Saad Arafat, un noto predicatore egiziano, intervistato dalla tv Al Naas ha spiegato che l’islam ammette le punizioni corporali per le mogli. Ma, ha tenuto a precisare citando il profeta Maometto, non bisogna lasciare segni, sfigurarle ed è necessario un “buon motivo”. Ad esempio, la punizione sarebbe giustificata quando lei rifiuta di concedersi al marito, perchè il sesso è una cosa di cui l’uomo “non può fare a meno”.
“Allah ha voluto rendere onore e privilegio istituendo la punizione delle bastonate”, ha detto Arafat, sostenuto dallo stesso presentatore che si lamentava della “accuse” contro i musulmani e delle critiche da parte degli occidentali alla pratica di bastonare le mogli. Arafat ha dato anche preziosi consigli ai telespettatori: la donna, mentre la si colpisce, non va insultata, nè maledetta, perché il marito “non la batte per farle del male, ma per regalarle disciplina”. Inoltre, “non potete mai dare più di dieci colpi” e nemmeno “rompergli le ossa, spaccagli i denti”, o “mettere le dita negli occhi”. Il predicatore consiglia di usare un “corto bastone”, stando attenti a non colpire il viso e distribuendo i colpi.
Predicatore egiziano in tv: “islam lo permette, ecco come bastonare le mogli”
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Magari se guardiamo bene c’è anche scritto come evirare i mariti…. 😉
come va bastonato un imam?
Prendi un bastone, non ti fai vedere da lui e da dietro lo colpisci. Tutto qui.
Solamente che se a bassezze di questo genere si risponde (cosa che molti ignoranti vogliono fare) con bassezze di simile genere non se ne esce più e si ritorna al tempo delle crociate con guerre sante, morti innocenti e odio a vendere.
Per questo atei, agnostici e chiunque non vuole seguire una religione perché è superstizione (O Lucrezio!) devono tirarsi fuori da questo genere di avvenimenti. D’altronde, tra moglie e marito non mettere il dito 😀
Andrò a breve ad uno strano corso di “Ragione e Fede” organizzato col patrocinio del comune di Padova. Siccome viene un Imam, pensi che sia meglio “tirarsi fuori” evitando così di fargli un paio di domandine?
Una religione del genere non può che avere successo.
In pratica, per Allah è giusto stuprare una donna, se questa è tua moglie.
Vi immaginate quegli islamici più violenti che sistematicamente violentano e stuprano la loro moglie, che non può neanche dire niente, per tutta la sua esistenza?
In afghanistan avevano approvato una legge che legallizzava lo stupro delle mogli… c’è stata un mobilitazione contro questa legge ma non ricordo che fine ha fatto la cosa.
@Congo
E vi immaginate gli immigrati islamici che pretendano di fare la stessa cosa in
casa nostra impunemente,magari con una moglie italiana,e vi immaginate lo stuolo di
intellettuali politically correct filoterzomndisti che insorgano in loro favore in nome
del rispetto della “cultura diversa” ?
Beh,non occorre un gran sforzo di fantasia,perche’ casi simili li leggiamo gia’ da
tempo sui giornali !
Già, laverdure, le “attenuanti etniche” sono una (schifosa) realtà.
Questi nazisti hanno una sola fortuna: che dio non esiste…
beh per lo meno ammettono che l’uomo non può far a meno del sesso…ironia della sorte, per i cattolici non si deve quasi mai fare sesso, per i musulmani ‘uomo non può vivere senza, attendo il puntodi vista ebraico e induista e tiriamo le somme delle religioni più sexfriendly..
Tutte queste relgioni hanno comunque in comune il ripudio del mondo LGBTQ…
Passi avanti non ce ne sono (e non ce ne saranno, eccezion fatta per i Valdesi e la Wicca)
Non direi proprio! Il “dovere coniugale” cosa credi che voglia dire? Anzi c’erano preti che dicevano alle mogli che DOVEVANO avere rapporti con il marito anche se nn ne avevano voglia…. Poi non so se diceva al marito che poteva menarle! Non mi pare di aver mai letto niente del genere, però….
Credo in rete si trovi ancora un bel documentino anteguerra di “suggerimenti dal parroco alla buona moglie cattolica” o giù di lì, su cui stava scritto “se ti picchia sopporta, chiedi le ragioni, fai attenzione a comportarti meglio”, grosso modo, eh? Si può sempre andare a cercarlo…
(Cmq l’ebraismo riformato accetta il mondo LGBT, come i valdesi.. cattolici e musulmani… lasciamo stare)
Soqquadro, se me lo trovi lo registro e lo conservo, perché se è autentico è una testimonianza preziosa.
toh il livio fanzaga in salsa tahine
😆
Il mio ex Vescovo, almeno si limita a segregarle in casa a guardia del focolare domestico…
http://www.pontifex.roma.it/index.php/interviste/religiosi/3762-il-ruolo-biologico-della-donna-e-madre-e-sposa-il-lavoro-viene-dopo-insensato-escludere-una-lista-moderata-per-un-ritardo-di-pochi-minuti-il-diavolo-esiste-gli-esorcismi-sono-riservati-ai-sacerdoti-mai-ai-laici-i-vescovi-richiamino-i-millantatori
gheddafi: l’islam rispetta le donne (o qualcosa del genere,non ricordo precisamente)
E tra le tante oche giulive presenti 3 ci hanno anche creduto e si sono convertite.
Ma se uno accetta di convertirsi a questa religione,allora se le merita le botte.
è chi ce nato no,questo è il tuo criterio,aumma col pummarola in coppa……….
quelle tre si sono convertite perché sono state pagate di più.
Ma andare a lavorare no?
E’ la stessa cosa che dico anchio ai rappresentanti di dio in terra… 😉
Ci sono notizie che ti tirano su per tutta la giornata… Eccone una!
Dio benedica questi suoi predicatori, e ce li conservi, perchè possano arrivare a tenere una bella conferenza in un circolo di donne libere che discutono di sessualità…
Chi tirerà fuori il bastone?
Esatto…bella prospettiva…un bel giretto in un circolo femminile…per capire che esistono delle differenze di pensiero…
Qui in Italia si accettava l’omicidio d’onore. Ora abbiamo a che fare con le bastonate “da manuale”. Speriamo solo che nessuna concessione venga fatta a livello legale. In Gran Bretagna per esempio si parla di Common Law islamica (islamista?) con l’introduzione di tribunali shariaci. Dobbiamo davvero difendere i diritti a denti stretti. Ma come fare, se nemmeno in Italia non riusciamo nemmeno a difenderci dai nostri integralisti vati-bani?
Fab,
in proseguimento dall’altro articolo. Personalmente non ho mai sostenuto di andare in Afghanistan per portarci la democrazia. Comunque là le scuole esistono già, peccato che vi si studi solo il Corano! E scusa l’ignoranza se pretendo che per venire qua almeno facciano un po’ d’esperienza di scuola laica, se non altro per sapere prima se potrà loro piacere vivere qua o meno. Non vedo dove stia lo scandalo!
Chiaramente quando parlo di scuole intendo posti dove si viene istruiti. I locali lavatoi di cervelli non possono certo essere chiamati scuole.
Nessun problema se si fanno corsi in loco. Ciò non toglie che qualche bel corso anche qui non guasterebbe affatto, anzi. Ammetterai che fra gli italiani è facile incontrare gente che non si capisce come abbia fatto a uscire da una scuola e che, quando deve fare o decidere qualcosa, sbaglia a spese degli altri.
Basta che non siano alternativi gli uni degli altri, non ci sono proprio problemi.
Scommettiamo che se l’Italia esce dall’ ONU, dalla NATO e dall’ UE, cancellando al tempo stesso lo Stato Vaticano, tutti gli immigrati antilaici (in tutti i sensi) che minacciano la societa’ se ne vanno senza colpo ferire?
Eh?
Che se ne vadano da sé ho i miei dubbi. Che si creerebbero le condizioni per poter agire più liberamente per ostacolarne l’arrivo e la permanenza invece mi sembra plausibile. Ma temo che una condizione del genere non si verificherà mai.
Ma questi quì non hanno mai niente di meglio da fare? Che so, lavorare…
Io mi chiedo anche cosa ne sarà stato della sorte delle donne, dei bambini, degli anziani, dei prigionieri di guerra, e in generale delle persone fisicamente più deboli, non solo durante tutti i periodi storici di cui abbiamo notizia (nelle cronache dei quali in passato difficilmente venivano messe per iscritto le storie di violenza familiare, fisica o psicologica, di ogni genere), ma anche cosa ne sarà stato nelle “civiltà” antichissime che hanno lasciato di loro solo le ossa, qualche stovoglia, qualche punta di freccia e qualche collana di denti di maiale o umani, o anche di quelle che non hanno lasciato niente che sia arrivato fino a noi.
“Homo erectus” è comparso circa 200.000 anni fa. Homo sapiens” è comparso grossomodo 100.000 anni fa. Tracce di scrittura risalgono a non più di 5-8.000 anni fa, e certo inizialmente non svelavano storie della violenza intrafamliiare umana.
Provo un grande orrore nel supporre cosa sia potuto essere accaduto per molti millenni, e a quante persone…
Non so se in quel periodo gli esseri umani erano arrivati ad inventarsi divinità che permettevano e istigavano la violenza e il massacro…
Anche io non lo so, anche se c’è chi (secondo me con buona probabilità di avere ragione) fa risalire l’origine delle religioni a subito dopo la comparsa del linguaggio orale umano (per esempio con il culto dei morti, con il racconto dei sogni – che venivano scambiati per realtà – in cui comparivano anche persone in realtà morte ma, in quanto “viste”, o “apparse”, considerate “viventi da qualche parte e facenti visita a parenti ecc. nei loro sogni”).
In ogni caso mi riferivo non solo alla violenza “motivata” da qualche religione, ma anche e soprattutto a quella derivante dagli impulsi del momento.
Per il Sig. Saad Arafat si prega adoperare bastone lungo cm 50 con circonferenza di cm 18.
Istruzioni per l’uso: intingere detto bastone nella colla marca “vinavil” dopodichè cospargerlo di tritatura di vetro, attendere dieci minuti circa ed intrometterlo da parte di un’addetto *”non udente” nell’apposita fessura di cui madre natura lo ha fornito. Dopodichè farlo scorrere avanti ed indietro in continuazione.
* “non udente” così quando urla basta l’addetto non sente e continua.
Stefano, se vuoi ti dico che la gara con il predicatore Saad Arafat l’hai vinta tu, così puoi spengere il computer e rilassarti un po’.
Chi sei tu, un buonista veltroniano, un cattolico, od uno che apprezza gli integralisti?
Stefano, mi reputo, banalmente, una persona civile.
Allora per te è meglio fare quello che dice questo civile signore che essere goliardici nei suoi confronti. Comprendo che sarebbe meglio fare altre cose di cui qui non posso parlare per non essere bannato ma per quello che comprendo, tu per civiltà intendi porgere l’altra guancia. Mi dispiace ma a questo punto di dico, senza nascondermi dietro ad un dito dal momento che non conosco ipocrisie, che ti considero più pericoloso di Saad Arafat.
Stefano Grassino risponde:
mercoledì 29 settembre 2010 alle 13:56
Questa è una tua gratuita illazione. Quello che io dico è che dimostrarsi latori di un senso alto di civiltà, membri di un’umanesimo che punti al superamento dell’odio, della violenza e della sopraffazione, non abbia nulla a che vedere con, e che anzi sia l’antitesi di, il dire a qualcuno: “Prendo un bastone cosparso incastonato di frammenti di vetro e te lo metto in …”.
Vorrei non dover spiegare oltre e perché.
Quello che io dico è che dimostrarsi latori di un senso alto di civiltà, membri di un’umanesimo che punti al superamento dell’odio, della violenza e della sopraffazione, finendo nella tomba perche quelli a cui rivolgiamo il nostro messaggio di cultura se ne sbattono e sparano, trascinando non solo il sottoscritto che se lo merita ma anche Stefano Grassino che invece aveva compreso bene la situazione.
fa piu male chi sta a guardare,che chi fa il male,è la rota gira……………………………………….
Stefano, constato che tu sei un entusiasta sostenitore del biblico: occhio per occhio, dente per dente. Io, al contrario, proprio perché ho constatato gli effetti perversi e nefasti di tale modo di ragionare e di agire e, soprattutto, perché tale pensiero fa ferocemente a pugni contro il mio senso morale e concezione dell’etica, lo rigetto e lo denuncio come una perversione disumana e antisociale. Purtroppo (forse) va contro la mia morale anche il fare la guerra preventiva contro chi si fa portabandiera di una concezione sociale oppressiva, intollerante e violenta come quella propugnata dal predicatore Saad Arafat. E da te. Per me la violenza non è giustificata dalla violenza degli altri. Per me la violenza è vuiolenza, e come tale va abbandonata e combattuta con la ragione, la cultura e l’istruzione.
Tu fai pure con i tuoi totem tempestati di artigli e frammenti di vetro, se proprio vuoi. Ma non ti seguo in quella strada, neanche nella sola goliardia.
robby, si soffre di più dove nessuno sta a guardare ma tutti fanno il male, o dove tutti stanno a guardare ma nessuno fa il male?
Stefano ha semplicemente scelto un modo grezzo per esprimere un concetto valido: che gente di come il tipo citato nell’Ultimissima stia alla larga, per il bene di tutti. Diversamente, spiace dirlo, ma lo scontro è inevitabile, a meno che una parte (chissà perché temo che sia la nostra) si dimostri remissiva nei confronti delle prepotenze dell’altra.
dare manganellat senz alasciare segni credo lo imparino anche le forze dell’ordine italiane.
Care donne (musulmane e non), se avete bisogno di aiuto per qualsiasi motivo potete chiamare il Telefono Rosa al numero: 06.37.51.82.82.
Rispondono delle donne volontarie che sanno come affrontare casi di tutti i tipi e possono darvi consigli o aiutarvi concretamente e gratuitamente.
Il loro sito web è: http://www.telefonorosa.it/
A fine agosto è passato su Arte un documentario dibattito sulla violenza sulle donne nelle periferie, con riferimento all’islam:
“En France, selon Amnesty International, 70 000 jeunes filles seraient menacées de mariage forcé, et entre 2004 et 2007 les violences volontaires à l’encontre des femmes ont augmenté de 30%. Et si le problème ne se limite pas évidemment aux banlieues, les chiffres montrent que la situation y est beaucoup plus dramatique qu’ailleurs. Exemple, selon l’INSEE, le nombre de violences conjugales en Seine St Denis, département connu pour ses nombreuses cités, est TROIS FOIS plus élevé que la moyenne nationnale, depuis 2006, pas moins d’une agression sexuelle sur deux aurait lieue dans les cités.”
Chi volesse vedere il dibattito “Femmes: pourquoi tant de haine?”, con il giornalista in studio sono Malika Sorel, scrittrice francese di origine algerina, e Serap Cileli, tedesca di origine turca, che ha subito un matrimonio forzato all’età di 15 anni, scrittrice anche lei, sulle violenze domestiche e crimini d’onore.
http://www.dailymotion.com/video/xeney4_femmes-pourquoi-tant-de-haine-y-par_news
http://www.dailymotion.com/video/xendmk_malika-sorel-serap-cileli-arte-1-2_news
Alessandro S.
Alessandro se te la senti, mettiamo da parte il nostro scontro lasciando perdere torti e ragioni perche alla fine non si cava un ragno dal buco.
Senza il pensiero degli Illuministi non ci sarebbe stata la Rivoluzione Francese (e magari se Luigi XVI° avesse letto i loro libri e li avesse compresi, avremmo avuto un cambiamento sì lento ma pacifico) è ovvio. E’ anche ovvio che se l’occidente avesse voluto veramente esportare la democrazia e non andare a succhiar petrolio, la prima mossa sarebbe stata quella di costruire scuole, ospedali, case decorose, strade e ferrovie e tutto ciò che occorre per dare dignità ad un popolo. I talebani però, avvertendo che il loro potere sarebbe venuto meno, non avrebbero perso tempo ad attaccare e seminare morte e distruzione. Giocoforza, parallelamente alla cultura devi fare in modo di proteggerla e lo puoi fare soltanto con un esercito che agisca a tutela di essa. Gli eserciti, converrai spero, possono fare una sola cosa che è quella per cui sono stati creati: combattere, in questo caso per legittima difesa come la vedo io e certamente non attaccando se non c’è necessità.
Stefano, basta una legge giusta ed equa, ed una società civilmente coesa intorno ai valori che la sua legge espone e la voglia e la capacità del potere esecutivo e giudiziario di far rispettare quella legge. Non servono eserciti.
La legge, ma prima di questa la civiltà e il senso morale diffuso presso la popolazione, dice che in Europa e in Italia non si bastona la propria moglie, che non è un oggetto di proprietà del marito. Punto. Chi lo fa ha contravvenuto alla legge e sarà puntualmente punito per questo, d’una punizione ragionata su cui la grande maggioranza della popolazione, anche quella islamica, non potrà che concordare come giusta, proporzionata e adeguata.
Non ho parlato dell’italia o dell’Europa ma di una situazione specifica e cioè di un paese ai confini del mondo dove il medioevo regna. Scusa ma a questo punto ti devo chiedere se comprendi o non sapendo cosa rispondere, giri intorno all’argomento in modo pretestuoso. Assumiti le tue responsabilità e dimmi come reagiresti di fronte ad un individuo che tenta di uccidere un’innocente, avento tu un’arma.
Ah, quindi il tuo senso di giustizia e di umanità contempla il dovere civico di lanciare una crociata per invadere con un esercito armato uno stato sovrano per il fatto che un predicatore laggiù ha osannato il bastonamento delle donne? Fantastico, più giù di così è difficile andare, ma sono fiducioso che sarai capace di fare ancora di meglio.
Alessandro S.
Chiudiamola qui. Comprendo che non sei capace di afferrare alcuna logica di un qualsiasi ragionamento.
@ Stefano G
E’ che son pacifisti ad oltranza, poi quando tocca a loro non so quanti ne puoi salvare. Son presi dall’utopia (religione?), e appena non sei d’accordo attaccano con l’invasione degli altri stati, con l’antiamericanismo, ecc. ecc. Sarà l’età?
Personalmente sono per il diritto alla difesa, anche violenta se necessario, ma ripeto, difesa.
Certo che i vetri mi hanno fatto un po’ impressione, ne devo pensare un’altra che mi aggradi di più! I vetri superano la soglia del mio senso di vendetta. La mortadella non guasterebbe invece…
Alessandro, come la mettiamo con le “attenuanti etniche”?
Ad esempio, la punizione sarebbe giustificata quando lei rifiuta di concedersi al marito, perchè il sesso è una cosa di cui l’uomo “non può fare a meno”.
Ma sono bestie allora? Almeno un minimo di rispetto per i “momenti no” che una moglie può avere nella sua vita, non si può costringerla conla forza.
L’uomo ha anche la facoltà della razionalità, dell’etica e del rispetto, che non è una cosa astratta ma scientificamente compatibile con l’evoluzione dell’uomo in tutti i suoi aspetti, biologici e psicologici, altrimenti ogni qualvolta che l’uomo ha bisogno nell’islam ci si trasforma in lupi mannari?
ma roba da matti!
Certo che se si dà la colpa alla perdita della fede come causa della pedofilia ecclesiale siete messi proprio bene! Ma a questo punto non dovresti essere in chiesa a fare penitenza perché ci pensi la provvidenza invece che stare qui in un covo di atei?
Ho sbagliato tasto, chiaramente mi indirizzavo a En Taro.
Non preoccuparti Barbara, avevo capito che era per Taro, non che io avessi dei pregiudizi su di lui, ma è facile intuire chi tra noi due non va in chiesa.
E nel cosa uno volesse cimentarsi prima nel sacedozio?Almeno dei corsi per saperne di più,no so.Tipo un “tour”.Si potrebbe fare,che dici?
Ma non ti hanno già insegnato tutto in seminario?
Dire che l’uomo non può far a meno del sesso è una grandissima boiata.
Magari del sesso si, ma del pensiero del sesso no, cosa che se non tenuta a bada si ripercuote in cose non molto… legali.
Ogni riferimento a fatti e avvenimenti reali è fortmente voluto.
Ehm…cioè?
@En taro Adun
Rifletti: mi sto riferendo a dei tizi che, reprimendo il loro naturale istinto sessuale, hanno fatto qualcosa che ha destato scandalo…
Non ti viene in mente nessuno?
AH…si ho capito.
MA.Quello possono farlo tutti,che abbiano una vita sessuale attiva o meno.
Sì, ma reprimere costantemente un istinto per aderire a uno standard irrazionale vuol dire andarsela a cercare… i gonnelloni si comportano come anoressiche modelle dello spirito, eppure li si vuol esaltare come riferimenti comportamentali. Se non è malafede è cecità.
Dici?Io non mi sono mai masturbato,eppure non ho mai avuto pensieri per bambini…credo che più della mancanza di rapporti,il vero motivo per cui un uomo va con un bambino sia che abbia perso la ragione e la Fede.
@En Taro Adun
“AH…si ho capito.”
(Hard Rock) Halleuljah!
“MA.Quello possono farlo tutti,che abbiano una vita sessuale attiva o meno.”
MA è più probablie se non ce l’hai.
Inoltre non è vero che “Quello possono farlo tutti” perchè non tutti hanno un’organizzazione disposta a coprirti per evtiare scandali!
“Dici?Io non mi sono mai masturbato,eppure non ho mai avuto pensieri per bambini…credo che più della mancanza di rapporti”
Questo perchè avevi “materiale visivo esterno” (che non significa necessariamente porno) con cui elaborare fantasie, ma metti che non ne hai, tranne che dei bambini. Che faresti?
“il vero motivo per cui un uomo va con un bambino sia che abbia perso la ragione e la Fede.”
bradipo ha ragione: sei cieco…
Anche io contesto la Chiesa quando insabbia i suoi misfatti.E ti ripeto che lo può fare chiunque,non solo i preti perchè la Chiesa li protegge.
A dire il vero le uniche fantasie che ho avuto sono state quelle con Xena-La principessa guerriera.
“Metti che non ne avresti,tranne che dei bambini. Che faresti?”
Ma appunto!Il prete sa che non deve fare quelle cose,per questo confida in Dio,perchè non lo faccia cadere nel peccato.
Beh certo che uno deve essere comunque un pò “fuori” per abusare dei bambini.Se a ciò si aggiunge la lontananza da Dio…
PS:In che senso sono “cieco”?
En Taro Adun:Io non mi sono mai masturbato
FSMosconi: bradipo ha ragione: sei cieco…
abbiamo svelato un mito, NON masturbarsi rende ciechi! rotfl!
E va bene,io ho tentato di discutere civilmente,ma il tuo voler prendere in giro i cattolici e me in particolare,dimostra che sei etnocentrico,razzista e arrogante.Come,del resto,un sacco di gente qui dentro.
vieni a discutere sul forum, è meglio di un blog e non si va ot
e coda, corna e forcone non me li dipingi?
Dopo aver evitato ogni spunto di ragionamento con un minimo di logica per riproporre ideologia e frasi fatte da magistero, visto che non attecchiscono si ricorre al vittimismo.
Un classico.
Kaworu,mi piacerebbe,ma non so perchè ma non mi fa accedere al forum.
Tu lo dici che i miei discorsi non hanno logica o ragionamento,come tu dici che non attecchiscono.Difatti non è assolutamente vero.
mi pare molto strano. prova da questo link:
http://forum.uaar.it/
Niente.Ci metto password e nome,ma mi dice:
“Il nome utente inserito non è corretto, fai un altro tentativo. Se il problema persiste contatta un Amministratore.”
Ho provato anche a farmi rispedire l’e-mail di attivazione,ma niente.
Va beh,a questo punto mi ri-registro per il forum.
@En Taro Adun
““Metti che non ne avresti,tranne che dei bambini. Che faresti?”
Ma appunto!Il prete sa che non deve fare quelle cose,per questo confida in Dio,perchè non lo faccia cadere nel peccato.”
Dio è il prete dei preti: si confessano e botta e via che si ricomincia.
D’altronde come diceva un tale:
“Convinci la gente che i preti possano mondare dai peccati e avrai milioni di peccatori”
“Beh certo che uno deve essere comunque un pò “fuori” per abusare dei bambini.”
Fuori…. o sessualmente represso. Direi che l’ultima in tal caso è più probabile.
“Se a ciò si aggiunge la lontananza da Dio…”
La “lontananza da Dio” non significa nulla: metti i buddhisti, sono atei (tralasciando i buddhisti tibetani). Ma nell’epoca odierna non sono in mezzo ad alcuno scandalo!
Come la metti?
io son dell’idea che ci sia una così alta percentuale di pedofili tra il clero per vari motivi:
1) non ti devi sposare, per cui se sei un pedofilo esclusivo, non desterai il minimo sospetto.
2) è perfettamente normale che tu trascorra molto tempo anche da solo con dei minorenni senza destare alcun sospetto
3) entrare in un seminario minore non porta certo a sviluppare una sessualità normale
ah dimenticavo
4) molte, molte chance di poter colpire indisturbato utilizzando poi il senso di colpa delle vittime.
5) rispettabilità sociale “a prescindere”.
insomma, un po’ come se un sadico andasse a lavorare in un macello (anzi, pure “meglio”)
Ti riferisci al fatto che Dio perdona tutti?Sembra ingiusto,ma è così.Ma non ti preoccupare.Chi non chiede perdono col cuore,non verrà ammesso nel Regno dei Cieli.
E comunque siamo tutti peccatori,anche i preti,anche il papa.
L’uomo può domare la sua repressione sussuale.È superiore agli animali,anche se questo istintò rimarrà per sempre in lui.Anche qui c’entra la lontananza da Dio(ma so che questo discorso ti annoierebbe…).
Falso.I buddhisti non sono atei.Siddharta Gautama non specificò che si credesse o meno in un dio.Budda non si è voluto pronunciare nei suoi insegnamenti riguardo alla figura divina, ritenendo impossibili qualunque definizione “umana” rigurado al divino.
Ma il Buddhismo stesso deriva dall’Induismo,quindi….
Leggendo quà e là sembrerebbe appunto essere penteistico.
@Kaworu Infatti,il futuro prete,deve essere CONSAPEVOLISSIMO della vita che farà.Il sacerdozio non è uno scherzo.Comporta molte responsabilità,e bisogna dare il buon esempio agli altri.
ah immagino che i seminari minori servano a sviluppare questa consapevolezza…
@En Taro Adun
“Ti riferisci al fatto che Dio perdona tutti?Sembra ingiusto,ma è così.Ma non ti preoccupare.Chi non chiede perdono col cuore,non verrà ammesso nel Regno dei Cieli.”
A proposito di paradiso, sai che è un concetto mazdeista?
“E comunque siamo tutti peccatori,anche i preti,anche il papa.
L’uomo può domare la sua repressione sussuale.È superiore agli animali,anche se questo istintò rimarrà per sempre in lui.Anche qui c’entra la lontananza da Dio(ma so che questo discorso ti annoierebbe…).”
Appunto perchè l’istinto resta che sarebbe meglio non reprimerlo: poi ritorna in altro modo, checchè ne dicano religiosi vari…
“Falso.I buddhisti non sono atei.Siddharta Gautama non specificò che si credesse o meno in un dio.Budda non si è voluto pronunciare nei suoi insegnamenti riguardo alla figura divina, ritenendo impossibili qualunque definizione “umana” rigurado al divino.
Ma il Buddhismo stesso deriva dall’Induismo,quindi….
Leggendo quà e là sembrerebbe appunto essere penteistico.”
Il Buddha, o Buddhità, in INDIA venne confuso col Bhramahan, per poi diventare Avatar di Shiva.
Comunque a me avevano detto che il Buddha era originariamente una condizione-stato, non so te.
@Kaworu Penso di si.
@FSMosconi No,non lo sapevo.Sapevo che era presente in molte religioni prima del cristianesimo.
Beh i religiosi vari non sono tutti uguali,spero tu lo sappia(non dire che sono uno peggio dell’altro please…).
Certo che Buddha è la condizione stato!Il risvegliato,l’illuminato…ma non è quello il dio,e non è quello che volevo dire io.Anche se sinceramente non ho capito il Buddhismo fino in fondo.
ero sarcastica eh 😉
Ambè questo l’avevo capito.
imho sono il modo più sicuro per creare delle persone con grossi problemi psicologici.
poi beh se è così che vogliono formare i preti, come dire…
chi è causa del suo mal…
Non concordo.I seminari servono a preparare spiritualmente,culturalmente,teologamente e filosoficamente un uomo al suo futuro sacerdotale.Non sono luoghi dove vien fatto il lavaggio del cervello.
Lì imparano a seguire e dare regole.Ma siamo forse perfetti?Ovvio che no.
@En Taro
Per il buddhismo, anzi i buddhismi, le divinità esistono ma il concetto è molto diverso da quello dei monoteismi in quanto sono anch’esse sottoposte alla legge del karma.
Pur essendo felicissimi, pieni di superpoteri e dalla vita lunghissima: come tutti muoiono.
In più, a differenza dello stato privilegiato di essere umano, si trovano nella tristissima condizione di non poter crescere spiritualmente correndo il rischio, più di altri nel samsara, di reincarnarsi in forme di esistenza inferiori.
Ma questo è parte della dottrina posteriore.
Penso che il motivo per cui non si trovano insegnamenti riferibili a Gautama riguardo a cio che chiami la “figura divina” (nel tuo modo di intenderla) è perchè molto pragmaticamente si teneva lontano dalle illusioni della metafisica.
Più che atea, direi una scelta decisamente scettica.
@En Taro
“Lì [in seminario] imparano a seguire e dare regole.”
Ti premetto che penso che darsi delle regole può essere un buon modo di vivere e sperimentare se stessi.
Quello che mi fa pensare di ciò che hai scritto è “dare delle regole”.
Non trovi arrogante e decisamente poco saggio che un uomo creda di essere nella posizione di poter dare regole agli altri?
Certo, sono provocatorio, so da me che certamente tu pensi che non sia così.
Ma mi chiedo, e te lo chiedo, cosa è che ti fa pensare di poter dare regole ad un altro che magari sta su un percorso interiore a cui tu sei semplicemente cieco?
Non lo trovo saggio, ma potrei sbagliarmi e spero in una tua risposta.
en taro…
se tu prendi un ragazzino e lo costringi a vivere separato dal resto del mondo normale, gli riempi la testa di idiozie e di sensi di colpa per tutto quello che riguarda il sesso…
bene che ti vada, un domani avrai un grosso bambinone sessualmente frustrato.
male che ti vada (visto che gli abusi sessuali non sembra siano cosa così rara), avrai un pedofilo.
@Rideyo Ovviamente coloro che vanno in quel luogo sanno benissimo che qualcuno gli imparerà delle regole,e che loro le dovranno imparare ad altri.E ovviamente chi vuole seguirle quelle regole e segue.Io lo faccio,e posso dire che l’unica differenza tra me e il mio prete è che lui da l’ostia e io no…e di anni ne ha tanti lui.Eppure stiamo entrambi una meraviglia.Io non mi lamento delle regole della Chiesa,essendo le leggi che Dio ci ha dato(figurati se non accettassi le leggi del Signore!).
Poi tutti possono PROPORRE agli altri queste regole/leggi(gli atei hanno le loro,i cristiani le loro).Nessuno obbliga nessuno a seguirle.
Kaworu…secondo me tu demonizzi un po la formazione ecclesiastica cattolica….
Come dicevo a Rideyo,uno sa quel che lo aspetta,e se non riesce ad andare fino in fondo puo sempre tornare indietro.
Riguardo al “sessualmente frustrato”,mah…sinceramente IO non me lo sono mai fatto il problema.Anche se mi dovessi sposare a 50 anni,o non sposarmi proprio,non sarebbe questa tragedia.
Non è un fatto di frustrazione.
ti prego, non usare in quel modo il verbo “imparare” ç_ç si dice insegnare (io insegno a te, tu impari quello che ti insegno).
non demonizzo (vabbè) la formazione ecclesiastica, dico semplicemente che i seminari minori sono fondamentalmente una follia e un crogiolo per lo sviluppo di disturbi mentali più o meno gravi.
una cosa diversa sono i seminari normali dove ci entrano persone maggiorenni. se non altro sono consapevoli e non plagiati (o per lo meno, hanno avuto la chance di una vita normale prima).
Grazie per la correzione.
Riguardo ai seminari minori,secondo me bisognerebbe imporre comunque un limite di età per entrarci:16 anni mi sembra buono(non dirmi che uno a a 16 anni si fa ancora plagiar la mente…).In effetti è difficile che uno prima possa davvero scegliere se intraprendere quella strada o meno.
io penso che il limite debba essere la maggiore età.
del resto per una scelta così definitiva, l’essere maggiorenni mi sembra il minimo sindacale.
poi vabbè, personalmente farei valutare il tizio in questione da un team di psichiatri e psicologi NON credenti o per lo meno non impegolati con organizzazioni religiose varie (non per altro, ma perchè andare a chiedere all’oste se il suo vino è buono, mi pare idiota… specie quando i seminaristi scarseggiano così tanto che tutto fa brodo)
E se il tizio volesse comunque farlo a 16 anni?Si potrebbero fare dei corsi,tipo tour,per vedere se al ragazzo piace…poi da maggiorenne fa certo quello che vuole.Che ne dici?
beh se volesse comunque farlo a 16 anni…
aspetterebbe 😉
anche a me sarebbe piaciuto prender la patente della macchina a 16 anni, ma ho aspettato comunque i 18 😉
del resto potrebbe esere un ulteriore modo per mettere alla prova l’effettiva “vocazione”. se resisti all’attesa…
Giusto.È una buonissima idea.
Basterebbe che la moglie prendesse quel bastone e quando il marito è nel sonno gli rifilasse un bel colpo definitivo in fronte.
p.s.: non mi è permesso dire qui dove la moglie potrebbe rifilarglielo, finirei in quarantena dal censore, ma mi avete capito lo stesso.
Purtroppo per la donna, Allah è stato inventato da un uomo.
Ciao a tutti
Questo signore qui dovrebbe trovare una donna che abbia fatto un corso di autodifesa oppure una piuttosto nerboruta.
Al primo agitarsi di bastone, un bel piatto di ceramica in faccia o un mattarello sulle gengive e vedrete che tutto il papocchio di Allah finisce dove deve finire:
prima in ospedale e poi davanti al giudice divorzile.
La becera rima è casuale e non voluta.
Esatto, ma il problema è che se va avanti così tra un po’ in Italia si abolirà pure il divorzio, quello civile naturalmente, e ci ritroveremo coi parroci che in confessionale consiglieranno alle donne di sopportare. Se poi avremo qui non solo gli imam ma pure quelli che non hanno conosciuto niente di diverso…
Scenario da apocalisse da verificarsi nel giro di almeno 20-30 anni.
Vabeh, son tragica, me lo dico da sola, forse è l’Uaar che fa terrorismo! Certo che i segnali ci son tutti però!
“Allah ha voluto rendere onore e privilegio istituendo la punizione delle bastonate”
Allah è grande! Se non ci fosse lui chissà come faremmo, ci saremmo comportati come dei barbari incivili.
@ Barbara
Sarò stato eccessivo? A voi criticarmi a me l’accettarlo. In mia difesa posso solo dire che la violenza sistematica ed istituzionalizzata sulla donna mi manda il sangue alla testa. Mi trovassi improvvisamente di fronte ad uno stupro, richiamato dalle urla di una donna ed avendo un’arma, potri facilmente uccidere.
Barbara, sono un uomo di sangue caldo che ama le donne sensuali e provocanti ma se dovessi scegliere tra il passare un’ora con una di loro o con uno stupratore………..mi capisci vero?
E’ l’istinto che avremmo tutti quanti. E fa sempre piacere sapere che c’è ancora qualcuno che non lascia che ti violentino in metro a mezzogiorno.
perché il marito “non la batte per farle del male, ma per regalarle disciplina”
queste argomentazioni mi ricordano la “logica” dei discorsi di b16
@ Stefano
Piu’ o meno ho pensato la stessa cosa, anche senza arrivare al vinavil! 🙂
Dato che sono non violento ma non pacifista non mi sogno neanche di criticarti e non mi fa inorridire la tua goliardata mentre mi fa inorridire il discorso fatto da questo cretino e misogino imam.
Certo le “anime belle” sono talmente impregnate della loro fede pacifista che si scordano facilmente dei diritti umani, del rispetto reciproco e, soprattutto, di quanto è costato arrivare al nostro livello di civiltà. Fosse per loro e per le loro seghementali saremmo ancora all’inquisizione.
Detto questo devo anche riconoscere che anche le tematiche pacifiste hanno una funzione positiva nell’ambito della dialettica democratica e delle strategie militari.
L’attenzione nel cercare di evitare vittime civili è sicuramente merito del pacifismo.
Tornando al cretino/misogino credo che, qui da noi, andrebbe condannato per istigazione alla violenza.
Purtroppo invece questa barbarie si diffonderà anche qui grazie a sacerdoti e sacerdotesse della “correttezza politica” e del rispetto per le “tradizioni etniche” che abbondano, ahimé, tra le fila della sinistra.
Considero più pericolosi i sacerdoti e sacerdotesse della “correttezza politica” che abbondano nell’ex sinistra (perche la sx non esiste più, te ne sarai accorto) dei talebani. Un nemico te lo ritrovi di fronte e sai come la pensa ma una melandri ed un veltroni (le minuscole sono volute) sono accanto a te e mentre conti nel loro aiuto, questi vanno ad abbracciare il “cretino/misogino” in nome di un ipotetico dialogo atto a dimostrare la nostra civiltà ed il pacifismo intrinseco della società civile odierna….bla,bla,bla mentre il talebano con un bel coltello seghettato tenta di tagliarmi il collo. Diffido di chi vuole un esercito aggressivo ma come dicevano gli antichi e saggi Romani, se vuoi la pace prepera la guerra. Non si alzano le mani per primi ma se quell’altro non sente ragioni….bè, non mi risulta che quando i nazisti scagliarono i loro bombardieri sull’Inghilterra, gli fù risposto: salve, sono veltroni, parliamone………
Proprio così, gli antichi dicevano anche “Historia magistra vitae” ma se gli allievi sono tonti non recepiscono le sue lezioni.
La sx? Non me ne sono accorto perché, per me, è morta nel 1982.
Interessante cosa dice Wikipedia su “Allah”:
“Già in epoca PREISLAMICA (jāhiliyya) il nome Allāh era impiegato per indicare un’importante divinità ma, per qualche ragione, essa non era venerata in modo così evidente come Essere Supremo. Si adoravano invece tre Sue figlie (Allāt, al-ʿUzzà e Manāt), il che potrebbe far pensare che il loro padre fosse un “dio nascosto”, talmente terribile per potenza da non poter essere accostato direttamente ma solo per il tramite della triade femminile che era adorata in tutta la Penisola Arabica e, in particolare, nella regione del Ḥijāz in cui sorgevano le tre cittadine di Mecca, Yathrib (poi Medina) e Ṭāʾif.
Secondo alcuni storici delle religioni, questa inaccostabilità, derivante da un accentuato timore di essere annientati, potrebbe essere all’origine dei riti deambulatori che si effettuavano nei pressi del santuario meccano, testimoniati già in età preislamica.”
Sempre secondo Wikipedia, “Allah” ha qualche nesso linguistico con “Elohim”, la parola ebraica che significa “gli Dei” (plurale): “E-lohim sarebbe il plurale di E-loha (si legge anche Alah e da qui deriva Allah cioè Dio, prima per i cristiani di lingua siriaca e poi per i mussulmani ed i cristiani che poi assunsero la lingua araba) che trova la sua radice in El il DIO VITELLO dei Cananei.”
Se tutto questo corrisponde a realtà, le religioni monoteiste iniziarono con l’adorazione di un vitello, che poi ricorda il vitello d’oro, l’idolo che gli Ebrei si fecero perchè Mosè tardava a scendere dal Sinai; e ricorda anche il culto del toro di varie civiltà mediterranee, dal dio Api egiziano, fino alle tauromachie cretesi e alle corride spagnole…
E da questo culto del vitello o del toro, attraverso secoli di variazioni e interpretazioni personali poi tramandate, sarebbe uscito “anche” che si possono bastonare le donne, e pure “per il loro bene”… 🙁
Quanti DELIRI ! 🙁
Tombola!
http://www.utopia.it/vitello_oro_ebrei.htm
Il toro è venerato perchè:
anzitutto dà cibo e pelli alla gente
poi perchè all’epoca, si riteneva ancota che si fosse ancora nell'”Era del Toro”, precedente a quella dell’Ariete (ha a che fare con i Solstizi e gli Equinozi, ma è lungo da spiegare), a sua volta precedente a quella dei Pesci e quella dell’Acquario.
Per info più dettagliate:
http://www.alexamenos.com/index.php?itemid=82&page=3
http://www.alexamenos.com/index.php?itemid=61&page=2
http://alexamenos.com/index.php?itemid=72&page=3
Questa televisione sembra una specie di radio maria islamica. Memri tv, che si occupa di media televisivi del mondo arabo, ha messo online sul suo sito un’altra perla, dove il predicatore Salem Abu Al-Futuh dichiara “We Will Conquer Italy and the Rest of Europe, as Well as North and South America; The West Will Convert to Islam”. Il video si trova anche su YT.
Quanto è pericolosa la libertà di espressione concessa a tutti questi vari personaggi, e penso anche a pittoreschi esemplari italocattopadanici, che prima o poi fanno danno, e non poco?
… già in un post di 3 giorni fa avevo segnalato un bell’articolo in francese che evidenziava quanto l’integralismo fanatico, purtroppo largamente prevalente in molti paesi di tradizione islamica (e presente in misura molto minore anche nel mondo cattolico, protestante o ebraico), sia devastante per le giovani menti indottrinate sin dall’infanzia e poi per tutta la giovinezza sino alle scuole superiori e persino all’università; l’articolo in questione, pubblicato nel 2006 da Faouzia Farida Charfi, docente di fisica e “ancienne directrice de l’Institut préparatoire aux études scientifiques et techniques, La Marsa, Tunisie”, si trova all’indirizzo che segue:
http://www.union-rationaliste.org/index.php/Les-Cahiers-Rationalistes/La-science-face-aux-obscurantismes.html
Osservavo anche quanto fosse stata coraggiosa Faouzia nel pubblicare un testo del genere, vivendo e lavorando in un paese a larga maggioranza islamica, anche se la Tunisia é mediamente abbastanza moderata e più laica di altri paesi confinanti.
Qui in Italia, se critichiamo anche duramente il Vaticano, la Chiesa cattolica e in generale il Cristianesimo e i suoi “sacri” testi, dai fedeli più bigotti e integralisti o dagli “atei devoti” tipo Sgarbi al massimo ci prendiamo una sfilza di pesanti insulti, ma in gran parte dei paesi islamici prendere le posizioni di Faouzia e di altri intellettuali riformisti dell’Islam equivale a rischiare la vita, anche se molti dei nostri “buonisti” di una certa sinistra salottiera sembrano non accorgersene.
“Questo video è stato rimosso a causa della violazione dei termini e condizioni d’uso. ”
Purtroppo quei filioimperailisti occidentali di youtube hanno pensato bene di imporre la rimozione tramite censura di quel favoloso filmato che esalta le virtù, la benevolenza e la tolleranza dell’Islam egiziano.
qualcuno mi può indicare una fonte alternativa?
Ma non vorrei che il complotto sionista mondiale abbia già fatto sparire definitivamente il filmato dalla rete.
( questo:
http://www.youtube.com/watch?v=zithyya_jF8&feature=player_embedded )
Sa’d Arafat, unisciti pure tu alla fila di coloro che meritano sei mesi di diarrea lancinante.
“Allah ha voluto rendere onore e privilegio istituendo la punizione delle bastonate”
È vero: sappiamo bene quali siano i danni della religione in sé – quella “astratta”; sappiamo ancora meglio quanto di ributtante riescano a fare le religioni applicate al governo – con la relativa sostituzione del così detto “testo sacro XYZ” al codice penale e civile. Sentire i suoi emissari parlare – blaterare, grugnire, latrare – con questo disarmante candore (il passo sulla “buona distribuzione dei colpi” somiglia addirittura a un programma di cucina, di quelli da ora di pranzo) non cessa però di strapparci un brivido di ribrezzo. Gli sponsor e i sostenitori di questa mostruosa distorsione del pensiero, di questo bieco affronto all’umanità non smettono di sorprendere nonostante tutto, mescolando gli abissi del tragicomico con il mestolo dell’abominio. Sono proprio la feccia della terra!