Spagna: minacce islamiste, discoteca deve cambiare nome

Ad Aguilas, località costiera della Murcia, da anni esiste una discoteca chiamata Mecca e costruita in modo da ricordare una moschea. Come riporta Publico.es, i proprietari hanno ricevuto minacce da estremisti, l’attacco al sito web e diverse pressioni da parte della comunità islamica locale. Il caso è stato ripreso anche dai media arabi a livello internazionale, che hanno parlato di insulto alla sensibilità religiosa e prospettato una campagna di boicottaggio. I proprietari hanno negato di voler offendere l’islam, ma alla fine hanno optato per il cambiamento del nome e ad alcune modifiche architettoniche della struttura.

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56 commenti

Kaworu

boicottaggio?

e che ci fanno, a prescindere, dei musulmani osservanti in una discoteca dove circolano alcol e donnine poco vestite?

come si può boicottare qualcosa che tanto non si usa? 😉

(domande sarcastico/retoriche)

Federico Tonizzo

E’ che la considerano un’offesa alla loro religione, con la quale (purtroppo) si identificano strettamente 🙁
Mi persuado sempre di più che anche gli islamici hanno bisogno di qualcuno che faccia notare loro “Non è vero quello che dice il Corano”, ecc. Prima di tutto per loro stessi, visto che ogni religione è una schiavitù (mentale, sociale, economica). Poi anche per prevenire future violenze religiose nei paesi dove gli islamici sono emigrati, anche tenendo presente che in occasione di violenze religiose da parte degli islamici i leghisti italiani fanno – a modo loro – festa…

winterfury

Ma che se ne vadano a spasso loro e la loro sensibilità religiosa.

moreno03

Ma che li rimandassero tutti a casa con buona pace della sinistra che vorrebbe qui tutta l’Africa.

Stefano Grassino

Di quale sinistra parli? Quella vera che non esiste più, quella che si occupava del mondo del lavoro e dei più deboli, che scendeva in piazza e si prendeva le botte della celere o quella dei salottieri chic alla fausto con i portaocchiali attaccati al collo, tanto ammirato nei salotti delle signore dell’alta società? Quella degli intellettualoidi , buonisti alla moda che sentenziano su come dovrebbe “andave il mondo mio cavo amico, a seguito del vidimensionalmento del capitalismo, vevo, concettualmente pavlando etc. etc.?

fab

Con gli eletti e gli elettori che abbiamo, non credo che avere qui “tutta l’Africa” peggiorerebbe qualcosa.
En passant: insegnando alle superiori, farei la firma ad avere una classe tutta di stranieri: sono mediamente più svegli, più educati e più colti degli italiani per diritto di nascita.

Arnaldo

E io spovveduto che pensavo fossero funzionali agli interessi degli agricoltori e degli industriali: 4 euro all’ora per 10 ore al dì a raccogliere mele,pere,pomodori ecc; 8 ore più straordinari, praticamente obbligatori, in fabbrica senza rivendicazioni sul piano della sicurezza e del salario.

Ho lavorato in entrambi i settori, e negli ultimi 10 anni nell’industria. Ora sono cassaintegrato mentre miei colleghi extracomunitari sono al lavoro: io verniciatore, pretendevo che venissero sostituiti settimanalmente i filtri della cabina, loro pulivano la stessa senza alcuna protezione alle vie respiratorie.

p.s. a “volte” la sinistra è la destra mascherata con i buoni propositi.
E’ da molto tempo che per me destra e sinistra rappresentano solamente una posizione spazio temporale

laverdure

@Grassino

O di quella sinistra che defini l’invasione dell’Ungheria del ’56 “una dolorosa necessita”,
e quella della cecoslovacchia del ’68 “un aiuto cameratesco”?
Quella sinistra che ebbe come leader Togliatti, “Il migliore”,che usava il termine “omosessuale” o meglio “pederasta” a destra e a manca,e non certo come complimento.Lo uso’ perfino per criticare gli artisti astratti!
Quel Togliatti che disse “Non criticate i carri armati russi,un giorno ci serviranno !”
La sinistra delle “sedicenti brigate rosse”,della “strage di stato”,quella che smuoveva
le piazze per Pinochet ma a quanto sembra ignorava perfino l’esistenza della
Cambogia di Pol Pot ?
Quella che saluto’ la caduta dello Scia e l’avvento di Khomeini come un passo
verso il progresso?
Quella sinistra che si occupava del mondo del lavoro con i suoi “pretori d’assalto”,
che annullarono il licenziamento di uno che aveva totalizzato oltre 6 mesi di congedo per malattia all’anno e in questo tempo giocava come calciatore semiprofessionista?( e questo e’ solo un esempio)Alla faccia di quegli imbecilli
che a lavorare ci andavano?
Se la gente votava DC “turandosi il naso”,il motivo c’era !
Lo stesso motivo per cui ora vota un tipo come Berlusconi!

CosmoGioioso un Giorno

forse è opportuno ricordare, ancora, che gli immigrati non sono tutti uguali. Affermazioni del tipo “tutti a casa!” trovo siano di un superficiale inaudito; stiamo parlando di esseri viventi.

Fallonica

Hai ragione, purtroppo l’evidenza, cioè che gl’italiani “sono mediamente più svegli, più educati e più colti” degl’africani, non è evidente a tutti, in particolare gl’italiani e gl’europei, sono tolleranti, cosa che non si può certo sostenere per gl’immigrati islamici. Rispediamoli a casa magari un giorno, tra qualche secolo si evolveranno da soli e faranno una rivoluzione illuministica, mah…

Stefano Grassino

@ laverdure

Senza un forte partito comunista l’Italia sarebbe stata dieci volte peggio. Basta aprire gli occhi per vedere dove il liberismo stà portando i diritti dei lavoratori, con un partito comunista che è scomparso. Se poi quelli come te non vogliono vedere i fatti ma vivono delle loro convinzioni senza avere un forte senso analitico della storia ed il coraggio di confrontarsi con gli altri, affar tuo. Personalmente ringrazio la P2 che con gli USA ( stà scritto nelle carte processuali dei tribunali italiani) ha messo in piedi la strategia della tensione, le bombe nei treni, organizzato le BR, rapito Aldo Moro, organizzato le stragi di stato per impedire ai comunisti di mangiare i bambini (il tutto con la complicità della chiesa) e con il tuo beneplacito. Saluti.

sauro

Il partito comunista italiano è sempre stato l’opposizione ideale,nel senso che con i fatti ha sempre tradito le aspettative dei suoi elettori,vedi il discorso di togliatti a favore dell’articolo 7 della costituzione e conseguente voto compatto del partito,da cui nascono tutti i privilegi della chiesa,fino ad arrivare ai più recenti rappresentanti,grazie ai quali ad un losco personaggio è stato ceduto il monopolio dell’informazione del Paese.

laverdure

@Sauro
Hai dimenticato la cosa piu’ importante :e’ stata l’opposizione ideale soprattutto perche’ per decenni col suo comportamento ha sempre spaventato la maggioranza dell’elettorato spingendolo a votare “tappandosi il naso” personaggi come il divo Giulio .
Un divo Giulio che d’altronde ha sempre goduto del privilegio di intoccabile anche da parte della stampa di sinistra,il che la dice lunga sul suo anticomunismo.

laverdure

@Grassino
Hai dimenticato le scie chimiche !
Non sai che gli agenti psicotropi contenuti nelle scie chimiche sparse da dispositivi installati dalla CIA sugli aerei delle maggiori compagnie mondiali hanno avuto un peso determinante
nello spingere gli italiani a votare Berlusconi?
Ti sembra concepibile una spiegazione differente?
Il Dc9 di Ustica fu abbattuto nel quadro di questo complotto.(E’ vero che accadde 30 anni fa,ma non perdiamoci in stupidi dettagli come vorrebbero i depistatori!)

Stefano Grassino

Cerca di essere serio, per favore. O forse sei il classico pannelliano destabilizzatore. Magari sei il fratello gemello di capezzone ed allora tutto si spiega.

laverdure

@Grassino

“Personalmente ringrazio la P2 che con gli USA ( stà scritto nelle carte processuali dei tribunali italiani) ha messo in piedi la strategia della tensione, le bombe nei treni, organizzato le BR, rapito Aldo Moro, organizzato le stragi di stato”

Gia’,perche quanto sopra e’ veramente serio,anzi serissimo.(Come una polmonite doppia!)
D’altronde ,come giustamente scrivi,sta scritto nelle carte processuali,e dubitare di una magistratura che annovera tra i suoi stimati membri personaggi come Priore
e Corrado Carnevale sarebbe una vera eresia,come dubitare della Bibbia,anzi,
di piu’,come dubitare dell’infallibilita papale!

Federico Tonizzo

Concordo con Stefano Grassino.
Una cosa è il “comunismo” dell’ex-URSS, delle invasioni dei paesi dell’Est Europa, ecc.: quello NON fu comunismo, quella fu brutale dittatura che i dittatori chiamarono ipocritamente “comunismo” per nascondere la faccia.
Il comunismo vero, non mi risulta sia mai stato alla guida di uno stato (tentò un socialismo, per esempio, il cileno Salvador Allende, ma fu ucciso durante il colpoo di stato CIA-Pinochet – tra l’altro amico, quest’ultimo, di Wojtyla).
In Europa (e in altri paesi del mondo) ci sono stati “partiti comunisti”, ma hanno molto oscillato (o tenuto i piedi in due scarpe) fra l’adesione al modello sovietico (falso comunismo) e la tutela dei diritti dei lavoratori (vero comunismo, in attesa di poter – cosa mai avvenuta – guidare uno stato con regole egualitarie, progresso sociale, ecc.), finchè sono pressochè scomparsi o ammutoliti, dopo la caduta del muro di Berlino, un po’ perchè non più sostenuti dall’URSS, un po’ perchè sono stati corrotti e/o si sentivano accerchiati e hanno preferito cambiare nome (“Partito Democratico della Sinistra”, ecc.), così come d’altronde l’MSI preferì mascherarsi da AN; ora molti ex-comunisti sono opportunisticamente passati dall’altra parte (es.: Sandro Bondi e Giuliano Ferrara), o ritirati a fare le cose che “convenivano” loro, un po’ ambiguamente un po’ palesemente favorendo chi non dovevano favorire (es.: D’Alema – v. il “Patto della crostata” e moltissimo altro); di Napolitano… non ne parliamo. Berlinguer, dal canto suo, è morto anzitempo nel 1984 a 62 anni (ancor “giovane” rispetto all’età media dei politici attuali) ben prima del crollo del muro di Berlino, quindi – per quanto il suo comunismo fosse – diciamo così – “di buona qualità”, di buona etica e di buone iniziative in difesa degli operai (disse p. es.: “La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico.” in un’intervista a La Repubblica del 28 luglio 1981) – non possiamo sapere come si sarebbe comportato negli ultimi 20 anni della nostra (ahinoi) storia; d’altra parte, però, pur essendo favorevole ad uno stato laico, per non intimorire i cattolici si dichiarò aperto ai (ahinoi…) “valori cristiani” (1977) durante gli anni del tentativo del “compromesso storico”…

sauro

Il partito comunista italiano è sempre stato l’opposizione ideale,nel senso che con i fatti ha sempre tradito le aspettative dei suoi elettori,vedi il discorso di togliatti a favore dell’articolo 7 della costituzione e conseguente voto compatto del partito,da cui nascono tutti i privilegi della chiesa,fino ad arrivare ai più recenti rappresentanti,grazie ai quali ad un losco personaggio è stato ceduto il monopolio dell’informazione del Paese.

Federico Tonizzo

Concordo senz’altro con “sauro” su Togliatti (che tra l’altro era anche troppo compromesso con i gerarchi dell’URSS); peraltro, come dicevo poco fa, i “comunisti” italiani sono stati a volte personaggi onesti e a volte disonesti, e in ogni caso la questione della “cattolicità” dell’Italia è una MALATTIA che esiste da troppo tempo perchè tutti la riconoscano (o l’abbiamo riconosciuta) come tale e combattuta.

davide isidoro pitasi

questo non giuisitifica il voto a berlusconi che sta al governo solo per i suoi interessi e quelli dei suoi compari:e comunque mi pare che nichi vendola non possa essere paragonato alla classe dirigente della sinistra degli ultimi 20 anni,basta dire che è l’unico che parla contro il precariato a differenza di qualcuno che va dicendo sposatevi i miei figli se siete precari oppure andatevene all’estero a cercare lavoro o che il figlio dell’operaio non può avere le stesse possibilità del figlio del professionista/imprenditore

faber

“In tutto il mondo esiste da anni una religione chiamata islam(sottomissione) e costruita in modo da ricordare l’ennesimo monoteismo violento e bugiardo(…) il caso è stato ripreso anche dai media laici internazionali che hanno parlato di insulto alla sensibilità areligiosa e all’intelligenza e prospettato una campagna di ateizzazione della società”
Messa così suona meglio! 😉 bisognerebbe ricordare (leggi imporre) a queste persone il rispetto della pluralità altrui così come loro reclamano la propria. Vuoi costruire una moschea con i tuoi soldini? fallo pure. vuoi pregare sui marciapiedi con i tuoi tappetini?fallo pure se non intralci il traffico. ma non venire a dire a me quello che posso o non posso dire/fare in base alla tua assurda e violenta dottrina!

#Aldo#

Già, la vecchia, buona, sana simmetria. Non sono a conoscenza di luoghi o tempi nei quali sia stata concretamente praticata.

Stefano Grassino

Non mi sento all’altezza di giudicare Togliatti in quanto non sono ne uno storico ne un’esperto di politica. Una cosa di sicuro la devo dire. Comprendo che può risultare offensiva ma non lo è. Prima di parlare e lanciare sentenze, alcuni di voi che scrivono qua sopra ed in questo momento mi riferisco a Sauro dovrebbero schiarirsi le idee su quelle che sono le responsabilità di un uomo politico. Togliatti, se si fosse messo contro il concordato avrebbe agito bene sul lato ideologico ma su quello pratico avrebbe fatto rischiare al nostro paese una guerra civile che in quel periodo era ancora nell’aria. Non scordarti Sauro che la guerra l’abbiamo persa contro gli USA, un paese che allora era molto più religiosamente fanatico di oggi. Ti ricordi il film sul generale Patton, quando entra a Palermo e si incontra con il cardinale e dopo un attimo di esitazione, gli bacia l’anello tra l’acclamazione della folla? Gli americani hanno rimesso subito i gerarchi fascisti al comando per fronteggiare il “Patto di Varsavia” e sapevano quanto la chiesa fosse anticomunista e loro alleata. Volenti o nolenti nello stesso PCI i cattolici erano all’80% se non di più ed il piano Marshall aveva portato da mangiare ad una popolazione allo stremo. Ora io ti chiedo: se fossi stato tu, avresti fatto una mossa cosi rischiosa? Pensaci bene, per favore.

ser joe

Da non dimenticare poi che gli alleati americani e inglesi avevano ancora molta influenza sulle sorti della politica in Italia. Non solo misero al posto di sindaco molti mafiosi in sicilia durante l’avanzata ma al nord fecero restare al loro posto di questurini molti ex fascisti. Oltretutto sono stati quelli che hanno messo a tacere e nascosto le prove di molti crimini e massacri commessi dalle truppe italiane nel corso delle guerre coloniali fasciste d’aggressione in Africa contro Somalia, Etiopia, Libia e nei balcani contro Albania, Gracia e Jugoslavia. Fatti insabbiati e dei quali ancora oggi gli italiani non sanno quasi nulla per non indebolire il “fronte anticomunista” perchè di fatto era già iniziata la “guerra fredda”. In quel contesto storico perchè prendersela con Togliatti? oggi col senno di poi senza valutare i pericoli del momento mettendosi contro la chiesa. Stoticamente do’ ragine a Stefano.

#Aldo#

Diciamo che, caduto il fascismo e conclusasi la guerra, tirava un’aria un po’ anarcoide tra la gente, anche con regolamenti di conti ripetuti e sfacciati portati avanti da una popolazione in parte armata (uno dei primi passi messi in atto dal nuovo ordine così ben posizionato da chi ha vinto la guerra è stato disarmare la popolazione, chissà perché). In quelle condizioni, il problema che ritengo si sia posto chi aveva in mano la possibilità di prendere il timone non credo sia stato «Accidenti, sai che sofferenze, per la popolazione allo stremo, se scoppia una guerra civile?» quanto piuttosto «Mon è che adesso tutta questa gente armata si mette in testa di scalzare anche me e la mia squadra con la forza e impedirmi la bella carriera che mi si prospetta?». Ovviamente sono illazioni, ma se ho capito qualcosa della scimmia bipede chiamato homo sapiens

Stefano Grassino

Lasciamo stare Togliatti e torniamo al tema principale. Mi e vi domando: ma a questi dobbiamo dare sempre soddisfazione? Non hanno il minimo senso dell’humor, prendono tutto per offesa, anche la critica più soft; minacciano ed inveiscono e poi i soliti cattocomunisti da salotto con la compagnia dei radical chic si lamentano se nascono gruppi xenofobi. Il nazismo andò al potere per colpa dell’arroganza inglese e della spocchiosità francese che imposero alla nasciente Socialista e democratica Repubblica di Weimar dazi insopportabili, facendola crollare. Continuiamo noi nella politica del buonismo del cineasta valterino fino al giorno in cui i mussulmani si sentiranno in diritto di chiedere la chiusura di tutti i rivenditori di carne suina ed i vinai accompagnando ciò alla messa fuori legge delle minigonne, dopodichè qaulche nostro concittadino inizierà a tirare fucilat a iosa ed allora sarà troppo tardi.

#Aldo#

Secondo me stai puntando il dito su argomento molto concreti sui quali concordo. Ma non siamo alla moda, capisci?

Stefano Grassino

Che noi due si sia più o meno alla moda, alla società ed alla storia di un paese non interessa perche alla fine tutto passa sia sopra le teste nostre che a quella dura del cineasta e dei suoi elettori. Il guaio sai quale è, almeno per quello che mi riguarda? Le pallottole non faranno distinzione tra chi aveva compreso e chi no, il giorno in cui dovessero iniziare a fischiare. Anzi, in Toscana esiste un detto che dice: “a rimetterci è sempre il giusto per il peccatore”. Questo mi brucia, non te lo nascondo ma se guardiamo la storia, dobbiamo dire che è quasi sempre andata così, no?

Gigetto il miscredente

Grassino ha tanta di quella ragione che se la vendesse sarebbe miliardario….: -)

Federico Tonizzo

Infatti, come dicevo oggi 25 settembre 2010 alle 14:56 rispondendo all’intervento iniziale di Kaworu:
“(…) Mi persuado sempre di più che anche gli islamici hanno bisogno di qualcuno che faccia notare loro “Non è vero quello che dice il Corano”, ecc. Prima di tutto per loro stessi, visto che ogni religione è una schiavitù (mentale, sociale, economica). Poi anche per prevenire future violenze religiose nei paesi dove gli islamici sono emigrati, anche tenendo presente che in occasione di violenze religiose da parte degli islamici i leghisti italiani fanno – a modo loro – festa…”

Ivano

Quoto Moreno03.
La sinistra, appoggiando il multiculturalismo permette la violenza e la sistematica discriminazione di donne e omosessuali.

Kaworu

non è che la destra da questo punto di vista faccia qualcosa di diverso (pur non appoggiando il multiculturalismo) eh

Sandra

Ma che noiosi, ma Mecca è una parola che si usa per indicare un posto esagerato, cosi’ come Eden o Babele vengono usati senza offese per nessuno. In Arabia saudita c’è un ristorante che si chiama “Al Andalusia”, quello possono perché è un nome arabo? E “Pizza Amore” e “Tony’s Roma”, allora, perché possono? Io potrei anche offendermi come italiana che in arabia si faccia la pizza amore, è un insulto, che roba è la pizza amore, che intanto che lievita mettono giu’ il tappeto per pregare? Se ci si mette tutti a fare i supersuscettibili non si puo’ vivere. Se poi si sentono cosi’ tanto offesi, non potrebbero andarsene, cosi’ stiamo tutti meglio? Che mania di marchiare tutto come loro, le donne loro, le parole loro… Allora basta anche allora con la storia dei numeri arabi, erano indiani, gli arabi hanno invaso la persia, e hanno rubato le idee degli altri e profittato del materiale raccolto dagli altri.

Painkiller

Beh andare a ripescare il furto dei numeri mi pare eccessivo… mi limiterei a dire che bisogna avere dei seri problemi mentali per offendersi per il nome di un locale.
Non ti piace, non ci andare…. e se ti dà fastidio la libertà del paese in cui vivi, caro immigrato musulmano, puoi sempre comprarti un biglietto di sola andata per Khabul.

Sandra

Si’, eccessivo sicuramente, ma se sono cosi’ precisi dovrebbero sottolineare anche che la paternità della notazione della numerazione decimale non è loro, mentre molto spesso viene ricordata la importanza della cultura araba nella storia facendo proprio riferimento ai numeri. Solo per amor di precisione, perché secondo me le invenzioni e le idee non hanno nazionalità o confini e non sono a tenuta stagna, cosi’ come i nomi delle città, delle ricette e delle espressioni sono patrimonio comune: offendersi per l’uso improprio di un nome denota poco equilibrio mentale: piegarsi al ricatto di pochi spostati non ci aiuterà.

Federico Tonizzo

Il vero problema è che identificandosi strettamente in qualunque religione e prendendo alla lettera quello che essa dice, si può di solito concludere tutto e il contrario di tutto, e quindi coloro tra i “fedeli” che sono più “suscettibili” sono capaci di fare di tutto contro chi, secondo lui, “insulta” la sua religione.

Il mondo ha bisogno della liberazione dalle religioni. Tutte.

Per poi accordarsi, senza preconcetti, su un’etica solamente umana, che tenga conto dei bisogni, dei desideri, della salute, della cultura, dell’aspirazione ad una vita che sia il più possibile felice per tutti, perchè è l’unica che abbiamo.

Soqquadro

I gestori della discoteca si sono piegati o si sono dovuti piegare all’ennesima prevaricazione. Dov’è lo Stato che tutela i diritti dei suoi cittadini?
In Inghilterra hanno presentato un piano per i bagni pubblici in modo che non siano orientati verso la Mecca, nelle università in Australia bagni dotati di bidet per le abluzioni pre-pregiera e chiusi con codice segreto solo per studenti musulmani, in Spagna pretendono che un privato cambi a loro gusto nome e struttura architettonica di un’attività, in Francia occupano le strade ogni venerdì per la preghiera impedendo ai residenti i normali spostamenti o pigliano a sassate chi mangia durante il Ramadan…. Qualcuno si è mai chiesto perchè in tutta Europa stanno prendendo valanghe di voti in breve tempo piccoli partiti che hanno come parola d’ordine “basta prevaricazione islamica?”
E hai voglia a bollarli come “razzisti, xenofobi, fascisti”… con questo atteggiamento sono riusciti a perdersi pure la Svezia.

winterfury

stanno perdendo anche il nostro appoggio, almeno su queste questioni…

(va beh, noi non contiamo nulla…)

Stefano Grassino

Non dirlo a me, spiegalo agli intelletualoidi di casa nostra. Il medico pietoso finì col fare amputare la gamba. Ha inteso dott. veltroni? (la minuscola è voluta). Se, tanto per fare un esempio, tra gli zingari, fossero stati subito espulsi coloro che rubavano o che mandavano i figli a prostituirsi, il presidente Francese, non avrebbe avuto scuse per la sua politica. Dopo è tardi; dopo si colpisce nel mucchio…..sbagliato ma politicamente efficace sul piano dell’immagine e chi ci và di mezzo è colui che si è integrato a prezzo di tanti sacrifici e duro lavoro.

Federico Tonizzo

In ogni caso, al punto in cui si è arrivati, l’espulsione degli islamici “in toto” o “quasi in toto” è improponibile (la Lega lo predica per acchiappare voti ma non lo propone come legge, il perchè lo vediamo tra un momento): da un lato perchè essi, giustamente, si rivolterebbero e ci sarebbero dei disastri sociali, dall’altro perchè comunque (e qui viene il lato peggiore) se l’immigrazione fa parte della “globalizzazione”, quest’ultima è stata pensata e voluta dalle industrie che cercavano manodopera a buon mercato che facesse concorrenza alla manodopera italiana, e le industrie purtroppo ci sono riuscite, come in tutta l’Europa, creando in tutti gli stati delle miscele esplosive di popoli in perenne potenziale conflitto religioso. E la Lega (questione accennata prima) è la “paladina” delle “aziende che lavorano e fanno profitti (anche con il lavoro degli extracomunitari)”, quindi la Lega stessa, facendo gli interessi degli industriali, è contenta che ci sia l’immigrazione: da un lato accontenta tacitamente gli industriali, dall’altro schiamazza populisticamente, nei comizi elettorali e anche in quelli non elettorali, contro gli extracomunitari presenti in Italia, raccogliendo i voti di chi si sente (o è effettivamente) defraudato del famigerato “posto di lavoro” (dimenticando che la “colpa” non è dell’immigrato ma dell’industria).
La “globalizzazione”, invece di globalizzare il benessere, ha globalizzato la miseria (dei tanti a favore del super-arricchimento dei pochi).

Ripeto: l’unico rimedio è avvicinare gli islamici e chiacchierare con loro apertamente e lealmente di religione, fino a far loro vedere come le religioni (limitiamoci alle monoteiste attuali), Talmud, Bibbia, Corano e libri di storia alla mano, siano state sempre fonti di mali per troppe persone e troppi interi popoli nella storia, e come siano fondate su libri scritti a più mani millenni o secoli fa da persone che si contraddicevano l’una l’altra e che, per questioni di potere personale loro, deliravano ai loro popoli di extraterrestri che dominano l’umanità.

Federico Tonizzo

Ovviamente la stessa mia proposta vale per i cristiani, eccetera: “libri sacri” e libri di storia alla mano, e via tutti (noi) a predicare (nei limiti del possibile, non a rotta di collo come i Testimoni di Geova) ad annunciare la buona novella che “Dio non esiste ma non ne abbiamo bisogno, perchè era solo un sogno che è diventato un incubo per l’umanità”.

Stefano Grassino

F.Tonizzo, tu fai un ragionamento logico che secondo me non coincide con una realtà: l’Islam che tanto ha dato a noi europei per cinquecento anni, oggi è indietro di tre secoli e più, non avendo conosciuto quella secolarizzazione che si è diffusa in Europa negli ultimi trecento anni. L’Ebraismo ed il Cristianesimo, nella loro forma peggiore, sono stati addomesticati ma non il retrivo mondo mussulmano. Farli ragionare è impossibile o quantomeno estremamente difficile ma non solo: nel mondo cattolico ed in quello politico c’è, almeno secondo il mio parere, chi trama nel buio e fa di tutto per gettare benzina sul fuoco. Una guerriglia (non guerra perche troppo pericolosa) di religione potrebbe momentaneamente fermare la secolarizzazione che a grandi passi sta marciando nella società industrializzata, a tutte le latitudini.

Federico Tonizzo

Per Stefano Grassino (del 26/9, h 0:42):
Verissimo quello che dici. Però penso che l’unica speranza che abbiamo per disinnescare la potenziale violenza è mostrare a loro le conclusioni a cui siamo giunti noi, cioè che le religioni sono tutte false, che il mondo è stato preso in giro da tempo immemore con queste favole di extraterrestri. Certo non sarà una “comversione immediata”, ma se si punta sulle persone fra i 15 e i 35 anni si ha più probabilità di minimizzare i tempi. Ricordi i casi di Sanaa e di Hina, uccise dai familiari perchè si stavano “occidentalizzando”? Ora io domando a te: se non si ffacciamo niente, quante persone subiranno la stessa sorte?
Quanto a chi “trama nel buio e fa di tutto per gettare benzina sul fuoco”, anche secondo me c’è. Ma contro questi possiamo contare solo sulla polizia e sulle intercettazioni telefoniche (con traduttore), unico povero mezzo che abbiamo per “pizzicarli”.
In ogni caso non nego affatto che la vedo difficile anch’io, l’impresa. Ma se non si comincia…

Massimo

Non sono né filo-cattolico, né filo-luterano, né filo-scientologista, né filo-islamico; mi viene, però, da fare una semplicissima riflessione sul grado di “panico da simbolo/-i” che sta ammorbando un mondo (tendenzialmente) senza senso (soprattutto nell’accezione di “direzione di marcia”) come quello degli ultimi tempi. La distinzione “forma/contenuto” sarà pure desueta…(fra l’altro, ci conviene?). Resta il fatto che sempre più gente sembra perdersi dietro il guscio, come per una sorta di (inconscio?) disprezzo di quel che ci sta dentro. In base allo stesso criterio, ci sarà da attendersi che il Lievito Pane Angeli cambi nome, che nei negozi di pasta fresca non si trovino più strozzapreti e che le frittelle di san Giuseppe siano messe al bando – per non parlare degli squisitissimi “baci delle monache”. Com’è ovvio, anche in quella parte del mondo in cui ha prevalso il cristianesimo (che poi è la nostra) i problemi non mancano (inutile elencarli: li conosciamo tutti a menadito e la recente uscita di Frattini è solo l’ultima puntata di un romanzo tristemente ricco di conseguenze per la nostra vita morale, estetica e… quotidiana). Tuttavia, preso atto di ciò, la domanda che viene da farsi è anche questa: “Che l’incapacità di tenere testa… a simili teste calde sia il MINORE dei nostri problemi, qua in Europa?”. Detto in altri termini: È segno più d’isteria o di debolezza, “accontentare” i fondamentalisti islamici in simili richieste? E, in entrambi i casi (che si tratti di isteria o di debolezza), davvero non possiamo fare niente per far accettare all'”opinione pubblica” islamica (ammesso che ce ne sia una) qualcosa come le sigarette pubblicizzate in un film di Woody Allen? (si tratta delle famose ‘New Testament?” – non metto il link, perché ho notato che Allen piace poco, su questo sito: il rischio è sempre che il commento “non venga approvato”…. comunque, sul sito a tutti noto per trovare materiale filmico, musicale ed altro, la celebre scena dello spot non manca di sicuro).

Paul Manoni

C’era un discoteca che si chiamava “Melody Mecca” anche in Italia, che e’ rimasta aperta per decine di anni, senza che nessun talebano dicesse una parola.
Oggi, questi trovano qualsiasi scusa per offendersi e minacciare rappresaglie violente ed attentati.

Federico Tonizzo

Secondo te il mondo prenderà dunque fuoco per questi motivi?
O pensi che si possa almeno tentare di disinnescare il pericolo, propagandando la comparazione delle religioni e facendone notare la totale vacuità e il loro uso nella storia come mero strumento di oppressione? Insomma, cercando di iniziare a convertire almeno i cristiani e i musulmani all’ateismo?

Paul Manoni

Ce la porti tu una rivoluzione culturale con i valori che hanno caratterizzato il nostro illuminismo, la nostra rivoluzione francese ed industriale, il nostro Risorgimento italiano (fino al 20 Settembre 2010 almeno!), in Afghanistan, in Pakistan, in Arabia Saudita o in Iran!?!? 😉 Perche’ penso che e’ questo che si dovrebbe fare…!
Io la soluzione non ce l’ho di certo, ma l’escalation del loro sentirsi offesi, coincide quasi sempre con qualche attentato o minaccia in tal senso.
Ovvio che se cominciamo a propagandare che Allah e’ come Javhe, o Zeus, Odino e Calì, oltre a rischiare grosso noi stessi in prima persona (cosa di cui non ho molta paura), si otterrebbe quantomeno il risultato di non vedere gente disposta ad kamikazzarsi nel nome di uno o piu’ dei…
Il mio commento era per sottolineare che tutte queste tensioni, sono figlie della crisi profonda tra le religioni del pianeta. La mia coscienza, dal momento che sono Ateo e non seguo i ciarlatani di turno e’ cristallina…Se il mondo brucera’, sono certo che non sara’ per colpa mia! 😉

Federico Tonizzo

Ovviamente non è possibile portare “una rivoluzione culturale con i valori che hanno caratterizzato il nostro illuminismo, la nostra rivoluzione francese ed industriale, il nostro Risorgimento italiano (fino al 20 Settembre 2010 almeno!), in Afghanistan, in Pakistan, in Arabia Saudita o in Iran”. Naturalmente occorre bruciare le tappe, e per riuscirci (senza troppo rischiare) ci sono mezzi abbastanza veloci: internet per esempio; guarda questa pagina di Al Jazeera:
http://blogs.aljazeera.net/europe/2010/09/24/another-front-war-terror
come vedi, sotto ha lo spazio per i commenti dei lettori… Perchè non provarci? Devo dire che l’ho cercata e trovata adesso, dopo aver letto la tua ultima di ieri sera: appena ho un po’ di tempo io ci provo 🙂

Andrea

“Ovvio che se cominciamo a propagandare che Allah e’ come Javhe, o Zeus, Odino e Calì, oltre a rischiare grosso noi stessi in prima persona (cosa di cui non ho molta paura)”

Cosa di cui non ho *molta* paura… ma solo un po’…

Invece a pestare i cattolici ormai non si rischia niente, eh?

Cuor di leone…

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