Egitto, polemiche per dichiarazioni sul Corano di un vescovo copto

Rischiano di farsi tesi i rapporti tra minoranza cristiana copta in Egitto, già marginalizzata, e maggioranza islamica. Recentemente, durante un incontro con l’ambasciatore egiziano a Cipro, il vescovo copto Bishoy avrebbe sostenuto che alcuni versetti del Corano in contrasto con elementi fondanti della fede cristiana sarebbero stati aggiunti dopo la morte del profeta Maometto dal califfo Uthman. Facendo intendere che quindi non sarebbero rivelazione divina.
Le dichiarazioni hanno suscitato molte polemiche. Tanto che Bishoy, tra l’altro segretario del sinodo della Chiesa copta, ha subito smentito di voler offendere la religione islamica, confermando però durante una conferenza a Fayoum: “La questione che ho posto, se alcuni versetti del Corano siano stati inseriti dopo la morte del profeta, non è una critia o un’accusa”, ma “riguarda semplicemente alcuni versetti che credo contraddicano la fede cristiana”.
Si è detto “costernato” persino il leader religioso dei copti, papa Shenuda III, che ha criticato Bishoy. Ma la questione non sembra finire qui. Il ministero degli affari religiosi ha rilasciato una dichiarazione secondo cui “la fede musulmana è una linea rossa che non può essere valicata dai non musulmani”. L’associazione degli avvocati islamici ha persino intenzione di fare causa e chiedere la revoca del vescovo, perchè avrebbe minacciato la religione islamica. Riunione d’emergenza anche all’università islamica di Al-Ahzar, con un comunicato nel quale si afferma che le parole di Bishoy rischiano di minare la sicurezza e l’unità nazionale, con tanto di “sedizioni che possono minacciare la stabilità del paese”.

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42 commenti

Kaworu

oh beh sono problemi tra fratelli maggiori e minori, no?

secondo B4x4 le cose stanno mica così?

romeno10182

ma siete proprio ossessionati con i cristiani, guardate che il vero nemico oramai e’ l’ islam, questi sono i veri barbari

romeno10182

io ho detto che voi non entrate in nessun discorso anti-mussulmano, andate sempre a finire sul anti-cristianesimo.. che e’ giusto, pero in questo momento il vero pericolo e’ l’ islam

stefano f.

in italia siamo afflitti da molti tipi di inciviltà 😉 non solo religiosa.
dobbiamo prenderne atto, e non abbiamo mezzi per combattere una situazione troppo più grande e forte di noi, poveri ateacci incalliti che rappresentiamo in fondo una esigua minoranza.
permetti quindi che prendiamo in esame prima i guai di casa nostra? quindi per ora la ccar è più forte di un islam poco diffuso in italia che comunque in futuro, e qui hai ragione, potrebbe rappresentare addirittura un alleato prezioso per i gonnelloni 😉 come ho già detto in un altro trhead.

Roberto Grendene

secondo te, nella notizia riportata, qual e’ la religione che si e’ posta sotto i riflettori del fanatismo?

a me pare l’islam, no?

e allora cosa stai criticando?

Paul Manoni

@Roberto
E’ inutile che poni domande al troll, tanto e’ una cosa che non potra’ mai capire. Agli alti prelati della sua religione, la modifica dei testi sacri a proprio piacimento, e’ una cosa che gli viene contestata da svariati secoli!
A malapena il 5% dei cristiani conosce le “lievi sfumature e cambiamenti” aggiunti ai vangeli. Chissa’ se Enrico si sia mai chiesto una volta, come mai la Chiesa ha adottato i Vangeli di Marco, Luca, Giovanni e Matteo, e non quello di Pietro, a cui Gesu’ in prima persona, chiese di edificare le loro chiese. 😉

Sandra

“Gli altri vangeli non erano ispirati da Dio.”

L’ha confermato anche questo il ministro di Santa Lucia?

romeno10182

@ roberto io intendevo i membri che commentano che finiscono sempre sul anti-cristianesimo, sottoindendendo che l’ islam sia in fondo migliore del cristianesimo
es.”Gli altri vangeli non erano ispirati da Dio.”

@paul mannoni io sarei un troll?? commento regolarmente qui da 5 anni e ho anche inviato soldi (e non pochi) per gli ateobus.. troll sarai tu.. e cos’ e’ questa teoria che se uno non concorda con l’ opinione imperante dei forumisti viene subito definito troll.. alla faccia del integralismo

FSMosconi

@romeno 10182

Scusalo, sai: è che quì siamo a vedere troll ovunque (ne spunta uno ogni nuovo post! 😐 ). Non farci caso 😉

Paul Manoni

@Enrico
Quindi e’ meglio utilizzare i Vangeli scritti da chi Gesù, non lo ha mai conosciuto, piuttosto che il Vangelo scritto dallo stesso “Braccio Destro” del tuo Cristo? 😉
Fantastico direi!! 😆
Anzi, comico….Parecchio comico! 😆

FSMosconi

@Enrico

Ah, io pensavo perchè dovessero essere quattro perchè:

*Quattro sono le stagioni
*Quattro sono i punti cardinali
*Quattro sono i Cherubini
*Quattro sono i venti

C’è da dire però che la prima e la terza asserzione (o più appropriamente “segata”) sono collegate, leggi un po’:
http://alexamenos.net/index.php?itemid=72&page=1

Andrea65

Ma basta.

Dimostra che l’islam è il nemico e la chiesa l’amico, ma fino ad allora basta con questa frase.

Non ci sono religioni amiche e religioni nemiche dell’umanità.
Esistono solo religioni, e sono tutte uguali.

Ciao a tutti

Federico Tonizzo

Stupendo: confido nel fatto che il confronto PUBBLICO tra le varie religioni prima o poi faccia svegliare i fedeli e li faccia rendersi conto di essere stati presi in giro da sempre 🙂
E penso che non siamo solo agli inizi 🙂

stefano f.

alcuni versetti del corano sarebbero stati aggiunti dopo la morte di maometto????? nooooooo! invece i vangeli sono originali, scritti dai discepoli di cristo con una stilografica vero? sempre più surreali.

faber

Si infatti pare che il vero errore di maometto fu di aver lasciato il corano in formato .doc! Invece i discepoli, molto più lungimiranti, convertirono il tutto in pdf con tanto di firma digitale, cosicchè oggi noi abbiamo l’immutata,originale e sacra copia autentica dei vangeli 😉

Sailor-Sun

Vero.
Che un vescovo copto si metta a discutere di alcuni versetti coranici perchè contrastano con il cristianesimo è come dire “avete ragione finche abbiamo ragione anche noi, se c’è una differenza avete torto voi.”
Riducendo: “decidiamo noi cosa è vero e cosa no”
L’arroganza fideistica è sempre li, ed è sempre quella che causa guerre e sangue.

bismarck

Il ministero degli affari religiosi ha rilasciato una dichiarazione secondo cui “la fede musulmana è una linea rossa che non può essere valicata dai non musulmani”.

L’associazione degli avvocati islamici ha persino intenzione di fare causa e chiedere la revoca del vescovo, perchè avrebbe minacciato la religione islamica.

Riunione d’emergenza anche all’università islamica di Al-Ahzar, con un comunicato nel quale si afferma che le parole di Bishoy rischiano di minare la sicurezza e l’unità nazionale, con tanto di “sedizioni che possono minacciare la stabilità del paese”.

Al di là delle diatribe tra varie superstizioni organizzate queste parole ribalde di ministri ed avvocati egiziani, ci dicono che dobbiamo tenere alta la guardia anche da noi.
Comunque stiamo parlando di una opressione di una maggioranza su una minoranza e in uno stato laico i ministri non dovrebbero prendere posizione su questioni di superstizione o di ideologie dogmatiche.
L’Egitto non è laico e di questo dobbiamo preoccuparci perchè se non c’è spazio per una superstizione organizzata come la chiesa copta figuriamoci per atei ed agnostici.

bismarck

Credo non sia giusto prendere le difese in questo caso della principale superstizione mediorientale e nordafricana. In questo momento in quei posti è la peggiore e a mio avviso la critica dovrebbe essere puntuale e senza tanti tentennamenti e patemi vari.
La ccar e derivati è male, non c’è dubbio, ma dobbiamo anche preoccuparci del futuro e quelli lì son anche peggio.
Vignette danesi docet.

ATTENZIONE!!!!!

Marcus Prometheus

Non ci sono in gioco solo interessi di bottega.
Ci sarebbe anche l’interesse di tutta l’umanita’ alla liberta’ di pensiero, di parola di stampa, di religione e dalla religione.
Ebbene queste liberta’ oggi sono piu’ o meno imperfettamente garantite in quasi tutti i paesi cristiani (o, ancor di piu’ in paesi ex cristiani secolarizzati).
Le stesse liberta’ sono meno (o molto meno) garantite in quasi tutti i paesi a maggioranza mussulmana,
Percio’ da ATEO ringrazio la vittoria di Lepanto e la liberazione di Vienna che evitando una PARIGI piena di Mufti nel settecento hanno permesso lo sviluppo dell’illuminismo, eccetera eccetera.

Bruno Rapallo, apostata e ateo

…queste polemiche più o meno violente fra rappresentanti delle religioni monoteiste, aventi radici comuni nelle favole millenarie dell’Antico Testamento, sarebbero solo buffe e divertenti se non fossero potenziali portatrici di ulteriore intolleranza reciproca e di possibili nuovi “bagni di sangue” scatenati sul nulla dai soliti fanatici integralisti.
Il vescovo copto ha scoperto “l’acqua calda”; chiunque abbia un minimo di conoscenze di critica testuale e di esegesi coranica (anche da semplice dilettante appena discretamente informato, come nel mio caso), sa benissimo che il Corano e i relativi “hadith” sono pieni di contraddizioni, manipolazioni postume, falsificazioni, aggiunte ed eliminazioni, assurdità in campo scientifico, ecc., più o meno come le innumerevoli versioni antiche e moderne della Bibbia e del Nuovo Testamento.
Un esempio tra molti altri ai quali potrei fare riferimento: in circa 300 passi del Corano sono oggi spacciate per “parola divina” frasi che palesemente all’origine erano idee e dichiarazioni personali del profeta Muhammad o idee e interpretazioni dei suoi discepoli, molte delle quali inserite successivamente (come si può rilevare anche dalle differenze stilistiche e linguistiche, spesso con gravi errori di sintassi e di grammatica araba o con semplici impoverimenti stilistici del testo) e quindi risultava difficile sostenere che fossero “parola ispirata da Allah”; in imprecisate epoche successive a questo problema si é malamente tentato di porre rimedio mettendo le frasi tra virgolette e facendole precedere dall’IMPERATIVO del verbo DIRE, a significare che Allah in persona avesse ordinato ai suoi fedeli di ripetere come dei “mantra” le frasi in questione; per cui oggi possiamo leggere nel Corano per circa 300 volte questo ripetitivo e poco fantasioso “escamotage sintattico”,
DI’ : “….testi vari….”, e la moderna critica testuale ha avuto ben poche difficoltà nell’evidenziarne la natura fasulla e persino ingenuamente manipolatoria (i manipolatori secolari dei Vangeli, tutto sommato, sono stati molto più furbi e raffinati) .
Anche per chi non volesse far proprie al 100 % le analisi molto critiche e severe di Ibn Warraq (pseudonimo del 54enne indiano, noto studioso e apostata dell’Islam, autore di “Perchè non sono musulmano”), basterebbe fare riferimento ai numerosi e coraggiosi “riformisti dell’Islam”, come il noto umanista berbero-algerino e storico di mentalità laica prof. Mohamed Arkoun, purtroppo deceduto a 82 anni appena pochi giorni fa, del quale potrete trovare una biografia sul sito:
http://www.qantara.de/webcom/show_softlink.php/_c-365/_lkm-2896/i.html

Bruno Rapallo, apostata e ateo

… su quanto l’integralismo ignorante, ottuso e fanatico, purtroppo largamente prevalente in moltissimi paesi di tradizione e cultura islamica, sia pericoloso e devastante per le giovani menti indottrinate sin dall’infanzia e poi per tutta la giovinezza (sino alle scuole superiori e all’università), vi segnalo anche un coraggioso e lucidissimo articolo pubblicato in francese nel 2006 da Faouzia Farida Charfi, docente di fisica e “ancienne directrice de l’Institut préparatoire aux études scientifiques et techniques, La Marsa, Tunisie”, all’indirizzo che segue:
http://www.union-rationaliste.org/index.php/Les-Cahiers-Rationalistes/La-science-face-aux-obscurantismes.html
Ci vuole veramente molto coraggio a pubblicare e rendere noto a tutto il mondo un testo del genere, vivendo e lavorando in un paese a larga maggioranza islamica, anche se la Tunisia é mediamente abbastanza moderata e più laica di altri paesi confinanti. Sono le personalità come la prof. Faouzia Charfi e il (purtroppo defunto) prof. Arkoun gli interlocutori razionali e intellettualmente onesti, nei quali possiamo riporre qualche speranza di lenta riforma dell’Islam e l’Occidente laico dovrebbe aiutarli e appoggiarli in ogni modo possibile, sperando che non ce li ammazzino tutti brutalmente, visto che questi intellettuali e umanisti del mondo islamico la “linea rossa” l’hanno valicata da tempo e a rischio della propria vita.

POPPER

Accidenti, l’insoddisfazione dei cristiani copti diventa diatriba teologica, adesso quello che contradice la cristianità può diventare addirittura motivo di discussioni e arringhe teologiche con l’Islam, quindi, qualsiasi cosa nel Corano contraddica Cristo come figlio di dio è di per se stesso meritorio di critiche e puntualizazioni spinose e provocatorie.

Tutatvia, visto che tra il Corano e la Bibbia non corre buon sangue, al momento, contraddicendosi a vicenda, i due testi sacri son ancora quelli che fanno discutere e provocare d’ambo i lati con coneseguenze che si può immaginare.

Dopo tanti secoli siamo qui ancora a parlare di testi sacri che provocano guerre, provocazioni irriverenti e dissapori reciproci, ma che poi ne vanno di mezzo coloro a cui la religione non ha alcuna importanza nella propria vita, ma non può evitare di doversi difendere.

Paul Manoni

Il fondamentalismo e le violenze, proliferano là dove non esiste il diritto di critica, e sono ben installati i Ministeri degli affari religiosi.

POPPER

hai ragione, solo a sentire queste dichiarazioni mi sembra di leggere tante difese ad oltranza degli stessi preti pedofilid cattolici da parte di molti fedeli cattolici sui siti anche non cattolici, o soprattutto non cattolici.

“Dopo le accuse dei quattro giovani sugli scandali sessuali qualcuno ha lasciato la chiesa del ”vescovo”, ma molti altri sono rimasti, convinti che le accuse siano false. Dalle dichiarazioni di una adepta, Cheryl Jenkins, 43, anni, sembrerebbe che Long sia in una botte di ferro. ”Se dice che non l’ha fatto gli crediamo, e se invece viene fuori che l’ha fatto e chiede perdono, noi dobbiamo accettarlo. Nessuno è al di sopra del peccato”, ha detto la Jenkins.”

è così che ragionano i difensori ad oltranza del cattolicesimo, persino da parte dei politici italiani.

Federico Tonizzo

Per Kaworu:
Ti domandi “come la gente possa essere così idiota”.
Vediamola così: ti sarà capitato di notare che se una persona dice una grossa scemenza qualsiasi trova sempre, se ha un gran numero di uditori, qualcuno che ci crede…
E’ un caso particolare della cosiddetta “Legge di Murphy”, che può essere formulata per esempio così: “Per quanto sia bassa la probabilità che una cosa possa accadere in una occasione, se c’è un numero sufficiente di occasioni, in alcune occasioni tale cosa accadrà”.
Per rispondere alla tua questione: “Per quanto idiota un’idea possa essere, ci può sempre essere qualcuno che se ne convince”.
O, se preferisci: “Se contiamo quante persone ci sono ai vari livelli di idiozia, troveremo sempre qualcuno, anche ai livelli più alti.”

Diocleziano

Almeno questo qui è sincero, e non un ipocrita come l’infallibile de noantri…

Kaworu

sincero?

sul fatto di essere omosessuale e di mangiare sulla pelle e sulla salute psichica di tanti altri omosessuali?

sinceramente (per restare in tema), lo trovo una me r da

Diocleziano

Kaworu, non fraintendermi, mica lo voglio scusare. Questo prende per il cul◊ i suoi parrocchiani e se la gode alla faccia loro senza nemmeno far finta. Qui fanno lo stesso ma predicano la sobrietà ai g◊nzi. Che siano tutti ‘materia azotata’ concordo con tè.

Soqquadro

L’università di Al Ahzar (quella che permette o non permette la pubblicazione dei libri) ha concesso la pubblicazione di un libro che sostiene che i cristiani possono essere ammazzati perchè in realtà politeisti. (Sarà un caso che i copti vedano Gesù come profeta, non come divino)
Adesso un vescovo copto fa una critica al Corano e “rischia di minare la stabilità del Paese”, gli si ricorda che come non musulmano “non può permettersi di parlare di islam”…. direi che spostare l’argomento sulla cattiveria cristiana non ha molto senso, al momento. In questo momento un uomo è vittima di una violenza religiosa. Il fatto che sia cristiano non toglie nulla: un uomo è vittima di una violenza religiosa.

Ratio

Quoto! E quoto anche quanto scritto da Bismarck, attualmente l’islam è la superstizione piu’ violenta e pericolosa perché sta già innescando l’integralismo cattolico.

Diocleziano

Preciserei: un uomo religioso è vittima di una violenza religiosa…
È come se un guerriero si lamentasse perché scoppia la guerra.

Massimo

“Il ministero degli affari religiosi ha rilasciato una dichiarazione secondo cui “la fede musulmana è una linea rossa che non può essere valicata dai non musulmani”

Peggio dei senesi col palio, comunque!

Barbara

Beh, non molto tempo fa mi son sentita dire da un prete: fai che siano i credenti a dire in cosa credono i credenti (cattolici)! Come se tutti coloro che non si definiscono tali non li conoscessero! La presunta linea rossa appartiene a tutte le religioni.

Marcus Prometheus

No, la linea rossa NON appartiene piu’ al cristianesimo.
La linea rossa che minacciano da EL AZAR e’ una striscia di sangue, ovvero
e’ la minaccia della applicazione di misure punitive sanguinarie.

Per dare una idea basata su fatti recenti di questo vediamo quale religione ha lasciato sie di sangue recentemente:

RISULTATI del Ramadan di questo anno, appena concluso 2010
Attacchi Terroristici Nel nome della Religione di Pace 226
contemporaneamente
Attacchi Terroristici Nel nome di tutte le altre Religioni 1

Morti Nel nome della Religione di Pace 1028
contemporaneamente
Morti Nel nome di tutte le altre Religioni 1

Quella che si autointitola la religione di pace e’ anche quella che fra i suoi 6 comandamenti principali (o pilastri della fede) ha il Jihad, ossia la guerra santa, e la predica e la pratica anche OGGI.

POPPER

OT. ANDARE SPAVALDAMENTE DOVE NESSUN ALTRO UOMO è MAI GIUNTO FINO AD ORA.

L’Onu si prepara all’arrivo degli alieni: un’astrofisica malese li accoglierà

http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-mondo/onu-alieni-astrofisica-malese-564422/

Quindi ci siano, un astrofisica, saluterà l’arrivo dgli alieni, del genere Star Trek “The first Contact”, “primo contatto”. Non mi risulta però che abbiamo raggiuto la velocità di curvatura, dobbiamo ancora aspettare pazientemente che una buona fetta dell’Umanità maturi un maggiore rispetto per i diritti umani.

Per molti scienziati non era necessario tanta osentata ufficialità da “incontri ravvicinati del terzo tipo”, c’era già il SETI in New Messico a monitorare lo spazio profondo ed eventuali segnali extraterrestri e hanno ragione, mi sembra molto Holivoodiano, tuttavia un nutrito numero di militari con esperienze di avvistamenti diretti ha chiesto che sia fatta luce immediatamente sui casi che non possono dirsi “palloni sonda” o “riflessi da Giove”, capito cosa intendo, e che sia giuto che le nazioni condividano i loro archivi e li aprano alla consultazione publbica.

Immagino che questo sarà il tormentone autunnale, dopo quello della casa di Montecarlo beninteso.

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