Il ministro degli Esteri Franco Frattini, durante la conferenza stampa a margine dell’assemblea generale dell’Onu a New York, ha negato che le esenzioni fiscali alla Chiesa siano aiuti di stato (Ultimissima di ieri). Ha parlato della possibile apertura della procedura d’infrazione contro l’Italia da parte della Commissione Europea, affermando che “non è ancora aperta”, ma che “i tempi sono sufficientemente lunghi per spiegare le motivazioni” della concessione di certe esenzioni alla Chiesa, cosa “che deve essere fortemente difesa dal governo in termini di negazione completa del carattere di aiuto di Stato”. Se la procedura verrà aperta, ha dichiarato inoltre Frattini, “ci difenderemo auspicando che ci sia un’archiviazione come già avvenne nel 2008”.
Frattini: “Esenzioni fiscali a Chiesa? Non sono aiuti di stato”
51 commenti
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che schifo
Basta! (r.d.i.)
Non se ne può più!
vomito.
Di piu’ di schifo!!!
”Leggi ad personam”, ”leggi ad ecclesiam”, ministri che se ne fregano delle decisioni prese da organi europei augurando ‘possono morire’… e poi, questi governanti in ciabatte, pretendono lealtà da parte dei cittadini… napisolo morfeo che farnetica di patriottismo e partecipa nella veste di chierichetto a una cerimonia infamante per la memoria dei ‘nostri’ caduti a Porta Pia… mavaff…
Postata ieri:
“Ma quando mai l’Italia ha rispettato una normativa UE che non le grbasse? Figuriamoci in questa circostanza dove addirittura “Una eventuale condanna dell’Italia potrebbe portare all’abolizione di tali privilegi e obbligherebbe l’Italia a chiedere il rimborso delle tasse non pagate dagli enti ecclesiastici”.
c.v.d.
Io non capisco: si prospetta al governo la possibilità di ottenere legalmente due miliardi di euro all’anno e questi puntano i piedi? Esattamente quale tornacontohanno nell’andare a braccetto col vaticano? Abbiano il coraggio di dirlo, almeno.
Il tornaconto che hanno è la complicità nel far soldi, entrambe le parti alle nostre spalle. Non avranno mai il coraggio di dirlo, si scoprirebbe un vaso di Pandora che farebbe sembrare piccolissima cosa il processo “Mani Pulite”.
Siamo noi che non dobbiamo più eleggere cialtroni al governo e al parlamento! Quindi: ascoltare bene le posizioni di tutti i politici e scartarli se usano toni adulatori o anche concilianti con il Vaticano! A costo di votare solo partiti che fino ad ora hanno avuto la possibilità di apparire sulla scena politica soltanto nelle schede elettorali: cercate in internet il sito di quei partiti e leggete, per le prossime elezioni, i loro programmi: certe cose sono di una onestà e di una laicità stupefacente!
@busta
con la montagna di soldi che il vaticano RUBA a tutti noi cittadini italiani, ci banchettano alla grande anche i policanti di turno. Forse ancora non ti è chiaro.
Come diceva Bertolt Brecht: “il primo NEMICO di un popolo è colui che lo comanda”!
Frattini non è stato votato da nessuno, è stato nominato.
La responsabilità TOTALE del suo comportamento, quindi, ricade su chi lo ha nominato, come parlamentare e come ministro (per mancanza di prove) degli Esteri.
Ricordiamocene.
Perchè non fare un bel data-base, magari in excel o in OpenOffice Calc, con le varie dichiarazioni di parlamentari (di tutti i partiti) su questioni di laicità?
Me ne ricordo alcune di larussa, di ceccanti, di gasparri, di frattini, però man mano la memoria di queste dichiarazioni svanisce.
Prima o dopo smetteranno di darci la lista di nominativi da votare e ci ridaranno, visto che da soli non riusciamo a riappropriarcene, la possibilità di votare chi preferiamo.
Allora DOVREMO ricordare quello che hanno fatto prima.
Propongo un sondaggio: Qualora l’Italia venisse ‘condannata’ ad esigere le tasse non pagate dalla ccar come si comporterà?
– Farà tutti i possibili ricorsi
– Ignorerà la sentenza pagando regolarmente l’eventuale sanzione per il mancato rispetto della sentenza
– Varerà una leggina speciale retroattiva o un super-condono che consentira alla chiesa di pagare un forfait di venti venticinque euro ed essere a posto.
– Incasserà i denari dovuti che restituirà immediatamente al Vaticano come ‘gesto simbolico’ sotto forma di contante o altri beni immobili
– L’Italia nominerà direttamente il Vaticano (o suo organo) come ente deputato alla riscossione di tutti i tributi con possibilità di trattenerne una parte, a propria totale discrezione, per ‘le spese’.
Farà tutto…insieme !
Meglio abbondare !!
🙂 🙂 🙂
Ed ecco il robot Frattini reagire in automatico. Si poteva scrivere questa notizia già ieri: non sarebbe stata una previsione, ma un puro calcolo deterministico.
Già 🙁
Frattini quanto ci costa la tua falsa idiozia!
Falsa perchè sicuramente non ci sei: ci fai.
Mangia oggi, mangia ieri, mangia domani, il Belpaese va in malora con il contributo tuo e dei tuoi amici gonnellonni.
Io misurerei maggiormente le parole al posto del Frattini: ho visto l’altro giorno in TV gli operai della Fincantieri di Napoli e non mi sembra che questo sia il momento in cui continuare a dire stupidaggini. Sbaglio?
Queste sono le teste che “ci rappresentano” a livello internazionale !!
L’unico commento possibile: http://29.media.tumblr.com/h6P8OHn9s2bak6zggzhI1ZVd_500.jpg
Le esenzioni sono aiuti di stato mascherati. Sono un privilegio e una discriminazione rispetto alla libera concorrenza. Lo sanno tutti ma frattini che è un falso intelligente che aveva ancora qualche pelo in bocca e stava solo biscicando concetti suggeritegli in sacrestia.
In effetti più che aiuti di stato direi che sono regali di stato… U_U
sì, mi sembra più appropriato
regali con i soldi nostri per interessi loro (voti)
“Frattini: “Esenzioni fiscali a Chiesa? Non sono aiuti di stato””
I previlegi fiscali della CCAR non sono aiuti di stato come le pantofole non sono calzari…
C’è un fatto strano.
In Italia siamo solo noi atei a pensarla così e siamo una minoranza e la maggioranza degli italiani ci danno addosso.
Ma in Europa la maggioranza la pensa esattamente come noi atei.
Allora, cosa dobbiamo dedurre da questo? Che noi atei abbiamo siamo strani perchè abbiamo una mentalità troppo “europea”?
No, perchè in Italy comandano i vecchi bacucchi – essendo un Paese di cariatidi – e i media sono nelle mani di 75enni pelati truccati liftati e con i tacchi, che parlano di “valori cattolici” mentre hanno mogli a casa e sgualdrine in ufficio, pagate da altri.
In Europa simili ceffi imbellettati starebbero nei bassifondi della società, non al Governo.
Ecco perchè.
In Europa alcuni simili ceffi imbellettati sarebbero nei bassifondi della società, la maggioranza in galera.
No certo sono puri e semplici regali, tributi al paese che ci domina.
Non sei un ministro, sei solo uno schiavo.
PERO’ DICI IL VERO.
Non sono “aiuti di stato”, sono “furti e truffa a danno dello stato”.
E’ diverso…
Beh me l’aspettavo questa risposta. Pazienza, anche se questa volta non sarà archiviata tanto facilmente.
I vostri calcoli su quanto lo Stato potrebbe incassare da una piu’ rigorosa tassazione del patrimonio immobiliare della Chiesa non tengono conto di vari dati di fatto.
La UE si preoccupa soltanto di salvaguardare la corretta concorrenza commerciale. Dunque la questione riguarda soltanto il caso in cui gli Enti ecclesiastici esercitino attivita’ commerciali in concorrenza – attuale o potenziale – con altri soggetti, ad esempio attivita’ alberghiera o di ristorazione, oppure negozi di vendita, nonche’, ovviamente, nel caso di immobili ceduti in locazione.
Gli edifici di culto e le loro pertinenze (non adibite ad attivita’ commerciale), sono in “concorrenza” soltanto con gli edifici analoghi di altre religioni, e correttamente lo Stato esonera dall’ ICI tali immobili, a qualunque culto organizzato appartengano, comprendendo nelle “pertinenze” anche le abitazioni degli addetti al culto.
Conventi e monasteri, a parte il fatto che per lo piu’ sono di proprieta’ demaniale, sono generalmente, appunto, “pertinenze” d’ un edificio (chiesa) adibito a pubblico culto. Soltanto per quelle parti in cui si svolge attivita’ commerciale la comunita’ religiosa e’ tenuta a pagare l’ ICI, ovvero un canone di locazione al Demanio.
Mi risulta che tali norme siano in genere correttamente applicate. Se in qualche caso non lo sono, bene fa l’ UE a richiamare il nostro governo al rispetto rigoroso della legge, e meglio ancora farebbe il governo ad agire correttamente senza aspettare tali richiami. E magari non sarebbe male se l’auspicato rigore si applicasse anche alle attivita’ commerciali promosse da partiti e a associazioni varie.
Saluti.
E come la metti con gli alberrghi che, per evitare di pagare l’ICI, celebrano messa ogni tot. giorni?
Non dirmi che non sapevi di questa storia perchè non ci credo…
Pardòn:
“alberghi” non “alberrghi”
Errore di battitura
Sono persuaso che devono pagare irremissibilmente le tasse quelle attivita’ che in sostanza sono alberghi, ristoranti, bar o negozi (ad esempio librerie), comunque siano denominate e a chiunque appartengano. Pero’ lo Stato dovrebbe applicare analoga severita’ anche nei confronti delle organizzazioni politiche e delle associazioni fiancheggiatrici.
Saluti.
@Cesare b
Ovvio che la legge deve essere uguale per tutti, però, per favore non sviare: è ovvio che non saranno gli unici truffaldini sulla Terra ma attaccare con “ma mamma lo fanno anche gli altri!” non è un buon argomento.
Ti stai dimenticando che fra le tante leggi vergogna varate dai nostri politici c’è anche quella che solo per la religione cattolica consente l’esenzione dall’ICI per edifici “ad uso non esclusivamente commerciale”, il che significa che se nel ristorante\albergo\ecc mettono un altarino e 2 icone in uno sgabuzzino dicendo che è una “cappella” l’immobile commerciale diventa misticamente esente ICI.
Comodo vero? Creare un luogo di culto FITTIZIO per non pagare le tasse… un comportamento che la dice molto lunga sull’onestà delle persone coinvolte.
Non capisco cosa si aspetti a deferire questa leggiaccia alla Corte Costituzionale.
Non esiste più la ‘religione di Stato’, quindi non è giusto che si favorisca una religione – sempre la solita – rispetto a tutte le altre.
Mezzucci cattolici, sempre mezzucci e truffette.
Guarda che la questione riguarda APPUNTO le attività commerciali della Chiesa che vengono spacciate per “locali di culto”.
Nella mia via esiste un albergo 4 stelle di proprietà e gestito dalla Chiesa che non paga l’ICI al Comune solo perchè c’è una cappella all’interno e la clientela è – di solito – formata da preti, suore e religiosi di passaggio.
Troppo comodo, cicci.
Quando andrà in porto questa procedura europea, caro cesare b, non solo la ccar dovrà rimborsare lo stato e iniziare a pagare come tutti gli altri le tasse, ma emergeranno molti dettagli del perchè delle esenzioni, ed allora ci saranno responsabilità politiche e amministrative da sanzionare, salteranno delle teste illustri vicino al mondo finanziario della ccar, alcuni della P3, che esiste veramente, ma sarò Propaganda fide a dover dare molte spiegazioni.dio
DIOR, il dio denaro del vaticano, subirà qualche salasso, quindi, sospenderà l’idea della provvidenza e chiederà sacrifici umani per compensare le perdite, i fedeli alla ccar saranno quelli sacrificati e non solo loro, ma i politici attuali, come Frattini e Tremonti, son già pronti a boicottare tali rimborsi che potrebbero fare un gan bene per coprire il costo della spesa pubblica, ma per la tua fede, caro Cesare, questi politici son nel giusto, tu non sei per la procedura, sei ancora a favore della ccar.
A me invece risulta che l’ICI non la paghino mai tutti gli edifici di proprietà della CCAR adibiti ad un uso “non esclusivamente commerciale” perché glielo consente la legge in vigore attualmente, la Bersani (quello che va da CL tutti gli anni) – Visco (il terribile ministro della finanze del centro-sinistra). La legge precedente (del rigoroso Tremonti), escludeva dal pagamento dell’ICI tutti gli immobili di proprietà della CCAR, anche quelli adibiti ad uso esclusivamente commerciale.
Sono tutte leggi “ad-religionem cattolicam”: perchè mai dovrebbero pagare l’ICI se non la devono? Sarebbero degli idioti. E infatti non la pagano perchè non sono idioti.
Costi: quando si fanno queste leggi, essendo infilate nella finanziaria, dovrebbe esserci la copertura di bilancio. Quindi dovrebbe sapersi quanto costano. Sono certo che Tremonti, Visco, etc. lo sanno. Solo che non ce lo dicono.
La sostanza è che la CCAR non ha mai pagato l’ICI neanche per i suoi edifici adibiti ad uso esclusivamente commerciale. Forse qualcuno di questi ha iniziato a pagare l’ICI dal 2007 (quelli che erano solo ed esclusivamente commerciali).
Peraltro chiunque può verificare di persona che andando a dormire in un qualunque “rifugio del pellegrino” in un qualunque paesino d’Italia, si spende molto poco e non bisogna essere pellegrini per entrare. Uno dei motivi è che “i rifugi” non pagano le tasse cioè le eludono (non affermo che evadono). Questa è chiaramente concorrenza sleale.
non è concorrenza sleale perchè il “pellegrino” difficilmente potrebbe permettersi un altro albergo più costoso. l’alternativa sarebbe non fare vacanze e ne risentirebbe anche l’economia; anche se poco il “pellegrino” spende e lascia qualcosa sul territorio.
In caso di archiviazione (come auspicata dal tizio lì) ci si potrebbe attivare per la raccolta di ferme per indire un referendum. Anche sé ho il dubbio possa essere dichiarato “inammissibile” in quanto materia fiscale e quindi non soggetta a referendum, comunque si potrebbe tentare.
errata corrige
firme … e non ferme
che difesa a spada tratta!!!ma un ministro della republica non puo’ essere di parte.gli rammentiamo che un ministro,e’ o dovrebbe essere il ministro di tutti.cattolici e non.quindi dovrebbe mantenere un atteggiamento neutrale.almeno neutrale.quindi signor ministro,la prego,si dimetta.
Forse non sono aiuti ma elargizioni, regali di denaro pubblico di stato.
Principio di sussidiarieta’, pagato dai cittadini!!
stavolta ce la fanno, secondo me…..
questi privilegi immondi sotto gli occhi di centinaia di migliaia di persone che stentano ad arrivare a fine mese sono talmente indifendibili che secondo me stavolta gli tocca mollare,
ok sono un’inguaribile ottimista, ma stavolta secondo me un po’ di tasse saranno COSTRETTI a mettegliele anche ai VaticAni 😀
fidati che non ce la fanno… convinciti: il fatto non sussiste. non ci sono privilegi e tutte le baggianate che andate dicendo. poi ci rimani male, ma rimani male per una fesseria. se ti convinci invece vivrai sereno/a e felice.
“L’idea che un religioso sia più felice di un ateo è pari all’idea che un ubriaco sia più felice di un sobrio”
-Douglas Adams
se molti stentano ad arrivare a fine mese non è certo per colpa della Chiesa.
senti questi modi da ipnotizzatore di mezza tacca, usali da un’altra parte perche’ qui non attacca.
Ma convinci tua sorella.
In ogni caso ammesso e non concesso che la UE li multi tanto ritocca sempre a noi a ripianare la toppa come le quote latte.
Noi purtroppo c’abbiamo questa croce, questa forma di parassitismo che c’affama di sostanza e di spirito.
L’unica proposta e’ porre il vaticano in acque (di fogna) internazionali. Una bella piattaforma petrolifera abbandonata.
Intanto dì ai tuoi amichetti pedofili e truffatori, di restituire gli 11 Miliardi di Euro, e poi ne parliamo di come le famiglie potrebbero arrivare a fine mese…!
Digli di pagare le bollette di acqua e luce, e di non farla pagare ai cittadini italiani, che poi ne parliamo!
Riferisci loro di provvedere a pagare l’Irap, l’Ires e soprattutto l’Ici, sugli immobili di cui sono in possesso, e poi vediamo se non ci scappano un po’ di assegni per le famiglie indigenti italiane!
Ma come fai a non provare vergogna e parlare, parlare, parlare e non renderti conto della fuffa che esce dalla tua bocca!?!?!?
Vai a chiedere loro di pubblicare un bilancio di entrate ed uscite, se sei capace….Anziche’ stare qui ad inquinare l’aria!
Via gli aiuti stato alla Chiesa.
E via le sovvenzioni pubbliche alle ONG… siamo d’accordo?