in numero talmente esiguo che volentieri Vi potrei ospitare tutti, vertici compresi, a casa mia!

emasab

@194/007. Secondo il rapporto eurispes del 2010 gli atei in Italia sono il 7,8% e gli agnostici il 10,7%. In tutto il 18,5%. Visto che la popolazione italiana è circa 60 milioni, devi avere una casa molto grossa per poter ospitare 11 milioni di persone. Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Religioni_in_Italia

Bruno Rapallo, apostata e ateo

… battute divertenti e ironia a buon mercato, ma i numeri reali sono un po’ diversi; i soci ufficiali e registrati dell’UAAR credo siano ormai circa 3000, i simpatizzanti sono almeno 20 mila (stima fortemente per difetto che dovrebbe corrispondere approssimativamente agli attuali apostati “sbattezzati” in Italia, in crescita negli ultimi anni di circa 1500-2000 all’anno), gli atei dichiarati e gli agnostici in Italia pare oscillino fra 10 e 11 milioni (di cui atei fra 4 e 5 milioni; le stime più recenti sugli atei e agnostici sono rilevabili dalle statistiche di Eurostat dell’UE o dalle indagini della Chiesa cattolica medesima, che qualche tempo fa stimò % comprese fra il 15 e il 17 % della popolazione italiana); non ho considerato gli indifferenti non dichiarati e i credenti con mentalità abbastanza laica e non praticanti, più difficili da valutare; credo che la maggior parte dei 10-11 milioni di atei e agnostici siano piuttosto seccati e stanchi di farse clerico-fasciste come l’attuale finta e bigotta commemorazione di Porta Pia, anche se per antica abitudine individualista a restare nell’ombra e ad essere troppo tolleranti non si curano di far sentire il loro peso e la loro voce.
Chiedo conferma a Carcano e/o Grendene e/o Vergoli delle stime che ho riportato sopra, ma non credo di essermi sbagliato di molto.

Ozymandias

Un consiglio anche per te 194: chiudi la bocca, fai uno sforzo e parla con il sedere.
Constaterai che i due fiati nel tuo caso sono molto simili.
Torna quando hai esercitato il cervello e la ragione…..che non vuol dire lasciare il credo se sei credente, solo constatare che non è la laicità l’ostacolo di una buona politica.
Cordialità.

oddicaldi

Ma la Digos non si occupa di terrorismo? In questo caso si parla quindi di ateo-terrorismo…giusto?

194/007

…daccordo radunate tutto il popolo uaar riempite una sportiva due posti e andate a protestare!!!

Pino Curatolo

Sono certo che se al posto di poche signore e signori dietro ad una bandiera ci fossero stati centinaia o migliaia di “scanazzati” ululanti, probabilmente il presidente Napolitano li avrebbe citati. Certo Napolitano è umano e quindi imperfetto, ma mi dispiace molto che abbia permesso l’emarginazione degli atei e di altri dissenzienti, dimenticando in tal modo che, purchè in modo civile ed educato, in un paese democratico è fondamentale lasciar manifestare il dissenso, anche se di piccole minoranze. E mi spiace che nessuno abbia ricordato il contributo importante che atei, anticlericali, repubblicani hanno dato all’unificazione d’Italia e all’esautorazione del potere temporale dei papi.
Quanto poi all’esiguità dei numeri, sommessamente rammento che solitamente si è plebe a maggioranza e elite a minoranza …, quindi essere in tanti prostrati dinanzi alle pile non è certamente un titolo di merito, mentre sostenere idee razionali seppure in pochi e malaccetti è, questo sì, esempio di coraggio e dignità.

andrea pessarelli

“e di fuoriuscita dalla democrazia”
e quando mai ci siamo stati dentro?

andrea pessarelli

cmq è una vergogna. auguro ai cardinali ma anche ai nostri rappresentanti istituzionali ogni male possibile.

Io ero Sai

Penoso! Avete tutta la mia solidarietà.

Ho visto anche le news allegate:
# Italia: terzo millennio = terzo mondo. N. 6: la Digos interviene contro chi critica la presenza dei crocifissi
# Martiri franchisti: la Digos sequestra volantini di protesta
Ma la digos è l’alias di militia christi?

Alberto De Donatis

Tutta la mia solidarietà. Sì, vi appoggio volentieri (schedatemi pure)

lonfetto

Sono disgustato. Tutto il mio appoggio a Raffaele Carcano e agli amici dell’UAAR

iging

Tutto ciò m’intristisce alquanto.

Ciononostante, credo che sia il caso di mantenere la compostezza e continuare il lavoro di essere liberi pensatori tutti i giorni.

Anche Voltaire fu letteralmente picchiato per le sue idee.

Ha ragione Raffaele Cárcano, l’Italia non è una democrazia.

Ma proprio per questo, come fecero i padri della repubblica bisogna resistere.

moreno03

Assomigliamo sempre più a un paese del Quarto mondo, perché il Terzo ci ha già superati da un pezzo!

Giona sbattezzato

Fuoriuscita dalla democrazia?

Non ci è mai entrata. E’ un papato.

paolo1951

Concordo su “penoso”, “schifo”, “vergogna”, … ecc. ecc. non su “avvilente” o “triste”…
Ragazzi ma vi rendete conto di cosa è successo! Quattro gatti senza mezzi come noi… riescono a far paura a quel gigante multinazionale che è la CCAR!
Non siate tristi esultate!!!!

nightshade90

ma che strana la digos, non viene spaventata da squadre di leghisti o bande di papaboys fanatici e a vedere qualche bandiera dell’UAAR (che in tutta la storia non è mai manco stata accusata di fomentare disordini o di avere membri che hanno fomentato disordini in suo nome, a differenza di lega e chiesa) senza striscioni nè altro si cagano sotto.

le tue scuse fanno davvero pena, sai?

Phoenix Queen

Federico: certo che la Chiesa ha paura. Più di qualsiasi altro gruppo al mondo, è contro di noi che si scaglia Ratzinger, te ne sei accorto?
Non contro i terroristi, i politici corrotti, chi fa la guerra, i mafiosi, i pedofili… tutte queste categorie vengono tirate in ballo e condannate molto meno spesso (o anche mai) degli atei. Quel che Ratzinger teme più di tutto è l’ateo: il terrorista, politico, mafioso, pedofilo, sono tutte persone che possono benissimo rimanere nel grembo di santa madre chiesa, certo, peccano, ma poi vorranno pur essere perdonate… prenderanno tutti i sacramenti… insegneranno ai loro figli, costringeranno i loro elettori, a sopportare le ingerenze continue del cattolicesimo…
Pensa a quella frase sull’inesistenza di Dio che non si è potuta mettere sugli autobus di Genova: questo non è il comportamento di chi ignora, questo è il comportamento di chi TEME.

Federico Tonizzo

@ Federico
Perchè allora la Digos non si occupa di indagare come si deve Berlusconi, Dell’Utri e i loro compagni di merende vari per il reato di “colpo di stato mascherato da democrazia”, oltre che per tutto ciò per cui sono già indagati?? Ha troppa paura di loro o ne è silente complice?

iging

L’UAAR è in primo luogo un’associazione di patrioti, perché come i partigiani, vuole la libertà di tutti.
Forza e coraggio!

elena

Che schifo. La mia solidarietà. Intanto Bertone invita alla pacificazione, un po’ come si invitava all’equiparazione tra partigiani e repubblichini, con la scusa che erano tutti morti. E intanto questi parassiti continuano a entrare a gamba tesa nella vita di tutti i cittadini. Ri-schifo.

Massimo

Voglio esprimere, per quello che conta, tutta la mia più sincera e sentita solidarietà per questo increscioso episodio, che conferma ancora (se mai ce ne fosse bisogno) la distanza abissale che separa questo devastato paese dagli standard civili, etici, morali, democratici e critici del consesso civile nel mondo. Tenete duro, comunque! È quando tutto congiura a “dimostrare” che gli stimoli ideali sono una “perdita di tempo” che più ce n’è bisogno!

Ozymandias

E con questo taccia chi deridendo afferma che la chiesa non ha nessun potere sullo stato italiano. Nessun termine è maiuscolo per volontà.
L’unica preghiera che mi viene in mente è vivere abbastanza per vedere il vaticano crollare.

#Aldo#

Ozy, il Vaticano avrà anche le sue responsabilità, ma la Digos è italianissima. Forse vale la pena prendersela un po’ anche con chi le impartisce gli ordini.

Jane K

Non dimentichiamoci che chi impartisce gli ordini ha tutto l’interesse a tenersi buoni i santi sederi. Questo squallido politicume (e non mi riferisco solo a chi è al governo ora) che gestisce le sorti del nostro paese sa perfettamente di non potersi alienare le simpatie della ccar.
Sono letteralmente allibita per ciò che è successo. Siamo in piena teocrazia.

Ozymandias

Aldo hai più che ragione…. Stiamo parlando di due colonne portanti (vaticano e stato) che si sostengono e alimentano mutualmente….
Se ne cade una l’altra o la segue o deve cambiare per forza qualcosa…..

Federico Tonizzo

@ Ozymandias:
ok, cerchiamo di farne cadere almeno una, quindi!

Barbara

Io invece paziento in attesa dei commenti di Magar e Leonardo sulla difesa della libertà sancita per legge! Io paziento, paziento c’è tutta la giornata. Dove invece non paziento, è nell’attesa dei mullah.

Giorgio

Vergognoso, ma purtroppo non incredibile.
Piena solidarietà alla delegazione UAAR.

stefano f.

che senso hanno allora i filtri di questo blog, per bloccare anche la più ingenua e spesso involontaria forma di torpiloquio in nome del rispetto verso tutti, se questo è il trattamento riservato agli stessi soci uaar dagli emissari in divisa della nostra republichetta delle banane marce!? meditate.

Alessandro S.

Hanno il senso di non fornirgli facili pretesti per poter “legittimamente” far chiudere il sito intero.

stefano f.

a volte bisogna urlare le nostre idee per farsi sentire da chi ha le orecchie foderate di prosciutto.

Paul Manoni

Non e’ questo il caso. Qui la bocca te la chiudono ben prima che tu possa eventualmente gridare il tuo dissenso.

At-z

Mi dispiace ragazzi, NON arrendetevi, ma… quando organizzate delle azioni cercate sempre di rispettare “alla regola le regole”!
Forse semplicemente la vostra presenza non era autorizzata?

Siccome siete una minoranza, date fastidio e nessun errore vi sarà perdonato.
Questo vale non solo per gli atei ma per tutte le minoranze, tutte le associazioni, movimenti politici, culturali etc. non graditi alle autorità.

Oggi si è svolta la cerimonia UFFICIALE in presenza del capo dello stato: ecco perchè (probabilmente) sono stati effettuati controlli di identità e non siete stati autorizzati a intervenire.
Militia Christi potrà partecipare oggi? Forse hanno chiesto e ottenuto le autorizzazioni adeguate. 🙂

Inoltre, se ho ben letto la news precedente, avete partecipato ieri alla manifestazione con i radicali, no?

E non dimentichiamo mai che Roma capitale appartiene al Vaticano, il quale gentilmente OSPITA la Repubblica Italiana!
Mi piace molto la foto di gruppo pubblicata da C.D.S.: il cardinal Bertone è al CENTRO, e Napolitano e Alemanno al suo fianco, dietro il gonnellone.
Un capolavoro. 🙂

Saluti dalla Francia,
A.T.

crebs

Non c’è qualche deputato o senatore che può fare una “interrogazione”, di quelle a risposta obbligatoria e scritta?
In realtà non servirebbe a niente, sono capaci di scrivere che è giusto quello che è stato fatto, ma almeno risulterà, a futura memoria, una firma sotto una dichiarazione di confessionalismo.

stefano f.

il problema è che non esiste un deputato tanto laico e coraggioso da difendere la causa di un ateo capisci? 🙁 questa è l’italia.

spapicchio

Le congiure leghiste della Lega Nord – PDL in Veneto, sono della stessa matrice-matrigna romana cattolica, di cui gli onorevoli Zaia e compagnia sono il braccio politico esecutore: facciamo dunque attenzione a quello che succede.

Daniele

Credo che, di fronte all’eliminazione di ogni forma possibile di dissenso e al completo abbandono dei principi costituzionali da parte delle autorità italiane presenti, – conclude Càrcano – si possa parlare tranquillamente di negazione del pluralismo e di fuoriuscita dalla democrazia con il solenne avallo del nostro presidente della Repubblica».
—————-
ma perchè, ci siamo mai entrati in democrazia?

Bruno Gualerzi

TG3 ore 12.
L’unico inetrvistato direttamente, va da sè, è il Bertone. Il quale elogia Roma capitale d’Italia e lo stato Italiano. E ti credo! Nessun accenno, figuriamoci, alla manifestazione UAAR
E a ìsimboleggiare la deriva clerico- fascista di questo paese, ecco lì impettito di fianco a Napolitano il ministro guerriero La Russa.

fab

Mi sa che è La Russa il vero movente della Digos. E anche di Bertone.
Ancora devo capire come con quella faccia e quella voce ci sia gente che lo prende sul serio, ma a quanto pare è così.

hpman

Per chi non se ne fosse accorto o fa finta di non aver capito, Porta Pia, così come la mai nata Repubblica Romana , sono l’esempio di incompiutezza storica. Senza l’esilio per il Papato dell’epoca, per un’organizzazione millenaria come la Chiesa Romana è stato facile, pian piano, riprendere le redini del potere, con gli ormai noti vantaggi. Come un cancro, essi hanno sempre infestato le nazioni ospiti sino a raggiungere tutti i centri di potere e indebolirne ogni difesa a proprio vantaggio.
Nella storia che va dalla decadenza dell’Impero Romano alla nostra povera Repubblica Italiana troviamo analogie e riscontri che dimostrano quanto poco abbiamo appreso su come contrastare il dominio cleriacale. Oggi persino gli Inglesi, si genuflettono dinanzi al Potere Clericale e fanno le riverenze al Papa.
Lo stato Teocratico Romano, pur avendo una Piazzetta e un viale per territorio, incassa una considerazione globale, storicamente mai avuta.
Comincio a credere che in fondo, Porta Pia l’hanno voluta loro, un pò come l’11/09 non è dispiaciuto al governo U.S.

Federico Tonizzo

“Per chi non se ne fosse accorto o fa finta di non aver capito, Porta Pia, così come la mai nata Repubblica Romana , sono l’esempio di incompiutezza storica.”
Non preoccuparti, ce ne siamo accorti da tempo.

Antonino

E’ veramente sconfortante che non si possa esprimere la propria opinione con una libera presenza,ma è pur vero che se l’UAAR ricopre un ruolo scomodo per diverse istituzioni allora sta facendo bene.

Diocleziano

… e poi, tarcisio bertone, scagliando sulla bilancia la sua croce d’oro tempestata di diamanti gridò ”Guai ai vinti!”…

Sal

Anche pilato si è prostrato alle decisioni di Caifa. Nulla di nuovo sotto il sole.
Coem volevasi dimostrare il Inghilterra il dissenso è stato accettato e tollerato l’italietta vaticalia dimostra sempre il proprio servilismo anche quando i capi sono comunisti.

Marco Biondi

rammaricato per questo spiacevole episodio, esprimo la mia più piena ammirazione e solidarietà a tutti i dirigenti e soci UAAR presenti alla manifestazione.

Roberto Grendene

su tutto, la cosa piu’ disgustosa che emerge e’ il comportamento del “nostro” presidente Napolitano

oltre a non dire una parola oggi, di fronte allo scempio della democrazia, della verità storica, della laicità delli Stato, aveva organizzato lui i giochi, stando a quanto riportava Repubblica:
http://www.uaar.it/news/2010/07/27/porta-pia-torna-papalina-secondo-repubblica-celebrazioni-concordate-con-vaticano/
(che non mi risulta il Quirinale abbia smentito)

Flavio

Il suo discorso sul tema della laicita’ mi e’ sembrato orribile. Poteva sancire che in Italia non deve esistere, e risparmiare fiato.

Magar, bieco illuminista,

Non sono d’accordo, mica gestiva lui l’ordine pubblico! E non è affatto evidente che la Digos abbia violato qualche legge, comportandosi come ha fatto (peraltro la compresenza di UAAR e Militia Christi – Ultimissima dell’altro giorno – consentiva facilmente al funzionario di turno di tirare in ballo addirittura l’argomento dei “possibili scontri”): dunque su che basi il Presidente della Repubblica avrebbe dovuto sostituirsi alla Questura?

Magar, bieco illuminista,

Senza trascurare il fatto che la Questura aveva già respinto la richiesta di manifestazione UAAR per il 20 settembre, peraltro.

A mio avviso, un intervento diretto di Napolitano, bypassando le forze dell’ordine, sarebbe stato fuori luogo.

CosmoGioioso un Giorno

non credo si riferisse all’episodio con la digos ma semplicemente all’opera di revisionismo che si è perpetrata oggi

Flavio

Anche se fosse, il presidente e’ custode della Costituzione e se assiste e approva la negazione del diritto a manifestare pacificamente (che mi sembra fondamentale), c’e’ molto di cui preoccuparsi.

Magar, bieco illuminista,

Mi spiego meglio: Napolitano ha fatto bene a “non dire una parola oggi, di fronte allo scempio della democrazia“, perché non è affatto palese che tale scempio sia illegale, secondo le leggi vigenti. Che parole avrebbe potuto dire, rimproverare i poliziotti, per sentirsi rispondere “Noi facevamo solo il nostro dovere, Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza alla mano”?

Quanto all’organizzazione delle celebrazioni, invece, è effettivamente squilibrata, con un’eccessiva presenza politica della CCAR. È istituzionalmente accettabile l’intento di sottrarre le celebrazioni per l’Unità d’Italia alle polemiche di parte (Napolitano parla di “ombre” che non devono “venire da alcuna parte”), evitando che i cattolici italiani si sentano autorizzati a rigettare la Presa di Roma come un evento anticattolico, dalle cui celebrazioni escludersi. Però ai prelati è stato concesso troppo spazio, in cambio di quattro dichiarazioncine sbiadite (hanno riconosciuto Roma come capitale d’Italia, bella forza!), senza tenere conto delle implicazioni politiche di tutta questa ribalta data gratis ad una potente lobby.

A ben vedere il male è alla radice, e risale ai Patti Lateranensi: la CCAR può sfruttare, da un lato, i benefici dello status di istituzione “super partes” che guida uno stato sovrano, parte della comunità internazionale, e dall’altro lato farsi gli affaracci propri, agendo come gruppo di pressione all’interno degli altri stati, con una propria agenda politica. È l’unica lobby che scambia ambasciatori con stati sovrani…

Barbara

Che bello, sui burqa reclamiamo pure gli alti principi universali, la lotta per la libertà, la difesa dei diritti, tiriamo in ballo i cattivoni di Guantanamo… e sulla laicità che va a put… con le falsificazioni storiche, atteniamoci strettamente a ciò che prescrive la legge. (Secondo me sotto sotto ti piacciono i conventi, solo un’impressione personale). Stop.

Magar, bieco illuminista,

Beh, il capo di stato sì, che deve attenersi strettamente alla legge e alla Costituzione!

Io, privato cittadino, la legge la cambierei anche subito. È un’ingiustizia che una presenza assolutamente pacifica ad una cerimonia di stato venga impedita adducendo improbabili motivi di ordine pubblico. Però temo che le leggi attuali non proibiscano con chiarezza il verificarsi di ingiustizie del genere.

Barbara

Così come non impediranno l’ascesa della mentalità da mullah.

Roberto Grendene

ma la mia obiezione non era sul fatto che Napolitano doveva dire qualcosa sul comportamento della Digos

ho fatto parte della polizia, so che in casi di questo tipo gli agenti, tra l’annoiato e lo zelante per le disposizioni ricevute dall’alto, prevvedono a evitare qualsiasi fonte di turbamento

il problema e’ che Napolitano ha taciuto lasciando la scena a Bertone
il problema e’ che Napolitano non ha detto che il XX settembre 1970 e’ stato abbattuto un regime teocratico e l’Italia (che lui rappresenta) ha completato il processo di unificazione
il problema e’ che Napolitano ha avallato e forse co-organizzato questo XX Settembre clericale

robby

a calogero sei il tipo evangelico che vive in belgio,per favore,non prendere per il c….se no scusami

robby

napolitano e solo un carrozzone di debiti che noi italiani dobbiamo pagare,questa è l unica sua relta

Ernesto

Che oscena vergognosa pagliacciata.
La DIGOS come al solito si rivela la polizia politica italiana.

Ernesto

ufficialmente serve all'”anti-terrorismo”, ma suppongo che anche la Stasi o la Gestapo avessero funzioni dichiarate simili.

calogero

Un episodio dal sapore oscuro e antico è accaduto oggi, giornata del ricordo dell’episodio di Porta Pia a Roma. Una delegazione della UAAR (unione degli atei e degli agnostici razionalisti – http://www.uaar.it) è stata messa in stato di fermo dalla Digos solo perché mostrava le bandiere dell’associazione in concomitanza con la presenza di esponenti del Vaticano. La nostra presenza a Porta Pia, già da alcuni anni significa – in modo del tutto ovvio – la soddisfazione per la fine dello Stato pontificio che questa data affermò. Ma evidentemente, quella fine era temporanea, anzi dopo 140 anni oggi lo Stato pontificio è al culmine del predominio sulla libertà di espressione e di manifestazione pacifica, anche grazie alle evidenti convergenze con alcune parti politiche. A nome di tutti gli atei, gli agnostici, i laici e le persone libere d’Italia, il Circolo napoletano Uaar esprime profondo disappunto per l’episodio occorso agli amici di Roma, nell’attesa che il mondo politico e culturale prenda le distanze dai significati tutt’altro che edificanti che esso ha espresso.
Calogero Martorana
coordinatore Uaar-Circolo di Napoli

alessandro

:prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr! forza digos!!! tutti in galera!!

Francesco Fioroni

ragazzi, capisco benissimo il vostro sdegno ma i problemi non si risolvono sfogandosi fra di noi, è ovvio che siamo tutti d’ accordo, dobbiamo impegnarci quotidianamente cercando di comunicare le nostre idee ogni volta che se ne presenta l’ occasione con le persone con cui per qualsiasi motivo abbiamo contatti; io lo sto facendo da tempo e mi capita più spesso di quanto pensassi di vedere sguardi perplessi quando per esempio dico cosa penso dei preti, del male che hanno fatto e stanno facendo all’ umanità……sono piccoli semi…ma io sono ottimista
(la mia mail la potete pubblicare, non ho segreti 🙂

Federico Tonizzo

Concordo, e lo faccio anche io.
Il guaio è che spesso i “credenti” tendono a non voler parlare di queste cose, suppongo perchè non hanno molto da obiettare ma non hanno il coraggio di ammetterlo a me e nemmeno a loro stessi.

Moreno

Napo è bravissimo a stare sempre dalla parte sbagliata, fin dai tempi dell’occupazione dell’Ungheria da parte dell’URSS. Questo è il capo dello stato; in compenso, come seconda carica dello stato abbiamo un avvocaticchio siciliano tirato in ballo da un pentito perché coinvolto con la mafia, mentre la terza carica è un ex (?) fascista delfino di Almirante, già fucilatore di partigiani… E vogliamo parlare del capo del governo e dei suoi problemi con la giustizia? Trovatemi un altro Stato al mondo così messo male, e avrete il caffè pagato…

Alessandro S.

No, veramente: lo dicono in tanti. Lo è davvero! Sta grosso modo al livello della Corea del Nord o del Sudan.

Mickey

…e la terza carica, ex fascista, da quale regione proviene? Solo per completezza d’informazione; non capisco perché i siciliani debbano sempre essere citati in quanto siciliani, e chi abita altrove no 🙂

Federico Tonizzo

Fini è nato a Bologna, Almirante a Salsomaggiore Terme in provincia di Parma, Mussolini a Predappio in provincia di Forlì-Cesena: tutti della stessa regione.
Però Alemanno è nato a Bari.

nullità

è che temono concorrenza per la dittatura assolutista papalina.

montiesquieu quando ha teorizzato la separazione dei poteri non avrebbe mai pensato che un’influenza massiccia di un organismo esterno a qualunque tipo di decisione democratica, sul potere legislativo, sarebbe bastato a bypassare il tutto.

siamo come le cellule infettate da un virus che usa i nostri meccanismi esecutivi e giudiziari per far passare le proprie leggi, proposte da lacchè in giacca e cravatta.

siamo in un’anomalia politica pericolosa.

Max Meloni

In Italia non è più permesso esercitare la libertà di dissenso se non hai dietro grosse oganizzazioni tipo sindacati o partiti, altrimenti sei considerato un fastidio da schiacciare.
A Londra migliaia di liberi manifestanti hanno protestato per la visita di Benedetto XVI, qui una cosa del genere non sarebbe neanche concepibile.
Ci allontaniamo sempre di più dalle democrazie occidentali, stiamo diventando una società incivile. La vedo proprio brutta…

Magar, bieco illuminista,

Colpa delle attuali leggi sulla pubblica sicurezza, che danno alla questura un margine d’arbitrio troppo elevato. Evidentemente la presenza di striscioni è stata considerata “manifestazione non autorizzata”. Qui un altro bell’esempio delle conseguenze di questa legislazione: http://www.repubblica.it/politica/2010/09/15/news/cacciati_bandiera-7098896/

Non ha nessun senso invece tirare in ballo Napolitano (sport nazionale, ultimamente): la Digos non risponde direttamente al Capo dello Stato, nemmeno nelle occasioni in cui lui è presente!

Roberto Grendene

Sopra ho un commento in attesa di essere sbloccato

nessuno voleva che Napolitano intervenisse sul comportamento della Digos

bastava prendesse la parola per commemorare il XX Settembre per quello che e stato

Alberto Scardocci

Non mi sento di scivere nulla in questo momento, tanta e’ la rabbia ed il dissenso che ho in corpo!
Colpa e’ della politica tutta!!! E il vaticano ci sguazza!!! Siamo soltanto dei poveracci al servizio di quella gentaglia con le croci al collo!!!!!!

Moreno

Napo non viene tirato in ballo, almeno da me, in quanto ‘capo’ della Digos (chi sarebbe così ignorante?), ma per i suoi ‘alti moniti’ pieni di banalità e rivolti in genere alle persone sbagliate (mai che se la prendesse col vero nemico della Costituzione, cioè il Berlusca).

Magar, bieco illuminista,

Qui però è stato tirato in ballo per la vicenda capitata alla delegazione UAAR, vicenda che esulava dai suoi compiti di presidente, e pure dagli argomenti che possono essere oggetto di un suo richiamo.

(A parte il fatto che io condivido il 90% dei suoi “alti moniti”, in generale, ma qui non c’entra…)

Satrapo

Alti moniti inutili in uno stato dove la costituzione viene calpestata insieme al diritto di manifestare pacificamente solo perché le opinioni non collimano con quelle ammesse alla manifestazione ufficiale…

I suoi alti moniti li faccia quando il resto è a posto..Non serve un altro papa che parli di stronzate…

Scusate la rabbia..ma se davvero crede così tanto nell’unità d’Italia e in questa Repubblica, che faccia davvero qualcosa (anche simbolicamente) per opporsi alla devastazione che sta avvenendo sotto i suoi occhi…

Sandra

Moreno, ma non ti ricordi che Napolitano era il presidente della “Commissione speciale per il riordino televisivo” nel 95?? Ma chi credi abbia favorito il berlusca se non la cosiddetta “snistra”? Berlu agita lo spettro dei comunisti per propaganda (cosi’ come il conflitto di interessi per gli altri), ma sono stati la migliore spalla per il suo spettacolo. L’unica curiosità che mi è rimasta su questa classe politica è sapere per quanti soldi ci hanno venduto.

Sandra

No no, Stefano, soldi, le lenticchie le lasciano a noi. Perché credi abbiano fatto passare lo scudo, D’alema lui poverino non sapeva che bisognava essere in aula, che fosse una cosa importante…. si’.
“Al Blick – giornale della svizzera tedesca – un ex direttore con anni di esperienza alle spalle presso una delle più grandi banche in Ticino ha dichiarato che se lui parlasse, il governo italiano cadrebbe in un giorno”. “Non c’è nessun esponente del Governo, nessuno del mondo dell’economia italiana che non abbia un conto in Svizzera” ha raccontato l’ex direttore al Blick.” Piu’ qualche uomo chiave a sinistra, aggiungo io.

Stefano Grassino

Si Sandra, mi ero spiegato male. Volevo dire proprio quello che hai detto tu. A proposito: hai letto il libri di Daniele Luttazzi quando sul decreto di Craxi che dava le bande per le televisioni a Berlusconi, l’allora PCI che stava facendo ostruzionismo, arrivati alle 23.50 con ancora due parlamentari a disposizione (onde per cui era fatta) arrivò lui WWWeltrons il buonista? basta così, si vota e naturalmente, il governo Craxi avendo la maggioranza, la legge passò.
Se non sbaglio fù il re sole che quando un cortigiano compiacente gli disse: “maestà, che dio vi guardi dai nemici” rispose: “che dio mi guardi dagli amici che dai nemici mi guardo io”.

Sandra

Si’, soprattutto perché i nemici servono. E se non ci sono, li si crea e li si sponsorizza!

Andrea il Cristianaccio

Ma in un paese dove ci sono difficoltà a manifestare con la bandiera Italiana come potete pensare di riuscire a manifestare contro il cavallo di battaglia dei governi.

Chiunque capisce un po’ di politica sa bene che in Italia se vuoi vincere le elezioni DEVI avere la chiesa dalla tua parte. Questo episodio qui, o la vicenda del crocifisso nelle scuole, o altre discriminazioni del passato servono a tenersi vicino la chiesa.

Siete una minoranza che per di più da fastidio al governo. Se non ce la fa Grillo che è molto più organizzato, figuriamoci voi…

Mi spiace per l’episodio ma non vi abbattete, avrete altre possibilità in cui potrete organizzarvi ancora meglio.

francesco squarotti

a quanto mi consta grillo molto fastidio al governo non ne procura anzi, si può ben dire che, in sostanza, è vero il contrario.

Non son d’accordo che per vincere bisogna aver la chiesa dalla propria, vieppiù in una ricorrenza come quella di oggi che semmai suggerisce il contrario!

Tizio

Vero che, ahinoi, il sentire dei politicanti è che avere la Chiesa dalla propria parte sia un buon viatico per vincere le elezioni. Vero anche che ciò lede sia chi è laico, per evidenti motivi, sia chi è credente, poiché la religione in cui egli crede viene usata per fini che del tutto esulano dalle motivazioni del suo credere.

Io, da questo punto di vista, sono ottimista, nel senso che ritengo (o spero?) che i cittadini comuni, credenti o meno, siano un passo avanti al sentire dei politicanti e che quindi l’unirsi alla Cheisa cominci a non pagare più, poiché le persone esigono, in fin dei conti, specie in un periodo di crisi, fatti e non più parole vuote, pronunciate tra l’altro da persone che tutto hanno fuorché una condotta cristiana.

puric

sai che novità… è da un pezzo che la polizia ferma, scheda e arresta solo quelli che (a torto o a ragione) sono considerati “di sinistra”. La democrazia e il pluralismo in questo paese sono morti e sepolti da almeno 16 anni.

Triceratops

L’ignoranza è forza
La guerra è pace
La libertà è schiavitù

Attualità di George Orwell..

Felipe-bis

Napolitano è entrato in un loop piuttosto triste: ha paura di prendere posizione, per la smania di non offendere nessuno sta svendendo il nostro Paese a uno straniero. Poraccio, tiene famiglia pure lui…

Stefano Molinari

Ho pubblicato su Facebook il comunicato stampa dell’UAAR con questa introduzione: Deja vu, all’Aquila ai funerali di Stato – “Vaticano”, precisò ineccepibilmente il MANIFESTO – per le vittime del terremoto: parla Bertone, capo della diplomazia di una nazione straniera, pure extracomunitaria (sic!) e tace Napolitano, presidente della Repubblica Italiana (sic!). Ma non disperiamo: come dice il Padre Cristoforo, “verrà un giorno…”

SkepticRebel

… che tristezza!!!
Solo pochi giorni fa, a Londra, c’erano 20mila persona che manifestavano liberamente il loro dissenso … qui neanche un piccolo gruppo in rappresentanza di un associazione laicista può presenziare ad un XX settembre stravolto e clericalizzato.

Manca proprio cultura democratica e liberale … ah già: stanno rispolverando quella cristiana. bleah!!!

francesco squarotti

Che baratro atroce, che desolante deriva. Penso il punto più basso e nauseante della mia pur breve biografia. La cosa che acuisce, e di molto, il disgusto e lo sbigottimento è il rimbombo complice e complementare delle trombe della libertà di stampa e dei pubblici paladini delle più gettonate virtù. Bisogna attrezzarsi per tempi bui. Un saluto

daniele

Teniamo duro con i nostri principi e cerchiamo di diffondere e pubblicizzare sempre di più lo sbattezzo; secondo me è un grande mezzo che abbiamo a disposizione per combattere questi maiali pedofili!!!

San Giovese

Costituzione italiana:

Art. 3

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

VIOLATO, ai membri della UAAR, in quanto tali, non è riconosciuto lo stesso diritto di prendere parte alla commemorazione di una ricorrenza della storia italiana.

Art.7

Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.

VIOLATO, l’indipendenza delle istituzioni repubblicane non è stata rispettata.

Art. 13.

La libertà personale è inviolabile.

Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dell’Autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge.

In casi eccezionali di necessità ed urgenza, indicati tassativamente dalla legge, l’autorità di Pubblica sicurezza può adottare provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore all’Autorità giudiziaria e, se questa non li convalida nelle successive quarantotto ore, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto.

È punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà.

La legge stabilisce i limiti massimi della carcerazione preventiva.

VIOLATO, si è attuato un fermo senza giustificato motivo.

Art. 16.

Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza.

Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche.

Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge.

VIOLATO: è stata operata una restrizione per ragioni politiche, la sicurezza non era a rischio.

Art. 17.

I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi.
Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso.
Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.

VIOLATO: nessun comprovato motivo di sicurezza o di incolumità pubblica.

Art. 19.

Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.

VIOLATO? il non essere credenti non è una fede religiosa…quindi, non so.

Art. 21.

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

VIOLATO: tale diritto è stato negato ai soci UAAR in quanto tali.

Direi che è il caso che l’associazione passi a serie azioni legali e che di quel che è successo si dia il maggior risalto possibile, anche tramite le associazioni laiche internazionali come l’IHEU.

Magar, bieco illuminista,

Tutto vero e giusto (gli articoli della Costituzione, almeno).
Adesso leggi gli articoli 18, 19, 20, 21, 22, 23 e 24 del Tulps (versione 2008, ma non è cambiato, nella parte che ci interessa), e piangi con me:

http://www.sanzioniamministrative.it/collegamenti/I%20Codici/TULPS/TULPS.htm

(L’ho riletto adesso, è anche peggio di come me lo ricordassi: “E’ manifestazione sediziosa anche la esposizione di distintivi di associazioni faziose.“!! 🙁 )

San Giovese

Condivido con te ogni lacrima.
E ne volgiamo parlare di chi è stato invece ammesso a presenziare?

Militia Christi???(http://www.uaar.it/news/2010/09/18/settembre-censurati-laici-spazio-fanatici-cattolici/)

A leggere cos’hanno scritto sul loro sito c’era da denunciarli.
http://www.militiachristi.it/

1870-2010: ONORE AI CADUTI PONTIFICI

Comunicato-Stampa

Roma, 14 Settembre 2010

Il Movimento Politico Cattolico Militia Christi, come ogni anno, ha organizzato per Lunedì 20 Settembre alle h. 12.00 la sua tradizionale COMMEMORAZIONE DE CADUTI PONTIFICI presso la breccia di Porta Pia.

La commemorazione sarà preceduta da una Santa Messa in Rito romano antico, secondo le disposizioni del Papa, nella Chiesa del “Corpus Domini” in Via Nomentana 8 alle h. 11.00, in suffragio di tutti i morti alla breccia, anche della parte avversa.

Venerdì 17, inoltre, alle h. 18.30 presso la sede del Movimento, in Via Foligno 27/b, si terrà una conferenza dal titolo:” Porta Pia. 1870-2010:Italia cristiana o Italia laicista?”

Militia Christi, a 140 anni dai tragici eventi che portarono le truppe del liberal-massonico Regno sabaudo ad invadere lo Stato Pontificio, allora libero, sovrano e popolare, vuole rendere così onore a chi ha sacrificato la propria vita per difendere la Chiesa e il Santo Padre Pio IX – tesaurizzando così il suo patrimonio spirituale di fede e fortezza cristiana conclamato dalla stessa autorità della Chiesa mediante la Sua beatificazione – ribadendo ancora una volta la necessità che l’Italia riconosca le proprie radici cristiane, per conseguire così quell’unità nazionale da più parti invocata, ma che per essere autentica, deve avere come fondamento anche la giustizia e la verità dei fatti.

Insomma, dopo le lacrime, il vomito.

Tizio

Inviterei tutti a leggere, o rileggersi, “Psicologia di massa del fascismo” di Wilhelm Reich, visti i tempi, anzi i mala tempora.

Tizio

Dovrebbe essere una forma ipotetica di energia, tra l’altro poco attendibile se non per nulla attendibile, ipotizzata da Reich. Una sorta di via di mezzo tra la libido freudiana e le varie teorie (bislacche) sull’energia corporea dell’odierna new age, per dirla in parole povere.

Maurizio_ds

La massima solidarietà alla delegazione e a Carcano. napolitano (con la minuscola) non avrà responsabilità sul singolo episodio, ma come capo dello stato ha responsabilità molto più grandi per avere trasformato la ricorrenza del venti settembre in una festa clericale. Per quanto riguarda la Digos, è il nucleo di polizia più fascista che c’è in Italia e lo è da sempre, quindi non ha fatto nulla che non avesse già fatto in altre occasioni contro altri soggetti.

G.B.

Ricordiamoci sempre che Napolitano viene dal partito che ha votato l’articolo 7 della Costituzione.

POPPER

Esprimo la solidarietà al nostro Raffaele e a tutta l’UAAR proprio in un momento di in cui la democrazia è in pericolo e tutti noi siamo a rischio schedatura, o meglio siamo schedati e impediti dal manifestare la nostra opinione come lo garantirebbe la nostra Costituzione.

Il discorso del papa contro l’ateismo ha fatto già i suoi danni in Italia il giorno dopo.

Mi domando se si può fare delle denuncie a questo punto per abuso di potere e restrizione delle libertà costituzionali.

Napolitano che vergogna, non mi sento proprio rappresentato da questo presidente, sono davvero amareggiato per questa sua abdicazione inqualificabile a difendere la Costituzione.

robby

popper-dico napolitano costa 4 volte piu della regina d inghilterra,gia varie volte a mostrato il suo doppio volto,a firmato,tutto il possibile,alla faccia di tutta la retorica,che siamo costretti a sentire da lui,è noi ci indignamo che non preso parola,..meno male farebbe piu danni ,di quando la prende,poi lo anno dichiarato cittadino romano,ma lui di romano cia solo il palazzo dove campa coi sordi nostri…pace e prosperita

Lino

Non è una novità che la DIGOS agisca come polizia politica. In questi casi è utile avere sempre un avvocato dietro: la DIGOS ci prova sempre ad agire al di fuori della legge contando sull’ignoranza legale della gente, ma sono loro stessi i primi a sapere che quello che fanno è illegale e se c’è un avvocato sul posto a ricordarglielo fanno rapidamente retromarcia.

Altra cosa utile è portarsi sempre delle telecamere, almeno due o tre in mano a persone diverse (NON le stesse persone che parlano con la polizia e simili) e riprendere tutto ciò che avviene, preferibilmente sia da vicino che da lontano.

Fate anche la massima attenzione che spesso la DIGOS manda qualcuno a infiltrarsi nelle manifestazioni fingendosi un simpatizzante (spesso un maschio sui 40 anni, in buona forma fisica, molto simpatico e loquace). Se individuate un agente della DIGOS infiltrato avvertite della cosa tutti gli altri presenti. Non fate nulla di ostile ma tenetelo d’occhio e se fa qualcosa di illegale fingendosi uno di voi, chiedetegli gentilmente di smetterla e se continua chiamate la polizia (il 113, non il 112).

E soprattutto portatevi sempre dei documenti quando uscite di casa, non cadete in provocazioni e non fate assolutamente nulla di illegale durante manifestazioni. Neanche attraversare la strada col rosso. Se un poliziotto vi chiede di fare qualcosa (per quanto stupido o irragionevole) fatelo, rifiutarsi è il modo più veloce di finire nei guai.

E votate il partito più laico (o meglio anticlericale) che riuscite a trovare. Non una cosa facile in questo paese che sta riscivolando verso il fascismo…

Soqquadro

Scusa, come fai a conoscere il profilo dell’infiltrato? (A me sembrerebbe un po’ in età, peraltro. E da solo? Non ha molto senso, uno che “manifesta” da solo non darebbe nell’occhio?)

puric

si vede che non hai partecipato a molte manifestazioni: se ne fai una decina dopo un po’ vedrai che gli agenti infiltrati sono sempre gli stessi e si sa benissimo chi sono!

pietro ancona

ogni giorno di più, di più, di più diventiamo Stato di Polizia con caratteristiche clerico-fasciste. La mia solidarietà a Carcano ed agli amici dell’UAR che hanno subito una torchiata dal Regime. Oramai non vengono disturbati soltanto i manifestanti di destra, di estrema destra.

Pietro Ancona

MASSIMO

Come ho già detto a Barbara, oramai la situzione è compromessa e l’Italia sta scivolando irreversibilmente verso la teocrazia.
Il popolo italiano ha favorito questa situazione ignorando gli avvertimenti di noi atei.

Ma il popolo italiano non sa cosa è una teocrazia e secondo me piangerà lacrime amare quando se ne accorgerà.
Teocrazia vuol dire eliminazione della libertà di opinione religiosa, discriminazione verso i non cattolici, discriminazione verso i gay e le lesbische, eliminazione delle leggi sull’aborto e sul divorzio, e questo solo per comiciare. Poi alla fine si arriva ai casi stile Sakineh.
Il maggior danno lo patiranno le donne che perderanno tutti i diritti acquisiti con il femminismo.

Gli italiani farebbero bene a studiare la storia e a vedere cosa è stata la Chiesa nel passato. In Europa ci sono stati 350 anni di terrore a causa dell’inquisizione. E così saprebbero cosa rischiano a dare il potere in mano ai preti.

libero

A me sembra solo un atto per compiacere ulteriormente il Vaticano, in questo momento i voti pesano moltissimo se possono determinare una vittoria alle ormai prossime elezioni e l’UAAR pesa poco, 4.000 ?

at-z

MASSIMO scrive:
Come ho già detto a Barbara, oramai la situzione è compromessa e l’Italia sta scivolando irreversibilmente verso la teocrazia.***

–> Scivolando verso la teocrazia? 0_0 Ma va?
Stai scherzando? Come e quando sarebbe possibile? Al massimo si va verso un governo più autoritario, con limitazione delle libertà individuali, fenomeno accentuato dall’impoverimento del dibattito politico e del peso dei partiti di opposizione etc.
E se proprio si vuol essere pessimisti :c’è forse un piccolo pericolo di tentazione separatista al Nord?
Se la situazione economica non cessa di peggiorare potrebbe (ri)sorgere qualche dittatura in Europa, oppure più probabilmente, assisteremo alla fine del sogno della costruzione europea e allo smantellamento dell’E.U.
Instaurare un nuovo regime autoritario o una dittatura non dovrebbe essere facile in Italia, perchè la nostra Costituzione, fondata sulle ceneri del fascimo, non puo’ essere modificata facilmente. Proprio perchè è stata scritta con lo scopo di proteggere il popolo italiano dal ritorno del fascimo e/o della monarchia.
Non vedo come una teocrazia potrebbe essere instaurata nel nostro sistema giuridico: l’unico stato teocratico occidentale è il Vaticano, altri stati europei sono confessionali: ma non vi sono in Occidente sistemi giuridici interamente basati (anzi neanche parzialmente direi) sulle leggi divine proposte nei libri sacri come la Bibbia (cristiana) o i Vangeli.
Non confondiamo il clericalismo del nostro stato laico “concordatario”, vassallo del Vaticano, con la vera teocrazia.
Il Vaticano e l’Arabia Saudita sono teocrazie: entrembi sono monarchie assolute.
Anche l’Iran rientra nella categoria delle teocrazie, ma è una repubblica.
Una repubblica teocratica cristiana simile all’Iran non ha senso, è IMPOSSIBILE (ma neanche negli stati del Bible Belt negli USA!) perchè i sistemi politici e giuridici occidentali moderni integrano il pluralismo politico, la laicità e le libertà individuali.
Quindi relax, e non siate cosi’ paranoici: la vostra presenza NON era autorizzata nell’ambito della cerimonia ufficiale: la digos ha fatto il suo mestiere, mica vi hanno arrestati e torturati, no? 🙂

Saluti,
A.T.

Barbara

Intanto è da un po’ che si parla di modifica della Costituzione… poi hai ragione, una cosa è lo stato teocratico, un’altra lo stato confessionale, almeno in termini di definizione, il problema è che all’atto pratico nella sostanza cambia poco. Io non mi sogno che domani mattina Ratzinger entri in parlamento e si metta a fondare un gruppo (comunque ha già i suoi, e sono sempre di più). Il problema è che la chiesa non fa politica ma in Parlamento non passa il testamento biologico, non passano i dico, non passa la legge sull’omofobia, non passa Eluana, non passa la RSU, tra poco si rimetteranno a discutere la 194, avanti di questo passo magari tra 6 anni pure il divorzio… E menomale che non si chiama teocrazia ma solo stato confessionale!

libero

Con un governo di centro-sinistra e un comune di centro-sinistra le cose sarebbero andate diversamente.

Alessandro S.

Già. La differenza sarebbe stata che probabilmente avrebbe presenziato anche un esponente del governo, che avrebbe preso la parola in elogio dei buoni rapporti costruttivi e fecondi dello stato italiano con il vaticano nonostante tali spiacevoli incidenti incidenti del passato che ormai ci si può felicemente lasciare alle spalle.

Sandra

uhh, ma certo, come nel 1999, quando Rutelli era sindaco e D’Alema capo di governo, quanto hanno brigato per il giubileo a roma (e a san giovanni rotondo) per il bene del paese…. No, non sarebbero andate diversamente per niente.

ettore grossi

TENETE DURO RAGAZZI, AVETE L’APPOGGIO DI TUTTI QUELLI CHE NON HANNO POTUTO ESSERCI.
GRAZIE PER CIO’ CHE AVETE FATTO. ETTORE

Federico

Non mi sembra una condotta giustificabile da parte delle forze dell’ordine. Ma per voi è un ottima occasione per poter esprimere tutto il vostro vittimismo.

Kaworu

essù, non siamo mica il papa che parla dei pedofili facendo la voce querula

Federico

Guarda. Io ho militato in alcuni gruppetti, cattolici e non, che cercavano di fare politica, occupandosi di questioni che in teoria alla gente dovrebbero stare a cuore: casa, lavoro, problematiche sindacali e sociali e così via.

Sono stato coinvolto in episodi simili un mare di volte.
Per non parlare dei tentativi di aggressione da parte sia di elementi di estrema destra ed estrema sinistra, dai quali, sebbene abbia praticato kung fu per 5 anni, mi sono guardato sempre bene dal farmi acchiappare.

Mai, dico mai, ci siamo lamentati.

D’altronde io sono un militante cattolico, e in giro per il mondo ci sono cattolici che pagano la loro confessione di fede col martirio. Ma nessuno fa la vittima.

Fri

“Ma nessuno fa la vittima”

????????

ma ci fai o ci sei? ma se i cattolici non fanno altro che fare la vittima, qui e in giro per il mondo! sempre li a gridare ai quattro venti che tutti ce l’hanno con loro e a stracciarsi le vesti nei paesi in cui sono in minoranza anche laddove non rischiano la pelle. Per altro, nei paesi in cui i cattolici rischiano la pelle di solito non sono da soli a condividere “l’onore”. Pero’ quando un cattolico viene fatto fuori dai fondamentalisti islamici (o chi per essi) compaiono titoloni sui giornali (italiani), se sono indu, atei o altro allora tanta grazia se mettono un trafiletto in quarta pagina. Ma va va…

Phoenix Queen

Sei un militante cattolico? Che mette nei link prima “nochiesa.blogspot” e poi una pagina di Nonciclopedia? Ah, e ovviamente sei un militante cattolico che per quanto trovi questo sito e la gente che lo frequenta “vittimisti”, non solo non se ne va, ma rimane con l’unico scopo di provocare la gente. Hm.
Se tu fossi coerente, se veramente questo “vittimismo” ti desse fastidio, te ne andresti. Ma del resto un sito come Nonciclopedia mi pare abbia veramente poco di “cattolico”, anche semplicemente per lo scherno contro Ratzinger. Quindi…
…Sei un troll. Okay, ora puoi andare, ciaooo.

Federico

Solo ora quando i cattolici o cristiani in generale o anche induisti vengono uccisi dai musulmani se ne parla, ma per motivi che vanno ben al di là della denuncia dettata dalla causa della giustizia e della verità. Lo si fa solo per instillare odio contro i musulmani.

Qui gli unici che si sentono perseguitati e discriminati per ogni cosa siete solo voi.

Diocleziano

Federico.
E ci vuole anche una bella faccia di tolla a fare del vittimismo con tutto quello che avete sulla coscienza!

CosmoGioioso un Giorno

aggiunta corrige: sembra si stropicci le mani.

che diavolo d’uomo!

Roberto Grendene

anche dei giovani di “valori in corso”, militanti delll’IdV

avevamo la colpa di avere la bandiera italiana e qualche maglietta che non andava bene alla Digos

Ratio

Io ho letto con piacere la mail che mi è arrivata perché, secondo me, questi fatti hanno una valenza positiva:
la digos ha fatto il suo lavoro ma, soprattutto, ha eseguito ordini venuti dall’alto.
Questo dimostra che cominciamo a dare fastidio, altro che quattro gatti o organizzazione folcloristica.
Per quanto concerne Napolitano dico solo che il suo vecchio partito non ha mai fatto nulla per riformare il codice Rocco.
Spero che questo episodio faccia crescere ulteriormente l’UAAR.

libero

Si potrebbe aggiungere che nel 1947 il PCI ha votato per il Concordato clerico-fascista inserito addirittura nella Costituzione.
Il PCI era un partito cattolico e la sua attuale discendenza sembra esserlo ancora di più.

Osvaldo

Di fronte a simili iniziative in una repubblica che si ritiene democratica l’unica cosa da fare, visto come si comportano i nostri politici, è di non recarsi più a votare! Io non mi riconosco più in questa nazione già da parecchi anni, poichè ho visto che anche cambiando colore politico, la gestione non cambia, anzi, sta peggiorando. Sono tutti succubi del vaticano, leccapiedi e tiratardi, pronti a prostarsi pur di salvarsi la poltroncina. Spero che la prossima generazione riesca a cambiare qualcosa e che pretenda i diritti di ogni individuo cioè quello di esprimere le proprie idee e i propri pensieri per riuscire a costruire un mondo migliore. Auguri tanti.

fab

Ho tentato di denunciare in modo breve e sobrio l’accaduto sul sito del “Corriere della sera”, su cui sono possibili commenti circa l’articolo che tratta della cerimonia. Non sono stato pubblicato.

Diocleziano

Io ho provato sul Gazzettino e non è stato pubblicato.

goied83

Apprendo la notizia solo ora, sul treno…e c’é poco da commentare…una solo parola basta a riassumere cosa penso: VERGOGNA! E massima solidarietà x quelli presenti…questo paese è in caduta libera!!

libero

Alla manifestazione erano presenti altre associazioni laiciste con eventuali insegne ?
Come si sono comportati con loro, se c’erano ?

Adele Orioli

Un gruppo dell’italia dei valori (gruppo giovanile diritti civili, se non erro) è stato bloccato e “tenuto in quarantena” esattamente come e con noi; non solo hanno bloccato il loro cartello “libera chiesa in libero stato” (cavour pericoloso sovversivo!) ma hanno impedito persino l’ingresso alle bandiere tricolori -sic!-
Dalla parte opposta della piazza so esserci stata una contestazione dei radicali ripresa anche dalla stampa, ma non eravamo in condizione di vederla…

POPPER

Avete in mente qualche risposta-lettera a chi di dovere?

A questo punto vale proprio la pena scrivere qualche riga.

Grazie Adele.

libero

Troppe divisioni tra i laici, la disunione non fa la forza, sostengo la necessità di una unica grande organizzazione, che raggruppi tutti i laici o almeno una specie di ulivo laico che parli con una sola voce, la qual cosa mi sembra molto razionale, ma se lo dico mi danno addosso, forse nell’UAAR c’è chi ha la vocazione al donchisciottismo eroico.

stranomavero

sarò anche non credente e razionalista, ma confesso che pensare all’ulivo come esempio non mi pare granchè di buon augurio, vista la finaccia.
a ogni modo, di buone intenzioni è lastricata… e via dicendo. altra cosa la prassi. ma taccio o libero si sente dare addosso.
firmato sancho panza

Angela

Quoto Osvaldo.
Io son arrivata alla stessa tua conclusione, tant’è che da qualche anno non vado più a votare. Siamo ormai al voltastomaco, per non parlare dello smantellamento della democrazia e l’instaurazione di un regime teocratico. Secondo me, l’Uaar adesso dovrebbe agire contro napolitano (con la n minuscola) perchè deve smetterla di discriminarci. Magari potrebbe chiedergli un incontro per far valere le ns. ragioni, senza escludere eventuali azioni di protesta più forti (sit-in davanti al quirinale, e cose simili). Non sarebbe male interpellare anche il Ministro degli Interni per chiedere spiegazioni sul comportamneto della Digos. attendiamo tutti con ansia e fiducia….

libero

Una volta, tanto temtpo fa, c’era il Grande Oriente che difendeva la laicità, ma ormai il potere clericale sembra avere infiltrato tutto, infiltrerà pure l’UAAR ?

RICCARDO

TREMATE…… E’ TORNATO LO STATO PONTIFICIO E TRA POCO L’INQUISIZIONE
AH AH AH AHA AH AH AH AH UUUUAAAA AHA AHAH AHA AH AHA!!!!!!!!!!!!!

Kaworu

sarà un fedele seguace del “porgi l’altra guancia” o “della coerenza cattolica”

CosmoGioioso un Giorno

è bertone che ride! quanto avrà riso oggi quel mascellone

en-ri

agli anarchici lo fanno da anni. benvenuti in democrazia!
a parte questa considerazione, massima solidarietà. non è mai bello avere compagni in una simile barca

daigoro

forse non possiamo aspettarci di vedere celebrata dalla repubblica la memoria storica della presa di porta pia.

a quell’opera la repubblica non partecipò, fu il capolavoro dello stato sabaudo e della sua casa regnante e pertanto ogni moderna riminiscenza rischia di allontanare dal male assoluto il ricordo della monarchia.

fin dalla nascita la repubblica ha preferito celebrare coerentemente l’antifascismo associando ad esso la monarchia demonizzandoli entrambi. prescindendo dalle colpe e dai meriti.

bensocavourconte

Ci sta bene,noi dobbiamo sempre trattarli con i guanti di velluto (cosa che non meritano nulla) e poi ci trattano a pesci in faccia e cazzotti sui denti. E’ il fallimento della politica del segretario Carcano!!!!!!!!!!

Roberto Grendene

alla faccia del fallimento… l’UAAR e’ cresciuta in quantità e qualità costantemente

comuque fatti avanti tu, se sei socio, o trova di meglio sulla piazza

bensocavourconte

La chiesa cattolica romana apostolica benediceva il nazi-fascismo.Cardinali e prelati erano sempre insieme al fhurer,persino le svastiche naziste erano insieme alla bandiera del vaticano.Nonostante tutti gli efferrati scandali e crimini,la chiesa cattolica sta continuando a imporre i suoi falsi dogmi e a governare imperterrita e l’Uaar che fa? Altro che dialogo ci vuole con questi falsi imbroglioni,ci vuole gente con le palle che contrasti questo aprioristico medioevo. Sono molto deluso!

Roberto Grendene

non capisco, cosa vuoi di piu’, dei martiri?
li lascerei a chi crede nella vita eterna.

comunque traduci cortesemente la tua delusione in attività che invece hai fatto, o farai, tu

altrimenti a dire “io avrei fatto meglio” son capaci tutti

Sandro

Da notare che proprio settimana scorsa si è tenuta in Inghilterra la manifestazione “Protest the Pope”, dove migliaia di persone portavano con sè cartelli del calibro di “Stop your employees raping our kids” o ” Wanted for crimes against humanity” o citazioni del papa inzaccherate di uova.
Qui manifestanti con cartello recante la scritta UAAR vengono fermati.
Siamo messi bene…

POPPER

OT. http://it.notizie.yahoo.com/53/20100920/tit-il-miracolo-di-san-gennaro-tra-fede-63bad65.html

Non c’è nessun miracolo di san Gennaro, parola di CICAP e Margherita Hack esprime la sua opinione a proposito:

Per l’astrofisica laicista Margherita Hack osserva: “Nessun miracolo, è un normale fenomeno chimico per il quale c’è una spiegazione scientifica”. In cosa consista il fenomeno chimico, lo ha spiegato lei stessa in passato, in una intervista risalente al 1999: “Il miracolo del sangue di San Gennaro è solo una reazione chimica. C’è un composto di ferro semisolido che sembra sangue. Basta metterlo in un’ampolla, scuotere, e questo diventa liquido”. Per la Hack, oggi “c’è più attenzione per questi presunti fenomeni paranormali, da una parte c’è un sempre crescente desiderio della gente di credere, dall’altra ci sono studiosi impegnati nel dimostrare come nella maggior parte dei casi, sì, insomma, c’è il trucco. O comunque c’è una spiegazione scientifica, come per il sangue di San Gennaro che si scioglie”.

L’esperto cattolico Gianni Fochi tenta di liberare la fede dei Napoletani da possibile smentite scientifiche del miracolo, più poetico Saviano.

Giuseppe C.

la Digos, che ha requisito i documenti di tutti e li ha restituiti solo alla fine della manifestazione

Che paese da Terzo mondo.

Redbear17

Che schifo di Paese.La democrazia non è morta,è semplicemente mai nata.Abbiamo vissuto dal 1946 al 1980 con la maggiorparte delle leggi fasciste con funzione di contenimento ed arginazione del famoso”pericolo rosso”,e pretendevamo di essere un paese democratico,con in più,una costituzione mai attuata se non limitatamente nei primi anni ’90.Ma che aspettano i giovani ad andarsene da questo schifo di Paese ? Lasciatelo scivolare in una lenta agonia con tanto di guerre civili e distruzioni,questo ci meritiamo,e per voi che andrete via non voltatevi a rimpiangerlo.

Santos-Dumont

C’erano una volta le dittature sudamericane, tra le quali il Brasile in cui vivo. I dissidenti, repressi dal regime militare foraggiato dagli USA, fuggivano dove potevano ivi compresa l’Euopa. Oggi pare che i ruoli si siano invertiti. Me ne sono andato da un decennio, ma quando leggo questo genere di notizie non posso evitare di sentirmi quasi un “profugo”… E poi i brasiliani mi guardano stupiti se gli dico che di tornare a vivere in Italia non se ne parla proprio… Certo, anche qui la CCAR non scherza, almeno si scornano con i protestanti vari che le “rubano il mercato”.
Boa sorte, ne avete bisogno… 🙁

ATEONONTROPPO

Domanda: l’UAAR aveva chiesto l’autorizzazione a partecipare alla commemorazione di Porta Pia?

Santos-Dumont

Forse é il caso di chiedersi perché, in un paese _suppostamente_ libero ci sia bisogno di autorizzazioni per esprimersi. É il retaggio fascista che non vuol saperne di abbandonarci, forse percé una gran massa di italiani, dissimulata sotto vesti piú “rispettabili”, continua ad essere fascista, reazionaria e sciovinista. Forse da dentro si vede meno: io che, per mia fortuna ma soprattutto scelta, me ne sono andato tempo fa, vedo un costante peggioramento.

Uno che ti conosce

Forse è il caso che te lo chieda, visto che hai sempre polemizzato con il sistema di commenti di PI forzando per una svolta autoritaria nonostante la tua supposta posizione anarchica, e hai sempre spinto per una maggiore identificabilità di tutti, quando sappiamo benissimo e ne abbiamo le prove che l’identificabilità fa rima con la repressibilità.
Fatti un esame di coscienza e prima di indicare la pagliuzza altrui, togliti la trave dal c…

Roberto Grendene

ohibo’, da quando in qua si chiede l’autorizzazione a partecipare a commemorazioni istituzionali e ufficiali aperte alla cittadinanza?

alla commemorazione del 25 aprile chi va con bandiere di associazione o partiti che aderiscono puo’ farlo solo se autorizzato dalla questura?

alla commemorazione del 2 Agosto a Bologna, si deve partecipare con le bandiere di una associazione aderente all’inziativa solo se autorizzati dalla questura?

mica l’UAAR era andata con bandiere alla manifestazione di Militia Christi!
Eravamo andati a quella organizzata dallo stato italiano…

Rocco

In questo contesto mi piace ricordare in quale modo Garibaldi si riferiva a Pio nono: “Metro cubo di letame”. Per giunta l’eroe dei due mondi aveva “battezzato” il proprio asino con pionono.
Quanto sono distanti quei tempi…

Andrea

Tutta la mia solidarietà alla delegazione UAAR, un consiglio da profano, le prossime manifestazioni si facciano con una persona che filma, e poi spero che ci sia qualche “ateo” forense che proceda contro questo atto di deliberato fascismo!!!
Sia maledetto questo infame paese!!!

Marco Giustini

Voglio esprimervi la mia solidarietà come consigliere del Municipio Roma 16 della Lista civica 5 stelle di Roma (beppegrillo.it).

Marco Giustini

francesco squarotti

per quanto mi riguarda la solidarietà del vostro movimento per le allodole, più oppiaceo di molti monoteismi, te la puoi tenere stretta.

libero

Consolazione
I cattolici praticanti sono ormai il 20%, con un decremento annuo del 2,5%.
L’incessante calo di fedeli e la scarsità di giovani butterà ancora più la chiesa in braccio alla politica, almeno fino a quando farà comodo a quest’ultima.

L’UAAR dovrebbe puntare su un ulivo laico, che raggruppi il maggior numero di associazioni laiche, un conto è presentarsi con 4.000 iscritti e un altro con 30.000, la politica è sensibile ai numeri.

karl marx si rivolta nella tomba

ma non so di cosa vi stupite. l’italia e’ un paese fascista e ultra cattolico da sempre e i + fascisti sono quelli mascherati da “centro sinistra”. napolitano e’ un delinquente storico che ha distrutto non solo il partito comunista ma anche l’eredita’ del partito comunista.
scalfaro e’ stato l’unico presidente il cui conto corrente non fosse ingrossato da berlusconi. d’alema e’ stato piu’ importante per berlusconi di bossi che invece ha fatto cadere uno dei governi berlusconi (il primo mi pare). d’alema invece ha fatto cadere quello di quel politico emiliano.
la politica italiana e’ sempre stata fatta al vaticano e io non capisco come mai ci sia gente che ancora si sorprende.
ma quando vi sveglierete? cosa ci vuole per farvi svegliare? quante sberle vi devono dare prima che vi facciano male le guance?

camillo.coppola@tin.it

Il nuovo corso papalino,ispirato a PIO IX,consente solo i genuflessi,
con particolare dispensa,anche atei devoti.
Ma non crucciamoci,la distorsione della storia,affidata ai discendenti del sommo sacerdote del tempio di Gerusalemme,CAIFA,mette in luce vivida il meretricio dei politicanti Italiani,mercanti nel tempio dell’ipocrisia.
Non tutti i mal vengon per nuocere.

marco

tanto spazio alla Chiesa Cattolica di Roma ed al suo sentire religioso non mi stupisce ……. quando 2 milioni di persone quotidianamente ascoltano padre Livio che parla di dittatura del relativismo….quando Vito Mancuso e Hans Kung vengono definiti demoni……è chiaro che c’è una voglia di teocrazia…e tanto più lo Stato Laico è debole tanto più questa voglia si rafforza …….

Massimo

Se le cose sono andate come descritte, ma anche se ci fosse stato qualche slogan, è stato sbagliato impedire il dissenso.

The Best Emmia

VERGOOOOOOOOOOOOGNAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Comunque la questura di Roma non è nuova a cose del genere. E’ sotto la stessa che sono stati manganellati i terremotati qualche mese fa.

Federico Tonizzo

Tieni presente che il sindaco di Roma è Alemanno, e aggiungi che Fini era presente nella sala operativa della Questura genovese durante le “operazioni di sicurezza” per il G8 di Genova, dove ci furono tremendi pestaggi a sangue da parte della polizia.
Ma quando impareranno, gli Italiani, che i fascisti non cambieranno mai??????

libero

E i comunisti italiani non hanno mai chiesto l’abolizione delle leggi clerico-fasciste, anzi hanno ratificato il Concordato e oggi ….

Daniele

uno che da giovanissimo è stato fascista, poi comunista, poi ha inneggiato all’invasione sovietica dell’ungheria – mi fermo qui – come può anche solo essere candidato alla presidenza della repubblica?

Federico Tonizzo

E attualmente approva pressochè tutte le “leggi” di Berlusconi…

Federico Tonizzo

E attualmente approva pressochè tutte le “leggi” di Berlusconi…

Stefano Bottoni

La mia massima solidarietà a tutti coloro che sono stati trattati in maniera così vergognosa.
Vorrei fare una domanda: l’UAAR ha anche una sezione legale, no?
Non si può pensare a un ricorso? Magari potrebbe finire con un nulla di fatto, ma almeno si sarà fatto qualcosa di concreto. Magari informando i giornali, qualcuno pubblicherà pure la notizia facendo conoscere questo episodio (che ignorerei pure io se non fosse per le Ultimissime).

rosaria

Ma un grido di aiuto alla corte di Strasburgo??? L’Europa deve sapere che in Italia c’è uno stato fondamentalista e chi non è credente è ghettizzato. Bisogna gridare questa vergogna e farla echeggiare il più possibile.

Danx

Non è che quelli della Digos hanno dei microchip coi quali vengono comandati? Microchip ficcati dentro le croci che loro usano non si sa bene dove ma le usano, poveretti, che lavoraccio che devono fare eh..ma ogni tanto andare a raccogliere pomidori, no???AHAHAH

enrico mini

Abituati a rubare, stato e chiesa ci hanno rubato anche il XX settembre!

Federica

Tutti DOVREBBERO avere il diritto di manifestare LIBERAMENTE il proprio pensiero.
Anche se quelli dell’UAAR avessero voluto gridare slogan sarebbe stato, COMUNQUE, nel loro diritto.
Ma scherziamo?

Marcello O.

Piena solidarietà alla delegazione Uaar contrastata dalla Digos, ma la linea dei responsabili Uaar, sin dai primi anni, è stata ed è troppo caratterizzata verso una deriva politica di sinistra ed estrema sinistra. Per essere atei non occorre necessariamente etichettarsi politicamente. Un atteggiamento politico neutro, a mio avviso, sarebbe più idoneo per un’associazione come Uaar.

Francesco Fioroni

mi rattrista constatare che la maggior parte di voi scrive in forma anonima
se vi vergognate a scrivere nome e cognome……sarebbe meglio che…..
bhe lasciamo perdere

Bruno Rapallo, apostata e ateo

..giusta osservazione, e già che ci siamo esorto tutti quelli che ancora non lo avessero fatto ad inviare via Internet copia del proprio atto di apostasia formale (alias “sbattezzo”) al sito http://sbattezzati.it/ sul quale il gentile e paziente sig. Luca ha già pubblicato le copie scannerizzate (dopo oscuramento dei dati anagrafici sensibili) di 250 documenti di “sbattezzo”, avendo ricevuto sinora le comunicazioni di 410 atti d’apostasia (non tutte corredate però del relativo documento); così contribuiremo progressivamente a contarci a livello nazionale e gli spiritosi catto-troll dovranno smetterla di sostenere che siamo “4 gatti sbandati”; non credo proprio che vi sia da preoccuparsi di venire schedati, tanto lo siamo già …. dalle rispettive parrocchie che hanno dovuto accettare i nostri atti d’apostasia.

Bruno Rapallo, apostata e ateo

..ripeto in sintesi quanto già scritto verso le ore 16; come soci iscritti all’UAAR, attualmente dovremmo essere circa “3000 gatti”, come apostati sbattezzati in Italia si possono stimare almeno “20mila gatti”, gli atei variano fra i “4-5 milioni di gatti”, atei+agnostici in Italia sono stimati da varie fonti d’indagine statistica fra “10 e 11 milioni di gatti”; auguratevi che nei prossimi anni tutti questi pacifici “felini” non smettano di fingere indifferenza e distacco, stancandosi di essere stati sinora troppo pazienti e tolleranti, per cominciare a “tirar fuori gli artigli” e ad agire politicamente e nelle piazze in moltitudini compatte.

Francesco Fioroni

sui siti cattolici non lo so Diocleziano, non l i frequento
ma anche te, vedo che hai problemi a dire chi sei…
un saluto

giovannibattistateo

l’anno prossimo verrò a Roma,se ci concordiamo tutti voglio vedere cosa potrà fare la Digos verso migliaia di persone.
al 2011

AlessandroX

NON sono un ateo anche se non credo nel dio e nelle gerarchie cattoliche (questione marginale rispetto all’ ateismo) però sono assolutamente solidale con voi, è vergognoso quello che è successo.

E intanto però il loro IOR è sotto inchiesta….

libero

Ma che cosa ci si poteva aspettare ?
Non ditemi che nessuno lo aveva previsto.

Roberto Grendene

certo che si poteva prevedere (era una possibilità)

ma la nostra delegazione non aveva nulla di “offensivo”, non c’erano cartelli con insulti al papa o al vaticano: solo poche bandiere con solo il nome dell’associazione

quanto accaduto conferma come i cittadini atei e agnostici siano discriminati: il sono nome atei e agnistici viene considerato da censurare ad una commemorazione ufficiale del XX Settembre!

mi sembra un risultato, un dato di fatto che rimarrà

ATEONONTROPPO

Complimenti per l’obiettività razionale!
Una violazione dei diritti umani è un “atto fascista”.
Quando vi libererete di questa categorie mentali politiche?

Nessuno ha saputo dirmi se la UAAR era autorizzata a partecipare alla manifestazione.
Se non lo era, la Digos ha agito di conseguenza.
Dura lex sed lex

Saluti

Roberto Grendene

ti ho risposto sopra

la “manifestazione” di cui parli era una commemorazione ufficiale e istituzionale del XX Settembre

mica ci vuole il permesso della questura affinche’ l’ANPI, la CGIL, altre associazione e partiti e l’UAAR stessa, visto che lo ha gia’ fatto, partecipi alle commemorazioni del 25 Aprile in varie città d’Italia

perche’ doveva esserci l’autorizzazione della questura questa volta?

cosa c’era di offensivo o di turbativo dell’ordine pubblico nel nome della nostra associazione?

Roberto Grendene

ti ho risposto, sopra

la tua domanda mi sembra fuori luogo per una commemorazione ufficiale aperta alla partecipazione pubblica organizzata dallo stato, mica da un privato

Federico

Io non sono ateo, anzi sono anti ateo.
Ho fatto il matto (politica) in passato e so bene che:
– per portare ed esibire bandiere non occorre autorizzazione alcuna, neanche se le aste sono “robuste”. Purchè esse non rechino simboli offensivi o scritte inneggianti a compiere reati, ma non è il caso delle bandiere dell’UAAR.
– la manifestazione deve essere autorizzata. non la partecipazione dei gruppi ad essa. Se poi io un giorno convoco una manifestazione del mio pesonale movimenti denominato “jihadisti di Cristo” e si presenta la delegazione uaar che vuole partecipare, e la manifestazione è autorizzata, per la digos, se la presenza dell’uaar non mette a rischio l’ordine pubblico, non ci deve essere problema. Se poi sono a me sgraditi per la digos questo è un problema mio.

Semmai il tuo ragionamento si può applicare a quanto scritto da molti qui, in cui c’è una commissione assurda tra cattolicesimo, fascismo, nazismo, comunismo. Una specie di complotto cattocomuclericalfascista conto gli atei.
Invece più semplicemente qualcuno ha detto agli agenti di identificare chiunque portasse dei vessilli o simboli. Gli agenti obbediscono ai dirigenti di polizia, i quali rispondono al questore.
Ora credere che la segreteria di stato si sia attivata presso il questore per impedire agli atei di esprimersi, mi sembra un’ipotesi azzardata.

Poi si è trattato di una manifestazione che invece di vedere il solito centinaio di partecipanti, ne ha visti ben 400. Insomma un evento scarsamente sentito e di scarsa importanza.

Se i militanti Uaar avessero esibito bandiere e avessero turbato la manifestazione con slogan, tutto ciò sarebbe andato a vantaggio dei prelati presenti, come è facile immagginare.

Tutto questo vittimismo al più vi può servire, come ben so per esperienza, ad attirare elementi desiderosi di un ambiente in cui compiere azioni eclatanti e di norma ai limiti della legalità, per vederle scritte poi sui giornali.

nicola007

@ ateoperfinta
ma mettiamo caso che io cittadino qualsiasi non ateo non appartenente a nessun movimento,magari perchè mi trovavo vicino una bandiera della UAAR,MA CHE IN FONDO ERO ANDATO PER UNA COMMEMORAZIONE DI STATO,dei polizziotti mi sequestrano i documenti,mi fermano,ecc.ecc MA DOVE VIVIAMO.QUESTO E’ UN ATTO GRAVISSIMO.ma per capire questo,bisogna essere LIBERI DENTRO.CARO ATEONONTROPPO.io osservo le regole di questo stato,ma quando e lo stesso stato che non le osserva mi arrabbio molto.poi.non mi piace il il tuo nome in questo sito.cosa significa.sei o non sei.sei carne o pesce?come mai sei un indeciso?lotti con te stesso,con la tua stessa burocrazia?????

libero

Un video dell’accaduto sarebbe stato utilissimo, ma la tv ha ignorato completamente l’UAAR, tg3 incluso, mostrando solo la contestazione dei radicali e un altro gruppo.
L’UAAR deve essere oscurata ….. potrebbe turbare le menti dei “cattolici” italiani ?

sledge

I radicali sono già turbati loro !
E’ per questo che fanno spettacolo e le TV li riprendono !!!

ATEONONTROPPO

Neanche alla Digos piacevano le bandiere con il nome UAAR

Cosa vuoi farci? così va il mondo.

Saluti

francesco

hahaha non ci posso credere!!!vi siete fatti pure schedare!!:) non pensavo di dovero mai dire ma: Forza Digos!!!

giovanni

Ma caspita a reggio non c’era nessuno! Mi è arrivata la news letter in cui si diceva che in via XX settembre si faceva volantinaggio davanti al liceo A. Moro e invece non c’era nessuno!

gianluca

Il bello è che si chiamano “Popolo delle LIBERTA'”.
Con la scusa della sicurezza e della tolleranza zero ( che è un modo bello di dire intolleranza massima) ci stanno togliendo tutte le libertà

sledge

La DIGOS è un istituzione dello stato, con scopi precisi , per cui ……

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