L’assessore veneto all’istruzione Elena Donazzan (PDL, ex AN), che già due anni fa propose di “cattolicizzare l’ora di educazione civica” (cfr. Ultimissima del 6 settembre 2008), ha lanciato ora l’idea di un insegnamento obbligatorio della Bibbia. Donazzan, riporta Il Mattino di Padova, sostiene che “nella Bibbia sono scritte le regole della laicità dello Stato e le regole religiose della nostra vita spirituale”, che “la nostra vita si basa sulla religione e la cultura cristiana. La Bibbia quindi, diventa testo fondamentale, e non solo per chi crede”. La nostra società, conclude Donazzan, “si basa su un diritto che regola la vita civica e cioè un uomo e una donna uniti in matrimonio, ancorché civile, [che] deriva dalla cultura cristiana”, far studiare la Bibbia “servirà sia per integrare ragazzi con culture diverse che per affrontare anche il problema di identità dei nostri figli”. A Donazzan ha risposto sullo stesso quotidiano Massimo Albertin dell’UAAR: “Mi sembra che l’assessore abbia una visione teocratica della società molto vicina a quella medioevale e simile a quella degli stati teocratici dell’islam”. Secondo Albertin, “la diffusione integrale potrebbe essere educativa: in questo modo i ragazzi capirebbero che parla di violenza, sopraffazione e sofferenza, e avrebbero l’occasione per comprendere veramente qual è il suo messaggio”.
Veneto, proposto l’insegnamento obbligatorio della Bibbia
70 commenti
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come ho sempre affermato: io sono diventato ateo leggendo la bibbia!…quindi!?!
Anche io! 🙂
L’ilportante è che non vengano “saltate” le parti più truci o incivili… Ma probabilmente chi ha fatto la proposta non ha letto (bene) la bibbia! 😉
No semplicemente ne verrà proposta una riveduta e corretta….
questo passo si quest’altro no, non voleva dir questo, ecc ecc
cacca al quadrato
semplicemente useranno insegnanti cattolici per insegnarla, in modo che “glissino”, o al limite, se non possono essere trascurati, “facciano l’esegesi”, di ogni passaggio “poco democratico” o “poco umanitario”.
scommetto che i passi in cui dio favorisce la schiavitù o ordina di trucidare donne e bambini di una popolazione o ordina lo stupro delle parenti di qualcuno che lo ha deluso verranno saltati a piè pari. o peggio si farrà l’esegesi o addirittura gli insegnati GIUSTIFICHERANNO L’OPERATO DI DIO (alla faccia dell’insegnamento sui valori umani). come si fà col sacrificio di isacco: dio dice ad un padre di amazzare il figlio unigenito SENZA MANCO DARE MOTIVAZIONI ed il padre è disposto per fede a compiere un gesto completamente immorale e malvagio! e dopo dio NON RIMPROVERA ABRAMO, ma anzi lo loda perchè il suo comportamento E’ STATO QUELLO CHE DIO DESIDERAVA! alla faccia degli insegnamenti: qui si insegna che un vero credente deve essere pronto a commettere le peggiori atrocità senza manco un valido motivo SOLO perchè glielo dice dio (o chi fà da tramite con dio).
tra l’altro vorrei proprio sapere dove questo ciarlatano avrebbe trovato nella bibbia le regole di laicità dello stato………..
Se questa è assessore all’istruzione del Veneto , povero Veneto, si prospettano tempi bui per la sua cultura. Questa signora Donazzan è riuscita a concentrare in poche righe il più bell’esempio di ignoranza della materia di cui parla. Mi sa che è un’altra come la Gelmini che la bibbia non l’ha letta mai. Appropriate quindi le parole dell’esponente dell’UAAR.
Hai ragione. Povero Veneto. Il guaio è che la signora in questione non è la sola a pensarla così. La stragrande maggioranza dei veneti la pensa esattamente come lei. E non vedo prospettive di miglioramento.
insomma non esageriamo … sono veneto ma a parte imprenditori e loro figli oppure contadini e figli (con tutto il rispetto per loro) tutti quelli che hanno un minimo di cultura scientifica non la pensano affatto così! Quando frequentavo l’università al dipartimento di matematica era una rarità trovare un praticante …
eh si prima della bibbia non c’era il matrimonio. è per quello che parliamo di diritto romano…….
Grande Massimo!! 😉
come dire che il nazismo insegna l’amore per tutte le razze e come il lavoro renda liberi…
Vi prego ditemi che il “matrimonio come esclusiva cristiana” è una barzelletta, non può dire sul serio…
Si si infatti i romani, i greci, gli etruschi mica si sposavano… E neanche indiani o cinesi… Gesù quando andò a Cana mica ci andò per benedire delle nozze… Era un PACS!
Il popolo a cui è dedicata la Bibbia è quello ebreo ed in Israeele l’ebraismo è come il cattolicesimo.
I risultati degli insegnamenti sono ben visibili a tutto il mondo:
– palestinesi spiaccicati sotto i carri armati;
– bombe al fosforo sulla città di Gaza;
– assedio di Gaza con relativo impedimento degli aiuti umanitari.
Visto che
Visti i bei risultati degli insegnamenti della Bibbia consiglierei a questo assessore di stanziare un pò fondi anche per i carri armati.
La Donazzan, tutta sanfedismo e doppiette, faceva già la Sarah Palin della situazione quando ancora la Palin la conoscevano solo gli alci…
Il peggio è che riesce a trovare spazio tanto nelle compagini guidate da Galan quanto nella giunta di Zaia (personaggi alquanto diversi tra loro, come noto: evidentemente il genere “clerico-fascista” ha un suo appeal elettorale, qui in Veneto. Allegria! 🙁
borghezio in una conferenza a alluso a un comportamento per lui molto ristrettivo in italia,che per esaltare il fascista che cè in te,e essere inpunito in italia,devi mostrarti cattolico…ohhh cia ragione
Sul Gazzettino di Venezia di domenica 19 settembre a pagina 8 c’è un articoletto intitolato:Studenti contro Zaia “No bibbie ma un sistema che sia decente”.In esso la rete degli Studenti Medi del Veneto dichiara che è molto triste vedere che il presidente della regione Veneto sia più preoccupato di fare bella figura col Vaticano piuttosto che di limitare i danni della riforma Gelmini ed inoltre che gli studenti non hanno bisogno di un testo sacro ma di fondi per restaurare le scuole a meno che la preghiera non li salvi dal crollo dei soffitti o dal cancro dei tetti in amianto.
Aggiungo che il ruolo di Zaia non è fare proselitismo cattolico nelle scuole!!!!!!!
Sul Gazzettino di Venezia di domenica 19 settembre a pagina 8 c’è un articoletto intitolato:Studenti contro Zaia “No bibbie ma un sistema che sia decente”.In esso la rete degli Studenti Medi del Veneto dichiara che è molto triste vedere che il presidente della regione Veneto sia più preoccupato di fare bella figura col Vaticano piuttosto che di limitare i danni della riforma Gelmini ed inoltre che gli studenti non hanno bisogno di un testo sacro ma di fondi per restaurare le scuole a meno che la preghiera non li salvi dal crollo dei soffitti o dal cancro dei tetti in amianto.
Aggiungo che il ruolo di Zaia non è fare proselitismo cattolico nelle scuole!!!!!!!
dimostrano molta più maturità gli studenti.
Zaia aveva già fatto danno come ministro per l’agricoltura.
mi piacerebbe sapere se poi questi paladini del cattolicesimo non sono magari pluridivorziati o sposati in comune come la gelmini (che ha avuto pure un figlio prima di sposarsi il divorziato)
Spaventosa. Il suo sito è agghiacciante, era pure consigliere particolare del ministro Alemanno. Per differenziarsi dagli islamici fondamentealisti, vogliono istituire le madrase cattoliche, che idea geniale. Qualcuno dovrebbe spiegare a questa signora che nei paesi progrediti non si studiano testi sacri, ma si potenzia la preparazio in scienze e tecnologie, che si investe in computer e laboratori. Come pensa che i ragazzi veneti armati di competenze bibliche potranno competere con i tedeschi?
“Our economic performance and prosperity are based to a high degree on knowledge and skills. If we want to provide new impetus for growth and innovation, we need scientific breakthroughs which can be transformed into economic efficiency. The new Federal Government is introducing a seamless new innovation policy in the form of the Six Billion Euro Programme and the High-Tech Strategy.” (sito ministero educazione germania)
Sempre sul fronte “scuola moderna”, sic, da segnalare nella scuola media di Oria l’obbligo per le sole alunne di indossare il grembiule nero. (fonte Gazzetta del mezzogiorno)
Il grembiule obbligatorio solo per le femmine equivale al velo islamico. Che tristezza!
@sandra
non per nulla sui cartelli d’ingresso di questo paesino c’è scritto “Oria città medievale” e non è un caso che sia sede vescovile e non è neanche un caso che sia RICCA di malavita.
La fortuna per questa Italia sfasciata e fascista è che ci siano ancora politici piccoli con la voglia di farsi grandi agli occhi del Vaticano diffondendo la loro idea bislacca di laicità e i loro intendimenti futuri.
Finché questi minus habens (o habentes?) faranno così, non ci saranno problemi, perché avremo modo di opporci.
Peggio sarà quando le operazioni di questo tipo saranno condotte in silenzio.
Ma questo dell’insegnamento della bibbia non era un compito dei catechisti cattolici? Se mettono l’insegnamento della bibbia a scuola saranno per forza costretti a inserire evangelici e protestanti! Altrimenti è una barzelletta insostenibile per chiunque! Il fiume di denaro pubblico alla CEI per il sostentamento del clero, degli insegnanti di religione, delle attività delle curie, eccetera dove è andato a finire? In edilizia cimiteriale?
Bella idea! I ragazzi diventerebbero ottimi genitori leggendo questo:
“1I due angeli arrivarono a Sòdoma sul far della sera, mentre Lot stava seduto alla porta di Sòdoma. Non
appena li ebbe visti, Lot si alzò, andò loro incontro e si prostrò con la faccia a terra. 2E disse: “Miei
signori, venite in casa del vostro servo: vi passerete la notte, vi laverete i piedi e poi, domattina, per
tempo, ve ne andrete per la vostra strada”. Quelli risposero: “No, passeremo la notte sulla piazza”. 3Ma
egli insistette tanto che vennero da lui ed entrarono nella sua casa. Egli preparò per loro un banchetto, fece
cuocere gli azzimi e così mangiarono. 4Non si erano ancora coricati, quand’ecco gli uomini della città,
cioè gli abitanti di Sòdoma, si affollarono intorno alla casa, giovani e vecchi, tutto il popolo al completo.
5Chiamarono Lot e gli dissero: “Dove sono quegli uomini che sono entrati da te questa notte? Falli uscire
da noi, perché possiamo abusarne!”. 6Lot uscì verso di loro sulla porta e, dopo aver chiuso il battente
dietro di sé, 7disse: “No, fratelli miei, non fate del male! 8Sentite, io ho due figlie che non hanno ancora
conosciuto uomo; lasciate che ve le porti fuori e fate loro quel che vi piace, purché non facciate nulla a
questi uomini, perché sono entrati all’ombra del mio tetto”. 9Ma quelli risposero: “Tirati via!
Quest’individuo è venuto qui come straniero e vuol fare il giudice! Ora faremo a te peggio che a loro!”. E
spingendosi violentemente contro quell’uomo, cioè contro Lot, si avvicinarono per sfondare la porta.
10Allora dall’interno quegli uomini sporsero le mani, si trassero in casa Lot e chiusero il battente;
11quanto agli uomini che erano alla porta della casa, essi li colpirono con un abbaglio accecante dal più
piccolo al più grande, così che non riuscirono a trovare la porta.
12Quegli uomini dissero allora a Lot: “Chi hai ancora qui? Il genero, i tuoi figli, le tue figlie e quanti hai
in città, falli uscire da questo luogo. 13Perché noi stiamo per distruggere questo luogo: il grido innalzato
contro di loro davanti al Signore è grande e il Signore ci ha mandati a distruggerli”. 14Lot uscì a parlare ai
suoi generi, che dovevano sposare le sue figlie, e disse: “Alzatevi, uscite da questo luogo, perché il
Signore sta per distruggere la città!”. Ma parve ai suoi generi che egli volesse scherzare. 15Quando
apparve l’alba, gli angeli fecero premura a Lot, dicendo: “Su, prendi tua moglie e le tue figlie che hai qui
ed esci per non essere travolto nel castigo della città”. 16Lot indugiava, ma quegli uomini presero per
mano lui, sua moglie e le sue due figlie, per un grande atto di misericordia del Signore verso di lui; lo fecero uscire e lo condussero fuori della città. 17Dopo averli condotti fuori, uno di loro disse: “Fuggi, per
la tua vita. Non guardare indietro e non fermarti dentro la valle: fuggi sulle montagne, per non essere
travolto!”. 18Ma Lot gli disse: “No, mio Signore! 19Vedi, il tuo servo ha trovato grazia ai tuoi occhi e tu
hai usato una grande misericordia verso di me salvandomi la vita, ma io non riuscirò a fuggire sul monte,
senza che la sciagura mi raggiunga e io muoia. 20Vedi questa città: è abbastanza vicina perché mi possa
rifugiare là ed è piccola cosa! Lascia che io fugga lassù – non è una piccola cosa? – e così la mia vita sarà
salva”. 21Gli rispose: “Ecco, ti ho favorito anche in questo, di non distruggere la città di cui hai parlato.
22Presto, fuggi là perché io non posso far nulla, finché tu non vi sia arrivato”. Perciò quella città si chiamò
Zoar.
23Il sole spuntava sulla terra e Lot era arrivato a Zoar, 24quand’ecco il Signore fece piovere dal cielo
sopra Sòdoma e sopra Gomorra zolfo e fuoco proveniente dal Signore. 25Distrusse queste città e tutta la
valle con tutti gli abitanti delle città e la vegetazione del suolo. 26Ora la moglie di Lot guardò indietro e
divenne una statua di sale.
27Abramo andò di buon mattino al luogo dove si era fermato davanti al Signore; 28contemplò dall’alto
Sòdoma e Gomorra e tutta la distesa della valle e vide che un fumo saliva dalla terra, come il fumo di una
fornace.
29Così, quando Dio distrusse le città della valle, Dio si ricordò di Abramo e fece sfuggire Lot alla
catastrofe, mentre distruggeva le città nelle quali Lot aveva abitato.
30Poi Lot partì da Zoar e andò ad abitare sulla montagna, insieme con le due figlie, perché temeva di
restare in Zoar, e si stabilì in una caverna con le sue due figlie. 31Ora la maggiore disse alla più piccola:
“Il nostro padre è vecchio e non c’è nessuno in questo territorio per unirsi a noi, secondo l’uso di tutta la
terra. 32Vieni, facciamo bere del vino a nostro padre e poi corichiamoci con lui, così faremo sussistere
una discendenza da nostro padre”. 33Quella notte fecero bere del vino al loro padre e la maggiore andò a
coricarsi con il padre; ma egli non se ne accorse, né quando essa si coricò, né quando essa si alzò.
34All’indomani la maggiore disse alla più piccola: “Ecco, ieri io mi sono coricata con nostro padre:
facciamogli bere del vino anche questa notte e va’ tu a coricarti con lui; così faremo sussistere una
discendenza da nostro padre”. 35Anche quella notte fecero bere del vino al loro padre e la più piccola
andò a coricarsi con lui; ma egli non se ne accorse, né quando essa si coricò, né quando essa si alzò.
36Così le due figlie di Lot concepirono dal loro padre. 37La maggiore partorì un figlio e lo chiamò Moab.
Costui è il padre dei Moabiti che esistono fino ad oggi. 38Anche la più piccola partorì un figlio e lo
chiamò “Figlio del mio popolo”. Costui è il padre degli Ammoniti che esistono fino ad oggi.”
Si….!
Tanti piccoli Hannibal Lecter!! 😆
Non sto a dilungarmi per ribadire l’immoralità di questi allucinanti racconto biblici, troppo evidente per chiunque non abbia quintali di pelo sullo stomaco o di ipocrisia per giustificarli. Tra le osservazioni che si possono fare in proposito, ne segnalo solo una che riguarda la considerazione che questi patriarchi , o questi rabbini che li hanno raccontati. avevano delle donne; offerte con la più gran disinvoltura da Lot padre agli assalitori, poi accusate di aver “violentato” il padre a sua insaputa (altro che Scajola!) per farsi mettere incinte!!!. Senza dimenticare la povera moglie di Lot fulminata e trasformata in statua di sale, per aver disobbedito all’ordine di non voltarsi indietro a guardare la città da cui doveva fuggire.
Insomma, in questo e in tanti altri episodi biblici, la colpa è sempre delle donne, anche degli errori compiuti dagli uomini. Qui si arriva al punto di attribuire a queste due povere figlie di Lot la colpa di aver generato incestuosamente due popoli, i Moabiti e gli Ammoniti, guarda caso nemici degli ebrei del tempo e quindi meritevoli di essere sterminati. E questa è “storia religiosamente intesa”, che dovrebbe favorire il concetto di famiglia cristiana e l’amore tra i popoli…
Sinceramente pensare che qualcuno ritenga certi testi sacri mi fa prima di tutto ridere, e poi rabbrividire e spaventare.
Questo racconto è fenomenale nella sua audacia, ma attribuirgli dei valori sovrannaturali o considerarlo una fonte di saggezza e di spiritualità mi pare più consono a un gruppo di scemi ignoranti che non a della gente colta e profonda.
E ciò, come dimostra la storia per chi ha la possibilità di conoscerla e capirla, non è certo un caso.
Questo si che è infinito Amore!
E dovresti vedere i capitoli della conquista di canaan…
Che ne dite di andarla a leggere in iran?
sbaglio oppure leggo davvero nel tuo messaggio una fine perifrasi di “perchè non andate a giocare a pallone sull’autostrada?”?
Studiare seriamente la Bibbia potrebbe essere una cosa simpatica, il problema sarà chi sarà il professore abilitato all’insegnamento della Bibbia. Potranno farlo insegnanti di lettere, di storia, di filosofia indipendentemente dalle loro opinioni personali sulla Bibbia, esattamente come oggi un professore di lingua italiana (e quindi si tratterebbe di un concorso pubblico) oppure l’insegnamento della Bibbia sarà riservato agli insegnanti della religione cattolica, (e quindi sarebbe una posizione pagata al bilancio pubblio ma aperta ai soli catolici con timbro DOC)?
Il ministero dell’instruzione accettà che un protestante, un ebreo o un ateo possano insegnare nell’ora di Bibbia ?
l’unico caso in cui sarei daccordo nella lettura della bibbia in classe, è nel caso in cui a leggerla sia qualcuno che non crede in una religione che abbia la bibbia come libro sacro (un ateo, un indù, un buddista…). è l’unico modo perchè la bibbia sia analizzata seriamente senza mistificare i fatti e non usata per propaganda religiosa.
Ritengo giusto che la Bibbia venga imposta obbligatoriamente agli studenti del Veneto: contenti loro… o meglio i loro genitori che hanno votato a destra attribuendo a tale parte più del 60%. Inoltre io penso che l’iniziativa non debba essere contrariata, se non altro per fare chiarezza su alcuni episodi che indicano luoghi comuni e modi di dire.
Ad esempio: per “onanismo” si intende la tendenza alla masturbazione, niente di più sbagliato; Onan è un personaggio biblico, secondo figlio di Giuda. nel libro della Genesi si racconta come, secondo la legge del levirato, egli sposò Tamar, vedova di suo fratello; ma poiché secondo tale legge il figlio primogenito che ne avrebbe avuto non sarebbe stato considerato suo ma del fratello defunto Er, egli non volle averne e ricorse a un metodo anticoncezionale (il coitus interruptus), Dio lo punì per la sua disobbedienza alla legge facendolo morire (Genesi 38,6-10)*.
* fonte Wikipedia
Credo che introdurre la bibbia come testo obbligatorio al liceo sia un’ottima idea (non mi sembra invece adatta per le classi inferiori per i suoi contenuti amorali ed osceni). Come testo di riferimento per la comprensione della morale cristiana è certamente migliore rispetto ai Promessi Sposi. Mi ricordo che il suo acquisto fu consigliato a mia figlia dal professore di italiano: le fu molto utile per lo studio della Divina Commedia. Sicuramente è il miglior testo di propaganda per una cultura atea: non per nulla una sua lettura diretta è stata da sempre dalla gerarchia ecclesiastica.
ohpps: “è stata da sempre ostacolata dalla gerarchia ecclesiastica”. Mi scuso per il refuso.
sempre più fondamentalisti…di questo passo l’Iran sarà il nostro futuro
Perchè anche non insegnare la storia della Chiesa?Così si,che tanti diventerano atei.Oggi gli studenti non sono mica così ingnoranti come nel XIV…
Vista la scuola attuale, non ne sarei così convinto…
storia della chiesa? è già tanto che al liceo imparino cosa siano le crociate, chiedere che sappiano anche quante sono state e quali sono state le leoro motivazioni e come si sono svolte è già chiedere troppo. dei roghi delle streghe sanno a mala pena che sono avvenutu (e manco quando, dove e come erano organizzati, se sobillati dalla chiesa o se effettuati dal popolo indipendente), non hanno la più pallida idea di come funzioni l’inquisizione, l’indice dei libri proibiti manco sanno cos’è e soprattutto sono convinti che la chiesa con gli amanuensi abbia SALVATO la cultura antica (quasi nessuno sà che gli amanuensi copiavano SOLO le opere che non contraddicevano il pensiero della chiesa, le altre le DISTRUGGEVANO, NE RICICLAVANO LA CARTA PER SCRIVERE PREGHIERE o direttamente LI FALSIFICAVANO! la strgrande maggioranza dei testi antichi non fù salvata dagli amanuensi, fu DISTRUTTA in quanto non in linea con il pensiero della chiesa. per non parlare del fatto che la quasi totalità della cultura antica era già stata distrutta in precedenza dalla chiesa stessa attraverso i roghi di libri, come con la biblioteca di alessandria, il più grande deposito del sapere della sua epoca ridotto in cenere dai fanatici….).
credimi, nei riguardi della chiesa, gli studenti ne sanno quanto i popolani del XIV….
Concordo. Infatti la maggior parte delle persone non sa che non disponiamo degli originali dei testi antichi, ma che ci sono arrivati solo perché qualcuno li ha copiati e conservati e che certi testi li conosciamo solo perché altri li hanno riportati o discussi. Quindi è vero che gli amanuensi hanno fatto un lodevole lavoro di salvataggio di vari testi, ma hanno avuto anche l’opportunità di filtrare la storia ed il pensiero umano facendoci arrivare solo ciò che la chiesa voleva (eventualmente corretto e modificato o selezionato, ed hai voglia a volerli ricostruire correttamente con la critica testuale). Ed infatti il maggior numero di copie antiche disponibili è rappresentato dalla bibbia, seguito dai poemi omerici e da Aristotele, un filosofo che è molto piaciuto alla chiesa (mentre dei filosofi materialisti abbiamo ben poco). Perciò noi abbiamo una visione distorta della storia e del pensiero antico. E nel loro cieco furore iniziale una volta preso il potere (ma probabilmente anche prima) contro i pagani e non, hanno distrutto buona parte delle loro testimonianze, sia architettoniche che scritte e purtroppo non sapremo mai quanto sia andato perso. Però, per esempio, abbiamo osservato come nel XII secolo dopo che gli arabi hanno diffuso in occidente diversi testi antichi che da noi erano scomparsi c’è stato un rifiorire del pensiero tecnico-scientifico che la chiesa prima non gradiva avendo privilegiato quello teologico/filosofico. Così ci è stata tramandata una storia romanzata ed agiografica della chiesa dove dei “miti cristiani” avrebbero conquistato il potere senza combattere (e vedendo come si sono comportati dopo aver preso il potere resta difficile credere che prima fossero così miti, visto che si ammazzavano anche a vicenda con gli ariani), dove l’imperatore Costantino diventa un grande perché ha dato potere a loro e tutto gli si condona, dove S. Ambrogio è considerato un grande, ma si tace sulla sua intolleranza (e sulla sua influenza per estromettere le altre religioni anche con la pena di morte) e si narra un’evangelizzazione dell’Europa come avvenuta per libera adesione delle persone o di una spiritualità passata delle persone che non c’è mai stata (basandosi su testi incredibilmente retorici). Per fortuna piano piano e con molta fatica la storiografia moderna sta cercando di dare un quadro un po’ più realistico della storia (anche se purtroppo solo a livello universitario, com’è diversa la storia li raccontata rispetto a quella dei testi scolastici!), anche se sarà impossibile ricostruire una corretta storia della chiesa, ma già quello che è possibile ricavare penso sia più che sufficiente. Io invito sempre a leggersi la storia a livello universitario e non limitarsi a quella scolastica (o di qualche propagandista di successo come Messori).
Se c’è un aspetto positivo nella notizia, consiste nel fatto che i giornalisti cominciano a prenderci in considerazione e a chiamarci per chiedere la nostra opinione su avvenimenti che ci toccano.
La visibilità e la credibilità si conquistano a piccoli passi.
Se regala abbastanza bibbie si potranno costruire scuole ecocompatibili con al posto dei laterizi i tomi biblici.
A questo punto io li lascerei far tutto quello che vogliono. Tra una decina d’anni l’italia sarebbe fuori dall’Unione e con questa il potere della chiesa. Noi laici espatriamo; che c’importa in fondo? di certo non si può andare peggio di così.
E’ incredibile come ogni volta che un esponente leghista apre bocca si riesca a scavare sempre più il fondo. Comunque saranno sempre le solite butade
Quello che dice questo assessore è una serie di pazzie. Evidentemente non ha mai letto la bibbia.
Ma siccome è un assessore può fare molti danni.
E’ la priva che fede religiosa e carica politica sono incompatibili.
non scherziamo.
se insegnassero la bibbia fin dalle elementari eserciterebbero un lavaggio del cervello inaudito sulla mente di bambini dai 6 ai 10 anni.
non ci vedo nulla da ridere, queste proposte sono solo l’avanguardia di un progetto totalitario a sfondo religioso che qualora si concretizzasse ci riporterebbe indietro ai tempi di Giordano Bruno.
Ecco l’ennesima dimostrazione che i fondamentalisti cattolici (cristiani?) o non hanno mai letto la bibbia o hanno perso l’uso della ragione… oppure sono in mala fede?
Se effettivamente la scuola dovesse far leggere la bibbia si troverebbe in serio imbarazzo (mi viene in mente la scelta delle poesie di Catullo che si leggevano al liceo negli anni ’60).
Ovviamente già la versione commentata cattolica della bibbia è adeguatamente purgata ed edulcorata. Di sicuro gli insegnanti – anche se non credenti – eviterebbero i passaggi xenofobi, violenti, incestuosi etc. (cioè il 90% del testo, ma rimarrebbe abbastanza spazzatura per un sicuro indottrinamento).
La posizione di noi laici dovrebbe essere: OK per la bibbia come libro di testo; però una versione completa – di qualunque edizione – non un bignamino compilato apposta. La curiosità investigativa di anche pochi studenti intelligenti e la reazione dei genitori causerebbero ad autorità cattoliche e scolastiche non pochi problemi e imbarazzi.
Personalmente sono convinto che la ccar preferirebbe che la bibbia restasse un testo sacro, sconosciuto e non sottoponibile ad indagine e discussione: vediamo se l’entusiasmo irriflesso di decerebrati ignoranti che purtroppo governano Veneto e i territori sparsi per la pianura padana cambierà la situazione.
mario
Adesso che ci penso hai ragione quando dici:
La curiosità investigativa di anche pochi studenti intelligenti e la reazione dei genitori causerebbero ad autorità cattoliche e scolastiche non pochi problemi e imbarazzi.
Certo, le nuove generazioni hanno più senso critico, la Bibbia verrebbe vivisezionata da questi giovani patologi dell’ormai defunto Vecchio Testamento e non meno vecchio Nuovo Testamento, sono curioso di vedere come smonterebbero la Bibbia, consiglierei loro molto disincanto e sangue freddo.
Secondo te i bimbiminkia di oggi hanno più senso critico? sei mai passato davanti a una scuola media o superiore quanto escono per vedere che razza di fauna sono?
Infatti sono curioso di vedere come ne saranno interessati o critici, se a loro non fregherà nulla delle Bibbia o ci terranno almeno a dare una propria visione, se reagiranno a questa proposta-Imposta e come reagiranno.
… ma non capisco questo insistere con la bibbia… credevo fosse il libro degli ebrei, non ne so abbastanza, ma forse che i vangeli e san paolo sembravano troppo “moderni”? E poi da quel poco che ricordo, nella bibbia la gente si sposa un sacco di volte, fa figli con chi gli pare etc. etc. qual’è “il diritto che regola la vita civica” di cui ciancia costei?
magari al classico potrebbero tradurre qualche vangelo dal greco… così almeno lo usano per qualcosa di “attuale”(il greco o il vangelo a scelta)
Liceo Maffei – Verona Anni 60
Evangelia quattor – grece et latine.
La traduzione e lo studio di questo testo faceva parte del programma di IRC dalla 1a liceo.
Abbiamo cominciato con il sacro testo “en archè en o logos” e lì ci siamo fermati.
Teniamo conto poi che, sia per la bibbia che per il vangelo abbiamo a che fare con:
– tradizione orale
– forzature nella selezione, trascrizione, interpretazione, traduzione
– traduzioni in serie relative a: ebreo, aramaico, greco, latino.
Anche ammesso che all’origine ci fosse un testo univoco (lasciamo stare se umano o divino, qualunque cosa questo aggettivo possa significare) il risultato finale può essere – come in realtà è – tutto ed il contrario di tutto.
Se c’è qualcosa di letterariamente pregevole (come per esempio nell’Iliade ed Odissea), godiamocelo. Al resto diamo l’attenzione e l’importanza che daremmo ad altri testi di propaganda tipo corano, talmud, libretto di Mao, mein Kampf etc.
mario
“Se c’è qualcosa di letterariamente pregevole (come per esempio nell’Iliade ed Odissea)”
Dimentichi il Mahabrama e il Ramayana (epica sanscrita)…
@ FSMosconi
Non li conosco.
Dalla mia prima lettura della bibbia (una trentina d’anni fa, mi sono fermato dopo più di metà) non ho il ricordo di un testo particolarmente avvincente (tipo il catalogo delle navi dell’Iliade). Proverò a rileggerla (versione valdese vs testo ccar di circa 50 anni fa.
mario
Mahabharata… 😉
@Diocleziano
Giusto. L’avevo confuso per assonza con il Bhramahan (ch’è tutt’altra cosa poi)…
provate a leggere “dio cavalca un cherubino” autore zorobabele,editore baldini e castoldi 1994.
riporta episodi tratti integralmente dalla bibbia,molto eloquenti.
provate a leggere “dio cavalca un cherubino” autore zorobabele,editore baldini e castoldi 1994.
riporta episodi tratti integralmente dalla bibbia,molto eloquenti.
buon divertimento.
A chi non è stato promosso alle elementari dovrebbero essere interdette le cariche pubbliche. Perché chiaramente una così, se è stata promossa alle elementari, ha genitori che hanno corrotto pesantemente l’insegnante.
fosse vero che la fanno leggere a scuola obbligatoriamente.
nel giro di pochi anni sai quanti
e sconversioni leggendo di mun dio sadico e psicotico (come lo chiama dawkins)?
Follia allo stato puro. Questi sono fanatici, e quindi molto pericolosi.
Poco importa se poi con la lettura della bibbia molti diventeranno non credenti. A me preoccupa il prima.
Questa povera zonca non ha ancora capito che lo Stato italiano NON è una teocrazia e che la Bibbia è una ciofeca pazzesca, peggio della Corazzata Potemkin.
Buttatele a mare tutte e due.
la donazzan è nascostamente politicamente contigua – lo si è visto nel caso del celebre libretto copiato illegalmente e col cd di canzoni del gruppo nazista rumeno di Codreanu – a forza nuova. l’antisemitismo e il culto degli angeli con la spada sono caratteristiche religiose cristiane di cui forza nuova è portabandiera.
in un paese normale scatterebbe il TSO per certi personaggi.
Comunque i romani cattolici ed i politici che alla gerarchia cattolica si adeguano, hanno storicamente cumulato una pessima fama, in quanto alla concessione di lettura della Bibbia: i cattolici hanno mosso guerra ai protestanti solo perche` questi ultimi volevano leggersi la Bibbia per i cavoli loro in modo indipendente e senza maestri, sorveglianti e precettori cattolici romani. Adesso cambia tutto? Io non ci credo, anche perche` la CEI, amministratrice dell’ora di religione nelle scuole statali pubbliche, non ha mai fatto in modo che si leggesse la Bibbia a scuola, ma piuttosto che venisse fatta una istruzione religiosa ampia e generica al concetto di divinita`, al dibattito sulla morale, sui famosi valori cattolici, eccetera, che ben si addice(va) al cattolicesimo romano, per la sua tradizione millenaria di religione del potere per il potere, a supporto del potere in carica.
Penso che la cervellotica proposta cadrà nel nulla per svariati motivi, primo fra questi per la scarsa propensione da parte della ccar di una divulgazione della bibbia senza garanzia di un adeguato controllo (la diffusione della bibbia rap da parte di Famiglia Cristiana dà ben altre garanzie sulla autoselezione degli utenti e sulla manipolazione del soggetto.
Resta la perplessità e l’amarezza di fronte a certi entusiasmi da parte di persone che dovrebbero essere adulti, responsabili e – come politici (?) – capaci di valutare le conseguenze di ogni iniziativa.
mario