Il controverso rapporto della Chiesa cattolica con internet

Un rapporto ancora irrisolto, quello tra la Chiesa cattolica e internet. Il web è, da una parte, ritenuto uno strumento di evangelizzazione (magari nei confronti degli atei: cfr. Ultimissima del 23 gennaio): dall’altra, uno strumento pericoloso. Benedetto XVI, in particolare, ha denunciato mesi fa i “pericoli di omologazione e di controllo, di relativismo intellettuale e morale” (cfr. Ultimissima del 25 aprile) e due giorni fa la possibilità che le nuove tecnologie “rendano interscambiabili il vero e il falso” (cfr. Ultimissima del 7 ottobre).
Mons. Vecchi, vicario episcopale di Bologna, interpreta bene questo approccio ambiguo: ha scritto, riporta Repubblica, un volumetto sulla necessità dell’evangelizzazione attraverso la rete, ma ha anche denunciato che, dietro la neutrale apparenza di Internet, vi è l'”assordante manifestazione dell’Anticristo nei panni di un abilissimo ingegnere elettronico-digitale”.
Pochi invece i dubbi dell’arcidiocesi di Foggia: secondo quanto ha scritto Stato Quotidiano, la Questura di Foggia e la Sezione della Polizia Postale e delle Comunicazione di Foggia hanno concluso un’intesa con essa per attuare un progetto “di prevenzione e contrasto alla pedofilia e alla pedo-pornografia on line, ponendo l’accento sui problemi che possono nascere da uno scorretto uso dei mezzi di comunicazione, in particolar modo Internet”.

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66 commenti

moreno03

Insomma, Internet come la la Bibbia: due strumenti che può essere lasciati direttamente a disposizione del fedele, ma deve essere mediati dal clero, altrimenti c’è il rischio che si rendano conto dell’inganno….

Near

La Bibbia integrale più che uno strumento di evangelizzazione la vedrei come uno strumento per far diventare atei anche i credenti.

Stefano Bottoni

Internet è un mezzo potentissimo, ma appunto solo un mezzo. Dipende tutto solo da chi e come lo usa.
Certo alla chiesa non va giù che esistano persone che non solo pensano con la loro testa, ma grazie alla rete possono comunicare il loro pensiero a tutto il mondo. Non c’è dubbio ad esempio che la visibilità dell’UAAR sia enormemente aumentata da quando ha il suo sito.
In quanto ai pedofili che adescano su internet, purtroppo esistono, ma non facciamo neppure terrorismo: si sa benissimo, statistiche alla mano, che la stragrande maggioranza dei mostri si trova in famiglia o nella cerchia dei conoscenti più stretti. O nelle parrocchie, e non mi risulta che i preti pedofili usassero la rete per adescare le loro vittime…

Arnaldo

..esatto! Come ironicamente viene riportato sul sito di spinoza:

“La povera Sarah Scazzi è stata uccisa dallo zio. Che aveva conosciuto su Facebook.”

Near

Per i pedofili aggiungerei anche che bisogna proprio andarseli a cercare bene su internet e che non sono proprio dietro l’angolo, mentre nel mondo non virtuale sono spesso loro che si attivano direttamente per adescare.

Ciccio

“pericoli di omologazione e di controllo”
omologazione e controllo… curioso, questo famigerato internet (strumento del demonio, ovviamente) vuol fare ciò che sta facendo, o tenta di fare, la chiesa da più o meno 2000 anni.

Io ero Sai

“l’Anticristo nei panni di un abilissimo ingegnere elettronico-digitale”
Oddio, ecco che forma ha.
Non mi crederete mai, ma io l’ho visto!
La fine è giunta…

FSMosconi

L’ultimo segreto di Fatima:
L’Anticristo… è… Sark! 🙂

thecounterchrist

io avrei detto Vinceslao.

“Salve, il mio nome è Vinceslao. sono il primo prototipo di robot…”

andrea del bene

Io sono ingegnere informatico, quindi mi salvo! Tiè!

Near

“la possibilità che le nuove tecnologie “rendano interscambiabili il vero e il falso””
Rimane da capire chi rappresenta veramente il falso e chi il vero.

“dietro la neutrale apparenza di Internet, vi è l’”assordante manifestazione dell’Anticristo nei panni di un abilissimo ingegnere elettronico-digitale”.”
L’Anticristo è la possibilità di chiunque di esprimere le sue idee, anche quando sono diverse da quelle cattoliche; ciò dal loro punto di vista è presupposto necessario e sufficiente per parlare di male da combattere, in quanto il loro punto di vista è quello giusto, mentre gli altri sbagliano sempre.

Falloppio

Ma il relativismo e’ quella cosa che costringe Fisichella a contestualizzare.

Dare la comunione a un divorziato e’contro le leggi della chiesa? E’ relativo.
Bestemmiare e’ peccato? E’ relativo: dipende dal contesto.

Se il papa ce l’ha con uno dei suoi vescovi dovrebbe fare qualcosa (per esempio toglierGli l’amicizia).
Su Facebook.

Southsun

No cicci, dipende da CHI dice la bestemmia.

Fosse stato Bersani, Fisichella avrebbe “contestualizzato” con una geremiade e una scomunica.

Ma siccome è il loro secondo “Uomo della Provvidenza”, se lo tengono stretto e lo allattano finquando a loro servirà.

Poi, alla peggio, lo scaricheranno “contestualizzando” e “distinguendo”, spaccando il capello in 4.

rik

I numerosi pretibeccati nei siti pedopornografici hanno un buon rapporto con internet

Paul Manoni

”assordante manifestazione dell’Anticristo nei panni di un abilissimo ingegnere elettronico-digitale”

Eccola là!…Mi mancava un pochino l’Anticristo ed era un bel pezzo che non lo nominavano!
Qualche mese per la verità. L’ultima volta era stato nominato da Amorth (che te lo dico a far!?!?), che gli attribuiva le colpe degli scandali della prete pedofilia.
Ora me lo vedo proprio, alla tastiera, ai router, ai server ed intento ad omologare il pensiero collettivo e a relativizzare tutto quanto. 😆

Trattino

quella dell’Anticristo ingegnere elettronico -digitale è una bella immagine 🙂 ci si potrebbe fare un cartone o un fumetto

daigoro

ricordiamoci che il cattolicesimo si basa sulla paura ed evocare lo spauracchio del diavolo aiuta a veicolare il messaggio di “stare lontani da intenet” nelle menti dei cretini.

Southsun

Che chiamino Padre Amorth, che faccia una bella danza intorno a un computer collegato a internet e che bailando bailando esorcizzi tutto il sistema.

“Bulah bulah yeh yeh, Anticristo capisciammè, esci da internet e mangiati un bigné”.

E, come d’incanto, tutti i virus sparirono e tutti i codici cifrati dello IOR andarono in chiaro.

5 minuti dopo i sismografi attorno a San Pietro registrarono inspiegabili sussulti tettonici.

Andrea il Cristianaccio

Effettivamente la chiesa ha con internet un rapporto più che coerente.

Internet è un mondo a tutti gli effetti. Proprio come in quello reale la Chiesa si inserisce allo stesso modo.

Purtroppo il clero, così come la politica, è MOOLTO ignorante sulle tecnologie informatiche e si sa che, quando si sparano giudizi su cose che non si conoscono, si dicono spesso cavolate.
Aggiungerei che, se queste cavolate si traducono in interventi politici o istituzionali, si fanno seri danni a tutta la collettività 🙁

Xeno

Io invece penso che siano così preoccupati perché internet hanno capito fin troppo bene come funziona. Internet permette lo scambio di idee globale: ovvio che li impaurisca.
Non mi meraviglierei affatto se il vaticano avesse fior fior di tecnici informatici che monitorano costantemente il web.
Li ha presi forse per fessi? 🙂

Arnaldo

Quoto e aggiungo che se potessero oscurerebbero tutti i siti a loro non graditi.
Ma dato che non possono farlo, usano una tecnica differente dalla censura: la circonvenzione di incapaci (naturalmente resi incapaci da loro stessi attraverso la religione).

Ciò che le dittature fanno esplicitamente la ccar lo fa in maniera subdola. Questa è pura arte malefica 🙂

Alfonso

Io nei preferiti ho il sito della Polizia postale e delle comunicazione, perchè se dovessi “incappare” in qualche sito sospetto lo segnalo immediatamente, come farebbe un qualsiasi cittadino normale. Ma finora non è mai accaduto, eppure navigo sin dal 1996. Evidentemente, come ha osservato Near nel commento sopra, i pedofili sul web bisogna proprio andarseli a cercare. Dunque non capisco il senso di questa intesa tra l’arcidiocesi di Foggia e la Polizia postale e delle comunicazioni della stessa città. Quella della curia foggiana è soltanto una trovata pubblicitaria per i soliti ingenui.

ps: nei preferiti ho anche youporn….. ma solo per tenermi aggiornato sulle ultime posizioni alla moda
:mrgreen:

MASSIMO

Se c’è una invenzione benefica per lo sviluppo intellettuale dell’umanità, questa è internet.
Chiunque, gratuitamente, può accedere alla cultura tramite siti come Wikipedia.

Chiaramente è anche la dannazione di chi vorrebbe inculcare alla gente le proprie idee.

Quindi cari preti, mettetevi l’animo in pace. La rete non si può controllare.

daigoro

quoto l’internet è essenzialmente uno spazio di confronto privo di gerarchie precostituite e totalmente aperto, pertanto è il luogo di diffusione ideale delle idee e, per chi lo voglia, della cultura.

la ccar è l’esatto contrario di ciò che serve per avere successo in internet, e ed i giudizi che esprime come “strumento dell’anticristo” sono propri di una cultura medievale.

POPPER

Caro Massimo, c’è anche il rovesco della medaglia, per ogni fonte della conoscenza v’e n’è una dell’ottusa ignoranza, ma di per se stessa l’ignoranza è solo mancanza in noi di una fonte attendibile da cui acquisire conoscenza ed esperienza.

Sono conscio che non ci si può fidare di tutto ciò che Internet ha memorizzato e propaga, insomma, Internet non è dogma di fede a priori, ma apre molte porte a chi vuole informarsi e comunicare, lavorare e studiare, ovviamanete a divertirsi.

Quali fonti dell’informazione sono attentibili e quali non? Quali quelle che sostituiscono i dizionari cartecei? Se volessi mettere in dubbio tutto ciò che in Internet si trova, da dove partirei?

Bisogna ammettere che Internet è una bella pentola a pressione, informazioni compresse e codificate per abbreviare lunghi testi orali e scritti su carta, comunicazioni sociali tra varie persone di diversa etnia, nazionalità, filosofia, sesso, di diverso orientamento religioso, eccc….ecc…

Alcune risposte sono contenute nei logo registrati e le note legali, come contattarli e come iscriversi, tuttavia ci si fida molto anche nell’accettazione dei contratti Free, sia che si tratti di software che di transizioni e compra-vendita.

Insomma, che io non creda in dio lo si può capire e condividere qui nel sito, ma se lo affermassi in certi altri siti cattolici mi ritroverei in qualche girone infernale, quindi Internet è un Multiverso, con tantissime dimensioni; per esempio, Massimo è apprezzato da me nella sua razionalità qui nel sito, ma può essere disprezzato in una dimesione irrazionale detta anche Pontifex o siti simili, insomma ho reso l’idea, il problema si chiamrebbe in tal caso “pregiudizio nei suoi confronti” e questo è anche il motivo per cui Internet deve essere libero e protetto da leggi universali perchè non cada in mano alla paranoia del fondamentalismo religioso e neppure di quella cinese o di altre dittature.

Putroppo Internet ha dei forti limiti in alcuni paesi detti “dittature e teocrazie”, questo è sotto gli occhi di tutti.

Sal

Nulla di nuovo sotto il sole. Avevano pensato di poter cavalcare anche questo cavallo basandosi sulle loro capacità e si sono scontrati con un cavallo libero e selvaggio che non si è fatto intrappolare né domare. Da qui i dubbi e le retromarce visto anche che il mezzo si ritorce contro di loro e mette in luce le loro stravaganze. Es: il figlio che è padre della madre, il libro che è sacro ma che non si deve leggere, dove la povertà diventa quella di colui che viaggia in mercedes ecc.

Si sono infilati in un buco dal quale non sanno più come uscirne mentre il libro diceva: “Può un uomo raccoglier fuoco nel suo seno eppure non bruciare le sue medesime vesti? O può un uomo camminare sui carboni e non scottarsi gli stessi piedi?” (Proverbi 6.27-28) Ma non ci hanno creduto !

Diocleziano

Si preoccupano perchè c’è il rischio di scambiare il vero con il falso: loro, che hanno sempre scambiato il falso con il vero! E internet ”parla”, non è un libro morto come la bibbia.

Cassandra testarda

Come ha già scritto Sal “niente di nuovo sotto il sole”. Per le gerarchie ecclesiastiche le nuove come con le vecchie tecnologie e tutti gli strumenti di comunicazione, vanno bene e sono benedetti se e solo in quanto possono essere utili a loro per far proselitismo e catechizzazione.. Ma non gli sta bene che gli stessi mezzi possano essere usati da altri per dare informazioni e far proselitismi di altro tipo, in contrasto col loro pensiero che avrebbe la pretesa di essere unico e vero.
Ma per fortuna che internet c’è e dà spazio a tutti.

POPPER

OT. lo accenno soltanto: Teheran – Ahmadinejad ha scritto a Benedetto XVI per proporgli “una collaborazione fra religioni divine” per fermare “il secolarismo e la crescente tendenza dell’uomo a concentrarsi solo sulla vita materiale”. Il presidente iraniano e’ preoccupato “della mancanza di riguardo dell’umanita’ per gli insegnamenti delle religioni divine diffuse da” queste “scuole” di pensiero. (AGI) .

Come lo si potrebbe commentare?

Barbara

E’ una notizia bomba, sia in termini giornalistici che per i suoi contenuti, è da ieri a mezzogiorno che l’ho sentita, ma qui ancora non compare. Mah!

Federico Tonizzo

Sono due religioni che, per i loro presupposti, non possono “andare d’accordo”.
Però, non avrebbero potuto andare d’acccordo, proprio per i loro presupposti ideologici, la Lega Nord (secessionista-divisionista) e Alleanza Nazionale (unitarista-nazionalista), e invece eccoli a letto insieme da anni e anni…
Sono curioso di vedere come verrà raccontato al mondo il matrimonio cattolico-musulmano. Sarà tutto da ridere! 🙂
Tra l’altro, rischiano fortemente di sradicare ancora di più il cattolicesimo dalla mente degli cattolici che son tali “più di nome che di fatto, più per inerzia che per scelta” 🙂

Southsun

Come lo si potrebbe commentare, dici?

Che Sakineh e tutte le altre disgraziate se potessero gli defecherebbero in faccia.

Un burattino che governa per conto dei preti islamici parla al caporione di un’altra teocrazia di alleanze strategiche temporanee, per far fuori le libertà democratiche che tutti e due odiano.

Una volta ridotti tutti in schiavitù, ognuno per se e ‘taca banda con la jihad.

POPPER

Per la santa sede internet dovrebbe essere solo a sua discrezione, controllato da una santa inquisizione.

Ratio

Neanch’io! Né mi stupisco che gli unici a criticare l’assegnazione dei Nobel siano stati la CCAR e il governo cinese.

POPPER

Praticamente la notizia che ho postato per prima io, ma a commentarla cosa si dovrebbe dire? Siamo in guerra fredda allora con questi neo crociati-catto-talebani?

Ma a quanto pare per certi giudici progettare una guerra santa non è reato, quindi, fino a quando non c’è spargimento di sangue non c’è reato; ammettiamo che li prendano e, se gli artificieri ci mettessero la vita e riuscissero a disinnescare la bomba, alla fine si direbbe che in realtà ” avevano progettato una strage ma non c’è stata, quindi, assolti.

Non sto scherzando, questi hanno anche avvocati che guardano i punti e virgole dei verbali e, se non sono ortograficamanete esatti, i presunti terroristi indagati verrebbero rilasciati.

Alfonso

@dysphoria_noctis
Preparano la guerra santa contro il libero pensiero, ormai inarrestabile in tutto il mondo. Tra un pò assisteremo ad un’allenza tra ebrei e musulmani. Le tre religione monoteiste di ceppo abramitico al gran completo, si alleano e serrano le fila contro il secolarismo galoppante. Tutte fanno appello alla FEDI religiose messe in pericolo: i tre monoteismi, in realtà organizzazioni politico/finanziarie, che hanno soggiogato il mondo da 3500 in avanti. Ricordo anche il topic del 7/10/2010 sul primo ministro israeliano che chiede che si giuri “per uno stato ebraico”. Il quadretto è chiaro. Molto chiaro.

Barbara

Più che ad un’alleanza tra ebrei e musulmani, l’Iraniano si è rivolto a Ratzinger. E si vede che in redazione ieri ed oggi sono stati tutti impegnati.

FSMosconi

Tutte e tre i monoteismi galoppavan per la guerra… ma avevan dimenticato il Mazdeismo che, si sa, è scomodo per tutt’e tre… 🙁 😉

Barbara

La chiesa arriva sempre in ritardo, prima disprezza e poi ingloba.

bradipo

inglobare Internet la vedo dura anche per loro…
considerando che molti dei suoi sostenitori (spesso ignari e inconsapevoli) sono anziani che non hanno mai acceso un computer in vita loro, sarà interessante sentire lo stridore di dent… ehm unghie, mentre cercheranno di arrampicarsi sugli specchi dell’era digitale per far presa sulle nuove generazioni sempre più alfabetizzate e informate… sposteranno la loro sede nel terzo mondo?

Barbara

Il terzo mondo ormai è pieno anch’esso di PC, seppur non di ultima generazione. Comunque è da qualche giorno che non si vedono troll, saranno tutti a studiarsi il manuale del Vecchi? Mi aspetto un’ondata tra meno di una settimana!

Alfonso

@Barbara

Comunque è da qualche giorno che non si vedono troll

Adesso sono su Rai1 a guardarsi la santa messa…. inginocchiati sui ceci

Barbara

Ci scommetto che anche l’invenzione della TV fu vista come lo strumento del demonio! E guarda adesso come la usano!

Barbara

Qualsiasi strumento è buono purché passi la loro idea, stando a loro si può dire che fanno comunella col diavolo pur di aver ragione!

Giulio

“pericoli di omologazione e di controllo, di relativismo intellettuale e morale” = pericolo che le persone inizino a ragionare di testa propria anziché accettare acriticamente ciò che afferma la Chiesa. A questo punto manca soltanto L’Indice dei siti internet Proibiti.

Barbara

Invece potremmo metterci a disquisire se il mezzo equivale al contenuto in campo mediatico.

Alfonso

La chiesa cattolica vorrebbe internet come le tv italiane, sotto il suo TOTALE controllo. Con preti, papa, madonne, santi, miracoli e miracolati etc etc etc dalla mattina a notte inoltrata, senza alcuna voce contraria e senza alcuno spazio per altre confessioni religios, cristiane e non o organizzazioni Areligiose. Internet sepellirà non solo la chiesa ma tutte le religioni organizzate. Ecco perchè oggi le tre religioni monoteistiche si coalizzato contro l’avanzare del libero pensiero. Una ventina di anni fa un monaco buddista che viveva in completo isolamento, mi disse che l’elettronica avrebbe fatto trionfare il bene nel mondo, allora non capìì cosa volesse dire, anzi a dire il vero pensai che fosse un pò fuori di testa, visto che parlavamo di spiritualità. Solo l’avvento di internet mi ha fatto comprendere il messaggio di quel monaco eremita.

bradipo

@Alfonso

per quanto avesse ragione mi chiedo come abbia fatto a saperne di elettronica un monaco buddista eremita. O_o

Barbara

E si vede che ogni tanto andava in città, magari si prendeva anche qualche bambina.

Alfonso

@bradipo
non lo so, ma ti assicuro che disse proprio “elettronica”. Questo lo ricordo perfettamente e mi è sempre rimasto impresso nella mente 😯 Ecco perchè pensai che fosse un pò fuori di testa.

Paul Manoni

Ed e’ proprio su internet, uno spazio aperto a tutti, che vogliamo confrontarci con i credenti e le loro fallaci convinzioni. Per come la vedo io, e’ internet, la vera “corte dei gentili”…Altro che anticristo! 😉
Ovviamente, occorre dare il via alle discussioni, come mi sono preoccupato di fare proprio ieri. Buona lettura! 😉
http://www.vivereitalia.eu/index.php?page=articolo&articolo_id=265037

MetaLocX

Anche per internet infondo la questione è tutta tra transustanziazione e consustanziazione.
xD

FSMosconi

“Creatore del chip e del transistor,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Router, della Cisco,
Unigenito Figlio del Diodo,
nato dal Padre prima di tutti i server:
Diodo da Diodo, Luce da Luce,
Diodo vero da Diodo vero,
generato, eppur creato,
dalla multinazionale del Padre;
per mezzo di Lui tutti i transistor sono stati creati.
Per noi uomini e per i nostri computer discese dal cielofan,
e per opera del circuito integrato si è installato
nel centro della scheda madre e si è fatto chip.
Fu clockato per noi sotto Bill Gates e per questo
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Road Map,
è salito al cielofan, siede
alla destra del Processore.
E di nuovo verrà, nella gloria
per giudicare i cisc e i risc
e il suo regno non avrà fine.
Credo nel Circuito Integrato,
che è sicuro e dà il bit,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio
è adorato e overclockato,
e ha parlato per mezzo degli 1 e 0.
Credo la rete, una santa mondiale e selvaggia.
Professo un solo Processore
per il perdono dei dati.
Aspetto la revisione degli hardware
e la velocità del bus che verrà.

Esegui”

🙂 😉

FSMosconi

Pardòn:

“Credo in un solo Diodo
Creatore del chip e del transistor,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Router, della Cisco,
Unigenito Figlio del Diodo…”

Etc. Etc. 😆

Alfonso

@FSMosconi
ahahahahahahah sei uno spasso!
Che la Ram ti benedica figliolo e che la scansione ti liberi dai Virus. Amen

Southsun

Già salvata su apposito file, da distribuire in rete.

Spiacente, non riceverai un cent di royalties, ti avverto….

😀

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