Oggi papa Benedetto XVI è in visita a Palermo. Oltre alle polemiche sui costi (Ultimissima del 12 settembre), stimati per 2,5 milioni di euro, il clima è reso pesante dallo stretto controllo delle forze dell’ordine contro possibili contestazioni, con tanto di perquisizioni e identificazioni sul percorso dove passerà il papa (Ultimissima del 15 settembre).
Alla vigilia della visita del papa ad esempio, riporta Il Fatto Quotidiano, un gruppo di persone ha provato a mettere uno striscione tra un palazzo e l’altro in zona Porta dei Greci, davanti alla spianata del Foro Italico dove Benedetto XVI oggi ha celebrato la messa. C’era scritta una frase dal vangelo, attribuita a Gesù: “La mia casa sarà casa di preghiera, ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri”. Cosa evidentemente non gradita, perchè ieri notte la polizia si è presentata identificando gli autori del gesto e invitandoli a togliere lo striscione. Dopo insistenti chiamate notturne per invitare a rimuovere il telo, questa mattina presto i vigili del fuoco hanno utilizzato una scala mobile, strappandolo in parte. Secondo una delle autrici del gesto, le forze dell’ordine hanno bussato con insistenza e minacciato di sfondare la porta. “E’ un regime, neppure in casa nostra possiamo esprimere liberamente il nostro pensiero”, ha detto, “la verità è che non vogliono sbavature. Vogliono dare l’immagine di una visita perfetta, tra un consenso perfetto”.
Stamattina, la Digos si è presentata inoltre presso una libreria palermitana che dà proprio sulla via dove è passato il corteo papale, pretendendo la rimozione di un altro striscione posto all’interno di una vetrina con la frase “I love Milingo”. Gli agenti hanno sequestrato lo striscione e diverse locandine di una mostra allestita dentro la libreria, sul tema “La papamobile del futuro”.
Le forze dell’ordine non hanno però creato problemi per una serie di striscioni di ben diverso tenore, ossequiosi verso il pontefice. Ieri Giovane Italia ha infatti tappezzato Palermo con la scritta “Con Ratzinger contro i matrimoni gay e il relativismo”. Il movimento giovanile del PDL esprime “vicinanza” e “ringraziamento a papa Ratzinger, punto di riferimento di coloro i quali hanno a cuore la difesa dei valori cristiani in un’Europa sempre più aggredita dal relativismo culturale”. La partecipazione dei palermitani sarà “la migliore risposta al Gay Pride dello scorso giugno a Palermo, disertato dai siciliani, e alle critiche strumentali e anticristiane contro la visita di Benedetto XVI”.
come trasformare una (pseudo, vabbè) democrazia in regime in poche semplici mosse.
L’Iran è sempre più vicino….
ovviamente diranno che erano presenti non meno di sette miliardi di partecipanti.
ah siamo di meno al mondo? e chi se ne frega. la realtà è un optional
Infatti sarebbe interessante sapere quanta gente c’era veramente…
è totalmente irrilevante. tra qualche giorno arriverà il cattotroll di turno a parlare di grande successo.
ovviamente diranno che erano presenti non meno di sette miliardi di partecipanti.
…di cui almeno 8 miliardi battezzati e praticanti 😆
ma berlusconi non raccontava le barzellette con le bestemmie? e ora quelli del pdl esprimono ‘vicinanza e ringraziamento’ al papa? mah…
E tutti estasiati, anche se una vecchina intervistata da televiggiù ha espresso perplessità, perché vorrebbe il papa più spesso…
Siamo ormai in pieno regime clerico-fascista, il popolo italiano, nella sua maggioranza rimbecillita, non ha imparato nulla dalla storia dell’antifascismo, che ci sta ancora ricandendo in pieno, come se si ripetesse un ciclo vizioso ogni 100 anni.
C’è stato comunque un cambiamento epocale dopo la seconda guerra mondiale ma non vorrei che fosse fagogitato in Italia dalla laicità positiva di Veltroni che di fatto la interpreta come inevitabile compromesso-riconciliazione con la ccar, cioè, spazio illimitato alla ccar.
Il sud è ancora ligio alle tradizioni catto-idolatre, tra mafia e la chiesa c’è odio-amore-complicità, la forza dell’ordine è al servizio del regime clerico-fascista con nessun rispetto per i dirtti di chi dissente dal papa, ma nemmeno con la Costituzione alla mano, altrimenti non si sarebbero comportati così con quelle persone che avevano ostentato un manifesto sul balcone e di cui le forze dell’ordine volevano appropriarsi indebitamente anche con la violenza di regime.
Palermo è una colonia del papa, un suo terreno di pascolo, penso che la mafia dovrebbe ingelosirsi ma invece scommetto che ha fatto affari d’oro in questi giorni.
“Palermo è una colonia del papa, un suo terreno di pascolo, penso che la mafia dovrebbe ingelosirsi ma invece scommetto che ha fatto affari d’oro in questi giorni.” ESATTO!
direi klerikonazisten ya!
Tra l’altro mi sono chiesta: perchè nessun papa ha mai scomunicato i mafiosi? Quello lì che uccise e disciolse nell’acido il ragazzino di 13 anni non era da scomunicare (tanto per citarne uno)?
Le donne che abortiscono vengono scomunicate, mentre chi uccide per soldi e per potere centinaia di persone no….
Ah già dimenticavo: anche la chiesa ha ucciso centinaia di persone per soldi e potere…
ma come, non noti la differenza? un bambino o una persona adulta sono immensamente meno importanti per la chiesa e i suoi seguaci di un embrione (che forse manco si svilupperà).
Infatti Gesù non faceva altro che parlare di embrioni dalla mattina alla sera!! 😛
ovvio, e soprattutto sapevano di cosa si trattava 😉
Ma come si fà a dire che la Chiesa non ha mai scomunicato i mafiosi? A parte il discorso potente contro la mafia di Giovanni Paolo II nella Valle dei Templi, chi è mafioso si scomunica da solo, perchè è in peccato mortale. Come si fa a dire che per la Chiesa un bambino o un adulto sono meno importanti di un embrione ? E’ stata la Chiesa a portare nel mondo il concetto di dignità della persona dal concepimento alla morte. Con Amicizia !!
@ Leo
cita per favore un documento in cui la Chiesa Cattolica Apostolica Romana scomunica i mafiosi
che io sappia ha scomunico’ chi votava PCI nel dopoguerra, scomunica oggi chi abortisce o chi favorisce chi abortisce
non ha mai scomunicato Hitler, che rimane quindi cattolico
non ha mai scomunicato chi appartiene alla mafia
La scomunica dei mafiosi e’ latae sententia. Anche se ad essere coerenti bisognerebbe scomunicare automaticamente quasi tutto il clero.
Sì ma della scomunica latae sententiae non è al corrente nessuno. Se Benny fosse sceso a Palermo e avesse detto ad alta voce che tutti i mafiosi passati, presenti e futuri sono scomunicati e non devono più mettere piede in chiesa, sarebbe stato un bel passo avanti per l’Italia intera.
Idem per le donne che abortiscono….scomunica latae sententiae.
il can. 1398 scomunica latae sentenzia chi abortisce
citatemi per favore un canone che scomunichi i mafiosi, grazie
Le scomuniche non le decide certo solo il Codice di Diritto Canonico…
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/06/18/la-chiesa-scomunica-mafiosi-chi-li.html
Sulle dinamiche tra chiesa e mafia Giovanni Avena ha scritto un interessante articolo pubblicato da Il Fatto Quotidiano
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/09/17/la-mafia-cruna-dellago-della-chiesa-in-sicilia/61593/
@leo
“DISCORSO potente contro la mafia di Giovanni Paolo II nella Valle dei Templi”
“Chiacchiericcio”, insomma. Parole, parole, parole… parole, parole, parole. Parole, soltanto parole: parole e [dux] “a noi”!
Ma questi avvenimenti sono la dimostrazione del fatto che anche quegli imbecilli si vergognano delle cose in cui credono? Dannazione, far rimuovere una stessa frase dei vangeli perchè “scomoda”…
Sono sempre stato contrario alla moda di vergognarsi dell’Italia, ma *caspiterina*, sto paese fa veramente schifo!
La libertà di pensiero è relativismo. Meglio il pensiero unico, non stanca il cervello.
ho guardato il video tre volte perchè non riuscivo a credere che si arrivasse a tanto…
Propongo una Giornata Nazionale del Vomito
io aderisco!
solo una???
Mi associo. 🙂
È solo che ci ostiniamo a considerare questo paese uno Stato democratico. Mettiamo un bel “teo” al posto del “demo” e tutto diventa più chiaro. Che tristezza infinita!
Ma se, ad esempio, lo striscione fosse stato appeso al balcone di una villetta circondata da un recinto o da un muretto, i vigili del fuoco cosa avrebebro fatto? Avrebbero sfondato il muretto? Si sarebbero clati sul balcone incriminato con un elicottero???
potrebbe usare come slogan “ti piace vincere facile?”
Pusci-pusci-bonbonbon…
magari gli danno pure una percentuale per la pubblicità
Poi noi giovani del PDL s’e’ raccontata una barza con bestemmia.
Per dimostrare che oltre ad essere vicini siamo gente che rispetta le indicazioni date dall’alto.
Oh, non mi tradite eh?
Che tristezza ragazzi. Poveri quei napoletani che si son resi conto di stare in una colonia Vaticana 🙁
RAmen
caro FSMosconi, è a Pelermo che è andato il papa, non a Napoli.
OT. Volevo segnalarti un audio in lingua sumerica se ti inetressa.
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2010/10/01/news/babilonesi-7610887/
Un ricercatore britannico ha interpretato una serie di componimenti poetici rinvenuti su tavolette d’argilla. E li ha messi online affinché tutti possano ascoltare il “suono” di una delle più antiche civiltà della Storia.
Io non l’avevo mai sentito parlare in quel modo, cioè, in sumerico, forse qualcosa in aramaico in passato, ma è interessante.
“caro FSMosconi, è a Pelermo che è andato il papa, non a Napoli.”
D’oh!
(comunque non cambia molto)
Allora FSMosconi l’hai sentito l’audio in sumerico? come lo trovi?
@Popper
ha un suo fascino sentire parole pronunciate da persone parecchi millenni orsono.
Per tutti gli Annunaki! 😉
“l’hai sentito l’audio in sumerico?”
ehm, il sumerico è una lingua di un’altra famiglia linguistica, completamente diversa dal babilonese. che poi il secondo ne abbia assunto i caratteri della scrittura è come il malese, il finnico o il basco che usano i caratteri latini, ma non hanno nulla a che vedere… (o, se preferite, il giapponese scritto con i caratteri cinesi o il farsi scritto in caratteri arabi, il turco scritto in caratteri latini e così via)
@Tonii
Vero, grazie per la precisazione… 😉
Domanda: ma in Italia non esiste una legge che obbliga le forze di polizia ad essere in possesso di un mandato del giudice per entrare in una proprietà privata? Ma si è quell’articolo della costituzione che ormai è bolscevico ed obsoleto… Ma perché questi cittadini non hanno denunciato i pubblici ufficiali ed i vigili del fuoco? E’ un reato,ed anche piuttosto grave.
L’unica possibilità è continuare a mettere in piazza i nostri gazebo, in nostri striscioni ed i nostri “Sbattezzo point” per la prossima terza ricorrenza.
E diamone anche notizia agli organi di stampa: dai e dai, qualcosa verrà fuori.
E poi è comunque meglio che stare solo qui a parlarci addosso.
SBATTEZZO! Per essere coerenti, per non far parte di questa cricca c-RICCHISSIMA che usa i nostri soldi per avere questo potere!!!!
A parte che lo ‘sbattesimo’ non serve a niente, dato che il battesimo rimane per la vita, secondo la dottrina. Inoltre, mi spieghi cosa c’entra il fatto che la Chiesa usi i nostri soldi (cosa per altro falsa) con la visita a Palermo?
Grazie
“secondo la dottrina”
?? quale dottrina??
la dottrina di chi arruola inconsapevoli neonati per fare numero, ma poi fa orecchie da mercante quando questi, da adulti consapevoli, manifestano tramite l’atto formale dello “sbattezzo” la loro volontà di non appartenere a tale gruppo… immagino sia questo che voleva sottolineare Brian.
Nulla di nuovo. E’ andato a Palermo per difendere i “valori cristiani” ovvero quelli che vengono depositati dalla mafia nelle casse dello IOR.
Ma ora che ci penso, i poprietari della casa dalla quale è stato strappato lo striscione, non possono denunciare queste azioni?
ho una domanda da fare, accetto la risposta da chiunque sia abbastanza informato. La domanda (piu’ o meno…) è pertinente vista la ridicola situazione della democrazia italiana (come scriveva il primo postatore: Kaworu scrive: 3 ottobre 2010 alle 17:39 “come trasformare una (pseudo, vabbè) democrazia in regime in poche semplici mosse.”
La domanda è la seguente:
Come mai il sito di Wikipedia riporta in italiano un determinato fatto circa l’indice di democrazia in Italia, mentre in altre lingue come ENGLISH FRANCAIS ESPANOL (si puo’ cambiare la lingua con “altre lingue” a sinistra), il fatto non corrisponde?
Secondo Wikipedia in italiano, la democrazia in Italia è completa (…risate a crepapelle…)
Ma sempre secondo Wikipedia in spagnolo (basta cliccare su languages Espanol, la democrazia in Italia diventa “Democracia defectuosa”; in francese diventa “Democratie imparfaite”, in inglese è “flawed democracy” ed in portoghese è 2 (che in alto corrisponde a Democracias imperfeitas).
guardare sul sito http://it.wikipedia.org/wiki/Democracy_index la lista delle nazioni secondo lo stato della democrazia in ogni paese.
Ma a Wikipedia fumano… oppure il governaccio italiano ha addirittura il potere di influire con Wikipedia per nascondere e distorcere la verità, cosi’ come fa a Palermo attraverso la Polizia vaticaliana?
ps.: emigrate e non ve ne pentirete. Ciao
sul tuo ps non ho dubbi, è quel che farò appena ne avrò la possibilità (cercando anche di cambiare cittadinanza).
riguardo a wikipedia, propenderei per varie pressioni e/o “lobby” di gente che scrive gli articoli.
Ho controllato sulla fonte primaria. Sulla fonte non è riportata la classificazione dell’italia, ma solo la tabella che dice quante sono le democrazie complete (30). Quindi wiki inglese è in contraddizione, visto che dice che ci sono 30 democrazie complete, ma solo 28 sono riportate.
Quindi nelle intenzioni di chi ha redatto lo studio l’Italia è una democrazia completa, essendo 29esima.
Non capisco esattamente perché, visto che il voto è sotto l’8.
La fonte è linkata correttamente sulla wiki inglese. Per quella 2010 si deve pagare, e non ne ho voglia.
Daniele
Tra l’altro:
Italy—from flawed to full democracy
Silvio Berlusconi controlled the state broadcaster at the 2006 election, but this is no longer the case. Mr Berlusconi won the most recent election, but this was in a fair vote. There has been some improvement in checks and balances and in ensuring that all parties have equal access to the media during an election campaign
hai tantissima ragione su quello che scrivi…..ma emigrare a volte e’ come scappare…inveci di affrontare e combattere….me ne sono reso conto personalmente…..scappato dalla sicilia e dalla mafia…sono finito nella rete della mafia cattolica polacca….impossibile e impensabile di combatterla…..
Ma tu pure, che scappi dalla Sicilia per andare nella Sicilia d’ Europa… credevi di trovare glasnost e perestroijka e invece hai trovato la Woytjla Gang!
Sottoscrivo in pieno il postscriptum. Io l’ho fatto ma ancora non sono arrivato al punto di evitare di interessarmi del tutto di ciò che succede nello stivale. Spero di arrivarci un giorno non troppo lontano.
Uno degli argomenti in discussione su un blog (Sacri palazzi) porta questo titolo: “Bagnasco e i cristiani perseguitati” e recita “Anche oggi tuttavia il Vangelo si trova ad affrontare il martirio,” esattamente come il Signore Gesù aveva preannunciato ai suoi discepoli (cfr Mt 10, 16-33). “
Ebbene il mio commento è che questa è una grande verità che si manifesta anche qui, anche oggi nel cuore della cristianità. Sembra impossibile che nell’era della tolleranza e della comprensione, regnante la democrazia e il rispetto, si possa giungere a vietare e nascondere il vangelo. Vergogna chi osa nascondere la Verità.
Che questo avvenga proprio laddove passa il papa è la più vera manifestazione della veracità del titolo di questo thread. La più grande mancanza di rispetto alla religione e ai suoi rappresentanti.
Sembra impossibile, si rimane increduli alla notizia, “Viene fatto togliere uno striscione in onore del papa sul quale era stata scritta, dopo non poco lavoro e sforzo una frase di Gesù. Un versetto del Vangelo”
E’ venuta meno la libertà di religione, è venuta meno la libertà di espressione, è venuta meno la tolleranza proprio nel cuore della cristianità. E’ venuta meno la libertà di culto.
Alziamo una voce di protesta.
Sembra impossibile, dobbiamo alzare la voce, pretendere di poter mostrare al papa il nostro attaccamento al vangelo a dispetto di tutte le opposizioni.
Forse un reclamo internazionale a Strasburgo facendo sapere questa intolleranza alla BBC alla CNN affinchè si schierino in difesa delle libertà. Questo dovrebbe essere l’obiettivo. La difesa del Vangelo.
Perchè il Vaticano non dice niente e tace ? Perchè non si unise al coro di protesta ?
Perché nessuno ha niente contro le frasi del Vangelo, e tanto meno (mi pare ovvio) il Vaticano. Certo che se queste frasi vengono estrapolate e usate per offendere, non hanno lo stesso valore iniziale. Mi sembra lampante che la frase sia stata scritta per fare dell’ironia sulla Chiesa di oggi, definita dagli autori dello striscione una ‘spelonca di ladri’! Potevano scriverci ‘Vade retro, Satana’, anche questa una frase del Vangelo, ma non sarebbe stata molto cordiale, no?
Grazie
e la scritta “i love milingo”?
e il fatto che la scritta evangelica non fosse “cordiale” che significa?
forse che per voi servi del papanazi bisognerebbe imporre per legge il rispetto alla vostra setta pedofila e mafiosa, ladra e assassina?
il rispetto lo si merita, non lo si può imporre.
Brian:”Mi sembra lampante che la frase sia stata scritta per fare dell’ironia sulla Chiesa di oggi, definita dagli autori dello striscione una ’spelonca di ladri’!”
è la nuova moda, si chiama “contestualizzare”.
L’ho scritto fino alla nausea che il Vangelo è il peggior nemico della chiesa. E’ un’arma formidabile mai presa in considerazione dall’UAAR e non me ne faccio una ragione.
Tra un po’ bisognerà chiedere alla Questura anche il permesso per non applaudire…
già..
non capisco perchè un minuto prima del suo arrivo non lo hanno rimesso il manifesto del palazzo.. tanto no facevano in tempo a toglierlo!
avranno avuto paura
perche’ meta’ era stato strappato dai vigili del fuoco e cio’ che era rimasto era illeggibile (almeno questo e’ cio’ che ho letto nei giornali)
La strategia militare insegna che non si deve mostrare le proprie intenzioni in anticipo….
Lo striscione andava preparato e tirato con le corde poco prima e la sorpresa garantiva l’efficacia.
Si tratta di essere razionalisti e anche un pò, non tanto, ma intelligenti.
E adesso chi sarebbero questi della “giovane italia”.
Dovrebbero almeno avere il buon gusto di cambiare nome.
Sono gli ex Azione Giovani della Meloni, uniti a qualche fanciullo berlusconiano.
(“Giovane” in quanto dotata di Giovinezza, giovinezza, credo…)
Vabbè. Per loro lo stesso appello che ho rivolto all’autore dell’articolo “L’anomalia italiana: il Vaticano”
La terra frana e i soldi vanno al Papa e al ponte; fondi bloccati per gli abitanti delle montagne che chiedono che il denaro stanziato per il ponte sullo stretto venga destinato alla messa in sicurezza.
Dopo il danno, la beffa, cioè, 2 milioni di euro e più, questo il costo della visita di Benedetto XVI a Palermo di oggi.
Un anno fa c’era Giampilieri, il 1° ottobre ricorreva l’anniversario della terribile frana del 2009, 37 morti e Guido Bertolaso che tuonava contro l’abusivismo, in un paese in cui, a detta di tecnici, abitanti e responsabili del Genio civile, di abusivo non c’era proprio nulla, anzi di abusivo e illegale c’è la forza dell’ordine che telefona, minaccia e intimidisce le persone dissenzienti rispetto la papa, e vigili del fuoco che minacciano la proprietà privata per togliere a delle famiglie il diritto di protestare contro il papa.
Salve,
Mi chiamo Enzo e sono un emigrato che vive e lavora in Polonia da circa 12 anni.
Ho conosciuto la Vostra associazione per caso un paio di anni fa’. Ho subito pensato di aderirvi perche’ ne condivido pienamente il pensiero. Adesso pero’ ho un altro problema, che la sola iscrizione non mi basta, perche’ a causa della chiesa in Polonia sto’ vivendo l’inferno, naturalmente quello terreno perche’ non credo all’aldila’. Pertanto, Vi chiedo cortesemente di prendere in considerazione la mia proposta di aggiungere una pagina sul Vostro sito dedicata a tutti coloro che subiscono danni fisici, economici e morali, dalla chiesa e dalle istituzioni che la rappresentano.
La chiesa per incassare l’8 per mille, si fa’ anche pubblicita’ in televisione.
Avesse almeno il buon senso di confessare in pubblico i suoi peccati. Ma forse loro sono autorizzati a peccare.
E adesso Vi racconto la mia disavventura. Un paio di anni fa’ ho acquistato con la mia concubina, convivo con una polacca ed ho due figli, un locale nelle vicinanze di una chiesa di un piccolo paese alle porte di Cracovia, appena 7 km. Acquistammo il locale all’asta dal comune del paese, che precedentemente costrui’ questo locale per farne una scuola, lasciando i lavori di costruzione a meta’, senza rifinirlo.
Abbiamo portato a termine i lavori di costruzione di questo locale con non poche difficolta’, che faccio a meno di raccontarvi, e abbiamo inoltre provveduto a ripulirlo, perche’ nonostante il locale fosse situato accanto alla chiesa, era un posto di ritrovo per alcolizzati, ho raccolto piu’ di 2000 bottiglie di vodka, poi ho smesso di contarle. Adesso le condizione del locale sono piu’ che presentabili, ed anche grazie a quel gusto dell’estetica che e’ un po’ in tutti noi Italiani, ho fatto un locale ben presentabile, contribuendo e credo, anche ad arrichire in estetica, il centro del paese.
Non avendo molte disponibilita’ economiche ho preferito dare la precedenza ai lavori esterni dell’edificio per renderlo ben presentabile e ben figurare accanto una chiesa del 1.400, a discapito delle refinizioni interne. Da un sei mesi circa abitiamo in questo locale, perche’ avevo ben pensato, almeno lo credevo, di poterci abitare da una parte e dall’altra lavorarci con il laboratorio, considerato che ho una picccola ditta che produce orologi e che costituisce l’unico reddito di sostentamento della mia famiglia.
Considerato l’ampiezza del locale 700 mq, tra acquisto e lavori di rifinitura, abbiamo speso quasi tutti i nostri risparmi di una vita, adesso ho 46 anni, guadagnati e documentatissimi in 10 anni di attivita’, con la ditta di orologi.
In principio, i miei progetti credevo fossero giusti e sensati, cioe’ vicino alla citta’ Cracovia, l’asilo, la scuola e il ginnasio a due passi, neanche 50 metri, e nelle vicinanze di un rinomato parco “Ojcowski”.
La realta’ pero’ non e’ sempre cosi’ come la si progetta, per dirla in altri termini, e non tirare il ballo diavoli e roba del genere, che credo esistano soltanto nel nostro inconscio. Che sia molto piu’ facile ed anche spontaneo dire cornuto a qualcuno piuttosto che bravo, l’avevo gia capito da tanto tempo e ne ho avuto l’ennesima prova, venendo ad abitare in questo luogo. Sono stato cattolico, adesso sono ateo e mi sbattezzero’ prima possibile, la mia compagna e’ credente ma non praticante, in poche parole non andiamo in chiesa, nonostante tutto avevo pensato di crescere i nostri figli, come i miei genitori hanno cresciuto me, cioe’ con la religione cattolica e con tutti i sacramenti del battesimo, comunione ect… Ma come vi dicevo, e difficile dire bravo…., e nonostante abbia provveduto e contribuito a rendere questo posto presentabile, in cambio sono stato ripagato con l’inferno in terra.
Nei primi mesi, mi hanno spaccato i vetri di sei finestre. Fortunatamente eravamo in vacanza in Italia e’ non abbiamo subito conseguenze e danni fisici, perche’ le bottiglie scaraventate hanno trapassato i doppi vetri frantumandosi all’interno dell’abitazione. Ho fatto denunzia al commissariato per tentato omicidio, credetemi non esagero, poteva succedere una tragedia se eravamo in casa. La polizia mi ha quasi deriso dietro, non hanno fatto nessuna minima indagine, ed uno di loro mi disse, cosa ci fa un musulmano accanto ad una chiesa cattolica. Forse, perche’ ho i lineamenti un po’ arabi, o sicuramente perche’ non frequento la chiesa.
Il giardino adiacente il locale e’ recintato e il cancello e’ a chiusura automatica, ma e’ impossibile uscire dalla propria abitazione durante le funzioni in chiesa, perche’ c’e’ sempre qualcuno che parcheggia l’auto davanti al cancello, l’intervento della polizia non serve a niente perche’ arriva sempre a messa finita.
Il lunedi’ puntualmente devo raccogliere tutte le bottiglie che lanciano all’interno del giardino, perche’ in Polonia per lo piu’ le donne vanno in chiesa gli uomini stanno fuori e bevono, quindi davanti casa nostra, e i resti li buttano nel nostro giardino. Risultato, raccolta di bottiglie vuote e perenne sporcizia davanti casa, sigarette lattine carta ect. ma l’esterno non lo pulisco piu’ da tempo.
Anche il programma della sciuola e risultato “indovinatissimo”. I primi giorni di scuola la suora a subito provveduto a fare la domanda piu’ importante nella classe frequentata da mio figlio: ” Bambini quanti di voi va in chiesa tutte le domeniche ?” solo mio figlio non ha alzato la mano, con il risultato che e’ stato discriminato da tutti gli altri bambini e quindi escluso dal gruppo, emarginato con conseguenti pianti, crisi e disperazione, superate solamente portando tutte le settimane il bambino a casa dei mioei suoceri, vivono in citta’, dove ha la possibilita’ di incontrare cugini e amici. Perche’ questa “buttana di una suora”, ha emarginato il mio bambino, sapendo benissimo che era l’unico che non frequentasse la chiesa? Sono volgare? Pasienza.
Anche l’asilo e’ stato un progetto “indovinato” . Il posto e’ piccolissimo si mangia male e i bambini sono maltrattati, ci hanno raccontato i vicini. Risultato, abbiamo portato l’altro bambino piu’ piccolo in asilo privato distante 7 km.
Finche’ c’e’ vita c’e’ speranza, l’inferno fortunatamente e’ solo terreno e siamo sempre in tempo a cambiare.
Ho messo il locale in vendita o affitto. Tramite l’agenzia di intermediazione, ho ricevuto il primo contraente. Una ditta voleva affittare il locale per farne un supermercato, tra l’altro anche una delle migliori ditte che in Polonia ha supermercati di piccola e media dimensione, con ottimi prodotti.
L’affare era quasi fatto, ero anche tornato a sorridere, anche se per un po’ avevo perso la speranza. Ma una mattina ricevetti la telefonata dell’agenzia di intermediazione, mi disse che ” Purtroppo non possono prendere in affitto il locale, perche’ e’ troppo vicino alla chiesa “. In Polonia, e solamente in Polonia, la chiesa ha instituito una legge che vieta la vendita di alcolici nelle vicinanze di una chiesa, credo sia circa 30 metri. Pero’, in questo posto c’e’ un piccolo negozietto che vende alcolici a circa 40 forse 50 metri dalla chiesa. Preferite che commenti o forse preferite fare da soli? Moltissimi vicini, mi hanno raccontato che le persona che gestisce questo negozietto sia una delle due figle del prete. Comunque, il risultato e’ che di ubriachi se ne vedono ugualmente tanti e la sporcizia nello spiazzale antistante la chiesa e sempre tanta, e anche davanti al nostro locale. Naturalmente, se avessi affittato il locale, tutto lo spiazzale sarebbe tenuto pulito e ordinato per interessse economico del supermercato. Ho ricevuto altre proposte simili, ma sempre per lo stesso motivo l’affare e sempre andato in fumo. Adesso e passato un anno da quando abbiamo messo l’annuncio di vendita o di affitto, e nonostante abbia dimezzato il prezzo, l’interesse per questo locale e’ pari a zero.
Il prossimo anno scolastico, la mia compagna ha deciso di trasferirsi dai suoi genitori con i nostri figli, in una casetta molto piccola e umile, vivranno tutti in una stanza, con pochissimi e limitati conforti.
La nostra piccola ditta presto la chiuderemo, perche’ a causa della crisi e della concorrenza cinese, non riceviamo piu’ ordini che mi permettano di sostenere la famiglia.
Spesso la notte, gli ubriachi suonano al citofono e mi esprimono tutto il loro odio per gli italiani, musulmani e stranieri, con volgarissimi insulti.
Quando sono ubriachi hanno molto piu’ fantasia o coraggio…..
La gente di questo posto non e’ cattiva tutt’altro. Moltissimi vicini mi hanno espresso il loro odio nei confronti del vicario, sostenendo che abbia due figlie, un amore sviscerato per il denaro, quanto un odio per i bambini che caccia regolarmente dalla chiesa, se un po’ piangono e disturbano la funzione, trascorre tutti gli anni le vacanze in paesi esotici, mi raccontano….
Con i miei occhi ho visto le suore spalare la neve, per permettere al prete di uscire dal cortile con la macchina, solo le suore che puliscono di tanto in tanto il cortile.
Le suore sono tutte magre, i preti grassi come porci. Tempo fa’ e’ stato dato un questionario a tutti i parrocchiani, dove si chiedeva “se tuo figlio o tua figlia volesse prendere i voti, daresti loro il consenso?” Quasi tutti hanno dato il consenso ai voti per il figlio, solamente una piccola percentuale 2% ha acconsentito ai voti per la figlia”. La parita’ di diritto di sesso per la chiesa e’ un traguardo molto lontano, non parliamo del riconoscimento degli omosessuali e loro diritti….
Una parte di questa gente e’ molto cattolica e ne ho profondamente rispetto e forse anche l’invidio, se almeno mi rispettassero per quello che sono o non sono.
Un altra parte della popolazione, farebbe volentieri a meno di andare in chiesa, ma mi dicono “Enzo, siamo in un piccolo paesino se non vai in chiesa hai smesso di vivere con gli altri”.
Credo grazie all’intervento dell’Ambasciata Italiana, al locale commissariato di zona, almeno adesso, spero, hanno smesso di rompermi i vetri delle finestre,; perche’ tutti sanno chi e’ il colpevole ed e’ logico che anche la polizia lo sappia, ma io sono il musulmano, l’Italiano, comunque non sono uno di loro che va’ in chiesa tutte le domeniche. Restano sempre gli insulti al citofono, la sporcizia e la raccolta di bottiglie vuote, ma a tutto ci si puo’ anche abituare……Forse gli antichi metodi della chiesa, roghi e inquisizione, avrebbero gia’ risolto tutti i miei problemi…….
A parte, che non posso neanche permettermi il lusso di vivere con la mia famiglia
adesso, non ho altre prospettive per il mio futuro, soprattutto di lavoro e non ho neanche i soldi per iniziare un altra attivita’. Non vi descrivo il mio morale.
Saluti da un italiano all’estero.
Enzo
SOLO A CHI PAGA LA CHIESA DA’ IL CONSENSO DI VENDERE ALCOLICI…..HO UNA SERIE DI FOTOGRAFIE A TESTIMONIANZA DI QUELLO CHE SCRIVO……SE NON E’ MAFIA QUESTA….COME PREFERITE CHIAMARLA ???
Ma prima di emigrare, credevi che la Polonia rispettasse le liberta’ individuali di una persona non cattolica? Senza offesa, ma e’ come se io andassi ad Amsterdam per astenermi dal sesso e dalle droghe!
senti con tutto il rispetto,metti una bella bomba atomica in polonia..almeno la facciamo finita
nn tutti gli abitanti di amsterdam sono drogati…cosi’ come nn tutti i polacchi sono dalla parte della chiesa !!!! spero che tutti gli altri capiranno che nn esiste mai un motivo x generalizzare ….e buttare tutti nel sacco. io sono incazzato solamente con la chiesa…..
Foto striscione rimosso da libreria AltroQuando
http://www.facebook.com/photo.php?pid=5249264&id=109922758526&ref=fbx_album
ma se uno è furbo gli striscioni li mette proprio mentre arriva il papa, voglio vedere che fanno
allora ricominciamo.a chi è venuta l’idea di fare togliere lo striscione?nome e cognome.poi dimissioni o licenziamento.il reato,qual’è?mettere uno striscione o abuso di autorita’?spero che la magistratura indaghi.
Sei tanto sicuro che far togliere lo striscione fosse un abuso di autorità (secondo le leggi vigenti, intendo)?
Considera che l’art. 297 del codice penale afferma esplicitamente che “Chiunque nel territorio dello Stato offende l’onore o il prestigio del Capo di uno Stato estero e’ punito con la reclusione da uno a tre anni.“
quindi il vengelo come la bestemmia va contestualizzato 🙂
Lo striscione riportava una frase del Vangelo. Come mai e’ possibile che il capo dello Stato che fonda la sua esistenza sul Vangelo sia offeso per una frase tratta dello stesso Vangelo?
Beh, lo striscione “I love Milingo” è facilmente inquadrabile come “dileggio”, lo striscione con la frase del Vangelo è classificabile come pesante atto di accusa nei confronti del suddetto Capo-di-stato-straniero (“spelonca di ladri”). Volendo, gli estremi per giustificare la repressione del dissenso li trovano. Le leggi glielo consentono.
Magar, strettamente parlando, la malizia è nell’occhio di chi guarda; ai tempi di Gesù, la Chiesa Cattolica neanche esisteva.
Magar, la mia nota era sarcastica…
a love milingo è una manifestazione personale di gusto,non è un offesa indiretta al sbirro16…………
Io quasi quasi, sono contento della repressione degli striscioni.
Pensateci bene… 😉
Non trova una sorta di indignazione collettiva l’agire della Digos?
Non trova una maggiore distanza tra i cittadini e la chiesa, l’episodio di Palermo?
Se continuano così, finiranno per andare a stuzzicare in modo indelebile, la libertà individuale delle persone. Quella espressa nella Costiruzione Italiana antifascista, per intendersi. Solo durante il ventennio infatti, era possibile assistere ad episodi simili. Alla persecuzione dei dissidenti ed alla censura dell’eventuale contraddittorio. Il tutto in nome del corretto svolgimento della loro propaganda, impersonificata in questo caso, dalla visita papalina a Palermo.
Il cittadino medio e’ inebetito quanto volete, ma di queste cose, soprattutto se di una certa età, se ne accorge eccome!Se si rivangano i fantasmi del passato, nessuno puo’ sottrarsi all’indignazione per un simile comportamento delle forze dell’ordine. Checche’ ne dicano gli articoli di legge in questione.
Probabilmente volevano dare l’idea di un consenso popolare totale… e a leggere i giornali ci sono riusciti, ma ormai i giornali vanno presi con le pinze. Non sapevo però che avessero così violentemente osteggiato chi, anche dalla propria casa o negozio, esprimeva un messaggio contrastante. Siamo di nuovo in dittatura!?
“Siamo di nuovo in dittatura!?”
si
I vari manifesti sono una evidente manifestazione del “pericoloso” relativismo, proprio delle persone che…la pensano diversamente (il contrario di “assolutismo”, una sola verita’ che DEVE valere per tutti). Ecco perche’ sono stati rimossi.
Secondo voi ci sono gli estremi per una denuncia, con l’assistenza della UAAR, per abuso d’ufficio?
Vie legali, intraprendere vie legali, fare un esposto in procura, chi l’ha dura la vince
da palermitano sono assolutamente indignato!!!
l’unica cosa sensata da fare in questo momento mi pare andarmene da questo ORRENDO paese…
da Palermitano sono assolutamente indignato, ormai l’unica cosa sensata da fare è andarsene da questo ORRENDO paese…. per far valere i propri diritti ci vuole unione di popolo, cosa che non accadrà a meno che si arrivi a toccare il fondo del barile, ed io onestamente non voglio vedere i passaggi che ci porteranno sul fondo…
Soffrite, o palermitani, la mafia e’ la vostra croce, dovete accettarla e trovare redenzione attraverso la sofferenza, come Nostro Signore Grand. Egreg. Integerr. Immens. Inarrivab. Farabutt. Gesu’ Cristo ci ha insegnato.
Regime. Benrisvegliati.
Nuovo articolo del Fatto: http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/10/04/arriva-il-papa-costituzione-sospesa/67587/
Un altro ottimo esempio di libertà d’espressione…
Ho scritto a 24 parlamentari almeno quelli che io reputo laici e ho chiesto che chiedano un’interrogazione parlamentare e, attraverso il ministero dell’interno, il prefetto di Palermo riferisca sui fatti.
Ma chi è che comanda la digos a fare certe idiozie? Io rispetto le singole persone, soprattutto quelle che per lavoro sono costrette a compiere azioni che non ci piacciono, ma i mandanti non possono essere perdonati, nemmeno se sono cariche dello Stato.
A tutti questi piccoli comandanti che realizzano queste missioni repressive ricordo che come uomini non valgono mezza tacca più degli altri, pure fossero capi del mondo, perché la loro è solo una mansione mentre restano esseri umani come tutti gli altri, dal più umile al più al più suberbo, e che se fanno queste cose a cui potrebbero rinunciare abbandonando la carriera moralmente corrotta, allora non possiamo biasimarli, perché si meritano tutto il giudizio negativo che gli stiamo mostrando!
Avete visto, tra l’altro, la miseria di “programma” per cui è stato fatto tanto baccano e sono stati spesi tanti soldi???
http://www.ilpapaapalermo.it/files/ilpapaapalermo.it/files/papapalermo.pdf
ORRORE!
Spero solo che i Palermitani ne traggano le dovute conseguenze.
Appello alla Procura e a Napo sul sito di Micromega:
“La Costituzione violata a Palermo per la visita del Papa. Firma l’appello alla Procura e al Capo dello Stato”
http://temi.repubblica.it/micromega-appello/?action=vediappello&idappello=391188
papa nazista, metodi fascisti
Anche questo è istruttivo:
http://www.radiocittaperta.it/index.php?option=com_hwdvideoshare&task=viewvideo&Itemid=0&video_id=62
Tratta dell’omicidio di Giorgiana Masi e della “fermezza” di Cossiga nel difendere il “buon operato” delle forze dell’ordine coinvolte.
Naturalmente non tutti i poliziotti sono di tal fatta. Inoltre, il ministro dell’Interno è un fattore determinante.
“Il movimento giovanile del PDL esprime ‘vicinanza’ e ‘ringraziamento’ a papa Ratzinger, punto di riferimento di coloro i quali hanno a cuore la difesa dei valori cristiani in un’Europa sempre più aggredita dal relativismo culturale”.
……………..
Il “movimento giovanile” del PdL è, appunto, assai più “giovanile” che giovane. Questa definizione così sgradita ai “giovanotti” attempati e inamidati, in divisa e redingote, si attaglia perfettamente a questi tristi cascami del passato. Del resto, se proprio si deve sottolineare il dato anagrafico, l’autodefinizione è la più appropriata: sono “giovIni” assai più che “giovAni”. Mai arcaismo fu più azzaccato. “Giovini, liberi e giocondi”. Giovini e giocondi polli della libertà… della stia – un po’ diversa da quella immaginata da Mazzini (ed eccoci all’ennesimo furto linguistico: ora è toccata anche alla “Giovine Italia”). Certo, è fastidioso dover ANCORA combattere contro simili atrocità mentali. Ma il peggio è per loro, che devono INIZIARE a combattere contro qualcosa che li attende inesorabilmente: la resa dei conti della storia. Londra è un precedente. E, come sappiamo, i precedenti hanno una fortissima tendenza a creare nuovi precenti in nuovi contesti. Insomma: ora li hanno messo a tacere il dissenso; domani, la vedo più dura (per loro). Coraggio, passatisti di ogni età: il futuro aspetta anche voi!
In effetti la vicenda appare inquietante. Se a un cittadino monsignor Milingo sta simpatico è possibile che non abbia il diritto di dedicargli un – ironico, peraltro – cartello e di appenderselo in un locale di proprietà? Altra considerazione: con tutti i problemi di criminalità organizzata e malavita che ci sono in giro è possibile che polizia e Digos perdano tempo a rimuovere striscioni del tutto innocui come questo? E quando un leader religioso passa da una città italiana le norme costituzionali a garanzia delle libertà di pensiero dei cittadini valgono ancora? Addirittura, come abbiamo riportato ieri, i vigili del fuoco sono stati mandati a strappare uno striscione che riportava una frase del Vangelo (“La mia casa è casa di preghiera, ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri”, Matteo 21:13). Viene da chiedersi se in Italia è ancora concesso avere opinioni proprie e poterle esprimere democraticamente oppure se il ‘pericolo relativista’ – così spesso evocato da Joseph Ratzinger – non stia, lentamente, un passetto alla volta, erodendo la legittimità dei vari punti di vista e trasformando l’Italia in un paese dove ci si deve per forza omologare al Pensiero Unico dominante. Un tempo si chiamava fascismo.