Caso Ior-Credito Artigiano, le reazioni: “E’ un attacco al Vaticano”

Sul recente caso che ha coinvolto recentemente lo Ior (Istituto per le Opere Religiose), col sequestro di 23 milioni di euro e il coinvolgimento del presidente Ettore Gotti Tedeschi e del diretto generale Paolo Cipriani (Ultimissima del 21 settembre), arrivano le reazioni dai diretti interessati e dal Vaticano.
Gotti Tedeschi si dice “profondamente umiliato” e parla di “ansia di attaccare l’istituto proprio ora che stiamo concludendo il nostro lungo e accurato lavoro, d’intesa con la Segreteria di Stato vaticana e la Banca d’Italia, per sistemare le situazioni che andavano normalizzate”. “Un errore di procedura” continua il presidente “viene usato come scusa per attaccare l’istituto per le opere di religione, il suo presidente e più in generale il Vaticano”.  Dalla nomina avvenuta un anno fa, sostiene il presidente, “ho dedicato gran parte del mio tempo e delle mie energie ad affrontare proprio quei problemi per i quali ora vengo indagato”.
Il Vaticano ha espresso la propria solidarietà alla dirigenza dello Ior, parlando di “perplessità” sull’inchiesta. Su L’Osservatore Romano un articolo intitolato La trasparenza dello Ior, parla della commissione istituita dal Vaticano e presieduta dal card. Nicora per permettere l’inclusione della Santa Sede nella “white list” degli stati in linea con la normativa antiriciclaggio e antiterrorismo. Il recente caso, secondo L’Osservatore, sarà chiarito “con semplicità e rapidità”: l’inconveniente sarebbe frutto di un errore. Il direttore di Avvenire Marco Tarquinio parla di “insistenti e gravi interrogativi sull’inspiegabile e offensiva drammatizzazione decisa da taluni magistrati romani”. Voci di sospetti su un caso montato contro il Vaticano avrebbero coinvolto anche la massoneria di Palazzo Giustiniani. Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, ha precisato: “Non attentiamo allo Ior o a Ettore Gotti Tedeschi per colpire Ratzinger. Non si gettino ombre sulla nostra Istituzione”.

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33 commenti

marco

lavoro in banca da 30 anni e se faccio un errore di procedura, rischio la galera.
lo IOR è sopra la legge?

Bruno Gualerzi

Ma come può venire in mente a questi magistrati che un istituto come lo Ior possa aver commesso qualche reato. Non hanno presente la sua storia cristallina?
E’ evidente che si tratta di una manovra per screditare l’Istituto, il suo presidente, il Vaticano… e chissà che non si miri anche più in alto!

crebs

Certo, è sicuro al 100%.
Si mira più in alto, le mie notizie sono sicure.
Si mira non a gotti Tedeschi, non a Bertone, non al Papa.
Si mira più in alto.

Stefano Grassino

Bruno, noi che siamo un pò più vecchietti, ti ricordi quel film con Totò, quando gli chiedono cosa ci faceva a Regina Coeli? Sono vittima di un errore giudiziario signor direttore, era la risposta. Giusto?

Congo

Il problema è che i magistrati non si rendono conto che loro hanno già chiesto perdono a dio e sono stati assolti.
Quindi, non si capisce questo accanimento visto che dio stesso li ha già perdonati, sulla parola.
Poi, potrà anche succedere di ricadere in tentazione, ma l’infinita bonta del Signore saprà nuovamente perdonare.
Si sa, l’uomo è peccatore e chi è senza peccato scagli la prima pietra…

Brain

Vedremo se le autorita’ che stanno investigando avranno la forza e indipendenza necessaria per portare a termine questa indagine. Sarebbe anche interessante sapere quante di queste transazioni che non rispettavano le norme internazionali anti-riciclaggio sono state fatte nel corso degli anni…qualcuno, a livello italiano o europeo, cerchera’ mai di scoprirlo? La trasimisisone di Rai3 Report qualche mese fa aveva fatto un servizio molto illuminante sul modus operandi di questo “Istituto per le Opere Religiose”:
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-75e9eb55-02dd-4ab4-8d1d-a532107e8d32.html?p=0

giancarlo bonini

Certo, se ripensiamo agli anni ottanta, ai traffici con l’Ambrosiano di Calvi, agli intrallazzi di Sindona,ecc., il tutto coordinato dalla buon’anima di Marcinkus, per migliaia di miliardi, viene un po’ da ridere adesso con questi “miseri” 23 milioni (sia pure di euro).

tuttodarifare

Temo molto per l’esito delle indagini, sappiamo tutti che quello della ChiesaCattolica è un mondo a parte.
Non sarei poi tanto sorpresa se in un imprecisato anno il giudice emettesse la sentenza:
3.206,391 Paternostro
6.439.987,321 Avemaria
1.286,65 euro
E non sarei sorpresa nemmeno se il Santo Padre di quell’imprecisato anno dovesse dire:
È un’ingiustizia, faremo ricorso… alle indulgenze!
Grazie a Brain per il link!

Emanuela

Sarà il solito complotto laicista/relativista/komunista/omosessuale….

Paul Manoni

di complotto massonico, come per la pedofila, mi pare che ne stiano parlando piuttosto esplicitamente! 😉

Southsun

Gli rimane solo l’Italia di Menzognini e Berluska per propalare le loro goffe menzogne.

All’estero stampa e Tv sono LIBERE e se li mangiano vivi.

Quando il regime crollerà pure qui, si scoperchieranno le fogne e madama la marchesa finirà in mezzo a una strada, in cenci e stracci.

Southsun

Aveva ragione David Yallop. Rileggiamo il libro “In nome di Dio”: sembrava storia, invece è tragica realtà.

Oh, a propo: Yallop sta ancora aspettando la querela del Vaticano per aver “scritto menzogne”. Minacciano, fanno fuoco e fiamme, ma poi in Tribunale non ci vanno. Chissà perchè…

Poverini, presi di nuovo col sorcio in bocca e le zampacce sui dindi.

Roberto Grendene

“ho dedicato gran parte del mio tempo e delle mie energie ad affrontare proprio quei problemi per i quali ora vengo indagato”

quindi le ragioni dell’iniziativa dei magistati c’erano tutte

“ansia di attaccare l’istituto proprio ora che stiamo concludendo il nostro lungo e accurato lavoro, d’intesa con la Segreteria di Stato vaticana e la Banca d’Italia, per sistemare le situazioni che andavano normalizzate”

ansia?
viste le ammissioni di cui sopra, direi che si sono svegliati tardi

“Un errore di procedura viene usato come scusa per attaccare l’istituto per le opere di religione, il suo presidente e più in generale il Vaticano”

ancora una conferma che le ragioni per intervenire c’erano tutte

“L’Osservatore Romano … parla della commissione istituita dal Vaticano e presieduta dal card. Nicora per permettere l’inclusione della Santa Sede nella “white list” degli stati in linea con la normativa antiriciclaggio e antiterrorismo.”

senso del pudore, cala su di loro

Paul Manoni

Aggiungo…
“per permettere l’inclusione della Santa Sede nella “white list””

Evidentemente fino ad ora facevano parte di un’altra lista, che non era certo “bianca” 😉

Alessandro S.

Paul Manoni risponde:
giovedì 23 settembre 2010 alle 17:46

Evidentemente fino ad ora facevano parte di un’altra lista, che non era certo “bianca” 😉

era marrone…

Nathan

Un maleducato attaccabrighe come Sgarbi rischia sempre di trovare il tipo ancora più incazzoso di lui, che magari ha praticato in gioventù pugilato o arti marziali, e se ne ricorda, oppure uno come il senatore leghista (ora ex) Boso, che per il famoso calcio in c. sferrato a Sgarbi si è guadagnato una diffusa ammirazione anche tra gli avversari della lega. Quindi la scorta credo serva a salvarlo da tali evenienze, non certo da attentati terroristici.

faber

Be considerando che è riuscito ad insultare il 99,9% delle persone con cui ha “discusso” direi che ce ne sarebbero di moventi contro di lui! 😉

FSMosconi

la solita storia: quando li si becca con le mani nel sacco esce fuori il vittimismo nonchè un’improvvisa Gnosi Superiore che gli permette di ‘capire’ (HAHAHAHAHA!) che si tratta di un complotto.
Certo che sono prevedibili 😉

PSv vola pro nobis

Sal

“ho dedicato gran parte del mio tempo e delle mie energie ad affrontare proprio quei problemi per i quali ora vengo indagato”.

Beh se questa volta è un errore vale per tutti quegli altri per i quali si è “dedicato ad affrontare” e per i quali non sono state fate indagini.

Safidy

E’ la replica NON proprio immediata che mi lascia perplesso…

Angela

Temo che questi magistrati verranno presto deferiti al CSM e sospesi!!!! Ahimè, siamo messi proprio male.

crebs

Secondo “Panorama” (ripreso da dagospia)

UNA GOLA PROFONDA ALLO IOR…
La denuncia che ha portato il presidente Ettore Gotti Tedeschi e il direttore generale Paolo Cipriani a essere indagati dalla procura di Roma è partita dall’istituto che fa capo a uno dei consiglieri dello Ior, Giovanni De Censi. Lo rivela il settimanale Panorama in edicola da domani. E’ stato infatti il Credito Artigiano, per il 70 per cento di proprietà del Credito Valtellinese, presieduto proprio da De Censi, prosegue il periodico della Mondadori, a denunciare alla Banca d’Italia, il 14 settembre scorso, la richiesta dello Ior di effettuare due bonifici per 23 milioni di euro in violazione della normativa antiriciclaggio.
La denuncia alla Uif, l’Unità di informazione finanziaria della Banca d’Italia, ha portato al blocco dell’operazione e, cinque giorni dopo, al sequestro del conto e all’apertura del fascicolo a carico di Gotti e Cipriani, disposto dalla Procura.

fab

Reazione prevedibile e scontata, direi pavloviana.
E questi son quelli che credono al libero arbitrio.

POPPER

Si chiama DIOR, il dio denaro, il dio delle opere religiose, quello che l’ha duro nella propaganda fide, che magicamente sta dietro al mercato degli immobili e li muove lui a prezzi che possono levitare e ascendere per così dire, a disposizione della P3, di Cesare, della mafia, di CL, ecc…ecc..

Ecco alcuni consigli biblici per incrementare il successo negli affari.
– E’ scritto nella Bibbia, in Deuteronomio 8:18 p.p. Ricordati del Signore tuo Dio, poiché egli ti dà la forza per procurarti ricchezze…. Come? eh..eh…. il vaticano avrebbe questa forza che gli ha consentito quasi 2000 anni di avarizia, tirchioneria, speculazioni e riciclaggi di denaro sporco e insanguinato.
– in Malachia 3:8-10: “L’uomo può forse derubare Dio? Eppure voi mi derubate. Ma voi dite: ‘In che cosa ti abbiamo derubato?’ Nelle decime e nelle offerte. Voi siete colpiti da maledizione, perché mi derubate, voi, tutta quanta la nazione! Portate tutte le decime alla casa del tesoro, perché ci sia cibo nella mia casa, poi mettetemi alla prova in questo’, dice il Signore degli eserciti; ‘vedrete se io non vi aprirò le cateratte del cielo e non riverserò su di voi tanta benedizione che non vi sia più dove riporla’.”

ma per contro e in contraddizione con lo stesso messaggio di Cristo ecco la CCAR di sempre
– in Luca 12:15: Poi disse loro: ‘State attenti e guardatevi da ogni avarizia, perché non è dall’abbondanza dei beni che uno possiede, che egli ha la sua vita’.
– in Matteo 6:24: “Nessuno può servire due padroni; perché o odierà l’uno e amerà l’altro, o avrà riguardo per l’uno e disprezzo per l’altro. Voi non potete servire Dio e Mammona.”
– In 1 Timoteo 6:9 è scritto: “Invece quelli che vogliono arricchire cadono vittime di tentazioni, di inganni e di molti desideri insensate e funesti, che affondano gli uomini nella rovina e nella perdizione.”

ecco un passo molto ambiguo.
in Luca 12:33,34. “Vendete i vostri beni, e dateli in elemosina; fatevi delle borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nel cielo, dove ladro non si avvicina e tignola non rode. Perché dov’è il vostro tesoro, lì sarà anche il vostro cuore.”

Ora, noi conosciamolo IOR, ma dobbiamo immaginare anche che vi siano altre banche satelliti in cielo? Magari li i PM non possono ottenere rogatorie, anche perchè li c’è il cuore avido della chiesa, un’anticamera di paradisi fiscali.

El Topo

Mah quando si grida alla persecuzione sento puzzo di coda di paglia, dichiarare che la magistratura perseguita o complotta equivale a minare la fiducia nelle istituzioni, indebolire lo stato e avvicinarsi al caos. E’ una condotta criminale e vergognosa, non capisco perché le istituzioni preposte non sanzionano e non reagiscono in modo chiaro ed inequivocabile a queste dichiarazioni scriteriate, e questo vizio il vaticano lo ha imparato da qualcuno, sappiamo tutti di chi parlo.

spapicchio

In Vaticano ci hanno troppi soldi e perdono la testa per il denaro ed il potere, sono ingordi, avidi, superbi, pieni zeppi di denaro, di oro, di immobili, non gli basta più nulla, è evidente che non sono più capaci di trattenersi dall’accumulare ricchezza, sono queste le cose da interrompere (non da normalizzare, che non è un temine adeguato) anche perché anticristiane, immonde, se vogliamo usare la morale evangelica.

POPPER

La denuncia che ha portato il presidente Ettore Gotti Tedeschi e il direttore generale Paolo Cipriani a essere indagati dalla procura di Roma è partita dall’istituto che fa capo a uno dei consiglieri dello Ior, Giovanni De Censi. Lo rivela il settimanale Panorama in edicola da domani.

http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/panorama-gotti-tedeschi-cpriani-ior-559650/

Quindi, era come dicevo io, le banche satelliti dello IOR (DIOR dio del Vaticano) sono le testimoni della violazione delle norme UE. Attendiamo per la rogatoria che sarà imminente a quest punto, beh.., era prevista per la fine di quest’anno o al massimo l’anno prossimo e, visto che le indagini stannno andando peril verso giusto, solo una puntuale rogatoria potrà far maggiore luce sui dettagli dei movimenti, è nell’intersse dello IOR accettare la Rogatoria il prima possibile, costituirebbe un precendente storico ma …se non hanno nulla da nascondere…

Barbara

E te pareva, l’attacco al Vaticano, colpa della massoneria l’han già detta? Comunque anche Marcinkus era iscritto alla massoneria, tra l’altro sugli scandali Banco Ambrosiano non potè essere giudicato dal tribunale di Milano grazie al passaporto vaticano, quando si dice sana laicità… Tra qualche mese il sovrano sarà costretto ad ammettere che non hanno vigilato abbastanza e che hanno affrontato anche questa questione sempre in modo inadeguato?

Nathan

Attenzione, quando si dice “massoneria” bisogna bene distinguere. C’è una massoneria “buona” per la gente comune, associata diciamo a Garibaldi, e agli ideali laici risorgimentali, e questa è quella condannata e scomunicata dalla Chiesa cattolica; poi ci sono le logge deviate, tipo P2, ma probabilmente non solo P2, che per noi sono delinquenziali, ma per la chiesa cattolica sono amici e benefattori, al limite della santità. Infatti Gelli trafficava con Marcinkus,Ortolani era di casa in Vaticano, Sindona e Calvi, “banchieri di Dio” morti senza sacramenti, erano pure della P2, e Bisignani, altro P2ista, attuale braccio destro di LETTA ZIO, portava le tangenti Enimont alla premiata lavanderia IOR. Ovviamente , last but not least, della P2, tessera 1816, c’è sempre Lui, l’Unto del signore, il messia dei ciellini, l’unico divorziato risposato che può prendere la comunione con la benedizione dei vescovi rievangelizzatori dell’Europa, insomma lo psiconano di Arcore!

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