Calciatori iraniani baciano fan: “comportamento anti-islamico”, rischiano carcere

Il sito di Repubblica dà notizia che, secondo fonti iraniane, tre calciatori rischiano carcere e frustate per aver baciato una tifosa in un aeroporto. Sarebbe infatto già stato emanato un ordine di arresto motivato dal loro “comportamento anti-islamico”

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29 commenti

en-ri

ma quanto sono ridicole queste buffonesche sanzioni a comportamenti ormai diffusissimi e assolutamente accettati… il potere sulle coscienze i mullah l’hanno perso, di sicuro non è più quello di prima, e allora cosa c’è di meglio di qualche capro espiatorio per risollevarsi un po’ il morale? ovvio, massima solidarietà ai capri espiatori in questione

bismarck

Quando si supera la soglia del ridicolo c’è da preoccuparsi sul serio, non che la situazione fosse migliore fin’ora… Però credo che adesso si va oltre anche all’indecenza del bigottismo.

peppe

la voglia in effetti viene… se non fosse che poi a farne le spese sono le stesse vittime del regime

Mario

@ ATEONONTROPPO

Congratulazioni! Ha appena vinto il primo premio del fantastico concorso “Mostra a tutti le tue doti da potenziale criminale di guerra!”. Passi a riscuotere il suo premio (un posto da ministro della difesa dello Stato d’israele, con tanto di poltrona in pelle umana di bambino palestinese) dalla premiata ditta Netanyahu-Lieberman… sa com’è, i laburisti sono come il pesce, dopo 3 anni puzzano, e quei due birbanti sionisti hanno giusto bisogno di un ministro della difesa nuovo di zecca che rimpiazzi Barak. Presto, presto, il lavoro lo attende, nella Striscia di Gaza ci sono ben 1.500.000 persone mezze morte di fame che aspettano giusto di essere bombardate con ordigni al fosforo!

Buon lavoro! (Anzi, detto in ebraico: עבודה טובה!)

Paul Manoni

A questi gli da di volta il melone da un pezzo…I cricetini hanno smesso di far girare le rotelle del loro cervello!!…Occorre piu’ semi di sesamo!…Maledetto sesamo!!

fiertel91

Questa notizia mi sa tanto di fake: non è data alcuna informazione precisa, nessun nome, nessun luogo, nessuna data. Niente.

Come se x sputtanare l’Iran servisse inventarsi notizie.

Paolo Garbet

Gli sta bene, così imparano a credere alle baggianate dei religiosi… Inutile lamentarsi, se si accetta che qualcuno si proclami rappresentante di un Dio X in terra, poi se ne subiscono le conseguenze

Federico Tonizzo

Molti anni fa conoscevo un Iraniano credente (pregava Allah 5 volte al giorno sul tappetino) e che (stando in Italia per studio) ha allegramente avuto storie con alcune donne, senza alcun senso di “peccato”.
Come gli Italiani cattolici, del resto.

FSMosconi

Quì si sfiora il ridicolo. Anzi: è già stato superato da tempo… 😐

thomas

frustate e carcere? mi sembra tutto perfettamente adeguato alla gravità del comportamento.
Anzi, auspico un inasprimento delle sanzioni anche ad altri comportamenti anti-islamici, puniscano anche le quisquilie con frustate, carcere e quant’altro venga loro in mente: auspico un tale dilagare di punizioni e carcere da far collassare il paese.
Prima o poi si stuferanno!

EXTRA OMNES

Scusi, vado bene per Teheran?
No, deve tornare indietro di almeno settecento….
Metri?
No, anni!

Gérard

Conosco un po l’Iran per averci soggiornato diverse volte ( per lavoro )
La mia impressione era di essere in uno stato bolcheviko di stampo religioso . Vedevo tante similitude con paesi dell’ Unione Sovietica : TV di stato con propaganda politica, militare, ma religiosa . Un apparatchik di servitori del regime che lo sostenevano non per convizione religiosa ma per interesse : tanti i ex pasdarans che lavoravano in alberghi e altre strutture statale ma che facevano in realta un bel niente . Cosi tutto andava in rovina .
Ma questi non rappresentavano il popolo che in realta sopportava ( difficilmente ) questa situazione . Stupende per carattere e forte le donne che tutte le volte che lo potevano mi dicevano odiare questo regime .
Amadinedjad e i suoi lacchè non rappresentano il popolo iraniano . Ne sono soltanto la caricatura .

tonii

sei sicuro di aver lavorato in iran? da come lo descrivi sembra l’italia!

Godverdomme

Notizia TOTALMENTE senza fonte ne’prove. Continuiamo a farci del male.

Godverdomme

E rEpubblica e’ una fonte secondo te!? Se si, siamo messi malissimo..

FSMosconi

@Godverdomme

Certo, perchè Il Giornale, Studio Aperto, TG4 et similia lo sono…

Fri

Quello che penso io di Repubblica e’ irrilevante. I gestori di questo sito dell’uaar non sono giornalisti e non hanno nessun obbligo a farsi le inchieste in casa. Chi legge questo blog sa (o dovrebbe sapere) che le notizie che vengono pubblicate qui sono riportate da giornali o altri siti di informazione. Se uno ha tempo e voglia puo’ verificare di persona. E questo vale per le notizie pubblicate da Uaar come quelle pubblicate da Repubblica, Il Giornale, Studio Aperto, TG4 e qualsiasi altro giornale, telegiornale o sito web.

luigi

comunque è una vergogna che le femmine siano così disponibili coi calciatori: e tutti gli altri?

Jeeez

Magari frustassero i calciatori anche in Italia. E invece no, siamo anche messi peggio dell’Iran.

Mario

Mi permetto di dire una cosa leggermente fuori dal coro, per favore non linciatemi!
A me questa dell’articolo sembra la “solita” notizia sparata per poter dare motivo ai media nostrani di parlar male dell’Iran per un motivo o per l’altro, e per descriverlo come una terra di barbari incolti portatori di usanze medievali, nonchè aventi una elevata pericolosità per noi occidentali bianchi e cristiani (nel caso dell’UAAR, togliete il “cristiani”)… insomma, fanno di tutto per descrivercelo come il perfetto Stato canaglia. Ma scusate, a voi questo clima non ricorda nulla? Non ricordate che nel 2003 venne invaso l’Iraq dopo mesi di propaganda mediatica su ogni minimo aspetto negativo di quel Paese, dopo una campagna mediatica culminata con la ignobile sceneggiata di Colin Powell all’ONU, dove il suddetto politicante USA si presentò con tanto di (finto) dossier sulle (inesistenti) Armi di Distruzione di Massa che secondo lui erano detenute dal regime iracheno?

Ecco, oggi sta avvenendo la stessa cosa con l’Iran: dato che questo Paese (come l’Iraq di Saddam) ha deciso di darci un taglio con il monopolio mondiale degli USA ed ha condannato senza mezzi termini lo Stato d’israele per le sue malefatte, ecco partire, fresca e puntuale, la campagna mediatica anti-iraniana; campagna mediatica la quale, quasi sempre, è propedeutica al conflitto armato “in situ”.

Ci tengo a precisare che, da combattente per la laicità dello Stato, non approvo le idee (perlomeno, non tutte) ed i metodi del regime iraniano, e ritengo giusto parlare degli aspetti negativi di quel Paese, perchè ce ne sono. Il problema è che bisogna saper riconoscere le circostanze, bisogna stare attenti a non diventare le pedine dell’impero da aizzare a comando contro questo o quel nemico a colpi di indignazione mediatica; è importante specificare questo, perchè se qualcuno fa di tutto per far sembrare l’Iran, sempre l’Iran e solo l’Iran uno Stato canaglia, gretto ed incivile, allora c’è qualcosa che non va, e comincia a sentirsi forte e chiara la puzza di bruciato della propaganda strumentalizzatrice.

P.s.= non so se la notizia dell’articolo è vera o no, ma nel caso in cui fosse vera, mi sento di dare la mia solidarietà ai 3 calciatori accusati (per quel poco che potrebbe loro importare di me e della mia solidarietà verso di loro).

#Aldo#

Mario, direi che non hai detto niente di sconvolgente. Non per me, almeno, giacché in molte altre occasioni mi son posto gli stessi dubbi che ti poni tu. E non solo in merito all’Iran.

Ciò non toglie che l’islam sia e resti una “brutta bestia”. La cura sarebbe una sana condizione di netta separazione territoriale: a ciascuno i propri usi e costumi, rigorosamente a casa propria (ovviamente deve valere anche per noi).

Southsun

Nello Stato Pontificio degli orrendi tempi che furono si finiva davanti al boia o a marcire in una segreta per una pasquinata.

In Iran si viene frustati per un bacio.

Tutto regolare, quando in uno Stato comandano i preti.

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